European Service Economic Forum 2007 Produttività nei Servizi e crescita economica: tra innovazione e regolamentazione.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "European Service Economic Forum 2007 Produttività nei Servizi e crescita economica: tra innovazione e regolamentazione."

Transcript

1 European Service Economic Forum 2007 Produttività nei Servizi e crescita economica: tra innovazione e regolamentazione Tavola rotonda Quale politica economica per i servizi? Roma, 28 maggio 2007 (Palazzo Senatorio-Campidoglio) Alberto Tripi Presidente Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici

2 Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici si fa interprete dell evoluzione dell economia degli ultimi anni, che ha visto realizzarsi una convergenza sempre più incisiva tra le attività di Information & Communication Technology e i servizi professionali, a vantaggio della creazione di nuove strategie e strumenti competitivi. La nuova Federazione rappresenta attività per circa 102 Mld di fatturato, addetti e imprese di Comunicazione, ricerca e marketing; Consulenza e formazione; Informatica; Ingegneria; Radiotelevisioni e media; Servizi integrati di facility management; Qualità e certificazione; Telecomunicazioni. Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici ha una base associativa di 49 associazioni di categoria e 60 sezioni territoriali, e si colloca tra le prime Federazioni del Sistema Confindustriale. Il settore in Italia esprime, secondo i dati Istat, il 18% del PIL, addetti e oltre imprese. 2

3 La nuova domanda che giunge dai mercati mondiali è una domanda di servizi. Nei prossimi anni società sempre più ricche chiederanno un volume crescente di servizi, soprattutto quelli con elevati contenuti di innovazione. L offerta di servizi innovativi e tecnologici farà da volano all industria moderna, che sarà chiamata a ristrutturarsi e rinnovarsi per rispondere ai bisogni della domanda espressa dai cittadini, dalle imprese e dalla Pubblica Amministrazione. L industria moderna sarà tecnologicamente avanzata, fortemente innovativa e con una quota di servizio ben superiore a quella che ha caratterizzato l industria tradizionale dei beni di consumo di massa. Parliamo di una dinamica comune a tutti i Paesi avanzati, che da oltre un ventennio vede il baricentro delle economie spostarsi dall industria della manifattura a quella dei servizi. Negli USA, dove i servizi producono quasi l 80% del reddito nazionale e 83 nuovi occupati su 100 sono in questo settore, l ultima sfida nelle più prestigiose università è quella di organizzare corsi di scienza dei servizi. 3

4 In Europa i 2/3 del PIL è ormai prodotto dai servizi, e anche in Italia stiamo andando verso un economia orientata in tal senso, un economia che passa dal reale all immateriale, con una trasformazione dell industria che punta sempre più alla personalizzazione del prodotto/servizio. Anche i nostri Distretti produttivi sono impegnati in complessi processi di trasformazione e ristrutturazione produttiva, con un sistema a rete che si allunga oltre i confini nazionali, mantenendo la testa pensante nel territorio del nostro Paese. L evoluzione in corso esercita un impatto fortemente positivo sull occupazione che, tra il 2004 e il 2006, nel settore dei servizi innovativi (servizi alle imprese e comunicazioni) è aumentata del 10% circa. Tuttavia, diversamente dagli altri grandi paesi europei, da noi l aumento di occupazione nei servizi non è stato accompagnato da una maggiore produttività. 4

5 Infatti in Italia il valore aggiunto per addetto (Istat 2004) nel settore dei servizi è pari a 43 mila euro, mentre in Francia e Germania è di 57mila e nel Regno Unito 61mila. Perché? Secondo gli economisti della BCE il divario di produttività nei servizi si verifica laddove barriere alla concorrenza e all innovazione impediscono la diffusione delle nuove tecnologie e dei moderni modelli organizzativi. Applicato al caso italiano, il paradigma europeo fornisce un indicazione preziosa: una maggiore produttività dei servizi deriva da una più estesa liberalizzazione del settore. Pertanto, lo sviluppo futuro è condizionato dalle scelte di politica industriale che, senza l aumento della concorrenza e l avvio di un vero processo di liberalizzazioni, non consentiranno all economia dei servizi innovativi di crescere in dimensione e qualità e di esprimere tutte le potenzialità, i benefici e le ricadute a favore della collettività. Non basta comunque un mercato libero e concorrenziale per recuperare il ritardo di sviluppo, che va colmato rendendo più efficiente l intero comparto dei servizi con forti iniezioni di meritocrazia e politiche attive. 5

6 In questa direzione la Federazione condivide l impostazione generale del disegno di legge sulla riforma delle professioni presentato dal Governo, una delle liberalizzazioni necessarie per rinnovare il Paese. La creazione di un sistema professionale competitivo e aperto è uno strumento indispensabile per affrontare la globalizzazione e l internazionalizzazione dei mercati. Oltre alle professioni (il cui livello di regolamentazione in Italia è tra i più elevati in Europa), la concorrenza deve apportare benefici in tutti i settori: dal commercio alle comunicazioni, dai trasporti alla finanza e all energia, intervenendo sia nel settore privato che in quello pubblico. Per quanto riguarda la presenza dello Stato nell economia, insieme alle politiche di modernizzazione è necessario intervenire con decisione nella liberalizzazione dei Servizi Pubblici Locali e contrastare il fenomeno degli appalti in house. La crescita incontrollata delle società pubbliche locali ha assunto proporzioni sempre maggiori: una stima di Confindustria valuta che negli ultimi dieci anni le SPA sono passate da trenta a oltre settecento. 6

7 Inoltre, i processi di privatizzazione messi in atto sono, nella maggior parte dei casi, solo formali: infatti, nel 75% dei casi i Comuni risultano essere i proprietari unici di queste SPA. E quindi importante che nell iter parlamentare del DDL sul Riordino dei Servizi Pubblici Locali, proposto dal Ministro Lanzillotta, venga mantenuto il principio secondo cui le gare ad evidenza pubblica devono costituire la forma ordinaria di affidamento delle commesse da parte delle Pubbliche Amministrazioni e l affidamento diretto e l in-house devono diventare pratiche a cui ricorrere in casi eccezionali e temporanei. Ci preoccupa la recente approvazione di un emendamento che consente ancora al settore pubblico di ricorrere a soluzioni di gestione diretta o ad aziende speciali (le c.d. municipalizzate). Non vorremmo che fosse un ritorno al passato. Auspichiamo, pertanto, che le Camere possano migliorare il provvedimento e che l iter parlamentare possa concludersi rapidamente. 7

8 E fondamentale che tale principio venga incardinato nella normativa italiana, per assicurare trasparenza all azione della PA e condizioni di reale concorrenza nei servizi pubblici e di mercato, in cui possa emergere l eccellenza. Solo facendo intervenire l eccellenza riusciremo ad avere servizi sempre migliori. E necessario adottare una politica forte che liberi i servizi dai vincoli esistenti, come è avvenuto in altri Paesi europei, facendo crescere un comparto di servizi innovativi e tecnologici sempre migliori. I provvedimenti del Ministro Bersani sulle liberalizzazioni vanno nella direzione giusta. E tuttavia rappresentano solo un primo passo. Parlando di politica economica, non possiamo non parlare di politica fiscale. Rispetto agli altri paesi europei, così come in molti paesi emergenti medio-orientali, la pressione fiscale sulle imprese italiane è troppo elevata, a fronte di servizi fruiti spesso scadenti, creando un effetto distorsivo della concorrenza internazionale. Non a caso poche imprese vogliono investire nel nostro Paese. 8

9 Le imprese sono disponibili a rinunciare ad agevolazioni ed incentivi mirati, a fronte di una riduzione della pressione fiscale complessiva e in particolare sul costo del lavoro. Un altro onere che le imprese sono costrette a sopportare è quello della burocrazia della macchina pubblica che richiede riduzione di costi, semplificazione, efficienza e maggiore produttività. Il settore dei servizi innovativi e tecnologici è in grado di fornire le soluzioni per ammodernare la PA, dal cui funzionamento dipendono l efficienza dei servizi al cittadino, alle imprese e alla società in generale. Tema centrale per i servizi, notoriamente labour intensive, è quello del mercato del lavoro, dove il fattore flessibilità è strutturale. Anche per questo dobbiamo guardare all Europa, dove il rapido progresso tecnologico e la globalizzazione stanno apportando modifiche considerevoli. I contratti a tempo determinato, i contratti a tempo parziale, i contratti di lavoro intermittente, i contratti "zero ore", ecc. che la Commissione definisce forme di lavoro non standard costituiscono oggi parte integrante delle caratteristiche del mercato del lavoro europeo. 9

10 La percentuale di lavoratori con contratti non-standard è aumentata dal 36% del 2001 a circa il 40% della forza lavoro dell'ue-25 nel L'occupazione a tempo parziale è aumentata dal 13% al 18% dell'occupazione totale negli ultimi 15 anni. Essa ha dato un contributo maggiore (circa il 60%) alla creazione di posti di lavoro dopo il 2000 rispetto all'occupazione standard a tempo pieno. L'occupazione a tempo determinato è aumentata dal 12% nel 1998 a più del 14% nel 2005 nell'ue-25. L Italia, che registra livelli di crescita e di innovazione tra i più bassi dei maggiori Paesi occidentali, presenta un indice di rigidità del mercato del lavoro ancora troppo elevato. Invochiamo, dunque, una politica forte, con regole nuove per i settori innovativi, capaci di fornire adeguati supporti all industria, che di quei servizi ha bisogno per ottimizzare i suoi costi, la sua produzione e la sua presenza sui mercati internazionali. 10

11 Se sapremo attivare le grandi potenzialità che sono un giusto mix di politiche economiche e industriali guardando all Europa, sapremo produrre maggiore crescita e occupazione e, così facendo, maggiore equità sociale, solidarietà e benessere. E tutto questo non è poco. 11

Capitolo II LE DEBOLEZZE STRUTTURALI DELL ECONOMIA ITALIANA. II.1 La Performance dell Economia nell ultimo Decennio

Capitolo II LE DEBOLEZZE STRUTTURALI DELL ECONOMIA ITALIANA. II.1 La Performance dell Economia nell ultimo Decennio Capitolo II LE DEBOLEZZE STRUTTURALI DELL ECONOMIA ITALIANA II.1 La Performance dell Economia nell ultimo Decennio I recenti dati di contabilità nazionale confermano un passaggio difficile per l economia

Dettagli

La chimica in Toscana

La chimica in Toscana La chimica in Toscana Alcuni numeri Novembre 2018 COSA rappresenta il settore Connubio tra scienza e industria: la chimica intesa come scienza studia le proprietà e le trasformazioni della materia, l industria

Dettagli

Airi. Uniamo settori diversi per sviluppare temi comuni. dal 1974 per la ricerca industriale italiana ASSOCIAZIONE ITALIANA PER LA RICERCA INDUSTRIALE

Airi. Uniamo settori diversi per sviluppare temi comuni. dal 1974 per la ricerca industriale italiana ASSOCIAZIONE ITALIANA PER LA RICERCA INDUSTRIALE Airi ASSOCIAZIONE ITALIANA PER LA RICERCA INDUSTRIALE Uniamo settori diversi per sviluppare temi comuni dal 1974 per la ricerca industriale italiana associazione italiana per la ricerca Far crescere in

Dettagli

Forum ABI Lab La Banca paperless

Forum ABI Lab La Banca paperless Forum ABI Lab 2009 La Banca paperless 4 marzo 2009 Luigi Perissich DG Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici 1 La Federazione A Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici fanno capo attraverso

Dettagli

Professioni ICT: una lezione per il futuro

Professioni ICT: una lezione per il futuro Convegno AICA CNIPA - CSIT Professioni ICT: una lezione per il futuro Roma, 14 novembre 2008 (Confindustria, Sala Pininfarina) Alberto Tripi Presidente Perché l ICT: una lezione per il futuro? Per rispondere

Dettagli

PRESSIONE FISCALE, COMPOSIZIONE DEL PRELIEVO E EFFETTI SULLA CRESCITA ECONOMICA NEI PAESI OCSE

PRESSIONE FISCALE, COMPOSIZIONE DEL PRELIEVO E EFFETTI SULLA CRESCITA ECONOMICA NEI PAESI OCSE PRESSIONE FISCALE, COMPOSIZIONE DEL PRELIEVO E EFFETTI SULLA CRESCITA ECONOMICA NEI PAESI OCSE Gettito fiscale e certezza del diritto: interesse dello Stato e tutela del Cittadino Roma, 18 Settembre 2014

Dettagli

Domenico Mauriello Centro Studi Unioncamere

Domenico Mauriello Centro Studi Unioncamere Domenico Mauriello Centro Studi Unioncamere Roma, 14 giugno 2016 LE MEDIE IMPRESE: OPPORTUNITÀ E VINCOLI PER ACCOMPAGNARE LE FILIERE ITALIANE NELL INDUSTRIA 4.0 2014 3.334 L evoluzione recente e le previsioni

Dettagli

Imprenditori e imprenditorialità dell industria cosmetica in Italia

Imprenditori e imprenditorialità dell industria cosmetica in Italia Imprenditori e imprenditorialità dell industria cosmetica in Italia Le dinamiche di un settore protagonista del Made in Italy Andrea Colli Università Bocconi Milano, 6 novembre 2007 La ricerca L evoluzione

Dettagli

L industria farmaceutica: le sperimentazioni cliniche

L industria farmaceutica: le sperimentazioni cliniche Comitato etico Regione Liguria: organizzazione, prospettive e potenzialità L industria farmaceutica: le sperimentazioni cliniche Daniel Lapeyre Vice Presidente Farmindustria Genova, 25 novembre 2013 L

Dettagli

Industria e Artigianato. Prof. Davide Castellani Coordinatore del Forum su Industria e Artigianato

Industria e Artigianato. Prof. Davide Castellani Coordinatore del Forum su Industria e Artigianato Industria e Artigianato Prof. Davide Castellani Coordinatore del Forum su Industria e Artigianato 1 Premessa Le osservazioni riportate costituiscono una interpretazione dei principali risultati emersi

Dettagli

L internazionalizzazione come strumento di crescita. Internazionalizzazione - MILANO

L internazionalizzazione come strumento di crescita. Internazionalizzazione - MILANO L internazionalizzazione come strumento di crescita Internazionalizzazione - MILANO 26-9-2013 Il mercato: L obiettivo La tecnologia: L essenza L innovazione: L anima Il made in Italy: Il valore aggiunto

Dettagli

Uscire dalla crisi: Il contributo dell industria farmaceutica al rilancio dell economia italiana. Vincenzo Atella.

Uscire dalla crisi: Il contributo dell industria farmaceutica al rilancio dell economia italiana. Vincenzo Atella. Uscire dalla crisi: Il contributo dell industria farmaceutica al rilancio dell economia italiana Vincenzo Atella I-Com ROUNDTABLE GROWTH AND HEALTH IL CONTRIBUTO DELL'INDUSTRIA DELLA SALUTE ALLA CRESCITA

Dettagli

Capitolo 1. Introduzione. Schilling, Izzo, Gestione dell innovazione 3e. Copyright 2013 The McGraw-Hill Education s.r.l.

Capitolo 1. Introduzione. Schilling, Izzo, Gestione dell innovazione 3e. Copyright 2013 The McGraw-Hill Education s.r.l. Capitolo 1 Introduzione L importanza dell innovazione tecnologica L innovazione tecnologica è diventata uno dei fattori determinanti del successo competitivo delle imprese. L INNOVAZIONE DI PRODOTTO consente

Dettagli

Scheda stampa XVIII Convegno Giovani Imprenditori Edili

Scheda stampa XVIII Convegno Giovani Imprenditori Edili Scheda stampa XVIII Convegno Giovani Imprenditori Edili 19 Maggio 2017 Costruzioni: poca innovazione = poca produttività Le costruzioni sono il comparto meno digitalizzato del mondo con un livello, tra

Dettagli

L Innovazione fa la Differenza

L Innovazione fa la Differenza L Innovazione fa la Differenza L Innovazione in Abruzzo è un tema urgente, impellente, necessario? Questa domanda ha stimolato il nostro impegno a questo incontro. Un grazie personale per la Vs partecipazione,

Dettagli

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER L ATTUAZIONE DELLE POLITICHE LOCALI

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER L ATTUAZIONE DELLE POLITICHE LOCALI LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER L ATTUAZIONE DELLE POLITICHE LOCALI Paolo Rosso Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE) Lunedì, 30 novembre 2015 CENTRO SERVIZI SANTA CHIARA Via

Dettagli

La via Italiana all Industria 4.0

La via Italiana all Industria 4.0 La via Italiana all Industria 4.0 Vincenzo Marino Operations & Technology Management Unit XXXVII Convegno Nazionale GIFASP Saturnia, 16/06/2017 Agenda Alle origini del cambiamento economico e industriale

Dettagli

ANALISI ECONOMICA DEL SETTORE DELLE TELECOMUNICAZIONI

ANALISI ECONOMICA DEL SETTORE DELLE TELECOMUNICAZIONI Introduzione Privatizzazione e Liberalizzazione Monopolio e Concorrenza Regolamentazione nelle TLC Mercato delle TLC Conclusione ANALISI ECONOMICA DEL SETTORE DELLE TELECOMUNICAZIONI Università degli Studi

Dettagli

Raffaele Borriello Direttore Generale ISMEA. Roma, 24 luglio 2018

Raffaele Borriello Direttore Generale ISMEA. Roma, 24 luglio 2018 Raffaele Borriello Direttore Generale ISMEA Roma, 24 luglio 2018 L AGROALIMENTARE ITALIANO I NUMERI 60,4 miliardi di euro il Valore aggiunto agroalimentare, (33 mld di euro dell agricoltura, 27,4 mld dell

Dettagli

Nuove energie per l economia italiana

Nuove energie per l economia italiana Women Value Company 2017 Nuove energie per l economia italiana Gregorio De Felice Milano, 4 maggio 2017 Italia in ripresa, ma ancora in ritardo nel confronto internazionale 1 Crescita cumulata del PIL

Dettagli

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N Misure per il sostegno dell imprenditoria femminile

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N Misure per il sostegno dell imprenditoria femminile Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 3101 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa della senatrice MARAVENTANO COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 18 GENNAIO 2012 Misure per il sostegno dell imprenditoria femminile

Dettagli

I sistemi produttivi locali

I sistemi produttivi locali BANCA D ITALIA E U R O S I S T E M A I sistemi produttivi locali Trasformazioni fra globalizzazione e crisi Massimo Omiccioli Centro Ricerche Economiche e Sociali Manlio Rossi-Doria Università Roma Tre

Dettagli

MARKETING (Principi e strumenti)

MARKETING (Principi e strumenti) Corso di Laurea in Economia Aziendale Management internazionalizzazione e qualità A.A. 2017-2018 MARKETING (Principi e strumenti) Prof.ssa Silvia Ranfagni L EVOLUZIONE DEL CONCETTO DI MARKETING NELL IMPRESA

Dettagli

Italia in ripresa, ma ancora in ritardo nel confronto internazionale

Italia in ripresa, ma ancora in ritardo nel confronto internazionale Italia in ripresa, ma ancora in ritardo nel confronto internazionale 1 Crescita cumulata del PIL del triennio 2016-18 (previsioni) Mondo Spagna USA Eurozona Germania Francia Nel triennio 2013-15: Mondo:

Dettagli

Il mercato dei Servizi Integrati Italia ed Europa Le potenzialità Le criticità

Il mercato dei Servizi Integrati Italia ed Europa Le potenzialità Le criticità Il mercato dei Servizi Integrati Italia ed Europa Le potenzialità Le criticità IL MERCATO EUROPEO Quote di saturazione del mercato Segmenti di mercato Numero di società in Europa Dimensione di impresa

Dettagli

Il Management Consulting in Italia Terzo Rapporto 2012

Il Management Consulting in Italia Terzo Rapporto 2012 Il Management Consulting in Italia Terzo Rapporto 2012 Simone Borra Corrado Cerruti Gustavo Piga Andrea Appolloni Università di Roma Tor Vergata Stati Generali del Management Consulting Roma, 29 Maggio

Dettagli

Liberalizzazioni e crescita economica. Mirco Marchiodi Mercoledì, 13 giugno 2012

Liberalizzazioni e crescita economica. Mirco Marchiodi Mercoledì, 13 giugno 2012 Liberalizzazioni e crescita economica Mirco Marchiodi Mercoledì, 13 giugno 2012 Definizione La liberalizzazione amministrativa comprende le misure volte ad eliminare ovvero a ridurre gli ostacoli di natura

Dettagli

INTEGRAZIONE INTERNAZIONALE E OCCUPAZIONE IN ITALIA

INTEGRAZIONE INTERNAZIONALE E OCCUPAZIONE IN ITALIA INTEGRAZIONE INTERNAZIONALE E OCCUPAZIONE IN ITALIA Roma, Presentazione di Lelio Iapadre Università dell Aquila, CER I temi del Rapporto: - Rallentamento della globalizzazione - L Italia: ripresa debole

Dettagli

Le prospettive dell innovazione energetica

Le prospettive dell innovazione energetica Le prospettive dell innovazione energetica Massimo La Scala Politecnico di Bari - Dipartimento di Elettrotecnica ed Elettronica Driver per l innovazione in campo energetico Liberalizzazione del mercato

Dettagli

Blanchard, Macroeconomia, Il Mulino 2009 Capitolo I. Un viaggio intorno al mondo. Capitolo I. Un viaggio intorno al mondo

Blanchard, Macroeconomia, Il Mulino 2009 Capitolo I. Un viaggio intorno al mondo. Capitolo I. Un viaggio intorno al mondo Capitolo I. Un viaggio intorno al mondo 1 Quando gli economisti studiano l economia, guardano per prima cosa tre variabili: produzione: livello di produzione dell economia e tasso di crescita tasso di

Dettagli

Situazione economica e sociale Contrattazione e occupazione. Spazio MIL - Sesto S. Giovanni, 2 ottobre 2012

Situazione economica e sociale Contrattazione e occupazione. Spazio MIL - Sesto S. Giovanni, 2 ottobre 2012 INCONTRO ANNUALE DI INTERSCAMBIO IG METALL BADEN WURTTEMBERG FIM-CISL LOMBARDIA Situazione economica e sociale Contrattazione e occupazione Spazio MIL - Sesto S. Giovanni, 2 ottobre 2012 Elaborazioni Fim-Cisl

Dettagli

La centralità delle filiere produttive in Italia e in Piemonte

La centralità delle filiere produttive in Italia e in Piemonte La centralità delle filiere produttive in Italia e in Giovanni Foresti Direzione Studi e Ricerche Torino, 9 maggio 2017 al 3 posto in Italia per avanzo commerciale 1 Avanzo commerciale nel settore manifatturiero

Dettagli

Consolidamento e sostegno alla crescita

Consolidamento e sostegno alla crescita Consolidamento e sostegno alla crescita Marzo 2016 IRELAND GREECE SLOVENIA CYPRUS In riferimento ad alcune analisi apparse sui media a proposito delle dimensioni delle misure di aggiustamento fiscale messe

Dettagli

LO SCENARIO ECONOMICO E I SUOI EFFETTI SUI CONSUMI DI PRODOTTI A BASE DI POMODORO E SULL EVOLUZIONE DEL SETTORE

LO SCENARIO ECONOMICO E I SUOI EFFETTI SUI CONSUMI DI PRODOTTI A BASE DI POMODORO E SULL EVOLUZIONE DEL SETTORE LO SCENARIO ECONOMICO E I SUOI EFFETTI SUI CONSUMI DI PRODOTTI A BASE DI POMODORO E SULL EVOLUZIONE DEL SETTORE Gabriele Canali Università Cattolica S. Cuore, Sede di Piacenza e Cremona (Italy) TOMATO

Dettagli

PRESENTAZIONE DI MASSIMO SCACCABAROZZI 6^ FORUM MERIDIANO SANITÀ. Villa d Este - Cernobbio

PRESENTAZIONE DI MASSIMO SCACCABAROZZI 6^ FORUM MERIDIANO SANITÀ. Villa d Este - Cernobbio Un iniziativa sostenuta da Pfizer, Eli Lilly Italia, PhRMA/IAPG PRESENTAZIONE DI MASSIMO SCACCABAROZZI AL ^ FORUM MERIDIANO SANITÀ Villa d Este - Cernobbio 7 novembre 11 Riprodotta da The European House-Ambrosetti

Dettagli

RETIMPRESA RAPPRESENTANZA, PROGETTUALITA E SERVIZI

RETIMPRESA RAPPRESENTANZA, PROGETTUALITA E SERVIZI RETIMPRESA RAPPRESENTANZA, PROGETTUALITA E SERVIZI Il network delle Reti RetImpresa Agenzia di Confindustria per la rappresentanza e la promozione delle Reti d impresa Dal 2009 sostiene le forme di aggregazione/integrazione

Dettagli

L ANDAMENTO DELL ECONOMIA DELLA PROVINCIA DI PESCARA

L ANDAMENTO DELL ECONOMIA DELLA PROVINCIA DI PESCARA L ANDAMENTO DELL ECONOMIA DELLA PROVINCIA DI PESCARA di Lucio Laureti L economia locale risente sempre più dell andamento dell economia internazionale a causa della sempre crescente globalizzazione e la

Dettagli

Biotecnologie Uno sguardo alla realtà Varesina. Le Biotecnologie oggi una sfida per il futuro Università degli studi dell Insubria 6/10/2014

Biotecnologie Uno sguardo alla realtà Varesina. Le Biotecnologie oggi una sfida per il futuro Università degli studi dell Insubria 6/10/2014 Biotecnologie Uno sguardo alla realtà Varesina Le Biotecnologie oggi una sfida per il futuro Università degli studi dell Insubria 6/10/2014 Uno sguardo al passato: ricerca-azione La Camera di Commercio

Dettagli

I RISULTATI DEL MCKINSEY GLOBAL INSTIUTE. Avv. Alessandra Rovescalli

I RISULTATI DEL MCKINSEY GLOBAL INSTIUTE. Avv. Alessandra Rovescalli I RISULTATI DEL MCKINSEY GLOBAL INSTIUTE Avv. Alessandra Rovescalli COME È STATA CONDOTTA LA RICERCA? Il report con i risultati è stato pubblicato nel mese di settembre 2015 e sicuramente questa ricerca

Dettagli

Sezione Comunicazioni

Sezione Comunicazioni Roma 10 giugno 2011 Sezione Comunicazioni Piano strategico 2011/15 Premessa In riferimento al percorso tracciato nel precedente biennio si ritiene funzionale mantenere la rotta sulle priorità individuate

Dettagli

acquisti sostenibili

acquisti sostenibili SILVANO FALOCCO SIMONE RICOTTA acquisti sostenibili PROMUOVERE LA GREEN ECONOMY NELLE IMPRESE E NELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE prefazione per Acquisti Sostenibili La domanda pubblica di lavori, beni e

Dettagli

Il benessere equo e sostenibile in Emilia-Romagna: un confronto temporale con l Italia. Ricerca e innovazione

Il benessere equo e sostenibile in Emilia-Romagna: un confronto temporale con l Italia. Ricerca e innovazione Il benessere equo e sostenibile in : un confronto temporale con l Ricerca e innovazione Settembre 16 N.B. Per agevolare la lettura, nei casi in cui il grafico presenti indicatori chiaramente connotati

Dettagli

ll valore pubblico nella riforma della PA

ll valore pubblico nella riforma della PA ll valore pubblico nella riforma della PA La Catena del Valore Pubblico Alberto Padula Università di Roma Tor Vergata padula.alberto@gmail.com Forum PA 2016 Roma, Palazzo dei Congressi, 25 Maggio 2016

Dettagli

Concorrenza in Italia:

Concorrenza in Italia: Concorrenza in Italia: benefici per famiglie e imprese. Una simulazione Paolo Onofri Milano, 30 gennaio 2008 Alcuni settori problematici secondo l Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato Energia

Dettagli

Direzione Acquisti Pubblica Amministrazione. Stato dell arte e strategie di sviluppo per la razionalizzazione degli acquisti nella P.A.

Direzione Acquisti Pubblica Amministrazione. Stato dell arte e strategie di sviluppo per la razionalizzazione degli acquisti nella P.A. Consip S.p.A. Direzione Acquisti Pubblica Amministrazione Stato dell arte e strategie di sviluppo per la razionalizzazione degli acquisti nella P.A. Roma, 20 maggio 2010 La missione di Consip Consip definisce

Dettagli

Il sistema Italia può ripartire. Come?

Il sistema Italia può ripartire. Come? Il sistema Italia può ripartire. Come? Massimo Scaccabarozzi, Presidente Farmindustria Pisa, 22 Marzo 2013 Tornare a crescere puntando sulla forza dei settori più competitivi Indicatore sintetico di competitività

Dettagli

Bologna, 22 marzo 2016 COMPETITIVITA E SVILUPPO DELL AGROALIMENTARE ITALIANO DENIS PANTINI. Direttore Area Agroalimentare - NOMISMA spa

Bologna, 22 marzo 2016 COMPETITIVITA E SVILUPPO DELL AGROALIMENTARE ITALIANO DENIS PANTINI. Direttore Area Agroalimentare - NOMISMA spa Bologna, 22 marzo 2016 COMPETITIVITA E SVILUPPO DELL AGROALIMENTARE ITALIANO DENIS PANTINI Direttore Area Agroalimentare - NOMISMA spa OUTLINE Evoluzione dei mercati e reazione dell industria alimentare

Dettagli

UN EUROPA A MISURA DI PMI. Le nostre proposte

UN EUROPA A MISURA DI PMI. Le nostre proposte UN EUROPA A MISURA DI PMI Le nostre proposte Elezioni Parlamento Europeo, 25 maggio 2014 Premessa Il Parlamento europeo (PE) è l'unica istituzione dell'unione europea eletta direttamente dai cittadini

Dettagli

Germania Italia Francia Spagna. Chimica. Industria manifatturiera

Germania Italia Francia Spagna. Chimica. Industria manifatturiera Imprese con R&S interna in (% sul totale delle imprese) 1. Elettronica 67% 2. 50% 3. Meccanica 42% 4. Elettrotecnica 41% 5. Auto e componenti 39% 6. Farmaceutica 38% 7. Altri mezzi di trasporto 30% 8.

Dettagli

Confindustria Udine Industria 4.0: protagonisti della quarta rivoluzione industriale

Confindustria Udine Industria 4.0: protagonisti della quarta rivoluzione industriale Confindustria Udine Industria 4.0: protagonisti della quarta rivoluzione industriale Udine, 6 Luglio 2016 Alessandro Mantelli Responsabile Architetture, Mobile e Soluzioni IoT AlmavivA SpA Protagonisti

Dettagli

Goodbye Digital Agenda?

Goodbye Digital Agenda? Goodbye Digital Agenda? Livello e remunerazione degli investimenti privati nelle reti di nuove generazioni Il ritorno sugli investimenti: servizi e contenuti ti Paolo Angelucci Presidente Assinform 0 Roma,

Dettagli

Tornare a crescere. Milano, 21 marzo 2011

Tornare a crescere. Milano, 21 marzo 2011 Tornare a crescere Milano, 21 marzo 2011 Un paese depresso Dalla stagnazione, alla crisi, alla stagnazione Esclude le energie migliori: i giovani e le donne. Come puntare su di loro. Riforme possibili:

Dettagli

Dott. Giorgio Foresti Presidente Assogenerici. Roma,

Dott. Giorgio Foresti Presidente Assogenerici. Roma, 2008 LE PROSPETTIVE PER IL SETTORE FARMACEUTICO IN ITALIA OVVERO LO STATO DELLA RICERCA FARMACEUTICA, LE NECESSITÀ PER LO SVILUPPO E I BENEFICI DEGLI EQUIVALENTI Roma, 25.09.2008 Dott. Giorgio Foresti

Dettagli

UN MODERNO SISTEMA DI RELAZIONI INDUSTRIALI Per un modello di sviluppo fondato sull innovazione e la qualità del lavoro

UN MODERNO SISTEMA DI RELAZIONI INDUSTRIALI Per un modello di sviluppo fondato sull innovazione e la qualità del lavoro Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori Dipartimento Politiche Organizzative UN MODERNO SISTEMA DI RELAZIONI INDUSTRIALI Per un modello di sviluppo fondato sull innovazione e la qualità del lavoro

Dettagli

Corso di Politiche Economiche Europee Prof. Gianfranco Viesti

Corso di Politiche Economiche Europee Prof. Gianfranco Viesti Facoltà di Scienze Politiche - Università di Bari Corso di Politiche Economiche Europee Prof. Gianfranco Viesti Modulo 2 L Unione Doganale e il Mercato Unico La prima grande politica europea è l integrazione

Dettagli

La nuova Federazione rappresenta attività per circa 102 Mld di fatturato, addetti e imprese dei seguenti settori:

La nuova Federazione rappresenta attività per circa 102 Mld di fatturato, addetti e imprese dei seguenti settori: !!" # $ % $ Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici si fa interprete dell evoluzione dell economia degli ultimi anni, che ha visto realizzarsi una convergenza sempre più incisiva tra le attività

Dettagli

Economia Politica. Appunti delle lezioni Massimo Carboni. Produzione e crescita nel lungo periodo

Economia Politica. Appunti delle lezioni Massimo Carboni. Produzione e crescita nel lungo periodo Economia Politica Appunti delle lezioni Massimo Carboni Produzione e crescita nel lungo periodo L economia reale nel lungo periodo In questo modulo prenderemo in esame i meccanismi che determinano l evoluzione

Dettagli

On. Vinicio Peluffo X Commissione Attività Produttive. Palazzo Pirelli 28 nov 2016

On. Vinicio Peluffo X Commissione Attività Produttive. Palazzo Pirelli 28 nov 2016 On. Vinicio Peluffo X Commissione Attività Produttive Palazzo Pirelli 28 nov 2016 Silver Economy La generazione over 65 clienti,, consumatori, lavoratori, pazienti: persone clienti EU Parliament «Briefing»

Dettagli

Economia del lavoro e dell innovazione

Economia del lavoro e dell innovazione Economia del lavoro e dell innovazione innovazione e occupazione Annaflavia Bianchi Economia del lavoro e dell'innovazione UniFE Contenuto Teorie tipologie Effetti sulla quantità di occupazione Effetti

Dettagli

Industria 4.0: la scommessa di portare il Made in Italy nella modernità

Industria 4.0: la scommessa di portare il Made in Italy nella modernità Industria 4.0: la scommessa di portare il Made in Italy nella modernità Business model 4.0 Business model 4.0 Industria 4.0 è un modello produttivo il cui asset produttivo principale è l innovazione. E

Dettagli

Mobility Conference 2016 La mobilità del futuro: la Macroregione Alpina come luogo di innovazione e di sviluppo. Alberto Ribolla Milano 7 marzo 2016

Mobility Conference 2016 La mobilità del futuro: la Macroregione Alpina come luogo di innovazione e di sviluppo. Alberto Ribolla Milano 7 marzo 2016 Mobility Conference 2016 La mobilità del futuro: la Macroregione Alpina come luogo di innovazione e di sviluppo Alberto Ribolla Milano 7 marzo 2016 EUROPA IL NOSTRO PLAYGROUND MA SE GUARDIAMO IL MONDO

Dettagli

Le linee d azione per un nuovo assetto della PA della Lombardia. Patto per lo Sviluppo 6 maggio 2016

Le linee d azione per un nuovo assetto della PA della Lombardia. Patto per lo Sviluppo 6 maggio 2016 Le linee d azione per un nuovo assetto della PA della Lombardia Patto per lo Sviluppo 6 maggio 2016 Una riforma amministrativa per le imprese In un epoca di rapidissimi cambiamenti che interessano la società,

Dettagli

Nuove energie per l economia italiana

Nuove energie per l economia italiana Women Value Company 2017 Nuove energie per l economia italiana Stefania Trenti, Direzione Studi e Ricerche Torino, 31 maggio 2017 Italia in ripresa, ma ancora in ritardo nel confronto internazionale 1

Dettagli

Competitività del sistema economico dell Emilia Romagna

Competitività del sistema economico dell Emilia Romagna Come è cambiata negli ultimi dieci anni la struttura produttiva in Emilia Romagna. L incidenza della micro e piccola impresa nell economia regionale. Bologna, 8 giugno 2011 CNA Emilia-Romagna Competitività

Dettagli

La società dell informazione verso il nuovo millennio. Globalizzazione e liberalizzazione

La società dell informazione verso il nuovo millennio. Globalizzazione e liberalizzazione La società dell informazione verso il nuovo millennio. Globalizzazione e liberalizzazione Rosa Maria di Giorgi Comune di Firenze Evoluzione dello scenario tecnologico Convergenza e interdipendenza delle

Dettagli

10 meeting nazionale ACEF Associazione Culturale Economia e Finanza

10 meeting nazionale ACEF Associazione Culturale Economia e Finanza 10 meeting nazionale ACEF Associazione Culturale Economia e Finanza Professionisti oltre la crisi: istituzioni, imprese e consulenza a confronto Morena Diazzi Direttore Generale Attività Produttive Regione

Dettagli

CICLO DI VITA DELLA TECNOLOGIA

CICLO DI VITA DELLA TECNOLOGIA CICLO DI VITA DELLA TECNOLOGIA VOLUME DI MERCATO LANCIO CRESCITA MATURITA OBSOLESCENZA CICLO DI VITA DELLA TECNOLOGIA VOLUME DI MERCATO LANCIO CRESCITA MATURITA OBSOLESCENZA INNOVAZIONE TECNOLOGICA PROCESSO

Dettagli

Centro Studi FederSalus

Centro Studi FederSalus Centro Studi FederSalus Indagine di settore 2016 La filiera italiana degli integratori alimentari Executive Summary Anticipazione dei risultati Fatturato, occupazione e struttura dell offerta Il comparto

Dettagli

Economia e Gestione delle Imprese Parte IV Il processo di produzione e l impianto

Economia e Gestione delle Imprese Parte IV Il processo di produzione e l impianto Economia e Gestione delle Imprese Parte IV Il processo di produzione e l impianto A.A. 2015-2016 Prof.ssa Laura Michelini Laurea Triennale in Economia aziendale e bancaria Una definizione La funzione di

Dettagli

Roadshow Cluster Tecnologico Nazionale Fabbrica Intelligente I CLUSTER REGIONALI: S3, POR E RIFORMA DELLE POLITICHE INDUSTRIALI

Roadshow Cluster Tecnologico Nazionale Fabbrica Intelligente I CLUSTER REGIONALI: S3, POR E RIFORMA DELLE POLITICHE INDUSTRIALI Roadshow Cluster Tecnologico Nazionale Fabbrica Intelligente I CLUSTER REGIONALI: S3, POR E RIFORMA DELLE POLITICHE INDUSTRIALI San Vito al Tagliamento, 07/11/2016 L.R. 3/2015 RilancimpresaFVG Attrattività

Dettagli

PRESENTAZIONE DI JOLE VERNOLA AL FORUM: I PROTAGONISTI DEL MERCATO E GLI SCENARI PER GLI ANNI e 23 marzo 2013 Villa d Este Cernobbio (Como)

PRESENTAZIONE DI JOLE VERNOLA AL FORUM: I PROTAGONISTI DEL MERCATO E GLI SCENARI PER GLI ANNI e 23 marzo 2013 Villa d Este Cernobbio (Como) PRESENTAZIONE DI JOLE VERNOLA AL FORUM: I PROTAGONISTI DEL MERCATO E GLI SCENARI PER GLI ANNI 2000 22 e 23 marzo 2013 Villa d Este Cernobbio (Como) Riprodotta da The European House-Ambrosetti, per gentile

Dettagli

5 5 5 X X. a cura del Consiglio dell Ordine degli Architetti PPC della provincia di Trento

5 5 5 X X. a cura del Consiglio dell Ordine degli Architetti PPC della provincia di Trento 5 5 5 X X Cinque idee, in cinque azioni, per i prossimi cinque anni di governo del Trentino: le proposte degli architetti ai candidati alle elezioni provinciali del 21 ottobre 2018 a cura del Consiglio

Dettagli

Le prospettive della misurazione statistica delle istituzioni non profit

Le prospettive della misurazione statistica delle istituzioni non profit Censimento permanente Istituzioni non profit Le prospettive della misurazione statistica delle istituzioni non profit ROMA 20 DICEMBRE 2017 Stefano Menghinello Istat Direzione Centrale per le Statistiche

Dettagli

GLI EFFETTI MOLTIPLICATIVI DEGLI

GLI EFFETTI MOLTIPLICATIVI DEGLI GLI EFFETTI MOLTIPLICATIVI DEGLI INVESTIMENTI NEL SISTEMA ITALIA (LA VARIABILE MANCANTE NEL SISTEMA PAESE) Stefano Prezioso* SVIMEZ *s.prezioso@svimez.it ALCUNI DATI: INVESTIMENTI PUBBLICI EPRIVATI Fig.

Dettagli

L Italia verso il 2020

L Italia verso il 2020 Convegno della Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro Firenze, 2 Ottobre 2010 L Italia verso il 2020 Lorenzo Bini Smaghi Banca Centrale Europea L Italia è ancora indietro nella ripresa PIL reale,

Dettagli

Un esempio di Programmazione integrata per lo sviluppo dei territori e delle comunità

Un esempio di Programmazione integrata per lo sviluppo dei territori e delle comunità Comitato di Sorveglianza Programma Operativo FONDO SOCIALE EUROPEO 2007/2013 Obiettivo 2 Competitività Regionale e Occupazione Regione Emilia-Romagna Un esempio di Programmazione integrata per lo sviluppo

Dettagli

L industria farmaceutica in Italia: un valore che cresce con l Hi-Tech. Pierluigi Petrone

L industria farmaceutica in Italia: un valore che cresce con l Hi-Tech. Pierluigi Petrone L industria farmaceutica in Italia: un valore che cresce con l Hi-Tech Pierluigi Petrone I numeri dell industria farmaceutica in Italia Struttura dell industria farmaceutica in Italia per nazionalità del

Dettagli

Nuovi modelli di business nello scenario Industria 4.0

Nuovi modelli di business nello scenario Industria 4.0 Nuovi modelli di business nello scenario Industria 4.0 Torino 21 giugno 2017 Barbara Pralio Industria 4.0: un nuovo paradigma per diverse applicazioni Connessione e collaborazione tra le risorse persone,

Dettagli

XII ITINERARIO PREVIDENZIALE Governance, costi e nuovi asset: il mix per buone performance

XII ITINERARIO PREVIDENZIALE Governance, costi e nuovi asset: il mix per buone performance XII ITINERARIO PREVIDENZIALE Governance, costi e nuovi asset: il mix per buone performance Prof. Alberto Brambilla Presidente Centro Studi e Ricerche Itinerari Previdenziali Lecce 26 29 settembre 2018

Dettagli

Assinform. Anteprima del Rapporto 2008 Giancarlo Capitani. Amministratore Delegato NetConsulting. Milano, 17 marzo 2008

Assinform. Anteprima del Rapporto 2008 Giancarlo Capitani. Amministratore Delegato NetConsulting. Milano, 17 marzo 2008 Assinform Anteprima del Rapporto 2008 Giancarlo Capitani Amministratore Delegato NetConsulting Milano, 17 marzo 2008 17 marzo 2008 Slide 0 Mercato mondiale dell ICT (2004-2007) Valori in Mld $ e variazioni

Dettagli

Economist Conference IV Forum annuale sulle Telecomunicazioni. Tavola rotonda Innovazione nelle TLC: strategie, equilibri e dinamiche

Economist Conference IV Forum annuale sulle Telecomunicazioni. Tavola rotonda Innovazione nelle TLC: strategie, equilibri e dinamiche Economist Conference IV Forum annuale sulle Telecomunicazioni Tavola rotonda Innovazione nelle TLC: strategie, equilibri e dinamiche 28 aprile 2005 Roma, Grand Hotel Parco dei Principi, Via Frescobaldi

Dettagli

PUBBLICAZIONI REALIZZATE NELLE EDIZIONI DEL CORSO DI PERFEZIONAMENTO PER GIURISTI D IMPRESA

PUBBLICAZIONI REALIZZATE NELLE EDIZIONI DEL CORSO DI PERFEZIONAMENTO PER GIURISTI D IMPRESA PUBBLICAZIONI REALIZZATE NELLE EDIZIONI DEL CORSO DI PERFEZIONAMENTO PER GIURISTI D IMPRESA 1983-1984 Il finanziamento delle innovazioni tecnologiche nelle imprese industriali Il ritardo nei pagamenti

Dettagli

SCENARI 2015 PER IL SETTORE AGROALIMENTARE ITALIANO. Liberalizzazione dei mercati e crescita economica: prospettive per il settore agroalimentare

SCENARI 2015 PER IL SETTORE AGROALIMENTARE ITALIANO. Liberalizzazione dei mercati e crescita economica: prospettive per il settore agroalimentare SCENARI 2015 PER IL SETTORE AGROALIMENTARE ITALIANO Liberalizzazione dei mercati e crescita economica: prospettive per il settore agroalimentare Federalimentare Ismea Centro Studi Confindustria Settembre

Dettagli

LA CONGIUNTURA INTERNAZIONALE E LE PROSPETTIVE A BREVE

LA CONGIUNTURA INTERNAZIONALE E LE PROSPETTIVE A BREVE P.O.R. F.E.S.R. LIGURIA 2007-2013 OBIETTIVO COMPETITIVITA E OCCUPAZIONE LA CONGIUNTURA INTERNAZIONALE E LE PROSPETTIVE A BREVE Dott. Giuseppe Tantazzi Genova, 21 novembre 2012 Scenari macroeconomici PIL

Dettagli

FARE INDUSTRIA A TORINO: opportunità e rischi nella competizione internazionale

FARE INDUSTRIA A TORINO: opportunità e rischi nella competizione internazionale FARE INDUSTRIA A TORINO: opportunità e rischi nella competizione internazionale Torino, 20 Marzo 2006 Presentazione a cura di Luca Pignatelli e Mauro Zangola dell Ufficio Studi Economici dell Unione Industriale

Dettagli

L'ECOINNOVAZIONE al centro delle politiche europee. Bergamo 24 Novembre 2016

L'ECOINNOVAZIONE al centro delle politiche europee. Bergamo 24 Novembre 2016 L'ECOINNOVAZIONE al centro delle politiche europee Bergamo 24 Novembre 2016 Oggi l UE affronta nuove sfide Progresso scientifico e tecnologico e TIC Carenza di materie prime, comprese energia e acqua Mutamento

Dettagli

La leadership nell Industria: un esperienza di vita

La leadership nell Industria: un esperienza di vita La leadership nell Industria: un esperienza di vita Fabio Storchi Presidente e AD Finregg SpA Sabato 24 marzo 2018 Palazzo Bellini Comacchio La Leadership e la mia esperienza imprenditoriale Il Leader

Dettagli

L ICT Nuove Frontiere per PA e PMI L Agenda Digitale Toscana

L ICT Nuove Frontiere per PA e PMI L Agenda Digitale Toscana L ICT Nuove Frontiere per PA e PMI L Agenda Digitale Toscana 9 maggio 2013 Festival d Europa d GiovaniSì Sauro Del Turco Risparmi per la PA Uno studio del Politecnico di Milano stima un risparmio della

Dettagli

Il Ruolo delle Unioni CNA

Il Ruolo delle Unioni CNA Il Ruolo delle Unioni CNA Un sistema di competenze specialistiche e professionali (dal nazionale al regionale ai livelli territoriali) Isabella Angiuli Resp. CNA Federmoda Emilia Romagna La crisi economica

Dettagli

L internazionalizzazione delle imprese e sistema paese

L internazionalizzazione delle imprese e sistema paese BANCA D ITALIA E U R O S I S T E M A L internazionalizzazione delle imprese e sistema paese Principali risultati delle ricerche della Banca d Italia Riccardo Cristadoro Settima Conferenza Banca d Italia

Dettagli

QUALITÀ 2015: evoluzioni ed esperienze in Italia e nel Mondo

QUALITÀ 2015: evoluzioni ed esperienze in Italia e nel Mondo QUALITÀ 2015: evoluzioni ed esperienze in Italia e nel Mondo Giugno 2015 Report finale della Ricerca Qualità 2015: evoluzioni ed esperienze in Italia e nel Mondo Large version Giugno 2015 Qualità 2015:

Dettagli

Piano d azione di Lisbona: Ambiti fondamentali di

Piano d azione di Lisbona: Ambiti fondamentali di 1. Estendere e rafforzare il mercato interno BOZZA PRELIMINARE MARZO 2005 (da rivedersi continuamente durante il 2005) Piano d azione di Lisbona e Politica di Coesione: un legame biunivoco tra le due strategie

Dettagli

Smart working: strumento per l innovazione dei processi organizzativi

Smart working: strumento per l innovazione dei processi organizzativi Smart working: strumento per l innovazione dei processi organizzativi ELENA BARAZZETTA Percorsi di secondo welfare Centro Einaudi e Università degli Studi di Milano Wellfeel benessere organizzativo e welfare

Dettagli

Nel rapporto Ambrosetti, tutte le difficoltà dell'italia. E cinque proposte per ripartire

Nel rapporto Ambrosetti, tutte le difficoltà dell'italia. E cinque proposte per ripartire > Home > L'Innosystem index Accedi Seguici su GALLERY AUTORI TALENTI E IDEE AGENDA CERCA DOWNLOAD L'INNOSYSTEM INDEX Nel rapporto Ambrosetti, tutte le difficoltà dell'italia. E cinque proposte per ripartire

Dettagli

AGENDA. I risultati economici nel periodo di crisi I fattori competitivi Alcuni elementi per la discussione

AGENDA. I risultati economici nel periodo di crisi I fattori competitivi Alcuni elementi per la discussione AGENDA I risultati economici nel periodo di crisi I fattori competitivi Alcuni elementi per la discussione 1 La fase economica prosegue la sua dinamica non positiva Si aspettano i primi segnali di ripresa

Dettagli

Il mercato italiano ICT e l Egovernment

Il mercato italiano ICT e l Egovernment Federico Barilli Direttore AITech-Assinform Biella, 15 marzo 2007 L Associazione L Associazione 422 176 246 La rappresentanza Produttori di software, sistemi e apparecchiature Fornitori di soluzioni applicative

Dettagli

Industria Turismo Agroalimentare Localismo Innovazione Arte e cultura

Industria Turismo Agroalimentare Localismo Innovazione Arte e cultura Il Rapporto I.T.A.L.I.A. Un nuovo sguardo per valutare e comprendere le leve per la crescita e la competitività del nostro Paese. Industria Turismo Agroalimentare Localismo Innovazione Arte e cultura 2

Dettagli

Italia: si auspica un lieve recupero dal 2015; continua la crescita dei mercati esteri

Italia: si auspica un lieve recupero dal 2015; continua la crescita dei mercati esteri Il quadro macroeconomico di sintesi Italia Congiuntura, trend e investimenti Paesi area Euro Usa PIL -1,8-0,4 0,5 1,1-0,4 0,6 0,8 1,2 2,2 2,2 2,9 2,5 Inflazione 1,2 0,3 0,7 1,5 1,3 0,6 1,2 1,7 1,5 1,8

Dettagli

Università di Torino, Dipartimento di Economia e Statistica «Cognetti de Martiis» Cambiamenti strutturali del lavoro in agricoltura.

Università di Torino, Dipartimento di Economia e Statistica «Cognetti de Martiis» Cambiamenti strutturali del lavoro in agricoltura. Università di Torino, Dipartimento di Economia e Statistica «Cognetti de Martiis» Cambiamenti strutturali del lavoro in agricoltura Alessandro Corsi Le domande Tendenze di lungo periodo del lavoro in agricoltura

Dettagli

IL PIANO DI INVESTIMENTI PER L'EUROPA

IL PIANO DI INVESTIMENTI PER L'EUROPA IL PIANO DI INVESTIMENTI PER L'EUROPA 1 #InvestEU #InvestEU 1. Contesto economico 2. Obiettivo del Piano di Investimenti per l'europa e date principali 3. Struttura del Piano di Investimenti 4. Situazione

Dettagli