Il riutilizzo dei beni confiscati

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1 Progetto PON Sicurezza I beni sequestrati e confiscati alle organizzazioni criminali nelle regioni dell Obiettivo Convergenza: dalle strategie di investimento della criminalità all impiego di fondi comunitari nel riutilizzo dei beni già destinati Il riutilizzo dei beni confiscati Giornate di studio informative, febbraio 2013 Transcrime - Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano \ transcrime@unicatt.it \

2 Introduzione Introduzione La Linea 2 del progetto aveva come finalità l analisi dei progetti di riutilizzo dei beni confiscati identificando le buone pratiche e le principali criticità. Obiettivi: Analizzare le caratteristiche dei progetti di riutilizzo Analizzare il contesto socio-economico dei territori interessati Analizzare l impatto ed i problemi di gestione una volta concluso il recupero Migliorare la capacità di valutazione preventiva delle proposte progettuali presentate riguardanti gli interventi di recupero Giornate di studio informative, febbraio

3 Introduzione Per raggiungere questi obiettivi sono state condotte le seguenti attività: 1. Rassegna del quadro normativo nazionale sul tema della confisca e del riutilizzo dei beni confiscati 2. Analisi delle caratteristiche dei progetti di riutilizzo finanziati nel corso delle programmazioni PON Sicurezza e nelle 4 Regioni ora «Obiettivo Convergenza» 3. Analisi del contesto socio-economico dei territori interessati dai progetti di riutilizzo del PON Sicurezza e Analisi di profondità condotta su 8 casi studio selezionati tra i progetti attivati durante la programmazione PON Sicurezza e attualmente conclusi (2 casi in Sicilia, 3 in Campania, 2 in Calabria e 1 in Puglia) 5. Sviluppo di un modello di supporto decisionale (Mo.Su.D.) per pianificare e selezionare gli interventi di recupero Giornate di studio informative, febbraio

4 TEMA 1 Analisi dei progetti di riutilizzo dei beni confiscati Giornate di studio informative, febbraio 2013

5 Tema 1 Programmazione PON Sicurezza Sistema dei Progetti Pilota (PP): ciascun PP raccoglie un numero variabile di progetti di riutilizzo (6 in media) ciascuno dei quali insiste di norma su un singolo bene Riguardanti sia beni confiscati che non In totale sono stati identificati 15 PP per un totale di 95 singoli progetti di riutilizzo: Sicilia: 5 PP (39 progetti) 35 Beni confiscati Calabria: 4 PP (27 progetti) 4 Beni confiscati Campania: 5 PP (28 progetti) 24 Beni confiscati Puglia: 1 PP (1 progetto) 1 Bene confiscato Per motivi di comparabilità si è deciso di realizzare l analisi principalmente a livello di singolo progetto di riutilizzo Giornate di studio informative, febbraio

6 Tema 1 Programmazione PON Sicurezza Ogni progetto insiste su un singolo comune ed è dotato di una autonomia sia in sede di proposta progettuale che di gestione. In alcuni casi erano presenti dei sottoprogetti con diversa destinazione Essendo il programma ancora attivo ci si è concentrati sui progetti approvati fino a Settembre 2011 con un inizio dei lavori previsto al massimo per Aprile 2012 In totale sono stati identificati 58 progetti e 78 sottoprogetti di riutilizzo: Sicilia: 25 Progetti (30 sottoprogetti) 48 Beni confiscati Calabria: 7 Progetti (9 sottoprogetti) 81 Beni confiscati Campania: 14 Progetti (23 sottoprogetti) 19 Beni confiscati Puglia: 12 Progetti (16 sottoprogetti) 15 Beni confiscati Giornate di studio informative, febbraio

7 Tema 1 Tipo di intervento di recupero Giornate di studio informative, febbraio

8 Tema 1 Tipo di gestore ND 23% 40% Altro 8% 5% Società Ente pubblico 0% 2% 4% 15% PON (n. 78) PON (n. 95) Consorzio di comuni 3% 2% Cooperativa 13% 32% Associazione 19% 24% Fondazione 3% 3% Forze di polizia 1% 4% 0% 10% 20% 30% 40% 50% Giornate di studio informative, febbraio

9 Tema 1 Tipo di destinazione e finalità: Sviluppo economico 9% 14.1% Sport 1.3% 8% PON (n. 78) PON (n. 95) Riqualificazione urbana 17.9% 16% Protezione fasce deboli 23% 41.0% Informazione/Educazione 17.9% 23% Aggregazione sociale 7.7% 20% 0% 5% 10% 15% 20% 25% 30% 35% 40% 45% Giornate di studio informative, febbraio

10 Tema 1 Utenti coinvolti Altro 3% 3% Famiglie in difficoltà 6% Popolazione tutta 50% 54% Scuole 1% 2% Portatori di handicap 4% 2% Minori/Adolescenti Minori in difficoltà Imprese 1% 7% 10% 12% 16% PON (n. 78) PON (n. 95) Stranieri 4% 3% Tossicodipendenti 1% 7% Detenuti e area penale 1% 9% Donne in difficoltà 3% 0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% Giornate di studio informative, febbraio

11 Tema 1 Un confronto tra le due Programmazioni: Non emergono significative differenze tra regioni e territori diversi, sia in termini di tipo di finalità dei progetti, di tipo e stato degli immobili recuperati sia in termini di modalità di affidamento e gestione. Ruolo molto più rilevante delle cooperative come gestori dei progetti finanziati a partire dal 2007 mentre, rispetto al , risultano molto meno numerosi i progetti gestiti direttamente da enti pubblici. A partire dal 2007 rispetto al periodo emerge una netta prevalenza dei progetti legati alla protezione delle fasce deboli e una forte riduzione dei progetti di aggregazione sociale e di attività ludicosportive Dal 2007 una maggiore standardizzazione nella presentazione delle domande ha favorito una maggiore chiarezza da parte dei soggetti proponenti nella definizione delle finalità, degli scopi e delle categorie di utenti beneficiati dalle proposte progettuali. Giornate di studio informative, febbraio

12 TEMA 2 Analisi del contesto territoriale dei progetti attivati Giornate di studio informative, febbraio 2013

13 Tema 2 Perché analizzare i territori? Obiettivo di questa analisi è verificare l aderenza tra le finalità dei progetti finanziati e i «bisogni» del territorio Ognuno dei progetti è stato messo in relazione al valore di una serie di indicatori socio-demografici ed economici collegati alle finalità per cui è stato ricevuto il finanziamento Gli indicatori considerati sono: Indice di Disagio Sociale (IDS) Indice di Carenza di Attività Ricreative e Culturali (IARC) Indice di Illegalità (ILEG) Indice di Disoccupazione (IDIS) Indice di Presenza Straniera (IPS) Indice di Criminalità Comune (ICC) Indice di Sottosviluppo Territoriale ed Economico (ISTE) Giornate di studio informative, febbraio

14 Un esempio: L Indice di Disoccupazione (IDIS) Giornate di studio informative, febbraio

15 Tema 2 Risultati Gli indicatori sono stati calcolati per tutti i consorzi, i comuni e le aree di comuni limitrofi interessati dai progetti di riutilizzo, e quindi confrontati con il valore medio nazionale, regionale e dell area Obiettivo Convergenza. In generale tutti i territori interessati dai progetti mostrano situazioni di disagio superiori alla media italiana, giustificando perciò il motivo dell intervento in linea con gli obiettivi del PON Sicurezza. Tuttavia sembra che i progetti finanziati nel periodo rispondano in maniera più specifica, rispetto a quelli del , ai problemi dei territori su cui insistono Stesso avviene per i progetti con finalità di educazione/informazione, di protezione delle fasce deboli o di riqualificazione urbana (soprattutto di videosorveglianza) mentre la correlazione è meno evidente per altre tipologie di progetto come le attività ludico-sportive o lo sviluppo economico. Giornate di studio informative, febbraio

16 Risultati Percentuale di progetti attivati a seconda del grado di problematicità del territorio suddivisi per tipo di destinazione Giornate di studio informative, febbraio 2013 Maggiore problematicità rispetto alla media regionale e Obiettivo Convergenza Maggiore problematicità rispetto alla media regionale o Obiettivo Convergenza Minore problematicità rispetto alla media regionale e Obiettivo Convergenza PON PON Tema 2 Aggregazione sociale IDS 78% 22% 0% 83% 17% 0% IARC 33% 44% 22% 67% 33% 0% Informazione/Educazione IARC 38% 38% 25% 69% 31% 0% ILEG 63% 0% 38% 38% 8% 54% Protezione fasce deboli IDS 86% 14% 0% 43% 21% 36% IDIS 71% 29% 0% 50% 21% 29% IPS 57% 0% 43% 39% 25% 36% Riqualificazione urbana ICC 20% 20% 60% 75% 8% 17% Sport IARC 0% 43% 57% 0% 100% 0% Sviluppo economico ISTE 25% 25% 50% 22% 0% 78% Esempio: nel corso programmazione PON il 78% dei progetti con finalità di Aggregazione Sociale sono stati attivati in territori che presentavano un livello di Disagio Sociale superiore sia alla media regionale che a quella delle regioni Obiettivo Convergenza 16

17 Dove posso recuperare ulteriori informazioni? Giornate di studio informative, febbraio

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