Materiali polimerici e cellulosici di riciclo per contenitori di alimenti: applicazioni e prospettive

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Rita Grande
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1 Materiali polimerici e cellulosici di riciclo per contenitori di alimenti: applicazioni e prospettive Patrizia Fava Dipartimento di Scienze Agrarie e degli Alimenti (DIPSAA) Università di Modena e Reggio Emilia CIBUSTEC - Parma 30 ottobre 2009

Fava Dipartimento di Scienze Agrarie e degli Alimenti

2 NUOVI MATERIALI PER IL FOOD PACKAGING Argomenti principali di ricerca presso il DIPSAA impiego di materiali plastici food grade derivanti da materiale plastico riciclato impiego di materiali compostabili, biodegradabili e a basso impatto ambientale: materiali polimerici da fonti rinnovabili nel settore del food packaging Prof.ssa Patrizia Fava patrizia.fava@unimore.it

compostabili, biodegradabili e a basso impatto ambientale: materiali polimerici da fonti

3 impiego di materiali plastici food grade derivanti da materiale plastico riciclato EC No 282/2008 of 27 March 2008 on recycled materials and articles intended to come in contact with foods and amending Regulation (EC) No 2023/2006

2008 on recycled materials and articles intended to come

4 Direttiva 94/62/EC su imballaggio e rifiuto di imballaggio, la raccolta e la termovalorizzazione del rifiuto di imballaggio insieme al RICICLO dell imballaggio stesso. Il regolamento (EC) 1935/2004 stabilisce che l armonizzazione delle legislazioni nazionali riguardanti i materiali plastici riciclati dovrebbe essere una priorità

5 Il regolamento (EC) No 2023/2006 stabilisce le regole delle GMP per materiali e oggetti destinati al contatto con gli alimenti, anche in combinazione con materiali di riciclo Il rifiuto plastico può contenere residui derivanti dall uso corretto e scorretto dei contenitori dopo l impiego. Da qui la necessità di stabilire regole precise per tali materiali, in modo che rispettino il regolamento (EC) No 1935/2004

contenere residui derivanti dall uso corretto e scorretto dei contenitori dopo l impiego.

6 Riciclo delle materie plastiche Depolimerizzazione chimica: si ottengono monomeri e oligomeri Riciclo meccanico

7 Materiali da riciclo meccanico di ritagli e frustoli di materiali prima del contatto con alimenti Sono considerati idonei al contatto con alimenti: non regolamentati dalla EC No 282/2008 Materiali da riciclo usati per contenitori in strutture A/B/A in cui A è materiale vergine Sono considerati idonei al contatto con alimenti: non regolamentati dalla EC No 282/2008

282/2008 Materiali da riciclo usati per contenitori in strutture A/B/A in cui A è materiale

8 Materiali ottenuti dal riciclo meccanico di contenitori provenienti dalla raccolta differenziata e costituiti completamente da riciclato Sono regolamentati dalla EC No 282/2008 e sono considerati idonei al contatto con gli alimenti solo se provenienti da impianti che funzionano secondo sistemi di qualità e che possano certificare l efficacia del processo impiegato.

282/2008 e sono considerati idonei al contatto con gli alimenti solo se provenienti da

9 l efficacia del processo impiegato nella riduzione delle potenziali contaminazioni che possono essere presenti nel materiale iniziale Come si certifica? mediante challenge test

10 challenge test Test di sfida in cui un lotto rappresentativo del ciclo produttivo di un impianto di riciclo viene artificialmente contaminato con simulanti di contaminazione, scelti in base a polarità peso molecolare e poi sottoposto al normale processo di riciclo (lavaggio/riduzione meccanica)

con simulanti di contaminazione, scelti in base a polarità peso

11 Quali contaminanti? Ne sono stati proposti differenti, ma si fa riferimento essenzialmente alla procedura proposta dalla FDA e dalla normativa tedesca. FDA agosto 2006 Use of Recycled Plastics in Food Packaging: Chemistry Considerations

12 Contaminanti proposti Volatili polari Cloroformio, clorobenzene, 1,1,1-tricloetano, dietilchetone Non volatili polari Benzofenone, metilsalicilato Volatili non polari Toluene Non volatili, non polari Tetracosano, lindano, metilstearato, fenilcicloesano, 2,4,6- tricloroanisolo Metalli pesanti Rame (II) 2 -etilesanoato

metilsalicilato Volatili non polari Toluene Non volatili, non polari

13 Esempio di surrogate cocktail contaminante Cloroformio Toluene Benzofenone Tetracosano o lindano Rame (II) etilesanoato Bilancio: 2propanolo Esano o eptano concentrazione 10% v/v 10% v/v 1% v/v 1% w/w 1% w/w 10% v/v 68% v/v

etilesanoato Bilancio: 2propanolo Esano o eptano

14 Si procede con un contatto di 2 settimane a 40 C riempiendo delle bottiglie con il cocktail di contaminanti o immergendo in esso delle scaglie di materiale

15 Lavori in corso presso il DIPSAA: Valutazione dei livelli di contaminazione di plastiche (PET) di riciclo Valutazione del trasferimento dei potenziali inquinanti verso simulanti delle matrici alimentari Prove di diffusione di contaminanti attraverso film sottili di PET vergine

trasferimento dei potenziali inquinanti verso simulanti delle matrici

16 Materiali cellulosici di riciclo non esiste ancora una legislazione armonizzata in ambito UE sulla carta di riciclo si applicano regolamenti generali (Framework legislation): I manufatti finali devono essere sicuri la sicurezza deve essere dimostrata applicando guidelines o altre fonti legislative (FDA)

generali (Framework legislation): I manufatti finali devono essere sicuri

17 alcuni stati membri della UE non hanno una legislazione apposita (ad esempio UK) alcuni hanno una legislazione e consentono l uso di carta/cartone di riciclo (ad esempio NL) altri stati hanno specifiche linee guida per la carta di riciclo (ad sempio Francia e Germania)

carta/cartone di riciclo (ad esempio NL) altri stati hanno

18 Germany BfR guidelines on paper (chapter XXXVI) Recycled paper may be used for production of food contact paper. Final article must comply with BfR guidelines Restrictions on the input of the recycling process are mentioned. The restrictions depend on the food type that will be in contact with the paper. The transfer of diisopropylnaphthalene (DIPN) should be avoided. Migration can be expected to foodstuffs with free fat on the surface or with a large surface/volume ratio. DIPN is used as a solvent in carbonless copy paper.

The restrictions depend on the food type that will be in contact with the paper.

19 France Documentation demonstrating safety must be made available to authorities on request Guidelines issued on demonstrating safety: Does cover household kitchen paper and table napkins Recycled materials can be used if they meet the relevant GMP requirements for the manufacturing food contact paper Purity criteria depending on food type (dry foods, aqueous or fatty foods, cooking, and hot filtering) Some components are subject to a residual limit or a specific migration limit.

the relevant GMP requirements for the manufacturing food contact paper Purity criteria depending on food type (dry

25 Conclusioni non esiste ancora una legislazione comunitaria per la carta di riciclo la carta riciclata deve far riferimento alla direttiva quadro per i materiali a contatto con gli alimenti esistono linee guida nazionali ma anche fornite dal Concilio d Europa le restrizioni e le richieste nelle linee guida dipendono dalle fonti di carta di riciclo, dai processi di decontaminazione adottati e dalla tipologia di alimenti con cui la carta di riciclo verrà posta a contatto.

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