E responsabile dell eritema infettivo (Va malattia). Varicella, Rosolia, Morbillo, Roseola infantum (HHV-7) e eritema infettivo (Parvo).
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- Massimiliano Manzo
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1 E responsabile dell eritema infettivo (Va malattia). Malattia febbrile esantematica che si ha nei bambini.fa parte dei 5 esantemi: Varicella, Rosolia, Morbillo, Roseola infantum (HHV-7) e eritema infettivo (Parvo). Il Parvo B19 è responsabile di episodi di crisi aplastica in pazienti con anemia emolitica cronica ed è associata a poliartriti acute negli adulti. I virus adenoassociati (Dependovirus) infettano di frequente l uomo, ma solo in associazione con il 2 virus helper. Vengono usati per l uso di terapia genica. Parvovirus
2 Parvovirus Virus a DNA monocatenario Diametro di 18-26nm Simmetria icosaedrica Senza mantello Pm. 1,5-1,8x10 6 Il Parvo B19, ubiquitario, responsabile dell eritema infettivo nei bambini. Crisi aplastica in pazienti con anemia cronica. Idropsi fetale nei feti.
3 Parvovirus Filamenti di DNA a polarità positiva o negativa sono incorporati separatamente nei virioni. Il filamento positivo codifica per 3 proteine strutturali, e 2 non strutturali e molte proteine minori. Si conosce un solo sierotipo.il virus B19 si replica in cellule in attiva divisione mitotica e predilige le cellule della linea eritroide (midollo osseo umano, cellule eritroidi, di fegato fetale, e cellule di leucemia eritroide).
4 Replica: a) attacco dell Ag P agli eritrociti b) penetrazione, c) denudamento d) Dna a singolo filamento nel nucleo e) Trascrizione e replicazione : DNA a doppio filamento. La sintesi del DNA virale è favorita dalla presenza di sequenze ripetute invertite (palindromiche) all estremità del genoma. Tali estremità si ripiegano e si appaiano al genoma creando un innesco per la DNA polimerasi cellulare
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6 Parvovirus L mrna per le proteine strutturali (VP1 e VP2) e non e per le proteine strutturali del capside viene generato a partire dallo stesso promotore, per splicing alternativo del trascritto primario. Le proteine virali, sintetizzate nel citoplasma, tornano nel nucleo per essere assemblate. La membrana nucleare e quella citoplasmatica degenerano ed il virus viene rilasciato per lisi cellulare.
7 Patogenesi ed immunità: Il virus B19 infetta e lisa i precursori delle cellule eritroidi. La malattia causata dal B19 si deve alla lisi di queste cellule virus-mediata ed alla risposta immune (rash, artralgia). Ciclo: vie respiratorie--> viremia--> midollo osseo--> siti bersaglio. La malattia presenta un decorso bifasico. Primo stadio: Lo stato febbrile iniziale corrisponde alla fase infettante. Durante questo periodo la produzione di eritrociti risulta bloccata per circa una settimana, come conseguenza della morte dei precursori eritroidi da parte del virus. La viremia elevata si ha dopo 8gg dall infezione ed è accompagnata da sintomi similinfluenzali. Parvovirus
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9 Patogenesi ed immunità: b) Nelle secrezioni orali e respiratorie si riscontrano alti titoli virali. Gli anticorpi bloccano la viremia portando al superamento della malattia ma contribuiscono ai sintomi. Secondo stadio sintomatico sembra legato alla risposta immune. L eruzione cutanea (rash) e l artralgia coincidono con la comparsa di anticorpi virus -specifici, (con la scomparsa di virus B19) che eliminano il virus con la formazione di immunocomplessi.
10 Pazienti con anemia emolitica cronica (anemia falciforme) infettati con il virus B19 rischiano una reticolocitopenia che può risultare mortale, detta crisi aplastica. Questa è il risultato della combinazione tra la deplezione dei precursori degli eritrociti indotta dal virus B19 e la diminuizione della vita media degli eritrociti causata dall anemia cronica.
11 Epidemiologia: Circa il 65% della popolazione adulta risulta infettata dal virus B19 entro i 40 anni. L eritema infettivo è diffuso tra le persone di età tra i 4-15 anni. Negli adulti si verificano artralgie e artrite. E trasmesso da goccioline di Flugge e secrezioni orali. Trasmissione parenterale del B19 grazie ai fattori della coagulazione del sangue. Il capside è resistente alla inattivazione. Il periodo di contagio precede i sintomi. Il virus attraversa la placenta ed infetta il feto. Parvovirus
12 Parvovirus
13 Clinica: Causa la Va malattia (eritema infettivo). Fase prodromica dura 7-10gg molto contagiosa: febbre, mal di gola, malessere, mialgia. Hb ridotta. Dopo si manifesta una eruzione sulle guance, viso, braccia, gambe. Scompare dopo una -due settimane. Parvovirus L infezione del virus B19 negli adulti: causa poliartrite che interessa le mani, polsi, piedi, ginocchia, anche, caviglie.
14 Complicazione più grave dell infezione da Parvovirus è la crisi aplastica che si verifica nei pazienti con anemia emolitica cronica. L infezione provoca in queste persone una temporanea diminuizione dell eritropoiesi nel midollo osseo ed una temporanea reticolocitopenia che dura dai 7-10gg. La crisi aplastica è accompagnata da febbre e da sintomi aspecifici come malessere, mialgia, brividi e prurito. Si può manifestare anche una eruzione cutanea maculopapulosa con artralgia e gonfiore alle articolazioni. L infezione da B19 di una madre sieronegativa aumenta il rischio di aborto. Il virus può infettare il feto distruggere i precursori degli eritrociti, causando anemia e scompenso cardiaco congestizio (idrope fetale).
15 Parvovirus Diagnosi: Diagnosi clinica Lavaggi tonsillari durante la crisi aplastica. Al m.e. la presenza del virus. Test ELISA, RIA, PCR, ibridizzazione degli acidi nucleici. PCR per il genoma B19. Ricerca di IgM e sequenza del DNA virale nel sangue è sufficiente per la diagnosi. No colture cellulari.
16 Parvovirus Terapia, profilassi e controllo: Antivirali: no Controllo: no Esistono solo vaccini per cani e gatti.
Family Pox Herpes Adeno Papova Parvo Hepadna Genome ssdna Partial dsdna Capsid symmetry Complex
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