Analisi Organizzativa Unità Operativa Chirurgia Generale e Toracica

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1 MASTER DI I LIVELLO Management nell area Infermieristica e Ostetrica, Tecnico Sanitaria, Preventiva e Riabilitativa ANNO ACCADEMICO 2009/2010 Analisi Organizzativa Unità Operativa Chirurgia Generale e Toracica Ospedale G.Ceccarini - Riccione Studente: Magni Federica 1

2 Tutto il sapere del mondo, è a disposizione di chiunque, sia disposto a credere e voler ascoltare 2

3 INDICE INTRODUZIONE MOTIVAZIONE DELLA SCELTA OBIETTIVO GENERALE OBIETTIVI SPECIFICI ANALISI DEL CONTESTO Azienda Unità Sanitaria Locale Rimini Dipartimento Internistico I Unità Operativa chirurgia generale e Toracica ANALISI ORGANIZZATIVA CONCLUSIONI BIBLIOGRAFIA ALLEGATI Fattori in ingresso Unità Operativa - Variabili di contesto interno - Struttura di base - Meccanismi Operativi - Processi sociali Servizi in uscita 3

4 Nulla è più forte dell esempio A.Santullo INTRODUZIONE Il seguente elaborato prende in considerazione l analisi organizzativa dell Unità Operativa Chirurgia Generale e Toracica dell Ospedale Ceccarini di Riccione. Allo scopo di verificare le caratteristiche dell organizzazione del reparto di degenza e le eventuali criticità presenti, è stato utilizzato il modello di analisi sistemica, che consente una lettura analitica dell organizzazione senza perdere di vista la logica complessiva. Essendo infatti il sistema un insieme di elementi legati tra loro da un rapporto di interdipendenza dinamica ed organizzati per il raggiungimento di uno scopo, attraverso un approccio sistemico è possibile giungere ad una visione globale ed ordinata dei fenomeni, nonché dei legami esistenti tra gli elementi del sistema, e tra il sistema e il proprio contesto,per verificarne la congruenza. L approccio sistemico applicato a realtà complesse agevola una visione globale e ordinata dei fenomeni, aiuta a cogliere i nessi esistenti fra gli elementi del sistema e fra il sistema e il suo contesto. Tale approccio, inoltre, è particolarmente vicino agli schemi di pensiero degli infermieri abituati a una visione organica e complessiva del loro campo d azione. Le caratteristiche più importanti dei sistemi organizzativi, è quindi anche di quelli di un ospedale, di un Azienda Sanitaria Locale, di un dipartimento o di un Unità Operativa, sono: L apertura all ambiente esterno e la possibilità di quest ultimo di interferire con l attività del sistema in analisi; La coerenza delle parti che compongono il sistema; La presenza di nessi di multicausalità nei collegamenti fra i diversi elementi e azioni del sistema L apertura più o meno ampia del sistema organizzativo verso il contesto esterno di appartenenza si esprime attraverso un flusso di ingresso di fattori (inputs) e un flusso di uscita di beni/servizi (outputs), le caratteristiche dei quali dipendono dalla specificità del sistema organizzativo in esame. Tale apertura fa si che il sistema influenzi e sia a sua volta influenzato dal contesto che lo circonda; non esiste quindi un sistema perfetto. Esistono però modelli che possono aiutare a costruire organizzazioni congruenti alle caratteristiche specifiche e contingenti del loro contesto, che sappiano controllare, fronteggiare e influenzare al meglio i fattori in ingresso al fine di raggiungere gli scopi che lo stesso sistema si prefigge e che si concretizzano nei suoi beni/servizi. Poiché i fattori in ingresso e i servizi in uscita sono i punti di contatto del sistema con l esterno, per condurre una buona analisi organizzativa è importante tenere conto non solo del funzionamento del sistema in se, ma anche di come esso fronteggia la complessità di governo dei fattori in ingresso e la complessità di erogazione dei servizi in uscita. Questi due ultimi elementi influenzano poi indirettamente l intero ambiente interno, sia in senso positivo, rappresentando delle opportunità, sia in senso negativo, rappresentando invece degli ostacoli all attività del sistema. Proseguendo nell analisi, la seconda tappa prevede di considerare l interno del sistema, verrà quindi presentata una lettura dell organizzazione suddividendola in variabili di contesto,struttura di base,meccanismi operativi e processi sociali. 4

5 La finalità di questo mio lavoro è puramente quello didattico di esercizio e verifica dei concetti appresi. Per avere il testo completo richiedilo a Info@federicamagni.it 5