PROGETTO SCUOLA 21 FASE 1 UNITA D APPRENDIMENTO 1 CLASSE II A.S. 2013/2014
|
|
- Raimondo Basso
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PROGETTO SCUOLA 21 FASE 1 UNITA D APPRENDIMENTO 1 CLASSE II A.S. 2013/2014
2 La selezione naturale Ogni popolazione presenta cara$eri diversi. Le variazioni sono casuali ed ereditarie Gli esseri viven9 si riproducono in eccesso Le avversità ambientali (cibo, acqua, clima, malafe, predatori) agiscono come un filtro Selezione naturale Gli organismi che nascono con i cara<eri più idonei alla sopravvivenza hanno la capacità di riprodursi (ada$amento all ambiente) La popolazione dei sopravivissu9 trasme<e per eredità i cara<eri favorevoli ai propri discenden9 La «sopravvivenza dei favori2 nella lo3a per l esistenza» fu chiamata da Darwin selezione naturale, per analogia con la selezione ar9ficiale effe<uata dagli allevatori e dagli agricoltori.
3 LA SELEZIONE NATURALE PUO AGIRE IN MODI DIFFERENTI: SELEZIONE STABILIZZANTE SELEZIONE DIVERGENTE SELEZIONE DIREZIONALE SELEZIONE BILANCIATA SELEZIONE SESSUALE
4
5 Che cos è la selezione stabilizzante? La selezione stabilizzante è un meccanismo di selezione naturale operante in tu<e le popolazioni, che comporta l eliminazione degli individui con cara<eri estremi.
6 Esempi di selezione naturale: Il numero delle uova deposte dai tordi è un caso di selezione stabilizzante. Gli uccelli gene9camente condiziona9 a deporre 4 o 5 uova hanno in media un maggior numero di na9 che sopravvivono rispe<o ai membri della stessa specie che depongono un numero superiore o inferiore di uova.
7 Image001.9f
8 Un altro esempio è il peso dei neona9 nel genere Homo: i bambini che alla nascita pesano meno o più della media della popolazione presentano un tasso di mortalità maggiore rispe<o a quelli con peso vicino alla media.
9 Cosa succede quando la selezione individua forme ada3e? Quando in una popolazione nasce un cara<ere favorevole alla specie, viene portato avan9 nel tempo grazie alle stesse informazioni contenute e mantenute nei geni. Ciò determina nel tempo l evoluzione delle specie.
10
11 CHE COS È LA SELEZIONE DIVERGENTE? La selezione divergente aumenta la frequenza delle cara<eris9che estreme di una popolazione a spese delle forme intermedie.
12
13 ESEMPI DI SELEZIONE DIVERGENTE Questo 9po di selezione è stata rilevata da studi su piante cresciute in terreni contamina9: - le piante che crescono su territori non contamina9 non riescono a sopravvivere su suoli contamina9. - le piante della stessa specie che crescono su suoli contamina9 sono capaci di crescere su suoli contamina9.
14 Questo lepido<ero originario dell Africa Subsahariana può essere considerato un valido esempio di selezione divergente, per il suo cara<eris9co mime9smo de<o batesiano. Consiste nell imitazione di un altra specie repellente FARFALLA: Papilio dardanus
15 La femmina può imitare molto fedelmente sia la forma che la colorazione di varie specie di farfalle dal sapore repellente, traendo così un vantaggio evolu9vo dal fa<o che i possibili predatori tendono ad evitarla, considerandola non appe9bile. MIMETISMO BATESIANO
16
17 La selezione direzionale agisce quando cambia una certa cara<eris9ca ambientale. La selezione tende ad eliminare gli individui inadaf perchè non possiedono le cara<eris9che necessarie in questo nuovo ambiente. Nella selezione direzionale sono favori9 i feno9pi più grandi o più piccoli della media. Il feno9po medio muta di posizione nel susseguirsi delle generazioni. 17
18 La selezione direzionale tende a sos9tuire gradualmente nel pool genico un allele con un altro. Due casi interessan9 di selezione direzionale sono la resistenza agli insefcidi da parte delle cocciniglie rosse e il colore della farfalla no<urna Biston betularia. 18
19 19
20 Col passare del tempo i col9vatori si accorsero che la dose standard del gas non era più sufficinete a eliminare completamente queste popolazioni: si stava formando un ceppo di cocciniglie sempre più resistente anche a dosi massicce di insefcida. Gli insef resisten9 avevano sviluppato una mutazione rispe<o alla popolazione precedente che li aveva resi capaci di resistere alla sostanza velenosi in un processo di selezione direzionale: gli insef non resisten9 morivano mentre quelli resisten9 sopravvivevano e si riproducevano. Oggi esistono più di 200 specie di insef resisten9 a uno o più insefcidi. 20
21 La farfalla Biston betularia Verso la metà del XIX secolo in alcune regioni inglesi molto inquinate la varietà scura di tale farfalla aveva in gran parte sos9tuito quella chiara maggiormente predata a causa della difficoltà a mime9zzarsi. In tempi più recen9, essendo sta9 introdof controlli ambientali sul contenuto delle par9celle di fumo, l inquinamento è diminuito e la percentuale di farfalle chiare rispe<o a quelle scure ha ripreso ad aumentare. In entrambe le situazioni la selezione di 9po direzionale ha privilegiato una delle due forme feno9piche. 21
22
23 Che cos è la selezione bilanciata? Si parla di selezione bilanciata quando la selezione naturale man9ene stabile per lunghi periodi di tempo la frequenza di due o più feno9pi. Preserva la variabilità gene9ca negli organismi diploidi Nel corso delle generazioni questo 9po di selezione può creare una situazione de<a polimorfismo bilanciato, una condizione in cui un allele è presente con una frequenza elevata e costante per molte generazioni.
24 SELEZIONE BILANCIATA Un esempio di selezione è la coesistenza dei maschi «hooknose» e dei maschi «jack» nella popolazione di salmoni argentei: se aumenta la popolazione di uno dei due 9pi, aumenta anche la compe9zione tra i maschi di quel 9po, rendendo così più favorevole la riproduzione dei maschi dell'altro 9po. Un altro esempio di selezione naturale bilanciata si avvera quando gli individui di una specie predata differiscono, per esempio, per il colore, cosicchè alcuni predatori caccino prevalentemente individui che hanno il colore più comune
25 La selezione bilanciata La Selezione Frequenza- dipendente: agisce per ridurre la frequenza dei feno9pi più comuni e per aumentare la frequenza di quelli meno comuni Esempi: maschi hooknose e maschi jack nella popolazione dei salmoni americani; interazioni preda- predatore
26 ESEMPIO DI SPECIE CHE USANO LA SELEZIONE BILANCIATA Nelle specie polimorfiche di Drosophila (genere di insef, comunemente chiamato moscerini della fru<a) le femmine preferiscono i maschi dalle forme più rare che si riprodurranno con maggiore facilità Con la riproduzione facilitata le forme più rare supereranno in frequenza le altre forme perdendo però il loro vantaggio selefvo che andrà alle altre forme meno rare. Questa alternanza man9ene cosi stabile la variazione di frequenza e il mantenimento del polimorfismo iniziale.
27
28 E un 9po par9colare di selezione naturale che si basa sul successo riprodufvo di una specie e sui meccanismi di corteggiamento
29 Il corteggiamento è un comportamento che conduce successivamente all accoppiamento o al rilascio di game9.
30 QUAL E LA RAGIONE DEL CORTEGGIAMENTO Perché i maschi si rendono più visibili delle femmine con il canto, i colori sgargian9, le pinne più grandi, le piume o altri ornamen9 appariscen9? Ques9 meccanismi comportamentali oltre ad avere altri cos9 di mantenimento possono rappresentare un problema poiché fanno correre il rischio di essere scoper9 dai predatori: la selezione naturale dovrebbe favorire quei traf che aumentano la sopravvivenza, non quelli che la riducono. I cara<eri sessuali esteriori dei maschi hanno rappresentato un problema rivelante per la teoria di Darwin dell evoluzione per la selezione naturale.
31 COME FUNZIONA? La scelta del partner da parte della femmina favorisce nei maschi che competono per essere scel9 lo sviluppo di cospicui ornamen9 secondari. I maschi sono in grado di produrre più game9, quindi competono per accoppiarsi con più femmine possibili, le femmine investono le proprie risorse in un minor numero di game9, quindi devo essere più caute nella scelta.
32 COME VIENE DEFINITA LA SELEZIONE SESSUALE La selezione sessuale è quindi definita con una pressione determinata da un sesso sull altro e volta a modificare il successo riprodufvo. La direzione di questa pressione è, con pochissime eccezioni, delle femmine verso i maschi. Per esempio la coda del pavone è fru<o della scelta femminile. Molte altre cara<eris9che dei maschi apparentemente inu9li, anzi dannosi alla sopravvivenza vengono selezionate dalle femmine. I maschi si sono evolu9 so<o la pressione dei criteri este9ci femminili, e con il fine di soddisfarli.
La selezione naturale
La selezione naturale Ogni popolazione presenta caratteri diversi. Le variazioni sono casuali ed ereditarie Gli esseri viventi si riproducono in eccesso Le avversità ambientali (cibo, acqua, clima, malattie,
DettagliRiassunto della teoria di Darwin
Riassunto della teoria di Darwin Le specie si evolvono Antenato comune Le specie si moltiplicano L evoluzione è un processo graduale L evoluzione è regolata dalla selezione naturale MICROEVOLUZIONE DISCENDENZA
DettagliRiassunto della teoria di Darwin
Riassunto della teoria di Darwin Le specie si evolvono Antenato comune Le specie si moltiplicano L evoluzione è un processo graduale L evoluzione è regolata dalla selezione naturale MICROEVOLUZIONE DISCENDENZA
DettagliL EVOLUZIONE DELLA SPECIE. Le teorie di Darwin e le loro correlazioni con la genetica moderna
L EVOLUZIONE DELLA SPECIE Le teorie di Darwin e le loro correlazioni con la genetica moderna Le Teorie di Darwin e l evoluzione della specie Charles Robert Darwin (1809 1882) è stato un naturalista britannico,
DettagliL EVOLUZIONE COME CARATTERISTICA DELLE POPOLAZIONI
L EVOLUZIONE COME CARATTERISTICA DELLE POPOLAZIONI Per capire come il concetto di evoluzione si leghi a quello di ereditarietà occorre prendere in considerazione l individuo non da solo ma in rapporto
DettagliEvoluzione a livello di popolazione. di Palmira Tavolaro
Evoluzione a livello di popolazione di Palmira Tavolaro Ogni popolazione è costituita da un gruppo di organismi appartenenti a una stessa specie e che occupano una determinata regione geografica. L'insieme
DettagliDavid Sadava, H. Craig Heller, Gordon H. Orians, William K. Purves, David M. Hillis. Biologia.blu B - Le basi molecolari della vita e dell evoluzione
David Sadava, H. Craig Heller, Gordon H. Orians, William K. Purves, David M. Hillis Biologia.blu B - Le basi molecolari della vita e dell evoluzione 1 L evoluzione e i suoi meccanismi 2 Il viaggio di Charles
DettagliI MOTORI DELL EVOLUZIONE PT5. POMERIGGIO DI AGGIORNAMENTO PROF. M.A. ZORDAN, Ph.D UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA
I MOTORI DELL EVOLUZIONE PT5 POMERIGGIO DI AGGIORNAMENTO 23.03.2011 PROF. M.A. ZORDAN, Ph.D UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA 1 LA VARIABILITÀ GENETICA E LA SELEZIONE NATURALE 2 Popolazioni di organismi
DettagliLa nuova biologia.blu
David Sadava, David M. Hillis, H. Craig Heller, May R. Berenbaum La nuova biologia.blu Genetica, DNA ed evoluzione PLUS 2 Capitolo B5 L evoluzione e l origine delle specie viventi 3 La teoria di Darwin
DettagliPOPOLAZIONE. Gruppo di individui della stessa specie che occupa una particolare area geografica nella quale essi possono accoppiarsi liberamente
POPOLAZIONE Gruppo di individui della stessa specie che occupa una particolare area geografica nella quale essi possono accoppiarsi liberamente E l unita di base del cambiamento evolutivo, perchè permette
DettagliI paleontologi utilizzano numerosi metodi per la datazione dei fossili. Datazione relativa Scala temporale geologica
I paleontologi utilizzano numerosi metodi per la datazione dei fossili Datazione relativa Scala temporale geologica Gli strati di rocce sedimentarie permettono di attribuire un età relativa ai fossili
DettagliEvoluzione e selezione naturale. Darwin. Darwin. Darwin 5/30/2013
Evoluzione e selezione naturale Evoluzione e selezione naturale Evoluzione pre Darwin La rivoluzione di Darwin L evoluzione moderna Storia evolutiva dell uomo Il dibattito attuale sull evoluzione: miti
DettagliOn the Origin of Species by Means of Natural Selection, 1859
On the Origin of Species by Means of Natural Selection, 1859 Darwin Reperti fossili Biogeografia Distribuzione geografica delle specie Es: marsupiali in Australia Anatomia comparata Omologia Analogia Embriologia
DettagliIpotesi e teorie attraverso i secoli sulla grande varietà di specie viventi
Ipotesi e teorie attraverso i secoli sulla grande varietà di specie viventi Attraverso i secoli si sono susseguite varie ipotesi e teorie che cercavano di spiegare l'esistenza di una così grande varietà
DettagliTeoria dell evoluzione Charles Darwin
Teoria dell evoluzione Charles Darwin Ci sono tante prove che dimostrano che l evoluzione esiste, ma Come funziona l evoluzione? In che modo ha agito e in che modo continua ad agire? Teoria dell evoluzione
DettagliLa Riproduzione e l Apparato Riproduttivo Umano
La Riproduzione e l Apparato Riproduttivo Umano La Riproduzione Perché gli esseri viventi si riproducono? La riproduzione (o procreazione) è il processo attraverso il quale gli esseri viventi fanno sì
DettagliLA BIOLOGIA È LA SCIENZA CHE STUDIA GLI ESSERI VIVENTI.
LA BIOLOGIA È LA SCIENZA CHE STUA GLI ESSERI VIVENTI. TUTTI I VIVENTI HANNO DELLE CARATTERISTICHE CHE CI PERMETTONO STINGUERLI DA CIÒ CHE NON È VIVENTE. QUALI SONO LE CARATTERISTICHE CUI STIAMO PARLANDO?
DettagliLA SELEZIONE SESSUALE. Comunicazione e percezione di segnali utili per la scelta del partner
LA SELEZIONE SESSUALE Comunicazione e percezione di segnali utili per la scelta del partner LA SCELTA DEL PARTNER DOMANDE BASILARI Perché ci innamoriamo? Come decidiamo chi sposare? Per quali motivi alcuni
DettagliCromosomi sessuali. Le cellule maschili e femminili differiscono per i cromosomi sessuali o
Cromosomi sessuali Le cellule maschili e femminili differiscono per i cromosomi sessuali o cromosomi del sesso o eterosomi (cosiddetti perché hanno forma diversa). Nell uomo e in molte altre specie (ma
DettagliTEORIA DI DARWIN O DELLA SELEZIONE NATURALE
TEORIA DI DARWIN O DELLA SELEZIONE NATURALE DARWIN DICEVA CHE TRA GLI INDIVIDUI CHE NASCONO AD OGNI GENERAZIONE, RIESCONO A SOPRAVVIVERE E A RIPRODURSI SOLO QUELLI CHE PER NASCITA (OGGI DIREMMO IN SEGUITO
DettagliPOPOLAZIONE. Gruppo di individui della stessa specie che occupa una particolare area geografica nella quale essi possono accoppiarsi liberamente
POPOLAZIONE Gruppo di individui della stessa specie che occupa una particolare area geografica nella quale essi possono accoppiarsi liberamente E l'unità di base del cambiamento evolutivo, perché permette
DettagliCenni di. genetica di popolazioni
Cenni di genetica di popolazioni In termini genetici una popolazione è l insieme dei geni di un dato numero di individui. La genetica di popolazione riguarda pertanto non direttamente i fenotipi degli
DettagliGli studi che Mendel effettuò vennero alla luce soltanto diversi anni dopo la sua morte e costituirono la base di una nuova scienza: la.
Gli studi che Mendel effettuò vennero alla luce soltanto diversi anni dopo la sua morte e costituirono la base di una nuova scienza: la Genetica Le leggi dell ereditarietà Geni e alleli Ogni carattere
DettagliLA TEORIA DI DARWIN SULLA SELEZIONE NATURALE SOSTIENE: L. Scientifico "G. Rummo"-BN - Prof.ssa R. Spagnuolo
LA TEORIA DI DARWIN SULLA SELEZIONE NATURALE SOSTIENE: Il NEO-DARWINISMO SUCCESSIVAMENTE: Incorpora le nuove conoscenze dovute alla genetica Vede l evoluzione attraverso la genetica di popolazioni (frequenza
DettagliInsegnante Carlo Costantino I.S.I.S. Leopardi - Majorana Insegnante Carla Fabbro I.C. di Aviano
Insegnante Carlo Costantino I.S.I.S. Leopardi - Majorana Insegnante Carla Fabbro I.C. di Aviano La comparsa di ciascuna delle infinite forme bellissime degli organismi viventi è sempre stata legata ad
DettagliIl rapporto tra i sessi
Il rapporto tra i sessi Sex allocation : investimento di risorse nella produzione di prole di uno piuttosto che l'altro dei (due) sessi possibili. Specie gonocoriche con determinazione genetica del sesso:
DettagliLezione 3. I geni nelle popolazioni. Lezione modificata da Rosenblum
Lezione 3 I geni nelle popolazioni Lezione modificata da Rosenblum http://people.ibest.uidaho.edu/~bree/ Graur and Li: Capitolo 2 L evoluzione è Il processo che risulta dal cambiamento delle caratteristiche
DettagliLa selezione naturale
La selezione naturale Gioco per spiegare ai bambini una cosa semplice ma poco conosciuta, fondamentale per capire la maggior parte della biologia. Questo lavoro prende spunto da un analogo lavoro pubblicato
DettagliL ambiente agisce esclusivamente sul fenotipo
Effetto dell interazione tra FENOTIPO E AMBIENTE L ambiente agisce esclusivamente sul fenotipo Effetto dell interazione tra FENOTIPO E AMBIENTE Se, a un ualsiasi livello del processo di interazione ambiente/
DettagliLezione 3. I geni nelle popolazioni: deriva genetica
Lezione 3 I geni nelle popolazioni: deriva genetica Cambiamenti casuali delle frequenze alleliche dovuti alle dimensioni finite delle popolazioni Questo tipo di evoluzione dovuto alla deriva non si può
DettagliIl legame genetico di una popolazione di n individui con la generazione precedente è rappresentato dai 2n gameti che hanno dato loro origine.
La Genetica di popolazioni studia i fattori che influenzano la trasmissione dei caratteri ereditari a livello di popolazioni e i processi evolutivi che ne modificano la composizione genetica nello spazio
DettagliStruttura genetica delle popolazioni. Piante a propagazione vegetativa Piante autogame Piante allogame
Struttura genetica delle popolazioni Piante a propagazione vegetativa Piante autogame Piante allogame PIANTE A PROPAGAZIONE VEGETATIVA La popolazione è costituita da un numero infinitamente grande di individui
DettagliLa riproduzione degli organismi.
La riproduzione degli organismi www.fisiokinesiterapia.biz I geni sono il mezzo con cui una specie si trasmette da una generazione all altra o viceversa? L individuo non potrebbe essere invece il veicolo
DettagliBIOLOGIA EVOLUZIONISTICA (3)
Corso di Zoologia BIOLOGIA EVOLUZIONISTICA (3) (deriva genetica, processi filogenetici, radiazione adattativa,) Esistono dei fenomeni evolutivi non tipicamente riconducibili alla teoria Darwiniana tra
DettagliStato di avanzamento della ricerca Studio sulle scelte sessuali femminili in Testudo hermanni hermanni
Stato di avanzamento della ricerca Studio sulle scelte sessuali femminili in Testudo hermanni hermanni Giulia Cutuli e Sara Fratini Dipartimento di Biologia Evoluzionistica Leo Pardi, Università di Firenze
DettagliL ESPERIMENTO DELLE CARAMELLE
L ESPERIMENTO DELLE CARAMELLE Simulazione di evoluzione fatta in classe il 05/02/2016 ALLELE M ALLELE B ALLELE L OGNUNO DI VOI HA PRESO DUE CARAMELLE PERCHÉ OGNUNO DI VOI È UN INDIVIDUO DIPLOIDE 3aD Bonazzi
DettagliEvoluzione. Tratto da. Land of Lisp: Learn to Program in Lisp, One Game at a Time! Conrad Barski
Evoluzione Tratto da Land of Lisp: Learn to Program in Lisp, One Game at a Time! Conrad Barski Evoluzione: un gioco L ambiente in cui si svolge il gioco è un isola in cui troviamo una steppa e una giungla
DettagliGenetica quantitativa Evoluzione dei caratteri fenotipici
Genetica quantitativa Evoluzione dei caratteri fenotipici I caratteri che sono determinati da molti geni mostrano una variazione continua Esempi nell uomo sono l altezza, l intelligenza, l abilità nello
DettagliGestione dei popolamenti ittici selvatici
Gestione dei popolamenti ittici selvatici Argomenti Importanza della gestione Ripopolamenti Introduzione di specie ittiche non indigene (NIS) Inquinamento genetico Recupero dei ceppi autoctoni Gestione
DettagliIllustrazioni tratte in parte dal testo: Ecosistema Terra SB1 Minerva Scuola
http://digilander.libero.it/glampis64 Illustrazioni tratte in parte dal testo: Ecosistema Terra SB1 Minerva Scuola I fatti sono i dati del mondo che vanno interpretati con le teorie. Gli evoluzionisti
Dettagli8. La genetica studia la trasmissione dei caratteri ereditari
8. La genetica studia la trasmissione dei caratteri ereditari La genetica studia le modalità di trasmissione dei caratteri ereditari e il modo in cui questi si manifestano. Ogni genitore trasmette ai figli
DettagliFondamenti di Psicologia dello sviluppo. Prof.ssa Rosalba Larcan
Fondamenti di Psicologia dello sviluppo Prof.ssa Rosalba Larcan Metodi qualitativi Descrivono concetti ed eventi senza riferimento specifico ai numeri Non richiedono campioni ampi e rappresentativi Non
DettagliSCHEDA DI PRESENTAZIONE
SCHEDA DI PRESENTAZIONE TITOLO: LE PIANTE BREVE DESCRIZIONE DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO: In questa unità di apprendimento si vuole trattare lo studio delle piante a partire dalle più semplici forme di
DettagliOccupazione e disoccupazione
Lezione 20 1 Occupazione e disoccupazione L occupazione ha una fortissima importanza sociale, e pone molti problemi di rilevazione. In questa lezione vediamo come la definizione di occupazione fa emergere
DettagliAmpliamenti delle leggi di Mendel
Ampliamenti delle leggi di Mendel 1 La dominanza incompleta Nella dominanza incompleta gli eterozigoti mostrano un fenotipo intermedio a quello dei genitori, in accordo con le leggi di Mendel. Entrambi
DettagliUn esperimento pubblico sull evoluzione biologica
ITALIA Un esperimento pubblico sull evoluzione biologica evolutionmegalabitalia@unife.it ITALIA Il progetto nasce in Gran Bretagna Steve Jones Genetista University College, Londra Jonathan Silvertown Ecologo
DettagliEDUCAZIONE SANITARIA. il successo della promozione della salute
strumento per raggiungere strumento per raggiungere il successo della promozione della salute ha lo scopo di ha lo scopo di aiutare la popolazione ad acquisire la salute attraverso il proprio comportamento
DettagliI MOTORI DELL EVOLUZIONE PT4. POMERIGGIO DI AGGIORNAMENTO 23.03.2011 PROF. M.A. ZORDAN, Ph.D UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA
I MOTORI DELL EVOLUZIONE PT4 POMERIGGIO DI AGGIORNAMENTO 23.03.2011 PROF. M.A. ZORDAN, Ph.D UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA 1 RICOMBINAZIONE E LINKAGE DISEQUILIBRIUM 2 In organismi a riproduzione sessuata
DettagliGenetica e sesso. Paolo Edomi - Genetica
Genetica e sesso determinazione genetica del sesso eredità legata al sesso prova della teoria cromosomica dell eredità compensazione di dose eredità autosomica e sesso Determinazione del sesso A. autofecondazione
DettagliLE BIOTECNOLOGIE IN AGRICOLTURA E ZOOTECNICA LA BIOTECNOLOGIA E L APPLICAZIONE DELLA BIOLOGIA CHE SFRUTTA I SISTEMI BIOLOGICI, GLI ORGANISMI VIVENTI
LE BIOTECNOLOGIE IN AGRICOLTURA E ZOOTECNICA LA BIOTECNOLOGIA E L APPLICAZIONE DELLA BIOLOGIA CHE SFRUTTA I SISTEMI BIOLOGICI, GLI ORGANISMI VIVENTI O PARTI DI ESSI (CELLULE ED ENZIMI) PER OTTENERE O MODIFICARE
DettagliECOLOGIA E RIPRODUZIONE
ECOLOGIA E RIPRODUZIONE L ECOLOGIA Che cos è? E lo studio delle relazioni degli esseri viventi e il loro ambiente naturale (oikos). 2 Struttura di un Ecosistema ECOSISTEMA Componente Biotica Componente
DettagliLa Riproduzione e l Apparato Riproduttivo Umano. Tratto e parzialmente rielaborato da amedeorollo.altervista.org
La Riproduzione e l Apparato Riproduttivo Umano Tratto e parzialmente rielaborato da amedeorollo.altervista.org La Riproduzione Perché gli esseri viventi si riproducono? La riproduzione (o procreazione)
DettagliLa sessualità nei viventi. di Paola Vinesi Lezioni d'autore
La sessualità nei viventi di Paola Vinesi Lezioni d'autore Introduzione (I) In biologia, con il termine sessualità si intende l'insieme degli eventi che portano all'unione dei genomi appartenenti a due
DettagliLa genetica dei caratteri quantitativi
Studia l ereditarietà nelle popolazioni dei caratteri quantitativi Molti caratteri sono quantitativi, cioè hanno molte classi fenotipiche Il modo in cui si esprimono e vengono trasmessi i caratteri quantitativi
DettagliAlcune considerazioni sulla distribuzione della radiazione
Bosco misto boreale di betulle e picea Bosco rado di pino silvestre Alcune considerazioni sulla distribuzione della radiazione solare Campo di girasole Campo di mais Prateria prolifita da Larcher 1980
DettagliLa teoria cromosomica dell'ereditarietà mette in relazione il comportamento dei cromosomi con l'eredità dei caratteri secondo Mendel
9 3 3 1 La teoria cromosomica dell'ereditarietà mette in relazione il comportamento dei cromosomi con l'eredità dei caratteri secondo Mendel Il meccanismo con cui si ereditano i caratteri è spiegabile
DettagliCollega ciascun termine con la sua definizione A. Fenotipo B. B. Genotipo C. C. Carattere D. D. Omozigote E. E. Eterozigote 1.
Collega ciascun termine con la sua definizione A. Fenotipo B. B. Genotipo C. C. Carattere D. D. Omozigote E. E. Eterozigote 1. Insieme delle caratteristiche contenute nei geni, sia quelle manifeste, sia
DettagliGLI EFFETTI DEL FUOCO SUGLI ECOSISTEMI
GLI EFFETTI DEL FUOCO SUGLI ECOSISTEMI Flora e vegetazione Le piante della vegetazione mediterranea posseggono una sorprendente capacità di reazione alla distruzione operata da un incendio. La ripresa
DettagliIntroduzione alla teoria dell evoluzione
Introduzione alla teoria dell evoluzione Dott. Emanuele Serrelli - 8 novembre 2011 Prof. Telmo Pievani Corso di Filosofia della Scienza a.a. 2011/2012 Università degli Studi di Milano Bicocca http://www.formazione.unimib.it
DettagliI diversi tipi di sesso:
I diversi tipi di sesso: -Sesso cromosomico: determinato dal tipo di cromosomi presenti nello zigote -Sesso genetico: determinato dai geni deputati alla trasformazione della gonade indifferenziata in gonade
DettagliGENETICA DELLE POPOLAZIONI
GENETICA DELLE POPOLAZIONI La teoria dell evoluzione evoluzione di Darwin aveva un grande difetto: non spiegava l origine l della variazione e come particolari varianti venissero ereditate. Nel 1900, la
DettagliJay Phelan, Maria Cristina Pignocchino. Scopriamo la biologia
Jay Phelan, Maria Cristina Pignocchino Scopriamo la biologia Capitolo 5 La basi della genetica 3 1. La genetica e i caratteri ereditari /1 La genetica è la scienza che studia le leggi e i meccanismi di
DettagliGENETICA prima parte
GENETICA prima parte Le caratteristiche di ogni persona formano il patrimonio ereditario e sono trasmesse dai genitori ai figli. Gregor Mendel per primo spiegò come si trasmettono questi caratteri. Vissuto
Dettagliunità 15. Le popolazioni e le comunità
Le popolazioni sono caratterizzate da sono modellate da densità modelli di dispersione fattori limitanti interazioni tra individui aggregato regolare casuale densità-dipendenti o densità-indipendenti della
DettagliI RETTILI SERPENTI, LUCERTOLE, COCCODRILLI E TARTARUGHE SONO RETTILI.
I RETTILI SERPENTI, LUCERTOLE, COCCODRILLI E TARTARUGHE SONO RETTILI. Esistono più di ottomila specie di rettili. Una caratteristica comune a tutti è la pelle impermeabile e squamosa, che protegge lo scheletro
DettagliAnalisi dei Dati, Prof. Marozzi RAPPORTI STATISTICI
RAPPORTI STATISTICI Rapporto statistico: rapporto tra due numeri, di cui almeno uno è un dato statistico (frequenza o intensità). Impiego: per fare confronti tra situazioni (fenomeniche, temporali o geografiche)
DettagliL evoluzione delle specie. Enrico Degiuli Classe terza
L evoluzione delle specie Enrico Degiuli Classe terza L evoluzione Con il termine evoluzione ci si riferisce a tutti quei fenomeni nei quali c è qualcosa che cambia nel tempo diventando migliore. Si può
DettagliSelezione genomica. Basi della selezione
Basi della selezione Basi della selezione Basi della selezione i = intensità di selezione r = accuratezza della selezione L = intervallo di generazione (età media di un genitore quando nasce la prole)
DettagliLe interazioni tra gli organismi di una comunità biologica
Le interazioni tra gli organismi di una comunità biologica Ogni organismo fa parte di un ecosistema Ogni organismo fa parte di un ecosistema FATTORI BIOTICI FATTORI ABIOTICI Ogni organismo fa parte di
DettagliVale a dire le proporzioni di ciascun allele sul totale degli alleli di quel locus nella popolazione
Vale a dire le proporzioni di ciascun allele sul totale degli alleli di quel locus nella popolazione Gli organismi geneticamente sono strutturati nel seguente livello gerarchico Geni Genotipi (individui)
DettagliLa nuova biologia.blu
David Sadava, David M. Hillis, H. Craig Heller, May R. Berenbaum La nuova biologia.blu Genetica, DNA ed evoluzione PLUS 2 Capitolo B1 Da Mendel ai modelli di ereditarietà 3 Mendel, il padre della genetica
DettagliL educazione emotiva, affettiva, sessuale per costruire le relazioni e capire le scelte
Somedia Novembre 2009 Il gioco, l amicizia, l amore Prof.ssa Roberta Giommi, psicologa, psicoterapeuta, Direttore dell Istituto Internazionale di Sessuologia di Firenze L educazione emotiva, affettiva,
DettagliLe uova sono mimetiche, hanno cioè colori e dimensioni simili a quelle delle uova ospiti Le femmine appartenenti ad una popolazione di cuculi
Circa 80 specie praticano il parassitismo; si è evoluto in particolare tra i Ploceidi, gli Itteridi, i Cuculidi ed anche in alcuni Piciformi e in due Anatidi, tra cui l anatra testa nera. Le specie parassitate
Dettagli15.GENETICA DI POPOLAZIONE
15.GENETICA DI POPOLAZIONE Studio dei geni e della loro trasmissione a livello di popolazioni Analisi delle variazioni genetiche nello spazio e nel tempo Prof.ssa Annalisa Marchi AA 2008/09 GENETICA DI
DettagliCorteggiamento e cura della prole
Corteggiamento e cura della prole Il gruppo dei pesci fu uno dei primi a moltiplicarsi, quasi esclusivamente tramite la riproduzione asessuata. Essi abbandonano le uova e lo sperma nell acqua, dove poi
DettagliGENETICA. E la scienza che studia la trasmissione dei caratteri ereditari dai genitori ai figli EREDITARIETA
GENETICA GENETICA E la scienza che studia la trasmissione dei caratteri ereditari dai genitori ai figli EREDITARIETA GENOMA E il corredo di informazioni genetiche di un organismo L unità fondamentale è
DettagliEPI-GENETICA: EREDITARIETA E AMBIENTE
EPI-GENETICA: EREDITARIETA E AMBIENTE EREDITARIETA L'ereditarietà genetica è la trasmissione, da una generazione alle successive, dei caratteri originati dall'assetto genetico. Il patrimonio ereditario
DettagliCensimento della popolazione
Censimento della popolazione Pagine tratte dal sito http://statistica.comune.bologna.it/cittaconfronto/ aggiornato al 24 marzo 2014 Censimento della popolazione Il 9 Ottobre 2011 si è svolto in Italia
DettagliDe Pascali Linda Lagge.a Irene Lanciano Naomi Strambaci Syria Notaro Cris9na Pagliara Giulia Baldari Chiara
De Pascali Linda Lagge.a Irene Lanciano Naomi Strambaci Syria Notaro Cris9na Pagliara Giulia Baldari Chiara IL METODO SPERIMENTALE Con Galileo Galilei (1564-1642) è stato introdo.o il metodo scien8fico
DettagliDisegni sperimentali
Disegni sperimentali Argomenti della lezione Disegni sperimentali Disegni quasi sperimentali Disegni pre sperimentali Veri esperimenti Lo sperimentatore ha un controllo completo sull intero protocollo
DettagliGLI ARTROPODI artropodi con arti articolati ESOSCHELETRO INSETTI insetti
GLI ARTROPODI Gli artropodi appartengono agli invertebrati perchè non hanno la colonna vertebrale. Sono il gruppo di invertebrati più numeroso ed è diffuso in tutti gli ambienti. La parola artropodi significa
DettagliMUTAZIONI ED EVOLUZIONE
MUTAZIONI ED EVOLUZIONE Durante la duplicazione del DNA possono verificarsi errori di copiatura se ad esempio al posto di una base azotata ne viene inserita un altra. In questo caso può succedere che cambi
DettagliGenetica: Lo studio dell eredità
Genetica: Lo studio dell eredità Perché la progenie assomiglia ai genitori? Perché alcuni individui in una popolazione differiscono? Giardino di Mendel nel monastero. Piano sperimentale di Mendel 1. Buona
DettagliCromosomi sessuali. cromosomi del sesso o eterosomi (cosiddetti perché hanno forma
Cromosomi sessuali Le cellule maschili e femminili differiscono per i cromosomi sessuali o cromosomi del sesso o eterosomi (cosiddetti perché hanno forma diversa). Nell uomo e in molte altre specie (ma
DettagliFatto 1: Potenziale crescita esponenziale delle popolazioni Fatto 2: Le popolazioni sono stabili Fatto 3: le risorse sono limitate
Darwin Darwin Il fatto dell evoluzione Discendenza comune Gradualità dell evoluzione Moltiplicazione delle specie Selezione naturale Fatto 1: Potenziale crescita esponenziale delle popolazioni Fatto 2:
DettagliGenetica del comportamento. La capacità cogni,va generale
La capacità cogni,va generale La gene,ca del comportamento indaga l interazione tra fajori gene,ci e ambientali che agiscono sulle differenze nello sviluppo (Plomin, 2000) Come operano le COMPENTI BIOLOGICHE
DettagliContenuti: gli animali complessi
Contenuti: gli animali complessi Gli animali vertebrati I pesci Gli anfibi I rettili Gli uccelli I mammiferi Il rivestimento Le funzioni vitali La riproduzione La respirazione Il movimento I sei sensi
DettagliCap. 7 Processi strategici e le strategie di business LEADERSHIP DI COSTO. Rosaria Ferlito
Cap. 7 Processi strategici e le strategie di business LEADERSHIP DI COSTO Rosaria Ferlito Università degli studi di Catania Dipartimento di Economia e Impresa Corso di Economia e gestione delle imprese
DettagliL'EVOLUZIONE. Lezioni d'autore Treccani
L'EVOLUZIONE Lezioni d'autore Treccani Introduzione L evoluzione spiega la grande varietà di specie attualmente esistenti sul Pianeta e offre una chiave di interpretazione dei processi che dalle prime
DettagliStruttura della popolazione Italiana Anni 1972, 2010, 2050
Struttura della popolazione Italiana Anni 1972, 2010, 2050 La struttura per sesso ed età E una caratteristica fondamentale delle popolazioni umane poichè ha un impatto considerevole sui processi sanitari,
DettagliLe leggi di Mendel (riassunto)
Le leggi di Mendel (riassunto) 1. Legge della dominanza (o legge della omogeneità di fenotipo): gli individui nati dall'incrocio tra due individui omozigoti che differiscono per una coppia allelica, avranno
DettagliIl DNA, insieme a diverse proteine si organizza in una
MITOSI E MEIOSI Il DNA, insieme a diverse proteine si organizza in una struttura che è detta CROMOSOMA. I cromosomi sono costituiti da cromatina, che consiste di fibre contenenti DNA e proteine. Quando
DettagliCLUB ITALIANO DELLA COCINCINA BOBTAIL
CLUB ITALIANO DELLA COCINCINA BOBTAIL STORIA DELLA BOBTAIL COMPARSA: probabilmente 1990 presso l'allevamento di Aschenbach Dieter, i soggetti vennero ceduti dopo poco (1992) a Horst Bastian che diede il
DettagliGENETICA DI POPOLAZIONI. Si occupa dello studio della costituzione genetica delle popolazioni e di come cambia da generazione a generazione
GENETICA DI POPOLAZIONI Si occupa dello studio della costituzione genetica delle popolazioni e di come cambia da generazione a generazione Legge di Hardy Weinberg (Equilibrium) Godfrey Harold Hardy Mt
Dettagli1 modulo didattico - Impatto clinico delle malattie genetiche e
1 modulo didattico - Impatto clinico delle malattie genetiche e fondamenti di genetica GENETICA MEDICA OBBIETTIVI FORMATIVI Conoscere le basi cellulari e molecolari dell eredità Conoscere le basi genetiche
DettagliProve associate al percorso MOSCERINI SOTTO INCHIESTA
Titolo: Prove associate al percorso MOSCERINI SOTTO INCHIESTA Autore: Laura Cassata Percorsi didattici associati: A- Moscerini sotto inchiesta AVVERTENZA: Le domande che seguono si ispirano al percorso
DettagliLezione 12. Origine degli introni
Lezione 12 Origine degli introni Nature Reviews Genetics 2006 Introni di gruppo I batteri, organelli identificati circa 1500 Introni di gruppo II identificati circa 200 Introni con spliceosomi genoma nucleare
DettagliINTRODUZIONE ALLA BIODIVERSITA
INTRODUZIONE ALLA BIODIVERSITA Evoluzione Circa 3,5 miliardi di anni fa è incominciato un lento processo di evoluzione che ha portato alla biodiversità attuale Forme di vita primordiali Le forme di vita
DettagliGENOTIPO: costituzione genetica di un individuo (sia riferito ad un singolo gene, sia all insieme dei suoi geni).
DNA e geni Cosa sono i geni? Sono tratti di DNA ben delimitati Sono sequenze codificanti: tramite le istruzioni contenute in uno specifico gene viene prodotta una caratteristica fenotipica (carattere).
Dettagli