OLIVICOLA DEGLI ERNICI - FRANTOIO CULTURALE

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1 BOLLETTINO TECNICO OLIVICOLO N : 29 DATA: 23 agosto 2019

2 AREALE DI RIFERIMENTO ACUTO - FIUGGI ANAGNI - VICO NEL LAZIO - TREVI NEL LAZIO - FUMONE - ALATRI - VEROLI - ARPINO - TRIVIGLIANO - GUARCINO - BOVILLE ERNICA - COLLEPARDO - MONTE S. GIOVANNI CAMPANO - PIGLIO - SERRONE FINALITA (Regg. UE 611 e 615/ Annualità ) Miglioramento della qualità nella produzione dell olio di oliva e di olive da mensa Ambito 4 Miglioramento delle condizioni di coltivazione, di raccolta, di consegna e di Misura 4A magazzinaggio delle olive prima della trasformazione, in connessione con l assistenza tecnica. Miglioramento dell impatto ambientale dell olivicoltura Ambito 2 Misura 2B Ambito 2 Misura 2C Ambito 3 Misura 3A Elaborazione di buone pratiche agricole per l olivicoltura basate su criteri ambientali adatti alle condizioni locali e loro diffusione presso gli olivicoltori con monitoraggio della loro applicazione pratica. Dimostrazione pratica di tecniche alternative all impiego di prodotti chimici per la lotta alla mosca dell olivo nonché progetti di osservazione dell andamento stagionale. Miglioramento della competitività dell olivicoltura attraverso la modernizzazione Miglioramento dei sistemi di irrigazione e delle tecniche colturali. La direttiva 2009/128/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio (con rettifica pubblicata il 29 giugno 2010), recepita in Italia con il decreto legislativo 14 agosto 2012, n. 150, istituisce un quadro per l'azione comunitaria ai fini dell'utilizzo sostenibile dei prodotti fitosanitari, prevedendo, tra l'altro, che gli Stati membri adottino piani d'azione nazionali per definire gli obiettivi e individuare le misure per la riduzione dell'impatto e dei rischi per la salute umana e l'ambiente conseguenti all'utilizzo dei prodotti fitosanitari e per incoraggiare lo sviluppo e l'introduzione della difesa integrata e di approcci o tecniche alternativi al fine di ridurre la dipendenza dall'utilizzo dei prodotti fitosanitari. Nella G.U. n. 35 del 12 febbraio 2014 è stato pubblicato il decreto interministeriale 22 gennaio 2014 "Adozione del Piano di azione nazionale (PAN) per l'uso sostenibile dei prodotti fitosanitari, ai sensi dell'articolo 6 del decreto legislativo 14 agosto 2012, n. 150 che ha previsto azioni volte a favorire un'agricoltura sostenibile fondata sul rispetto dell'ambiente, finalizzata alla tutela dei consumatori e degli operatori e guidata da un uso consapevole dei prodotti fitosanitari. Le indicazioni del presente Bollettino sono relative all applicazione della Difesa Biologica e della Difesa integrata obbligatoria e forniscono indicazioni per il rispetto dei vincoli stabiliti dalla Difesa integrata volontaria e degli ulteriori vincoli previsti in applicazione delle seguenti norme: Regg. 1698/2005/UE; 1305/2013/UE; 1308/2013/UE e s.m. Il presente Bollettino è dedicato alla tecnica olivicola ed è strutturato in due sezioni fuse tra loro: la prima è relativa alla Difesa biologica e/o integrata (obbligatoria - Allegato III Dir. 2009/128/C ), la seconda contiene informazioni sulle Tecniche agronomiche in Olivicoltura. 2

3 Agro-Meteorologia Le misure sono relative alla Stazione di riferimento. Altrove, sono da considerare indicative. Prov Stazione Data TMin TMed TMax UMed Pioggia PMed FR ALATRI Basciano 21/08/ ,3 27,9 38, Prov Stazione Data RS VVmed VVmax GG_A GG_0 ET0 FR ALATRI Basciano 21/08/ ,6 4,1 13,1 27,9 4,7 Valore Descrizione Unità di misura RS Radiazione solare giornaliera W/mq VVmed Velocità media del vento m/s VVmax Velocità massima del vento m/s GG A Gradi giorno Allen (0 C-30 C) C GG 0 Gradi giorno (soglia 0 C) C ET0 Evapotraspirazione potenziale (metodo Penman Montheit) Mm Valori termici in regressione con l arrivo di flussi umidi atlantici. Situazione poi stabile fino all inizio della prossima settimana. Il conseguente innalzamento del grado di umidità favorirà possibili precipitazioni nelle ore pomeridiane su tutta la dorsale appenninica centrale e medio-versante tirrenica. Tecnica Colturale Il caldo è un alleato (a metà) dell olivicoltore. Se infatti rallenta la pericolosità degli attacchi di mosca per le temperature, crea danni per via della siccità che crea e per le scottature che infligge sui tessuti vegetali degli olivi. Fase fenologica attuale: indurimento del nòcciolo (BBCH 75) o fine accrescimento frutti (BBCH 79) Mosca dell olivo La situazione non è diversa da quella di sette giorni fa. Il volo degli adulti è costante e la variabilità nel monitoraggio è data dalle differenti condizioni micro-climatiche riscontrate nei differenti oliveti. L'attenzione deve continuare ad essere alta perché in situazioni di bassa carica produttiva il danno, se presente, è sicuramente maggiore. Le attuali tempera- 3

4 ture continuano a rappresentare condizioni sfavorevoli alla mosca, ma attenzione ai previsti cambiamenti climatici che ne favoriranno invece lo sviluppo. Essendo molto vicini alla soglia di intervento si consiglia di intervenire dunque per tempo e, in caso di pioggia, di intervenire nuovamente. Come detto, l esposizione a sud / sud-est degli oliveti, le condizioni agronomiche dei suoli (fertilità e umidità del suolo), l altimetria, la Cultivar e la varietà a frutto più grande e/o a polpa tenera (= Rosciola) influenzano fortemente gli attacchi da parte della mosca. Oltre agli aspetti fisici il verde, ad esempio, ha una azione attrattiva superiore nelle femmine di mosca dell olivo -, anche le caratteristiche chimiche rivestono grande importanza: molti di questi aspetti chimici sono esterni, presenti sull epidermide dell oliva, come il profilo delle cere epicuticolari e le loro percentuali sono influenzate sia dalla Cultivar che dal grado di maturazione. Anche composti volatili come Stirene, Toluene, Etil-benzene, Alfa-pinene, Alfa-copaene sono buoni attrattivi nei confronti della mosca, così come il Nonanale che tra l altro è uno dei componenti dei feromoni sessuali della mosca dell olivo e che quindi è molto attivo sia sulle femmine che sui maschi: spesso lo si trova inserito come attrattivo nelle trappole. Alcuni componenti chimici interni svolgono invece una azione repellente: sono i Polifenoli, attivi attraverso meccanismi enzimatici e molecolari. In particolare l Oleuropeina che viene degradata dall enzima Beta-glucosidasi e dà origine a composti altamente tossici che portano rapidamente a morte uova e larve. Maschi e femmine (A, B) e danni creati da larve e pupe. 4

5 Anche le condizioni atmosferiche danno il loro contributo: in condizioni favorevoli, le uova si sviluppano in un solo giorno, dando origine alle larve (I, II, III età) che iniziano subito ad alimentarsi con la polpa delle olive e, dopo appena 8 giorni, danno origine alle pupe da cui deriveranno poi gli adulti in un lasso di tempo compreso tra 9 e 49 giorni. Oltre ad un sano e costante monitoraggio, va tenuto presente che: 1. lo Spinosad può essere dato fino ad otto volte. Dunque un passaggio in più e una copertura più capillare non solo quindi gli olivi perimetrali o quelli alternati nelle file possono avere la loro valenza 2. le temperature oltre i 30 C non saranno eterne, soprattutto se sono in preparazione come sembra eventi temporaleschi nelle zone appenniniche. L aria tenderà a infrescarsi e ad aumentare l umidità relativa e sarà quindi più favorevole alle popolazioni di mosca; i prodotti in uso nel biologico tenderanno a dilavarsi 3. l uso del Caolino in questa fase di grande caldo e irradiazione solare copre e scherma le scottature 4. con situazioni in evoluzione, ricordarsi che uno dei migliori alleati è sempre la raccolta anticipata e comunque mai oltre la metà di ottobre. Informarsi per tempo sulle tempistiche dei Frantoi, sulle tecniche estrattive, sul know-how dei tecnici e, nel caso, prenotarsi. Produzione mondiale di olio e.v. in tonnellate (dati COI). In rosso il calo della stagione 2014/2015 (-54%; Italia -34%) per il caldo e la mosca 5

6 Componenti dell olio di oliva con azione nutrizionale e bioattiva. 3,4 DHPEA = Idrossitirosolo; p-hpea = Tirosolo; 3,4 DHPEA-EA = Oleuropeina aglicone; 3,4 DHPEA-EDA = Ac. elenolico unito a Idrossitirosolo; p-hpea-eda = Ac. elenolico unito a Tirosolo. Le caratteristiche chimiche ed organolettiche degli oli e.v. di oliva (maggiore presenza di MUFA ac. grassi monoinsaturi -, minore presenza di PUFA ac. grassi poliinsaturi -, Pigmenti clorofille, carotenoidi -, Tocoferoli, Steroli, Polifenoli) li rendono altamente raccomandabili nella dieta alimentare e come coadiuvanti nella lotta ad alcune patologie oggi molto diffuse. Tutto ciò va salvaguardato e, possibilmente, migliorato. Più l olio e.v. sarà di qualità, maggiori saranno i benefici connessi con la sua assunzione, maggiori saranno i guadagni ottenuti: anche in funzione delle richieste di mercato, è quindi compito primario dell olivicoltore produrre qualità (in campo e in Frantoio). La composizione dell olio e.v. di oliva dipende infatti da molteplici fattori, tra cui una ottimale e professionale conduzione agronomica dell oliveto. 6

7 Nel prossimo Bollettino si parlerà delle tecniche olivicole di campo in grado di influire sulla qualità dell olio e.v. e dei suoi componenti. Le Aziende con conduzione biologica sappiano quindi usare al meglio le armi di cui dispongono nella lotta alla mosca dell olivo: 1. CAOLINO 2. SPINTOR-FLY (a seguire) Per il Caolino: ricordarsi che il Prodotto stressa le macchine irroratrici per la sua densità e durezza, ed in particolare crea usure nelle membrane delle pompe delle macchine tradizionali e, al momento, non risolti problemi di precipitazione negli atomizzatori. Le Aziende con una olivicoltura integrata possono riferirsi ai prodotti usati per il Biologico o, in alternativa, impiegare 1. EPIK SL Attenzione: si può effettuare 1 (uno) solo trattamento!!! N.B.: Ricordarsi che con il 2020 molti prodotti attualmente impiegati contro la mosca dell olivo non saranno più consentiti e che il metodo di coltivazione biologico si basa sull impiego di alcune strategie, ognuna delle quali ha una sua peculiarità oltre che una specifica sinergia con le altre. Basta che un anello non funzioni o funzioni male e i risultati non si hanno o saranno scarsi. Ad esempio: 1. quando sono state date indicazioni di mettere le trappole per la cattura massale, lo scopo era quello di catturare il maggior numero di individui, in modo che le popolazioni restanti non dessero fastidio più di tanto. Non metterle o metterle in ritardo vuol dire vanificarne il risultato. 2. quanto al Caolino, è una argilla che si impiega come barriera fisica per rendere più difficili le ovideposizioni da parte della mosca. E tuttavia un metodo preventivo che dà risultati tangibili se applicato prima che la mosca deponga le uova. L applicazione di questo presidio deve essere inoltre molto precisa, in modo da coprire tutta la superficie dell olivo e questo va ripetuto ogni volta che si ha la sensazione che la copertura non sia quella ottimale: se la sua applicazione non è corretta per X motivi, l efficacia sarà da bassa a molto bassa. 7

8 3. lo Spinosad è un metodo adulticida naturale, ottenuto per fermentazione, che se applicato nella fase iniziale dell infestazione ai primi voli cioè ha l effetto di abbassare notevolmente il numero degli adulti. L insieme di queste azioni solo se perfettamente sincronizzate Trappole + Caolino + Spinosad + Beauveria Bassiana (un fungo patogeno) dà risultati altamente positivi di contenimento, oltre che permettere di avere oli e.v. di alta qualità. Diversamente il risultato è deludente. Femmine ovideponenti (A); danni alle olive (B). Cascola E ormai chiaro che quella che abbiamo monitorato in alcune situazioni non sia una cascola fisiologica, presente normalmente in questo periodo: le olive cascolate sono infatti verdi e con tutto il picciolo. Come ipotizzato nel precedente Bollettino, la causa è da attribuire a malattie di tipo fungino: sia nel Bio che nell Integrato usare prodotti a base di Rame, per la loro azione sulle patologie fungine e di indurimento dei tessuti. Si ricorda, inoltre, che il Rame (l Ossicloruro Tetraramico) è attivo anche sui batteri simbionti della Mosca, indispensabili allo sviluppo delle larve. Qualora la cascola riguardi olive raggrinzite, oltre a fenomeni di stress idrico severo, soprattutto se non corretto con irrigazioni di soccorso, è ipotizzabile un attacco di Lebbra, da qualche anno ricomparsa e più che dannosa in tutta Italia. Trattamenti ad hoc per la Lebbra verranno messi in opera dopo la raccolta. Per chi volesse ma continuo a dire che non è il caso -, ora può trattare con: 8

9 Ossicloruro Tetraramico (alle dosi indicate in etichetta), in associazione con Gluconato di Rame e con Fosfito di Potassio. Oppure: Ossicloruro Tetraramico + Fosetil alluminio. Marketing e Olivicoltura Seguire attentamente le prescrizioni in etichetta dei prodotti eventualmente utilizzati, ricordiamo che in fase di controlli essendo l'etichetta autorizzata con decreto ministeriale è la prima e più importante fonte di riferimenti per l'uso in conformità dei prodotti fitosanitari. Usare i prodotti fitosanitari con precauzione. Prima dell'uso leggere sempre l'etichetta e le informazioni sul prodotto. Si richiama l'attenzione sulle frasi e simboli di pericolo riportati in etichetta. Chi impiega il prodotto è responsabile degli eventuali danni che possono derivare da un uso improprio del preparato. Il rispetto delle istruzioni è condizione essenziale per assicurare l efficacia del trattamento e per evitare danni alle piante, alle persone ed agli animali. E' OBBLIGATORIO L'USO DI IDONEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE E DI ATTREZZATURE DI LAVORO CONFORMI (D. Lgs. 81/2008 e ss. mm.) 9

10 Questo Bollettino è stato chiuso: giovedi 22 agosto 2019 alle ore E stato distribuito: venerdi 23 agosto E offerto da Olivicola degli Ernici - Frantoio Culturale e redatto a cura di: Massimo Baldacci (cell. 366/ ; mf.baldacci@gmail.com) La diffusione parziale o totale dei testi, dei dati o delle illustrazioni è vietata ai termini di Legge (LdA 633/1941; DL 196/03). La violazione dei diritti previsti comporta l applicazione delle sanzioni penali o amministrative previste dagli art. 171, 171-bis, 171-ter, 174-bis e 174-ter della Legge 22 aprile 1941, n. 633, oltre alle sanzioni previste dal Codice Civile italiano. E consentita la riproduzione solo citando la fonte e previa autorizzazione scritta dei Proprietari dei Diritti d Autore. Ai sensi del D. Lgs. n. 196/2003 e successive modifiche vi informiamo che i vostri dati personali comuni sono acquisiti e trattati nell ambito e per le finalità della fornitura, dietro vostra richiesta, del presente servizio informativo, nonché per tutti gli adempimenti conseguenti. Il titolare del trattamento è: OLIVICOLA DEGLI ERNICI Via Pratone Località Pitocco, Vico nel Lazio FR, a cui rivolgersi per esercitare i diritti di legge. L eventuale revoca del consenso al trattamento comporterà, fra l altro, la cessazione dell erogazione del servizio. info@olivicoladegliernici.it 10