Criteri per la valorizzazione dei docenti AA.SS

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1 Criteri per la valorizzazione dei docenti AA.SS Docenti di ruolo ed incaricati annuali PRECONDIZIONI PER RICONOSCIMENTO DEL MERITO PRESENZA RILEVANTE calcolata sul monte ore annuale di didattica (80%), salvo eccezionali deroghe valutate dal Dirigente scolastico. PRESENZA assidua alle attività collegiali (80%). ASSENZA di sanzioni disciplinari. 1

2 40/100 AMBITO A Qualità insegnamento e contributo al miglioramento dell'istituzione scolastica, nonché del successo formativo e scolastico degli alunni (C. 129 p. 3 a) A1. QUALITA' DELL'INSEGNAMENTO A2. CONTRIBUTO AL MIGLIORAMENTO DELL'ISTITUZIONE SCOLASTICA A3. SUCCESSO FORMATIVO E SCOLASTICO DEGLI STUDENTI 1. Partecipazione a corsi di formazione e aggiornamento coerenti con gli obiettivi di miglioramento e del POF 2018/ Utilizzo in classe di metodologie non tradizionali e di strumenti innovativi che evidenzino il possesso di competenze metodologico - didattiche, digitali, linguistiche. 3. Capacità di gestione della classe dal punto di vista disciplinare: proporre soluzioni con rilevanti ricadute educative, partecipare alla progettazione e realizzazione di interventi educativi. 1. Partecipazione attiva ad iniziative di sistema riferite alle aree progettuali individuate nel POF e/o ad attività che contribuiscono a dare una visibilità positiva alla scuola (attività extracurriculari, partecipazione ad olimpiadi, manifestazioni teatrali, gare sportive, mostre, progetti europei ed interculturali, ecc.) purché attinenti al curricolo. 2. Contributo alla visibilità positiva della scuola con articoli, foto, video concernenti la realizzazione delle attività del Piano dell'offerta Formativa, pubblicati sui mezzi di informazione e sui quotidiani on line, purché attinenti alla disciplina insegnata. 1. Individualizzazione e personalizzazione dell'attività didattica curriculare ed extracurriculare (attività finalizzate all'inclusione, all'accoglienza, alla prevenzione della dispersione scolastica, ai bisogni formativi degli alunni con BES, ecc.) 2. Attività di recupero/potenziamento personalizzate in rapporto ai problemi o ai bisogni riscontrati, durante le ore extracurriculari 3. Premiazioni dei propri alunni in concorsi e gare interne, locali e nazionali, in virtù dell'attività educativo - didattica svolta a scuola. 1. Attestati di partecipazione a corsi di formazione/aggiornamento organizzati da Enti accreditati. 0.5 punti per ogni attestato (max. 3 punti) 2. 1 punti per ogni attività documentata dal docente (e verificata dal DS. Rilevazioni tra studenti e genitori (max. 4 punti) punto per ogni attività svolta, verificata dal DS e tramite appositi questionari (max. 4 punti) 1. 1 punto per ogni attività svolta e documentata mediante relazione finale (max. 4 punti) 2. 1 punto per ogni attività documentata dal docente (max. 5 punti) 1. 2 punti per ogni attività svolta e documentata mediante relazione finale (max. 5 punti) 2. 1,5 punti per ogni corso svolto (max. 6 punti) 3. 1 punto per ogni riconoscimento (max. 4 punti) 2

3 A.4 COMPORTAMENTO NELLA COMUNITA SCOLASTICA DI APPARTENENZA 1. Positive relazioni con i colleghi 2. Condivisione di materiali e di buone pratiche Questionario anonimo on line somministrato ai colleghi del plesso (*vedi scheda sondaggio) max. 5 35/100 AMBITO B Risultati ottenuti dal docente o dal gruppo di docenti in relazione al potenziamento delle competenze degli alunni Innovazione didattica e metodologica Collaborazione alla ricerca didattica, alla diffusione di buone pratiche didattiche (C. 129 p. 3 b) B1. RISULTATI OTTENUTI DAL DOCENTE O DAL GRUPPO DI DOCENTI IN RELAZIONE AL POTENZIAMENTO DELLE COMPETENZE DEGLI ALUNNI B2. INNOVAZIONE DIDATTICA E METODOLOGICA B3. COLLABORAZIONE ALLA RICERCA DIDATTICA, ALLA DOCUMENTAZIONE 1. Miglioramento esiti nella/e propria/e disciplina/e rispetto ai livelli di partenza della classe. 2. Uso di strumenti valutativi oggettivi adeguati a rilevare lo sviluppo di competenze (Es. Rubriche di valutazione, prove autentiche, ecc ) 3. Coinvolgimento attivo nell'organizzazione e realizzazione di lezioni o giornate tenute dai propri allievi, anche fuori dalla scuola, sui temi della Cittadinanza (ambiente, salute, conoscenza dei beni culturali del territorio, ecc.) e coerenti con il curricolo 1. Uso nelle attività didattiche di nuove tecnologie (LIM, TABLET, COMPUTER, INTERNET, SOFTWARE SPECIFICO) con produzione di lavori elaborati con la partecipazione degli alunni. 2. Flessibilità nell organizzazione delle lezioni, anche mediante lezioni interattive, utilizzo sistematico e documentato di pratiche laboratoriali innovative nella didattica. 1. Collaborazione alla ricerca didattica, alla documentazione e alla diffusione delle buone pratiche didattiche. (Elaborazione di materiali didattici, pubblicazione sul sito internet della scuola di materiali didattici, video lezioni, piattaforma e learning, ecc.) 1. Confronto medie dei risultati del 1 e del 2 periodo per le classi prime e con l anno precedente per le altre classi, mediante media ponderata per l a.s. in corso e in base ai risultati delle prove parallele per gli anni scolastico 2017/18 e 2018/19 (max. punti 5) 2. 1 punto per ogni attività svolta (max. 2 punti) 3. 1 punto per ogni attività svolta (max. 2 punti) 1. Materiali presenti agli atti. Progettazione didattica (max. 4 punti) 2. Documentazione delle attività svolte riportate sul registro elettronico e nella programmazione didattica, opportunamente relazionate nei Consigli di classe e verificate dal DS (max. 4 punti) 1. Materiali didattici prodotti e/o pubblicati (max. 4 punti) 3

4 E ALLA DIFFUSIONE DELLE BUONE PRATICHE DIDATTICHE 2. Sperimentazione di classi aperte, disponibilità ad attività di potenziamento delle eccellenze e di recupero delle difficoltà personalizzate in rapporto ai problemi o ai bisogni riscontrati durante le ore curriculari all interno della classe. 3. Referenze e relazioni positive da e con: studenti genitori colleghi - personale ATA dirigente - soggetti del Territorio 2. Documentazione delle attività svolte riportate sul registro elettronico e nella programmazione didattica. (max. 4 punti) 3. Segnalazioni da parte di genitori, studenti, personale della scuola, Enti e Associazioni del territorio; osservazione diretta del DS (max. 10 punti) 25/100 AMBITO C Responsabilità assunte nel coordinamento organizzativo e didattico e nella formazione del personale (C. 129 p. 3 c) C1. RESPONSABILITÀ ASSUNTE NELLA FORMAZIONE DEL PERSONALE C2. RESPONSABILITA' ASSUNTE NEL COORDINAMENTO ORGANIZZATIVO E DIDATTICO Approvato dal Comitato di valutazione nella seduta del 04/05/ Ruolo di formatore in attività di aggiornamento/formazione del personale all interno dell Istituto. 2. Coinvolgimento nella progettazione e/o nell'organizzazione di attività di formazione del personale della scuola 1. Nomine - Attestati. Punti 1 per ogni incarico/attestato (max. 3 punti) 2. Nomine - Punti 0,5 per ogni incarico (max. 2,5 punti) 3. Funzione di tutor del docente neoimmesso in ruolo 3. Punti 1 per ogni incarico (max. 3 punti) 1. Assunzione di incarichi di coordinamento (Coordinatore di classe, di Dipartimento, RLS). 2. Assunzione di incarichi di particolare responsabilità e complessità (partecipazione alla stesura del PTOF, del PDM, del RAV), componente del NIV, del Team per l'innovazione. 3. Attività di supporto al Dirigente scolastico (vicario, 2 collaboratore, Animatore digitale, responsabile di plesso, funzione strumentale) 4. Partecipazione in qualità di accompagnatore ai viaggi di istruzione 1. Punti 0,5 per ogni incarico (max. 2,5 punti) 2. Nomine. Report attività svolte. 1 punti per ogni incarico (max. 5 punti) 3. 3 punti per ogni incarico di vicario, 3 punti per Animatore digitale, 2 per ogni incarico collaboratore, 1 punto per ogni incarico di responsabile di sezione e di funzione strumentale (max. 6 punti) 4. Punti 0,5 per incarico (max. 3 punti) Il Dirigente scolastico prof. Domenico A. Servello Firma autografa sostituita a mezzo stampa ex art.3, c.2 D.Lgs n.39/93. 4

5 Il Comitato ha indicato, come quota massima di accesso al beneficio, il 20% dei docenti di ruolo in servizio nell Istituto Comprensivo Girifalco Cortale, con le seguenti percentuali di suddivisioni tra i docenti dei tre ordini di scuola: Infanzia 18%, Primaria 44%, Secondaria 28% e 10% trasversale sui tre ordini di scuola Tuttavia, è bene precisare che la richiesta di attribuzione del punteggio non ha assolutamente una finalità tesa a voler dar vita ad una sorte di graduatoria tra docenti, ma unico scopo è quello di consentire la realizzazione di indici che decodifichino, in termini numerici, le azioni di miglioramento e, nello stesso tempo, stabiliscano la percentuale dei docenti che potranno rientrare nell attribuzione del compenso del merito. Infatti, si ricordi che comunque vi è il divieto di assegnare il bonus a pioggia, come, tra l altro, ribadito dalla nota del MIUR prot. AOODPIT del Il Dirigente scolastico prof. Domenico A. Servello Firma autografa sostituita a mezzo stampa ex art.3, c.2 D.Lgs n.39/93. 5