Programma della Formazione A Distanza (FAD) "Incentivare l allattamento al seno come strategia di promozione della Salute"
|
|
- Rosalinda Cavalli
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Formazione A Distanza "Incentivare l allattamento al seno come strategia di promozione della Salute" del Istituto Superiore di Sanità e verifica dei contenuti equivalenti nel corso OMS/UNICEF 20 ore. A cura di Angela Giusti, Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute, Istituto Superiore di Sanità Elise Chapin, Programma Ospedali&Comunità Amici dei Bambini, Area Volontari e Programmi, Comitato Italiano per l'unicef Roma, 30 giugno 201 Di seguito viene presentata la proposta di equivalenza di alcuni contenuti tra il corso OMS/UNICEF 20 ore in presenza e la FAD. L'equivalenza è stata pensata sulla base dei contenuti teorici proposti e delle pratiche, mantenendo in presenza tutte le attività che richiedono il lavoro di gruppo o l'esercitazione pratica ai fini dell'acquisizione delle competenze necessarie alla protezione, promozione e sostegno dell'allattamento nell'ambito delle strategie "Amiche del Bambino". E' comunque necessario che i formatori definiscano di volta in volta gli argomenti che richiedono maggiore attenzione, sulla base delle esigenze dello specifico contesto e del gruppo di partecipanti. Si ricorda che tutti gli operatori del reparto che vengono a contatto in qualsiasi forma con gestanti, madri, e/o bambini devono inoltre partecipare a un Corso di Orientamento sulla Politica aziendale per l allattamento materno e l alimentazione infantile per capire l impegno aziendale nonché il proprio ruolo nella sua attuazione. Programma della Formazione A Distanza (FAD) "Incentivare l allattamento al seno come strategia di promozione della Salute" Totale ore: 8, incluse 2 ore di e studio di casi DOSSIER 1. LA PROMOZIONE DELL'ALLATTAMENTO AL SENO NELL'AMBITO DELLA PROMOZIONE DELLA SALUTE 1. La Promozione della Salute Le strategie Guadagnare Salute come strategia per la salute della mamma e del bambino GenitoriPiù I rischi associati al fumo e all alcol 2. Epidemiologia I dati sull allattamento al seno I determinanti dell allattamento al seno e delle pratiche di alimentazione dei lattanti 3. Allattamento al seno e salute I rischi del mancato allattamento al seno e dei sostituti del latte materno L importanza dell allattamento al seno per la coppia mamma-bambino
2 4. Strategie internazionali e nazionali di protezione, promozione e sostegno Le iniziative Oms-Unicef per promuovere l allattamento Le strategie internazionali La normativa italiana Allattamento al seno e lavoro Allattamento al seno in pubblico Il ruolo e la formazione degli operatori La gestione dell alimentazione dei lattanti nelle emergenze Le associazioni per l allattamento al seno DOSSIER 2. ALLATTAMENTO AL SENO: TRA ARTE, SCIENZA E NATURA. 1. Come si produce il latte materno Anatomia della mammella e fisiologia dell allattamento La cura del seno La composizione del latte materno e i suoi benefici Buone pratiche a sostegno dell allattamento materno La durata dell allattamento materno: tra raccomandazioni e rispetto dei tempi dei bambini 2. Perché è importante osservare una poppata Attacco e posizione nei primi giorni di vita e nei mesi successivi Le posizioni per allattare Come valutare la crescita del bambino allattato al seno 3. La comunicazione sull allattamento al seno Le competenze di base del counselling per il sostegno all allattamento I messaggi chiave per il counselling della donna che allatta: cosa, quando e come 4. Come aiutare la mamma a mantenere e aumentare la produzione di latte I segnali di fame del bambino: imparare a riconoscerli Bassa produzione e bassa introduzione di latte La spremitura manuale del latte Il latte donato Somministrazione del latte materno spremuto L alimentazione con tazzina Il latte artificiale. I problemi in corso di allattamento al seno Patologie della mammella I capezzoli invertiti Le ragadi L ingorgo mammario Il dotto ostruito La mastite Le infezioni da Candida albicans 6. La salute della donna che allatta al seno L alimentazione della mamma e gli stili salutari in allattamento Le controindicazioni all allattamento al seno La contraccezione durante l allattamento al seno
3 7. Farmaci e allattamento al seno Le dimensioni del rischio dell assunzione del farmaco in allattamento Controindicazioni assolute e relative, false controindicazioni Uso dei farmaci, gestione dell allattamento e farmacovigilanza Le informazioni alla donna che allatta al seno Siti e telefoni utili STUDIO DI CASI 1. Mamma sana, bimbo sano 2. Farmaci, alcol, fumo 3. Percezione di scarsa produzione di latte 4. Rientro a casa ESERCITAZIONI 1. Problemi del seno 2. Ricostituzione del latte artificiale 3. Valutare la crescita 4. Valutare attacco e posizione Corrispondenze tra FAD allattamento ISS (8 ore complessive) e corso 20 ore UNICEF Sessione corso 20 ore in presenza durata Contenuto FAD durata Sessione di apertura 1 0 Sessione 1: La BFHI: parte della Strategia Globale 0 30 Illustrare lo scopo della Strategia Globale per l Alimentazione dei Neonati e dei Bambini dell OMS/UNICEF. Dossier 1 Delineare gli obiettivi della BFHI. Dossier 1 Spiegare perché la BFHI è importante nelle zone ad alta prevalenza di HIV. Spiegare come questo corso può aiutare questa struttura sanitaria in questo momento. Dossier 1 Dossier 1 Analizzare come questo corso si integra con altre attività. Dossier 1 Sessione 2: Abilità della comunicazione Identificare le abilità della comunicazione per ascoltare, apprendere e infondere fiducia. 30 Usare queste abilità con l aiuto di un foglio di lavoro. 30 Sessione 3: Promuovere l allattamento in gravidanza Passo Avere uno schema delle informazioni da discutere con le donne in gravidanza. Spiegare la preparazione prenatale dei seni per l allattamento al seno, cosa funziona e cosa non funziona. 20
4 Identificare le donne che hanno bisogno di una maggiore attenzione. Avere uno schema delle informazioni da discutere con le donne in gravidanza che sono HIV positive. Esercitarsi con le abilità della comunicazione da usare quando si parla con una donna in gravidanza. 0 Sessione 4: Proteggere l allattamento al seno 40 Discutere gli effetti delle strategie di marketing sull alimentazione infantile. Elencare i punti chiave del Codice Internazionale sulla Commercializzazione dei Sostituti del Latte Materno. Descrivere le azioni che gli operatori sanitari possono intraprendere per proteggere le famiglie dal marketing dei sostituti del latte materno. Indicare l attenzione necessaria con le donazioni di sostituti del latte materno nelle situazioni di emergenza. Dossier 1 Dossier 1 1 Dossier 1 Discutere su come rispondere alle strategie di marketing. 1 Sessione : Pratiche alla nascita e allattamento Passo Descrivere come sostenere l allattamento subito dopo la nascita. 30 Spiegare l importanza del contatto pelle a pelle immediato per la madre ed il neonato. 1 Spiegare come si favorisce l inizio dell allattamento al seno. Elencare i vari modi per sostenere l allattamento dopo un taglio cesareo. Spiegare come si applicano le pratiche BFHI alle donne che non allattano al seno. Sessione 6: Come arriva il latte dal seno al bambino 0 4 Identificare le parti del seno e descrivere le loro funzioni. Considerare com è prodotto il latte ed i meccanismi che ne regolano la produzione. 1 1 Spiegare il ruolo del bambino nel trasferimento del latte. 20 Discutere le cure di cui ha bisogno il seno. Sessione 7: Aiutare ad allattare Passo sezioni Elencare gli elementi chiave per una buona posizione e per un allattamento comodo e ben riuscito. Descrivere come valutare una poppata.
5 Riconoscere i segni di buona posizione e di un buon attacco. 20 Sessione 7: Aiutare ad allattare Passo sezioni Dimostrare come si aiuta una madre ad apprendere la buona posizione ed il buon attacco. Considerare quando è necessario prestare aiuto per l allattamento. Far pratica in piccoli gruppi su come aiutare una madre. 20 Elencare le cause di possibile difficoltà per attaccare un bambino al seno. Sessione 8: Pratiche che aiutano ad allattare Passi 6, 7, 8 e Descrivere il loro ruolo nelle pratiche che favoriscono il roomingin. Descrivere il loro ruolo nelle pratiche che favoriscono l allattamento a richiesta (guidato dal bambino). Suggerire come svegliare un bambino sonnolento e consolare un bambino che piange troppo. Elencare i rischi di aggiunte e supplementi non necessari. Spiegare perché è importante evitare l uso di biberon e tettarelle. Descrivere come rimuovere gli ostacoli all avvio tempestivo dell allattamento. 1 Sessione 9: Produzione e offerta di latte 0 4 Parlare con le madri su preoccupazioni riguardanti il poco latte. Descrivere la crescita normale dei bambini. Descrivere come aumentare la produzione, l offerta e l assunzione di latte materno. Discutere in gruppo un caso di poco latte. 20 Sessione : Bambini con bisogni speciali 4 0 Discutere dell allattamento al seno in bambini prematuri, di basso peso o con bisogni speciali
6 Descrivere come aiutare le madri ad allattare più di un bambino. Delineare la prevenzione e la gestione di situazioni cliniche frequenti in relazione all allattamento: ipoglicemia neonatale, ittero e disidratazione. Fare uno schema delle indicazioni mediche per l uso di alimenti e bevande diversi dal latte materno. Sessione 11: Se il bambino non può prendere il seno Passo 1 4 Descrivere perché la spremitura manuale del seno è utile e come si fa. Assistere una madre ad apprendere la spremitura manuale del seno. 1 1 Spiegare l uso in sicurezza del latte di un altra madre. Illustrare come alimentare un bambino con tazzina. 2 Sessione 12: Problemi del seno e del capezzolo 0 60 Elencare cosa osservare quando si esaminano seni e capezzoli di una madre che allatta. Descrivere le cause, la prevenzione e la gestione dell ingorgo e della mastite. Descrivere le cause, la prevenzione e la gestione del dolore ai capezzoli e delle ragadi. Dimostrare come si assiste una madre con problemi del seno o del capezzolo in un gioco di ruolo. Sessione 13: Problemi di salute della madre 0 4 Analizzare i bisogni nutrizionali di una donna che allatta. Illustrare come l allattamento al seno aiuti a distanziare le nascite. Discutere la gestione dell allattamento quando la madre è ammalata. Passare in rassegna le informazioni essenziali su allattamento e uso di farmaci Sessione 14: Sostegno continuo alle madri Passo 20 Descrivere come preparare una madre per la dimissione. 1 Discutere del follow-up e del sostegno dopo la dimissione. Delineare come proteggere l allattamento se una madre lavora. Discutere di come mantenere l allattamento nel secondo anno e oltre.
7 Considerare il sostegno di gruppo per l allattamento al seno. 30 Sessione 1: Far diventare il tuo ospedale amico del bambino 3 0 Spiegare cosa s intende per pratiche amiche del bambino. 20 Descrivere le procedure di valutazione per la BFHI. Discutere su come integrare la BFHI nei programmi in corso. Riassunto della giornata 1 e domande 1 0 Riassunto della giornata 2 e domande 1 0 Riassunto della giornata 3 e domande 1 0 Chiusura del corso 1 0 Pratica clinica 1: Osservare ed assistere la poppata Pratica clinica 2: Parlare con una donna in gravidanza 60 0 Pratica clinica 3: Spremitura e alimentazione con bicchierino 90 0 Totali 12 h 8 h
SEDE: Istituti clinici di perfezionamento Ospedale Vittore Buzzi, Via Castelvetro 32 Milano.
DAL 18 AL 20 ORE: NOVITÀ IN TEMA DI ALLATTAMENTO MATERNO secondo le indicazioni OMS/UNICEF TIPOLOGIA FORMATIVA: Corso di aggiornamento residenziale per infermieri infermieri pediatrici assistenti sanitari
DettagliPromuovere, proteggere e sostenere l allattamento materno.
Promuovere, proteggere e sostenere l allattamento materno. Beatrice Dalla Barba Formatore Azienda Ospedaliera: Ostetrica E.Righetti PERCHE E COSI IMPORTANTE PROMUOVERE L ALLATTAMENTO AL SENO? L AS nei
DettagliALLATTAMENTO AL SENO Luca RIgon neonatologo ULSS15
PROMUOVERE LA SALUTE NEI PRIMI ANNI DI VITA Programma Regionale GenitoriPiù quali novità? ALLATTAMENTO AL SENO Luca RIgon neonatologo ULSS15 REGIONE VENETO - AZIENDA ULSS 15 Alta Padovana Dipartimento
DettagliPromuovere, proteggere e facilitare l allattamento nel bambino con labiopalatoschisi
Promuovere, proteggere e facilitare l allattamento nel bambino con labiopalatoschisi Allattare quando c è una labiopalatoschisi: quali sono le difficoltà? Dipende dalla posizione e l entità della schisi
DettagliAllattamento al seno: un diritto della mamma e del bambino
Direzione Generale della sicurezza degli alimenti e della nutrizione e Direzione Generale della comunicazione e relazioni istituzionali Allattamento al seno: un diritto della mamma e del bambino www.salute.gov.it
DettagliPolitica aziendale per la protezione, promozione e sostegno dell'allattamento al seno
Azienda Usl 7 di Siena Azienda Sanitaria delle zone Senese, Alta Val d'elsa, Amiata Val d'orcia e Valdichiana Senese DIPARTIMENTO MATERNO INFANTILE Il libretto è stato elaborato dal gruppo di lavoro multidisciplinare
DettagliQuadro di riferimento per promuovere la salute e ridurre le inequità
Quadro di riferimento per promuovere la salute e ridurre le inequità http://www.euro.who.int/en/health-topics/health-policy/health-2020-the-europeanpolicy-for-health-and-well-being 2 obiettivi strategici
DettagliIl Piano d Azione per l allattamento al seno e l alimentazione dei bambini
uniti per i bambini INSIEME PER L ALLATTAMENTO Ospedali&Comunità Amici dei Bambini uniti per la protezione, promozione e sostegno dell allattamento materno Il Piano d Azione per l allattamento al seno
DettagliPERCHÈ L'ALLATTAMENTO AL SENO É IMPORTANTE
1. Perché l allattamento al seno è importante 3 Sessione 1 PERCHÈ L'ALLATTAMENTO AL SENO É IMPORTANTE Introduzione Prima di imparare come aiutare le madri, dovete capire perché l allattamento al seno è
DettagliPOLITICA AZIENDALE PER L ALLATTAMENTO AL SENO E L ALIMENTAZIONE DEI BAMBINI
POLITICA AZIENDALE PER L ALLATTAMENTO AL SENO E L ALIMENTAZIONE DEI BAMBINI INTRODUZIONE Questa Azienda sostiene e promuove l allattamento al seno in quanto modalità naturale di alimentazione del neonato,
DettagliPromuovere, proteggere e sostenere l allattamento al seno: un Programma d Azione per l Europa
Promuovere, proteggere e sostenere l allattamento al seno: un Programma d Azione per l Europa Il Programma d Azione per l allattamento al seno in Europa è un progetto che mira ad aiutare le donne ad avere
DettagliStandard per le Buone Pratiche per gli Ospedali
uniti per i bambini INSIEME PER L ALLATTAMENTO Ospedali&Comunità Amici dei Bambini uniti per la protezione, promozione e sostegno dell allattamento materno Standard per le Buone Pratiche per gli Ospedali
DettagliSEGNI CHE UN BAMBINO NON PRENDE ABBASTANZA LATTE. Segni attendibili
21. Poco latte 101 Sessione 21 POCO LATTE Introduzione La maggior parte delle madri può produrre latte a sufficienza per uno o anche due bambini. Generalmente, anche quando una madre pensa di non avere
DettagliIniziativa Ospedale Amico del Bambino Il ruolo della direzione. L esperienza dell Ospedale Alto Vicentino
L esperienza dell Ospedale Alto Vicentino 1giovedì, 21/05/2015 Daniela Carraro Direttore Generale Ulss4 23 maggio 2015 Perché aderire all iniziativa Ospedale Amico del Bambino? Obiettivo tutela della salute
DettagliPROMUOVERE LA SALUTE NEI PRIMI ANNI DI VITA
PROMUOVERE LA SALUTE NEI PRIMI ANNI DI VITA FORMAZIONE SULLE EVIDENZE SCIENTIFICHE E SULLE STRATEGIE DI IMPLEMENTAZIONE DELLA CAMPAGNA La Campagna Nazionale Maria Caterina Sateriale Chiara Cuoghi Azienda
DettagliStrategia della Fondazione svizzera per la promozione dell allattamento al seno
Strategia della Fondazione svizzera per la promozione dell allattamento al seno Scopo della Fondazione La persegue quale scopo la promozione dell allattamento in Svizzera, in particolare mediante un informazione
DettagliLa Politica aziendale dell A.S.S. n. 1 Triestina per l allattamento al seno e l alimentazione dei bambini
Ospedali & Comunità Amici dei Bambini uniti per la protezione, promozione e sostegno dell allattamento materno La Politica aziendale dell A.S.S. n. 1 Triestina per l allattamento al seno e l alimentazione
DettagliLinee guida per l'allattamento al seno
Politica aziendale relativa all allattamento al seno e all alimentazione dei bambini adottata presso l Ospedale di Lucca Linee guida per l'allattamento al seno Allegato alla deliberazione del Direttore
DettagliAllattamento materno. I dati disponibili e e le azioni auspicabili. Silvano Piffer Laura Battisti. Osservatorio Epidemiologico-Apss-Trento
Allattamento materno I dati disponibili e e le azioni auspicabili Silvano Piffer Laura Battisti Osservatorio Epidemiologico-Apss-Trento Una priorità di sanità pubblica Miglior nutrimento per i neonati
DettagliPREMESSA FINALITA. S icurezza A mbiente L egalità U manità T rasparenza E fficienza
C onoscenza R esponsabilità E quità A ppartenenza R elazione E ccellenza S icurezza A mbiente L egalità U manità T rasparenza E fficienza POLICY E LINEE GUIDA DELL AZIENDA OSPEDALIERA DI PORDENONE E DELL
DettagliPROMUOVERE LA SALUTE NEI PRIMI ANNI DI VITA
PROMUOVERE LA SALUTE NEI PRIMI ANNI DI VITA FORMAZIONE SULLE EVIDENZE SCIENTIFICHE E SULLE STRATEGIE DI IMPLEMENTAZIONE DELLA CAMPAGNA Formatore Azienda Ospedaliera:Dott Dott.ssa Nadia Mansueti COME NASCE
DettagliNestlé e l alimentazione dei lattanti nei Paesi in via di sviluppo: I quesiti principali
Nestlé e l alimentazione dei lattanti nei Paesi in via di sviluppo: I quesiti principali Nestlé e l alimentazione dei lattanti nei Paesi in via di svilup È vero che l Organizzazione Mondiale della Sanità
DettagliESERCIZI SU POCO LATTE E SUL PIANTO
23. Esercizi su poco latte e sul pianto 111 Sessione 23 ESERCIZI SU POCO LATTE E SUL PIANTO Esercizio 15. Poco latte e Il pianto Come svolgere l esercizio: Le storie che trovate qui di seguito riguardano
DettagliProgetto Nazionale di Cure Palliative Pediatriche
Progetto Nazionale di Cure Palliative Pediatriche Ecco la proposta della Fondazione Maruzza Lefebvre D Ovidio, della fondazione Livia Benini, di altre Fondazioni ed Associazioni Italiane e successivamente
DettagliIl Il ruolo del Pediatra di famiglia nell allattamento al seno
Il Il ruolo del Pediatra di famiglia nell allattamento al seno Dott.Raffaele D Errico Pediatra di famiglia ASL Napoli 1 Distretto 48 Federazione Italiana Medici Pediatri di Napoli «Anche l uomo l potrebbe
DettagliINTEGRAZIONE OSPEDALE TERRITORIO
Casa Internazionale della Donna Roma, 24 giugno 2011 INTEGRAZIONE OSPEDALE TERRITORIO Ostetrica Antonella Bernardini INTEGRAZIONE OSPEDALE E TERRITORIO L INTEGRAZIONE TRA LE STRUTTURE OSPEDALIERE E QUELLE
DettagliL allattamento al seno: una risorsa cm 0. Leonardo Speri
L allattamento al seno: una risorsa cm 0 Leonardo Speri, e il latte materno? Benché sia già stato detto continuiamo a sprecare non solo e non tanto un nutrimento, ma una sorgente (stra)ordinaria di energie
DettagliALIMENTAZIONE DEI BAMBINI
POLITICA AZIENDALE PER L ALLATTAMENTO AL SENO E L ALIMENTAZIONE DEI BAMBINI REVISIONE MARZO 2014 INTRODUZIONE Questa Azienda sostiene e promuove l allattamento al seno in quanto modalità naturale di alimentazione
DettagliFARE ATTENZIONE ALLA SALUTE DEI GENITORI PER PROTEGGERE QUELLA DEL BAMBINO.
FARE ATTENZIONE ALLA SALUTE DEI GENITORI PER PROTEGGERE QUELLA DEL BAMBINO. Diventare genitori è una decisione che richiede responsabilità. La salute dei genitori, e in particolare della mamma, ha una
DettagliSito UNICEF Italia: www.unicef.it/allattamento
L allattamento al seno esclusivo è il modello di riferimento o normativo rispetto al quale tutti i metodi alternativi di alimentazione devono essere misurati in termini di crescita, salute, sviluppo, e
DettagliSessione 22 IL PIANTO. 106 22. Il pianto. Introduzione
106 22. Il pianto Sessione 22 IL PIANTO Introduzione Molte madri cominciano a dare aggiunte inutili perché il loro bambino piange. Tuttavia le aggiunte spesso non fanno piangere di meno un bambino, che
DettagliPolitiche di protezione, promozione e sostegno dell allattamento al seno dell ASL Milano 1
Politiche di protezione, promozione e sostegno dell allattamento al seno dell ASL Milano 1 A cura di: Distretti e Direzione Sociale - Consultori Familiari Asl Milano 1 Direzione Sanitaria - UOC Promozione
DettagliGuadagnare Salute fin dall inizio. Il Progetto per la promozione e il sostegno dell allattamento materno nella Regione Veneto
Guadagnare Salute fin dall inizio Il Progetto per la promozione e il sostegno dell allattamento materno nella Regione Veneto Le sfide della promozione della salute dalla sorveglianza agli interventi sul
DettagliParto Naturale o Taglio Cesareo? Quando e perchè
Parto Naturale o Taglio Cesareo? Quando e perchè Secondo l Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) il parto naturale è quello che inizia spontaneamente e che si mantiene tale, senza segni di disfunzione,
DettagliProposta di implementaziome del sistema qualità in cardiologia. Dott. A. Gandolfo
Proposta di implementaziome del sistema qualità in cardiologia Dott. A. Gandolfo Sistema Qualità Il Sistema Qualità è un sistema di gestione che ha lo scopo di tenere sotto controllo i processi di una
DettagliPARTE III LA VALUTAZIONE DELLA CAPACITà DI PERSEGUIMENTO
PARTE III LA VALUTAZIONE DELLA CAPACITà DI PERSEGUIMENTO Delle strategie REGIONALI (B) a cura di Sara Barsanti Introduzione L area di valutazione del conseguimento delle strategie regionali (area B) ha
DettagliStudio di ricerca clinica sul dolore da endometriosi. Il dolore che Lei sente è reale... anche se gli altri non possono vederlo.
Studio di ricerca clinica sul dolore da endometriosi Il dolore che Lei sente è reale... anche se gli altri non possono vederlo. A822523 Lo studio SOLSTICE verrà condotto in circa 200 centri di ricerca
DettagliL'allattamento in Italia
XXXIX congresso dell Associazione Italiana di Epidemiologia Alimentazione e salute nell era della globalizzazione SEMINARIO SATELLITE 27 ottobre 2015 Allattamento e alimentazione infantile come strategia
DettagliAUMENTARE LA PRODUZIONE DI LATTE E RIALLATTARE
27. Aumentare la produzione di latte e riallattare 129 Sessione 27 AUMENTARE LA PRODUZIONE DI LATTE E RIALLATTARE Introduzione Se l offerta di latte di una madre si riduce, è necessario aumentarla. Ciò
DettagliNON fumare. è la scelta migliore che puoi fare
Il programma GUADAGNARE SALUTE, promosso dal Ministero della Salute e dall Istituto Superiore di Sanità, con le Regioni e gli Enti locali, si propone di contrastare i 4 rischi fondamentali per la salute,
DettagliO.N.DA Milano 17 novembre 2014
O.N.DA Milano 17 novembre 2014 Miriam Guana Presidente Federazione Nazionale Collegi Ostetriche Caterina Masè - Presidente Collegio Ostetriche Trento PREGRAVIDICO COUNSELLING PRECONCENZIONALE STILI DI
DettagliNutrivending e Promozione della Salute a scuola
MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE VENETO UFFICIO SCOLASTICO PROVINCIALE DI BELLUNO Dirigente dott. Domenico Martino Nutrivending e Promozione della Salute a scuola JOB&Orienta,
DettagliSERVIZIO VOLONTARIO EUROPEO
SERVIZIO VOLONTARIO EUROPEO CHE COS È È un programma di mobilità che permette ai giovani di impegnarsi nel volontariato in un paese diverso da quello di residenza per un periodo non superiore ai 12 mesi.
DettagliINIZIATIVA OSPEDALE AMICO DEI BAMBINI Riveduta, aggiornata ed ampliata per un approccio integrato alle cure
INIZIATIVA OSPEDALE AMICO DEI BAMBINI Riveduta, aggiornata ed ampliata per un approccio integrato alle cure Maternity, 1963, 2003 Estate of Pablo Picasso/Artists Rights Society (ARS), New York Strategia
DettagliConsultori familiari
Consultori familiari Le prestazioni del consultorio corsi di accompagnamento alla nascita rivolti ad entrambi i genitori assistenza a domicilio a mamma e neonato dopo il parto (Servizio di Dimissione protetta):
DettagliALLATTARE AL SENO ITALIANO
ALLATTARE AL SENO ITALIANO Il latte materno è un investimento prezioso per il benessere e la salute tua e del tuo bambino. Presso i nostri Centri potete contare sull aiuto per consigli di operatori esperti
DettagliXX Congresso SIPPS. Caserta. 30 maggio 2 giugno. Prendersi cura del bambino: prevenire, comunicare, ascoltare la famiglia
XX Congresso SIPPS Caserta 30 maggio 2 giugno Prendersi cura del bambino: prevenire, comunicare, ascoltare la famiglia XX Congresso SIPPS Egisto Scalini UO di Pediatria e Neonatologia dir. dott. M. Manzionna
DettagliRISOLUZIONE DELLA COMMISSIONE PARLAMENTARE PER L INFANZIA
SENATO DELLA REPUBBLICA XV LEGISLATURA CAMERA DEI DEPUTATI Doc. XXIV-bis n. 2 RISOLUZIONE DELLA COMMISSIONE PARLAMENTARE PER L INFANZIA d iniziativa della senatrice VALPIANA approvata il 2 ottobre 2007
DettagliLa rete per la promozione della salute in Lombardia
La differenza che vale Gli ospedali di ANDREA: amici del bambino e della sua famiglia Bosisio Parini (LC) - 12-14 Novembre 2009 - IRCCS E. MEDEA La rete per la promozione della salute in Lombardia Giancarlo
DettagliLA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO
LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO Nella odierna seduta del 20 dicembre 2007: Visti gli articoli 2, comma 1, lettera b) e 4 del
DettagliANATOMIA E FISIOLOGIA DELL ALLATTAMENTO AL SENO. Ost. Giovo Maura
ANATOMIA E FISIOLOGIA DELL ALLATTAMENTO AL SENO Ost. Giovo Maura Come il latte va dal seno al bambino SESSIONE 6 2 Per aiutare una mamma con l'allattamento al seno bisogna sapere come è prodotto il latte
DettagliCentro Studi Politici, culturali, Economici, Sociali e Giuridici FUTURA
Centro Studi Politici, culturali, Economici, Sociali e Giuridici FUTURA Lamezia Terme 88046 via Coschi 72/b interno 1 telefono e fax 0968/201908 Codice Fiscale 92003410799 FORMAZIONE SPECIFICA STRUMENTI
DettagliHIV-AIDS e Benessere Riproduttivo
HIV-AIDS e Benessere Riproduttivo HIV-AIDS Un emergenza da non dimenticare A livello globale, l epidemia di HIV-AIDS pare essersi stabilizzata. Il tasso di nuove infezioni è in costante diminuzione dalla
DettagliLA NASCITA Credenze, attualità e curiosità
C l a u d i o P a g a n o t t i LA NASCITA Credenze, attualità e curiosità Prefazione di Attilio Gastaldi Marco Serra Tarantola Editore SOMMARIO Prefazione...7 Introduzione...9 1. LA NASCITA TRA STORIE
DettagliPremessa. Di seguito le nostre principali aree aree di intervento
Premessa Ad Meliora è anche Sicurezza. Ci rivolgiamo principalmente ad aziende operanti nel settore del terziario erogando: corsi di adempimento normativo: in funzione della tipologia di azienda e dei
DettagliOSPEDALE AMICO DEI BAMBINI Iniziativa OMS/UNICEF per la promozione dell allattamento materno
OSPEDALE AMICO DEI BAMBINI Iniziativa OMS/UNICEF per la promozione dell allattamento materno Informazioni per le strutture interessate al riconoscimento Introduzione... p. 2 I. Proposte... p. 2 II. Prospettive.
Dettagli2-3-2 Percorso Neonatale
2-3-2 Percorso Neonatale Primo accesso percorso Colloquio di informazione e di accoglienza Consegna libretto protocollo esami previsti per la gravidanza Consegna opuscolo informativo tradotto in più lingue
DettagliLE ATTIVITÀ INTEGRATE PASSI -PASSI D ARGENTO
LE ATTIVITÀ INTEGRATE PASSI -PASSI D ARGENTO II Workshop 2014 Coordinamento Nazionale Passi 24 25 Settembre 2014 organizzato da Istituto Superiore di Sanità Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza
DettagliMODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO.
ALLEGATO A MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO. il sistema organizzativo che governa le modalità di erogazione delle cure non è ancora rivolto al controllo in modo sistemico
DettagliIl modello veneto di Bilancio Sociale Avis
Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis Le organizzazioni di volontariato ritengono essenziale la legalità e la trasparenza in tutta la loro attività e particolarmente nella raccolta e nell uso corretto
DettagliREGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità
REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI Art. 1 Finalità La Provincia di Genova, in attuazione di quanto previsto dal proprio Statuto, promuove la cultura della
DettagliUNIVERSITA di MODENA E REGGIO EMILIA Scuola Specializzazione di Medicina di Comunità Direttore Prof. Maria Angela Becchi
UNIVERSITA di MODENA E REGGIO EMILIA Scuola Specializzazione di Medicina di Comunità Direttore Prof. Maria Angela Becchi L inserimento della Formazione alla Promozione della Salute nei curricula universitari
DettagliLA RETE LOCALE. PER CONTO DELLE DIVERSE ORGANIZZAZIONI DELLA RETE Modena, 24 novembre 2009
LA RETE LOCALE PER CONTO DELLE DIVERSE ORGANIZZAZIONI DELLA RETE Modena, 24 novembre 2009 1 PAROLE CHIAVE SUSSIDIARIETA AL CENTRO VI SONO LE DONNE, GLI UOMINI, LE BAMBINE, I BAMBINI E LE FAMIGLIE; LE RISORSE
DettagliFormazione dei dirigenti 16 ore
Formazione dei dirigenti 16 ore SINTESI Nuovo Accordo Stato Regioni sulla formazione per la sicurezza Si è concluso il 21/12/2011 l iter che ha portato alla pubblicazione l accordo Stato Regioni per la
DettagliAppendice III. Competenza e definizione della competenza
Appendice III. Competenza e definizione della competenza Competenze degli psicologi Lo scopo complessivo dell esercizio della professione di psicologo è di sviluppare e applicare i principi, le conoscenze,
DettagliStefania Bazzo. Le sfide della promozione della salute: dalla sorveglianza agli interventi sul territorio Venezia, 21 giugno 2012. www.ulss.tv.
Un percorso di ricerca e formazione dei professionisti sanitari per la prevenzione del consumo di alcol in gravidanza e allattamento: l esperienza dell AULSS 9 di Treviso Stefania Bazzo Le sfide della
DettagliRIF. CORSO: 2015-GG-25. Scheda progetto
RIF. CORSO: 2015-GG-25 Scheda progetto FIGURA PROFESSIONALE Denominazione corso: Durata: OPERATORE SOCIO SANITARIO 200 Descrizione della figura professionale: L Operatore socio-sanitario (OSS) è in grado
DettagliQUANTO È UTILE AVERE DELLE MANI DI SCORTA
QUANTO È UTILE AVERE DELLE MANI DI SCORTA Azioni a sostegno di persone, famiglie, comunità locali e promozione della domiciliarità degli anziani Biennio 2012-2013 PREMESSA Mani di Scorta è un Consultorio
DettagliAgenzia per il Lavoro
Agenzia per il Lavoro Orienta è una delle principali società italiane specializzate nella gestione delle Risorse Umane. Nasce come Società di Lavoro temporaneo con autorizzazione ministeriale definitiva
DettagliEsercitazioni di compilazione del RAV per le aree Risultati scolastici e Inclusione e differenziazione. Caltanissetta e Palermo - 7 maggio 2015
Esercitazioni di compilazione del RAV per le aree Risultati scolastici e Inclusione e differenziazione A cura di Sara Romiti, INVALSI Area Risultati scolastici Caltanissetta e Palermo - 7 maggio 015 Rispondere
DettagliIL MELOGRANO. alimentazione sicura per i nostri bambini. IBFAN Italia International Baby Food Action Network. Centro Informazione Maternità e Nascita
International Baby Food Action Network Chi è? E' un'associazione di volontariato che fa parte dell'international Baby Food Action Network, rete presente a livello mondiale che ha lo scopo di migliorare
DettagliSessione 16 RIFIUTO DEL SENO. 76 16. Rifiuto del seno. Introduzione
76 16. Rifiuto del seno Sessione 16 RIFIUTO DEL SENO Introduzione In alcune comunità il rifiuto del seno da parte del bambino è una delle ragioni più comuni che provocano la sospensione dell allattamento
DettagliAtmosfera in sala travaglio. Presenza del marito o persona di fiducia durante il travaglio Clistere e tricotomia
Atmosfera in sala travaglio Presenza del marito o persona di fiducia durante il travaglio Clistere e tricotomia Libertà di movimento in travaglio Assunzione cibi e liquidi Monitoraggio continuo o intermittente?
DettagliAssociazione di Sanità solidale e Iniziative di Utilità Sociale ASIUS
Associazione di Sanità solidale e Iniziative di Utilità Sociale ASIUS Sito: www.asius.onweb.it E-Mail: sanitàsolidale@gmail.com Via Paternum 179 San Pietro Patierno - Napoli LAUREE TRIENNALI PER LE PROFESSIONI
DettagliIl lavoro e la mobilità nello spazio europeo. Percorso formativo 2011 Provincia di Bergamo
Il lavoro e la mobilità nello spazio europeo Percorso formativo 2011 Provincia di Bergamo LA LIBERA CIRCOLAZIONE DEI CITTADINI UE NELL UNIONE EUROPEA Art. 45 Tfue La libera circolazione dei lavoratori
DettagliNati per Leggere in provincia di Sondrio
Comunicazione al convegno Leggere fin da piccoli. Il contributo delle biblioteche lombarde Gloria Busi Servizio Cultura Provincia di Sondrio Eloisa Del Curto pediatra Consultori ASL / Comunità amiche del
DettagliDONAZIONE SANGUE DA CORDONE OMBELICALE
DONAZIONE SANGUE DA CORDONE OMBELICALE Sono passati molti anni da quando si sono sperimentati i primi trapianti. Oggi trasferire gli organi da un corpo che muore ad uno che può continuare a vivere, non
DettagliProgetto Sperimentazione di un modello di assistenza post - partum alle donne straniere
Convegno Il Percorso Nascita nella prospettiva del Progetto Obiettivo Materno Infantile - POMI Roma, 28 aprile 2010 Progetto Sperimentazione di un modello di assistenza post - partum alle donne straniere
DettagliANPAS Pubbliche Assistenze Toscane Regolamento Formazione Perché iniziare un regolamento, che si presenta principalmente come strumento tecnico per disciplinare una serie di attività, con la parola Etica?
DettagliAISMEL Associazione Italiana Studio Malformazioni Esterne e Labiopalatoschisi
AISMEL Associazione Italiana Studio Malformazioni Esterne e Labiopalatoschisi LABIOPALATOSCHISI BABY CARE INFERMIERISTICO E COUNSELLING AI GENITORI Sala Gronchi, Tenuta di S. Rossore 4 Giugno 2011 Baby-
Dettagli01 L adolescenza 2. 02 L età adulta 28
VI Sommario Parte prima Da bambina a donna La storia dei piccoli e grandi cambiamenti che avvengono nel passaggio dall infanzia all adolescenza per arrivare alla maturità. La prima parte del volume si
DettagliLa Leadership efficace
La Leadership efficace 1 La Leadership: definizione e principi 3 2 Le pre-condizioni della Leadership 3 3 Le qualità del Leader 4 3.1 Comunicazione... 4 3.1.1 Visione... 4 3.1.2 Relazione... 4 pagina 2
DettagliBuone pratiche sulla sorveglianza e prevenzione degli incidenti stradali e domestici
Buone pratiche sulla sorveglianza e prevenzione degli incidenti stradali e domestici ROMA 5 dicembre 2011 2.1.1. Comunicazione dei dati delle sorveglianze e collaborazione con stakeholder esterni al SSR
DettagliPROBLEMI NEONATALI INTRODUZIONE
PROBLEMI NEONATALI INTRODUZIONE PROBLEMI NEONATALI La qualità dell assistenza offerta dal Pediatra di Libera Scelta (PLS), con particolare riferimento alla corretta presa in carico del neonato e della
DettagliTEST DI ORIENTAMENTO PER LA SCELTA DELLA SCUOLA SUPERIORE
TEST DI ORIENTAMENTO PER LA SCELTA DELLA SCUOLA SUPERIORE Scuola Italia via Italia n 10 - Roma studente Francesco M. classe III A N.B. Ricorda che quanto leggerai è totalmente riservato, vincolato dal
Dettagliuna società cooperative Europea (SCE) ropea Moduli e metodologie Mediterranea
a coop Creare una società cooperative Europea (SCE) ropea Moduli e metodologie esente, Pass 1 Creare una società cooperative Europea (SCE) Introduzione La società cooperativa è un associazione autonoma
DettagliIl neonato: istruzioni per l uso. Dott. Gennaro Salvia Responsabile UOC Pediatria Neonatologia-U.T.I.N. Ospedale Buon Consiglio Fatebenefratelli
Il neonato: istruzioni per l uso Responsabile UOC Pediatria Neonatologia-U.T.I.N. Ospedale Buon Consiglio Fatebenefratelli Percorso di accompagnamento alla nascita Allattamento materno Formazione a piccoli
DettagliNozioni generali. Principali forme di trattamento
tano essere di vitale importanza per il benessere psicofisico del paziente, pertanto vale sempre la pena impegnarsi, anche quando la sindrome non venga diagnosticata subito dopo la nascita. Principali
DettagliInsegnare le abilità sociali con la carta a T. ins. Fabrizia Monfrino
Insegnare le abilità sociali con la carta a T ins. Fabrizia Monfrino Scuola: I circolo di Giaveno (To) Classe: trasversale Anno scolastico: 2003/2004 Insegnare le abilità sociali con l uso della carta
DettagliCorso di laurea in Ostetricia
Corso di laurea in Ostetricia SCHEDA PER L ILLUSTRAZIONE DEL PERCORSO DIDATTICO DISCIPLINARE Insegnamento Modulo Docente del Modulo Email da fornire agli studenti Settore scientifico disciplinare Programma
DettagliQUAL E IL TUO MOTIVO?
AVVICINARE NUOVE SCUOLE: Perché farlo? QUAL E IL TUO MOTIVO? hai un candidato proveniente da una scuola che non ci conosce c è una famiglia ospitante che abita vicino ad una scuola che sarebbe proprio
DettagliINCENTIVAZIONE DELL ALLATTAMENTO AL SENO
INCENTIVAZIONE DELL ALLATTAMENTO AL SENO Il reparto Maternità del Gaslini favorisce l'allattamento al seno, in base alle norme definite dall'oms (Organizzazione Mondiale della Sanità) e dall'unicef (Fondo
DettagliI MOMENTI DI CURA: SOLO SODDISFAZIONE DI BISOGNI DI ACCUDIMENTO FISICO?
I MOMENTI DI CURA: SOLO SODDISFAZIONE DI BISOGNI DI ACCUDIMENTO FISICO? Il Lavoro di cura fisica e psichica necessaria al benessere e alla crescita del bambino è parte integrante del Progetto Educativo
DettagliCOMUNE DI SOLBIATE ARNO
SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 98 del 14.11.2013 1 GLI ELEMENTI DEL SISTEMA DI VALUTAZIONE Oggetto della valutazione:obiettivi
DettagliFormazione per lettori volontari
Formazione per lettori volontari Associazione Culturale Pediatri Associazione Italiana Biblioteche Centro per la Salute del Bambino ONLUS E-mail npl@aib.it www.natiperleggere.it I lettori volontari Sono
DettagliCOCCOLA DI MAMMA QUI MAMMA CI COVA. Associazioni di Promozione Sociale
COCCOLA DI MAMMA QUI MAMMA CI COVA Associazioni di Promozione Sociale Chi siamo? Siamo genitori che vivono con i loro bambini e non nonostante loro. Siamo donne, compagne, mogli, amiche e... Mamme! Siamo
DettagliCOS E LA PSICOLOGIA DELLO SPORT? PERCHE NASCE?
COS E LA PSICOLOGIA DELLO SPORT? Una disciplina scientifica giovane PERCHE NASCE? Perché risulta importante per la prestazione: alcuni atleti hanno risultati migliori di altri, nonostante un minor talento
DettagliSTUDIO ASSOCIATO DE AMBROGIO
A TUTTI I CLIENTI Varese, 28 febbraio 2012 LA FORMAZIONE PER LA SICUREZZA Si è concluso il 23/12/2011 l iter che ha portato alla pubblicazione dell accordo Stato Regioni per la formazione dei Lavoratori
DettagliL ICF - Classificazione Internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute
L ICF - Classificazione Internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute CHE COS È È una classificazione della salute e dei domini ad essa correlati che aiuta a descrivere i cambiamenti
DettagliCHE FARE? - Ruolo dei medici e delle sue organizzazioni - Centralità della Formazione - Una rivoluzione culturale
CHE FARE? - Ruolo dei medici e delle sue organizzazioni - Centralità della Formazione - Una rivoluzione culturale 1 I Medici come si inseriscono sui temi ambientali oggi? I medici rappresentano per la
Dettagli