Gli ambiti oggetto del presente sono dislocati nelle seguenti sedi della Fondazione Besta che sono:

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Gli ambiti oggetto del presente sono dislocati nelle seguenti sedi della Fondazione Besta che sono:"

Transcript

1 U.O.C. Provveditorato - Economato Tel Fax provveditorato@istituto-besta.it AVVISO PUBBLICO DI INDAGINE ESPLORATIVA DI MERCATO PER L AFFIDAMENTO, AI SENSI DEL L ART. 36 COMMA 2 LETT. A DEL DLGS 50/20165, DEL SERVIZIO DI MONITORAGGIO AMBIENTALE DELLE RADIAZIONI OTTICHE ARTIFICIALI (IR VIS UV) E LA VALUTAZIONE DELL ESPOSIZIONE SULLA BASE DEI RILEVAMENTI EFFETTUATI. La Fondazione IRCCS Istituto Neurologico C. Besta con sede in via Celoria Milano intende effettuare un indagine esplorativa per conoscere la disponibilità degli operatori economici del mercato di riferimento, relativamente all l affidamento per il servizio di monitoraggio ambientale delle Radiazioni Ottiche Artificiali (IR VIS UV) e la valutazione dell esposizione sulla base dei rilevamenti effettuati, per un importo pari ad IVA esclusa per la relazione, ed 7.004,92 IVA esclusa, come importo massimo, per le analisi da corrispondersi a misura sulla base del numero e della tipologia delle analisi effettuate. La prestazione richiesta riguarda l effettuazione delle seguenti attività: La presente per richiedere offerta per il servizio di monitoraggio ambientale delle Radiazioni Ottiche Artificiali (IR VIS UV) e la valutazione dell esposizione sulla base dei rilevamenti effettuati. La prestazione richiesta riguarda l adempimento agli obblighi di cui al capo V del Titolo VIII del D.Lgs. 81/08 e s.m.i. ed alla normativa di riferimento, attraverso l effettuazione delle seguenti attività: 1. monitoraggio ambientale delle Radiazioni Ottiche Artificiali (IR VIS UV); 2. valutazione dell esposizione sulla base dei rilevamenti effettuati. Gli ambiti oggetto del presente sono dislocati nelle seguenti sedi della Fondazione Besta che sono: - sede ospedaliera di via Celoria, 11; - sede laboratori via Amadeo, 42; - sede laboratori via Temolo, 4. Nel caso in cui, durante il periodo di vigenza del contratto, a seguito dell attuazione di processi di riorganizzazione aziendale, dovesse modificarsi l attuale configurazione aziendale delle sedi, sarà facoltà dell Amministrazione modificare le sedi oggetto dei rilevamenti. Dovrà essere utilizzata la strumentazione idonea per ogni tipologia di attività e rilevamento. Tale strumentazione deve poter permettere la misurazione dello spettro elettromagnetico degli infrarossi, del visibile e dell ultravioletto nel range di lunghezze d onda 100nm 1mm. Nella sola specifica banda dell infrarosso IRB-IRC, si ritiene accettabile anche l utilizzo dell approssimazione di corpo nero. La strumentazione utilizzata dovrà essere conforme alle normative di sicurezza e marcatura CE.

2 Dovrà essere valutato sul campo per tutte le apparecchiature-impianti, più avanti elencate (sorgenti) il rispetto dei limiti di riferimento riportati nell allegato XXXVII del D. Lgs. 81/08 e smi. Per singolo rilevamento/sorgente si intende l esecuzione e la fornitura di tutte le misure - sufficienti in numero, distribuzione spaziale e configurazione dell apparecchiatura e area lavoro per la corretta e completa definizione dei tempi massimi di non superamento dei limiti di riferimento sulla base delle caratteristiche della radiazione emessa. Per tutte le sorgenti elencate di seguito elencate, l area e le modalità di rilevamento sarà soggetta a preventivo benestare del Direttore dell esecuzione del contratto. Successivamente dovranno essere calcolati, sulla base della tipologia di radiazione campionata (irradianza, esposizione radiante, livello, ecc), i tempi massimi di esposizione ammissibili per il non superamento dei limiti sopra citati. Le sorgenti da rilevare, dislocate nelle sedi sopra riportate, sono di seguito elencate. Microscopi da sala operatoria microscopio chirurgico Zeiss OPMI Pentero 800E (2 tipologie di illuminazione + backup); microscopio chirurgico Zeiss OPMI Pentero 900 (2 tipologie di illuminazione + backup); microscopio chirurgico Zeiss OPMI Pentero 900 (3 tipologie di illuminazione + backup); dovranno essere effettuati, per ogni tipologia di illuminazione del microscopio, campionamenti su tutte le bande elettromagnetiche effettivamente prodotte di: infrarosso; ultravioletto. Il campionamento, per ogni tipologia di illuminazione del microscopio, dovrà permettere di effettuare la valutazione del rischio per l operatore chirurgo (visione indiretta del campo operatorio tramite oculare del microscopio e illuminazione diretta delle mani) e per l operatore ferrista (visione diretta del campo operatorio). Si prevede, per questa tipologia di apparecchiature, l allestimento nell area di un campo operatorio di prova al fine di simulare le reali condizioni di utilizzo. Lampade scialitiche - lampada scialitica Maquet Getinge Group Powerled; - lampada scialitica ALM Prismalix dovranno essere effettuati, campionamenti su tutte le bande elettromagnetiche effettivamente prodotte di: infrarosso; ultravioletto;

3 nelle seguenti modalità di utilizzo: illuminazione diretta e indiretta con parabola principale accesa e satelliti spenti (altezza cm. 100 dal piano di lavoro/testa operatore altezza adiacente campo operatorio); illuminazione diretta e indiretta con parabola principale accesa e satelliti accesi (altezza cm. 100 dal piano di lavoro/testa operatore altezza adiacente campo operatorio); Si prevede, per questa tipologia di apparecchiature, l allestimento nell area di un campo operatorio di prova al fine di simulare le reali condizioni di utilizzo. Apparecchiature da laboratorio - microscopio a forza atomica Zeiss; - microscopio a forza atomica Zeiss Axio; - microscopio Leica - WILD HEERBRUGG M650; - microscopio confocale Nikon Eclipse TE2000S (Live Imaging); - ultramicroscopio Nikon Eclipse Ti (ultramicroscopio) dovranno essere effettuati, per ogni tipologia di illuminazione del microscopio, campionamenti su tutte le bande elettromagnetiche effettivamente prodotte di: infrarosso; ultravioletto; Per ogni microscopio dovranno essere valutate tutte le emissioni prodotte nelle diverse modalità di utilizzo. Per il solo microscopio confocale dovrà essere valutata anche l emissione spuria emessa dal campione sotto esame. - transilluminatore SIGMA T2202; - cappa SCIE-PLAS UV 4 PCR; dovranno essere effettuati campionamenti sulla banda elettromagnetica: - dell ultravioletto. Per la seguenti apparecchiature, nonché solo se le apparecchiature sono presenti presso la Fondazione: lampada ad infrarosso per riscaldamento topi/cavie; forno da laboratorio; dovranno essere effettuati campionamenti su tutta la banda elettromagnetica effettivamente prodotta (infrarosso). In esito ai campionamenti effettuati ed in: relazione allo spettro della radiazione ottica; considerazione del possibile assorbimento all occhio e alla cute degli operatori; considerazione dei limiti di riferimento riportati nell Allegato XXXVII del D. Lgs. 81/08; dovrà essere valutata, e riportata in apposita relazione scritta, per ogni attrezzatura-sorgente e differente configurazione di campionamento, la valutazione finale dell esposizione.

4 In tale valutazione dovrà essere presente: A) una tabella con: il rischio di riferimento in base a potenza, lunghezza d onda, ecc (es. fotoretinite da luce blu, eritema da UV, ecc); l intervallo di lunghezze d onda a cui si riferisce il possibile rischio; eventuali curve di ponderazione applicate; i limiti di riferimento (Allegato XXXVII del D. Lgs. 81/08); eventuali conversioni sulle unità di misura; i valori misurati strumentalmente durante il campionamento; il tempo massimo di esposizione per il rispetto del limite (in secondi). B) un commento utile alla definizione del danno biologico legato alla relativa esposizione. OVE PRESENTE lo spettro del segnale misurato dell attrezzatura-sorgente. La relazione tecnica, debitamente sottoscritta, dovrà comprendere: identificazione della tipologia di monitoraggio-campionamento; data, ora (periodo di tempo) e luogo in cui è stato effettuato il monitoraggiocampionamento; descrizione delle attività di campionamento svolte; planimetria con individuazione degli elementi caratterizzanti il rilievo (es: punti di monitoraggio-campionamento, apparecchiature ed impianti presenti, posizione lavoratore); nominativo tecnico esecutore del monitoraggio-campionamento; elenco completo di strumentazione utilizzata con relativo annesso certificato di calibrazione; dati numerici-report sui monitoraggi-campionamenti effettuati; conclusioni a supporto della valutazione del rischio; L amministrazione può applicare penali in caso di ritardi nell esecuzione delle prestazioni e/o consegna della documentazione. Si invitano gli operatori economici interessati ad inviare una propria manifestazione di interesse, in lingua italiana, entro il giorno 12 dicembre 2016 alla Fondazione IRCCS Istituto Neurologico Carlo Besta al seguente indirizzo mail: protocollo@pec.istituto-besta.it. La presente indagine di mercato non è impegnativa per la Fondazione IRCCS Istituto Neurologico Carlo Besta.

5 Per eventuali chiarimenti si prega di contattare l U.O.C. Provveditorato - Economato Dott.ssa Maria Polito Telefono 02/ fax maria.polito@istituto-besta.it 25/11/2016 Il Direttore dell U.O.C. Provveditorato Economato (Dott.ssa Annalisa Ambrosetti) Responsabile del procedimento: Dott.ssa Annalisa Ambrosetti Pratica trattata da dott.ssa Maria Polito(tel )

MODELLO DI VALUTAZIONE RISCHIO RADIAZIONI OTTICHE ARTIFICIALI

MODELLO DI VALUTAZIONE RISCHIO RADIAZIONI OTTICHE ARTIFICIALI I PRODOTTI DI Modelli per la valutazione dei rischi, Kit, Linee guida, Modello di valutazione dei rischi da radiazioni ottiche artificiali (cod. 300.38) DIMOSTRATIVO MODELLO DI VALUTAZIONE RISCHIO RADIAZIONI

Dettagli

RADIAZIONI OTTICHE ARTIFICIALI

RADIAZIONI OTTICHE ARTIFICIALI Via Cassala 88 Brescia Tel. 030.47488 info@cbf.191.it RADIAZIONI OTTICHE ARTIFICIALI DECRETO LEGISLATIVO 81/2008 TITOLO VIII CAPO V 1 LE RADIAZIONI OTTICHE Con il termine radiazioni ottiche si intende

Dettagli

D. Lgs. 81 del e s.m.i.

D. Lgs. 81 del e s.m.i. Azienda Unità Sanitaria Locale di Reggio Emilia Dipartimento di Sanità Pubblica SERVIZI PREVENZIONE SICUREZZA AMBIENTI DI LAVORO (S.O. n. 108 - G.U. n. 101 del 30-4-2008) D. Lgs. 81 del 9.4.2008 e s.m.i.

Dettagli

DEFINIZIONI (D.Lgs. 81/08)

DEFINIZIONI (D.Lgs. 81/08) Radiazioni Ottiche Artificiali -ROA- Cosa sono Anna Maria Vandelli Dipartimento di Sanità Pubblica AUSL Modena SPSAL Sassuolo Fonte ISPESL 1 DEFINIZIONI (D.Lgs. 81/08) si intendono per radiazioni ottiche:

Dettagli

VALUTAZIONE DEL RISCHIO DA Radiazioni Ottiche Artificiali COERENTI

VALUTAZIONE DEL RISCHIO DA Radiazioni Ottiche Artificiali COERENTI VALUTAZIONE DEL RISCHIO DA Radiazioni Ottiche Artificiali COERENTI Riccardo Di Liberto Struttura Complessa di Fisica Sanitaria Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo - Pavia 1 Radiazioni Ottiche Artificiali

Dettagli

Capo V. Protezione dei lavoratori dai rischi di esposizione a radiazioni ottiche artificiali. Art Campo di applicazione

Capo V. Protezione dei lavoratori dai rischi di esposizione a radiazioni ottiche artificiali. Art Campo di applicazione Capo V Protezione dei lavoratori dai rischi di esposizione a radiazioni ottiche artificiali Art. 213. Campo di applicazione 1. Il presente capo stabilisce prescrizioni minime di protezione dei lavoratori

Dettagli

Radiazioni Ottiche Artificiali (ROA) Concetti Generali e Limiti di Esposizione

Radiazioni Ottiche Artificiali (ROA) Concetti Generali e Limiti di Esposizione Dr. Massimo BORRA INAIL - Dipartimento Igiene del Lavoro Portale Nazionale per la Protezione dagli Agenti Fisici nei luoghi di lavoro Radiazioni Ottiche Artificiali (ROA) Concetti Generali e Limiti di

Dettagli

Radiazioni ottiche artificiali:

Radiazioni ottiche artificiali: Radiazioni ottiche artificiali: Titolo VIII Capo V PARTE A MAGGIOR CONTENUTO ENERGETICO DEL PIU ESTESO SPETTRO ELETTROMAGNETICO NON IONIZZANTE E = hν h = 6,626 10 34 Js Da: C. GRANDI - ISPESL Decreto

Dettagli

PROVINCIA DI MANTOVA SETTORE PIANIFICAZIONE TERRITORIALE, PROGRAMMAZIONE E ASSETTO DEL TERRITORIO - SERVIZIO ASSETTO DEL TERRITORIO

PROVINCIA DI MANTOVA SETTORE PIANIFICAZIONE TERRITORIALE, PROGRAMMAZIONE E ASSETTO DEL TERRITORIO - SERVIZIO ASSETTO DEL TERRITORIO PROVINCIA DI MANTOVA SETTORE PIANIFICAZIONE TERRITORIALE, PROGRAMMAZIONE E ASSETTO DEL TERRITORIO - SERVIZIO ASSETTO DEL TERRITORIO Telefono: 0376/401463 - Fax 0376/401726 E-mail territorio@provincia.mantova.it

Dettagli

Le radiazioni ottiche artificiali (ROA) negli ambienti di lavoro.

Le radiazioni ottiche artificiali (ROA) negli ambienti di lavoro. Le radiazioni ottiche artificiali (ROA) negli ambienti di lavoro m.bottai@usl12.toscana.it I rischi noti più o meno Rischio cadute dall alto, in edilizia I rischi noti più o meno Exp ad agenti cancerogeni

Dettagli

Criteri di valutazione del rischio fotobiologico delle lampade per illuminazione generale

Criteri di valutazione del rischio fotobiologico delle lampade per illuminazione generale Criteri di valutazione del rischio fotobiologico delle lampade per illuminazione generale A cura di: Iole Pinto; Andrea Bogi, Nicola Stacchini Laboratorio Agenti Fisici ASL 7 Siena Si ringrazia l Ing.

Dettagli

RISCHIO ILLUMINAZIONE

RISCHIO ILLUMINAZIONE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CASSINO RISCHIO ILLUMINAZIONE Vincenzo Duraccio University of Cassino Department of Industrial Engineering e-mail: duraccio@unicas.it telefono: 0776-2993721 Videoterminali Microclima

Dettagli

ROA non coerenti: Esperienza in ambito Ospedaliero

ROA non coerenti: Esperienza in ambito Ospedaliero ROA non coerenti: Esperienza in ambito Ospedaliero Ferrari M.B., Maldera A., Mainardi C., De Mattia C., Torresin A., Maringoni M.D.* Struttura Complessa di Fisica Sanitaria, * RSPP ASST Grande Ospedale

Dettagli

Antonio Triglia. Strumenti e misurazioni dei Campi Elettromagnetici

Antonio Triglia. Strumenti e misurazioni dei Campi Elettromagnetici ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI CATANIA FONDAZIONE DELL ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI CATANIA CONVEGNO INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO Aspetti normativi e tecnici Sala Riunioni - Ordine

Dettagli

LED 1/2012 ORTOFLORICULTURA

LED 1/2012 ORTOFLORICULTURA LED 1/2012 ORTOFLORICULTURA Risparmiare energia La prima e miglior forma per produrre energia Assorbimento La natura della Luce Normalmente l energia prodotta da sole che raggiunge la terra come radiazione

Dettagli

TECNASFALTI S.r.l. Via dell'industria 12, Loc. Francolino Carpiano (MI)

TECNASFALTI S.r.l. Via dell'industria 12, Loc. Francolino Carpiano (MI) Descrizione Campione 1/9 Solaio normalizzato in calcestruzzo armato, spessore 14 cm, materassino sottopavimento Isolmant IsolTILE, spessore 2 mm, pavimento prefinito in legno, spessore 15 mm. Cliente TECNASFALTI

Dettagli

La candela. La storia della realizzazione della candela

La candela. La storia della realizzazione della candela La candela La storia della realizzazione della candela 1860 La prima realizzazione di riferimento per la misura delle luce utilizza delle candele ricavate dal grasso di balena (spermaceti). 1898 Il passo

Dettagli

TECNICO COMPETENTE IN ACUSTICA REGIONE MARCHE D.G.R.

TECNICO COMPETENTE IN ACUSTICA REGIONE MARCHE D.G.R. TECNICO COMPETENTE IN ACUSTICA REGIONE MARCHE D.G.R. n 168/ME/AMB del 02/02/98 (BUR n 17 del 20/02/98) ACUSTICA AMBIENTALE Valutazione previsionale di impatto acustico (ante operam - calcoli previsionali)

Dettagli

MERCATO ELETTRONICO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE. DOCUMENTO DI STIPULA RELATIVO A: Numero RdO

MERCATO ELETTRONICO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE. DOCUMENTO DI STIPULA RELATIVO A: Numero RdO 1/5 MERCATO ELETTRONICO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE DOCUMENTO DI STIPULA RELATIVO A: Numero RdO 208861 RdO LAMPADE A VAPORI DI MERCURIO OSRAM HBO 350 W/S CIG Z4C092C375 CUP non inserito Criterio di

Dettagli

1. Microscopio in campo chiaro 2. Microscopio in campo oscuro 3. Microscopio in contrasto di fase 4. Microscopio ad interferenza 5.

1. Microscopio in campo chiaro 2. Microscopio in campo oscuro 3. Microscopio in contrasto di fase 4. Microscopio ad interferenza 5. Principali tipi di microscopi 1. Microscopio in campo chiaro 2. Microscopio in campo oscuro 3. Microscopio in contrasto di fase 4. Microscopio ad interferenza 5. Microscopio a contrasto di fase interferenziale

Dettagli

Astronomia Lezione 17/10/2011

Astronomia Lezione 17/10/2011 Astronomia Lezione 17/10/2011 Docente: Alessandro Melchiorri e.mail:alessandro.melchiorri@roma1.infn.it Libri di testo: - An introduction to modern astrophysics B. W. Carroll, D. A. Ostlie, Addison Wesley

Dettagli

S P E T T R O S C O P I A. Dispense di Chimica Fisica per Biotecnologie Dr.ssa Rosa Terracciano

S P E T T R O S C O P I A. Dispense di Chimica Fisica per Biotecnologie Dr.ssa Rosa Terracciano S P E T T R O S C O P I A SPETTROSCOPIA I PARTE Cenni generali di spettroscopia: La radiazione elettromagnetica e i parametri che la caratterizzano Le regioni dello spettro elettromagnetico Interazioni

Dettagli

AMMA Aziende Meccaniche Meccatroniche Associate

AMMA Aziende Meccaniche Meccatroniche Associate AMMA Aziende Meccaniche Meccatroniche Associate Con la collaborazione di CSAO Centro Sicurezza Applicata all Organizzazione e AIDII Associazione Italiana Degli Igienisti Industriali Caratteristiche generali

Dettagli

AVVISO PREVENTIVO AVVISA:

AVVISO PREVENTIVO AVVISA: AVVISO PREVENTIVO Per l acquisizione, mediante procedura negoziata, della fornitura di componenti di rispetto per il Radar Signal Processor NDRX del radar meteorologico di Fossalon di Grado (GO) per le

Dettagli

Luce a Venezia per i suoi tesori d Arte

Luce a Venezia per i suoi tesori d Arte Incontro tecnico Luce a Venezia per i suoi tesori d Arte Valutazioni preliminari riguardo le sorgenti luminose per le opere d arte E. Pedrotti Palazzo Cavalli Franchetti Venezia 25 Ottobre 2013 Programma

Dettagli

A cura di Arpa Emilia-Romagna Autori: S. Violanti, M. Ricciotti, F. Zinoni. Che cosa è la radiazione ultravioletta (RUV)?

A cura di Arpa Emilia-Romagna Autori: S. Violanti, M. Ricciotti, F. Zinoni. Che cosa è la radiazione ultravioletta (RUV)? A cura di Arpa Emilia-Romagna Autori: S. Violanti, M. Ricciotti, F. Zinoni Che cosa è la radiazione ultravioletta (RUV)? Lo spettro elettromagnetico è costituito da diversi tipi di radiazioni a seconda

Dettagli

TECNICHE SPETTROSCOPICHE

TECNICHE SPETTROSCOPICHE TECNICHE SPETTROSCOPICHE L interazione delle radiazioni elettromagnetiche con la materia e essenzialmente un fenomeno quantico, che dipende sia dalle proprieta della radiazione sia dalla natura della materia

Dettagli

Procedura aperta. QUESITI DEI CONCORRENTI al 23/10/09

Procedura aperta. QUESITI DEI CONCORRENTI al 23/10/09 Viale F. Restelli, 3/1 C.a.p. I - 20124 MILANO telefono +3902.69666290; +3902.69666334; fax +3902.69666249; e-mail: m.pastore@arpalombardia.it; p.imerito@arpalombardia.it; Procedura aperta Progettazione

Dettagli

Sicurezza nel Laboratorio: Laser

Sicurezza nel Laboratorio: Laser Sicurezza nel Laboratorio: Laser Per questo corso non si consiglia nessun libro di testo t pertanto t il file contiene sia pagine didattiche sia pagine di approfondimento messe a punto con l obiettivo

Dettagli

Trasmessa via e-mail in data all indirizzo di posta elettronica: @mn ( ) SCHEDA TECNICA PRELIMINARE A GARA D APPALTO BENI E SERVIZI

Trasmessa via e-mail in data all indirizzo di posta elettronica: @mn ( ) SCHEDA TECNICA PRELIMINARE A GARA D APPALTO BENI E SERVIZI Trasmessa via e-mail in data all indirizzo di posta elettronica: @mn ( ) CUP (se esistente) Al fine della corretta redazione dei bandi di gara relativi all acquisizione di beni e servizi è necessario che

Dettagli

COMUNE DI TERNI AVVISO PUBBLICO

COMUNE DI TERNI AVVISO PUBBLICO COMUNE DI TERNI AVVISO PUBBLICO Avviso manifestazione d interesse relativo alle seguenti n. 4 procedure negoziate, ai sensi dell art.57, comma 2 lett. a) del D.lgs. 163/2006, per l appalto di durata triennale

Dettagli

Valorizzazione delle produzioni vitifrutticole valtellinesi mediante metodi innovativi INNOVI

Valorizzazione delle produzioni vitifrutticole valtellinesi mediante metodi innovativi INNOVI Valorizzazione delle produzioni vitifrutticole valtellinesi mediante metodi innovativi INNOVI Attività 1 Sistemi portatili per misure rapide e non distruttive di parametri ottici di mirtillo, uva e mela

Dettagli

SPETTRO ELETTROMAGNETICO. Lunghezza d onda (m)

SPETTRO ELETTROMAGNETICO. Lunghezza d onda (m) SPETTRO ELETTROMAGNETICO Lunghezza d onda (m) ONDE RADIO λ 1 m f 3 10 8 Hz DOVE LE OSSERVIAMO? Radio, televisione, SCOPERTA Hertz (1888) Marconi: comunicazioni radiofoniche SORGENTE Circuiti oscillanti

Dettagli

SCHEDA TECNICA PRELIMINARE A GARA D APPALTO LAVORI

SCHEDA TECNICA PRELIMINARE A GARA D APPALTO LAVORI Trasmessa via e-mail in data all indirizzo di posta elettronica: 08845@mn (Tosi Sabina) CUP Al fine della corretta redazione dei bandi di gara relativi all esecuzione di opere pubbliche è necessario che

Dettagli

Valutazione ed analisi del rischio. misura delle esposizioni. Catania 21 Maggio 2012 Ing. Alfredo Cavallaro

Valutazione ed analisi del rischio. misura delle esposizioni. Catania 21 Maggio 2012 Ing. Alfredo Cavallaro Valutazione ed analisi del rischio derivante dll dalla esposizione ii ai campi elettromagnetici: aspetti normativi e misura delle esposizioni Catania 21 Maggio 2012 Ing. Alfredo Cavallaro D.Lgs9 Aprile

Dettagli

Bando di Gara BANDO DI GARA. PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEI SERVIZI RIGUARDANTI IL D.LGS. 81/2008 CIG. n BA

Bando di Gara BANDO DI GARA. PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEI SERVIZI RIGUARDANTI IL D.LGS. 81/2008 CIG. n BA BANDO DI GARA PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEI SERVIZI RIGUARDANTI IL D.LGS. 81/2008 CIG. n. 14703879BA 1 SEZIONE I AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE I.1) I.2) DEMINAZIONE, INDIRIZZI E PUNTI DI CONTATTO:

Dettagli

Sensazione e percezione

Sensazione e percezione Teoria del colore Analisi chimiche, fisiche e sensoriali dei prodotti alimentari i Percezione e mondo fisico Mondo fisico Fenomeni oggettivi Fenomeni misurabili Mondo della percezione Stimolazione sensoriale

Dettagli

AVVISO ESPLORATIVO PER INDAGINE DI MERCATO PROPEDUTICO ALLA FORNITURA DI MICROSCOPIO STEREOSCOPICO A SERVIZIO DEI LABORATORI PROM FACILITY

AVVISO ESPLORATIVO PER INDAGINE DI MERCATO PROPEDUTICO ALLA FORNITURA DI MICROSCOPIO STEREOSCOPICO A SERVIZIO DEI LABORATORI PROM FACILITY AVVISO ESPLORATIVO PER INDAGINE DI MERCATO PROPEDUTICO ALLA FORNITURA DI MICROSCOPIO STEREOSCOPICO A SERVIZIO DEI LABORATORI PROM FACILITY CAPITOLATO TECNICO CAPITOLATO TECNICO 1 Art. 1. Premessa 1 Art.

Dettagli

Acquedotto Langhe e Alpi Cuneesi S.p.A.

Acquedotto Langhe e Alpi Cuneesi S.p.A. Acquedotto Langhe e Alpi Cuneesi S.p.A. Sede in Cuneo Via Massimo d Azeglio, 8 - tel. 0171697550 - fax 0171603693 acquedotto.langhe@acquambiente.it www.acquambiente.it SOCIETA DELLA PROVINCIA DI CUNEO

Dettagli

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 665 del O G G E T T O

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 665 del O G G E T T O REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE n. 665 del 31-8-2016 O G G E T T O Fornitura microscopio a fluorescenza. Proponente: Servizio Approvvigionamenti Anno

Dettagli

COMUNE DI PRATO. Determinazione n del 30/12/2015

COMUNE DI PRATO. Determinazione n del 30/12/2015 COMUNE DI PRATO Oggetto: Servizio Finanze e Tributi - Affidamento del servizio di supporto, assistenza tecnica, di formazione specialistica ed aggiornamento in materia fiscale e previdenziale anni 2016-2017

Dettagli

Procedura utilizzo laser di potenza e check list

Procedura utilizzo laser di potenza e check list Procedura utilizzo laser di potenza e check list Scopo e campo di applicazione Lo scopo di questa procedura è di permettere l individuazione e il controllo del rischio associato ai sistemi laser di classe

Dettagli

Fenomeni quantistici

Fenomeni quantistici Fenomeni quantistici 1. Radiazione di corpo nero Leggi di Wien e di Stefan-Boltzman Equipartizione dell energia classica Correzione quantistica di Planck 2. Effetto fotoelettrico XIII - 0 Radiazione da

Dettagli

Un Rischio invisibile: Le Radiazioni Ottiche Artificiali (ROA)

Un Rischio invisibile: Le Radiazioni Ottiche Artificiali (ROA) In stretta collaborazione con il Laboratorio Agenti Fisici della Azienda USL 7 di Siena Saldatura in cantieristica navale Fusione in fonderia artistica OBIETTIVI Saldatura in cantieristica navale 1. Valutazione

Dettagli

Realizzazione della rete fognaria separata nell agglomerato Nord-Est di Cervignano del Friuli Progetto F

Realizzazione della rete fognaria separata nell agglomerato Nord-Est di Cervignano del Friuli Progetto F Divisione Operativa Fognatura AVVISO: Realizzazione della rete fognaria separata nell agglomerato Nord-Est di Cervignano del Friuli Progetto F-23-12. CAFC SpA, in qualità di soggetto attuatore del Commissario

Dettagli

SOLUZIONI DI RIDUZIONE DEL RISCHIO DA RADIAZIONI OTTICHE ARTIFICIALI

SOLUZIONI DI RIDUZIONE DEL RISCHIO DA RADIAZIONI OTTICHE ARTIFICIALI Modena, 6 Ottobre 2010 SOLUZIONI DI RIDUZIONE DEL RISCHIO DA RADIAZIONI OTTICHE ARTIFICIALI, Ing. Riccardo Borghetto Da Linee Guida ISPESL p.to 5.12 Ai fini della valutazione è sempre necessario misurare

Dettagli

VINCI FINE INSTRUMENTS MONTEROTONDO ROMA Tel mail web : https//

VINCI FINE INSTRUMENTS MONTEROTONDO ROMA Tel mail web : https// UnitÄ fotometriche: lumen, candele, lux. Con la comparsa nel mercato di lampade e lampadine a LED sono diventati comuni anche i termini di lumen, candele e lux. UnitÄ di misura fotometriche molto importanti

Dettagli

IL COORDINATORE UNICO S.C. PROVVEDITORATO-ECONOMATO

IL COORDINATORE UNICO S.C. PROVVEDITORATO-ECONOMATO ATTI del DIRETTORE GENERALE dell anno 2016 Deliberazione n. 0001722 del 12/10/2016 - Atti U.O. Provveditorato Oggetto: ACQUISTO DI N. 1 ELETTROBISTURI PER ATTIVITA CHIRURGICA DI ENDOSCOPIA DIGESTIVA OCCORRENTE

Dettagli

CITTÀ DI PORTO RECANATI

CITTÀ DI PORTO RECANATI QZ51R5Q44.pdf 1/5 AVVISO ESPLORATIVO PER "INDAGINE DI MERCATO" AI FINI DELLA SELEZIONE DELLE COOPERATIVE DA INVITARE ALLA GARA TRAMITE PROCEDURA NEGOZIATA AI SENSI DELL'ART. 36 CO.2 LETT. B) DEL D.LGS.50/2016

Dettagli

Sorgenti di luce Colori Riflettanza

Sorgenti di luce Colori Riflettanza Le Schede Didattiche di Profilocolore IL COLORE Sorgenti di luce Colori Riflettanza Rome, Italy 1/37 La luce: natura e caratteristiche La luce è una radiazione elettromagnetica esattamente come lo sono:

Dettagli

NOTIFICA DI INSTALLAZIONE DI APPARECCHI PER IL TRATTAMENTO DELLA PELLE MUNITI DI EMETTITORI DI RAGGI ULTRAVIOLETTI (UV)

NOTIFICA DI INSTALLAZIONE DI APPARECCHI PER IL TRATTAMENTO DELLA PELLE MUNITI DI EMETTITORI DI RAGGI ULTRAVIOLETTI (UV) ALLEGATO A) NOTIFICA DI INSTALLAZIONE DI APPARECCHI PER IL TRATTAMENTO DELLA PELLE MUNITI DI EMETTITORI DI RAGGI ULTRAVIOLETTI (UV) DATI IDENTIFICATIVI DELLA STRUTTURA Denominazione Indirizzo Proprietà

Dettagli

Spettroscopia. Spettroscopia

Spettroscopia. Spettroscopia Spettroscopia Spettroscopia IR Spettroscopia NMR Spettrometria di massa 1 Spettroscopia E un insieme di tecniche che permettono di ottenere informazioni sulla struttura di una molecola attraverso l interazione

Dettagli

Sede operativa: Via Ferraiolo SALERNO Codice Fiscale - Partita IVA: Tel Fax

Sede operativa: Via Ferraiolo SALERNO Codice Fiscale - Partita IVA: Tel Fax RELAZIONE TECNICA sulle misure di campo elettromagnetico in banda larga effettuate nella città di SALERNO nel seguente sito: SRB TIM via dei Greci, 96 1 SOMMARIO INTRODUZIONE 3 NORMATIVA VIGENTE 4 MISURE

Dettagli

NORME PER LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO DI FABBRICAZIONE E CONTROLLO (PFC)

NORME PER LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO DI FABBRICAZIONE E CONTROLLO (PFC) Pag. 1 / 7 NORME PER LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO DI FABBRICAZIONE E CONTROLLO (PFC) Il presente documento è di proprietà intellettuale della società ENEL DISTRIBUZIONE S.p.A.; ogni riproduzione o divulgazione

Dettagli

ELETTROBISTURI: VALUTAZIONE DEL RISCHIO PER GLI OPERATORI E INTERFERENZE

ELETTROBISTURI: VALUTAZIONE DEL RISCHIO PER GLI OPERATORI E INTERFERENZE ELETTROBISTURI: VALUTAZIONE DEL RISCHIO PER GLI OPERATORI E INTERFERENZE Luca Gentile, Walter Sartor Fisica Sanitaria ASLCN1, Cuneo Piazza Raimondo Viale 2 Borgo San Dalmazzo Macchine Frequenze tipicamente

Dettagli

ROA nelle officine meccaniche

ROA nelle officine meccaniche Dipartimenti Territoriali e Centri di Ricerca - DIPARTIMENTO DI MESSINA - ROA nelle officine meccaniche ing. Francesco Giacobbe ISPESL dip. Messina dott. Francesco Faranda ASP 5 Messina Fiera di Modena

Dettagli

COMUNE DI CEREGNANO PROVINCIA DI ROVIGO

COMUNE DI CEREGNANO PROVINCIA DI ROVIGO COMUNE DI CEREGNANO PROVINCIA DI ROVIGO AVVISO PUBBLICO ESPLORATIVO PER RICERCA MANIFESTAZIONI DI INTERESSE A PARTECIPARE ALLA PROCEDURA NEGOZIATA PER LA FORNITURA DI CARBURANTE PER GLI AUTOMEZZI COMUNALI

Dettagli

REGOLAMENTO PER L'ACQUISTO DI FARMACI, DISPOSITIVI MEDICI E DIAGNOSTICI, ALTRO MATERIALE SANITARIO DI CONSUMO CORRENTE E DI BENI DUREVOLI INFUNGIBILI

REGOLAMENTO PER L'ACQUISTO DI FARMACI, DISPOSITIVI MEDICI E DIAGNOSTICI, ALTRO MATERIALE SANITARIO DI CONSUMO CORRENTE E DI BENI DUREVOLI INFUNGIBILI REGOLAMENTO PER L'ACQUISTO DI FARMACI, DISPOSITIVI MEDICI E DIAGNOSTICI, ALTRO MATERIALE SANITARIO DI CONSUMO CORRENTE E DI BENI DUREVOLI INFUNGIBILI E/O ESCLUSIVI - AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA FEDERICO

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca MIUR.AOODGSIP.REGISTRO UFFICIALE(U).0006581.08-09-2016 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca AVVISO PUBBLICO SECONDO AVVISO INDAGINE DI MERCATO Ai sensi dell art. 216, comma 9 del

Dettagli

AVVISO DI MOBILITA ESTERNA

AVVISO DI MOBILITA ESTERNA UNIONE COMUNALE DEI COLLI Albano Sant Alessandro - Bagnatica - Brusaporto Gorlago Cenate Sopra Cenate Sotto San Paolo d Argon - Torre de Roveri Via Tonale, 100 24061 Albano Sant Alessandro (BG) Email Info@poliziadeicolli.it

Dettagli

Prot n_7143 Del

Prot n_7143 Del Prot n_7143 Del 11.7.2016 AVVISO PUBBLICO PER MANIFESTAZIONE DI INTERESSE FINALIZZATO ALLA RICERCA DI OPERATORI ECONOMICI A CUI AFFIDARE IL SERVIZIO DI GESTIONE DELLE LAMPADE VOTIVE ED OCCASIONALI DEL

Dettagli

Modulo di Manifestazione di Interesse

Modulo di Manifestazione di Interesse Modulo di Manifestazione di Interesse Al Comune di Monza Oggetto: Avviso esplorativo per manifestazione di interesse a partecipare alla procedura negoziata ai sensi dell art. 125, comma 11, del d.lgs.

Dettagli

AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE: CAMERA DI COMMERCIO DI PARMA

AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE: CAMERA DI COMMERCIO DI PARMA AVVISO FINALIZZATO ALL ACQUISIZIONE DI MANIFESTAZIONI DI INTERESSE PER LA PARTECIPAZIONE A PROCEDURA (indizione di RDO), ATTRAVERSO IL MERCATO ELETTRONICO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE (ME.PA), PER L

Dettagli

5. DAP - AREA FISICA. 5.1 Onde Meccaniche Rumore Ultrasuoni. Analisi statistica sul campo (con presenza operatore):

5. DAP - AREA FISICA. 5.1 Onde Meccaniche Rumore Ultrasuoni. Analisi statistica sul campo (con presenza operatore): Versione 2002 - aggiornamento 8 gennaio 2002 20 5. DAP - AREA FISICA 5.1 Onde Meccaniche 5.1.1 Rumore 5.1.01.01 Misura di livello sonoro con fonometro 52,00 5.1.01.02 Determinazione dei tempi di riverbero

Dettagli

ESEMPIO DI STAMPA. DIAGRAMMA DI GANTT E CRONOPROGRAMMA LAVORI (D.Lgs. 81/08 e s.m.i e regolamento LL.PP)

ESEMPIO DI STAMPA. DIAGRAMMA DI GANTT E CRONOPROGRAMMA LAVORI (D.Lgs. 81/08 e s.m.i e regolamento LL.PP) Data: 29/01/2014 DIAGRAMMA DI GANTT E CRONOPROGRAMMA LAVORI (D.Lgs. 81/08 e s.m.i e regolamento LL.PP) Cantiere: Indirizzo: via Città: Maccagno Committente: Committente 1. Ubicazione cantiere Nome cantiere

Dettagli

SETTORE SERVIZI AL CITTADINO

SETTORE SERVIZI AL CITTADINO Prot. 42115 del 16/09/2016 COMUNE DI MIRA Città metropolitana di Venezia - Città veneta della cultura 2004 30034 Mira (VE) - Piazza IX Martiri, 3 - Cod. fisc. 00368570271 Tel. 0415628211 (centralino) -

Dettagli

COMUNE DI PALERMO Ufficio Segreteria Generale Contratti

COMUNE DI PALERMO Ufficio Segreteria Generale Contratti Ufficio Segreteria Generale Contratti Via S. Biagio n. 4 - c.a.p. 90134 - Fax 091 6112346 e-mail: contratti@cert.comune.palermo.it; e-mail: contratti@comune.palermo.it N.904526 li 30.10.2013 E,p.c. Ai

Dettagli

ISTRUTTORIA TECNICA. Piano di Monitoraggio Ambientale RUMORE. Risultati Monitoraggio Corso d Opera. Relazioni (settembre-dicembre 2015)

ISTRUTTORIA TECNICA. Piano di Monitoraggio Ambientale RUMORE. Risultati Monitoraggio Corso d Opera. Relazioni (settembre-dicembre 2015) SUPPORTO TECNICO ALL OSSERVATORIO AMBIENTALE CASCINA MERLATA ISTRUTTORIA TECNICA Piano di Monitoraggio Ambientale RUMORE Risultati Monitoraggio Corso d Opera Relazioni 33-40 (settembre-dicembre 2015) Febbraio

Dettagli

Pubblicato all Albo della Fondazione al n.1 del 14/01/2016 In esecuzione del provvedimento del Direttore Generale n. 495 del 29/12/2015 è indetto

Pubblicato all Albo della Fondazione al n.1 del 14/01/2016 In esecuzione del provvedimento del Direttore Generale n. 495 del 29/12/2015 è indetto Pubblicato all Albo della Fondazione al n.1 del 14/01/2016 In esecuzione del provvedimento del Direttore Generale n. 495 del 29/12/2015 è indetto AVVISO DI SELEZIONE, PER TITOLI E COLLOQUIO, PER IL CONFERIMENTO

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO AGENZIA REGIONALE PER LA PREVENZIONE E LA PROTEZIONE DELL AMBIENTE Procedura di Cottimo Fiduciario per la Fornitura N. 1 Microscopio Ottico Invertito con relativi accessori e N. 1 Microscopio Ottico con

Dettagli

DPI per la protezione da radiazione laser. Radiazione LASER

DPI per la protezione da radiazione laser. Radiazione LASER DPI per la protezione da radiazione laser Alessandra Tomaselli - Università di Pavia (alessandra.tomaselli@uipv.it) 1 Radiazione LASER Radiazione elettromagnetica coerente λ da 180 nm a 1 mm Trasporto

Dettagli

PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO

PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO Piano di sicurezza e coordinamento Pagina 1 Opere di.. PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO Revisione numero Data emissione od ultima modifica Approvata da (Responsabile del Procedimento) Emessa da (CSP)

Dettagli

2. LA SICUREZZA OTTICA

2. LA SICUREZZA OTTICA Sommario 1. PREMESSA 5 2. LA SICUREZZA OTTICA 6 2.1 Riferimenti legislativi 6 2.2 Classificazione secondo la IEC 62471 7 2.2.1 Determinazione dei gruppi di rischio (IEC 62471) 7 2.2.2 Metodo di misura

Dettagli

PRESIDENZA DELLA REGIONE DIPARTIMENTO PERSONALE E ORGANIZZAZIONE STATO GIURIDICO, FORMAZIONE E SERVIZI GENERALI INDAGINE DI MERCATO

PRESIDENZA DELLA REGIONE DIPARTIMENTO PERSONALE E ORGANIZZAZIONE STATO GIURIDICO, FORMAZIONE E SERVIZI GENERALI INDAGINE DI MERCATO PRESIDENZA DELLA REGIONE DIPARTIMENTO PERSONALE E ORGANIZZAZIONE STATO GIURIDICO, FORMAZIONE E SERVIZI GENERALI INDAGINE DI MERCATO AVVISO ESPLORATIVO PER L ACQUISIZIONE DI MANIFESTAZIONE DI INTERESSE

Dettagli

Lo Spettro Elettromagnetico

Lo Spettro Elettromagnetico Spettroscopia 1 Lo Spettro Elettromagnetico Lo spettro elettromagnetico è costituito da un insieme continuo di radiazioni (campi elettrici e magnetici che variano nel tempo, autogenerandosi) che va dai

Dettagli

Circolare n 012 Lecco, 27/08/2016 Oggetto: Decreto 159/2016, Rischio esposizione campi elettromagnetici sul lavoro.

Circolare n 012 Lecco, 27/08/2016 Oggetto: Decreto 159/2016, Rischio esposizione campi elettromagnetici sul lavoro. OGGETTO: DECRETO LEGISLATIVO 159 DEL 01 AGOSTO 2016 RELATIVO AL RSICHIO DI ESPOSIZIONE AI CAMPI ELETTROMAGNETICI SUL LAVORO ED INDICAZIONE DEI CAMPIAMENTI NELL AMBITO DEL D.LGS 81/08 E, S.M.I. Campo di

Dettagli

N.B. Per ognuno dei punti di cui sopra, si chiede di rispondere in modo chiaro e coinciso, seguendo lo stesso ordine.

N.B. Per ognuno dei punti di cui sopra, si chiede di rispondere in modo chiaro e coinciso, seguendo lo stesso ordine. CAPITOLATO TECNICO GARA FORNITURA MICROSCOPIO PER LA SALA OPERATORIA DI NEUROCHIRURGIA REQUISITI TECNICO-FUNZIONALI E CLINICI OGGETTO DELLA VALUTAZIONE 1) Corpo microscopio 1. Corpo ottico compatto dotato

Dettagli

E noto che la luce, o radiazione elettromagnetica, si propaga sottoforma di onde. Un onda è caratterizzata da due parametri legati fra loro: la

E noto che la luce, o radiazione elettromagnetica, si propaga sottoforma di onde. Un onda è caratterizzata da due parametri legati fra loro: la 1 E noto che la luce, o radiazione elettromagnetica, si propaga sottoforma di onde. Un onda è caratterizzata da due parametri legati fra loro: la lunghezza d onda ( ), definita come la distanza fra due

Dettagli

Facoltà di Architettura- Corso di Tecnica del Controllo Ambientale

Facoltà di Architettura- Corso di Tecnica del Controllo Ambientale Le sorgenti di luce costituiscono il mezzo attraverso cui si assicura ad un ambiente una qualità illuminotecnica. La luce costituisce uno strumento di progettazione SORGENTI DI LUCE DISPONIBILI ARTIFICIALE

Dettagli

DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE. 299 / 2016 del 11/11/2016

DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE. 299 / 2016 del 11/11/2016 DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE 299 / 2016 del 11/11/2016 Oggetto: AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA PROCEDURA DI AFFIDAMENTO DIRETTO TRAMITE PIATTAFORMA TELEMATICA SINTEL PER LA FORNITURA DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA

Dettagli

Misura di lunghezze d'onda mediante reticolo di diffrazione

Misura di lunghezze d'onda mediante reticolo di diffrazione U n i v e r s i t à d e g l i S t u d i d i U d i n e - Facoltà di Ingegneria Laboratorio di Fisica Generale 2 1 Misura di lunghezze d'onda: Misura di lunghezze d'onda mediante reticolo di diffrazione

Dettagli

Termografia a infrarossi

Termografia a infrarossi Termografia a infrarossi Nella radiometria a microonde si verifica che hν

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone. SETTORE EDILIZIA E APPALTI Gestione Immobili I L D I R I G E N T E

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone. SETTORE EDILIZIA E APPALTI Gestione Immobili I L D I R I G E N T E REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone SETTORE EDILIZIA E APPALTI Gestione Immobili Proposta nr. 55 del 23/06/2016 - Determinazione nr. 1298 del 24/06/2016 OGGETTO: ISIS "di Sacile e Brugnera" Sede

Dettagli

Una visita ispettiva (e le possibili conseguenze)

Una visita ispettiva (e le possibili conseguenze) Una visita ispettiva (e le possibili conseguenze) Fabio Trombetta Dipartimento di Prevenzione ASP Palermo U.O. Radioprotezione L art. 13 comma 1 del D. Lgs. 81/08 La vigilanza sull applicazione della legislazione

Dettagli

COMUNE DI MONTALCINO

COMUNE DI MONTALCINO COMUNE DI MONTALCINO P.zza Cavour n 13-53024 - MONTALCINO (SI) tel. 0577 / 804457 - fax 0577 / 849343 cell. 348/3704046 UFFICIO TECNICO P.IVA00108390527 pagamenti ccp.00106534 email faneschi@comunemontalcino.com

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO GRAZIA DELEDDA

ISTITUTO COMPRENSIVO GRAZIA DELEDDA Ministero dell Istruzione, dell Universita e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Sardegna ISTITUTO COMPRENSIVO GRAZIA DELEDDA Via San Giorgio, 1 07049 USINI (SS) 079/380209 - fax 079/382005

Dettagli

INTRODUZIONE ALLA SPETTROMETRIA

INTRODUZIONE ALLA SPETTROMETRIA INTRODUZIONE ALLA SPETTROMETRIA La misurazione dell assorbimento e dell emissione di radiazione da parte della materia è chiamata spettrometria. Gli strumenti specifici usati nella spettrometria sono chiamati

Dettagli

SEMINARIO Carmagnola,, 23 febbraio 2010 CHE FARE?

SEMINARIO Carmagnola,, 23 febbraio 2010 CHE FARE? SEMINARIO Carmagnola,, 23 febbraio 2010 Formazione, Consulenza, Gestione Ambiente e Sicurezza RADIAZIONI OTTICHE ARTIFICIALI CHE FARE? Relazione 6 Organizzazione di una campagna di misure Ing.. Anna BARAVALLE

Dettagli

COMUNE DI PONTE SAN PIETRO Cümü de Pùt San Piero (PROVINCIA DI BERGAMO Bèrghem)

COMUNE DI PONTE SAN PIETRO Cümü de Pùt San Piero (PROVINCIA DI BERGAMO Bèrghem) COMUNE DI PONTE SAN PIETRO Cümü de Pùt San Piero (PROVINCIA DI BERGAMO Bèrghem) DIREZIONE SERVIZI STAFF E POLITICHE SOCIALI- SERVIZI SOCIALI SPORT E POLITICHE GIOVANILI DETERMINAZIONE N. 120-17 del 22-04-2016

Dettagli

Dichiarazione di assenza delle cause di esclusione e del possesso dei requisiti di idoneità professionale, capacità economicofinanziaria

Dichiarazione di assenza delle cause di esclusione e del possesso dei requisiti di idoneità professionale, capacità economicofinanziaria Pag. 1 di 7 ALLEGATO D OGGETTO: GARA D'APPALTO PER LA PROCEDURA APERTA, AI SENSI DEL D.LGS 50 DEL 18.04.2016 E S.M.I., PER FORNITURA DI MATERIALE DI CONSUMO NECESSARIO ALLA CENTRALE DI STERILIZZAZIONE

Dettagli

AVVISO CONDIZIONE DI PARTECIPAZIONE

AVVISO CONDIZIONE DI PARTECIPAZIONE AVVISO PUBBLICO DI INDAGINE DI MERCATO INDETTA AI SENSI DELL ART. 216, COMMA 9 DEL D.LGS. N. 50/2016 PER MANIFESTAZIONI DI INTERESSE, DA PARTE DI DITTE ISCRITTE AL MERCATO ELETTRONICO CONSIP NELLA INIZIATIVA

Dettagli

COMUNE DI TORREVECCHIA TEATINA Provincia di Chieti

COMUNE DI TORREVECCHIA TEATINA Provincia di Chieti COMUNE DI TORREVECCHIA TEATINA Provincia di Chieti Prot. n. 9271 del 20/12/2016 AVVISO PUBBLICO MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER INVITO A PROCEDURA NEGOZIATA EX ART. 36, COMMA 2, LETT. B, DEL D. LGS.50/2016

Dettagli

Comune di Siena SERVIZIO MANUTENZIONI

Comune di Siena SERVIZIO MANUTENZIONI Comune di Siena SERVIZIO MANUTENZIONI ATTO DIRIGENZIALE N 2192 DEL29/12/2015 OGGETTO: FORNITURA PIETRA SERENA ANNO 2015 - CIG: Z5417C9545 - AFFIDAMENTO. TIPO ATTO: Atti di Gestione Finanziaria e Amministrativa

Dettagli

AVVISO CONDIZIONE DI PARTECIPAZIONE

AVVISO CONDIZIONE DI PARTECIPAZIONE AVVISO PUBBLICO DI INDAGINE DI MERCATO INDETTA AI SENSI DELL ART. 216, COMMA 9 DEL D.LGS. N. 50/2016 PER MANIFESTAZIONI DI INTERESSE, DA PARTE DI DITTE ISCRITTE AL MERCATO ELETTRONICO CONSIP NELLE INIZIATIVE

Dettagli

LASER. Light Amplification by Stimulated Emission of Radiation. Introduzione. Assorbimento, emissione spontanea, emissione stimolata

LASER. Light Amplification by Stimulated Emission of Radiation. Introduzione. Assorbimento, emissione spontanea, emissione stimolata LASER Light Amplification by Stimulated Emission of Radiation Introduzione. Assorbimento, emissione spontanea, emissione stimolata Cenni storici 1900 Max Planck introduce la teoria dei quanti (la versione

Dettagli

Pirometro Ottico Fig. 8 - Pirometro ottico a filamento evanescente. Questo tipo di termometro sfrutta il colore per indicare la temperatura di un corpo. Infatti, ogni corpo emette radiazione elettromagnetica

Dettagli

RISPOSTE ALLE DOMANDE PIU FREQUENTI SULLE RADIAZIONI OTTICHE ARTIFICIALI

RISPOSTE ALLE DOMANDE PIU FREQUENTI SULLE RADIAZIONI OTTICHE ARTIFICIALI RISPOSTE ALLE DOMANDE PIU FREQUENTI SULLE RADIAZIONI OTTICHE ARTIFICIALI Cosa sono le Radiazioni Ottiche Artificiali (ROA)? Le Radiazioni Ottiche Artificiali sono radiazioni elettromagnetiche nell'intervallo

Dettagli

Relazione ex art. 26, comma 4 L. 488/99 Anno 2012

Relazione ex art. 26, comma 4 L. 488/99 Anno 2012 Relazione ex art. 26, comma 4 L. 488/99 Anno 2012 Il Responsabile Ufficio Controllo di Gestione Il Segretario Generale Pag. 1 di 5 Quadro normativo di riferimento L art. 26 della L. 488/1999 (Legge Finanziaria

Dettagli

D E T E R M I N A Z I O N E

D E T E R M I N A Z I O N E AREA AMMINISTRATIVA ED ECONOMICO FINANZIARIA SERVIZIO PROGRAMMAZIONE E BILANCIO D E T E R M I N A Z I O N E DETERMINAZIONE CON IMPEGNO DI SPESA - OGGETTO: SERVIZIO DI REVISIONE MEZZI COMUNALI PER L ANNO

Dettagli

Riccardo Di Liberto Struttura Complessa di Fisica Sanitaria Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo -Pavia

Riccardo Di Liberto Struttura Complessa di Fisica Sanitaria Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo -Pavia Effetti biologici derivanti da dall interazione tra fasci laser utilizzati nelle applicazioni industriali ed il corpo umano Riccardo Di Liberto Struttura Complessa di Fisica Sanitaria Fondazione IRCCS

Dettagli