Programma didattico Scuola dell infanzia

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1 Programma didattico Scuola dell infanzia Laboratori La proposta è composta di attività ludiche-laboratoriali presso i Musei Civici di Imola (Museo di San Domenico, Rocca Sforzesca, Palazzo Tozzoni) condotte da operatori didattici esperti. È un attività dedicata ai più piccoli per avvicinarli in maniera divertente e attraente al patrimonio della loro città, stimolando in loro curiosità, capacità di osservazione e di elaborazione personale, aiutandoli a sviluppare un senso di appartenenza ai beni culturali del loro territorio. Durante l incontro si affronta un tema del museo (arte, storia, scienze naturali, etc.) proponendo ai bambini un attività che favorisca l espressione, la socializzazione, l autonomia del fare, la creatività, utilizzando il gioco e metodologie hands on. Si tratta di attività flessibili che possono essere variate e adeguate alle richieste specifiche dei docenti. L attività è a pagamento ed è necessaria la prenotazione. Visita autonoma ai musei I Musei civici possono essere visitati anche autonomamente, è necessaria la sola prenotazione telefonica. Per i docenti, gli accompagnatori e gli alunni l ingresso è gratuito. Per affiancare i docenti che lo desiderano orientarsi tra le vaste tematiche dei musei e per facilitare la progettazione della visita sono disponibili presso l aula didattica del Museo di San Domenico materiali multimediali (dvd e materiali a stampa) che possono essere consultati o presi a prestito e duplicati, in preparazione della visita. L attività è gratuita ed è necessaria la prenotazione. Sedi delle attività Museo di San Domenico Imola, via Sacchi 4 Nell antico complesso del Convento di San Domenico al primo piano inaugurerà a fine 2011 è stato inaugurato il nuovo percorso espositivo le Collezioni d arte della città, un viaggio tra i dipinti, le sculture, le ceramiche, i disegni, le monete e le medaglie delle collezioni civiche. Questi materiali, molti dei quali inediti sono esposti per nuclei tematici e cronologici e costruiscono i capitoli di una storia per immagini dal Medioevo alla contemporaneità che ha come filo conduttore la città di Imola e la sua storia. Al piano terra e nei sotterranei sono allestiti spazi espositivi e laboratori didattici per approfondire e conoscere la storia del nostro territorio dalla preistoria all età romana, attraverso il periodo etrusco documentato e raccontato dalla nuova sala espositiva Signori e contadini dell agro di Felsina. Nuove scoperte dall imolese, dedicata agli scavi di siti villanoviani del nostro territorio, permettendo un aggiornamento degli ultimi rinvenimenti e la visione di interessanti e affascinanti reperti mai mostrati. Rocca Sforzesca Imola, p.le Giovanni dalle Bande Nere Splendido esempio perfettamente conservato di architettura fortificata, permette in maniera affascinante di conoscere attraverso la lettura della sua architettura e delle fonti materiali in essa conservate un importante e denso periodo della nostra storia dal Medioevo al Rinascimento. Tra le signorie che si avvicendarono al suo comando vi sono i nomi dei Visconti, dei Manfredi, degli Sforza e dei Riario e personaggi come Caterina Sforza, Cesare Borgia, Leonardo da Vinci. Le ceramiche esposte ritrovate in Rocca, sono l unica testimonianza rimasta della vita che si svolgeva nella fortezza, mentre una ricca collezione di armi permette di approfondire i temi legati alla cavalleria. Palazzo Tozzoni Imola, Via Garibaldi, 18 Raro e ben conservato esempio di casa museo è il luogo ideale per conoscere attraverso architettura, arredi, collezioni, suppellettili, i gusti, le abitudini, lo stile di vita di una famiglia nobile in una città di 1

2 provincia dal 500 all inizio del novecento. Gli appartamenti nobili perfettamente conservati, arredati in periodi diversi, permettono di introdurre in maniera semplice e immediata al concetto di stile e nello stesso tempo offrono uno sguardo approfondito sui diversi modi di abitare che si sono avvicendati nel tempo. Gli ambienti domestici (cucine, cantine, rimesse, etc.) e gli oggetti originali in essi conservati, sono il punto di partenza per ricostruire in maniera filologica la vita quotidiana che si svolgeva nel palazzo. Informazioni e prenotazioni Visite didattiche e laboratori sono attivati durante tutto l anno e prevedono gruppi composti da classi singole o al massimo da 25 studenti. È necessaria la prenotazione Laboratori durata 1h 30 costo 60 Ingresso ai Musei gratuito per allievi e insegnanti Per prenotare Musei Civici di Imola Via Sacchi 4 Tel Fax musei@comune.imola.bo.it Per qualsiasi chiarimento, proposta e per l attivazione di progetti specifici: Claudia Baroncini, responsabile Servizio educativo ( ; ) Lunedì, mercoledì, venerdì dalle 8,30 alle 14,30 martedì e giovedì dalle 8,30 alle dalle alle

3 Museo di San Domenico Becco, collo e zampe scienze naturali la conoscenza del mondo: ordine, spazio, tempo, natura Si osserva la vetrina contenente un rappresentante dei maggiori ordini della classe uccelli, concentrando l attenzione, per ogni esemplare, sulle principali caratteristiche legate in particolar modo alla forma del becco, del collo e delle zampe, seguirà poi la proiezione di un power point con uccelli tipici delle nostre zone o molto particolari ed esotici. Dopo l ascolto di alcuni versi tipici degli uccelli locali si abbinerà ogni animale al proprio verso, quindi i bambini, con gli elementi che saranno loro messi a disposizione (pezzi di legno, paglia, canne, sagome di cespugli e di alberi, sagome di uccelli) dovranno ricreare un ecosistema fluviale, posizionando ogni uccello nel giusto posto, ed infine, muniti di fogli, pennarelli e matite colorate, disegnare l uccello che più li ha colpiti. Il laboratorio terminerà con un gioco puzzle. imparare, partendo da pochi caratteri morfologici,a distinguere i diversi tipi di uccelli, il loro habitat, le loro abitudini alimentari, la loro etologia, il loro modo di volare, camminare o nuotare. Incentivare i bambini a dedurre attraverso l osservazione. 3

4 Museo di San Domenico Gesso che bel minerale scienze naturali, arte. la conoscenza del mondo: ordine, spazio, tempo, natura linguaggio, creatività, espressione: gestualità, arte nella prima parte del laboratorio si avvicinano i bambini al mondo dei minerali e delle rocce, partendo dall osservazione di alcuni esemplari. In seguito si analizza in dettaglio il minerale gesso, elemento caratterizzante la Valle del Santerno, attraverso divertenti esperimenti. La seconda parte del laboratorio, a carattere artistico/manipolativo, ha lo scopo di fare comprendere alcuni usi e comportamenti del gesso. Si passa dal gesso in polvere impastato con acqua che si solidifica, liberando calore all interno di uno stampo di argilla creato dai bambini, all utilizzo di lamelle di gesso usate come vetrini sui quali disegnare. far conoscere il gesso, minerale diffuso nel nostro territorio, giocare con un materiale insolito 4

5 Museo di San Domenico Arte in gioco NOVITA arte; teatro i discorsi e le parole: osservazione e descrizione; il linguaggio delle immagini; creatività ed espressività teatrale attraverso travestimenti, racconti e giochi di simulazione si invitano i bambini a osservare i ritratti, dipinti e scolpiti, della Collezione d arte della città, riconoscendo gli elementi descrittivi di un volto, una posa, un abito. L immersione nei panni dell arte crea coinvolgimento e quindi una particolare forma di apprendimento vissuto. Dopo l analisi delle opere si propone la elaborazione personale, riproducendo un ritratto espressivo. visitare la Collezione d arte e conoscere le forme del ritratto attraverso il gioco. arte linguaggio, creatività, espressione, gestualità. Formare formelle i bambini sperimentano in laboratorio alcune tecniche di base della lavorazione dell argilla come le impronte, le tracce, la texture, il rilievo. La realizzazione di formelle oltre a permettere esperienze individuali di ordine manipolativo, gestuale e tattile, permette anche la progettazione e la coordinazione di un lavoro di gruppo. apprendere attraverso l esperienza diretta del materiale. Sviluppare capacità tattili, cinestetiche, capacità compositive e formali al di fuori del sistema iconico figurativo. Introdurre, tramite l esperienza, le tecniche della ceramica. 5

6 Rocca Sforzesca storia Rocca in gioco i discorsi e le parole: comunicazione, lingua, cultura. attraverso travestimenti, racconti e giochi di simulazione si invitano i bambini più piccoli a ripercorrere le vicende più significative della storia di Caterina Sforza e Girolamo Riario, visitando i suoi spazi più affascinanti. visitare la Rocca e conoscere le sue storie attraverso il gioco. indicazioni particolari in caso di pioggia verrà svolta una versione modificata. Si consiglia però, per quanto possibile, di prenotare questo laboratorio nei mesi primaverili o autunnali. Il laboratorio non prevede la visita completa alla Rocca Sforzesca, ma solo ad alcune sue parti. 6

7 Palazzo Tozzoni storia, antropologia Tozzoni in gioco i discorsi e le parole: comunicazione, lingua, cultura. una visita animata percorre il Palazzo, dai piani nobili ai piani della servitù: in un divertente gioco di ruolo i bambini indossano i panni del conti Tozzoni e allestiscono tutti i preparativi per un grande ricevimento a palazzo. visitare il Palazzo Tozzoni e conoscere le sue storie attraverso il gioco. 7