APPLICAZIONI GRAFICHE

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1 APPLICAZIONI GRAFICHE OGGETTO: aggiornamento della procedura CF Applicazioni Grafiche dalla versione xx alla versione Nell inviarvi quanto in oggetto Vi ricordiamo che gli aggiornamenti vanno effettuati tempestivamente e nella sequenza di arrivo. I problemi derivanti da aggiornamenti non effettuati, effettuati in ritardo o fuori sequenza, non sono coperti dal contratto di assistenza. Confermandoci a Vostra disposizione per eventuali chiarimenti, Vi invitiamo a visitare il sito E- Procedure, raggiungibile dal menù della procedura, consultando il quale potete trovare: il contenuto degli aggiornamenti in corso di realizzazione, il database delle domande ricorrenti (lo stesso utilizzato dal nostro servizio di Help-Desk), le note pratiche relative alle operazioni da svolgere in occasione di scadenze ed adempimenti (es. 770, conto consuntivo, bilancio di previsione, revisione liste elettorali, ecc.), i video-corsi ed altre interessanti novità. Cordialmente. Matelica, lì 20/11/2007 Halley Informatica Area Ufficio Tecnico

2 ISTRUZIONI PER ESEGUIRE L AGGIORNAMENTO... 3 Cosa fare prima di effettuare l aggiornamento... 3 Cosa fare per effettuare l aggiornamento... 3 OPERAZIONI ESEGUITE DALL AGGIORNAMENTO... 3 OPERAZIONI DA EFFETTUARE DOPO L AGGIORNAMENTO... 4 MIGLIORIE

3 ISTRUZIONI PER ESEGUIRE L AGGIORNAMENTO Cosa fare prima di effettuare l aggiornamento - Accertarsi che tutte le postazioni abilitate all uso della procedura siano a fine lavoro (per esserne certi chiudere tutte le applicazioni aperte) - Accertarsi che le copie di sicurezza siano state effettuate almeno il giorno precedente l esecuzione dell aggiornamento. - Verificare che la versione della procedura APPLICAZIONI GRAFICHE sia xx (le operazioni che seguono vanno effettuate dall unità centrale); 1. entrare nell AMBIENTE Halley Informatica 2. selezionare la funzione GESTIONE DEL SISTEMA, quindi la funzione [7] GESTIONE PROCEDURE (è possibile scorrere l elenco delle procedure con l utilizzo delle frecce) 3. uscire con [/], ritornare al menù principale di gestione del sistema. - Per i Sistemi Operativi Windows, assicurarsi che durante l esecuzione dell aggiornamento non siano attivi programmi antivirus (esempio:norton Antivirus, MCAfee Virus Scan, ecc..) Cosa fare per effettuare l aggiornamento SU SERVER Le operazioni che seguono vanno effettuate dall Unità centrale. Per i server con sistema operativo WINDOWS e LINUX - Inserire il cd-rom nel lettore - Selezionare AGGIORNAMENTO PROCEDURE; - scegliere CAMBIA [D]rive; - inserire il percorso [spazio (con barra spaziatrice)/cd] come nell esempio: immettere il percorso della cartella SERVER - selezionare CONTINUA. Attendere che il programma segnali la fine dell aggiornamento. La versione della procedura [Applicazioni Grafiche] verrà aggiornata alla versione Nel caso in cui l aggiornamento non sia andato a buon fine è necessario: - trascrivere in modo preciso eventuali messaggi visualizzati; - ripristinare dati e programmi alla situazione precedente all aggiornamento; - chiamare l assistenza Halley e comunicare il problema. Cosa fare per effettuare l aggiornamento SU CLIENT Esplorare il contenuto del cd, nella cartella CLIENT, eseguire con doppio clic del mouse il file CF_AG_ BAT e partirà l aggiornamento del client. Dalla maschera DOS, appare il messaggio Aggiornamento eseguito battere Invio ed uscire. OPERAZIONI ESEGUITE DALL AGGIORNAMENTO 1. L aggiornamento Ha aggiornato il tracciato del DATABASE mysql, mentre su client ha aggiornato le DLL e l OCX. 3

4 OPERAZIONI DA EFFETTUARE DOPO L AGGIORNAMENTO 1. Controllo della versione: entrando nella procedura in oggetto controllare che la versione visualizzata corrisponda a quella che avete appena aggiornato (CF ). 2. Prendere visione delle novità introdotte leggendo la presente lettera, consultabile anche attraverso il comando presente sul menù di avvio della procedura. Di seguito riportiamo l elenco delle modifiche apportate, suddivise per tipologia. Il numero riportato dopo ogni descrizione, è il numero di registrazione nel Giornale della Procedura, lo stesso che Vi viene fornito quando richiedete una modifica al programma. MIGLIORIE COMANDO COPIA PROPRIETA Questa funzione consente di trasferire le proprietà di un oggetto selezionato all altro.il campo di applicazione varia in funzione del modulo di appartenenza e della tipologia dell oggetto da cui copiare le caratteristiche. (CF 12) COMANDO ANNULLA Funzione che annulla l ultimo comando eseguito ad esclusione delle funzioni di visualizzazione per cui esiste un apposita funzione. (CF 13) AVVISO CHE IL MODULO SELEZIONATO NON HA DATI Selezionando un modulo (CFC, CATASTO o PRG) che non contiene dati (perché ancora non disponibili), appare il messaggio Il modulo selezionato non contiene dati ed evita all operatore di modificare la visualizzazione o controllare se i temi sono accesi. ( CF16) DIVERSA DICITURA NUMERO FABBRICATO Modificata la descrizione di Numero Fabbricato con Codice Edificio nel tools dell icona di consultazione, nella prima riga del dettaglio di Informazione Oggetto,nel menu Consulta con Situazione inserimento Cod. Edifici. OTTIMIZZATI I PASSAGGI PER LA STAMPA Nella funzione di stampa, optando per seleziona l area da stampare è stata inserita la funzione Finestra per definire/selezionare direttamente sulla mappa la porzione da stampare. I passaggi da seguire comunque saranno descritti nella barra tools in basso. 4

5 MODIFICHE AL MENU E stato modificato il menu della procedura per l inserimento di nuove funzioni e per un più razionale utilizzo. Nel menu a tendina è stata inserita la voce Edita mentre nel gruppo ICONE sono state inserite le due nuove icone relative alle funzioni annulla e copia proprietà. Modificati anche alcuni comandi delle funzioni. CAMBIATA LA FUNZIONE SNAP Nella impostazione snap, sono state migliorate le funzioni per agganciare le intersezioni ed i punti di fine linea, inoltre la presenza sul puntatore del reticolo (quadratino) identifica la zona di competenza della funzione e avverte l operatore che la funzione è selezionata. CAMBIATO IL DETTAGLIO DEI TESTI Inserite le proprietà del testo nella funzione di interrogazione tramite il comando che specificano il Tipo di carattere e le Dimensioni del carattere del testo selezionato. Questa funzione è necessaria se si deve operare con l inserimento di numerosi testi (ristrutturazione del territorio) e quindi per conoscere le caratteristiche del testo esistente ed assegnarle a quelli da inserire. ( CF31) DIVERSA MODALITÀ DI INSERIMENTO DEL TESTO Per inserire inserire un testo nuovo, sono cambiati i passaggi da eseguire; dopo aver definito il tema e sottotematismo di appartenenza, si definisce il punto di inserimento, mediante coordinate o direttamente con puntamento del mouse su porzione grafica evidenziata, si definisce l altezza del testo, numerica o mediante definizione nella grafica, si definisce l angolo di rotazione, numerico o sulla mappa grazie all anteprima che si avrà graficamente. ( CF31) FUNZIONE ASSEGNA ZONA DI COMPETENZA; inserendo un poligono o importandolo, si può assegnare a questo oggetto un identificativo (esempio caricare nel territorio le zonizzazioni tipo frazioni o quartieri). Di conseguenza sarà possibile anche la ricerca di dette zone definite. FUNZIONE DI SEPARAZIONE TESTI DALLA GRAFICA (MODULO CATASTO) Nel modulo CATASTO, creazione tematismo testo fabbricati e testo particelle ed importazione dei soli testi dal layer fabbricati e particelle. Questa funzione permetterà l importazione diretta dei file in formato dxf o dwg forniti dall Agenzia del Territorio che nella loro struttura in layer non differenziano i testi dalle particelle. Grazie alla compatibilità della procedura con i file derivati fino a versioni ACAD2004, sarà possibile importare i file dxf o dwg, e successivamente andare ad effettuare quelle operazioni 5

6 che ora si facevano preventivamente; quindi considerando che questi file contengono delle coordinate differenti dalla Cartografia e dal PRG, è stata creata la funzione apposita. FUNZIONE PER SPOSTARE I FOGLI SINGOLARMENTE O IN BLOCCO, Permette la selezione singola o plurima e lo spostamento tramite definizione del punto di partenza e del punto finale di inserimento. ( CF30) FUNZIONE ESTRAI PARTICELLE NON FABBRICATE, Attivo su modulo CATASTO interroga le singole particelle ed esclude le particelle appartenenti al Catasto fabbricato, evidenzia le particelle edificate tramite una colorazione a campitura e genera una lista in HTML con Foglio, Mappale, superficie ed estratto grafico. FUNZIONE ESTRAI PARTICELLE X CATEGORIA CATASTALE Permette la selezione di una categoria (le categorie sono agganciate all archivio dei dati metrici caricati da una funzione dell ICI). Nell estrazione vengono evidenziate le particelle appartenenti ad una categoria mediante una campitura; la selezione riguarda una porzione definita graficamente; le particelle vengono inserite nella lista con una tolleranza del 3% (se il poligono definito non interessa almeno il 3% dell area della particella, quest ultima è esclusa dal risultato). ( CF26) DEFINIZIONE DEI BLOCCHI IN ESTRAZIONE AREA GEOGRAFICA Attivo solo nel modulo CFC, viene aggiunta l opzione Blocchi in aggiunta a quelle già esistenti Immagine della selezione, Tipologia fabbricati e Edifici + Civici Collegati. Interrogando quindi un area, ora vengono elencati anche i nominativi dei blocchi ed il numero di quanti ne sono inseriti. La funzione è utile per la quantificazione dei blocchi nei casi ad esempio dei cassonetti, dei semafori, cartelloni pubblicitari e quant altro inserito graficamente come blocco. La funzione di inserimento del blocco rimane uguale alla versione precedente. CONTROLLO INCROCIATO CON PRATICHE EDILIZIE Con l estrazione dei dati per foglio catastale, per area di PRG o per semplice selezione, il programma presenta il risultato della ricerca da dove e possibile effettuare una chiamata diretta alla procedura UT Pratiche Edilizie Questa funzione agevola l operatore nel controllo della rispondenza tra la definizione grafica (nei tre moduli gestionali) e ciò che viene trattato urbanisticamente. 6