L insostenibilità e i costi del trasporto privato

Transcript

1 L insostenibilità e i costi del trasporto privato Giuseppe Inturri Università di Catania Facoltà di Ingegneria

2 La mobilità delle persone e delle merci è il risultato di un complesso fenomeno di interazione economica e sociale tra il sistema dei trasporti e le diverse attività distribuite sul territorio. La mobilità È il frutto di un numero elevatissimo di decisioni individuali dettate dal comportamento delle persone e delle imprese, che condizionano il livello di funzionamento del sistema dei trasporti

3 Sistema dei Trasporti Sostenibile Un Sistema dei Trasporti è sostenibile se soddisfa le esigenze di accessibilità di persone e merci contribuisce al benessere economico e sociale utilizza le risorse rinnovabili ad un tasso inferiore di quello di rigenerazione non supera le soglie critiche di impatto per la salute umana e la qualità ambientale riduce gli effetti del cambiamento climatico.

4 Insostenibilità della mobilità oggi Il modello attuale di mobilità in Europa e ancor più in Italia manifesta la sua insostenibilità in tutte e tre le dimensioni dello sviluppo sostenibile Ambientale Sociale Economica

5 Insostenibilità ambientale 1 Inquinamento atmosferico CO 74% NOx 55% HC 47%

6 Insostenibilità ambientale 2 Cambiamento climatico Il 95% dell energia usata nei trasporti proviene dal petrolio Il 25% dei gas serra è prodotto dal settore dei trasporti Il 75% dei gas serra da trasporti sono prodotti da veicoli stradali

7 Insostenibilità ambientale 3 Inquinamento acustico nelle aree urbane si registrano i più alti livelli di rumorosità a causa del traffico

8 Insostenibilità ambientale 4 Consumo di energia I trasporti consumano il 25% di tutta l energia prodotta Il trasporto pubblico è 3-5 volte più efficiente dell automobile. Un litro di carburante trasporta un passeggero per 48 km con la metro 39 km con il bus 18 km con l auto

9 Insostenibilità ambientale 5 Rendimento energetico dell automobile L 80% dell energia del combustibile va perduta sotto forma di calore ed emissioni che escono dal motore Del 20% che resta per la trazione, più del 90% serve per spostare il veicolo e meno del 10% per il guidatore In definitiva, meno del 2% dell energia consumata diventa trasporto utile.

10 Insostenibilità sociale 1 L effetto inquinante più grave della motorizzazione di massa non è il consumo di risorse o le emissioni: entrambi possono essere ridotti con l uso intelligente della tecnologia L effetto più grave è il consumo di spazio

11 Insostenibilità sociale 2 occupazione del suolo Circa il 15% delle superfici urbane delle nostre città sono destinate a strade e parcheggi; l occupazione del suolo, le auto in sosta e i flussi di traffico veicolare creano un effetto barriera con conseguenti fenomeni di degrado ed emarginazione sociale

12 promuovere e realizzare la mobilità sostenibile catania 28 novembre 2008 Insostenibilità sociale occupazione del suolo

13 Via due obelischi, Catania

14 Insostenibilità sociale 3 occupazione del suolo Si può dire che abitiamo il traffico Casa nostra è un isola circondata dal traffico Sui marciapiedi Nei cortili Nelle piazze diventate rotatorie o parcheggi Mangiamo un panino in ufficio perché è impossibile tornare a casa La nostra vita si sposta da un luogo privato ad un altro Gli spazi pubblici sono occupati da auto in sosta o in circolazione, spesso auto in circolazione che cercano uno spazio per la sosta

15 Esempi casalinghi di occupazione legale e illegale

16 Inefficienza spaziale dell automobile spazio occupato da 180 persone con 3 diversi modi di trasporto

17 Inefficienza spaziale dell automobile Numero di persone che attraversano una sezione urbana di 3-5 m in 1 h

18 Insostenibilità sociale 4 incidenti stradali morti ogni anno in Europa (160 mld, 2% PIL) morti ogni anno in Italia (30 mld ) Nel secolo scorso nel mondo 15 milioni di morti in incidenti 15 milioni per malattie da inquinamento Circa quanto seconda guerra mondiale e campi di sterminio nazisti

19 Insostenibilità economica 1 Il traffico consuma le nostre risorse individuali e collettive Il valore del nostro tempo speso per spostarsi Il nostro reddito per il possesso e il mantenimento delle auto in famiglia I bilanci dello stato e delle amministrazioni locali per costruzione e manutenzione di infrastrutture gestione e regolazione del traffico (VV.UU., parcheggi, etc.) copertura disavanzo trasporto pubblico (>65%) risarcimenti incidenti (morti, feriti, invalidità, danni alle cose) spese sanitarie per malattie da inquinamento spese per ristrutturazione beni architettonici azioni di adattamento e mitigazione dei danni da cambiamento climatico

20 Insostenibilità economica 2 Costo individuale del trasporto privato Dieci anni sulla strada Confronto prezzi e costi di esercizio per una autovettura a benzina da 1001 a 1500 cc. Dati in euro Var.% 2008 su 1998 Prezzo di acquisto su strada Costo di esercizio (15000 km annui) di cui Ammortamento Bollo Assicurazione RCA Carburante Pneumatici Manutenzione e riparazioni Inflazione euro al mese per una vettura di media cilindrata Fonte L espresso 20 novembre 2008

21 Insostenibilità economica 3 Costo individuale del trasporto privato I costi fissi dell auto privata sono tali da indurre la sottovalutazione di quelli variabili Se possiedo un auto tendo a usarla il più possibile

22 Insostenibilità economica 4 Costo collettivo del trasporto privato Politica e pianificazione dei trasporti richiedono tecniche di valutazione degli investimenti nel settore dei trasporti La tecnica più diffusa è l Analisi Costi-Benefici Il costo dell investimento viene confrontato con i benefici netti a favore della collettività Un sistema di trasporto efficiente determina benefici diretti per gli utenti in termini di risparmi di tempo e di costi di esercizio Un sistema di trasporto sostenibile determina benefici indiretti per l intera collettività in termini di riduzione delle esternalità

23 Costi esterni totali per modo di trasporto e categoria di costo in Europa (84% da trasporto stradale)

24 Costi esterni unitari per modo di trasporto e categoria di costo

25 Evoluzione del traffico automobilistico 10 volte in 40 anni

26 Indice di motorizzazione e reddito pro capite

27 La mobilità in Italia oggi Facciamo oltre 3 spostamenti al giorno percorrendo in media 37 km e trascorrendo più di un ora trasporto prevalentemente l automobile su un mezzo di e nel 2007, per la prima volta, abbiamo viaggiato di più nel tempo libero che per la cosiddetta mobilità sistematica

28 Trend della mobilità in Italia Si spostano meno cittadini ma ogni cittadino fa più spostamenti ISFORT, AUDIMOB OSSERVATORI O S U I COMPORTAMENTI D I MO B I L ITÀ D E G L I I T A L I A N I

29 Trend della mobilità in Italia spendendo più tempo e percorrendo distanze maggiori. ISFORT, AUDIMOB OSSERVATORI O S U I COMPORTAMENTI D I MO B I L ITÀ D E G L I I T A L I A N I

30 Trend della mobilità in Italia In sintesi aumentano distanza e tempo degli spostamenti (i costi di trasporto) diminuiscono le relazioni tra le persone (l utilità) In altre parole aumenta la mobilità (e l impatto sull ambiente) diminuisce l accessibilità (cioè lo scambio di relazioni sul territorio)

31 Trend della mobilità in Italia squilibrio modale La crescita della domanda di mobilità è coperta tutta dai mezzi motorizzati individuali Trasporto pubblico quasi costante In netto calo la mobilità non motorizzata

32 Trend della mobilità in Italia squilibrio modale Oltre l 80% degli spostamenti urbani inferiore ai 2 km è effettuato con mezzi motorizzati (10 in bici, 30 a piedi) C è uno spazio enorme per la crescita della mobilità ciclistica e pedonale

33 Competizione trasporto pubblico/trasporto privato 100% 40% 20% 0% t Ferrovia Aumento del tempo di percorrenza Aumento del traffico privato 0% Auto 60% 80% 100%

34 Trasporto pubblico e costo privato totale della mobilità

35 parabola dell automobile Negli anni 50 le automobili facevano sognare, erano un simbolo d libertà e di progresso La 2 Cavalli e la Fiat 500 mettevano in movimento anche le classi popolari, aumentando lo spazio a disposizione di ognuno di noi Il possesso di un auto certificava l ingresso nell età adulta Il suo acquisto era un momento importante della vita Il rapporto con essa era di tipo affettivo Negli anni successivi, la forte personalizzazione dei modelli, ha consentito a ciascuno di esprimere la propria identità e il successo nella società

36 parabola dell automobile Forse tutto ciò sta svanendo L auto è vittima del suo stesso successo Oggi è solo un mezzo di trasporto inefficiente, nel quale siamo relegati in coda mentre andiamo al lavoro Il simbolo di un modello di vita che non ci soddisfa più Associamo ad essa immagini negative: incidenti, inquinamento, l esaurirsi del petrolio, il costo della benzina Salendo in auto oggi, cominciamo a sentirci un poco in colpa, perché sappiamo di consumare risorse che appartengono a tutti L auto è diventata un mezzo ingombrante, di cui, però non sappiamo fare più a meno

37 Si avvera la profezia di Jane Jacobs (Vita e morte delle città, 1969) Si è diffuso oggi il mito che le strade urbane (Jacobs, 1969), palesemente inadeguate ai fiumi di automobili, siano antiquate vestigia del tempo delle carrozze a cavalli, adatte a quel tipo di traffico. Niente di più falso. In effetti, le strade urbane del diciottesimo e del diciannovesimo secolo erano in genere adatte alle esigenze dei pedoni e all integrazione degli usi misti esistenti lungo i loro lati, ma erano assolutamente inadatte al traffico a trazione animale, e ciò di riflesso le rendeva poco adatte, sotto molto aspetti, anche al traffico pedonale.... In effetti ci siamo messi nei guai sostituendo a ciascun cavallo circolante sulle affollate strade urbane una mezza dozzina di autoveicoli, invece di impiegare un autoveicolo per sostituire una mezza dozzina di cavalli. I veicoli a motore, quando sono sovrabbondanti, lavorano male e sono per molto tempo inoperosi; questi veicoli, potenti e veloci, soffocati dalla loro stessa pletora, finiscono per avere una velocità utile non molto superiore a quella di un cavallo... Un eccessivo impiego delle automobili private è incompatibile con la concentrazione urbana degli usi: o l uno o l altra devono cedere il campo. Ed è proprio ciò che avviene nella realtà: secondo quale delle due esigenze prevalga sull altra, la città viene erosa dall automobile, oppure questa viene a poco a poco eliminata dalla città.

38 MOBILITÀ SOSTENIBILE MOBILITÀ INTELLIGENTE