OLIVICOLA DEGLI ERNICI - FRANTOIO CULTURALE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "OLIVICOLA DEGLI ERNICI - FRANTOIO CULTURALE"

Transcript

1 BOLLETTINO TECNICO OLIVICOLO N : 15 DATA: 10 maggio 2019

2 AREALE DI RIFERIMENTO ACUTO - FIUGGI ANAGNI - VICO NEL LAZIO - TREVI NEL LAZIO - FUMONE - ALATRI - VEROLI - ARPINO - TRIVIGLIANO - GUARCINO - BOVILLE ERNICA - COLLEPARDO - MONTE S. GIOVANNI CAMPANO - PIGLIO - SERRONE FINALITA (Regg. UE 611 e 615/ Annualità ) Miglioramento della qualità nella produzione dell olio di oliva e di olive da mensa Ambito 4 Miglioramento delle condizioni di coltivazione, di raccolta, di consegna e di Misura 4A magazzinaggio delle olive prima della trasformazione, in connessione con l assistenza tecnica. Miglioramento dell impatto ambientale dell olivicoltura Ambito 2 Misura 2B Ambito 2 Misura 2C Ambito 3 Misura 3A Elaborazione di buone pratiche agricole per l olivicoltura basate su criteri ambientali adatti alle condizioni locali e loro diffusione presso gli olivicoltori con monitoraggio della loro applicazione pratica. Dimostrazione pratica di tecniche alternative all impiego di prodotti chimici per la lotta alla mosca dell olivo nonché progetti di osservazione dell andamento stagionale. Miglioramento della competitività dell olivicoltura attraverso la modernizzazione Miglioramento dei sistemi di irrigazione e delle tecniche colturali. La direttiva 2009/128/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio (con rettifica pubblicata il 29 giugno 2010), recepita in Italia con il decreto legislativo 14 agosto 2012, n. 150, istituisce un quadro per l'azione comunitaria ai fini dell'utilizzo sostenibile dei prodotti fitosanitari, prevedendo, tra l'altro, che gli Stati membri adottino piani d'azione nazionali per definire gli obiettivi e individuare le misure per la riduzione dell'impatto e dei rischi per la salute umana e l'ambiente conseguenti all'utilizzo dei prodotti fitosanitari e per incoraggiare lo sviluppo e l'introduzione della difesa integrata e di approcci o tecniche alternativi al fine di ridurre la dipendenza dall'utilizzo dei prodotti fitosanitari. Nella G.U. n. 35 del 12 febbraio 2014 è stato pubblicato il decreto interministeriale 22 gennaio 2014 "Adozione del Piano di azione nazionale (PAN) per l'uso sostenibile dei prodotti fitosanitari, ai sensi dell'articolo 6 del decreto legislativo 14 agosto 2012, n. 150 che ha previsto azioni volte a favorire un'agricoltura sostenibile fondata sul rispetto dell'ambiente, finalizzata alla tutela dei consumatori e degli operatori e guidata da un uso consapevole dei prodotti fitosanitari. Le indicazioni del presente Bollettino sono relative all applicazione della Difesa Biologica e della Difesa integrata obbligatoria e forniscono indicazioni per il rispetto dei vincoli stabiliti dalla Difesa integrata volontaria e degli ulteriori vincoli previsti dal Disciplinare Assolivol di produzione olivicola in applicazione delle seguenti norme: Regg. 1698/2005/UE; 1305/2013/UE; 1308/2013/UE. Il presente Bollettino è dedicato alla tecnica olivicola ed è strutturato in due sezioni fuse tra loro: la prima è relativa alla Difesa biologica e/o integrata (obbligatoria - Allegato III Dir. 2009/128/C ), la seconda contiene informazioni sulle Tecniche agronomiche in Olivicoltura. 2

3 Agro-Meteorologia Prov Stazione Data TMin TMed TMax UMed Pioggia PMed FR ALATRI Basciano 04/05/2019 9,4 11,6 15,6 81 7, FR ALATRI Basciano 05/05/ ,5 15,3 78 8, FR ALATRI Basciano 06/05/2019 4,1 7,6 14, , FR ALATRI Basciano 07/05/2019 4,8 10,8 19, FR ALATRI Basciano 08/05/2019 6,8 13, Prov Stazione Data RS VVmed VVmax GG_A GG_0 ET0 FR ALATRI Basciano 04/05/ ,4 2,4 5,8 11,6 1,1 FR ALATRI Basciano 05/05/ ,1 5,4 4,8 9,5 1,7 FR ALATRI Basciano 06/05/ ,7 3,6 3,8 7,6 1,7 FR ALATRI Basciano 07/05/ ,7 3,4 5,4 10,8 3 FR ALATRI Basciano 08/05/ ,7 3,8 6,6 13,3 3,7 Valore Descrizione Unità di misura RS Radiazione solare giornaliera W/mq VVmed Velocità media del vento m/s VVmax Velocità massima del vento m/s GG A Gradi giorno Allen (0 C-30 C) C GG 0 Gradi giorno (soglia 0 C) C ET0 Evapotraspirazione potenziale (metodo Penman Montheit) Mm Sarà l'atlantico a condizionare la restante parte della settimana. Restano infatti attivi flussi umidi di ponente abbastanza importanti. Questo fino a sabato sera, quando bolle depressionarie nordiche avranno il sopravvento e l'impronta del maltempo si proietterà da domenica su gran parte della penisola italiana con fenomeni diffusi e intensi. L'instabilità si ritirerà al centro-sud tra lunedì e martedì con le temperature che torneranno a scendere su valori inferiori alla norma. Tecnica Colturale Greta Thunberg e i milioni di giovani che manifestano in tutto il mondo chiedono nuovi comportamenti alla politica, all economia e alle Società. Chiedono anche una nuova agricoltura. Ci si è accorti che moltissimo c è ancora da fare ma, una volta tanto, l Italia ha valide esperienze da proporre. 3

4 Proprio nella sfida climatica, la nostra agricoltura/olivicoltura (come dimostrano le elaborazioni di Coldiretti e Fondazione Symbola) emette il 46% di gas serra in meno della media UE-28, e fa decisamente meglio di Spagna (+25% rispetto al nostro Paese), Francia (+91%), Germania (+118%) e Regno Unito (+161%). L Italia ha il minor numero di prodotti agro-alimentari con residui di pesticidi in Europa (0,48%), inferiore di sette volte rispetto ai prodotti francesi e di quasi 4 volte di quelli spagnoli e tedeschi. Con produttori biologici, il nostro Paese è in vetta al settore, seguito da Spagna (36.207) e Francia (32.264). Nonostante la modesta estensione, è sesto al mondo per ampiezza delle superfici agrarie condotte a biologico (1,8 milioni di ettari). Anche per questi primati il valore aggiunto per ettaro in Italia è più del doppio della media UE-28 e rispetto a Germania, Francia e Spagna, e quattro volte rispetto al Regno Unito. Dunque, COMPRIAMO ITALIANO. Il valore determinante - ambientale ma anche sociale ed economico - della nostra olivicoltura è il forte legame che ha con il territorio. Siamo amati nel mondo per il nostro straordinario patrimonio eno-gastronomico che ci rende il Paese con il più alto numero di produzioni certificate in Europa: un contributo importante a questo primato viene dai nostri piccoli Comuni, al di sotto dei cinquemila abitanti, dove vivono 10 milioni di italiani. Infatti, hanno a che fare con i piccoli Comuni il 92% dei prodotti DOP e IGP, nonché il 79% dei vini italiani più pregiati. Per questo vanno incentivate, laddove esistano, le politiche che danno forza e futuro ai piccoli Comuni, tutelando, insieme ad uno straordinario patrimonio storico-culturale, quelle identità, quelle comunità e quelle produzioni che tutti ci invidiano. Quest olivicoltura che trae forza dalla qualità, dalla tracciabilità, dal legame con il territorio e che è protagonista delle sfide tecnologiche aperte (dalle fonti rinnovabili alla chimica verde) è, insieme a tanti altri settori del Made in Italy, espressione di una Italia più innovativa, sostenibile, equa e competitiva, una Italia che fa l Italia, che parte dalla sue radici e innova guardando al futuro. E che può essere anche protagonista della sfida del clima. Che di sfida si tratti, si è visto durante il ponte di maggio, con il passaggio da condizioni tipiche della tarda primavera ad un clima a tratti invernale con abbondanti nevicate anche a quote basse, come diretta conseguenza di quanto 4

5 successo in stratosfera al di sopra del Polo Nord, tra i 12 ed i 15 mila metri di quota in atmosfera. Le rilevazioni di CNR-ISAC (Centro Nazionale delle Ricerche e Istituto di Scienze dell Atmosfera e del Clima) evidenziano come il 2018 sia stato l anno più caldo dal 1800 ad oggi, con un aumento di 1,58 gradi sopra la media del periodo di riferimento, e cioè quello che va dal 1971 al Ovviamente, ciò ha avuto conseguenze sull agricoltura, con danni stimati per 1,5 miliardi di euro. Si tratta della conferma del cambiamento del clima anche per l Italia dove la classifica degli anni più caldi da oltre due secoli comprende nell ordine il 2018, il 2015, il 2014, il 2003, il 2016, il 2007, il 2017, il 2012, il 2001 e poi il Molti organismi internazionali di analisi (es. CEDEX, IPCC) sono concordi nel prevedere un incremento delle temperature tra i 2 e i 4 C entro la fine del secolo, accompagnato da una diminuzione delle precipitazioni e da una notevole variabilità inter-anno. Tutto ciò implica problemi per l olivicoltura: la fioritura, le dimensioni del frutto, la stessa fenologia dell olivo, la lipogenesi con accumulo di olio subiranno certamente ripercussioni di non poco conto. Minori precipitazioni Caldo eccessivo Fenomeni Meteo Estremi Inondazioni Modifiche durata stagioni 5

6 Danni da clima - Impatto Biologico Ritardo fioritura / Alterazione fiorale Perdita biodiversità Minore rendimento Alterata qualità raccolto Alterazioni fisiologiche olivo Diminuizione ore di freddo Aumento fitopatie e gravità delle stesse Comparsa nuove fitopatie L aumento medio delle temperature, accompagnato da una eccezionalità degli eventi atmosferici, è ormai diventato la norma e si manifesta con il rincorrersi di siccità e gelate, di sfasamenti stagionali, di precipitazioni brevi ed intense e con il rapido passaggio dal maltempo al sole. Anche le fitopatie sono destinate a cambiare e, in alcuni casi, a peggiorare. L agricoltura - e con essa l olivicoltura - è, purtroppo, l attività economica che più di ogni altra vive quotidianamente le conseguenze dei cambiamenti climatici, ma al tempo stesso è anche il settore più impegnato a contrastarli. Di fronte a cambiamenti climatici importanti come quelli che si stanno verificando, è però importante capire che bisogna ri-studiare nuovamente la tecnica colturale dell olivo in tutta la sua complessità: è infatti necessario aumentare la resilienza, cioè la capacità dell olivo di adattarsi ai cambiamenti climatici. Ciò può essere fatto solo migliorando le nostre conoscenze ed integrando le diverse aree di pertinenza olivicola, unendo ad esempio l agronomia con la economia e con uno studio più attento delle fitopatie. Meglio ancora, ciò può essere fatto con l olivicoltura biologica che dispone di un maggiore numero di cultivar, molte delle quali adattate ai territori in cui vengono coltivate e quindi più resistenti ai cambi di clima: il contenuto di acqua, ad esempio, nei suoli condotti biologicamente è superiore al 20% rispetto a quelli convenzionali e dunque gli olivi che su questi suoli incidono riescono a resistere meglio a situazioni di siccità. Inoltre, la conservazione della fertilità del suolo maggiore che non nei suoli convenzionali e la maggiore biodiversità (+30%) presente negli oliveti biologici con una più alta biomassa 6

7 microbica del suolo e la maggiore presenza di antagonisti naturali - consente una maggiore resistenza verso le fitopatie. L incremento delle temperature e la diminuzione delle piogge sono gli effetti più visibili del cambiamento climatico, con effetti negativi sull olivicoltura: riduzione dei raccolti per la diminuzione della traspirazione degli olivi, danni sulla fioritura a seguito delle onde di calore e per la diminuzione delle ore di freddo durante l inverno. Ottimo Assoluto Temperatura ( C) Precipitazioni annuali (mm) Fabbisogni climatici dell olivo (FAO 2000) All incremento delle T C medie corrispondono tuttavia un certo numero di vantaggi per l olivicoltore: inverni più miti e corti provocano minori stress da gelo gli olivi hanno un periodo più lungo per crescere e ciò porta teoricamente una maggiore raccolta la maturazione delle olive si fa più rapida e si raccoglie anticipatamente. Si riduce l alternanza si riscontra una diminuzione della componente grassa, forse dovuto alla mancanza di piogge, forse alla mitezza degli inverni: ciò porta ad una diminuzione della lipogenesi si riscontra una diminuzione di alcune fitopatie (mosca e cocciniglia) e un aumento della qualità degli oli. Al tempo stesso, si hanno svantaggi evidenti: mancanza di accumulo di ore di freddo, con ripercussioni sulla fioritura che viene modificata dalle nuove temperature: fioriture dunque scaglionate, anticipo dei tempi di fioritura (da 5 gg. a oltre 15: l epoca di fioritura nell olivo dipende dalle T C dei primi giorni di primavera), aborti fiorali, maggiore suscettibilità dei fiori alle situazioni di stress (oltre i 40 C durante e dopo la fioritura, la produzione è seriamente compromessa) aumento di alcune patologie secondarie, meno sensibili alle T C alte maggiore sensibilità ai cambiamenti climatici anomalie nello sviluppo dell oliva dovute a temperature alte nella fase fenologica di indurimento del nòcciolo. Dopo i 35 C la fotosintesi è inibita 7

8 differente qualità degli oli prodotti le alte temperature hanno effetti sul suolo, aumentando la decomposizione e la mineralizzazione della S.O., che riduce a sua volta la capacità del suolo di sequestrare Carbonio, con rilascio di CO 2 in atmosfera, e perdita di fertilità chimica. E Esempio di fioritura non omogenea dovuto a mancanza di freddo nel periodo invernale. La mancanza di freddo in inverno e le alte temperature in primavera portano a fioriture anormali e ritardate Anche la diminuzione delle piogge ha vantaggi e svantaggi. I vantaggi: minore incidenza delle patologie crittogamiche minore incidenza del compattamento del suolo e delle patologie dovute ad asfissia radicale. Gli svantaggi: stimolo dell alternanza: la mancanza di acqua danneggia il raccolto dell anno, oltre che compromettere l accrescimento da cui dipende il raccolto successivo alta sensibilità di alcune fasi fenologiche (es. fioritura) alla mancanza di acqua minore sviluppo del frutto nella fase fenologica di indurimento del nòcciolo erosione dei suoli e impoverimento degli stessi. 8

9 I sistemi olivicoli dei nostri areali dispongono purtroppo di un numero esiguo di mezzi per ridurre l impatto del cambiamento climatico. Gli oliveti irrigui hanno migliori possibilità (con produzioni aumentate del 13-29%); per quelli condotti in asciutto o in deficit irriguo, vanno impiegate tecniche avanzate di gestione del suolo e identificate le aree e gli oliveti più vulnerabili. Tra i fattori maggiormente determinanti nella produzione di olive e di olio è la quantità di acqua traspirata dall olivo. Se non vi è una quantità di acqua sufficiente, si genera uno stress che chiude gli stomi delle foglie e la pianta riduce la propria traspirazione: minore sarà questa traspirazione, minore sarà la produzione offerta. Va anche valutato il periodo in cui si verifica lo stress: uno stress idrico in estate dà meno problemi dello stesso stress durante la fioritura. In modo analogo incidono le alte temperature (stress termico): durante la fioritura i fiori sono bruciati dal caldo con possibile perdita di produzione fino al 25%. Anche il suolo ha la sua importanza: suoli profondi assicurano produzioni soddisfacenti anche per gli olivi in asciutto. Pertanto, la perdita di suolo per erosione implica insufficiente immagazzinamento di acqua e di nutrienti. 9

10 I cambi climatici influiscono in modo significativo anche sulle fitopatie dell olivo, potendone condizionare la presenza, l evoluzione o l intensità. Le pratiche agronomiche da porre in atto per contrastare le negatività di cui sopra sono in pratica: inerbimento dei suoli - ma con una corretta gestione e senza che si crei competitività idrica con l olivo - per favorire l infiltrazione dell acqua e una minore erosione degli stessi. Inoltre, l inerbimento modifica la temperatura del suolo e quindi anche quella dell olivo: suoli scuri hanno temperature più alte rispetto a suoli chiari. L inerbimento favorisce la ritenzione di CO 2 nel suolo N.B.: Stando ai dati diffusi dal COI (Consiglio Oleicolo Internazionale) nel 2018, ogni kilo di olio e.v. immetterebbe nell atmosfera 1,5 kili di CO2. Tuttavia l adozione di tecniche agronomiche moderne e biologiche permette ad un oliveto di fissare nel terreno 10,65 kg di CO2 dall atmosfera e questo per ogni litro di olio prodotto ( trinciatura e interramento dei residui di potatura (se non malati) riduzione dei passaggi delle macchine fertilizzazione razionale e con fertilizzanti più adatti ed efficaci. Calcolo tecnico delle necessità in base alla raccolta, alle analisi fogliari e del 10

11 terreno (decisioni tecniche ragionate e ragionevoli): fertilizzare solo quando necessario, con quanto necessita e nel momento più adatto (= olivicoltura di precisione) controllo preventivo delle fitopatie, evitando interventi a calendario. Controllo in campo e tramite trappole. Privilegiare sempre le tecniche agronomiche rispetto a quelle chimiche irrigazioni di soccorso con deficit (+15/+29% di aumento produzione). Fase fenologica Periodo Deficit idrico Accrescimento vegetativo Tutto l anno Riduzione accrescimento Riduzione del numero dei fiori l anno seguente Sviluppo delle gemme a fiore Febbraio-Aprile Riduzione del numero dei fiori (-25% ca.) Aborto dell ovaio Fioritura Maggio Riduzione della fecondazione Comparsa dei frutti Maggio-Giugno Aumento dell alternanza Accrescimento iniziale dei Giugno-Luglio Diminuzione del calibro frutti Accrescimento dei frutti Agosto-fino alla raccolta Diminuzione del calibro Accumulo di olio Luglio-fino alla raccolta Diminuzione del contenuto Effetto del deficit idrico nelle diverse fasi dell olivo N.B.: Quanto all irrigazione di soccorso, la gestione può essere migliorata con alcuni semplici accorgimenti: applicazione a parcella, ridurre al massimo le perdite di acqua, utilizzo dei sistemi a goccia, impiegando la tecnica del deficit idrico controllato, migliorare la calendarizzazione (quantità giusta nel momento fenologicamente più adatto), servirsi di contatori di erogazione. Anche se è una specie xerofila che risente meno per la mancanza di acqua, l olivo ha un range ottimale tra i 400 e i 700 mm. di pioggia. Con precipitazioni inferiori (limite assoluto 200 mm) si determinano alcuni effetti negativi sia per quanto riguarda l accrescimento che la produzione di olio. In un immediato futuro sarà impossibile fare olivicoltura senza irrigare Oltre alla cultivar, al tipo di terreno, di tecnica colturale impiegata e alla raccolta e al trasporto delle olive, anche i fattori climatici hanno ripercussioni 11

12 sull olio prodotto: il grado di calore raggiunto, ad esempio, o l intensità degli sbalzi termici giorno/notte, o l evapotraspirazione dovuta al caldo modificano le caratteristiche dell olio. Aumenti di T C a partire da settembre portano a una diminuzione di ac. oleico (per minimizzare questo inconveniente andrebbero privilegiale quelle cultivar con un alto contenuto di ac. oleico). N.B.: In caso di nuovi oliveti, un orientamento dei filari ad est con asse N-S a +20 o +30 modifica l esposizione degli olivi al caldo durante le ore centrali della giornata: ciò consente all olivo di sopportare T C più elevate e con un minore fabbisogno di acqua. I benefici saranno di tipo economico per la migliorata qualità del prodotto e quantità. L altitudine e il clima connesso con maggiori altezze, incide aumentando i polifenoli totali e le sostanze volatili, mentre diminuisce le cere. Le gelate e comunque le temperature molto basse portano ad oli con meno polifenoli, meno pigmenti, molto spesso con difetti organolettici e sensoriali. L olivicoltura biologica, differentemente da quello che si pensa, è la più adatta e la più rispondente ad affrontare i cambiamenti climatici dal momento che utilizza specie e varietà autoctone e quindi più rustiche. Inoltre, l aumento di S.O. che le pratiche agronomiche biologiche determinano, aumenta a sua volta la capacità di ritenzione dell acqua da parte del suolo, proteggendolo dalla erosione e riducendone la vulnerabilità ad eventi climatici avversi. Tutto ciò migliora lo stato di salute delle piante che questo terreno ospita. Tutto può essere comunque meglio gestito se l operato dell olivicoltore è affiancato con quello di sensori che, valutando le informazioni meteo, lo stato idrico e nutrizionale degli olivi, lo stato del suolo e la pressione di eventuali fitopatie in atto, possono migliorare l attività sul campo. Non ci si vuole o non ci si può dotare di centraline per la rilevazione dei dati, anche se i loro costi sono oggi molto ragionevoli? Si impari allora a leggere correttamente e quotidianamente i dati che i siti agro-meteo regionali mettono a disposizione di chi lavora in agricoltura ( o quelli dei monitoraggi fitosanitari ( Oggi l agricoltura e l olivicoltura da reddito sono professioni, non hobby. 12

13 Marketing Olivicolo 13

14 Seguire attentamente le prescrizioni in etichetta dei prodotti eventualmente utilizzati, ricordiamo che in fase di controlli essendo l'etichetta autorizzata con decreto ministeriale è la prima e più importante fonte di riferimenti per l'uso in conformità dei prodotti fitosanitari. Usare i prodotti fitosanitari con precauzione. Prima dell'uso leggere sempre l'etichetta e le informazioni sul prodotto. Si richiama l'attenzione sulle frasi e simboli di pericolo riportati in etichetta. Chi impiega il prodotto è responsabile degli eventuali danni che possono derivare da un uso improprio del preparato. Il rispetto delle istruzioni è condizione essenziale per assicurare l efficacia del trattamento e per evitare danni alle piante, alle persone ed agli animali. E' OBBLIGATORIO L'USO DI IDONEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE E DI ATTREZZATURE DI LAVORO CONFORMI (D. Lgs. 81/2008 e ss. mm.) 14

15 Questo Bollettino è stato chiuso: giovedi 9 maggio 2019 alle ore E stato distribuito: venerdi 10 maggio E stato redatto a cura della Olivicola degli Ernici - Frantoio Culturale e di: Massimo Baldacci (cell. 366/ ; mf.baldacci@gmail.com) La diffusione parziale o totale dei testi, dei dati o delle illustrazioni è vietata ai termini di legge (LdA 633/1941; DL 196/03). La violazione dei diritti previsti comporta l applicazione delle sanzioni penali o amministrative previste dagli art. 171, 171-bis, 171- ter, 174-bis e 174-ter della legge 22 aprile 1941, n. 633, oltre alle sanzioni previste dal Codice Civile italiano. E consentita la riproduzione solo citando la fonte e previa autorizzazione scritta da parte della Olivicola degli Ernici. info@olivicoladegliernici.it 15

OLIVICOLA DEGLI ERNICI - FRANTOIO CULTURALE

OLIVICOLA DEGLI ERNICI - FRANTOIO CULTURALE BOLLETTINO TECNICO OLIVICOLO N : 13 DATA: 2 novembre 2018 AREALE DI RIFERIMENTO ACUTO - FIUGGI ANAGNI - VICO NEL LAZIO - TREVI NEL LAZIO - FUMONE - ALATRI - VEROLI - ARPINO - TRIVIGLIANO - GUARCINO - BOVILLE

Dettagli

Assolivol - Associazione Olivicoltori Olevano Romano

Assolivol - Associazione Olivicoltori Olevano Romano BOLLETTINO TECNICO OLIVICOLO N : 21 DATA: 25 maggio 2018 AREALE DI RIFERIMENTO PIGLIO PALIANO ACUTO - SERRONE OLEVANO ROMANO BELLEGRA AFFILE - GENAZZANO CAVE SAN VITO ROMANO PISONIANO - SAN CESAREO - GALLICANO

Dettagli

OLIVICOLA DEGLI ERNICI - FRANTOIO CULTURALE

OLIVICOLA DEGLI ERNICI - FRANTOIO CULTURALE BOLLETTINO TECNICO OLIVICOLO N : 08 DATA: 15 marzo 2019 AREALE DI RIFERIMENTO ACUTO - FIUGGI ANAGNI - VICO NEL LAZIO - TREVI NEL LAZIO - FUMONE - ALATRI - VEROLI - ARPINO - TRIVIGLIANO - GUARCINO - BOVILLE

Dettagli

Assolivol - Associazione Olivicoltori Olevano Romano

Assolivol - Associazione Olivicoltori Olevano Romano BOLLETTINO TECNICO OLIVICOLO N : 26 DATA: 29 giugno 2018 AREALE DI RIFERIMENTO PIGLIO PALIANO ACUTO - SERRONE OLEVANO ROMANO BELLEGRA AFFILE - GENAZZANO CAVE SAN VITO ROMANO PISONIANO - SAN CESAREO - GALLICANO

Dettagli

OLIVICOLA DEGLI ERNICI - FRANTOIO CULTURALE

OLIVICOLA DEGLI ERNICI - FRANTOIO CULTURALE BOLLETTINO TECNICO OLIVICOLO N : 1 DATA: 11 gennaio 2019 AREALE DI RIFERIMENTO ACUTO - FIUGGI ANAGNI - VICO NEL LAZIO - TREVI NEL LAZIO - FUMONE - ALATRI - VEROLI - ARPINO - TRIVIGLIANO - GUARCINO - BOVILLE

Dettagli

Assolivol - Associazione Olivicoltori Olevano Romano

Assolivol - Associazione Olivicoltori Olevano Romano BOLLETTINO TECNICO OLIVICOLO N : 22 DATA: 1 giugno 2018 AREALE DI RIFERIMENTO PIGLIO PALIANO ACUTO - SERRONE OLEVANO ROMANO BELLEGRA AFFILE - GENAZZANO CAVE SAN VITO ROMANO PISONIANO - SAN CESAREO - GALLICANO

Dettagli

OLIVICOLA DEGLI ERNICI - FRANTOIO CULTURALE

OLIVICOLA DEGLI ERNICI - FRANTOIO CULTURALE BOLLETTINO TECNICO OLIVICOLO N : 12 DATA: 19 aprile 2019 AREALE DI RIFERIMENTO ACUTO - FIUGGI ANAGNI - VICO NEL LAZIO - TREVI NEL LAZIO - FUMONE - ALATRI - VEROLI - ARPINO - TRIVIGLIANO - GUARCINO - BOVILLE

Dettagli

OLIVICOLA DEGLI ERNICI - FRANTOIO CULTURALE

OLIVICOLA DEGLI ERNICI - FRANTOIO CULTURALE BOLLETTINO TECNICO OLIVICOLO N : 14 DATA: 9 novembre 2018 AREALE DI RIFERIMENTO ACUTO - FIUGGI ANAGNI - VICO NEL LAZIO - TREVI NEL LAZIO - FUMONE - ALATRI - VEROLI - ARPINO - TRIVIGLIANO - GUARCINO - BOVILLE

Dettagli

OLIVICOLA DEGLI ERNICI - FRANTOIO CULTURALE

OLIVICOLA DEGLI ERNICI - FRANTOIO CULTURALE BOLLETTINO TECNICO OLIVICOLO N : 29 DATA: 23 agosto 2019 AREALE DI RIFERIMENTO ACUTO - FIUGGI ANAGNI - VICO NEL LAZIO - TREVI NEL LAZIO - FUMONE - ALATRI - VEROLI - ARPINO - TRIVIGLIANO - GUARCINO - BOVILLE

Dettagli

OLIVICOLA DEGLI ERNICI - FRANTOIO CULTURALE

OLIVICOLA DEGLI ERNICI - FRANTOIO CULTURALE BOLLETTINO TECNICO OLIVICOLO N : 19 DATA: 14 giugno 2019 AREALE DI RIFERIMENTO ACUTO - FIUGGI ANAGNI - VICO NEL LAZIO - TREVI NEL LAZIO - FUMONE - ALATRI - VEROLI - ARPINO - TRIVIGLIANO - GUARCINO - BOVILLE

Dettagli

LA GESTIONE AGRONOMICA DEGLI OLIVETI

LA GESTIONE AGRONOMICA DEGLI OLIVETI PROGETTO PIF n 48/2015 A22 Val d Orcia: La Fonte dell Olio sottomisura 16.2: AppAGO: APPlicazioni Agronomiche innovative per la Gestione dell Olivicoltura collinare LA GESTIONE AGRONOMICA DEGLI OLIVETI

Dettagli

A cura di Dr. Adriano Barbi

A cura di Dr. Adriano Barbi A cura di Dr. Adriano Barbi A proposito di Cambiamenti climatici 1. Il clima e il sistema climatico 2. Cambiamenti climatici 3. I cambiamenti climatici osservati negli ultimi 150 anni a livello globale

Dettagli

Aspetti Ecofisiologici della Gestione Idrica in Olivicoltura

Aspetti Ecofisiologici della Gestione Idrica in Olivicoltura Aspetti Ecofisiologici della Gestione Idrica in Olivicoltura Salvatore CAMPOSEO UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI ALDO MORO Dipartimento di Scienze Agro-Ambientali e Territoriali PERCHÉ LA GESTIONE IDRICA?

Dettagli

ASSOPROL UMBRIA Soc.Coop. ORGANIZZAZIONE DEI PRODUTTORI OLIVICOLI DELL UMBRIA SOC. COOP. AGRICOLA

ASSOPROL UMBRIA Soc.Coop. ORGANIZZAZIONE DEI PRODUTTORI OLIVICOLI DELL UMBRIA SOC. COOP. AGRICOLA BOLLETTINO FITOSANITARIO OLIVO (N. 11) Monitoraggio mosca dell olivo (Bactrocera Oleae) 25 settembre - 01 ottobre 2017 FASE FENOLOGICA: Inizio del viraggio del colore dei frutti, da verde cupo a verde

Dettagli

Sistema di previsione e avvertimento alle avversità

Sistema di previsione e avvertimento alle avversità Data, 03 agosto 2016 U N A P R O D U Z I O N E T U T T A I T A L I A N A Sistema di previsione e avvertimento alle avversità Agli inizi degli anni Ottanta del secolo scorso si molte sono state le prove

Dettagli

ASSOPROL UMBRIA Soc.Coop. ORGANIZZAZIONE DEI PRODUTTORI OLIVICOLI DELL UMBRIA SOC. COOP. AGRICOLA

ASSOPROL UMBRIA Soc.Coop. ORGANIZZAZIONE DEI PRODUTTORI OLIVICOLI DELL UMBRIA SOC. COOP. AGRICOLA BOLLETTINO FITOSANITARIO OLIVO (N. 4) Monitoraggio mosca dell olivo (Bactrocera Oleae) 01-07 agosto 2016 FASE FENOLOGICA: Ingrossamento della polpa/indurimento nocciolo CODICE BBCH: 75 ANDAMENTO CLIMATICO:

Dettagli

Cambiamenti climatici ed effetti sulla viticoltura.

Cambiamenti climatici ed effetti sulla viticoltura. Cambiamenti climatici in agricoltura, il clima e la viticoltura. il progetto CAMBI.AGRI. Istituto Tecnico Agrario «Carlo Gallini» Voghera PV, 13 marzo 2018 Cambiamenti climatici ed effetti sulla viticoltura.

Dettagli

Prospettive dell Agricoltura Conservativa Parma, 5 maggio 2015

Prospettive dell Agricoltura Conservativa Parma, 5 maggio 2015 Prospettive dell Agricoltura Conservativa Parma, 5 maggio 2015 Alberto Lugoboni Regione Lombardia - DG Agricoltura Coordinatore LIFE 12/ENV//IT/578 HelpSoil Ottimizzare il lavoro per ridurre i costi Le

Dettagli

OLIVICOLA DEGLI ERNICI - FRANTOIO CULTURALE

OLIVICOLA DEGLI ERNICI - FRANTOIO CULTURALE BOLLETTINO TECNICO OLIVICOLO N : 26 DATA: 31 luglio 2019 AREALE DI RIFERIMENTO ACUTO - FIUGGI ANAGNI - VICO NEL LAZIO - TREVI NEL LAZIO - FUMONE - ALATRI - VEROLI - ARPINO - TRIVIGLIANO - GUARCINO - BOVILLE

Dettagli

ASSOPROL UMBRIA Soc.Coop. ORGANIZZAZIONE DEI PRODUTTORI OLIVICOLI DELL UMBRIA SOC. COOP. AGRICOLA

ASSOPROL UMBRIA Soc.Coop. ORGANIZZAZIONE DEI PRODUTTORI OLIVICOLI DELL UMBRIA SOC. COOP. AGRICOLA BOLLETTINO FITOSANITARIO OLIVO (N. 4) Monitoraggio mosca dell olivo (Bactrocera Oleae) 24-30 luglio 2017 FASE FENOLOGICA: Ingrossamento della drupa - Indurimento del nocciolo CODICE BBCH: 75 ANDAMENTO

Dettagli

N. 03/FG DAL 24 al 31 Luglio 2019

N. 03/FG DAL 24 al 31 Luglio 2019 AZIONE 2 MIGLIORAMENTO DELL IMPATTO AMBIENTALE DELL OLIVICOLTURA MISURA 2.C - Dimostrazione pratica di tecniche alternative all impiego di prodotti chimici per la lotta alla mosca delle olive, nonché progetti

Dettagli

ASSOPROL UMBRIA Soc.Coop. ORGANIZZAZIONE DEI PRODUTTORI OLIVICOLI DELL UMBRIA SOC. COOP. AGRICOLA

ASSOPROL UMBRIA Soc.Coop. ORGANIZZAZIONE DEI PRODUTTORI OLIVICOLI DELL UMBRIA SOC. COOP. AGRICOLA BOLLETTINO FITOSANITARIO OLIVO (N. 13) Monitoraggio mosca dell olivo (Bactrocera Oleae) 17-23 settembre 2018 FASE FENOLOGICA: Le drupe hanno raggiunto circa il 90% delle dimensioni finali. Inizio viraggio

Dettagli

Aprile Bollettino agroclimatico mensile

Aprile Bollettino agroclimatico mensile Bollettino agroclimatico mensile Servizio Idro-Meteo-Clima Aprile 2017 Precipitazioni: molto inferiori (circa 50 %) alle attese climatiche, fino a 90 % in meno in aree del parmense e piacentino. Temperature:

Dettagli

Bollettino agroclimatico mensile

Bollettino agroclimatico mensile Bollettino agroclimatico mensile Servizio Idro-Meteo-Clima Maggio 2019 Di gran lunga il maggio più piovoso almeno dal 1961, e tra i più freddi degli ultimi 60 anni dopo 1984,1991,1980. Dopo il primo trimestre

Dettagli

Il clima e il ciclo dei fitofagi della vite CAMBIAGRI Emanuele MAZZONI. Dipartimento di Scienze delle Produzioni Vegetali Sostenibili

Il clima e il ciclo dei fitofagi della vite CAMBIAGRI Emanuele MAZZONI. Dipartimento di Scienze delle Produzioni Vegetali Sostenibili Emanuele MAZZONI Dipartimento di Scienze delle Produzioni Vegetali Sostenibili Il clima e il ciclo dei fitofagi della vite CAMBIAGRI 13.03.2018 emanuele.mazzoni@unicatt.it il riscaldamento globale il ciclo

Dettagli

ASSOPROL UMBRIA Soc.Coop. ORGANIZZAZIONE DEI PRODUTTORI OLIVICOLI DELL UMBRIA SOC. COOP. AGRICOLA

ASSOPROL UMBRIA Soc.Coop. ORGANIZZAZIONE DEI PRODUTTORI OLIVICOLI DELL UMBRIA SOC. COOP. AGRICOLA BOLLETTINO FITOSANITARIO OLIVO (N. 15) Monitoraggio mosca dell olivo (Bactrocera Oleae) 1-7 ottobre 2018 FASE FENOLOGICA: Inizio della colorazione dei frutti Comparsa del colore tipico della varietà CODICE

Dettagli

ASSOPROL UMBRIA Soc.Coop. ORGANIZZAZIONE DEI PRODUTTORI OLIVICOLI DELL UMBRIA SOC. COOP. AGRICOLA

ASSOPROL UMBRIA Soc.Coop. ORGANIZZAZIONE DEI PRODUTTORI OLIVICOLI DELL UMBRIA SOC. COOP. AGRICOLA BOLLETTINO FITOSANITARIO OLIVO (N. 9) Monitoraggio mosca dell olivo (Bactrocera Oleae) 5-11 settembre 2016 FASE FENOLOGICA: Fase di inoliazione, ingrossamento della drupa CODICE BBCH: 75 ANDAMENTO CLIMATICO:

Dettagli

MITIORG. Azienda Sperimentale Campo 7 Metaponto (MT) Referente: Francesco Montemurro 22/03/2018 1

MITIORG. Azienda Sperimentale Campo 7 Metaponto (MT) Referente: Francesco Montemurro 22/03/2018 1 MITIORG «Adattamento di lungo termine ai cambiamenti climatici in orticoltura biologica: combinazione sinergica di sistemazione idraulica, rotazioni, colture di servizio agro-ecologico e tecniche colturali»

Dettagli

Andamento meteorologico del mese

Andamento meteorologico del mese Bollettino agrometeorologico mensile Novembre 2010 Temperature minime e massime superiori alla norma. Piogge superiori alla norma, come frequenza sulle aree orientali, come quantità sulle province occidentali.

Dettagli

COMMENTO CLIMATICO 2013 A cura di Servizio Agrometeorologico Lucano (S.A.L.)

COMMENTO CLIMATICO 2013 A cura di Servizio Agrometeorologico Lucano (S.A.L.) 1 COMMENTO CLIMATICO 2013 A cura di Servizio Agrometeorologico Lucano (S.A.L.) Scalcione E., Cardinale N., Dichio P., Montemurro G. Di seguito sono descritte le risultanze del monitoraggio agrometeorologico

Dettagli

GIORNATA DEL VIVAISMO ORNAMENTALE. Giovanni Vettori

GIORNATA DEL VIVAISMO ORNAMENTALE. Giovanni Vettori 1 VESTIRE IL PAESAGGIO Venerdì 24 giugno GIORNATA DEL VIVAISMO ORNAMENTALE per un vivaismo di qualità sostenibile ed ecocompatibile Biblioteca San Giorgio Auditorium Terzani - PISTOIA Giovanni Vettori

Dettagli

Il Cambiamento climatico in agricoltura

Il Cambiamento climatico in agricoltura Bologna 15 Maggio 2006 Il Cambiamento climatico in agricoltura FRANCO ZINONI, ARPA Emilia-Romagna 1 900 800 Sommatoria termica Stazione di Alfonsine (1970-2004) mesi Aprile - Maggio - Giugno aprile maggio

Dettagli

Sistemi Colturali. Cambiamento climatico e aziende cerealicolo-zootecniche

Sistemi Colturali. Cambiamento climatico e aziende cerealicolo-zootecniche Cambiamento climatico e aziende cerealicolo-zootecniche 1 Premessa Non sono un climatologo e sono fermamente convinto che ognuno debba fare il suo mestiere Quanto vi mostrerò è a valle della climatologia

Dettagli

OLIVICOLA DEGLI ERNICI - FRANTOIO CULTURALE

OLIVICOLA DEGLI ERNICI - FRANTOIO CULTURALE BOLLETTINO TECNICO OLIVICOLO N : 04 DATA: 15 febbraio 2019 AREALE DI RIFERIMENTO ACUTO - FIUGGI ANAGNI - VICO NEL LAZIO - TREVI NEL LAZIO - FUMONE - ALATRI - VEROLI - ARPINO - TRIVIGLIANO - GUARCINO -

Dettagli

ASSOPROL UMBRIA Soc.Coop. ORGANIZZAZIONE DEI PRODUTTORI OLIVICOLI DELL UMBRIA SOC. COOP. AGRICOLA

ASSOPROL UMBRIA Soc.Coop. ORGANIZZAZIONE DEI PRODUTTORI OLIVICOLI DELL UMBRIA SOC. COOP. AGRICOLA BOLLETTINO FITOSANITARIO OLIVO (N. 11) Monitoraggio mosca dell olivo (Bactrocera Oleae) 18-24 settembre 2017 FASE FENOLOGICA: Ingrossamento della drupa CODICE BBCH: 79 ANDAMENTO CLIMATICO: Durante la settimana

Dettagli

ASSOPROL UMBRIA Soc.Coop. ORGANIZZAZIONE DEI PRODUTTORI OLIVICOLI DELL UMBRIA SOC. COOP. AGRICOLA

ASSOPROL UMBRIA Soc.Coop. ORGANIZZAZIONE DEI PRODUTTORI OLIVICOLI DELL UMBRIA SOC. COOP. AGRICOLA BOLLETTINO FITOSANITARIO OLIVO (N. 13) Monitoraggio mosca dell olivo (Bactrocera Oleae) 20 settembre 2015-27 settembre 2015 FASE FENOLOGICA: CODICE BBCH: 81 ANDAMENTO CLIMATICO: colore del frutto dal verde

Dettagli

ASSE II. Obiettivi, articolazione e criticità. Parte I - Agricoltura. Antonella Trisorio Istituto Nazionale di Economia Agraria

ASSE II. Obiettivi, articolazione e criticità. Parte I - Agricoltura. Antonella Trisorio Istituto Nazionale di Economia Agraria Rete Rurale Nazionale 2007-2013 Principi e strumenti della Politica di Sviluppo Rurale Hotel Diana, Roma, 8 settembre 2009 ASSE II Obiettivi, articolazione e criticità Parte I - Agricoltura Antonella Trisorio

Dettagli

ASSOPROL UMBRIA Soc.Coop. ORGANIZZAZIONE DEI PRODUTTORI OLIVICOLI DELL UMBRIA SOC. COOP. AGRICOLA

ASSOPROL UMBRIA Soc.Coop. ORGANIZZAZIONE DEI PRODUTTORI OLIVICOLI DELL UMBRIA SOC. COOP. AGRICOLA BOLLETTINO FITOSANITARIO OLIVO (N. 2) Monitoraggio mosca dell olivo (Bactrocera Oleae) 18-24 luglio 2016 FASE FENOLOGICA: Indurimento. CODICE BBCH: 75 ANDAMENTO CLIMATICO: Il meteo per la settimana del

Dettagli

OLIVICOLA DEGLI ERNICI - FRANTOIO CULTURALE

OLIVICOLA DEGLI ERNICI - FRANTOIO CULTURALE BOLLETTINO TECNICO OLIVICOLO N : 07 DATA: 8 marzo 2019 AREALE DI RIFERIMENTO ACUTO - FIUGGI ANAGNI - VICO NEL LAZIO - TREVI NEL LAZIO - FUMONE - ALATRI - VEROLI - ARPINO - TRIVIGLIANO - GUARCINO - BOVILLE

Dettagli

Andamento meteorologico del mese

Andamento meteorologico del mese Bollettino agrometeorologico riepilogo mensile di Marzo 2006 Immagine AQUA MODIS del 14/03/2006, h 13:00 UTC (la neve appare in rosso-arancio). Temperature minime inferiori alla norma, nevicate sui rilievi

Dettagli

ASSOPROL UMBRIA Soc.Coop. ORGANIZZAZIONE DEI PRODUTTORI OLIVICOLI DELL UMBRIA SOC. COOP. AGRICOLA

ASSOPROL UMBRIA Soc.Coop. ORGANIZZAZIONE DEI PRODUTTORI OLIVICOLI DELL UMBRIA SOC. COOP. AGRICOLA BOLLETTINO FITOSANITARIO OLIVO (N. 8) Monitoraggio mosca dell olivo (Bactrocera Oleae) 28 agosto - 03 settembre 2017 FASE FENOLOGICA: Ingrossamento della drupa CODICE BBCH: 79 ANDAMENTO CLIMATICO: Durante

Dettagli

Andamento Meteo 2012 rispetto al clima. Prospettive della coltura della patata in relazione al mutamento climatico. Possibili azioni di adattamento

Andamento Meteo 2012 rispetto al clima. Prospettive della coltura della patata in relazione al mutamento climatico. Possibili azioni di adattamento Andamento Meteo 2012 rispetto al clima Prospettive della coltura della patata in relazione al mutamento climatico Possibili azioni di adattamento Eventi caratteristici 2011 2012 Siccità autunno inverno

Dettagli

Bollettino agroclimatico mensile Ottobre 2018

Bollettino agroclimatico mensile Ottobre 2018 Bollettino agroclimatico mensile Ottobre 2018 Servizio Idro-Meteo-Clima E stato un mese mite, con temperature di oltre 1 C superiori alle medie 20012015, e con valori record (prossimi e localmente superiori

Dettagli

ASSOPROL UMBRIA Soc.Coop. ORGANIZZAZIONE DEI PRODUTTORI OLIVICOLI DELL UMBRIA SOC. COOP. AGRICOLA

ASSOPROL UMBRIA Soc.Coop. ORGANIZZAZIONE DEI PRODUTTORI OLIVICOLI DELL UMBRIA SOC. COOP. AGRICOLA BOLLETTINO FITOSANITARIO OLIVO (N. 6) Monitoraggio mosca dell olivo (Bactrocera Oleae) 7-11 agosto 2017 FASE FENOLOGICA: Ingrossamento della drupa CODICE BBCH: 79 ANDAMENTO CLIMATICO: Durante la settimana

Dettagli

OLIVICOLA DEGLI ERNICI - FRANTOIO CULTURALE

OLIVICOLA DEGLI ERNICI - FRANTOIO CULTURALE BOLLETTINO TECNICO OLIVICOLO N : 25 DATA: 25 luglio 2019 AREALE DI RIFERIMENTO ACUTO - FIUGGI ANAGNI - VICO NEL LAZIO - TREVI NEL LAZIO - FUMONE - ALATRI - VEROLI - ARPINO - TRIVIGLIANO - GUARCINO - BOVILLE

Dettagli

ASSOPROL UMBRIA Soc.Coop. ORGANIZZAZIONE DEI PRODUTTORI OLIVICOLI DELL UMBRIA SOC. COOP. AGRICOLA

ASSOPROL UMBRIA Soc.Coop. ORGANIZZAZIONE DEI PRODUTTORI OLIVICOLI DELL UMBRIA SOC. COOP. AGRICOLA BOLLETTINO FITOSANITARIO OLIVO (N. 3) Monitoraggio mosca dell olivo (Bactrocera Oleae) 17-23 luglio 2017 FASE FENOLOGICA: Ingrossamento della drupa - Indurimento del nocciolo CODICE BBCH: 75 ANDAMENTO

Dettagli

Perugia, 12 luglio 2019 Contesto ambientale e territoriale dell Umbria

Perugia, 12 luglio 2019 Contesto ambientale e territoriale dell Umbria Perugia, 12 luglio 2019 Contesto ambientale e territoriale dell Umbria Antonio Boggia ANALISI DI CONTESTO Comprensione delle caratteristiche territoriali e ambientali regionali Base per l Analisi SWOT

Dettagli

Rete meteorologica regionale e progetto adotta una capannina.

Rete meteorologica regionale e progetto adotta una capannina. Rete meteorologica regionale e progetto adotta una capannina. Progetto in collaborazione tra: Assopa Consorzio Selenella Arpa Meteo 5 marzo 2013 Rete regionale di monitoraggio per la meteorologia urbana,

Dettagli

La gestione sostenibile dell irrigazione nel vigneto

La gestione sostenibile dell irrigazione nel vigneto Regione Siciliana Assessorato Regionale Beni Culturali e dell Identità Siciliana Dipartimento Beni Culturali e dell Identità Siciliana Seminario: Tecniche innovative e sostenibili nel trattamento e recupero

Dettagli

OLIVICOLA DEGLI ERNICI - FRANTOIO CULTURALE

OLIVICOLA DEGLI ERNICI - FRANTOIO CULTURALE BOLLETTINO TECNICO OLIVICOLO N : 08 DATA: 15 marzo 2019 AREALE DI RIFERIMENTO ACUTO - FIUGGI ANAGNI - VICO NEL LAZIO - TREVI NEL LAZIO - FUMONE - ALATRI - VEROLI - ARPINO - TRIVIGLIANO - GUARCINO - BOVILLE

Dettagli

Segnali di cambiamento climatico in Toscana negli ultimi 60 anni con particolare riferimento al periodo

Segnali di cambiamento climatico in Toscana negli ultimi 60 anni con particolare riferimento al periodo Segnali di cambiamento climatico in Toscana negli ultimi 60 anni con particolare riferimento al periodo 2011-2017 Laboratorio di Monitoraggio e Modellis0ca Ambientale per lo Sviluppo sostenibile 1 2 VARIAZIONE

Dettagli

R I E P I L O G O M E T E O C L I M A T I C O

R I E P I L O G O M E T E O C L I M A T I C O n.8 02/04/2018 15/04/2018 R I E P I L O G O M E T E O C L I M A T I C O (i dati elaborati sono provenienti dalle stazioni meteo della rete regionale OMIRL - Osservatorio Meteo Idrologico della Regione

Dettagli

Assolivol - Associazione Olivicoltori Olevano Romano

Assolivol - Associazione Olivicoltori Olevano Romano BOLLETTINO TECNICO OLIVICOLO N : 15 DATA: 15 aprile 2018 AREALE DI RIFERIMENTO PIGLIO PALIANO ACUTO - SERRONE OLEVANO ROMANO BELLEGRA AFFILE - GENAZZANO CAVE SAN VITO ROMANO PISONIANO - SAN CESAREO - GALLICANO

Dettagli

ASSOPROL UMBRIA Soc.Coop. ORGANIZZAZIONE DEI PRODUTTORI OLIVICOLI DELL UMBRIA SOC. COOP. AGRICOLA

ASSOPROL UMBRIA Soc.Coop. ORGANIZZAZIONE DEI PRODUTTORI OLIVICOLI DELL UMBRIA SOC. COOP. AGRICOLA BOLLETTINO FITOSANITARIO OLIVO (N. 15) Monitoraggio mosca dell olivo (Bactrocera Oleae) 4-11 ottobre 2015 FASE FENOLOGICA: CODICE BBCH: 81 ANDAMENTO CLIMATICO: invaiatura su la maggior parte delle varietà.

Dettagli

Progetto "Rete fenologica italiana" IPHEN Italian Phenological Network

Progetto Rete fenologica italiana IPHEN Italian Phenological Network Progetto "Rete fenologica italiana" IPHEN Italian Phenological Network 26 Aprile 2012 BOLLETTINO FENOLOGICO Vitis vinifera L cv Cabernet sauvignon Vitis vinifera L cv Chardonnay Robinia pseudoacacia L.

Dettagli

ASSOPROL UMBRIA Soc.Coop. ORGANIZZAZIONE DEI PRODUTTORI OLIVICOLI DELL UMBRIA SOC. COOP. AGRICOLA

ASSOPROL UMBRIA Soc.Coop. ORGANIZZAZIONE DEI PRODUTTORI OLIVICOLI DELL UMBRIA SOC. COOP. AGRICOLA BOLLETTINO FITOSANITARIO OLIVO (N. 8) Monitoraggio mosca dell olivo (Bactrocera Oleae) 29 agosto - 04 settembre 2016 FASE FENOLOGICA: Fase di inoliazione, ingrossamento della drupa CODICE BBCH: 75 ANDAMENTO

Dettagli

Cambiamenti climatici in Valle d Itria ed impatti sulla viticoltura

Cambiamenti climatici in Valle d Itria ed impatti sulla viticoltura Cambiamenti climatici in Valle d Itria ed impatti sulla viticoltura Vulnerabilità dei sistemi colturali ai cambiamenti climatici Bari, 18 e19 ottobre 2007 Dott. Fabio Pastore CRSA- Locorotondo (Bari) Valle

Dettagli

rassegnastampa quotidiani 11 giugno 2013 indice

rassegnastampa quotidiani 11 giugno 2013 indice Coldiretti TORINO rassegnastampa quotidiani 11 giugno 2013 indice coldiretti coldiretti news Pil, Coldiretti, sale solo in agricoltura, unica ad assumere; Maltempo, Coldiretti, al Nord primavera più piovosa

Dettagli

ASSOPROL UMBRIA Soc.Coop. ORGANIZZAZIONE DEI PRODUTTORI OLIVICOLI DELL UMBRIA SOC. COOP. AGRICOLA

ASSOPROL UMBRIA Soc.Coop. ORGANIZZAZIONE DEI PRODUTTORI OLIVICOLI DELL UMBRIA SOC. COOP. AGRICOLA BOLLETTINO FITOSANITARIO OLIVO (N. 10) Monitoraggio mosca dell olivo (Bactrocera Oleae) 11-17 settembre 2017 FASE FENOLOGICA: Ingrossamento della drupa CODICE BBCH: 79 ANDAMENTO CLIMATICO: Durante la settimana

Dettagli

Questionario Agroscenari Agricoltura italiana e cambiamenti climatici

Questionario Agroscenari Agricoltura italiana e cambiamenti climatici 29-30 Ottobre 2014 Centro Congressi Palazzo Rospigliosi Via XXIV Maggio, 43 - Roma Questionario Agroscenari Agricoltura italiana e cambiamenti climatici 29/10/2014 Roma, Centro Congressi Palazzo Rospigliosi

Dettagli

Assolivol - Associazione Olivicoltori Olevano Romano

Assolivol - Associazione Olivicoltori Olevano Romano BOLLETTINO TECNICO OLIVICOLO N : 31 DATA: 3 agosto 2018 AREALE DI RIFERIMENTO PIGLIO PALIANO ACUTO - SERRONE OLEVANO ROMANO BELLEGRA AFFILE - GENAZZANO CAVE SAN VITO ROMANO PISONIANO - SAN CESAREO - GALLICANO

Dettagli

Valutazione della sostenibilità ambientale delle filiere agricole attraverso l'impronta del carbonio

Valutazione della sostenibilità ambientale delle filiere agricole attraverso l'impronta del carbonio Convegno Impatto ambientale e rese energetiche di filiere zootecniche sostenibili: integrazione tra allevamenti ed agricoltura agro-energetica sostenibilità ambientale delle filiere agricole Laura Valli

Dettagli

R I E P I L O G O M E T E O C L I M A T I C O

R I E P I L O G O M E T E O C L I M A T I C O n.5 19/02/ 04/03/ R I E P I L O G O M E T E O C L I M A T I C O (i dati elaborati sono provenienti dalle stazioni meteo della rete regionale OMIRL - Osservatorio Meteo Idrologico della Regione Liguria

Dettagli

Cambiamenti climatici : nuovi scenari per la nostra viticoltura. Andrea Gallo SERVIZIO TECNICO AGRICON Montecchia di Crosara, 6 marzo 2008

Cambiamenti climatici : nuovi scenari per la nostra viticoltura. Andrea Gallo SERVIZIO TECNICO AGRICON Montecchia di Crosara, 6 marzo 2008 Cambiamenti climatici : nuovi scenari per la nostra viticoltura Andrea Gallo SERVIZIO TECNICO AGRICON Montecchia di Crosara, 6 marzo 2008 Non esiste nessuna attività produttiva che sia influenzata dal

Dettagli

ASSOPROL UMBRIA Soc.Coop. ORGANIZZAZIONE DEI PRODUTTORI OLIVICOLI DELL UMBRIA SOC. COOP. AGRICOLA

ASSOPROL UMBRIA Soc.Coop. ORGANIZZAZIONE DEI PRODUTTORI OLIVICOLI DELL UMBRIA SOC. COOP. AGRICOLA BOLLETTINO FITOSANITARIO OLIVO (N. 13) Monitoraggio mosca dell olivo (Bactrocera Oleae) 02-08 ottobre 2017 FASE FENOLOGICA: Inizio del viraggio del colore dei frutti, da verde cupo a verde chiaro, giallastro

Dettagli

PRODOTTI TIPICI. Cultura alimentare

PRODOTTI TIPICI. Cultura alimentare PRODOTTI TIPICI Cultura alimentare Prodotti alimentari di qualità A riconoscimento delle culture e tradizioni locali, la Comunità Europea prevede oggi tre livelli di tutela dei prodotti tipici: DOP, IGP

Dettagli

rassegnastampa COLDIRETTI NEWS Maltempo, con +39% neve e pioggia da record in 30 anni

rassegnastampa COLDIRETTI NEWS Maltempo, con +39% neve e pioggia da record in 30 anni rassegnastampa quotidiana 9 marzo 2010 indice coldiretti COLDIRETTI NEWS Maltempo, con +39% neve e pioggia da record in 30 anni agricoltura MIPAAF Tabacco, Zaia, continua il nostro impegno a sostegno del

Dettagli

Bollettino agroclimatico mensile

Bollettino agroclimatico mensile Bollettino agroclimatico mensile Servizio Idro-Meteo-Clima Agosto 2019 Dopo maggio 2019, di gran lunga il più piovoso e tra i più freddi dal 1961, giugno 2019 tra i più siccitosi (assieme al 2012) e il

Dettagli

I mutamenti del clima in Italia

I mutamenti del clima in Italia I mutamenti del clima in Italia Come tutti i Paesi ad economia avanzata, l Italia è soggetta, a partire dagli anni ottanta, ad un sensibile mutamento del clima caratterizzato dal generalizzato aumento

Dettagli

OLIVICOLA DEGLI ERNICI - FRANTOIO CULTURALE

OLIVICOLA DEGLI ERNICI - FRANTOIO CULTURALE BOLLETTINO TECNICO OLIVICOLO N : 12 DATA: 26 ottobre 2018 AREALE DI RIFERIMENTO ACUTO - FIUGGI ANAGNI - VICO NEL LAZIO - TREVI NEL LAZIO - FUMONE - ALATRI - VEROLI - ARPINO - TRIVIGLIANO - GUARCINO - BOVILLE

Dettagli

Disponibilità d acqua per uso irriguo

Disponibilità d acqua per uso irriguo Disponibilità d acqua per uso irriguo Le caratteristiche del nostro territorio Siena, giovedì 12 luglio Marco Mancini Accademia dei Georgofili Fondazione per il Clima e la Sostenibilità E-mail: m.mancini@climaesostenibilita.it

Dettagli

n 08 del 05 giugno 2015

n 08 del 05 giugno 2015 - 1ª annualità (2015/2016) Ambito di intervento: Miglioramento dell impatto ambientale in oleicoltura Ambito di intervento: Miglioramento della competitività dell olivicoltura attraverso la modernizzazione

Dettagli

R I E P I L O G O M E T E O C L I M A T I C O

R I E P I L O G O M E T E O C L I M A T I C O n.05 18/02/2019 03/03/2019 R I E P I L O G O M E T E O C L I M A T I C O (i dati elaborati sono provenienti dalle stazioni meteo della rete regionale OMIRL - Osservatorio Meteo Idrologico della Regione

Dettagli

n 27 del 31 ottobre 2014

n 27 del 31 ottobre 2014 Reg. CE 867/2008 Reg. CE 1220/11-3ª annualità (2014/2015) Settore: Miglioramento dell impatto ambientale in oleicoltura Azione 2)b: elaborazione buone pratiche agricole per l olivicoltura Settore: Miglioramento

Dettagli

Bollettino agroclimatico mensile Luglio 2018

Bollettino agroclimatico mensile Luglio 2018 Bollettino agroclimatico mensile Luglio 2018 Servizio Idro-Meteo-Clima Temperature prossime alla norma (+0,5 C rispetto al clima recente); piogge nel complesso superiori alle medie degli ultimi anni, ma

Dettagli

Influenza del cambiamento climatico sulla biodiversità e sugli ecosistemi delle aree Protette

Influenza del cambiamento climatico sulla biodiversità e sugli ecosistemi delle aree Protette Perché si parla di cambiamenti climatici? Queste sono alcune delle variazioni finora riscontrate (i fatti): Negli ultimi 150 anni la temperatura media della superficie terrestre è aumentata di circa 0.74

Dettagli

«IL SISTEMA CONDIFESA: UNA RETE DI OPPORTUNITA PER LO SVILUPPO DELLE IMPRESE»

«IL SISTEMA CONDIFESA: UNA RETE DI OPPORTUNITA PER LO SVILUPPO DELLE IMPRESE» «IL SISTEMA CONDIFESA: UNA RETE DI OPPORTUNITA PER LO SVILUPPO DELLE IMPRESE» SEMINARIO TERRITORIALE Lagnasco (CN), 26 febbraio 205 GIACOMO BERTOLINI DIRETTORE ASNACODI 2 IL SISTEMA CONDIFESA NEL 205 3

Dettagli

VERIFICA DEI COEFFICIENTI COLTURALI (KC) SU COLTURE ERBACEE IN UNA PIANURA DEL SUD ITALIA

VERIFICA DEI COEFFICIENTI COLTURALI (KC) SU COLTURE ERBACEE IN UNA PIANURA DEL SUD ITALIA VERIFICA DEI COEFFICIENTI COLTURALI (KC) SU COLTURE ERBACEE IN UNA PIANURA DEL SUD ITALIA *Pasquale Garofalo, Alessandro Vittorio Vonella, Carmen Maddaluno, Michele Rinaldi CRA-Unità di Ricerca per i Sistemi

Dettagli

N. 12/FG DAL 29 SETTEMBRE AL 05 OTTOBRE 2018

N. 12/FG DAL 29 SETTEMBRE AL 05 OTTOBRE 2018 AZIONE 2 MIGLIORAMENTO DELL IMPATTO AMBIENTALE DELL OLIVICOLTURA MISURA 2.C - Dimostrazione pratica di tecniche alternative all impiego di prodotti chimici per la lotta alla mosca delle olive, nonché progetti

Dettagli

Bollettino agrometeorologico mensile Dicembre 2008

Bollettino agrometeorologico mensile Dicembre 2008 Bollettino agrometeorologico mensile Dicembre 2008 0 50 100 150 200 H2O - Deficit totale (mm) Conduzione Colturale: Prato di graminacee 31/12/2008 Situazione dei terreni rispetto alla condizione di Capacità

Dettagli

Andamento meteorologico del mese

Andamento meteorologico del mese Bollettino agrometeorologico riepilogo mensile di Febbraio 2006 Temperatura Minima - Valore Medio di febbraio 2006-7 -6-5 -4-3 -2-1 0 1 2 3 4 C Temperature minime ancora sotto le medie nella prima metà

Dettagli

Febbraio Precipitazioni: Febbraio 2018: Bollettino agroclimatico mensile

Febbraio Precipitazioni: Febbraio 2018: Bollettino agroclimatico mensile Bollettino agroclimatico mensile Servizio Idro-Meteo-Clima Dopo ottobre siccitoso, novembre con precipitazioni superiori alla norma e neve precoce sui rilievi, dicembre con piogge inferiori alla norma

Dettagli

N. 07/FG DAL 24 al 30 AGOSTO 2018

N. 07/FG DAL 24 al 30 AGOSTO 2018 AZIONE 2 MIGLIORAMENTO DELL IMPATTO AMBIENTALE DELL OLIVICOLTURA MISURA 2.C - Dimostrazione pratica di tecniche alternative all impiego di prodotti chimici per la lotta alla mosca delle olive, nonché progetti

Dettagli

I cambiamenti del clima e l agricoltura

I cambiamenti del clima e l agricoltura I cambiamenti del clima e l agricoltura La sostanza organica e il suolo Gestione conservativa del suolo Rattan Lal, 2018 Agricoltura: da problema a risorsa? L Agricoltura deve diventare più produttiva

Dettagli

Cambiamenti climatici e agricoltura: facciamo il punto della situazione. Dr. Marco Moriondo CNR-IBIMET Firenze

Cambiamenti climatici e agricoltura: facciamo il punto della situazione. Dr. Marco Moriondo CNR-IBIMET Firenze Cambiamenti climatici e agricoltura: facciamo il punto della situazione Dr. Marco Moriondo CNR-IBIMET Firenze S. Maria di Sala (Venezia) 29.5.2018 Argomenti 1. Cause Cambiamenti climatici 2. Entità ed

Dettagli

ASSOPROL UMBRIA Soc.Coop. ORGANIZZAZIONE DEI PRODUTTORI OLIVICOLI DELL UMBRIA SOC. COOP. AGRICOLA

ASSOPROL UMBRIA Soc.Coop. ORGANIZZAZIONE DEI PRODUTTORI OLIVICOLI DELL UMBRIA SOC. COOP. AGRICOLA BOLLETTINO FITOSANITARIO OLIVO (N. 10) Monitoraggio mosca dell olivo (Bactrocera Oleae) 12-18 settembre 2016 FASE FENOLOGICA: Fase di inoliazione, ingrossamento della drupa CODICE BBCH: 75 ANDAMENTO CLIMATICO:

Dettagli

L irrigazione dell olivo. Ottimizza la produzione tutela la tipicità. olivo

L irrigazione dell olivo. Ottimizza la produzione tutela la tipicità. olivo L irrigazione dell olivo Ottimizza la produzione tutela la tipicità olivo L irrigazione dell olivo Ottimizza la produzione tutela la tipicità Nell olivicoltura, l irrigazione a goccia è uno strumento utile

Dettagli

ASSOPROL UMBRIA Soc.Coop. ORGANIZZAZIONE DEI PRODUTTORI OLIVICOLI DELL UMBRIA SOC. COOP. AGRICOLA

ASSOPROL UMBRIA Soc.Coop. ORGANIZZAZIONE DEI PRODUTTORI OLIVICOLI DELL UMBRIA SOC. COOP. AGRICOLA BOLLETTINO FITOSANITARIO OLIVO (N. 3) Monitoraggio mosca dell olivo (Bactrocera Oleae) 25-31 luglio 2016 FASE FENOLOGICA: nocciolo. CODICE BBCH: 75 ANDAMENTO CLIMATICO: Il meteo per la settimana del 25

Dettagli

L acqua è una risorsa fondamentale. moderna e di qualità. Davide Vernocchi APO CONERPO Presidente

L acqua è una risorsa fondamentale. moderna e di qualità. Davide Vernocchi APO CONERPO Presidente L acqua è una risorsa fondamentale per una frutticoltura moderna e di qualità Davide Vernocchi APO CONERPO Presidente I PUNTI di RIFERIMENTO PER IL CORRETTO IMPIEGO DELL ACQUA IRRIGUA IN FRUTTICOLTURA

Dettagli

N. 14/FG DAL 12 AL 19 OTTOBRE 2018

N. 14/FG DAL 12 AL 19 OTTOBRE 2018 AZIONE 2 MIGLIORAMENTO DELL IMPATTO AMBIENTALE DELL OLIVICOLTURA MISURA 2.C - Dimostrazione pratica di tecniche alternative all impiego di prodotti chimici per la lotta alla mosca delle olive, nonché progetti

Dettagli

LO SCENARIO ATTUALE DEL SETTORE OLIVICOLO-OLEARIO. Tiziana Sarnari Verona 8 aprile 2019

LO SCENARIO ATTUALE DEL SETTORE OLIVICOLO-OLEARIO. Tiziana Sarnari Verona 8 aprile 2019 LO SCENARIO ATTUALE DEL SETTORE OLIVICOLO-OLEARIO Tiziana Sarnari Verona 8 aprile 2019 I numeri del 2018 825 mila le aziende agricole 1,170 milioni di ettari 4056 i frantoi attivi 175 mila tonnellate la

Dettagli

ASSOPROL UMBRIA Soc.Coop. ORGANIZZAZIONE DEI PRODUTTORI OLIVICOLI DELL UMBRIA SOC. COOP. AGRICOLA

ASSOPROL UMBRIA Soc.Coop. ORGANIZZAZIONE DEI PRODUTTORI OLIVICOLI DELL UMBRIA SOC. COOP. AGRICOLA BOLLETTINO FITOSANITARIO OLIVO (N. 7) Monitoraggio mosca dell olivo (Bactrocera Oleae) 06-12 agosto 2018 FASE FENOLOGICA: Le drupe hanno raggiunto circa il 50% delle dimensioni finali. Nocciolo indurito.

Dettagli

N. 10/FG DAL 15 AL 21 SETTEMBRE 2018

N. 10/FG DAL 15 AL 21 SETTEMBRE 2018 AZIONE 2 MIGLIORAMENTO DELL IMPATTO AMBIENTALE DELL OLIVICOLTURA MISURA 2.C - Dimostrazione pratica di tecniche alternative all impiego di prodotti chimici per la lotta alla mosca delle olive, nonché progetti

Dettagli

rassegna stampa quotidiani

rassegna stampa quotidiani 15 marzo 2015 rassegna stampa quotidiani coldiretti news coldiretti Ogm: Coldiretti, in gazzetta Ue la libertà di vietarli; Maltempo: Coldiretti, inverno finisce con 36% di pioggia in più provincia e regione

Dettagli

PIU RESA E QUALITA PER I TUOI NOCCIOLI SOLUZIONI IRRIGUE NETAFIM PER LA COLTURA DEL NOCCIOLO

PIU RESA E QUALITA PER I TUOI NOCCIOLI SOLUZIONI IRRIGUE NETAFIM PER LA COLTURA DEL NOCCIOLO PIU RESA E QUALITA PER I TUOI NOCCIOLI SOLUZIONI IRRIGUE NETAFIM PER LA COLTURA DEL NOCCIOLO EFFETTI NEGATIVI DELLO STRESS IDRICO La pianta del nocciolo, benche in grado di resistere alla carenza d acqua,

Dettagli

INNOVAZIONI TECNOLOGICHE PER UNA VITIVINICOLTURA DI TERRITORIO ALTAMENTE SOSTENIBILE

INNOVAZIONI TECNOLOGICHE PER UNA VITIVINICOLTURA DI TERRITORIO ALTAMENTE SOSTENIBILE Azienda agricola Fattoria Vecchia Rocca Sottomisura 16.2 PSR 2014-2020 Progetto In.Vi.T.a.S PROGETTI INTEGRATI DI FILIERA PIF n 31 INNOVAZIONI TECNOLOGICHE PER UNA VITIVINICOLTURA DI TERRITORIO ALTAMENTE

Dettagli

OLIVICOLA DEGLI ERNICI - FRANTOIO CULTURALE

OLIVICOLA DEGLI ERNICI - FRANTOIO CULTURALE BOLLETTINO TECNICO OLIVICOLO N : 09 DATA: 22 marzo 2019 AREALE DI RIFERIMENTO ACUTO - FIUGGI ANAGNI - VICO NEL LAZIO - TREVI NEL LAZIO - FUMONE - ALATRI - VEROLI - ARPINO - TRIVIGLIANO - GUARCINO - BOVILLE

Dettagli

CAMBIAMENTI CLIMATICI STRATEGIE PER LA DIFESA DELLE PIANTE

CAMBIAMENTI CLIMATICI STRATEGIE PER LA DIFESA DELLE PIANTE CAMBIAMENTI CLIMATICI STRATEGIE PER LA DIFESA DELLE PIANTE I TEMI CHE TOCCHEREMO SONO : I. II. III. IV. V. VI. Temperature stagionali sopra la media Intense precipitazioni Venti forti Grandinate Gelate

Dettagli

OLIVICOLA DEGLI ERNICI - FRANTOIO CULTURALE

OLIVICOLA DEGLI ERNICI - FRANTOIO CULTURALE BOLLETTINO TECNICO OLIVICOLO N : 4 DATA: 10 agosto 2018 AREALE DI RIFERIMENTO ACUTO - FIUGGI ANAGNI - VICO NEL LAZIO - TREVI NEL LAZIO - FUMONE - ALATRI - VEROLI - ARPINO - TRIVIGLIANO - GUARCINO - BOVILLE

Dettagli