DALLA NEUROESTETICA ALLA NEUROBIOLOGIA DELLA BELLEZZA. A cura del Prof. Elio Pinchera

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "DALLA NEUROESTETICA ALLA NEUROBIOLOGIA DELLA BELLEZZA. A cura del Prof. Elio Pinchera"

Transcript

1

2 DALLA NEUROESTETICA ALLA NEUROBIOLOGIA DELLA BELLEZZA A cura del Prof. Elio Pinchera

3 INTRODUZIONE La Neuroestetica è una nuova area di ricerca che coniuga Arte e Scienza per studiare IL CERVELLO VISIVO. Essa cerca di comprendere quali sono i meccanismi biologici correlati alle emozioni e al gradimento estetico del bello. Si serve dell arte per conoscere meglio le funzioni del cervello.

4 Promotore di questa nuova disciplina è Semir Zeki, professore di Neurobiologia alla University College di Londra, esperto dei processi del cervello visivo. Nel suo Libro «Visione dall Interno» esplora l attività cerebrale che sta alla base della creatività e del godimento dell arte. Nel 2001 fonda l istituto di Neuroestetica.

5 SEMIR ZEKI

6 Egli afferma che: < le arti visive seguono le leggi del cervello visivo; < mediante le arti visive, quali estensione del cervello visivo, si può indagare sulla conoscenza emotiva e sulle implicazioni del cervello. (scrive Arte e cervello )

7 IL CERVELLO VISIVO Quando osserviamo un opera di Vermeer, ad esempio, in alcune aree del cervello si creano delle brain imagings, ovvero come un effetto neuroni specchio, in un rapporto empatico con l opera.

8 .

9 LA TESSITRICE LA LATTAIA

10 LEZIONE DI MUSICA

11

12 Ciò è possibile grazie alle nuove tecnologie mediche, quali LA RISONANZA MAGNETICA FUNZIONALE (fmri) e la PET. Grazie alla PET possiamo attribuire alla corteccia orbito-frontale mediale il ruolo di chiave della percezione estetica del bello.

13

14 Essa ci consente di visualizzare la attività del cervello visivo proprio mentre guardiamo un opera d arte, ci emozioniamo e godiamo della bellezza fino a sperimentare la Sindrome di Stendhal. Con la fmri si è scoperto che ci sono aree che elaborano stimoli specifici.

15 L ambiguità è la certezza che dinanzi all opera d arte si possono avere interpretazioni diverse e tutte plausibili. Ovvero essa è la chiave estetica sia della Gioconda che del non finito di Michelangelo. Cezanne afferma che Il lavoro si completa nella mente dello spettatore

16 I PRIGIONI DI MICHELANGELO. Lascerò qualcosa di non finito fin quando non mi arriverà la Ispirazione Celeste.

17 Ma l interpretazione di una figura ambigua o non finita può essere anche unica e plausibile, quando influenzata da un area cerebrale superiore: come nel Triangolo di Kanizsa.

18

19 Semir Zeki, nella sua prima opera Arte e cervello raccoglie le immagini visive artistiche. Il cervello visivo è composto da una corteccia visiva primaria, situata nella parte occipitale del cervello che riceve i segnali della retina. La sua lesione causa la cecità.

20 Intorno a quest area ci sono altre aree Visive specializzate a percepire e ad elaborare stimoli sensoriali diversi: colore, forma, movimento Si tratta di aree occipito-parietali. Ovvero aree diverse che analizzano ciò che l occhio vede e che vengono stimolate dall arte e dalla bellezza.

21

22 La teoria zekiana si rifà in un certo senso a Kant, il quale affermava esserci un doppio sistema di conoscenza: una percezione passiva sensoriale e la sua elaborazione attiva, mediata dal cervello visivo. Egli passa dalla Neuroestetica alla Neurobiologia della bellezza.

23 Secondo Zeki due leggi regolano la creazione ed il godimento estetico del bello: < la legge di costanza; < la legge di astrazione. Il bello osservato produce una Risonanza Emozionale, come risultato di processi costanti presenti nel nostro cervello.

24 Ad esempio. Una foglia rimane verde anche se vista al mattino, alla sera, al tramonto, se è nuvoloso Ciò si spiega grazie ad un sistema di elaborazione del cervello determinato geneticamente. Ad oggi conosciamo il meccanismo relativo ai colori, ma non alla forma.

25 La riflettanza è la percentuale di luce che una data superficie è in grado di riflettere a seconda della lunghezza d onda. Ad esempio la superficie verde riflette Il 70% dell onda media della luce incidente.il 20% dell onda lunga Il rosso.

26 La legge di astrazione Secondo Zeki il cervello enfatizza il generale a spese del particolare. Ovvero noi vediamo con il cervello e non con la retina, che fa da filtro, da canale verso il cervello, che poi costruisce l immagine a seconda dei suoi vissuti, cultura e di ciò che l immagine stessa evoca.

27

28

29

30 Pertanto il cervello visivo non è come un lettore di DVD, bensì un network in grado di costruire l immagine a seguito di una elaborazione di dati archiviati, correlati alle emozioni percepite ed al godimento della bellezza.

31 Vedere non è un processo passivo, ma attivo e creativo (Matisse). Ad esempio per me il viso della ragazza dall orecchino di perla di Vermeer, è bello poiché rappresenta un viso di donna ideale, registrato nel mio cervello: di tante donne delle quali ho selezionati gli elementi belli condivisi ed introiettati.

32

33 Ergo la Laura di Petrarca, come pure la Beatrice di Dante ( gloriosa donna della mia mente ) rappresenta la sintesi, l ideale di tutte le belle donne da loro viste e conosciute.

34 Laura Beatrice

35 Conclusioni In passato tanti studiosi, da Platone a Kant, hanno cercato una risposta ai misteriosi meccanismi biologici implicati nel godimento della bellezza. L a scuola di Zeki ci dà una risposta che è bene conoscano tutti coloro che operano nell estetica del bello.

36 Siano essi Medici Estetici, Chirurghi Plastici, Estetiste Sono conoscenze formative che arricchiscono il loro corredo professionale. E questo l obiettivo della mia relazione.

37 Pertanto, alla luce delle nuove conoscenze, il concetto di bellezza è così tanto evoluto che ho preferito parlare non tanto di Biologia della Bellezza, quanto di Neuroestetica, ovvero di Neurobiologia della Bellezza.

38 Concludo con un pensiero di Voltaire Il bello estetico è troppo spirituale per darsi direttamente ai sensi:esso deve nascere nella immaginazione di chi guarda, anche se attraverso un immagine ideale.

39 Ad oggi purtroppo i dictat della moda corrente e del Marketing, a differenza del mondo animale, interferiscono negativamente sulla naturale evoluzione biologica della bellezza.

40 Come pure certi sedicenti medici estetici e chirurghi plastici che profanano l etica della Medicina Estetica con certe brutture e interventi di cattivo gusto, come vediamo nelle immagini che seguono.

41 Gabriel Garko prima di finire nelle mani dei Black Block

42 GRAZIE PER L ATTENZIONE

LA PERCEZIONE VISIVA. corso CAD A architettura quinquennale 2010/2011 condotto da daniela sidari

LA PERCEZIONE VISIVA. corso CAD A architettura quinquennale 2010/2011 condotto da daniela sidari LA PERCEZIONE VISIVA corso CAD A architettura quinquennale 2010/2011 condotto da daniela sidari NEL GUARDARE UN OGGETTO ENTRANO IN GIOCO: L ESPERIENZA VISSUTA LA MEMORIA TRADIZIONI E CULTURA L OCCHIO CHE

Dettagli

Effetti psicoluminosi

Effetti psicoluminosi illuminotecnica 1 La visione Il dramma della visione ha tre attori: Effetti psicoluminosi la luce le superfici la mente umana Fabio Peron Università IUAV - Venezia Jan Vermeer, Il Geografo Università IUAV

Dettagli

Curricolo per Competenze: ARTE

Curricolo per Competenze: ARTE Scuola dell Infanzia COMPETENZE/CAMPO DI ESPERIENZA ESPERIENZE DI APPRENDIMENTO CHE PREPARANO ALLO SVILUPPO DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI QUESTO SIGNIFICA CHE IL BAMBINO IMPARA A... 1. Esprimersi e comunicare

Dettagli

Turismo alpino. Val di Fassa e competitor

Turismo alpino. Val di Fassa e competitor Turismo alpino. Val di Fassa e competitor 1 2 QUALITÀ Qualità totale Qualità effettiva Qualità percepita Qualità emozionale Certificazioni.. 1 3 QUALITÀ e ASPETTATIVE fanno i conti con il vissuto, con

Dettagli

PERCEZIONE 1 a cura di Barbara Brugola

PERCEZIONE 1 a cura di Barbara Brugola PERCEZIONE 1 a cura di Barbara Brugola SENSAZIONE Impressione soggettiva, immediata e semplice che corrisponde a una risposta immediata ad uno stimolo fisico di una data intensità. Le sensazioni possono

Dettagli

La Percezione Dei Colori

La Percezione Dei Colori La Percezione Dei Colori PRINCIPI BASE DELLA PERCEZIONE DEI COLORI LA TRICROMIA PROCESSI OPPONENTI VEDIAMO GLI STESSI COLORI? STEFANO ZUCCALA IL COLORE NON È UNA PROPRIETÀ FISICA DELL AMBIENTE, MA PIUTTOSTO

Dettagli

Esperienze motorie. e apprendimento. nell infanzia

Esperienze motorie. e apprendimento. nell infanzia Esperienze motorie e apprendimento nell infanzia Bruno Mantovani 1 Secondo titolo: DOBBIAMO CREDERCI 2 .. Alla nascita, un neonato è un miliardario. Tutto è possibile, il cervello è pronto a fornire prestazioni

Dettagli

PROGETTAZIONE ARTE E IMMAGINE CLASSI PRIME

PROGETTAZIONE ARTE E IMMAGINE CLASSI PRIME PROGETTAZIONE ARTE E IMMAGINE CLASSI PRIME TRAGUARDI DI COMPETENZA CONOSCENZE ABILITA -Elabora creativamente produzioni personali per esprimere sensazioni, emozioni e il proprio vissuto -Strumenti e tecniche

Dettagli

OSSERVARE E LEGGERE LE IMMAGINI

OSSERVARE E LEGGERE LE IMMAGINI OSSERVARE E LEGGERE LE IMMAGINI WWW.ARTEIMMAGINECOSSATO.IT Osservare le immagini Noi conosciamo il mondo che ci circonda grazie ai messaggi che esso ci trasmette e che i nostri sensi percepiscono. Gli

Dettagli

La conoscenza per relazioni

La conoscenza per relazioni CORSO DI SOCIOLOGIA GENERALE La conoscenza per relazioni Marco Ingrosso Conoscenza: cosa si intende? La conoscenza è un processo di esplorazione e osservazione del mondo volto a comprenderlo al fine di

Dettagli

Elaborazione SENSORIALE

Elaborazione SENSORIALE Elaborazione SENSORIALE Tutte le esperienze sensoriali hanno in comune tre principi. 1. Uno stimolo fisico 2. Una serie di eventi attraverso i quali lo stimolo viene trasformato in impulsi nervosi 3. Una

Dettagli

Vedere con il cervello...

Vedere con il cervello... Classe: Terza Tema: Sistema Nervoso Durata: 4 ore-lezione Situazione-problema Vedere con il cervello... 1 Premessa Questa situazione-problema si compone di una parte comune, nella quale tutti i gruppi

Dettagli

LABORATORIO DI DANZARMONIA "La danza del corpo" Silvia Girino Insegnante Esperto di linguaggi artistici integrati

LABORATORIO DI DANZARMONIA La danza del corpo Silvia Girino Insegnante Esperto di linguaggi artistici integrati LABORATORIO DI DANZARMONIA "La danza del corpo" Silvia Girino Insegnante Esperto di linguaggi artistici integrati Premessa Dal 2012 al 2014 ho preso parte a un percorso di formazione sulle Arti Terapie,

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE A DISTANZA Modulo 7 - L empatia con la donna Aspetti più rilevanti F. PELLEGRINO, Salerno

CORSO DI FORMAZIONE A DISTANZA Modulo 7 - L empatia con la donna Aspetti più rilevanti F. PELLEGRINO, Salerno CORSO DI FORMAZIONE A DISTANZA Modulo 7 - L empatia con la donna Aspetti più rilevanti F. PELLEGRINO, Salerno empatia http://www.tuttogreen.it L empatia si basa sull autoconsapevolezza; quanto più si è

Dettagli

Che cosa è l imagery. imagery?

Che cosa è l imagery. imagery? Che cosa è l imagery imagery? Immaginate di camminare lungo una spiaggia al tramonto. Sull orizzonte, uno splendido sole arancione sta baciando il confine lontano dell oceano e il cielo, striato di nubi,

Dettagli

L IMPORTANZA DELL ARTE PER L INFANZIA

L IMPORTANZA DELL ARTE PER L INFANZIA L IMPORTANZA DELL ARTE PER L INFANZIA Conservare lo spirito dell infanzia dentro di sé per tutta la vita vuol dire conservare la curiosità di conoscere, il piacere di capire, la voglia di comunicare. Bruno

Dettagli

IMMANUEL KANT Critica del giudizio (1790)

IMMANUEL KANT Critica del giudizio (1790) IL SENTIMENTO Nella Critica del Giudizio, Kant studia quello che chiama sentimento, così come nelle altre due critiche aveva analizzato la conoscenza e la morale. Anche il sentimento di cui egli parla

Dettagli

Percezione. Germano Rossi ISSR 2011/12

Percezione. Germano Rossi ISSR 2011/12 Percezione Germano Rossi ISSR 2011/12 Percezione 1 Percezione Ci muoviamo nell ambiente, evitando gli ostacoli, verso una meta Manipoliamo gli oggetti e l ambiente che ci circonda (per scrivere usiamo

Dettagli

LABORATORI TEORICO/PRATICI LABORATORI PRATICI LEZIONI D ARTE WORKSHOP

LABORATORI TEORICO/PRATICI LABORATORI PRATICI LEZIONI D ARTE WORKSHOP La creatività [ ] si forma e si trasforma continuamente. Essa esige una intelligenza pronta ed elastica, una mente libera da preconcetti di alcun genere, pronta a imparare ciò che gli serve in ogni occasione

Dettagli

Il termine colore indica l interpretazione che il nostro cervello dà alla radiazione elettromagnetica emessa da un corpo. Si definisce luminosa

Il termine colore indica l interpretazione che il nostro cervello dà alla radiazione elettromagnetica emessa da un corpo. Si definisce luminosa Teoria dei Colori Il termine colore indica l interpretazione che il nostro cervello dà alla radiazione elettromagnetica emessa da un corpo. Si definisce luminosa quella parte di radiazione elettromagnetica

Dettagli

autismo e disturbi generalizzati di sviluppo Istituto Skinner Napoli Docente Mario D Ambrosio

autismo e disturbi generalizzati di sviluppo Istituto Skinner Napoli Docente Mario D Ambrosio autismo e disturbi generalizzati di sviluppo Istituto Skinner Napoli Docente Mario D Ambrosio Criteri diagnostici per il disturbo autistico (DSM IV) Compromissione qualitativa dell interazione sociale

Dettagli

Il futuro che emerge

Il futuro che emerge Il futuro che emerge Anche a scuola Che lo si voglia o no, la multimedialità è la realtà Che lo si voglia o no, gli studenti e la società sono multimediali Spunti di riflessione La realtà che conosco Individuo

Dettagli

scuola Convegno nazionale Riflessioni ed esperienze sulla scuola dell infanzia oggi Sabato 9 novembre 2013 ore 9:30-17:30

scuola Convegno nazionale Riflessioni ed esperienze sulla scuola dell infanzia oggi Sabato 9 novembre 2013 ore 9:30-17:30 scuola dell Convegno nazionale La GRANDE scuola per i piccoli. Riflessioni ed esperienze sulla scuola dell infanzia oggi Sabato 9 novembre 2013 ore 9:30-17:30 Istituto San Zeno Via don Giovanni Minzoni

Dettagli

DUE PASSI NEI MUSEI DI MILANO ALLA PINACOTECA DI BRERA

DUE PASSI NEI MUSEI DI MILANO ALLA PINACOTECA DI BRERA DUE PASSI NEI MUSEI DI MILANO ALLA PINACOTECA DI BRERA Percorso di Arte Terapia 2017-2018 a cura di: Dr.ssa Emanuela Galbiati (Arte Terapeuta Fondazione Manuli) ARTE VISIVA ED ARTE TERAPIA: IL SENSO DI

Dettagli

Equilibra di Emilia sintoni massimo franceschetti presenta

Equilibra di Emilia sintoni massimo franceschetti presenta Equilibra di Emilia sintoni massimo franceschetti presenta l espressione DEL CORPO Percorso tra danza e comunicazione non verbale Desideriamo favorire l'espressione personale attraverso il movimento danzato.

Dettagli

COSTRUIAMO UNO SPETTROMETRO

COSTRUIAMO UNO SPETTROMETRO COSTRUIAMO UNO SPETTROMETRO di MICHELA ZAFFARONI 60 Novembre 2018 ~ Elettronica In Strumentazione L a spettrometria è una tecnica di analisi che permette di riconoscere i materiali o la composizione di

Dettagli

Le malattie retiniche ereditarie

Le malattie retiniche ereditarie Le malattie retiniche ereditarie Deficit di vista Periferico: secondario ad una patologia che riguarda l occhio Centrale: secondario ad una patologia che coinvolge le vie visive retrochiasmatiche Cecita

Dettagli

Corso breve "Scrittura Creativa e medicina narrativa in psichiatria" A cura di Giovanni Previti Il Benessere dell Anima

Corso breve Scrittura Creativa e medicina narrativa in psichiatria A cura di Giovanni Previti Il Benessere dell Anima Corso breve "Scrittura Creativa e medicina narrativa in psichiatria" A cura di Giovanni Previti Il Benessere dell Anima RELATRICE Antonella Garofalo La letteratura è uno dei luoghi privilegiati dove gettare

Dettagli

Noi e gli altri in una terra di pace

Noi e gli altri in una terra di pace D IREZIONE IDATTICA STATALE - BASTIA UMBRA - Via Roma, 54 Tel. e Fax 075/8000583 E mail: dir.bastiadonbosco@libero.it - C.F.80009260540 Noi e gli altri in una terra di pace Laudato sii, mi Signore per

Dettagli

Fondamenti cognitivi dell attività cerebrale

Fondamenti cognitivi dell attività cerebrale Fondamenti cognitivi dell attività cerebrale Come le neuroscienze studiano i meccanismi cognitivi Veronica Mazza Centro Interdipartimentale Mente e Cervello (CIMeC) Università di Trento Cosa sono le neuroscienze

Dettagli

Italiano Funzioni del linguaggio.

Italiano Funzioni del linguaggio. Italiano 2012 Funzioni del linguaggio http://www.federicopellizzi.it/custodi/terze/funzioni_linguaggio.pdf 1 Il linguaggio Il linguaggio complesso è una prerogativa degli esseri umani. Solo noi possiamo

Dettagli

S E Z I O N E C O C C I N E L L E. «In natura, la luce crea il colore Nella pittura, il colore crea la luce..» Hans Hofmann a.s.

S E Z I O N E C O C C I N E L L E. «In natura, la luce crea il colore Nella pittura, il colore crea la luce..» Hans Hofmann a.s. «In natura, la luce crea il colore Nella pittura, il colore crea la luce..» Hans Hofmann a.s. 2016/2017 S E Z I O N E C O C C I N E L L E «Una sua particolarità è la O di Giotto e il blu che usa nei suoi

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA: ARTE E IMMAGINE CLASSE PRIMA

SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA: ARTE E IMMAGINE CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA: ARTE E IMMAGINE CLASSE PRIMA NUCLEO FONDANTE: ESPRIMERSI E COMUNICARE Utilizza le conoscenze e le abilità relative al linguaggio visivo per produrre varie tipologie di testi

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA ARTE E IMMAGINE

SCUOLA PRIMARIA ARTE E IMMAGINE SCUOLA PRIMARIA ARTE E IMMAGINE CLASSE PRIMA 1. Utilizzare gli elementi di base del linguaggio visuale per osservare e descrivere immagini statiche (quali fotografie, manifesti, opere d arte) e messaggi

Dettagli

Grafica ed interfacce per la comunicazione Scienze della Comunicazione

Grafica ed interfacce per la comunicazione Scienze della Comunicazione Grafica ed interfacce per la comunicazione Scienze della Comunicazione Paola Vocca Lezione 13: Conoscere l utente: visione Lucidi tradotti e adattati da materiale presente su http://www.hcibook.com/e3/resources/

Dettagli

capire Kant è un gioco

capire Kant è un gioco capire Kant è un gioco Possiamo conoscere a priori la natura! A priori: prima dell esperienza, indipendentemente dall esperienza. I Principi dell intelletto puro, presentati da Kant nella Critica della

Dettagli

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-DISCIPLINARE Programmazione 2016/2017

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-DISCIPLINARE Programmazione 2016/2017 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-DISCIPLINARE Programmazione 2016/2017 Materia Classe Indirizzo Docente Scienze Umane Prima Tortora Giuseppina Testi in adozione Il manuale di scienze umane: psicologia

Dettagli

Sull arte, specchio della vita

Sull arte, specchio della vita Sull arte, specchio della vita In copertina Le mele d oro olio su tela opera del Maestro L. Boccardi. Luigi Boccardi SULL ARTE, SPECCHIO DELLA VITA Il pensiero, l esperienza, la psicologia www.booksprintedizioni.it

Dettagli

IN VIAGGIO CON MATISSE e ALTRI PITTORI

IN VIAGGIO CON MATISSE e ALTRI PITTORI SCUOLA DELL INFANZIA CASA DEL BAMBINO ABBADIA LARIANA PROGETTUALITÀ Anno scolastico 2017/2018 IN VIAGGIO CON MATISSE e ALTRI PITTORI PREMESSA A dodici anni dipingevo come Raffaello, però ci ho messo tutta

Dettagli

Anno Scolastico 2016 / 2017 prof. Paolo Beretti. Percezione visiva

Anno Scolastico 2016 / 2017 prof. Paolo Beretti. Percezione visiva Anno Scolastico 2016 / 2017 prof. Paolo Beretti Percezione visiva 1. Illuminazioni 2. Occhio e cervello 3. Organizzazione del campo visivo 4. La percezione della profondità 5. Effetti ottici 6. Equilibri

Dettagli

Il Bianco, Il Nero e l Arcobaleno

Il Bianco, Il Nero e l Arcobaleno Antonio Simeone Il Bianco, Il Nero e l Arcobaleno e altri racconti d Amore Edizioni www.corebook.net redazione@corebook.net A mia Mamma, a mio Padre, mie prime impronte d amore. Indice Introduzione Il

Dettagli

problema anticipazione rappresentazione convalida

problema anticipazione rappresentazione convalida problema anticipazione ipotesi simulazione rappresentazione convalida L ipotesi percettiva Il problema conoscitivo su cui si fonda l esercizio induce il malato a formulare ipotesi di soluzione del problema

Dettagli

Le neuroimmagini: come la scienza e la tecnologia ci aiutano a studiare le funzioni del cervello. Event funded by FP7-Eu project DECIDE

Le neuroimmagini: come la scienza e la tecnologia ci aiutano a studiare le funzioni del cervello. Event funded by FP7-Eu project DECIDE Le neuroimmagini: come la scienza e la tecnologia ci aiutano a studiare le funzioni del cervello Event funded by FP7-Eu project DECIDE Le neuroimmagini: visualizzazione in vivo del cervello Il termine

Dettagli

Adulto (genitore - insegnante) come modello educativo. Oulx 26 novembre 2018

Adulto (genitore - insegnante) come modello educativo. Oulx 26 novembre 2018 Adulto (genitore - insegnante) come modello educativo Oulx 26 novembre 2018 Apprendimento per osservazione È l apprendimento che si manifesta quando un individuo osserva il comportamento di un modello

Dettagli

Percezione del movimento

Percezione del movimento Corso di Principi e Modelli della Percezione Prof. Giuseppe Boccignone Dipartimento di Scienze dell Informazione Università di Milano boccignone@dsi.unimi.it http://homes.dsi.unimi.it/~boccignone/giuseppeboccignone_webpage/modelli_percezione.html

Dettagli

VISIONE LATERALE DEL CERVELLO

VISIONE LATERALE DEL CERVELLO VISIONE LATERALE DEL CERVELLO Scissura centrale (di Rolando) Lobo frontale Lobo parietale Lobo occipitale Lobo temporale Scissura laterale (di Silvio) La corteccia dell Insula L INSULA: è coperta esternamente

Dettagli

Rudolf Arnheim: un secolo di pensiero visivo

Rudolf Arnheim: un secolo di pensiero visivo Rudolf Arnheim: un secolo di pensiero visivo 1904- in vita Ultimo degli allievi della scuola di Berlino. Allievo di K. Lewin e M.Wertheimer. 15/11/06 1 R. Arnheim noto in tutto il mondo per i suoi studi

Dettagli

COME E FATTO L OCCHIO, secondo te? COME FA A VEDERE?

COME E FATTO L OCCHIO, secondo te? COME FA A VEDERE? COME E FATTO L OCCHIO, secondo te? COME FA A VEDERE? CL.4^sc. Vivaldi Fornase Spinea 1 (VE) Ins. D.Furlan Ottobre 2000 Protocolli di discussione: Luce 1 Luce 2 GLO: C è come dentro di te una luce che ti

Dettagli

Dal mio viso ai miei pensieri

Dal mio viso ai miei pensieri Dal mio viso ai miei pensieri Percorso sull autoidentificazione partendo dal ritratto per arrivare agli aspetti emozionali Sezione 4B Anno scolastico 2015-16 Giuliana Gozzoli, Angela Caliendo Questo/a

Dettagli

Istituto Comprensivo Perugia 9

Istituto Comprensivo Perugia 9 Istituto Comprensivo Perugia 9 Anno scolastico 2015/2016 Programmazione delle attività educativo didattiche SCUOLA PRIMARIA Disciplina ARTE E IMMAGINE CLASSE: PRIMA COMPETENZE SPECIFICHE ABILITA CONOSCENZE

Dettagli

CHE COS È LA RELAZIONE? Un modo di essere che Ci permette di stare con l'altro

CHE COS È LA RELAZIONE? Un modo di essere che Ci permette di stare con l'altro CHE COS È LA RELAZIONE? Un modo di essere che Ci permette di stare con l'altro Se vedo me stesso, posso vedere chi mi sta vicino Mi stabilizzo nel corpo tenendo conto di ciò che emana l'altro, Resto presente

Dettagli

Oltre le immagini sensoriali

Oltre le immagini sensoriali Oltre le immagini sensoriali Laboratorio di Biochimica Clinica e Biologia Molecolare Clinica Facoltà di Medicina, Università di Pisa I neuroni specchio: matching function 1 I neuroni specchio: matching

Dettagli

Il cervello umano: unità centrale di interfaccia. Esseri umani come elaboratori biologici

Il cervello umano: unità centrale di interfaccia. Esseri umani come elaboratori biologici Computer Biologico Il cervello letto tecnologicamente 1 Il cervello umano: unità centrale di interfaccia Guardando all essere umano come un sistema dinamico ci si accoge che spesso reagisce secondo soluzioni

Dettagli

LIBRI A SPASSO TANTI MODI PER CONOSCERE IL LIBRO

LIBRI A SPASSO TANTI MODI PER CONOSCERE IL LIBRO LIBRI A SPASSO TANTI MODI PER CONOSCERE IL LIBRO PREMESSA Il progetto lettura nasce dalla convinzione che il libro e con esso il racconto ha un ruolo decisivo nella formazione culturale di ogni individuo.

Dettagli

Finalità (tratte dalle indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell infanzia e del primo ciclo d istruzione)

Finalità (tratte dalle indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell infanzia e del primo ciclo d istruzione) Curricolo di Arte e immagine Scuola Primaria Finalità (tratte dalle indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell infanzia e del primo ciclo d istruzione) La disciplina arte e immagine ha la

Dettagli

Lakoff e Johnson distinsero metafore di orientamento (derivate dal nostro orientamento nello spazio per gli effetti della gravità sul nostro corpo),

Lakoff e Johnson distinsero metafore di orientamento (derivate dal nostro orientamento nello spazio per gli effetti della gravità sul nostro corpo), Lakoff e Johnson distinsero metafore di orientamento (derivate dal nostro orientamento nello spazio per gli effetti della gravità sul nostro corpo), metafore ontologiche o fisiche (derivate dall esperienza

Dettagli

Emozioni s.invitto ricercatrice Psicologia Generale Università del Salento. Componente comportamentale, vegetativa e ormonale

Emozioni s.invitto ricercatrice Psicologia Generale Università del Salento. Componente comportamentale, vegetativa e ormonale Emozioni s.invitto ricercatrice Psicologia Generale Università del Salento Componente comportamentale, vegetativa e ormonale Ruolo dell amigdala L amigdala svolge un ruolo fondamentale nelle reazioni fisiologiche

Dettagli

GIOCARE CON L ARTE. Motivazione. Finalità

GIOCARE CON L ARTE. Motivazione. Finalità GIOCARE CON L ARTE L incontro dei bambini con l arte è occasione per guardare con occhi diversi il mondo che li circonda ( Indicazioni Nazionali per il curricolo,2012) Motivazione Il progetto nasce dal

Dettagli

LICEO STATALE G. MOLINO COLOMBINI. PROGRAMMA SVOLTO a.s. 2016/2017

LICEO STATALE G. MOLINO COLOMBINI. PROGRAMMA SVOLTO a.s. 2016/2017 LICEO STATALE G. MOLINO COLOMBINI LICEO DELLE SCIENZE UMANE LICEO DELLE SCIENZE UMANE AD INDIRIZZO ECONOMICO SOCIALE LICEO SCIENTIFICO AD INDIRIZZO SCIENZE APPLICATE Via Beverora, 51 - Piacenza - 0523/328281

Dettagli

PERCEZIONE E ESPERIENZA COME FONTE DI PERCEZIONE

PERCEZIONE E ESPERIENZA COME FONTE DI PERCEZIONE PERCEZIONE E ESPERIENZA COME FONTE DI PERCEZIONE DUE STRUMENTI ESSENZIALI E CONDIZIONANTI PER LA NOSTRA UMANA CONOSCENZA DEL MONDO PER LA NOSTRA UMANA CAPACITA DI AGIRE NEL MONDO CONTINUAMENTE IL CORPO

Dettagli

Le motivazioni. Qualità percepita invariata

Le motivazioni. Qualità percepita invariata MA CHE BONTA...! Le motivazioni Criticità mensa scolastica Bassa qualità percepita (commissione mensa e Customer satisfaction, ecc..) Cosa fare? Interventi migliorativi sui menù e sulla qualità delle materie

Dettagli

La percezione acustica

La percezione acustica 27 Febbraio 2007 Corso di Laurea in Informatica Multimediale Facoltà di Scienze MMFFNN Università di Verona La percezione acustica Chiara Della Libera DSNV Università di Verona Sezione di Fisiologia Umana

Dettagli

Corso integrato di Bioingegneria Medicina Fisica e Riabilitativa SISTEMI SENSORIALI E PERCEZIONE. Sistemi sensoriali Stimoli esterni.

Corso integrato di Bioingegneria Medicina Fisica e Riabilitativa SISTEMI SENSORIALI E PERCEZIONE. Sistemi sensoriali Stimoli esterni. Corso integrato di Bioingegneria Medicina Fisica e Riabilitativa Docente: Ricevimento: Esame: Testi di riferimento: Mirta Fiorio III piano, studio Prof. Paola Cesari mirta.fiorio@medicina.univr.it 045

Dettagli

UNITÀ DI APPRENDIMENTO

UNITÀ DI APPRENDIMENTO DISCIPLINA ARTE E IMMAGINE NUMERO UNITÀ D APPRENDIMENTO TITOLO UNITÀ DI APPRENDIMENTO DATI IDENTIFICATIVI ELEMENTI DEL LINGUAGGIO VISUALE CLASSI / ALUNNI COINVOLTI I A,B,C,D ARTICOLAZIONE DELL UNITÀ DI

Dettagli

Alle origini del pensiero formale: IL REGNO DEI SEGNI. Di ROBERTA MARCOLI LICEO SCIENTIFICO ORAZIO GRASSI (Savona)

Alle origini del pensiero formale: IL REGNO DEI SEGNI. Di ROBERTA MARCOLI LICEO SCIENTIFICO ORAZIO GRASSI (Savona) + Alle origini del pensiero formale: IL REGNO DEI SEGNI Di ROBERTA MARCOLI LICEO SCIENTIFICO ORAZIO GRASSI (Savona) + Limiti e dubbi il linguaggio può completare la necessità di espressione? Teorie sulla

Dettagli

LA PROSPETTIVA DEL SÉ

LA PROSPETTIVA DEL SÉ LA PROSPETTIVA DEL SÉ Ha origine da analisi speculative che si sono sviluppate in ambito filosofico e religioso sin dall antichità classica. In questi ambiti ha avuto origine la concezione unitaria del

Dettagli

INTRODUZIONE Ho speso tutta la mia carriera cercando di capire il funzionamento interno del cervello e le motivazioni del comportamento umano. Essendo

INTRODUZIONE Ho speso tutta la mia carriera cercando di capire il funzionamento interno del cervello e le motivazioni del comportamento umano. Essendo Ho speso tutta la mia carriera cercando di capire il funzionamento interno del cervello e le motivazioni del comportamento umano. Essendo fuggito da Vienna da giovane, poco dopo che Hitler l aveva occupata,

Dettagli

La sintesi a priori e la rivoluzione copernicana

La sintesi a priori e la rivoluzione copernicana La sintesi a priori e la rivoluzione copernicana La domanda sull uso puro della ragione porta Kant a compiere un indagine sulla natura, le condizioni e i limiti della conoscenza umana. Caratteri della

Dettagli

Il colore come elemento distintivo di un prodotto

Il colore come elemento distintivo di un prodotto Aperitivi del Design 4 Rovereto, 27 novembre 2015 Il colore come elemento distintivo di un prodotto Stefano Rossi Product design Dipartimento di ingegneria industriale Università of stefano.rossi@ing.unitn.it

Dettagli

Training di apprendimento

Training di apprendimento Training di apprendimento Terza parte L apprendimento si potenzia curando il processo di percezione visiva(intelligenza) Cosa significa vedere e cosa percepire? L'immagine non è una animazione! Osservando

Dettagli

Filosofia e cultura ebraica 1. La cultura ebraica dalle origini a Maimonide. Lezioni d'autore

Filosofia e cultura ebraica 1. La cultura ebraica dalle origini a Maimonide. Lezioni d'autore Filosofia e cultura ebraica 1. La cultura ebraica dalle origini a Maimonide Lezioni d'autore Le fonti Le prime scuole importanti di religione e cultura ebraica risalgono al I sec. a.c. I testi sui quali

Dettagli

SCUOLA D INFANZIA CASTIGLIONI PROGETTO: IO SONO UN ALBERO

SCUOLA D INFANZIA CASTIGLIONI PROGETTO: IO SONO UN ALBERO SCUOLA D INFANZIA CASTIGLIONI PROGETTO: IO SONO UN ALBERO Sezione: rivolta principalmente ai bambini del 1 anno, 3anni. Presentazione dell attività: Partendo da una visone globale della scuola che vede

Dettagli

Test di Autovalutazione

Test di Autovalutazione Test di Autovalutazione Il test può essere fatto seguendo alcune semplici indicazioni: Nelle aree segnalate (risposta, domanda, spazio con la freccia,) sono collocati già dei comandi Con un click del mouse

Dettagli

OGNUNO DISEGNA IN MODO DIVERSO Pre-lettura / Motivazione

OGNUNO DISEGNA IN MODO DIVERSO Pre-lettura / Motivazione Elena Rivetti 1 23/04/2011 OGNUNO DISEGNA IN MODO DIVERSO Pre-lettura / Motivazione Fase 1 1) Guarda le immagini: secondo te, di che cosa parliamo oggi? Che cosa sono? Chi li ha fatti? In quale materia

Dettagli

Competenze da utilizzare: comprendere un testo; costruire una mappa; esporre un argomento in modo personale; utilizzare un linguaggio specifico.

Competenze da utilizzare: comprendere un testo; costruire una mappa; esporre un argomento in modo personale; utilizzare un linguaggio specifico. Fine scuola primaria-competenza: studio Compito: leggere un testo da riferire organizzandolo in una mappa che possa servire come traccia. Prodotto finale:una mappa del testo, esposizione orale Struttura

Dettagli

ARTE NELLA SCUOLA (Esperienze)

ARTE NELLA SCUOLA (Esperienze) ARTE NELLA SCUOLA (Esperienze) Nell ambito dell evoluzione infantile arte e creatività svolgono un ruolo fondamentale. Nelle sue forme più varie l arte coinvolge tutti i sensi del bambino e ne amplia le

Dettagli

CHE COSA E? SCIENZE III. è una qualsiasi illusione che inganna l'occhio umano e non solo 25/10/2011

CHE COSA E? SCIENZE III. è una qualsiasi illusione che inganna l'occhio umano e non solo 25/10/2011 SCIENZE III CHE COSA E? è una qualsiasi illusione che inganna l'occhio umano e non solo UNA PROSPETTIVA FORZATA INGANNA L OCCHIO E FA APPARIRE IL RAGAZZO UN GIGANTE CHE SORREGGE LA TORRE DI PISA L ILLUSIONE

Dettagli

Programma Scuola triennale di. Art Counselling a indirizzo Artistico. Gruppo 7

Programma Scuola triennale di. Art Counselling a indirizzo Artistico. Gruppo 7 Via Ausa, 2469 Bertinoro (FC) 340/3205996 email: art-in-counselling@libero.it Programma Scuola triennale di Art Counselling a indirizzo Artistico Gruppo 7 Primo Anno: 1 week-end: 16/17 settembre 2017 Amelotti

Dettagli

PROGETTO ATTIVITA DI LABORATORIO IL TAMBURO MAGICO

PROGETTO ATTIVITA DI LABORATORIO IL TAMBURO MAGICO PROGETTO ATTIVITA DI LABORATORIO IL TAMBURO MAGICO Percorso di Musicoterapia MusicArTerapia nella Globalità dei Linguaggi e Ritmica Dalcroze IL TAMBURO MAGICO Percorso di Musicoterapia e MusicArTerapia

Dettagli

Maria Pia Intini Musicoterapia

Maria Pia Intini Musicoterapia A06 Maria Pia Intini Musicoterapia Diario di una relazione empatica Prefazione di Niccolò Cattich Copyright MMXVI Aracne editrice int.le S.r.l. www.aracneeditrice.it info@aracneeditrice.it via Quarto

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA/SECONDARIA DI 1 GRADO CdE/DISCIPLINA/MATERIA: ARTE IMMAGINE

SCUOLA PRIMARIA/SECONDARIA DI 1 GRADO CdE/DISCIPLINA/MATERIA: ARTE IMMAGINE SCUOLA PRIMARIA/SECONDARIA DI 1 GRADO CdE/DISCIPLINA/MATERIA: ARTE IMMAGINE COMPETENZA/E TRATTA/E DAL PROFILO/MODELLO PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE Conoscere tecniche grafico pittoriche per riconoscere

Dettagli

Art Counseling. 27 e 28. Partecipa ai singoli moduli. L uso della creatività nella relazione d aiuto. ottobre. ottobre.

Art Counseling. 27 e 28. Partecipa ai singoli moduli. L uso della creatività nella relazione d aiuto. ottobre. ottobre. Art Counseling L uso della creatività nella relazione d aiuto Partecipa ai singoli moduli 27 e 28 Sand therapy La fiaba e la narrazione La creta e la manipolazione immagini e fotografia Pittura e colore

Dettagli

Saper. riconoscere e raccontare le emozioni. Valeria Angelini e Matteo Bianchini

Saper. riconoscere e raccontare le emozioni. Valeria Angelini e Matteo Bianchini Saper. riconoscere e raccontare le emozioni Valeria Angelini e Matteo Bianchini CICLO DI WEBINAR: Imparare Titolo Powerpoint tutti Data: I PROSSIMI INCONTRI Ciclo «Imparare tutti» Individualizzare l insegnamento/stili

Dettagli

Neuroscienze e neuroestetica per la comprensione dell attività artistica

Neuroscienze e neuroestetica per la comprensione dell attività artistica Corso di abilitazione per l'insegnamento nella scuola secondaria di primo grado PAS A028, A061 MODULO di STORIA DELL ARTE E STORIA DELL ARCHITETTURA Docente: Angela P. Colonna LEZIONE FRONTALE n.1 ALLEGATO

Dettagli

LA PROTEZIONE CIVILE PER UNA SCUOLA PIÙ SICURA

LA PROTEZIONE CIVILE PER UNA SCUOLA PIÙ SICURA LA PROTEZIONE CIVILE PER UNA SCUOLA PIÙ SICURA Seminario per la scuola dell infanzia Claudio Cominardi Formatore, Consulente di progetti didattici Volontario di Protezione Civile La pianta si raddrizza

Dettagli

Secondo il pensiero di Newton in un sistema chiuso esiste un numero finito di forze: ca usa ed effetto.

Secondo il pensiero di Newton in un sistema chiuso esiste un numero finito di forze: ca usa ed effetto. IL PROCESSO QUANTICO La realtà nella fisica classica Newtoniana Secondo il pensiero di Newton in un sistema chiuso esiste un numero finito di forze: ca usa ed effetto. Se si sommano quelle forze e nel

Dettagli

Emozione. Emozione. ! DARWIN: molte specie non umane esibiscono manifestazioni affettive simili a quelle osservate negli esseri umani.

Emozione. Emozione. ! DARWIN: molte specie non umane esibiscono manifestazioni affettive simili a quelle osservate negli esseri umani. Emozione! KANT: tre facoltà assolutamente irriducibili della mente, ossia la conoscenza, il sentimento e il desiderio! SKINNER: gli eventi privati della sfera emotiva esulano dal regno della valutazione

Dettagli

Il cervello: due emisferi, ciascuno suddiviso in quattro lobi: frontale, parietale, temporale e occipitale.

Il cervello: due emisferi, ciascuno suddiviso in quattro lobi: frontale, parietale, temporale e occipitale. LINGUAGGIO E CERVELLO Il cervello: due emisferi, ciascuno suddiviso in quattro lobi: frontale, parietale, temporale e occipitale. Unità cellulare fondamentale è il neurone. 12mld di neuroni, connessi in

Dettagli

informazioni che ci arrivano attraverso i sensi

informazioni che ci arrivano attraverso i sensi STUDIO DELLA MENTE La percezione è una rielaborazione che la nostra mente fa delle informazioni che ci arrivano attraverso i sensi è una ricostruzione mentale della realtà che ci circonda questa rielaborazione

Dettagli

Lezione 1 L impianto del Corso di preparazione alla prova scritta. Le Indicazioni Nazionali per il Curricolo

Lezione 1 L impianto del Corso di preparazione alla prova scritta. Le Indicazioni Nazionali per il Curricolo SCUOLA PRIMARIA SCUOLA DEELL INFANZIA a cura di GIUSEPPE DUMINUCO Lezione 1 L impianto del Corso di preparazione alla prova scritta. Le Indicazioni Nazionali per il Curricolo Questo Corso di preparazione

Dettagli

Le Indicazioni Nazionali per il Curricolo

Le Indicazioni Nazionali per il Curricolo SCUOLA PRIMARIA SCUOLA DEELL INFANZIA a cura di GIUSEPPE DUMINUCO Lezione 1 L impianto del Corso di preparazione alla prova scritta. Le Indicazioni Nazionali per il Curricolo 1 Questo Corso di preparazione

Dettagli

Trasduzione sensoriale

Trasduzione sensoriale Trasduzione sensoriale Prima fase di elaborazione dello stimolo, comune a tutti i sistemi sensoriali Il neurone sensoriale traduce gli eventi fisici in segnali elettrici che viaggiano attraverso le fibre

Dettagli

A cura di Ins. Lucia Guerra

A cura di Ins. Lucia Guerra A cura di Ins. Lucia Guerra C È TUTTO UN MONDO INTORNO nasce per promuovere progettualità di base. a livello: macro ( POF) micro (classe/sezione/gruppi misti) curricul. - extracurricul. PROGETTO PORTANTE

Dettagli

Specchio mio specchio dimmi chi sono

Specchio mio specchio dimmi chi sono Curricolo verticale di Italiano Specchio mio specchio dimmi chi sono Scuola dell infanzia San Vito - sezione III (5 anni) Insegnante: Iazzetta Rosanna Anno scolastico 2017/2018 Attività 1 Ascolto della

Dettagli

rilassata-mente FOCUS, RIPETIZIONE E CREATIVITÀ

rilassata-mente FOCUS, RIPETIZIONE E CREATIVITÀ rilassata-mente FOCUS, RIPETIZIONE E CREATIVITÀ STAN RODSKI PSICOLOGO E NEUROSCIENZIATO Nota sugli autori Dottor Stan Rodski Psicologo e neuroscienziato Stan lavora come psicologo da più di 30 anni, e

Dettagli

Neuroni specchio. Sara Merella Alex Moschin Virginia Violi 4^D

Neuroni specchio. Sara Merella Alex Moschin Virginia Violi 4^D Neuroni specchio Sara Merella Alex Moschin Virginia Violi 4^D Neuroni I neuroni sono le cellule del sistema nervoso, e sono formati da: Corpo cellulare Dendriti (ricevono le informazioni) Assoni (trasmettono

Dettagli

NEUROMARKETING NEL NEGOZIO Cervello, emozioni e comportamenti di acquisto. Fabio Fulvio Responsabile Settore Politiche per lo Sviluppo Confcommercio

NEUROMARKETING NEL NEGOZIO Cervello, emozioni e comportamenti di acquisto. Fabio Fulvio Responsabile Settore Politiche per lo Sviluppo Confcommercio NEUROMARKETING NEL NEGOZIO Cervello, emozioni e comportamenti di acquisto Fabio Fulvio Responsabile Settore Politiche per lo Sviluppo Confcommercio 1 LE BUSSOLE DI CONFCOMMERCIO: UN NUOVO MODO DI FARE

Dettagli

Il fotografo e il Buddha

Il fotografo e il Buddha Volume pubblicato per iniziativa dell Associazione Amici di Groppoli con il determinante contributo di Roberto Carifi Carlo Fei Il fotografo e il Buddha realizzazione Gli Ori progetto grafico e redazione

Dettagli

INDIRIZZO SCIENZE UMANE PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE. Classe I Sezione B Scienze Umane A.S / 2016

INDIRIZZO SCIENZE UMANE PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE. Classe I Sezione B Scienze Umane A.S / 2016 Istituto Statale d'istruzione Superiore R.FORESI LICEO CLASSICO LICEO SCIENTIFICO LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE FORESI LICEO SCIENZE UMANE FORESI ISTITUTO PROFESSIONALE PER L INDUSTRIA E L ARTIGIANATO

Dettagli

LICEI. 1. Liceo artistico 2. Liceo classico 3. Liceo linguistico 4. Liceo musicale e coreutico 5. Liceo scientifico. 6. Liceo delle scienze umane

LICEI. 1. Liceo artistico 2. Liceo classico 3. Liceo linguistico 4. Liceo musicale e coreutico 5. Liceo scientifico. 6. Liceo delle scienze umane LICEI 1. Liceo artistico 2. Liceo classico 3. Liceo linguistico 4. Liceo musicale e coreutico 5. Liceo scientifico opzione scienze applicate (+ sportivo dal 2013) 6. Liceo delle scienze umane opzione economico-sociale

Dettagli