SIECZKOWSKI, BERGAGLIO - SELEZIONE DI UN CEPPO DI LIEVITO SPECIFICO PER IL VITIGNO SYRAH PAG. 1
|
|
- Sara Simonetti
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 SIECZKOWSKI, BERGAGLIO - SELEZIONE DI UN CEPPO DI LIEVITO SPECIFICO PER IL VITIGNO SYRAH PAG. 1 SELEZIONE DI UN CEPPO DI LIEVITO SPECIFICO PER IL VITIGNO SYRAH Nathalie Sieczkowski - Servizio Tecnico Martin Vialatte Œnologie Francesco Bergaglio - Servizio Tecnico Enartis SELEZIONE DI UN CEPPO DI LIEVITO PER IL VITIGNO SYRAH La società Martin Vialatte, in collaborazione con i laboratori d enologia della Chambre d Agriculture de la Drôme e dell Université du Vin, ha dato inizio, durante la vendemmia 92, ad una selezione per l identificazione di un lievito specifico per il vitigno Syrah. Lo scopo di questa selezione era quello di mettere a disposizione dell enologo un ceppo di lievito che gli permettesse di esprimere al meglio il potenziale della propria materia prima (aromi, struttura, colore) garantendogli, allo stesso tempo, la sicurezza di terminare la fermentazione. La strategia classica adottata per questo tipo di lavoro è la seguente: 1) prelievo in cantine che non utilizzano LSA, a fine fermentazione, al fine di recuperare i ceppi che hanno dominato, quindi i meglio adattati (selezione naturale). 2) Isolamento di una decina di ceppi per cantina. 3) Identificazione genetica dei ceppi per la determinazione dei ceppi dominanti. 4) Analisi dei ceppi in laboratorio su mezzo sintetico; selezione dei ceppi maggiormente attivi secondo i criteri microbiologici ed enologici classici (tabella n 1). 5) Selezione in microvinificazione su uva Syrah (criteri analitici e degustazione). 6) Validazione in minivinificazione e successivamente in scala reale. Tabella n 1: CRITERI DI SELEZIONE MICROBIOLOGICI ED ENOLOGICI Parametro Valore ricercato Parametro Valore ricercato Carattere killer Neutro o killer Produzione di acidità <,3 g/l volatile Temperatura di fermentazione Da 15 a 32 C Resistenza SO 2 > 4 mg/l Resa zucchero/alcol < 17 g/l per 1 % di alcol Produzione SO 2 < 15 mg/l Resistenza all alcol > 15% Produzione di < 4 mg/l acetaldeide Formazione di schiuma Debole Produzione di glicerolo > 5 g/l ECOLOGIA DEI LIEVITI NELLE CÔTES DU RHÔNE I prelievi sono stati realizzati durante le vendemmie 92 e 93, in massima parte nella regione di Tain l Hermitage (denominazioni Hermitage, Crozes-Hermitage e Saint-Joseph) e solo qualcuno nelle Côtes du Rhône meridionali. Dalle 12 cantine interessate, nel, sono stati isolati 55 ceppi diversi, mentre nel su un numero di1 cantine, il totale è stato di 57. In generale, abbiamo ritrovato da 3 a 4 ceppi per vasca, ma tale numero può arrivare a volte sino a 1 ( figura n 1).
2 SIECZKOWSKI, BERGAGLIO - SELEZIONE DI UN CEPPO DI LIEVITO SPECIFICO PER IL VITIGNO SYRAH PAG. 2 Figura n 1: numero di ceppi diversi riscontrati sui 1 analizzati Numero dei ceppi a b c d e f g h i j k l Cantine In ogni modo, due sono i ceppi che dominano sugli altri e che sono presenti al 7-8% (anno ). Nel, la dominanza è stata meno netta, solo dal 3 al 6% (figura n. 2). Figura n 2: percentuale di dominanza del ceppo principale (su 1 colonie analizzate) Frequenza del ceppo dominante (%) a b c d e f g h i j k l Cantine Tale differenza trova riscontro nella diversa composizione della materia prima dell annata, durante la quale la particolare piovosità non ha permesso, ad alcuni ceppi abituali, di impiantarsi. Il confronto dei profili dei ceppi dominanti ci ha permesso di constatare che, da un anno all altro, si riscontra la presenza in cantina di un ceppo dominante (6 casi su 1). Contrariamente, da una cantina all altra, non si ritrovano i medesimi ceppi dominanti. Le stesse osservazioni sono state fatte in altre vigne del Bordolese o della regione di Nantes. Un risultato ancor più sorprendente è la presenza non trascurabile di ceppi non appartenenti al genere Saccharomyces a fine fermentazione: 2 dei 12 ceppi dominanti del e 4 dei 17 ceppi dominanti del (figure 3a e 3b). A questo stadio della fermentazione, la presenza di Kloeckera o di Candida, generi ben noti per non resistere a più del 4-5% di etanolo, è sorprendente. Analoghe considerazioni si possono fare sui vini prodotti nella regione del Cognac, ma, in questo caso, sono più facilmente spiegabili con il basso livello di solfitazione utilizzato in questa regione.
3 SIECZKOWSKI, BERGAGLIO - SELEZIONE DI UN CEPPO DI LIEVITO SPECIFICO PER IL VITIGNO SYRAH PAG. 3 Figura n 3a: ripartizione per specie dei ceppi dominanti () non Saccharomyces S.c. bayanus S.c. cerevisiae S.c. chevalieri Figura n 3b: ripartizione per specie dei ceppi dominanti () S.c. Bailii non Saccharomyces S.c. bayanus S.c. cerevisiae S.c. chevalieri Quanto al carattere killer, la maggioranza dei ceppi di questa regione possiede sia la proprietà di produrre tossine, che inibiscono i ceppi sensibili, sia quella di resistervi (figura n 4). I sensibili sono molto pochi (1 su 3). La percentuale di ceppi killer è risultata maggiore nel (5%) rispetto al (17%). Risulta quindi importante selezionare un ceppo che sia killer o neutro, se si desidera ottenere un buon livello di dominanza al momento dell inoculo. Figura n 4: ripartizione dei ceppi dominanti rispetto al carattere killer Numero dei ceppi Killer Neutro Sensibile I test realizzati in laboratorio hanno mostrato: - che non tutti i ceppi erano in grado di portare a termine da soli la fermentazione; - una grande eterogeneità nella resistenza all alcol; - una grande eterogeneità nella produzione di acidità volatile. Questo dimostra che i ceppi più performanti non sono sempre quelli che dominano. Da qui l interesse qualitativo a realizzare un inoculo con un ceppo di cui si conoscono perfettamente le proprietà.
4 SIECZKOWSKI, BERGAGLIO - SELEZIONE DI UN CEPPO DI LIEVITO SPECIFICO PER IL VITIGNO SYRAH PAG. 4 SELEZIONE DI UN CEPPO PERFORMANTE Sulla base dei criteri microbiologici ed enologici descritti nella tabella n 1 e dei risultati delle microvinificazioni realizzate in laboratorio, abbiamo selezionato 3 ceppi per test da applicare in minivinificazone (1 hl). Questi test sono stati realizzati nel e nel 1994, presso la Cooperativa di Tain l Hermitage, con supporto analitico fornito dalla Chambre d Agriculture de la Drôme, e nel 1994 nelle cantine di Suze-la-Rousse e Vinsobres, sotto il controllo dell Université du Vin. Analizzando le prove, 2 dei 3 ceppi hanno dato risultati molto buoni in termini di dominanza, fermentazione e caratteristiche analitiche dei vini ottenuti (principalmente acidità e colore). Nelle degustazioni, realizzate da panel di professionisti viticoltori ed enologi delle Côtes du Rhône, uno di questi due ceppi risulta spesso preferito (tabelle n 2 e 3). Tabella n 2: Degustazione comparativa Vitigno Syrah- AOC Côtes du Rhône Suze. Ceppo di Lievito Ceppo 1 Ceppo 2 Vitilevure Syrah Numero di degustatori che hanno dato la loro preferenza al vino Tabella n 3: Degustazione comparativa Vitigno Syrah- AOC Hermitage- -Tain. Ceppo di Lievito Ceppo 1 Ceppo 2 Vitilevure Syrah Numero di degustatori che hanno dato la loro preferenza al vino Questo ceppo sembra far emergere particolarmente bene gli aromi tipici dei vini Syrah: frutti rossi, violetta, liquirizia, pepe. Messo a disposizione dei vinificatori nel 1995, con il marchio commerciale di VITILEVURE SYRAH, il ceppo è stato utilizzato presso numerose cantine, ripetendo gli ottimi risultati organolettici. È stata realizzata un grossa campagna di prove comparative presso una quindicina di cantine cooperative o private delle Côtes du Rhône settentrionali e meridionali. I profili sensoriali dei vini ottenuti con Vitilevure Syrah mostrano sempre una prevalenza di aromi di frutti rossi (figura n. 5). Questo ceppo è stato quindi ampiamente utilizzato a partire dal FRUTTI MATURI Figura n 5: analisi sensoriale con tecnica FCP Ceppo 1B Ceppo 1A Ceppo 2A RIDUZIONE Vitilevure Syrah A Ceppo 2B FRUTTI ROSSI Vitilevure Syrah B
5 SIECZKOWSKI, BERGAGLIO - SELEZIONE DI UN CEPPO DI LIEVITO SPECIFICO PER IL VITIGNO SYRAH PAG. 5 APPLICAZIONI: Il ceppo selezionato, oltre a caratteristiche enologiche positive, ha effettivamente evidenziato delle proprietà organolettiche particolari, soprattutto a livello aromatico. La capacità di esprimere aromi della famiglia dei nor-isoprenoidi (Beta-ionone e Betadamascenone) tipici di vitigni come il Syrah (violetta, spezie, frutti rossi) é messa in evidenza da tutti i risultati sperimentali e di cantina. Per quanto riguarda il comportamento nei confronti del colore Vitilevure Syrah ha una bassa capacità di ritenzione dei complessi antociano-tannino, e permette anche una miglior stabilizzazione del colore e dell acidità tartarica. Cio probabilmente è dovuto alla sua capacità di produrre mannoproteine in fermentazione ed avere una buona velocità di autolisi. Ottimi risultati sono stati ottenuti nelle vinificazioni di uve syrah, cannonau, pinot nero, montepulciano, sangiovese, nero d avola e primitivo. Un applicazione interessante è quella su vinificazioni in rosato, per la complessità dei vini ottenuti.
Fermentazione acetaldeide sotto controllo!
Fermentazione acetaldeide sotto controllo! A cura dell Ufficio Tecnico Tebaldi srl Nella fermentazione alcolica l acetaldeide rappresenta fino al 90% delle aldeidi, composti carbonilici presenti nel vino
DettagliBenedetta Turchetti Dipartimento di Biologia Applicata Università degli Studi di Perugia Curatore della Collezione dei Lieviti Industriali DBVPG
Benedetta Turchetti Dipartimento di Biologia Applicata Università degli Studi di Perugia Curatore della Collezione dei Lieviti Industriali DBVPG ICLAVA Risultati progetto MIPAF - OIGA 18829/2009 Partecipanti
DettagliI lieviti per la produzione di vino Vermentino
I lieviti per la produzione di vino Vermentino DISAABA - Università degli Studi di Sassari SEVERINO ZARA - GIOVANNI ANTONIO FARRIS VERMENTINO: un vitigno di antica tradizione che guarda al futuro Vitigno
Dettaglimodulo LA VINIFICAZIONE LA VINIFICAZIONE unità didattiche VINIFICAZIONE IN BIANCO ore richieste: 2 ore di lezione, con osservazioni in CANTINA
modulo LA VINIFICAZIONE LA VINIFICAZIONE unità didattiche VINIFICAZIONE IN ROSSO VINIFICAZIONE IN BIANCO MACERAZIONE CARBONICA ore richieste: 2-3 ore di lezione integrate da osservazioni/sperimentazioni
DettagliINFORMAZIONE CONFIDENZIALE. La riproduzione e la diffusione del documento è vietata senza approvazione scritta da parte di Lallemand Inc.
Storia della selezione Produttori e distributori europei Sede centrale a Rolle, Svizzera Produzione totale: 96 milioni di bottiglie Più di 300 marchi registrati 440 Ha di vigneto in Europa Top 6 mercati:
DettagliETA DELLA VITE. II. INFLUENZA SULLA QUALITA DELL UVA E DEL VINO
ZUFFEREY ET MAIGRE, ETA DELLA VITE. II. INFLUENZA SULLA QUALITA DELL UVA E DEL VINO, P.1 ETA DELLA VITE. II. INFLUENZA SULLA QUALITA DELL UVA E DEL VINO V. ZUFFEREY 1, D. MAIGRE 2 Station de recherche
DettagliOenovin EPERNAY (ex r.f. Bayanus) Lievito selezionato in Champagne il cui utilizzo è indicato per il trattamento di mosti destinati alla produzione di
La Gamma Oenovin I lieviti selezionati Oenovin sono il frutto della rigorosa selezione dei ceppi e di un processo produttivo attento alla qualità ed al rispetto della capacità fermentativa del lievito
DettagliLa storia. Adattamento evolutivo Orientare e accelerare i processi naturali di evoluzione per migliorare il metabolismo del lievito
La storia Adattamento evolutivo Orientare e accelerare i processi naturali di evoluzione per migliorare il metabolismo del lievito Maggio 2014 Obiettivo iniziale del progetto Ridirezionare il flusso di
DettagliOTTIMIZZARE LA MICROSSIGENAZIONE CON IL LISOZIMA
GERLAND, OTTIMIZZARE LA MICROSSIGENAZIONE CON IL LISOZIMA, PAG. 1 OTTIMIZZARE LA MICROSSIGENAZIONE CON IL LISOZIMA Christophe Gerland, consulente Fordras S.A. Introduzione Il lisozima è giunto alla sua
DettagliSelezionato in collaborazione con. Più acidità, più equilibrio!
In LI no EV Va ITO TI VO Selezionato in collaborazione con Più acidità, più equilibrio! 1 L acidità nel vino Sebbene acidità totale e ph siano in parte correlati, questi due parametri hanno una valenza
DettagliCONDIZIONI DIFFICILI BIANCHI ROSATI ROSSI RIFERMENTAZIONE CRIO SP CRU 69 CRU 811 CRU 31 AROM ART IT 1818 CRU 31 CRU 611 CRU 811
CRIO SP CHAMPAGNE IT 1818 IT 07 CRU 69 CRU 811 ROUGE CAB 90 FRUITY FLAVOUR CRU 05 CRU 12 CRU 211 IT 1936 ROSSI AROM FRUITY FLAVOUR PRIMEUR CRU 56 CRU 611 ROSATI AROM ART IT 1818 CRU 31 CRU 611 CRU 811
DettagliEsperienze di produzione di vini in assenza di anidride solforosa C.Riponi, L.Pirrone, F.Chinnci, F.Sonni, N.Natali. Vicenza 12 dicembre 2009
Esperienze di produzione di vini in assenza di anidride solforosa C.Riponi, L.Pirrone, F.Chinnci, F.Sonni, N.Natali Vicenza 12 dicembre 2009 Negli ultimi anni la ricerca nel settore alimentare è stata
DettagliProtocollo sperimentale per la produzione di vini senza solfiti. Dr.ssa Graziana Grassini
Protocollo sperimentale per la produzione di vini senza solfiti Dr.ssa Graziana Grassini SO2 e salute Viene impiegata in tutti i campi alimentari: Vino, aceto, bevande a base di succo di frutta, baccalà,
Dettagli28 marzo 2013 ASTRA Tebano Castellari Lorena e Jacopo Giovannini SELEZIONE DI LIEVITI AUTOCTONI PER LA VALORIZZAZIONE DI VINI ALBANA E SANGIOVESE DI
28 marzo 2013 ASTRA Tebano Castellari Lorena e Jacopo Giovannini SELEZIONE DI LIEVITI AUTOCTONI PER LA VALORIZZAZIONE DI VINI ALBANA E SANGIOVESE DI UN AZIENDA DELL IMOLESE Premessa Lieviti indigeni/autoctoni
DettagliPLATINUM Vini puliti e equilibrati: ceppo che non produce H 2
CHEDE_IMPA 8-07-2008 16:02 Pagina 1 PLATINUM Vini puliti e equilibrati: ceppo che non produce H 2 MAURIVIN PLATINUM MAURIVIN PLATINUM Confezioni Conservazione Dose di utilizzo PLATINUM tds-it: 27/06/2008
DettagliPremessa. Stefano Ferrari ISVEA srl
Lieviti autoctoni: obiettivi del loro impiego, metodi di isolamento e selezione Premessa Nel corso degli ultimi decenni, la consapevolezza sempre maggiore e diffusa dei fenomeni connessi con la produzione
DettagliSperimentazione in scala di cantina presso azienda Capodarco (Grottaferrata- Roma)
Sperimentazione in scala di cantina presso azienda Capodarco (Grottaferrata- Roma) Prof. Marco Esti Dipartimento per l Innovazione nei sistemi Biologici, Agroalimentari e Forestali (DIBAF) Università dellatuscia
DettagliTIPOLOGIA AZIENDA: Azienda Cooperativa Agricola. ETTARI VITATI: ha. ENOLOGO: Giacomo Spanò. PRODUZIONE ANNUA BOTTIGLIE: 2 Milioni.
TIPOLOGIA AZIENDA: Azienda Cooperativa Agricola. ETTARI VITATI: 4.800 ha. ENOLOGO: Giacomo Spanò. PRODUZIONE ANNUA BOTTIGLIE: 2 Milioni. PRODOTTI CERTIFICATI BIO: Vino. Sibiliana è il progetto per la valorizzazione
DettagliDALL UVA AL VINO ATTRAVERSO L APPASSIMENTO
04 Maggio 2017 SEMINARIO DI AGGIORNAMENTO ASSOENOLOGI Sezione ROMAGNA DALL UVA AL VINO ATTRAVERSO L APPASSIMENTO VILLA ABBONDANZI - FAENZA Il presidenze di AEI Sez. Romagna, Enol. Pierluigi ZAMA ha introdotto
DettagliDisciplinare di produzione del vino a denominazione di origine controllata e garantita Brunello di Montalcino Art. 1 Art. 2 Art. 3
Disciplinare di produzione del vino a denominazione di origine controllata e garantita Brunello di Montalcino Decreto 19/5/1998 G.U. n 133 del 10/6/1998 Art. 1 La denominazione di origine controllata e
DettagliI FATTORI DI RIUSCITA DELLA PRESA DI SPUMA
DELLA PRESA DI SPUMA Dominique LEBOEUF, Œnologue Directeur SOEC La presa di spuma presenta molte similitudini con la fermentazione alcolica. L equazione globale di questa fermentazione è la stessa: C 6
DettagliIL POTERE DELL OZONO. Puro Unico Naturale
IL POTERE DELL OZONO PER Un vino in linea con la natura. Puro Unico Naturale Una boccata d ozono per uve sane e genuine. Uve senza batteri grazie al potere dell ozono. Ottenere un risultato unico è questione
DettagliAffinity ECA5. Un esplosione aromatica per i tuoi vini.
Un esplosione aromatica per i tuoi vini. Che cos è? è una soluzione innovativa per controllare la fermentazione alcolica e aumentare l espressione aromatica in vini bianchi, rosati e rossi destinati ad
DettagliValutazione di protocolli di utilizzo dei microrganismi in enologia per la riduzione dei consumi energetici nei processi di vinificazione
Applicativo sperimentale dimostrativo Valutazione di protocolli di utilizzo dei microrganismi in enologia per la riduzione dei consumi energetici nei processi di vinificazione Sperimentazione 2013 Villa
Dettagliautocertificazione e prezzo sorgente il vino
autocertificazione e prezzo sorgente il vino IL PRODUTTORE Nome produttore/azienda e ragione sociale: Az. Agr. Baglio Luna DiBirgi Indirizzo: c/da Paolini, 33 91025 Marsala (TP) Telefono: 0923 967527 333
DettagliProve di confronto Cloni e Biotipi di Cannonau in Agro di Dorgali «Loc. Oddoene»
Prove di confronto Cloni e Biotipi di Cannonau in Agro di Dorgali «Loc. Oddoene» Dorgali 25 Ottobre 2016 Onofrio Graviano Luca Demelas Gabriele Musa Laboratorio analisi Confronto cloni Cannnonau Dorgali
DettagliBéatrice Cao-Thanh Institut Rhodanien, Orange, France
CAO-THANH GESTIONE DELL IGIENE NEI VINI MERIDIONALI. PARTE 1: POPOLAZIONI MICROBICHE PAG. 1 GESTIONE DELL IGIENE NELLE FASI D AFFINAMENTO E CONDIZIONAMENTO DEI VINI PRODOTTI IN ZONE MERIDIONALI PARTE 1:
DettagliTESI DI LAUREA DISCUSSE NEGLI A.A. 2011/12 E 2012/13
TESI DI LAUREA DISCUSSE NEGLI A.A. 2011/12 E 2012/13 1- DISPOSITIVO PER IL RAFFREDDAMENTO RAPIDO DI BEVANDE 2- EFFETTI DI UN PERIODO DI CALORE IN PREGERMOGLIAMENTO SUL CILCO VEGETATIVO DELLA VITE 3- STUDIO
DettagliSPECIE MICROBICHE DOMINANTI NEL VINO
SPECIE MICROBICHE DOMINANTI NEL VINO FERMENTAZIONE ALCOLICA (FA) E FERMENTAZIONE MALOLATTICA (FML) SONO PROCESSI POLIMICROBICI NELLE VARIE FASI DELLA VINIFICAZIONE LO SVILUPPO DELLE SPECIE FERMENTANTI
DettagliTest tecnico per culture starter di batteri lattici 2012
Test tecnico per culture starter di batteri lattici 2012 Il presente rapporto contiene l esame tecnico per culture STARTER di batteri lattici per la fermentazione malolattica. Lo scopo non è quello di
DettagliVinificazione in rosso e bianco
Trasformazione dei Prodotti Vinificazione in rosso e bianco Acquisire le basi teoriche per il controllo qualitativo del processo di vinificazione Conoscere i fenomeni che caratterizzano le trasformazioni
DettagliFILIERA UVA. Analisi del processo di vinificazione attraverso sistemi innovativi (obiettivo 3.4).
FILIERA UVA Consolidamento di tecniche innovative per la qualificazione delle uve al conferimento presso le cantine e per il controllo del processo di vinificazione Analisi del processo di vinificazione
Dettagliin cantina SECCO O FRESCO
Reidratazione di lieviti secchi attivi. SECCO O FRESCO PURCHÉ DI QUALITÀ SELEZIONATO PER L OBIETTIVO ENOLOGICO DESIDERATO E RISPONDENTE A IRRINUNCIABILI STANDARD QUALITATIVI: ECCO IL LIEVITO GIUSTO, INDIPENDENTEMENTE
DettagliUSO DI ACQUA ELETTROLIZZATA ED OZONO SU UVE da VINO IN POST-RACCOLTA: ASPETTI TECNOLOGICI e MICROBIOLOGICI L. ROLLE, L. COCOLIN
USO DI ACQUA ELETTROLIZZATA ED OZONO SU UVE da VINO IN POST-RACCOLTA: ASPETTI TECNOLOGICI e MICROBIOLOGICI L. ROLLE, L. COCOLIN Pretrattamenti con acqua elettrolizzata e ozono: prime osservazioni su uve
DettagliAccademia della vite e del vino
Accademia della vite e del vino Nuovi approcci per la produzione di Vinsanto e Vinsanto occhio di pernice del Chianti Classico Accademico Dott. Nicola Menditto Direttore dell Azienda Agricola Montepaldi
DettagliRICERCA ENOLOGICA PER LA VALORIZZAZIONE DEI VINI LIGURI
RICERCA ENOLOGICA PER LA VALORIZZAZIONE DEI VINI LIGURI A cura di: Vincenzo GERBI e Luca ROLLE Di.Va.P.R.A. - Microbiologia e Industrie Agrarie OBIETTIVI PROGRAMMA REGIONALE Aspetti scientifici Caratterizzazione
DettagliVinificazione di uve Alvarega e Cuscusedda
Vinificazione di uve Alvarega e Cuscusedda Onofrio Graviano Gabriele Musa - Luca Demelas Alvarega e Cuscusedda Due casi di valorizzazione dal territorio L areale viticolo Alvarega E una varietà a bacca
Dettagli«Polisac Stab» Una nuova soluzione EVER
I polisaccaridi nella Stabilizzazione Tartarica dei vini da imbottigliare: «Polisac Stab» Una nuova soluzione EVER Incontro tecnico 30/04/2015 Enologica Friulana- Udine Relatore: Enol.Giovanni Branca SCOPO
DettagliIL MONTEPULCIANO: CONFRONTO FRA TECNOLOGIE DI VINIFICAZIONE INNOVATIVE IN PUGLIA
CHIEPPA ET AL. IL MONTEPULCIANO: CONFRONTO FRA TECNOLOGIE DI VINIFICAZIONE INNOVATIVE IN PUGLIA, PAG. 1 IL MONTEPULCIANO: CONFRONTO FRA TECNOLOGIE DI VINIFICAZIONE INNOVATIVE IN PUGLIA CHIEPPA G., LOVINO
DettagliTest tecnico dei lieviti selezionati 2011
250 Land- und Forstwirtschaftliches Test tecnico dei lieviti selezionati 2011 Come l anno scorso all inizio dell estate è stato svolto un sondaggio nel quale abbiamo chiesto ai produttori di vino sudtirolesi
Dettagli-Coordinamento : CRA- Centro di ricerca per l Enologia (CRA_ENO) via P.Micca, 35-Asti Responsabile scientifico : dott.ssa Antonella Bosso
Applicazione norme europee di vinificazione biologica e miglioramento della qualità e della conservabilità dei vini biologici nel rispetto delle peculiarità territoriali PROGETTO EUVINBIO -Coordinamento
DettagliAMA 2010 IL VIGNETO Con l annata 2010 nasce questo nuovo Chianti Classico. La superficie totale a vigneto specializzato di proprietà del Castello di Ama ammonta a circa 90 ettari, di questi circa 65 ettari
DettagliCaratteristiche vegetative e produttive di 20 biotipi di Cannonau
Caratteristiche vegetative e produttive di 20 biotipi di Cannonau relatore Franco FRONTEDDU Dorgali 25 ottobre 2016 Progetto di ricerca N.O.V.E.S. (Nuovi Orientamenti per la Viticoltura ed Enologia Sarda)
DettagliSabato da Bere. L Arte del Bere Giusto. Corso sul Vino in 5 Lezioni ASSOCIAZIONE ITALIANA SOMMELIER ROMA
Sabato da Bere ASSOCIAZIONE ITALIANA SOMMELIER ROMA Con questo Corso desideriamo proporvi una meditata conversazione sul vino, un incontro e un colloquio "ʺsenza segreti"ʺ con i Docenti dell'ʹassociazione
DettagliINDAGINE QUALITATIVA SUI PREPARATI DI LIEVITO SECCO ATTIVO
Fondazione Edmund Mach - Centro di Trasferimento Tecnologico Laboratorio Analisi Chimiche e Consulenza Enologica INDAGINE QUALITATIVA SUI PREPARATI DI LIEVITO SECCO ATTIVO Anno 2010 Raffaele Guzzon, Veronica
DettagliEnologo Paolo Cardu Dr.ssa Donatella Delpiano Dr. Giuseppe Mignemi
Enologo Paolo Cardu Dr.ssa Donatella Delpiano Dr. Giuseppe Mignemi Nel corso del programma di ricerca è stata utilizzata, per la misura del colore del vino, la procedura basata sull uso delle coordinate
DettagliAPPLICAZIONE IN FASE DI MACERAZIONE DI FORMULATI ENZIMATICI SPERIMENTALI SU SANGIOVESE
BUCELLI ET AL., APPLICAZIONE IN FASE DI MACERAZIONE DI FORMULATI ENZIMATICI SPERIMENTALI SU SANGIOVESE. PAG. 1 APPLICAZIONE IN FASE DI MACERAZIONE DI FORMULATI ENZIMATICI SPERIMENTALI SU SANGIOVESE BUCELLI
DettagliLIEVITI SECCHI Controllo qualità e caratteristiche enologiche.
LIEVITI SECCHI 23. Controllo qualità e caratteristiche enologiche. RISULTATI I preparati di lievito secco usati nella vendemmia 23 dalle Cantine Sociali trentine associate alla Cavit sono stati sottoposti
DettagliOttimo termico per la sintesi antocianica
Ottimo termico per la sintesi antocianica 29 C 17 C Per la sintesi degli antociani è sufficiente il 30% della luce esterna e temperature non troppo elevate (più colore a 25 C che non a 30) 7 agosto 1 30
DettagliTecniche di vinificazione senza l impiego della solforosa
Tecniche di vinificazione senza l impiego della solforosa I protocollifreewine prevedono studio dei punti critici eliminazione delle cause la sostituzione degli effetti utili dei solfiti l utilizzo di
DettagliSCIACCA D.M. 5/GIUGNO/1998 D.O.C.
SCIACCA D.M. 5/GIUGNO/1998 D.O.C. Art 1 La denominazione di origine controllata Sciacca, è riservata ai seguenti vini: Sciacca bianco Sciacca Inzolia Sciacca Chardonnay Sciacca riserva Rayana Sciacca rosso
DettagliLarpa iudre. Mauro Ortelli. Via alla Selva CH-6873 Corteglia. Telefono +41 (0) Fax +41 (0)
21_AVV_Mauro_Ortelli.qxd 25-10-2006 9:34 Pagina 1 Larpa iudre I NOVI DAL DRUNPA, sia Merlot che Sauvignon, sono in puro larpa iudre, mentre il Merlot I TRII PIN si limita a ricorrere al dialetto e il bianco
DettagliAgricoltura. Studio dei lieviti Saccharomyces nei vini della Valtellina
Agricoltura Studio dei lieviti Saccharomyces nei vini della Valtellina QUADERNI DELLA RICERCA N 55 GIUGNO 2006 1 INDICE PRESENTAZIONE (V.Beccalossi) 3 PREMESSA 4 I LIEVITI 5 Lieviti autoctoni e tipicità
DettagliCome eliminare o ridurre l impiego della solforosa in vinificazione
INCONTRO TECNICO Full immersion Dentro al Vino Scoprire come migliorare Vini Bianchi e Spumanti Come eliminare o ridurre l impiego della solforosa in vinificazione Roberto Zironi Università degli Studi
DettagliIL SANGIOVESE: CONFRONTO FRA TECNOLOGIE DI VINIFICAZIONI INNOVATIVE IN PUGLIA
LOVINO ET AL. IL SANGIOVESE: CONFRONTO TRA TECNOLOGIE DI VINIFICAZIONE INNOVATIVE IN PUGLIA, PAG. 1 IL SANGIOVESE: CONFRONTO FRA TECNOLOGIE DI VINIFICAZIONI INNOVATIVE IN PUGLIA R. LOVINO, G. CHIEPPA,
DettagliLe analisi del vino in una produzione fai da te
Le analisi del vino in una produzione fai da te Categories : Anno 2016, N. 237 - luglio 2016 di Marco Sollazzo Una procedura sottovalutata ma fondamentale nel migliorare la produzione casalinga di vino
DettagliLa Vinicola Broni SpA P.Iva Via Circonvallazione 93, Broni (Pavia) - Italy T F
L ATTESA Oltrepò Pavese Bonarda Doc E ottenuto da uva Croatina (minimo 90%). Il vitigno, chiamato anche col nome «Bonarda», è mischiato con piccole quantità di altre uve a bacca rossa tipiche della zona
DettagliDirettive no. 4. (del 21 aprile 2010) dell Interprofessione della vite e del vino ticinese (IVVT)
Direttive no. 4 (del 21 aprile 2010) dell Interprofessione della vite e del vino ticinese (IVVT) Già Direttiva no.4 dell Ordine della DOC del 7 novembre 2008. inerenti le modifiche del 7 ottobre 2008 apportate
DettagliRicerca finanziata dalla Regione Piemonte OBIETTIVI
VALORIZZAZIONE DELLE CARATTERISTICHE CHIMICO-FISICHE E SENSORIALI DI VINI A DENOMINAZIONE DI ORIGINE PRODOTTI DA UVE CORTESE ED ARNEIS, APPLICANDO TECNICHE INNOVATIVE DI AFFINAMENTO - PROGETTO VARCO Ricerca
DettagliREGOLAMENTO XXX CONCORSO ENOLOGICO "CITTA' DI ACQUI TERME" 13ª Selezione Regionale Vini del Piemonte
REGOLAMENTO XXX CONCORSO ENOLOGICO "CITTA' DI ACQUI TERME" 13ª Selezione Regionale Vini del Piemonte Art. 1 IL COMUNE DI ACQUI TERME, con la collaborazione dell'enoteca REGIONALE ACQUI "TERME e VINO" e
DettagliVarietà rosse per zone elevate: Gamay noir Gamaret Garanoir Cabernet Dorio Cabernet Dorsa Acolon Palas Varietà bianche
Le prove varietali negli ultimi anni hanno interessato le varietà qui in elenco. Le pagine successive descrivono quelle varietà che hanno dato buoni risultati sia in coltivazione, che per la qualità del
DettagliInizio cantiere: maggio 2008
Inizio cantiere: maggio 2008 Lavori ultimati: settembre 2008 Relazione dell enologo Gianni Iseppi, direttore della Cantina Vini Tipici dell Aretino di Arezzo, una delle grandi realtà cooperative
DettagliDISCIPLINARE DI PRODUZIONE DEL VINO A DENOMINAZIONE DI ORIGINE CONTROLLATA MATERA ai sensi del decreto 6 luglio 2005 G.U. n.
DISCIPLINARE DI PRODUZIONE DEL VINO A DENOMINAZIONE DI ORIGINE CONTROLLATA MATERA ai sensi del decreto 6 luglio 2005 G.U. n.163 del 15/07/2005 Art.1 Denominazione dei vini La denominazione di origine controllata
DettagliCOLTURE MISTE DI LIEVITI IN FERMENTAZIONE ALCOLICA
SALMON, COLTURE MISTE DI LIEVITI IN FERMENTAZIONE ALCOLICA, PAG. 1 COLTURE MISTE DI LIEVITI IN FERMENTAZIONE ALCOLICA Jean-Michel SALMON 1, Perrine LANGUET 2, Anne ORTIZ-JULIEN 2 1 Directeur de Recherches
DettagliLA COMPONENTE POLIFENOLICA DI VINI AGLIANICO PRODOTTI CON TECNICHE INNOVATIVE
LIMOSANI ET AL., LA COMPONENTE FENOLICA DI VINI AGLIANICO PRODOTTI CON TECNOLOGIE INNOVATIVE, PAG. 1 LA COMPONENTE POLIFENOLICA DI VINI AGLIANICO PRODOTTI CON TECNICHE INNOVATIVE LIMOSANI P., SAVINO M.,
DettagliVino in bottiglia. 1kg
Denominazione Descrizione Unità Foto VIGHET Vendemmia 2007 Uva Barbera Alcool 14,48% vol Acidità totale 6,8g/l Solforosa totale 35mg/l E la regina delle vigne Valli Unite, vino ottenuto da vigne quasi
DettagliRECUPERO, SALVAGUARDIA E VALORIZZAZIONE DEI VITIGNI MINORI NEL TERRITORIO DELL AMERINO
PROF. ALBERTO PALLIOTTI PROF. AGNESE TATICCHI DR. RICCARDO CINI RECUPERO, SALVAGUARDIA E VALORIZZAZIONE DEI VITIGNI MINORI NEL TERRITORIO DELL AMERINO UNIVERSITÁ DI PERUGIA PARCO TECNOLOGICO AGROALIMENTARE
Dettaglimovia vitigni autoctoni Tocai Friulano Sauvignon Merlot Pinot Nero Chardonnay vendemmia manualità macerazione
21 ha - 100.000 bt primorski slovenia movia Mirko & Aleš Kristancic a Dobrovo 1820 peschi tradizionale Brda zac zac ciliegi humus collina vini del protocollo vigneron giardiniere albicocche vitigni autoctoni
Dettagliautocertificazione e prezzo sorgente il vino
autocertificazione e prezzo sorgente il vino IL PRODUTTORE Nome produttore/azienda e ragione sociale: IL CERCHIO Indirizzo: VIA VALMARINA 24 58011 CAPALBIO (GR) Telefono: 0564 898856 Fax: 0564 898856 E-mail:
DettagliFATTORIA T BRUNO NICODEMI
FATTORIA T BRUNO NICODEMI VITI.COLTORI.DI.NATURA sono le parole che ispirano ogni giorno il nostro lavoro L attenzione è rivolta alla produzione di vini di qualità che riflettano le peculiarità del nostro
Dettagliautocertificazione e prezzo sorgente il vino
autocertificazione e prezzo sorgente il vino IL PRODUTTORE Nome produttore/azienda e ragione sociale: AZIENDA AGRICOLA SORELLE PALAZZI Indirizzo: VIA DEL CHIANTI 34, 56030, MORRONA (PI) Telefono: 05876549003
DettagliBonarda dell Oltrepò Pavese denominazione di origine controllata
Boioli Bonarda dell Oltrepò Pavese denominazione di origine controllata Vino Biologico, Rosso, Fermo Vitigno: Croatina Gradazione: 12,5%vol Vendemmia: 2013 Viticoltura e Vinificazione: vigneto esposto
DettagliUNA COLLABORAZIONE VINCENTE
UNA COLLABORAZIONE VINCENTE GAMMA BIOTECNOLOGIE LALLEMAND e ICV UNA COLLABORAZIONE VINCENTE Fondato nel 1946, l Institut Coopératif du Vin nacque con il preciso scopo di diventare il punto di riferimento
Dettagliautocertificazione e prezzo sorgente il vino
autocertificazione e prezzo sorgente il vino IL PRODUTTORE Nome produttore/azienda e ragione sociale: Az. Agr. Lo Zerbone di Fabio Emilio Somazzi Indirizzo: Loc. Rio Zerbone 7; 15078 Rocca Grimalda (AL)
DettagliChianti Classico Riserva DOCG - Vigna Paronza -
Chianti Classico Riserva DOCG - Vigna Paronza - Annata in corso: 2010 Denominazione: DOCG Chianti Classico Riserva Uvaggio: Sangiovese 100%, grappoli selezionati Gradazione: 14% vol. Densità di allevamento:
DettagliMONDIAL DES VINS EXTRÊMES
MONDIAL DES VINS EXTRÊMES Concorso enologico internazionale ORGANIZZAZIONE Il CERVIM, Centro di Ricerca, Studi, Salvaguardia, Coordinamento e Valorizzazione per la Viticoltura Montana, è un organismo internazionale
DettagliIL PIACERE DEL VINO ENERGIZED BY
IL PIACERE DEL VINO ENERGIZED BY La tecnologia di Velcorin è un processo enologico che protegge il vino da microorganismi dannosi e ne mantiene il sapore naturale. VELCORIN UNA BUONA SCELTA PER I VINI
DettagliI solfiti in enologia
I solfiti in enologia Categories : Anno 2015, N. 203-1 gennaio 2015 di Marco Sollazzo Il diossido di zolfo (SO2), meglio noto con il nome di solforosa, è un prodotto impiegato dalla maggior parte delle
DettagliDETERMINAZIONE DEL VALORE MASSIMO DEL SOSTEGNO PER LA MISURA DELLA VENDEMMIA VERDE (ARTICOLO 103 NOVODECIES, PARAGRAFO 3, COMMA 2, REGOLAMENTO (CE) N
ALLEGATO B DETERMINAZIONE DEL VALORE MASSIMO DEL SOSTEGNO PER LA MISURA DELLA VENDEMMIA VERDE (ARTICOLO 103 NOVODECIES, PARAGRAFO 3, COMMA 2, REGOLAMENTO (CE) N. 1234/2007 E ARTICOLO 14 REGOLAMENTO (CE)
DettagliROBIANO. Varietà di uve Produzione. Colore Profumo Abbinamenti 13% Grado alcolico 18 C. Temperatura di servizio
ROBIANO 70% Cabernet Sauvignon, 30% Merlot. Da un uvaggio di Merlot, Cabernet Sauvignon nasce il presigioso Robiano. Le uve, selezionate sono vendemmiate solo quando iniziano ad appassire. La fermentazione
DettagliScritto da pierazzuoligilberto Martedì 13 Marzo :02 - Ultimo aggiornamento Mercoledì 02 Maggio :37
Aromi caratteristici nei vini da questi vitigni. Breve elenco degli aromi che è più probabile trovare in vini derivati in tutto od in parte da questi vitigni. Cercarli e memorizzarli è un grande aiuto
DettagliVerdè. Temperatura di servizio consigliata: 6 C
Verdè Grado alcolico 11,5% 8 g/l 5,5 g/l PH 3,39 120 q Temperatura di servizio consigliata: 6 C Ottenuto da uve Chardonnay e Trebbiano su terreno profondoe composto principalmente da sabbia, argille e
DettagliRISOLUZIONE OIV-OENO MONOGRAFIA SUL GLUTATIONE
RISOLUZIONE OIV-OENO 571-2017 MONOGRAFIA SUL GLUTATIONE L ASSEMBLEA GENERALE, Visto l'articolo 2, paragrafo 2 iv dell'accordo del 3 aprile 2001 che istituisce l'organizzazione internazionale della vigna
DettagliProgetto ewine (Joint Project 2005)
Progetto ewine (Joint Project 2005) Il concetto di tracciabilità applicato ad un processo di produzione di batteri selezionati per uso alimentare Fabio Fracchetti Dip. Biotecnologie - Microbiologia Alimentare
DettagliL Azienda. Stoppervini SAGL - Via Losanna 1a - CH-6900 Lugano -
L Azienda La Fattoria di Poggio Capponi domina da un colle della zona di Montespertoli uno splendido paesaggio di vigne, olivi, grano e cipressi. L azienda si estende su un territorio di 500 ettari. Produce
Dettagliautocertificazione e prezzo sorgente il vino
autocertificazione e prezzo sorgente il vino IL PRODUTTORE Nome produttore/azienda e ragione sociale: Az. Agr. Quarticello di Roberto Maestri Indirizzo: Matilde di Canossa 1/A, 42027, Montecchio Emilia
DettagliLettura DEFINIZIONI DI MOSTI E VINI - OIV
Lettura DEFINIZIONI DI MOSTI E VINI - OIV Mosti Mosto d uva (18/73) Prodotto liquido ottenuto da uva fresca, sia spontaneamente sia mediante processi fisici, quali: pigiatura (*), diraspatura (*), sgrondatura
DettagliVini DOC delle Marche Dati produttivi e disciplinari
Vini DOC delle Marche Dati produttivi e disciplinari I NUMERI DEL VINO MARCHIGIANO LE MARCHE NELLA CAMPAGNA 2002/ 2003 HA PRODOTTO 1.256.275. Hl. DI VINO Vino D.O.C. 28% Vino I.G.T 39% Vino da tavola 33%
DettagliAgricoltura Biodinamica - Biodynamic Viticulture
Agricoltura Biodinamica - Biodynamic Viticulture Ogni nostro vino racconta una storia fatta di emozioni speciali che abbiamo provato lontano da qui. In ogni nostro vino abbiamo portato culture, esperienze
DettagliSAN FELICE. CHIANTI CLASSICO Docg Vendemmia Tenute dell Agricola San Felice (Castelnuovo Berardenga, Siena)
SAN FELICE CHIANTI CLASSICO Docg Vendemmia 2000 Ubicazione vigneti Altitudine Caratteristiche del terreno Sistema di allevamento Tenute dell (Castelnuovo Berardenga, Siena) di medio impasto e ricco di
DettagliLaurea in Viticoltura ed Enologia
Laurea in Viticoltura ed Enologia settore Contenuti minimi Referenti CFU Analisi chimiche e fisiche dei prodotti enologici Operazioni unitarie Richiami di chimica inorganica e organica, equilibri chimici,
DettagliI COMPOSTI VOLATILI RESPONSABILI DELL AROMA DEL VINO. specie di composti chimici, responsabili del cosiddetto bouquet. Ciascuna
I COMPOSTI VOLATILI RESPONSABILI DELL AROMA DEL VINO L aroma dei vini è determinato da numerose sostanze appartenenti a diverse specie di composti chimici, responsabili del cosiddetto bouquet. Ciascuna
DettagliL Azienda. Gli ultimi riconoscimenti
L Azienda La Famiglia Greco è da generazioni una famiglia di frantoiani proprietaria di centinaia di ettari ulivetati e produttori di uva, proprietaria di una vasta Tenuta viticola nel cuore della produzione
Dettaglifranciacorta brut d.o.c.g
Brut franciacorta brut vitigni: 90% chardonnay e 10% pinot nero 10.240 bottiglie e 900 magnum cordone speronato raccolta e selezione manuale, pressatura soffice decantazione statica a freddo inoculo di
DettagliArticolo La indicazione geografica tipica "Marche" è riservata alle seguenti categorie di prodotti vitivinicoli:
ANNESSO DISCIPLINARE DI PRODUZIONE VINI A IGT MARCHE Articolo 1. La Indicazione Geografica Tipica "Marche", accompagnata o meno dalle specificazioni previste dal presente disciplinare di produzione, è
Dettagliautocertificazione e prezzo sorgente il vino
autocertificazione e prezzo sorgente il vino IL PRODUTTORE Nome produttore/azienda e ragione sociale: Azienda Agricola FOFFANI Indirizzo: Piazza Giulia, 13 Clauiano 33050 Trivignano Udinese (UD) Telefono:
DettagliSistema Informativo Statistico. AGRICOLTURA La vendemmia nelle Marche - Anno 2008
a Sistema nformativo Statistico GOTU a vendemmia nelle arche - nno 1 3 4 5 6 7 9 1 11 1 13 14 15 a vendemmia nelle arche nno GO P.F. Sistema nformativo Statistico e arche, con le sue colline e valli che
DettagliData di vendemmia: Merlot 1^ settimana di Settembre, Cabernet 1^ settimana di Ottobre. Fermentazione malolattica:
IGT TOSCANA ROSSO 'RAFELE' E l unico vino di Poggio Trevvalle prodotto senza l impiego di uve Sangiovese. Di colore rosso rubino cupo, ha un complessità olfattiva che spazia dalla frutta matura alle spezie.
DettagliGLERA: GLI STUDI DEL CREA PER LA SUA COLTIVAZIONE AGRONOMIA, FISIOLOGIA, GENETICA, DIFESA
GLERA: GLI STUDI DEL CREA PER LA SUA COLTIVAZIONE AGRONOMIA, FISIOLOGIA, GENETICA, DIFESA Effetto del clima sui profili aromatici delle uve Glera e dei vini Prosecco nell'area collinare DOCG Dr. MASSIMILIANO
DettagliVini bianchi Buone pratiche di lavoro con le doghe in vinificazione
Vini bianchi Buone pratiche di lavoro con le doghe in vinificazione 1 Cosa sono le buone pratiche? Delle tecniche validate al livello scientifico, sperimentale e nella pratica delle cantine 2 A cosa servono?
Dettagli