INDAGINE QUALITATIVA SUI PREPARATI DI LIEVITO SECCO ATTIVO
|
|
- Samuele Bello
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Fondazione Edmund Mach - Centro di Trasferimento Tecnologico Laboratorio Analisi Chimiche e Consulenza Enologica INDAGINE QUALITATIVA SUI PREPARATI DI LIEVITO SECCO ATTIVO Anno 2010 Raffaele Guzzon, Veronica Zeni, Mario Malacarne, Giorgio Nicolini, Roberto Larcher
2 CARATTERISTICHE MICROBIOLOGICHE DEI PREPARATI DI LIEVITO SECCO ATTIVO
3 NOME COMMERCIALE DEL LSA SIGLA DISTRIBUTORE PRODUTTORE SPECIE DICHIARATA LOTTO Fermol Arom Plus AEB Saccharomyces cerevisiae / Anchor Alchemy II Enologica Vason Saccharomyces spp. B8-10D Anchor vin 2000 Enologica Vason Saccharomyces Cerevisiae V8-16D Premium Chardonnay Enologica Vason Saccharomyces Cerevisiae LE 0125CD Anchor Yeast Vin 13 Enologica Vason Saccharomyces Cerevisiae V9-02D Uvaferm Bc Lallemand inc. Saccharomyces Cerevisiae ex Bayanus L M Uvaferm CM Lallemand Saccharomyces Cerevisiae L M Vitilevure Lallemand Saccharomyces Cerevisiae ex Bayanus L M Uvaferm 43 Lallemand Saccharomyces Cerevisiae ex Bayanus L Y2M Lalvin Lallemand Saccharomyces Cerevisiae L Y9V Mycoferm Cru 31 Ever Intec Saccharomyces Cerevisiae var. Bayanus Batch Mycoferm Cru 611 Ever Intec Saccharomyces Cerevisiae Batch Ferrari / 06M2123 Ferrari / WP1812N Agavin PM Garzanti Saccharomyces Cerevisiae r.f. Bayanus AH Agavin Flower Garzanti Saccharomyces Cerevisiae r.f. Bayanus AH Zymaflore VL 3 Laffort Saccharomyces Cerevisiae L X5 Zymaflore VL 1 Laffort Saccharomyces Cerevisiae L X5 AWRI 796 Maurin TEBALDI Saccharomyces Cerevisiae AWRI AW Maurin TEBALDI Saccharomyces Cerevisiae r.f. Bayanus AWRI 1503 Maurin TEBALDI Saccharomyces Cerevisiae X S. Kudriavzevii (hybrid) AWRI 350 Maurin TEBALDI Saccharomyces Cerevisiae Oliver Ogar Italia Saccharomyces Cerevisiae / Oliver Ogar Italia Saccharomyces Cerevisiae / Paolo Arald - In. Oenol.de Champagne Saccharomyces Cerevisiae anciennement Bayanus M Blastosel Fr 95 Perdomini Saccharomyces Cerevisiae L La Claire CGC 62 Perdomini Saccharomyces Cerevisiae L La Claire Perdomini Saccharomyces Cerevisiae L C.K. S 102 Springer Oenologie Saccharomyces Cerevisiae KB Lalvin Dal Cin Saccharomyces Cerevisiae ex Bayanus L V
4 4,E+10 4,E+10 3,E+10 3,E+10 2,E+10 2,E+10 1,E+10 5,E+09 0,E+00 LIEVITI TOTALI - CONTA SU PIASTRA (ufc/g) AW LIMITE MINIMO OIV
5 AW Cellule vive Cellule morte LIEVITI CELLULE VIVE/MORTE - CONTA MICROSCOPICA 0% 20% 40% 60% 80% 100%
6 80 70 CORRELAZIONE TRA METODI D'ANALISI Conta su Piastra vs. Conta Microscopica Conta microscopica (cellule vive x 10 9 cell/g) y = 1,31x + 6, ,0 5,0 10,0 15,0 20,0 25,0 30,0 35,0 40,0 Conta su piastra (lieviti totali x 10 9 ufc/g)
7 4,E+04 3,E+04 3,E+04 2,E+04 2,E+04 1,E+04 5,E+03 0,E+00 MICRORGANISMI CONTAMINANTI - CONTA SU PIASTRA (ufc/g) AW BATTERI ACETICI (ufc/g) BATTERI LATTICI (ufc/g) LIEVITI NON-Saccharomyces (ufc/g) MUFFE (ufc/g)
8 CARATTERIZZAZIONE DEI CEPPI DI S. cerevisiae. RAPD-PCR primer XD5, XD4, M13 AW
9 CARATTERIZZAZIONE DEI CEPPI DI S. cerevisiae: 7 BIOTIPI IDENTIFICATI. BIOTIPO CEPPI,,,,,,,,,,,, AW,,,,,,,,,, Fr-SN6
10 FERMENTAZIONI E PARAMETRI CHIMICI DEI VINI OTTENUTI
11 FERMENTAZIONI SPERIMENTALI esempio di andamento fermentativo 45,00 FERMENTAZIONE ALCOLICA - MOSTO 2 40,00 35,00 30,00 25,00 20,00 15,00 10,00 5,00 AW 0,00 BIANCO 0,00 5,00 10,00 15,00 20,00
12 FERMENTAZIONI SPERIMENTALI MOSTO 1 APA 82 mg/l, Zuccheri 270 g/l, Ac. Tot. 5.2 g/l, Ac. Acetico 1.1 g/l, Ac Malico 3.12, ph giorni giorni giorni 21 giorni AW
13 FERMENTAZIONI SPERIMENTALI MOSTO 2 APA 91 mg/l, Zuccheri 231 g/l, Ac. Tot. 5.2 g/l, Ac. Acetico 1.1 g/l, Ac. Malico 3,33 g/l, ph giorni 7 giorni 14 giorni AW
14 FERMENTAZIONI SPERIMENTALI MOSTO 3 APA 157 mg/l, Zuccheri: 190 g/l, Ac. Tot. 5.1, Ac. Acetico: 1.1 g/l, Ac. Malico 3,19 g/l, ph giorni 7 giorni 14 giorni AW
15 Resa in alcol (%) AW Bianco Mediana Min - Max RESA IN ALCOL (% sulla resa teorica) MEDIA
16 AW Bianco ZUCCHERI RESIDUI AL TERMINE DELLA FERMENTAZIONE ALCOLICA Mediana Min - Max Zuccheri residui (g/l) MEDIA
17 Anidride Solforsa Totale (mg/l) AW Bianco Mediana Min - Max PRODUZIONE DI ANIDRIDE SOLFOROSA MEDIA
18 AW Bianco 1,0 0,9 0,8 0,7 0,6 0,5 0,4 0,3 CONSUMO DI ACIDO ACETICO (Concentrazione iniziale 1.1 g/l) Mediana Min - Max MEDIA Acidità volatile (g/l)
19 Acido malico residuo (%) AW Bianco Mediana Min - Max MEDIA ACIDO MALICO RESIDUO (%)
MONITORAGGIO DEI LIEVITI SECCHI ATTIVI. Anno 2009
MONITORAGGIO DEI LIEVITI SECCHI ATTIVI Anno 29 PIANO CONTROLLO QUALITA 29 ceppi di LSA 1 ceppo di LIEVITO FRESCO 3 MOSTI (Nosiola, Incrocio Manzoni, Pinot Grigio) Bx ph Acidità Totale (g/l) Acido Tartarico
DettagliLIEVITI SECCHI PRESENTI SUL MERCATO TRENTINO Caratteristiche microbiologiche ed enologiche.
ISTITU TO AG R AR IO DI SAN M IC HE LE A LL AD IG E LIEVITI SECCHI PRESENTI SUL MERCATO TRENTINO - 4. Caratteristiche microbiologiche ed enologiche. RISULTATI I preparati di lievito secco usati nella vendemmia
DettagliTest tecnico dei lieviti selezionati 2011
250 Land- und Forstwirtschaftliches Test tecnico dei lieviti selezionati 2011 Come l anno scorso all inizio dell estate è stato svolto un sondaggio nel quale abbiamo chiesto ai produttori di vino sudtirolesi
DettagliLIEVITI SECCHI Controllo qualità e caratteristiche enologiche.
LIEVITI SECCHI 23. Controllo qualità e caratteristiche enologiche. RISULTATI I preparati di lievito secco usati nella vendemmia 23 dalle Cantine Sociali trentine associate alla Cavit sono stati sottoposti
Dettagli<< Isolamento e caratterizzazione dei lieviti autoctoni della cantina VICAS >>
Filiera corta produttori fra Arno e Sieve Produzione in cantina di lieviti starter autoctoni VICASTART PROGETTO SOTTOMISURA 16.2 PSR 2014-2020 della Regione Toscana
DettagliISTITUTO AGRARIO DI S. MICHELE CAVIT PROGRAMMA DI CONTROLLO QUALITÀ DEI PREPARATI DI LIEVITO SECCO PER LA VENDEMMIA 2002.
ISTITUTO AGRARIO DI S. MICHELE CAVIT PROGRAMMA DI CONTROLLO QUALITÀ DEI PREPARATI DI LIEVITO SECCO PER LA VENDEMMIA 2. In queste pagine si riportano i risultati dei controlli, effettuati presso l U.O.
DettagliTest tecnico per culture starter di batteri lattici 2012
Test tecnico per culture starter di batteri lattici 2012 Il presente rapporto contiene l esame tecnico per culture STARTER di batteri lattici per la fermentazione malolattica. Lo scopo non è quello di
DettagliL ENOLOGO GENNAIO/FEBBRAIO L uso di lieviti selezionati per la gestione della fermentazione
DOCUMENTO TECNICO Raffaele Guzzon Giorgio Nicolini Tiziana Nardin Roberto Larcher Mario Malacarne Laboratorio Chimico e Consulenza enologica Centro trasferimeno tecnologico Fem-Iasma San Michele all Adige
Dettagli«Selezione dei ceppi autoctoni mediante meso-vinificazioni»
Filiera corta produttori fra Arno e Sieve Produzione in cantina di lieviti starter autoctoni VICASTART PROGETTO SOTTOMISURA 16.2 PSR 2014-2020 della Regione Toscana «Selezione dei ceppi autoctoni mediante
DettagliFermentazione acetaldeide sotto controllo!
Fermentazione acetaldeide sotto controllo! A cura dell Ufficio Tecnico Tebaldi srl Nella fermentazione alcolica l acetaldeide rappresenta fino al 90% delle aldeidi, composti carbonilici presenti nel vino
Dettagli«Selezione dei ceppi autoctoni mediante meso-vinificazioni»
Filiera corta produttori fra Arno e Sieve Produzione in cantina di lieviti starter autoctoni VICASTART PROGETTO SOTTOMISURA 16.2 PSR 2014-2020 della Regione Toscana «Selezione dei ceppi autoctoni mediante
Dettagli28 marzo 2013 ASTRA Tebano Castellari Lorena e Jacopo Giovannini SELEZIONE DI LIEVITI AUTOCTONI PER LA VALORIZZAZIONE DI VINI ALBANA E SANGIOVESE DI
28 marzo 2013 ASTRA Tebano Castellari Lorena e Jacopo Giovannini SELEZIONE DI LIEVITI AUTOCTONI PER LA VALORIZZAZIONE DI VINI ALBANA E SANGIOVESE DI UN AZIENDA DELL IMOLESE Premessa Lieviti indigeni/autoctoni
DettagliINNOVAZIONE NELLA VINIFICAZIONE DELLE UVE APPASSITE/DISIDRATATE
CREA Viticoltura Enologia Laboratorio di Velletri INNOVAZIONE NELLA VINIFICAZIONE DELLE UVE APPASSITE/DISIDRATATE Paolo Pietromarchi 7 Corso di appassimento Scansano (GR) 1 Interventi in vigneto Attitudine
DettagliBIODIVERSITÀ DEI LIEVITI DELLA VIGNA PER ESALTARE LA TIPICITÀ DEL VINO
BIODIVERSITÀ DEI LIEVITI DELLA VIGNA PER ESALTARE LA TIPICITÀ DEL VINO Patrizia Romano, Angela Capece, Rocchina Pietrafesa, Gabriella Siesto, Rossana Romaniello SAFE - Scuola di Scienze Agrarie, Forestali,
DettagliEsperienze di produzione di vini in assenza di anidride solforosa C.Riponi, L.Pirrone, F.Chinnci, F.Sonni, N.Natali. Vicenza 12 dicembre 2009
Esperienze di produzione di vini in assenza di anidride solforosa C.Riponi, L.Pirrone, F.Chinnci, F.Sonni, N.Natali Vicenza 12 dicembre 2009 Negli ultimi anni la ricerca nel settore alimentare è stata
DettagliProtocollo sperimentale per la produzione di vini senza solfiti. Dr.ssa Graziana Grassini
Protocollo sperimentale per la produzione di vini senza solfiti Dr.ssa Graziana Grassini SO2 e salute Viene impiegata in tutti i campi alimentari: Vino, aceto, bevande a base di succo di frutta, baccalà,
Dettagliin cantina SECCO O FRESCO
Reidratazione di lieviti secchi attivi. SECCO O FRESCO PURCHÉ DI QUALITÀ SELEZIONATO PER L OBIETTIVO ENOLOGICO DESIDERATO E RISPONDENTE A IRRINUNCIABILI STANDARD QUALITATIVI: ECCO IL LIEVITO GIUSTO, INDIPENDENTEMENTE
DettagliCod. EM4U2. Lieviti e Attivanti
Cod. EM4U2 Lieviti e Attivanti Lieviti del mosto Sono funghi microscopici, unicellulari, che si moltiplicano per gemmazione Hanno forma ellittica, allungata, sferica, apiculata, con diametro medio di 10
DettagliCARATTERIZZAZIONE DI UN NUOVO CEPPO DI LIEVITO
ROSI E POLSINELLI, SELEZIONE E CARATTERIZZAZIONE DI UN NUOVO CEPPO DI LIEVITO ENOLOGICO, PAG. 1 SELEZIONE E ENOLOGICO. CARATTERIZZAZIONE DI UN NUOVO CEPPO DI LIEVITO Iolanda ROSI 1 e Mario POLSINELLI 2
DettagliVIVIANA CORICH Docente di Microbiologia - Università di padova
CARATTERIZZAZIONE DEI LIEVITI NON SACCHAROMYCES PER LA PRODUZIONE DI VINI A GRADAZIONE ALCOLICA RIDOTTA VIVIANA CORICH Docente di Microbiologia - Università di padova Caratterizzazione di lieviti non-saccharomyces
DettagliSelezionato in collaborazione con. Più acidità, più equilibrio!
In LI no EV Va ITO TI VO Selezionato in collaborazione con Più acidità, più equilibrio! 1 L acidità nel vino Sebbene acidità totale e ph siano in parte correlati, questi due parametri hanno una valenza
DettagliCONDIZIONI DIFFICILI BIANCHI ROSATI ROSSI RIFERMENTAZIONE CRIO SP CRU 69 CRU 811 CRU 31 AROM ART IT 1818 CRU 31 CRU 611 CRU 811
CRIO SP CHAMPAGNE IT 1818 IT 07 CRU 69 CRU 811 ROUGE CAB 90 FRUITY FLAVOUR CRU 05 CRU 12 CRU 211 IT 1936 ROSSI AROM FRUITY FLAVOUR PRIMEUR CRU 56 CRU 611 ROSATI AROM ART IT 1818 CRU 31 CRU 611 CRU 811
DettagliInnovazione nel controllo di qualità del processo in laboratorio
Innovazione nel controllo di qualità del processo in laboratorio Franco Battistutta Dipartimento di Scienze degli alimenti Università degli studi di Udine INFORMAZIONE TECNOLOGICA Acquisizione dell informazione
DettagliI lieviti per la produzione di vino Vermentino
I lieviti per la produzione di vino Vermentino DISAABA - Università degli Studi di Sassari SEVERINO ZARA - GIOVANNI ANTONIO FARRIS VERMENTINO: un vitigno di antica tradizione che guarda al futuro Vitigno
DettagliRISOLUZIONE OIV-OENO MONOGRAFIA SUL GLUTATIONE
RISOLUZIONE OIV-OENO 571-2017 MONOGRAFIA SUL GLUTATIONE L ASSEMBLEA GENERALE, Visto l'articolo 2, paragrafo 2 iv dell'accordo del 3 aprile 2001 che istituisce l'organizzazione internazionale della vigna
DettagliLa microbiologia per i vini rosati
La microbiologia per i vini rosati Angela Capece Scuola di Scienze Agrarie, Forestali, Alimentari e Ambientali (SAFE) Università degli Studi della Basilicata Uva Cultivar Condizioni colturali Stato sanitario
DettagliQUANDO IL GIOCO SI FA DURO: LE CONDIZIONI DIFFICILI DEI MOSTI DA UVE PASSITE A cura dell Ufficio Tecnico di Tebaldi Srl
QUANDO IL GIOCO SI FA DURO: LE CONDIZIONI DIFFICILI DEI MOSTI DA UVE PASSITE A cura dell Ufficio Tecnico di Tebaldi Srl Dal momento dell inoculo alla fine della fermentazione i lieviti possono essere sottoposti
DettagliBenedetta Turchetti Dipartimento di Biologia Applicata Università degli Studi di Perugia Curatore della Collezione dei Lieviti Industriali DBVPG
Benedetta Turchetti Dipartimento di Biologia Applicata Università degli Studi di Perugia Curatore della Collezione dei Lieviti Industriali DBVPG ICLAVA Risultati progetto MIPAF - OIGA 18829/2009 Partecipanti
Dettagli«Produzione di vini nella cantina VICAS mediante i lieviti autoctoni selezionati»
Filiera corta produttori fra Arno e Sieve Produzione in cantina di lieviti starter autoctoni VICASTART PROGETTO SOTTOMISURA 16.2 PSR 214-22 della Regione Toscana «Produzione di vini nella cantina VICAS
DettagliPERFORMANCE AROMATICO-FERMENTATIVE DI CEPPI DI LIEVITO NELLA PRODUZIONE DI SPUMANTI DI PRONTA BEVA
PRONTA BEVA, PAG. 1 PERFORMANCE AROMATICO-FERMENTATIVE DI CEPPI DI LIEVITO NELLA PRODUZIONE DI SPUMANTI DI PRONTA BEVA Giorgio NICOLINI, Tomás ROMÁN, Sergio MOSER, Loris TONIDANDEL, Raffaele GUZZON, Luca
DettagliInnovazione nella vinificazione delle uve appassite/disidratate
Viticoltura-Enologia Lab. Velletri Innovazione nella vinificazione delle uve appassite/disidratate Domenico Tiberi Scansano 22/11/17 26/11/2017 1 Viticoltura-Enologia Lab. Velletri 26/11/2017 2 VINI SPECIALI
DettagliChimica Enologica e Analisi di Laboratorio 6 CFU
Anno Accademico 2015/2016 Chimica Enologica e Analisi di Laboratorio 6 CFU Prof. Marco Rissone Obiettivi del corso Il Corso si propone di far conseguire conoscenze e competenze sufficienti per valutare
DettagliDr. Giacomo Buscioni e Dr.ssa. Silvia Mangani FoodMicroTeam SRL Spinoff accademico dell Università degli Studi di Firenze
Filiera corta produttori fra Arno e Sieve Produzione in cantina di lieviti starter autoctoni VICASTART PROGETTO SOTTOMISURA 16.2 PSR 2014-2020 della Regione Toscana «Individuazione di un protocollo per
DettagliMicrobiologia applicata al settore enologico
Microbiologia applicata al settore enologico Emilia Garcia-Moruno, Enrico Vaudano Consiglio per la Ricerca e Sperimentazione in Agricoltura Centro di Ricerca per l Enologia -ASTI LA FERMENTAZIONE ALCOLICA
Dettagli-Coordinamento : CRA- Centro di ricerca per l Enologia (CRA_ENO) via P.Micca, 35-Asti Responsabile scientifico : dott.ssa Antonella Bosso
Applicazione norme europee di vinificazione biologica e miglioramento della qualità e della conservabilità dei vini biologici nel rispetto delle peculiarità territoriali PROGETTO EUVINBIO -Coordinamento
DettagliLevaduras en la producción del Aceto Balsamico Tradizionale
Levaduras en la producción del Aceto Balsamico Tradizionale Paolo Giudici Universidad de Modena y Reggio Emilia Jornada puertas abiertas: Actualización en la elaboración de vinagres Principali specie di
DettagliTecniche enologiche volte a favorire la fermentazione malolattica nei vini rossi
Tecniche enologiche volte a favorire la fermentazione malolattica nei vini rossi Fabrizio Torchio Università Cattolica Sacro Cuore Facoltà di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali Il consumatore oggi
DettagliAccademia della vite e del vino
Accademia della vite e del vino Nuovi approcci per la produzione di Vinsanto e Vinsanto occhio di pernice del Chianti Classico Accademico Dott. Nicola Menditto Direttore dell Azienda Agricola Montepaldi
DettagliSPECIE MICROBICHE DOMINANTI NEL VINO
SPECIE MICROBICHE DOMINANTI NEL VINO FERMENTAZIONE ALCOLICA (FA) E FERMENTAZIONE MALOLATTICA (FML) SONO PROCESSI POLIMICROBICI NELLE VARIE FASI DELLA VINIFICAZIONE LO SVILUPPO DELLE SPECIE FERMENTANTI
DettagliAnalisi degli zuccheri del vino nella vinificazione Dr. Simone Bellassai Enologo e CDR WineLab specialist
Analisi degli zuccheri del vino nella vinificazione Dr. Simone Bellassai Enologo e CDR WineLab specialist Quali sono i metodi normalmente usati per l analisi degli zuccheri del vino? Quali sono le loro
DettagliL ENOLOGO DICEMBRE 2011
DOCUMENTO TECNICO Raffaele Guzzon Giovanna Facchinelli Mario Malacarne Roberto Larcher Giorgio Nicolini Laboratorio Chimico e Consulenza Enologica. Centro Trasferimento Tecnologico, FEM-IASMA, San Michele
DettagliProgetto ewine (Joint Project 2005)
Progetto ewine (Joint Project 2005) Il concetto di tracciabilità applicato ad un processo di produzione di batteri selezionati per uso alimentare Fabio Fracchetti Dip. Biotecnologie - Microbiologia Alimentare
DettagliLa microflora dei piccoli frutti
La microflora dei piccoli frutti Uno strumento o un fattore di rischio nella prevenzione degli attacchi di Drosophila suzukii? Raffaele Guzzon, Giovanna Facchinelli, Loris Tonidandel, Roberto Larcher Lieviti,
DettagliUSO DI ACQUA ELETTROLIZZATA ED OZONO SU UVE da VINO IN POST-RACCOLTA: ASPETTI TECNOLOGICI e MICROBIOLOGICI L. ROLLE, L. COCOLIN
USO DI ACQUA ELETTROLIZZATA ED OZONO SU UVE da VINO IN POST-RACCOLTA: ASPETTI TECNOLOGICI e MICROBIOLOGICI L. ROLLE, L. COCOLIN Pretrattamenti con acqua elettrolizzata e ozono: prime osservazioni su uve
DettagliCARATTERIZZAZIONE DI LIEVITI SECCHI ATTIVI DURANTE LA PREPARAZIONE DEL PIED DE CUVE
BENUCCI ET AL., CARATTERIZZAZIONE DI LIEVITI SECCHI ATTIVI DURANTE LA PREPARAZIONE DEL PIED DE CUVE, PAG. 1 CARATTERIZZAZIONE DI LIEVITI SECCHI ATTIVI DURANTE LA PREPARAZIONE DEL PIED DE CUVE BENUCCI Ilaria,
DettagliLactosan Gmbh & Co.KG. Ricerca & Sviluppo di Additivi per Insilati
Lactosan Gmbh & Co.KG Ricerca & Sviluppo di Additivi per Insilati 1 Additivi per Insilati Soluzioni specifiche per l ottenimento di insilati di qualità da varie tipologie di foraggio Alimentazione Produzione
DettagliTECNICHE ANALITICHE ATTUALI PER IL CONTROLLO DEI VINI
TECNICHE ANALITICHE ATTUALI PER IL CONTROLLO DEI VINI Dr. Alessandro Cavaglioni a.cavaglioni@isvea.it Tipologie di controlli & necessità analitiche Parametri tecnici base - alcol, zuccheri, acidità, Velocità
DettagliCHIRIOTTI EDITORI OTTOBRE 2002 ANNO 31 - N. 181 ISSN N. 5 - BIMESTRALE SPED. ABB. POST. -45% - ART. 2 COMMA 20/B LEGGE 662/96 - TORINO I.P.
OTTOBRE 2002 ANNO 31 - N. 181 ISSN 0390-0541 N. 5 - BIMESTRALE SPED. ABB. POST. -45% - ART. 2 COMMA 20/B LEGGE 662/96 - TORINO I.P. CHIRIOTTI EDITORI 10064 PINEROLO - Tel. 0121 393127 - Fax 0121 794480
DettagliLa fermentazione malolattica
GESTIONE DELLA FERMENTAZIONE MALOLATTICA MEDIANTE COINOCULO LIEVITI/BATTERI dim.tristezza 1,L.diFeo 2, M.Tufariello 3,F.Grieco 4, G.Bleve 1,P.Alifano 5, F.Grieco 1,* Microvinificazioni in laboratorio seguite
DettagliSIECZKOWSKI, BERGAGLIO - SELEZIONE DI UN CEPPO DI LIEVITO SPECIFICO PER IL VITIGNO SYRAH PAG. 1
SIECZKOWSKI, BERGAGLIO - SELEZIONE DI UN CEPPO DI LIEVITO SPECIFICO PER IL VITIGNO SYRAH PAG. 1 SELEZIONE DI UN CEPPO DI LIEVITO SPECIFICO PER IL VITIGNO SYRAH Nathalie Sieczkowski - Servizio Tecnico Martin
DettagliSperimentazione in scala di cantina presso azienda Capodarco (Grottaferrata- Roma)
Sperimentazione in scala di cantina presso azienda Capodarco (Grottaferrata- Roma) Prof. Marco Esti Dipartimento per l Innovazione nei sistemi Biologici, Agroalimentari e Forestali (DIBAF) Università dellatuscia
DettagliFermentazione di uve appassite della varietà Corvina ad alta concentrazione zuccherina
STUDI PRELIMINARI Fermentazione di uve appassite della varietà Corvina ad alta concentrazione zuccherina È stata valutata la cinetica di fermentazione impiegando un lievito commerciale, ibrido naturale
DettagliLe analisi del vino in una produzione fai da te
Le analisi del vino in una produzione fai da te Categories : Anno 2016, N. 237 - luglio 2016 di Marco Sollazzo Una procedura sottovalutata ma fondamentale nel migliorare la produzione casalinga di vino
DettagliOrigine e valutazione della qualità percepibile dei vini
Workshop su: Origine e valutazione della qualità percepibile dei vini in collaborazione con la Società Italiana di Scienze Sensoriali Firenze, 28 maggio 2007 Iolanda Rosi* Microrganismi e proprietà sensoriali:
DettagliIl Prosecco: un vino di successo ASPETTI TECNICI DELLA NUOVA DOC PROSECCO
Sesto al Reghena (PN), Sabato 22 Ottobre 2011 Il Prosecco: un vino di successo ASPETTI TECNICI DELLA NUOVA DOC PROSECCO Prof. Roberto Zironi Università degli Studi di Udine Dipartimento di Scienze degli
DettagliSTRATEGIE NELLA GESTIONE
STRATEGIE NELLA GESTIONE DELLE FERMENTAZIONI NEI VINI LIQUOROSI E NON Scansano, 23 Novembre 2017 Bastien Nazaris, Antonio Grazietti Gestione della fermentazione nei mosti ad elevato grado potenziale I
DettagliLoc. Nassar 37, Pedemonte (VR), Italy (2) Fondazione Edmund Mach - Istituto Agrario di S. Michele.Centro Sperimentale
IL PROCESSO DI REIDRATAZIONE COME PRIMO STRUMENTO PER LA VALORIZZAZIONE DEL LIEVITO. E. Bocca (1), A. Cavazza (2), R. Ferrarini (3), (1) Enologica Vason s.r.l. Loc. Nassar 37, 37029 Pedemonte (VR), Italy
DettagliIntroduzione. Materiali e metodi
BOVO ET AL., VALUTAZIONE LIEVITO AUTOCTONO PER AMARONE, PAG. 1 VALUTAZIONE TECNOLOGICA DEL LIEVITO AUTOCTONO SACCHAROMYCES UVARUM VP2 SELEZIONATO PER LA PRODUZIONE DI VINO AMARONE, IN COMPARAZIONE AD ALTRI
DettagliIL POTERE DELL OZONO. Puro Unico Naturale
IL POTERE DELL OZONO PER Un vino in linea con la natura. Puro Unico Naturale Una boccata d ozono per uve sane e genuine. Uve senza batteri grazie al potere dell ozono. Ottenere un risultato unico è questione
DettagliAffinity ECA5. Un esplosione aromatica per i tuoi vini.
Un esplosione aromatica per i tuoi vini. Che cos è? è una soluzione innovativa per controllare la fermentazione alcolica e aumentare l espressione aromatica in vini bianchi, rosati e rossi destinati ad
DettagliRISOLUZIONE OIV-CST
RISOLUZIONE OIV-CST 369-2011 CODICE OIV DELLE BUONE PRATICHE VITIVINICOLE ATTE A LIMITARE AL MASSIMO LA PRESENZA DI AMMINE BIOGENE NEI PRODOTTI DERIVATI DALLA VITE L ASSEMBLEA GENERALE, Considerando la
DettagliValutazione dell efficacia di acido lattico, a diverse concentrazioni, sulla sopravvivenza di L.monocytogenes
Valutazione dell efficacia di acido lattico, a diverse concentrazioni, sulla sopravvivenza di L.monocytogenes e Salmonella Typhimurium sulla croste di Gorgonzola DOP sperimentalmente contaminata Materiali
DettagliSTUDIO DELLE CARATTERISTICHE FERMENTATIVE DI ALCUNI CEPPI DI LIEVITO A DIVERSE TEMPERATURE
MICHELET ET AL. CARATTERISTICHE DEI LIEVITI A DIVERSE TEMPERATURE, PAG. STUDIO DELLE CARATTERISTICHE FERMENTATIVE DI ALCUNI CEPPI DI LIEVITO A DIVERSE TEMPERATURE Enzo MICHELET, Emilio CELOTTI, Gianni
DettagliLa storia. Adattamento evolutivo Orientare e accelerare i processi naturali di evoluzione per migliorare il metabolismo del lievito
La storia Adattamento evolutivo Orientare e accelerare i processi naturali di evoluzione per migliorare il metabolismo del lievito Maggio 2014 Obiettivo iniziale del progetto Ridirezionare il flusso di
DettagliRISOLUZIONE ECO 4/2004
LIVELLO DI BASE RICHIESTO PER ILCONFERIMENTO DI DIPLOMA AI PROFESSIONISTI COINVOLTI NEL CONTROLLO DELLA QUALITA DEL PRODOTTO FINALE E DEL PROCESSO DI ELABORAZIONE L ASSEMBLEA GENERALE Su proposta della
DettagliVitigni resistenti Prima caratterizzazione enologica Vendemmia 2018
Vitigni resistenti Prima caratterizzazione enologica Vendemmia 18 Stefano Favale stefano.favale@crea.gov.it 7/6/19 1 Vitigni resistenti a bacca bianca Fleurtai Soreli Sauvignon Kretos Sauvignon Nepis Sauvignon
DettagliRISOLUZIONE OIV-OENO 576A-2017
RISOLUZIONE OIV-OENO 576A-2017 MONOGRAFIA SUI LIEVITI SACCHAROMYCES L ASSEMBLEA GENERALE, Visto l articolo 2, paragrafo 2 iv dell'accordo del 3 aprile 2001 che istituisce l Organizzazione internazionale
Dettagli1. Procedure di valutazione dello sviluppo microbico
1. Procedure di valutazione dello sviluppo microbico Analisi sperimentali Materiale Metodi diretti Microrganismo: Saccharomyces cerevisiae Terreno colturale: MEB Composizione (g/l) MEB: estratto malto
DettagliINFORMAZIONE CONFIDENZIALE. La riproduzione e la diffusione del documento è vietata senza approvazione scritta da parte di Lallemand Inc.
Storia della selezione Produttori e distributori europei Sede centrale a Rolle, Svizzera Produzione totale: 96 milioni di bottiglie Più di 300 marchi registrati 440 Ha di vigneto in Europa Top 6 mercati:
DettagliCod. EM5U1. Chimismo delle Fermentazioni
Cod. EM5U1 Chimismo delle Fermentazioni Fermentazione Gli zuccheri vengono trasformati in: alcole, anidride carbonica, acqua ed energia. Il rapporto dei prodotti dipende dall ambiente in cui il processo
DettagliBATTERI CONTRO IL BRETT? speciale biotecnologie in enologia
L INOCULO DI BATTERI MALOLATTICI SELEZIONATI E UNA CONSEGUENTE FERMENTAZIONE MALOLATTICA RAPIDA E REGOLARE POSSONO LIMITARE O AZZERARE LE CONTAMINAZIONI INDESIDERATE. E I RELATIVI DIFETTI OLFATTIVI Negli
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II Scuola Politecnica e delle Scienze di Base Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale CORSO DI STUDIO MAGISTRALE IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE E IL
DettagliTecniche di vinificazione senza l impiego della solforosa
Tecniche di vinificazione senza l impiego della solforosa I protocollifreewine prevedono studio dei punti critici eliminazione delle cause la sostituzione degli effetti utili dei solfiti l utilizzo di
DettagliTest per l'analisi di campioni di vino
Test per l'analisi di campioni di vino veterinariavegetale.listarfish.it Kit colorimetrici e strumentazione per le analisi enologiche manuali ed automatizzate. L'analisi del vino ha lo scopo di stabilire
DettagliIL PIACERE DEL VINO ENERGIZED BY
IL PIACERE DEL VINO ENERGIZED BY La tecnologia di Velcorin è un processo enologico che protegge il vino da microorganismi dannosi e ne mantiene il sapore naturale. VELCORIN UNA BUONA SCELTA PER I VINI
DettagliFILIERA UVA. Analisi del processo di vinificazione attraverso sistemi innovativi (obiettivo 3.4).
FILIERA UVA Consolidamento di tecniche innovative per la qualificazione delle uve al conferimento presso le cantine e per il controllo del processo di vinificazione Analisi del processo di vinificazione
DettagliPRODUZIONE DI SOLFITI DA PARTE DEL LIEVITO
WERNER ET AL., PREODUZIONE DI SOLFITI DA PARTE DEL LIEVITO, PAG. 1 PRODUZIONE DI SOLFITI DA PARTE DEL LIEVITO Maik WERNER 1, Doris RAUHUT 1, Philippe COTTEREAU 2 1 State Research Institute Geisenheim,
DettagliPRODUZIONE DI BIOMASSA
PRODUZIONE DI BIOMASSA Destino aerobico dello zucchero: 1. Completa ox a CO2 (Vass
DettagliEN 125 f PROTOCOLLO PRELIEVO CAMPIONI VINO E MOSTO
Le modalità di prelievo del campione destinato all analisi sono di fondamentale importanza. L aliquota di vino o mosto conferita al laboratorio deve poter essere riferibile all intera massa dalla quale
Dettagliglucosio 2 etanolo + 2 CO 2 Prove comparative
Fermentazione alcolica - Saccharomyces cerevisiae Impiego di cellule di cellule libere e immobilizzate (alginato di calcio) Finalità della sperimentazione Fase sperimentale Valutazione della capacità fermentativa
Dettagli«Messa a punto dell impianto per la produzione di lieviti autoctoni in cantina»
Filiera corta produttori fra Arno e Sieve Produzione in cantina di lieviti starter autoctoni VICASTART PROGETTO SOTTOMISURA 16,2 PSR 2014-2020 della Regione Toscana «Messa a punto dell impianto per la
DettagliRAPPORTO ATTIVITA SPERIMENTALI RELAZIONE DEFINITIVA
Università degli Studi di Firenze DIPARTIMENTO DI SCIENZE E TECNOLOGIE ALIMENTARI E MICROBIOLOGICHE SEZIONE DI INDUSTRIE E TECNOLOGIE ALIMENTARI PROVE INDUSTRIALI DI RIDUZIONE DELL ACIDITÀ VOLATILE NEI
DettagliSAFE - SCUOLA DI SCIENZE AGRARIE, FORESTALI, ALIMENTARI ED AMBIENTALI
Programma di insegnamento per l anno accademico 2013/2014 Programma dell insegnamento di: MICROBIOLOGIA DELLE BEVANDE FERMENTATE (italiano) Course title: Microbiology of fermented beverages (inglese) Corso/i
DettagliEsperti nella produzione e applicazione dei. batteri malolattici
Esperti nella produzione e applicazione dei batteri malolattici Specialisti nella produzione di batteri Lallemand è tra le principali aziende mondiali produttrici di batteri per numerosi settori quali
DettagliCome eliminare o ridurre l impiego della solforosa in vinificazione
INCONTRO TECNICO Full immersion Dentro al Vino Scoprire come migliorare Vini Bianchi e Spumanti Come eliminare o ridurre l impiego della solforosa in vinificazione Roberto Zironi Università degli Studi
DettagliCorso di laurea in Viticoltura ed enologia a.a MICROBIOLOGIA GENERALE ED ENOLOGICA (MICROGE 006GG)
Corso di laurea in Viticoltura ed enologia a.a. 2015-2016 MICROBIOLOGIA GENERALE ED ENOLOGICA (MICROGE 006GG) Docente: Annita TOFFANIN, Dip. Scienze Agrarie Alimentari e Agro-ambientali Via del Borghetto
DettagliCaratteristiche qualitative CNR Centro Studi Latte-Milano. del latte crudo IL LATTE. Roberta Lodi 1
CNR-ISPA Sede di Vendita diretta di latte crudo: qualità e sicurezza Tradate 11.09.08 Caratteristiche qualitative CNR Centro Studi Latte- del latte crudo Roberta Lodi 1 IL LATTE è una complessa miscela
DettagliLettura DEFINIZIONI DI MOSTI E VINI - OIV
Lettura DEFINIZIONI DI MOSTI E VINI - OIV Mosti Mosto d uva (18/73) Prodotto liquido ottenuto da uva fresca, sia spontaneamente sia mediante processi fisici, quali: pigiatura (*), diraspatura (*), sgrondatura
DettagliEVOLUZIONE DEI FOSFITI IN RELAZIONE ALLA TECNICA DI VINIFICAZIONE E AL CEPPO DI LIEVITO
LIEVITO, PAG. 1 EVOLUZIONE DEI FOSFITI IN RELAZIONE ALLA TECNICA DI VINIFICAZIONE E AL CEPPO DI LIEVITO Giorgio NICOLINI*, Tomás ROMÁN VILLEGAS, Loris TONIDANDEL, Mario MALACARNE, Andrea ZANONI, Roberto
Dettagli1.7.1 Classificazione Struttura e funzioni Riproduzione e approvvigionamento di energia I protisti 22
Sommario CAPITOLO 1 I MICRORGANISMI 1.1 Principi di classificazione 3 1.2 I microrganismi all interno del mondo dei viventi 6 1.3 L organizzazione cellulare: cellule procariotiche ed eucariotiche 6 1.4
DettagliMeno SO2, meno H2S. Libera la vera espressione del tuo vino. Selezionato in collaborazione con
Meno SO2, meno H2S Libera la vera espressione del tuo vino Selezionato in collaborazione con Conosci? Lalvin ICV OKAY è una vera novità per l industria enologica, premiata nell Albo d Oro dell Innovazione
DettagliEnologia Biodinamica, etica, eco-compatibile. compatibile Corso Apab
Enologia Biodinamica, etica, eco-compatibile compatibile Corso Apab www.apab.it Filippo Ferrari & Cristian Giorni www.vinietici.it vinietici@gmail.com CODICE DI BUONE PRATICHE PER LA VITICOLTURA E L'ENOLOGIA
DettagliPremessa. Stefano Ferrari ISVEA srl
Lieviti autoctoni: obiettivi del loro impiego, metodi di isolamento e selezione Premessa Nel corso degli ultimi decenni, la consapevolezza sempre maggiore e diffusa dei fenomeni connessi con la produzione
DettagliCARATTERISTICHE DI VINI TINTILIA OTTENUTI CON LIEVITI AUTOCTONI DELLA REGIONE MOLISE. Introduzione DOCUMENTO TECNICO
DOCUMENTO TECNICO Massimo Iorizzo Silvana Romano Silvia Jane Lombardi Università degli Studi del Molise Di.S.T.A.A.M. (Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari, Ambientali e Microbiologiche)
DettagliNota tecnica UVA DA VINO: Botector
Nota tecnica UVA DA VINO: Antibotritico microbiologico Efficace protezione nei confronti della Botrytis cinerea, indicato per la difesa biologica e per la difesa sostenibile della vite da vino e da tavola
DettagliI FATTORI DI RIUSCITA DELLA PRESA DI SPUMA
DELLA PRESA DI SPUMA Dominique LEBOEUF, Œnologue Directeur SOEC La presa di spuma presenta molte similitudini con la fermentazione alcolica. L equazione globale di questa fermentazione è la stessa: C 6
DettagliIl ruolo del lievito Saccharomyces cerevisiae nella produzione di alcuni vini da dessert della Sardegna
VINI DA DESSERT: dalla vigna al bicchiere ORISTANO 19 giugno 2007 Il ruolo del lievito Saccharomyces cerevisiae nella produzione di alcuni vini da dessert della Sardegna Marilena Budroni, Giovanni Antonio
DettagliCentro Interdipartimentale di ricerca per l Innovazione in Viticoltura ed Enologia
Indagini sulla biodiversità dei lieviti enologici in Franciacorta ed Oltrepò Pavese Centro Interdipartimentale di ricerca per l Innovazione in Viticoltura ed Enologia Riccagioia, 14 gennaio 2014 Dr. Ileana
DettagliSOSTENIBILITÁ E INNOVAZIONE IN CANTINA COME STRUMENTI DI VALORIZZAZIONE TERRITORIALE
SOSTENIBILITÁ E INNOVAZIONE IN CANTINA COME STRUMENTI DI VALORIZZAZIONE TERRITORIALE Progetto Marenco Scrapona Strevi, 4 aprile 2018 Prof. Vincenzo Gerbi 2 3 Per produrre rispettando l ambiente occorre
DettagliVINIFICAZIONE SPONTANEA: ASPETTI MICROBIOLOGICI
VINIFICAZIONE SPONTANEA: ASPETTI MICROBIOLOGICI uve sane e mature presentano molte specie di lieviti (alcune a metabolismo ossidativo, altre anche fermentativo) Lieviti non-saccharomyces Hanseniaspora
Dettagli