Milano Indicatori demografici
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1 Milano Indicatori demografici Anno 2011 Comune di Milano Area Innovazione economia e sviluppo Settore Statistica
2 A cura di Paolo Bonomi Pagina 2 Milano Indicatori demografici Anno 2011
3 INDICE PREMESSA LA DINAMICA NATURALE LA DINAMICA MIGRATORIA L INCREMENTO DEMOGRAFICO LA COMPOSIZIONE PER ETA DELLA POPOLAZIONE LA NUZIALITA PROIEZIONI...27 GLOSSARIO...30 Milano Indicatori demografici Anno 2011 Pagina 3
4 PREMESSA Il presente lavoro ha come obiettivo la rappresentazione delle tendenze dei principali fenomeni demografici mediante grafici e tabelle. Le tematiche indagate, e sintetizzate tramite serie storiche di valori assoluti e indicatori, riguardano le nascite, i decessi, gli spostamenti e la nuzialità della popolazione residente a Milano. Il rapporto si inserisce all interno delle pubblicazioni demografiche del Settore Statistica, avendo preso come modello il bollettino Istat Indicatori demografici del 24 gennaio 2011 disponibile sul sito dell Istat in versione pdf. In alcuni casi, le tabelle e i grafici riportati ricalcano fedelmente i modelli diffusi dall Istat, consentendo un utile raffronto tra il quadro comunale e quello nazionale (o eventualmente regionale), in altri sono proposti modelli inediti funzionali a delineare con maggiore completezza la descrizione dei fenomeni in analisi. Le tabelle e i grafici che si rifanno ai modelli del bollettino Istat saranno contrassegnati con una (I) in modo da suggerire al lettore la possibilità di effettuare un comodo confronto. Le elaborazioni propongono confronti diacronici 1 (su base annuale il 2011 è confrontato con gli anni precedenti, in alcuni casi sino al 2001 o su base mensile), confronti territoriali (tra le nove zone di decentramento e i NIL2 con oltre 25 mila residenti) e confronti per genere e per cittadinanza (distinta per aree di provenienza3 o per le 10 principali comunità). Pur essendo rimasta inalterata la struttura di grafici e tabelle con l aggiunta di un apposito paragrafo dedicato ai principali risultati delle proiezioni della popolazione e delle famiglie, è opportuno sottolineare che il 2011 rappresenta un anno peculiare in quanto il 9 ottobre si è svolto il XV Censimento della Popolazione e delle Abitazioni. La rilevazione censuaria, della quale ad oggi l Istat ha diffuso solo i primi risultati provvisori, porterà ad un ridimensionamento della popolazione residente e straniera in particolare. Le conseguenze non riguarderanno quindi i valori assoluti dei flussi bensì le elaborazioni relative agli stock dei residenti, o agli indicatori che rapportano i dati sui flussi agli stock di popolazione. Si rimanda alla premessa della pubblicazione La popolazione straniera a Milano Dati e analisi 2011 per ulteriori dettagli, e si ricorda anche in questa sede che le variazioni tra il 2010 e il 2011 non devono essere lette come una vera e propria inversione di tendenza rispetto all andamento osservato negli anni precedenti, ma piuttosto come gli effetti che il Censimento produrrà sull anagrafe milanese. Tra i principali risultati si riassumono i più interessanti: natalità la percentuale di nati da almeno un genitore straniero è salita al 35,5% (nel NIL Padova sono oltre il 58%) e il 35,5% delle madri straniere sono asiatiche; la percentuale di nati da genitori sposati risale al 64,2% dopo la contrazione osservata l anno scorso; il numero medio di figli per donna è pari a 1,39 (ma il valore dell indicatore farebbe segnare una diminuzione rispetto al 2010 se per il calcolo fosse stata utilizzata ancora l anagrafe ufficiale) risultando quasi in linea con la media nazionale (pari a 1,42); un analogo discorso fatto al punto precedente vale per il TFT delle donne straniere: mediamente hanno avuto nel figli per donna, sintesi di valori molto variabili a seconda della cittadinanza (4 figli per donna tra le nord africane, a fronte dell 1,20 delle italiane); 1 Per quanto riguarda i dati di flusso, le serie storiche potrebbero differire leggermente rispetto a quelle di altre pubblicazioni a causa di eventi registrati con ritardo che altrove non erano stati considerati. Inoltre, per un ridotto numero di casi (inferiore all 1%) per i quali non era nota la collocazione geografica all interno di Milano (la zona di decentramento o il NIL di residenza) si è provveduto ad una rassegnazione con criteri probabilistici. 2 I Nuclei d Identità Locale rappresentano 88 ripartizioni del territorio comunale definite secondo criteri urbanistici approssimando il concetto di quartiere. 3 Si fa riferimento alle aree individuate dagli studi della Fondazione Ismu. Pagina 4 Milano Indicatori demografici Anno 2011
5 risulta marcatamente più alta della media la fecondità delle donne residenti in zona 2, ma tra i NIL principali, quello con il TFT più elevato è il quartiere di Villapizzone; l età in cui è massima la probabilità di avere un figlio è 34 anni per le italiane e 24 anni per le straniere. mortalità la principale causa di morte dei decessi di residenti avvenuti a Milano è anche nel 2010 riconducibile alle malattie del sistema circolatorio (34,5%) seguita dai tumori (31,3%); stratificando l analisi per genere, tra gli uomini le prime due cause di morte si invertono, prevalendo quella delle neoplasie; nel 2008 l aspettativa di vita media alla nascita è risultata pari a 84,8 anni per le donne e 79,7 per gli uomini (la differenza tra uomini e donne si è ridotta di 2 anni rispetto a 20 anni fa). migrazioni la differenza tra immigrati a Milano ed emigrati da Milano rimane sostenuta anche nel 2011, con un saldo positivo di oltre 17mila abitanti (e per la prima volta nel 2011 il saldo è leggermente positivo anche per quanto riguarda gli spostamenti da e verso altri comuni italiani); tra gli italiani il saldo migratorio diventa positivo (sia pur di appena 163 abitanti), ma solo in virtù della fascia d età tra i 18 e i 34 anni; tra i NIL con almeno 25mila residenti, quello che ha fatto registrare il saldo migratorio più intenso (+36,9 ) è stato Loreto, mentre l unico che ha fatto registrare un saldo negativo è il quartiere Gallaratese ( 2,1 e 8,1 tra gli italiani); lo studio sugli spostamenti interni al Comune di Milano indica una consolidata tendenza ad abbandonare la zona 1 (in un anno circa 10 residenti ogni mille abitanti lasciano la zona 1 per le altre zone milanesi) e un capacità attrattiva più intensa della zona 6. incremento demografico la popolazione dell anagrafe ufficiale cresce anche nel 2011 tornando sui livelli di quella del 2001, ma come dieci anni prima il Censimento prevede un drastico ridimensionamento (dovuto soprattutto a stranieri residenti che non sono stati censiti perché avevano verosimilmente abbandonato Milano senza darne comunicazione) di quasi 100mila abitanti; rispetto all anagrafe ufficiale del 2010, l anagrafe post censuaria del 2011 comporterà una riduzione del 6,9% della zona 1 e solo del 4,8% della zona 6; tra gli italiani la riduzione citata al punto 1 sarà del 3,3% e tra gli stranieri del 17,3%, particolarmente intensa tra gli africani (oltre il 30%) e i Paesi non a forte pressione migratoria (oltre il 40%); esiste una relazione positiva tra saldo naturale e saldo migratorio (nascono più bambini nelle zone in cui c'è una maggiore capacità attrattiva, ossia quelle con un recente intensificarsi della presenza straniera). Milano Indicatori demografici Anno 2011 Pagina 5
6 struttura per età il processo di invecchiamento ha portato nel 2011 ad avere un anziano ultrasessantacinquenne ogni 4 residenti (ogni 100 giovani con meno di 15 anni ci sono 195 anziani); tra i Nil considerati, quello con la più alta percentuale di minorenni risulta essere Quarto Oggiaro (16,4%) mentre quello con la più alta percentuale di anziani è Gallaratese (35,8% a fronte del 20,1% di Loreto); l'età media dei milanesi è pari a 46 anni (33 tra gli stranieri). nuzialità nel 2011 si interrompe la riduzione del numero di matrimoni celebrati a Milano che tra il 2003 e il 2010 era stata di oltre il 40%; oltre la metà dei matrimoni con almeno un residente a Milano sono stati celebrati fuori Milano; la percentuale di matrimoni tra contraenti entrambi celibi e nubili scende fino al 71,9%, quella dei matrimoni civili risale al 62,9%; nel 2011 si interrompe la crescita continua dell'età media al primo matrimonio: scende leggermente a 36,6 anni per gli uomini e 34,2 per le donne; nella popolazione residente i celibi risultano minoranza a partire dai 38 anni in poi, mentre le nubili lo sono a partire dalle 34enni; il 78,7% dei matrimoni sono tra contraenti italiani (i matrimoni misti più frequenti sono tra uomini italiani e donne peruviane) la stima del numero di primi matrimoni tra i 16 e 49 anni è pari a 0,8 per gli uomini e 0,91 per le donne. proiezioni se le tendenze legate alla fecondità e la migratorietà registrate negli ultimi anni si protraessero nel futuro, in 20 anni la popolazione residente crescerebbe di circa 75mila abitanti; in assenza di movimenti migratori vi sarebbe invece una diminuzione di circa 130mila persone; nello scenario ipotizzato la percentuale di stranieri passerebbe dal 14,4% a quasi il 30%; il protrarsi dell'attrattività migratoria milanese permetterebbe di far crescere la quota di popolazione tra i 18 e i 64 anni (dal 57,4% al 61,1%) contenendo il processo di invecchiamento; per la quota di famiglie rappresentate da ultraottantenni soli è previsto un raddoppio (dal 7,3% al 14,6%), la crescita è attesa soprattutto tra gli anziani soli uomini (dall'1,2% al 5,9% delle famiglie). Pagina 6 Milano Indicatori demografici Anno 2011
7 1. LA DINAMICA NATURALE Figura 1.1: Nati vivi e percentuale di nati con almeno un genitore straniero, Milano, ,5 34,8 35,5 36,0 Nati vivi ,2 33,4 32,1 31,3 30,0 26,1 26,1 25, ,0 32,0 30,0 28,0 26,0 24,0 22,0 Nati con almeno un genitore straniero (%) ,0 Tabella 1.1: Nati vivi residenti per area di provenienza e principali cittadinanze delle madri, Milano, 2006, 2010 e 2011 Un anno prima Cinque anni prima Cittadinanza 2011 (2010) (2006) della madre Valori assoluti % Valori assoluti % Valori assoluti % Italiana , , ,9 Straniera , , ,1 Sconosciuta Totale , , ,0 Area di provenienza madri straniere Est Europa , , ,9 Nord Africa , , ,9 Altri Africa 125 3, , ,8 Asia , , ,9 America Latina , , ,4 Altri paesi 262 7, , ,0 Sconosciuta Totale , , ,0 Principali cittadinanze madri straniere Egitto , , ,9 Cina , , ,3 Filippine , , ,2 Peru 313 8, , ,4 Sri Lanka 237 6, , ,1 Ecuador 215 5, , ,4 Romania 174 4, , ,0 Marocco 162 4, , ,6 Albania 94 2, ,8 87 2,4 Bangladesh 89 2,4 81 2,1 47 1,3 Totale prime , , ,6 Milano Indicatori demografici Anno 2011 Pagina 7
8 Tabella 1.2: Nati vivi residenti per filiazione, Milano, 2006, 2010, Un anno prima (2010) Cinque anni prima (2006) Totale nati % da genitori sposati 64,2 61,8 65,1 % da genitori non sposati 35,8 38,2 34,9 % nati non riconosciuti da entrambi i genitori sul totale dei nati da genitori non sposati 6,1 5,2 6,9 Tabella 1.3: Indicatori della dinamica naturale, Zone di decentramento e NIL principali, 2011 (I) Nati residenti Tasso di natalità (per 1.000) Nati da madre italiana (%) Nati da coppia mista (italiani/ stranieri) (%) Nati da almeno un genitore straniero (%) Morti residenti Tasso di mortalità (per 1.000) Morti italiani (%) Saldo naturale (per 1.000) MILANO ,0 67,1 10,5 35, ,4 98,4 1,4 Zone di decentramento ,8 79,0 10,8 23, ,2 98,0 0, ,3 55,7 9,8 48, ,7 97,9 1, ,7 73,9 11,5 29, ,8 98,9 2, ,9 67,6 11,4 36, ,4 98,9 2, ,3 70,1 10,9 34, ,0 98,6 1, ,4 71,3 12,1 33, ,8 98,0 3, ,7 69,3 10,5 34, ,8 98,3 2, ,9 66,3 8,5 36, ,2 98,4 2, ,6 59,7 10,3 44, ,5 97,9 0,1 NIL principali Niguarda Cà Granda 290 8,2 72,1 9,7 31, ,3 98,8 3,1 Viale Monza ,7 60,0 12,1 45, ,7 98,0 2,9 Padova ,2 45,1 10,4 58, ,7 97,2 0,5 Loreto ,3 52,0 10,3 52, ,3 97,6 2,0 Buenos Aires Venezia 493 8,3 78,5 11,8 26, ,0 99,3 0,7 Città Studi 316 8,9 74,7 8,5 27, ,7 98,1 2,7 XXII Marzo 251 8,3 80,1 13,1 24, ,9 98,7 1,7 Lodi Corvetto 281 8,4 53,7 13,5 51, ,9 99,4 5,5 Stadera 254 9,2 67,3 12,6 37, ,2 97,9 0,9 Giambellino 267 9,0 62,2 10,1 41, ,4 98,5 2,5 Washington 240 9,3 82,9 12,5 21, ,4 98,6 2,1 Bande Nere 348 8,3 71,8 11,2 31, ,2 96,6 5,9 Baggio 231 8,0 63,2 8,7 40, ,1 99,1 3,1 Gallaratese 204 6,3 82,4 7,4 21, ,0 99,7 5,7 Sarpi ,8 69,5 8,9 31, ,6 98,3 0,2 Villapizzone ,1 53,0 5,8 49, ,7 97,2 0,6 Quarto Oggiaro 244 8,0 56,1 13,5 49, ,9 97,3 3,9 (I) la tabella ripropone il modello Istat del bollettino Indicatori demografici Pagina 8 Milano Indicatori demografici Anno 2011
9 Figura 1.2: Numero medio di figli per donna, Milano, (I) 1,26 1,33 1,29 1,35 1,37 1,43 1,43 1,40 1,33 1,39 1,16 1, * 2011** (I) La figura ripropone il modello Istat del bollettino Indicatori demografici * TFT calcolato su anagrafe ufficiale ** TFT calcolato su rielaborazione anagrafe sulla base dei primi risultati censuari Figura 1.3: Numero medio di figli per donna ed età media al parto, Italiane e Straniere, Milano, N medio di figli per donna 2,80 2,10 1,40 0,70 2,60 2,27 2,15 33,6 1,10 1,10 1,08 30,5 2,21 2,18 1,13 1,15 34,9 2,27 2,20 2,02 2,00 1,20 1,21 1,19 1,20 30,8 35,0 34,0 33,0 32,0 31,0 30,0 Età media al parto 0, ,0 TFT italiane TFT straniere Età media al parto italiane Età media al parto straniere 4 L elaborazione del TFT è stata effettuata sulla base dei nati residenti e non più dei nati da madri residenti (informazione non più disponibile). In generale questo provoca una leggera sovrastima del TFT (ad es. nel 2009 il TFT da donne residenti era pari a 1,34). Milano Indicatori demografici Anno 2011 Pagina 9
10 Tabella 1.4: Indicatori di fecondità, Zone di decentramento e NIL principali, 2011 TFT Età media al parto Distribuzione percentuale nascite Italiane Straniere Totale MILANO 1,39 33,6 67,1 32,9 100,0 Zone di decentramento 1 1,25 35,2 79,0 21,0 100,0 2 1,56 32,9 55,7 44,3 100,0 3 1,25 34,5 73,9 26,1 100,0 4 1,37 33,6 67,6 32,4 100,0 5 1,26 33,6 70,1 29,9 100,0 6 1,32 34,0 71,3 28,7 100,0 7 1,42 33,5 69,3 30,7 100,0 8 1,50 33,3 66,3 33,7 100,0 9 1,51 32,8 59,7 40,3 100,0 NIL principali Niguarda Cà Granda 1,46 33,4 72,1 27,9 100,0 Viale Monza 1,57 33,0 60,0 40,0 100,0 Padova 1,62 32,4 45,1 54,9 100,0 Loreto 1,51 32,6 52,0 48,0 100,0 Buenos Aires Venezia 1,16 34,9 78,5 21,5 100,0 Città Studi 1,31 34,6 74,7 25,3 100,0 XXII Marzo 1,20 35,1 80,1 19,9 100,0 Lodi Corvetto 1,44 32,5 53,7 46,3 100,0 Stadera 1,45 32,9 67,3 32,7 100,0 Giambellino 1,37 33,5 62,2 37,8 100,0 Washington 1,30 35,7 82,9 17,1 100,0 Bande Nere 1,32 34,3 71,8 28,2 100,0 Baggio 1,45 32,3 63,2 36,8 100,0 Gallaratese 1,32 33,7 82,4 17,6 100,0 Sarpi 1,43 34,1 69,5 30,5 100,0 Villapizzone 1,75 32,4 53,0 47,0 100,0 Quarto Oggiaro 1,47 31,2 56,1 43,9 100,0 Tabella 1.5: Indicatori di fecondità, Italiane e Straniere per aree di provenienza, 2011 Numero medio di figli per donna Età media al parto Età in cui è massima la probabilità di fare un figlio Italiane 1,20 34,9 34 Straniere 2,00 30,8 24 Est Europa 1,40 30,4 22 Nord Africa 3,96 29,5 23 Altri Africa 1,58 32,3 25 Asia 2,18 30,1 24 America Latina 1,69 31,5 26 Altri Paesi 1,27 35,0 33 Pagina 10 Milano Indicatori demografici Anno 2011
11 Figura 1.4: Nascite e decessi di residenti a Milano per mese, Nascite Decessi Tabella 1.6: Saldo naturale 5, Italiani e Stranieri, Milano, 2011 Valori assoluti Intensità per abitanti Italiani Stranieri Totale Italiani Stranieri Totale ,0 18,3 1, ,9 21,0 0, ,6 17,3 1, ,1 16,8 0, ,4 16,5 0, ,5 16,1 0, ,9 15,9 1, ,9 14,3 1, ,3 14,1 1,4 5 I dati sui decessi avvenuti nell anno 2011 comprendono le pratiche registrate sino a marzo Tale lasso di tempo garantisce la quasi totalità dei casi: solo poche unità potrebbero essere state registrate con un ritardo superiore ai 3 mesi. Milano Indicatori demografici Anno 2011 Pagina 11
12 Tabella 1.7: Mortalità in Milano dei residenti per le principali cause, 2006, 2010 e 2011 Principali cause M F Totale 2011 Un anno prima (2010) Cinque anni prima (2006) Totale % M F Totale Mal. sistema circolatorio , Tumori , Mal. app. respiratorio , Sintomi mal definiti , Mal. apparato digerente , Mal. sistema nervoso , Traumatismi e avvelenamenti , Mal. infettive e parassitarie , Diabete , Altre cause , Totale , Totale % M F Totale 35,4 32,8 8,2 7,4 3,6 3,2 1,9 1,2 1,1 5,1 100,0 Totale % , , , , , , , , , , ,0 Tabella 1.8: Tasso di mortalità standardizzato*, Zone di decentramento e NIL principali, 2006, 2010 e Un anno prima (2010) Cinque anni prima (2006) MILANO 10,4 10,5 11,4 Zone di decentramento 1 9,5 10,6 10,3 2 9,7 9,8 10,7 3 10,1 10,2 10,7 4 10,7 10,4 11,6 5 10,9 10,9 11,7 6 11,1 10,9 12,1 7 10,6 10,7 11,3 8 10,5 10,4 11,6 9 10,5 10,6 12,1 NIL principali Niguarda Cà Granda 10,1 10,5 12,0 Viale Monza 9,2 9,9 10,2 Padova 9,7 9,9 11,2 Loreto 10,3 10,1 11,5 Buenos Aires Venezia 9,3 9,6 10,6 Città Studi 10,1 9,7 10,5 XXII Marzo 9,7 10,0 10,9 Lodi Corvetto 12,3 12,2 12,2 Stadera 10,6 10,7 10,8 Giambellino 11,7 10,8 11,8 Washington 10,4 10,2 9,9 Bande Nere 10,8 11,5 12,2 Baggio 11,3 10,6 11,8 Gallaratese 10,2 10,4 11,8 Sarpi 11,1 10,7 11,8 Villapizzone 11,6 11,5 11,9 Quarto Oggiaro 12,3 11,5 12,8 * Per la standardizzazione è stato usato il metodo della popolazione tipo prendendo a riferimento la distribuzione media del 2011 per sesso ed età dell intera città di Milano Pagina 12 Milano Indicatori demografici Anno 2011
13 Figura 1.5: Speranza di vita alla nascita per sesso e differenza di genere, Milano, (I) 90 7,1 7,0 7,0 8 Speranza di vita alla nascita (anni) ,9 71,8 80,2 81,1 73,2 74,1 75,8 6,4 82,2 77,4 5,9 83,3 5,7 5,5 5,3 5,1 84,5 84,5 84,7 84,8 78,8 79,0 79,4 79, Differenza di genere (anni) Maschi Femmine (I) La figura ripropone il modello Istat del bollettino Indicatori demografici Milano Indicatori demografici Anno 2011 Pagina 13
14 2. LA DINAMICA MIGRATORIA 6 Figura 2.1: Saldo migratorio assoluto e per abitanti, Milano, (I) Assoluto ,5 13,7 10,5 9, ,5 0,4 0, ,5 1, Intensità per abitanti (I) La figura ripropone il modello Istat del bollettino Indicatori demografici Tabella 2.1: Saldo migratorio assoluto e per abitanti, Italiani e Stranieri, Milano, Assoluto Intensità per abitanti Italiani Stranieri Totale Italiani Stranieri Totale ,9 161,8 10, ,0 65,6 1, ,6 40,5 1, ,6 40,8 1, ,3 45,2 0, ,5 79,5 9, ,9 96,7 14, ,1 88,2 13,7 Tabella 2.2: Indicatori della dinamica migratoria (per abitanti), Milano, 2006, 2010, 2011 e media Un anno prima (2010) Cinque anni prima (2006) Media Tasso migratorio estero 14,5 15,8 8,7 10,4 Tasso migratorio interno (con gli altri Comuni italiani) 0,3 0,9 10,3 6,8 Tasso migratorio altri motivi 1,0 0,3 0,1 0,4 Tasso migratorio totale 13,7 14,6 1,5 3,9 6 I dati riferiti agli eventi del 2011 sono da considerarsi provvisori, in quanto al momento delle elaborazioni non erano ancora disponibili tutti i mesi necessari per recepire i ritardi nella registrazione delle pratiche anagrafiche. Sono conteggiate anche le iscrizioni e le cancellazioni per altri motivi (revisioni anagrafiche, etc ). Pagina 14 Milano Indicatori demografici Anno 2011
15 Tabella 2.3: Saldo migratorio per abitanti, Italiani e Stranieri per fascia di età, Milano, 2006, 2010, 2011 e media Fasce d età 2011 Un anno prima (2010) Media Italiani Stranieri Totale Italiani Stranieri Totale Italiani Stranieri Totale ,9 53,1 7,5 5,2 50,8 6,8 8,4 44,4 2, ,0 173,0 66,6 22,8 181,6 65,8 12,6 123,5 40, ,7 53,9 6,0 4,4 67,2 8,0 6,8 38,5 0,4 65e+ 6,1 34,3 5,5 6,1 21,5 5,7 7,2 21,9 6,8 Totale 0,1 88,2 13,7 0,9 96,7 14,6 4,1 65,1 6,0 Tabella 2.4: Saldo migratorio per abitanti, Italiani e Stranieri per zone e NIL principali, Milano 2006, 2010, 2011 e media Un anno prima (2010) Media Italiani Stranieri Totale Italiani Stranieri Totale Italiani Stranieri Totale Milano 0,1 88,2 13,7 0,9 96,7 14,6 4,1 65,1 6,0 Zone di decentramento 1 6,3 77,2 14,6 3,1 86,3 13,6 0,6 63,0 8,0 2 2,7 111,3 27,6 0,1 104,9 24,7 5,0 73,1 11,8 3 1,9 88,0 12,7 1,1 97,3 13,8 1,6 61,7 6,3 4 1,6 101,4 16,8 0,7 104,4 16,9 2,7 67,2 7,5 5 1,2 84,1 12,6 1,0 91,6 12,1 3,9 63,9 4,9 6 2,1 81,3 8,4 1,8 98,2 11,0 5,7 59,6 2,1 7 1,6 77,7 9,8 3,1 102,2 12,5 5,9 63,0 3,5 8 3,0 63,8 6,9 2,0 87,6 11,5 5,5 61,3 3,6 9 1,9 93,1 16,2 3,0 91,2 15,1 5,4 67,0 7,3 NIL principali Niguarda Cà Granda 6,2 87,3 3,5 5,7 96,3 4,8 5,8 72,0 1,3 Viale Monza 2,4 96,6 20,2 1,0 102,4 18,4 4,4 70,1 8,2 Padova 5,9 114,3 26,1 4,6 107,5 25,0 9,6 74,0 10,5 Loreto 1,4 127,2 36,9 1,0 106,6 31,8 3,4 70,1 16,8 Buenos Aires Venezia 3,7 79,0 12,1 4,2 97,3 15,5 0,5 61,5 7,4 Città Studi 2,3 96,7 14,1 0,7 109,3 13,8 1,9 67,2 6,7 XXII Marzo 1,6 76,4 8,1 0,0 71,8 6,9 1,7 56,1 3,5 Lodi Corvetto 0,3 132,3 26,4 4,0 114,9 19,0 6,0 75,0 8,5 Stadera 6,6 92,1 19,6 2,6 98,8 13,0 4,2 62,5 5,2 Giambellino 6,0 95,9 14,4 1,9 101,4 18,8 9,0 64,8 4,8 Washington 3,8 86,3 11,5 4,4 104,8 14,3 1,6 67,8 7,7 Bande Nere 2,1 84,6 7,9 4,6 121,9 10,3 5,4 69,6 2,8 Baggio 4,2 88,7 8,3 6,0 110,5 9,3 10,8 67,6 1,5 Gallaratese 8,1 85,2 2,1 1,4 104,5 5,3 7,6 74,1 3,0 Sarpi 5,4 75,0 16,0 3,4 79,1 15,5 1,3 55,1 7,3 Villapizzone 3,4 85,8 19,6 3,9 100,1 22,5 7,3 67,5 10,1 Quarto Oggiaro 8,7 52,4 2,4 9,9 64,3 3,5 10,5 49,0 0,9 Milano Indicatori demografici Anno 2011 Pagina 15
16 Figura 2.2: Iscritti e cancellati per mese, Milano, Iscritti Cancellati Tabella 2.5: Distribuzione degli iscritti per cittadinanza, Milano, 2006, 2010, 2011, Un anno prima (2010) Cinque anni prima (2006) Iscritti Cancellati Italiani 48,5 45,9 41,9 49,2 Stranieri 51,5 54,1 58,1 50,8 Totale 100,0 100,0 100,0 100,0 Italiani 73,2 76,7 60,8 73,8 Stranieri 26,8 23,3 39,2 26,2 Totale 100,0 100,0 100,0 100,0 Tabella 2.6: Mobilità interna, Zone di decentramento, 2011 e Entrate da altre zone Uscite per altre Zone saldo Migratorio interno per abitanti Ultimo anno (2011) Spostamenti interni alla zona % iscritti da altre zone su totale iscritti (altre zone e fuori Milano) , , , , , , , , , , , , , , , , , ,3 Ultimo quinquennio ( ) , , , , , , , , , , , , , , , , , ,2 Pagina 16 Milano Indicatori demografici Anno 2011
17 Tabella 2.7: Mobilità interna, NIL principali, 2011 e Entrate da altri NIL Uscite per altri NIL Ultimo anno (2011) saldo Migratorio interno per abitanti Spostamenti interni al NIL % iscritti da altri NIL su totale iscritti (altri NIL e fuori Milano) Niguarda Cà Granda , ,1 Viale Monza , ,3 Padova , ,5 Loreto , ,4 Buenos Aires Venezia , ,4 Città Studi , ,8 XXII Marzo , ,8 Lodi Corvetto , ,6 Stadera , ,5 Giambellino , ,4 Washington , ,4 Bande Nere , ,7 Baggio , ,1 Gallaratese , ,2 Sarpi , ,4 Villapizzone , ,8 Quarto Oggiaro , ,3 Ultimo quinquennio ( ) Niguarda Cà Granda , ,8 Viale Monza , ,1 Padova , ,4 Loreto , ,5 Buenos Aires Venezia , ,5 Città Studi , ,6 XXII Marzo , ,6 Lodi Corvetto , ,4 Stadera , ,5 Giambellino , ,0 Washington , ,3 Bande Nere , ,6 Baggio , ,2 Gallaratese , ,2 Sarpi , ,1 Villapizzone , ,5 Quarto Oggiaro , ,0 Milano Indicatori demografici Anno 2011 Pagina 17
18 3. L INCREMENTO DEMOGRAFICO Figura 3.1: Popolazione residente, Milano, Anagrafe Censimento Tabella 3.1: Indicatori della crescita demografica e della struttura per cittadinanza, Zone di decentramento e NIL principali, 2011 Residenti al 31 dicembre 2011* Variazione percentuale Variazione percentuale Totale Italiani Stranieri Totale Italiani Stranieri Totale Italiani Stranieri MILANO ,6 3,3 17,3 4,1 3,4 33,4 Zone di decentramento ,9 4,1 25,5 7,9 4,1 12, ,3 2,9 16,9 2,4 3,8 40, ,8 3,2 21,7 5,0 2,3 18, ,0 2,9 15,6 3,0 2,9 33, ,3 3,0 18,6 4,0 2,8 28, ,8 3,2 15,4 4,8 3,8 30, ,6 3,3 18,2 5,4 4,6 33, ,6 3,8 15,4 3,9 3,5 42, ,5 3,3 14,7 2,2 2,9 42,8 Nil principali Niguarda Cà Granda ,8 3,8 12,9 3,3 2,9 62,0 Viale Monza ,4 2,9 10,5 1,2 0,7 59,5 Padova ,9 5,3 14,6 4,4 7,8 51,8 Loreto ,9 4,0 20,4 5,2 3,7 26,6 Buenos Aires Venezia ,3 3,4 26,5 5,4 1,9 11,9 Città Studi ,6 3,4 20,2 6,9 4,4 16,8 XXII Marzo ,5 2,4 24,0 6,5 3,7 3,2 Lodi Corvetto ,2 3,8 10,3 4,9 7,0 44,8 Stadera ,6 1,9 12,6 1,6 0,1 39,3 Giambellino ,1 4,2 13,4 4,1 4,0 35,6 Washington ,3 2,5 19,6 3,1 0,9 24,7 Bande Nere ,3 3,2 20,3 5,9 5,3 30,9 Baggio ,3 3,2 10,7 3,9 5,6 55,6 Gallaratese ,6 2,9 12,9 5,0 5,0 56,1 Sarpi ,1 2,6 17,6 4,7 3,5 12,0 Villapizzone ,8 4,1 10,8 0,9 5,0 52,2 Quarto Oggiaro ,5 6,2 13,3 4,6 3,9 64,6 * Rielaborazione anagrafe sulla base dei primi risultati censuari Pagina 18 Milano Indicatori demografici Anno 2011
19 Figura 3.2: Saldo naturale e saldo migratorio per abitanti, Zone di decentramento e NIL principali, Loreto 32 Saldo migratorio Lodi Corvetto Bande Nere Padova Stadera Villapizzone Zona 9 Zona 4 Sarpi Giambellino Zona 1 Città Studi Milano Zona 3 Zona 5 Washington Buenos Aires Venezia Zona 6 Zona 7 Baggio XXII Marzo Zona 8 Zona 2 Viale Monza 2 Quarto Oggiaro Niguarda Cà Granda 3 Gallaratese Saldo naturale Figura 3.3: Saldo naturale e saldo migratorio per abitanti, Zone di decentramento e NIL principali, ,0 14,0 12,0 Zona 2 10,0 Villapizzone Padova 8,0 rio to ra ig 6,0 m o 4,0 S a ld 2,0 Bande Nere Zona 1 Lodi Corvetto Zona 4 Washington Zona 9 Città Studi Sarpi Zona 3 Buenos Aires Venezia Giambellino Milano Stadera Zona 8 Zona 5 Zona 7 XXII Marzo Zona 6 Viale Monza 0,0 Niguarda Cà Granda Quarto Oggiaro 2,0 Baggio Gallaratese 4,0 6,0 5,0 4,0 3,0 2,0 1,0 0,0 1,0 2,0 3,0 4,0 Saldo naturale Milano Indicatori demografici Anno 2011 Pagina 19
20 Tabella 3.2: Popolazione residente e variazioni percentuali per area di provenienza e principali cittadinanze, Milano, * Un anno prima (2010) Due anni prima (2009) Variazione % Italiani ,3 3,4 Stranieri ,3 9,8 Aree di provenienza Est Europa ,6 13,5 Nord Africa ,6 22,7 Altri Africa ,9 31,3 Asia ,0 3,8 America Latina ,6 1,2 Altri paesi ,0 38,4 Principali nazionalità Filippine ,4 5,8 Egitto ,8 22,2 Cina ,0 13,4 Perù ,4 9,5 Ecuador ,0 8,2 Sri Lanka ,3 14,2 Romania ,1 23,3 Marocco ,7 22,8 Ucraina ,7 11,7 Albania ,6 20,6 * Rielaborazione anagrafe sulla base dei primi risultati censuari Pagina 20 Milano Indicatori demografici Anno 2011
21 4. LA COMPOSIZIONE PER ETA DELLA POPOLAZIONE Figura 4.1: Piramide della età (valori assoluti della popolazione residente), Milano, e Maschi stranieri nati all'estero Femmine straniere nate all'estero Maschi stranieri nati in Italia Femmine straniere nate in Italia Maschi italiani Femmine italiane Milano Indicatori demografici Anno 2011 Pagina 21
22 Figura 4.2: Distribuzione assoluta e percentuale per classe di età della popolazione residente, Milano, ,1 22,4 23,3 23,2 23,4 23,7 23,9 24,1 23,9 23,9 24, ,0 66,4 65,2 65,2 64,8 64,2 63,9 63,6 63,5 63,5 62, ,9 11,2 11,5 11,6 11,9 12,1 12,2 12,4 12,6 12, ,8 % 0 14 % % 65+ Tabella 4.1: Indicatori strutturali della popolazione residente, Zone di decentramento e NIL principali, 2011 (I) % pop anni % pop anni % pop anni % pop. 65 anni e più Indice di dipendenza strutturale Indice di dipendenza anziani Indice di vecchiaia Età media MILANO 12,8 15,0 62,3 24,9 60,4 39,9 195,3 46,1 Zone di decentramento 1 13,8 16,3 62,8 23,4 59,2 37,2 169,2 45,4 2 12,8 15,0 64,9 22,3 54,1 34,4 174,5 44,8 3 12,3 14,4 62,5 25,2 59,9 40,3 205,5 46,6 4 12,5 14,7 62,0 25,5 61,4 41,1 203,5 46,4 5 12,5 14,7 63,1 24,5 58,6 38,8 196,3 45,8 6 12,2 14,4 60,6 27,1 64,9 44,8 222,2 47,1 7 13,0 15,4 61,2 25,7 63,4 42,1 197,5 46,5 8 12,8 15,2 60,7 26,5 64,8 43,6 206,4 46,8 9 13,0 15,3 63,9 23,0 56,5 36,1 176,8 45,1 NIL principali Niguarda Cà Granda 11,8 14,1 59,2 29,0 69,0 49,0 244,9 48,1 Viale Monza 12,9 15,0 63,8 23,3 56,7 36,6 181,1 45,1 Padova 12,1 14,2 63,0 24,9 58,8 39,6 205,7 46,0 Loreto 12,2 14,3 67,7 20,1 47,7 29,7 164,1 43,9 Buenos Aires Venezia 12,7 14,9 63,7 23,6 57,0 37,1 186,3 46,0 Città Studi 11,3 13,3 61,7 27,0 62,1 43,7 237,8 47,6 XXII Marzo 12,7 15,1 62,3 25,0 60,4 40,1 196,8 46,6 Lodi Corvetto 11,9 13,9 61,3 26,8 63,0 43,7 225,5 47,1 Stadera 13,2 15,3 62,5 24,3 59,9 38,9 184,2 45,4 Giambellino 13,0 15,2 62,5 24,6 60,1 39,3 189,2 45,7 Washington 13,8 16,2 61,1 25,1 63,7 41,1 181,6 46,2 Bande Nere 11,7 13,8 57,7 30,6 73,3 53,0 261,2 49,0 Baggio 12,6 14,9 59,6 27,8 67,7 46,6 220,4 47,2 Gallaratese 11,0 13,2 53,2 35,8 87,8 67,2 325,5 50,7 Sarpi 13,3 15,3 64,5 22,2 55,0 34,3 166,2 44,9 Villapizzone 13,4 15,8 63,7 22,8 57,0 35,8 169,8 44,9 Quarto Oggiaro 13,6 16,4 62,2 24,2 60,8 39,0 178,7 45,6 (I) La tabella ripropone il modello Istat del bollettino Indicatori demografici Pagina 22 Milano Indicatori demografici Anno 2011
23 Tabella 4.2: Popolazione straniera residente per classe di età, Milano, 2006, 2010 e 2011 (I) 2011 Un anno prima (2010) Due anni prima (2009) ,8 19,9 20, ,6 43,0 43,3 Composizione % per classi d età ,5 34,8 34, ,2 2,2 2,1 Totale 100,0 100,0 100,0 Età media 33,0 33,3 33, ,9 22,0 21,0 Incidenza % della popolazione straniera sulla popolazione totale ,3 27,3 25, ,0 16,1 14, ,3 1,5 1,4 Totale 14,4 16,4 15,3 (I) La tabella ripropone il modello Istat del bollettino Indicatori demografici Tabella 4.3: Popolazione straniera residente per classi di età, Zone di decentramento e NIL principali, 2011 (I) Composizione percentuale per classi d età Totale Età media Incidenza percentuale della popolazione straniera sulla popolazione totale Totale MILANO 21,8 41,6 34,5 2,2 100,0 33,0 20,9 24,3 14,0 1,3 14,4 Zone di decentramento 1 14,4 34,7 46,4 4,5 100,0 38,7 9,2 15,6 13,0 2,0 10,4 2 21,6 44,5 32,4 1,5 100,0 32,2 30,9 35,2 19,7 1,5 21,5 3 18,1 42,1 36,8 3,0 100,0 34,9 14,3 19,5 11,6 1,4 11,4 4 21,0 42,1 34,5 2,4 100,0 33,5 20,5 24,4 14,1 1,3 14,3 5 22,8 41,6 33,8 1,9 100,0 32,5 19,7 20,6 12,2 1,0 12,7 6 23,6 39,9 34,1 2,5 100,0 32,7 19,4 20,0 11,7 1,1 11,9 7 22,9 38,8 35,7 2,6 100,0 33,3 19,8 22,3 13,3 1,3 13,3 8 23,2 40,4 34,4 2,0 100,0 32,5 21,4 24,4 13,6 1,1 14,0 9 23,2 44,1 31,4 1,4 100,0 31,5 27,4 30,2 16,0 1,1 18,0 NIL principali Niguarda Cà Granda 23,0 41,1 33,9 2,0 100,0 32,7 16,3 18,5 9,7 0,7 10,0 Viale Monza 22,5 44,3 31,9 1,2 100,0 31,8 27,5 30,0 16,8 1,0 18,3 Padova 23,2 43,0 32,5 1,3 100,0 31,7 41,8 41,4 24,2 1,3 25,6 Loreto 19,7 46,1 32,7 1,5 100,0 32,6 36,2 40,2 24,1 1,9 26,2 Buenos Aires Venezia 15,8 41,5 38,7 4,0 100,0 36,5 10,4 16,6 10,1 1,7 9,8 Città Studi 17,3 41,5 37,9 3,2 100,0 35,3 14,9 19,4 12,3 1,4 11,4 XXII Marzo 15,0 39,1 42,4 3,5 100,0 37,4 7,6 13,3 8,7 1,1 7,7 Lodi Corvetto 21,9 42,3 33,7 2,2 100,0 32,9 30,3 32,7 18,8 1,6 19,2 Stadera 24,9 40,5 32,9 1,8 100,0 31,8 23,5 22,4 13,9 1,1 14,5 Giambellino 24,5 41,3 32,1 2,0 100,0 31,7 31,0 31,3 17,6 1,6 19,2 Washington 16,2 36,0 43,0 4,8 100,0 37,6 8,5 13,9 10,1 1,6 8,5 Bande Nere 18,7 40,8 37,2 3,4 100,0 35,1 14,2 19,8 11,4 1,1 10,5 Baggio 23,4 41,7 33,5 1,4 100,0 32,1 20,5 23,5 12,6 0,6 13,0 Gallaratese 23,7 39,2 34,9 2,1 100,0 32,8 11,1 13,4 6,6 0,4 6,2 Sarpi 19,3 42,1 35,9 2,7 100,0 34,1 17,8 22,6 14,1 1,7 14,2 Villapizzone 24,5 42,3 32,0 1,2 100,0 31,2 38,9 39,9 22,9 1,3 25,0 Quarto Oggiaro 27,8 35,9 34,3 2,0 100,0 31,5 30,1 27,0 16,9 1,4 17,7 (I) La tabella ripropone il modello Istat del bollettino Indicatori demografici Milano Indicatori demografici Anno 2011 Pagina 23
24 5. LA NUZIALITA Figura 5.1: Matrimoni celebrati a Milano per mese, Tabella 5.1: Matrimoni per luogo di celebrazione e residenza dei contraenti, * a Milano fuori Milano entrambi residenti solo marito residente solo moglie residente almeno un residente almeno un residente straniero * fino al 2010 i dati si riferiscono ai soli matrimoni celebrati a Milano Pagina 24 Milano Indicatori demografici Anno 2011
25 Figura 5.2: Percentuale di matrimoni civili e di primi matrimoni, Milano, ,9 82,7 80,2 77,9 79,6 80,1 79,1 78,8 81,3 74,9 71,9 50,0 51,0 50,7 55,0 57,8 56,9 60,6 64,5 60,9 60,6 62, Civili Primo matrimonio per entrambi i coniugi Figura 5.3: Età media al primo matrimonio per genere, Milano, ,0 37,0 36,0 36,4 37,0 36,6 35,0 34,0 34,3 34,5 34,9 35,2 35,4 34,1 34,4 34,2 33,0 32,0 31,0 33,2 33,3 33,4 31,5 31,0 31,1 31,8 32,3 32,7 33,2 33,2 30,0 Maschi Femmine Figura 5.4: Percentuale di celibi e nubili per singolo anno di età, Milano, 2005 e Celibi 2010 Nubili 2005 Celibi 2005 Nubili (fonte demo.istat.it) Milano Indicatori demografici Anno 2011 Pagina 25
26 Tabella 5.2: Matrimoni per nazionalità 7 degli sposi, almeno un contraente residente a Milano, 2011 Nazionalità dello sposo Nazionalità della sposa Numero di matrimoni Percentuale sul totale dei matrimoni Italia Italia ,7 Italia Straniera ,1 di cui Italia Perù 62 1,1 Italia Brasile 52 0,9 Italia Federazione Russa 47 0,8 Italia Romania 46 0,8 Italia Cina 43 0,7 Straniera Italia 210 3,6 Di cui Egitto Italia 26 0,4 Marocco Italia 18 0,3 Francia Italia 11 0,2 Brasile Italia 9 0,2 Tunisia Italia 9 0,2 Straniera Straniera 270 4,6 di cui Cina Cina 79 1,4 Perù Perù 34 0,6 El Salvador El Salvador 14 0,2 Filippine Filippine 12 0,2 Ecuador Ecuador 7 0,1 Stranieri ma con diversa cittadinanza 73 1,3 Tabella 5.3: Indicatori della nuzialità per area di provenienza e principali cittadinanza dei contraenti residenti a Milano, 2011 Nazionalità Numero Età media primo matrimonio % rito civile % al primo matrimonio % matrimoni tra cittadinanze differenti % coniugati tra 35 64enni Stima TNT primo matrimonio Maschi residenti Totale ,6 53,6 83,7 19,1 63,8 0,80 Italia ,9 51,4 83,3 15,0 62,2 0,81 Stranieri ,2 88,3 89,4 62,2 74,4 0,73 Est Europa 30 1,6 96,7 80,0 15,0 81,5 0,78 Nord Africa 21 31,2 95,2 100,0 59,2 63,8 0,69 Altri Africa 20 34,9 90,0 95,0 90,0 60,3 0,49 Asia 82 29,1 89,0 95,1 22,3 86,5 0,99 America Latina 83 33,8 89,2 88,0 54,7 68,7 0,52 Altri paesi 28 37,0 67,9 75,0 91,1 64,1 0,41 Femmine residenti Totale ,3 54,4 86,6 19,1 64,5 0,91 Italia ,5 48,9 87,1 5,1 63,7 0,92 Stranieri ,2 87,1 83,6 81,9 69,6 0,77 Est Europa ,2 80,7 77,6 5,1 66,8 0,90 Nord Africa 16 33,3 100,0 68,8 93,1 90,5 0,76 Altri Africa 22 32,3 100,0 86,4 84,1 50,7 0,45 Asia ,2 92,2 86,1 52,5 81,0 1,00 America Latina ,1 92,5 83,6 80,6 53,7 0,57 Altri paesi 93 36,7 74,2 92,5 95,3 62,9 0,58 7 I contraenti per i quali la cittadinanza fosse sconosciuta, sono stati classificati come stranieri, senza però l assegnazione dell area di provenienza o della nazionalità. Pagina 26 Milano Indicatori demografici Anno 2011
27 6. PROIEZIONI Figura 6.1: Previsioni della popolazione residente secondo distinte ipotesi evolutive 8 Anni c s1 d s C2 (ipotesi alta): fecondità crescente e migratorietà massimizzata S1 (ipotesi media): fecondità stazionaria e migratorietà estrapolata D1 (ipotesi bassa): fecondità decrescente e migratorietà estrapolata S0 (ipotesi di studio): fecondità stazionaria e migratorietà assente 8 I dati proiettati, secondo le diverse ipotesi evolutive dell'andamento della fecondità e dei movimenti migratori, sono stati elaborati nell'ambito della metodologia Cohort Component Model. Le proiezioni sono articolate secondo quattro differenti ipotesi: l'ipotesi S1 (ipotesi media) che prevede un protrarsi degli attuali livelli di fecondità (ultimo triennio) e migratorietà (ultimi dieci anni); l'ipotesi C2 (ipotesi alta) che elabora uno scenario di crescita sia nei livelli di fecondità sia nell'intensità dei flussi migratori; l'ipotesi D1 (ipotesi bassa) che si differenzia rispetto all'ipotesi media per un andamento decrescente nel tempo dei livelli di fecondità; e infine l ipotesi S0 (ipotesi di studio) che ipotizza un protrarsi degli attuali livelli di fecondità (ultimo triennio) in assenza di movimenti migratori. Milano Indicatori demografici Anno 2011 Pagina 27
28 Figura 6.2: Piramidi delle età (valori percentuali sul totale della popolazione residente) Anni 2001, 2011, 2031 (ipotesi media) 90 e F 2011 M 2001 M 2001 F 2031 M 2031 F % 4% 2% 0% 2% 4% 6% Tabella 6.1: Proiezioni della popolazione, degli stranieri e delle famiglie, Ipotesi media (base 2011), Anni Residenti totale Stranieri % stranieri Famiglie 2011* , ** , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , * Anagrafe ufficiale ** Rielaborazione anagrafe sulla base dei primi risultati censuari Pagina 28 Milano Indicatori demografici Anno 2011
29 Tabella 6.2: Proiezioni della popolazione e delle famiglie, distribuzione percentuale per classe di età e numero di componenti, Ipotesi media (base 2011), Anni Classi di età Numero di componenti e + totale e + totale 2011* 15,0 61,4 16,4 7,2 100,0 51,9 23,4 13,1 11,6 100,0 2011** 13,9 57,4 19,9 8,8 100,0 44,6 27,9 14,8 12,7 100, ,1 60,0 17,2 7,7 100,0 44,6 27,8 14,8 12,8 100, ,3 59,9 17,1 7,8 100,0 44,6 27,8 14,8 12,8 100, ,3 60,0 16,8 7,9 100,0 44,6 27,8 14,8 12,8 100, ,4 60,1 16,5 8,0 100,0 44,6 27,7 14,8 12,8 100, ,4 60,3 16,3 8,1 100,0 44,6 27,7 14,8 12,8 100, ,4 60,5 15,9 8,2 100,0 44,7 27,7 14,8 12,8 100, ,3 60,8 15,5 8,4 100,0 44,7 27,7 14,8 12,7 100, ,3 61,0 15,1 8,6 100,0 44,8 27,7 14,9 12,7 100, ,3 61,3 14,7 8,8 100,0 44,8 27,7 14,9 12,6 100, ,2 61,5 14,5 8,8 100,0 44,9 27,7 14,9 12,5 100, ,1 61,7 14,4 8,9 100,0 45,0 27,7 14,9 12,4 100, ,0 61,8 14,3 8,9 100,0 45,0 27,8 14,9 12,4 100, ,9 62,0 14,2 8,9 100,0 45,0 27,8 14,9 12,3 100, ,8 62,0 14,3 8,8 100,0 45,1 27,9 14,9 12,2 100, ,7 62,1 14,3 8,9 100,0 45,1 27,9 14,8 12,1 100, ,6 62,0 14,3 9,0 100,0 45,2 28,0 14,8 12,0 100, ,6 61,9 14,4 9,1 100,0 45,2 28,1 14,8 11,9 100, ,5 61,7 14,7 9,0 100,0 45,2 28,1 14,8 11,9 100, ,5 61,4 15,1 8,9 100,0 45,2 28,2 14,7 11,8 100, ,6 61,1 15,5 8,8 100,0 45,3 28,3 14,7 11,7 100,0 * Anagrafe ufficiale ** Rielaborazione anagrafe sulla base dei primi risultati censuari Tabella 6.3: Indicatori demografici elaborati sulle proiezioni della popolazione e delle famiglie, Ipotesi media (base 2011), Anni 2011, 2016, 2021 e * 2011** Rapporto di mascolinità 90,9 88,2 88,4 88,8 89,7 Indice di vecchiaia 185,5 195,3 188,8 187,1 201,1 Indice di carico sociale 57,2 60,4 59,2 55,7 57,5 Indice di carico giovani 20,0 20,5 20,5 19,4 19,1 Indice di carico anziani 37,1 39,9 38,7 36,3 38,4 Età mediana 45,2 46,0 46,7 46,2 45,3 % anziani soli 80 e + M 1,3 1,2 5,1 5,8 5,9 % anziani soli 80 e + F 6,1 6,1 8,1 8,7 8,7 % anziani soli 80 e + totale 7,4 7,3 13,2 14,5 14,6 * Anagrafe ufficiale ** Rielaborazione anagrafe sulla base dei primi risultati censuari Milano Indicatori demografici Anno 2011 Pagina 29
30 GLOSSARIO Anagrafe della popolazione: il sistema continuo di registrazione della popolazione residente. Viene continuamente aggiornata tramite iscrizioni per nascita da genitori residenti nel Comune, cancellazioni per morte di residenti e iscrizioni/cancellazioni per trasferimento di residenza da/per altro Comune o da/per l'estero. Cittadinanza: vincolo di appartenenza a uno stato, richiesto e documentato per il godimento di diritti e l'assoggettamento a particolari oneri. Cittadino straniero residente: persona con cittadinanza straniera o apolide iscritta in anagrafe. Dipendenza anziani (indice di): rapporto tra popolazione di 65 anni e più e popolazione in età attiva (15-64 anni), per 100. Dipendenza strutturale (indice di): rapporto tra popolazione in età non attiva (0-14 anni e 65 anni e più) e popolazione in età attiva (15-64 anni), moltiplicato per 100. Età media: età media della popolazione a una certa data espressa in anni e decimi di anno; da non confondere con vita media (vedi). Età media al parto: l età alla quale vengono mediamente messi al mondo figli, espressa in anni e decimi di anno. Migratorio con l estero (tasso): rapporto tra il saldo migratorio con l estero dell anno e l ammontare medio della popolazione residente, per Migratorio interno (tasso): rapporto tra il saldo migratorio interno dell anno e l ammontare medio della popolazione residente, moltiplicato per Migratorio totale (tasso): rapporto tra il saldo migratorio dell anno e l ammontare medio della popolazione residente, per Migratorio per altri motivi (tasso): rapporto tra il saldo migratorio dovuto ad altri motivi dell anno e l ammontare medio della popolazione residente, moltiplicato per Mobilità interna (saldo): differenza ricavate mediante analisi longitudinale dei numeri di matricola anagrafici tra a) le persone che al 31/12/t risultano iscritte nella zona d interesse e al 31/12/t-1 risultavano iscritte in altre zone e b) le persone che al 31/12/t risultano iscritte in altre zone e al 31/12/t-1 risultavano iscritte nella zona di interesse Mortalità (tasso di): rapporto tra il numero dei decessi nell anno e l ammontare medio della popolazione residente, per Natalità (tasso di): rapporto tra il numero dei nati vivi dell anno e l ammontare medio della popolazione residente, per NIL (Nuclei di Identità Locale): 88 ripartizioni del Comune di Milano definite secondo criteri urbanistici e corrispondenti alle unità minime di programmazione previste all interno del Piano di Governo del Territorio (PGT). Nuzialità totale (tasso di): somma dei quozienti specifici di nuzialità calcolati rapportando, per ogni età (tra i anni), il numero di primi matrimoni (stimati mediante un analisi longitudinale delle variazioni nello stato civile delle matricole anagrafiche residenti a Milano da almeno un anno) all ammontare medio annuo della popolazione Numero medio di figli per donna (o tasso di fecondità totale - TFT): somma dei quozienti specifici di fecondità calcolati rapportando, per ogni età feconda (15-49 anni; le nascite delle ultracinquantenni sono assegnate alle 49enni), il numero di nati vivi all ammontare medio annuo della popolazione femminile. Popolazione in età attiva: persone di età compiuta compresa tra i 15 e i 64 anni. Popolazione in età non attiva: persone di età compiuta fino a 14 anni od oltre i 65 anni. Popolazione residente: persone aventi dimora abituale in un Comune, anche se alla data considerata sono assenti perché temporaneamente presenti in altro Comune o all'estero. Rielaborazione anagrafe sulla base dei primi risultati censuari: si tratta di un anagrafe parallela al 31 dicembre 2011 che tiene conto dei primi risultati del confronto tra Censimento e anagrafe: si è provveduto ad eliminare dall anagrafe ufficiale gli individui che pur risultando ancora iscritti al 31 dicembre 2011 non sono stati censiti e ad aggiungere le persone censite che invece non risultavano residenti in anagrafe, né alla data del Censimento né a fine anno. Saldo migratorio con l estero: differenza tra il numero degli iscritti per trasferimento di residenza dall estero e il numero dei cancellati per trasferimento di residenza all estero. Saldo migratorio interno: differenza tra il numero degli iscritti per trasferimento di residenza da altro Comune e il numero dei cancellati per trasferimento di residenza in altro Comune. Saldo migratorio per altri motivi: differenza tra il numero degli iscritti e il numero dei cancellati dai registri anagrafici dei residenti dovuto ad altri motivi. Saldo migratorio totale: differenza tra il numero degli iscritti e il numero dei cancellati dai registri anagrafici per trasferimento di residenza. Saldo naturale: differenza tra il numero di iscritti per nascita e il numero di cancellati per decesso dai registri anagrafici dei residenti. Speranza di vita alla nascita (o vita media): numero medio di anni che restano da vivere a un neonato. Vecchiaia (indice di): rapporto tra popolazione di 65 anni e più e popolazione di età 0-14 anni, per 100. Zone di decentramento: le 9 ripartizioni che suddividono amministrativamente il Comune di Milano. Pagina 30 Milano Indicatori demografici Anno 2011
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