bruxelles ue e unrwa: una partnership dinamica unrwa Quali sono i rifugiati palestinesi sotto il mandato di UNRWA?

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "bruxelles ue e unrwa: una partnership dinamica unrwa Quali sono i rifugiati palestinesi sotto il mandato di UNRWA?"

Transcript

1 unrwa bruxelles ue e unrwa: una partnership dinamica La partnership tra l UE e UNRWA ha consentito a milioni di rifugiati palestinesi di ricevere una migliore istruzione, vivere in maniera più sana, accedere a opportunità di lavoro e migliorare le proprie condizioni di vita, contribuendo in tal modo allo sviluppo dell intera regione southern-neighbourhood/index_en.htm Quali sono i rifugiati palestinesi sotto il mandato di UNRWA? Sono le persone il cui normale luogo di residenza, nel periodo dal 1 giugno 1946 al 15 maggio 1948, era la Palestina, che hanno perso sia la casa che i mezzi di sussistenza a seguito del conflitto del Sono inclusi i discendenti in linea maschile. UNRWA in Breve L Agenzia ONU per i rifugiati palestinesi nel Vicino Oriente fu costituita nel 1949 e su mandato dall Assemblea generale, fornisce assistenza e protezione a circa cinque milioni di rifugiati palestinesi registrati. Lo scopo dell Agenzia è aiutare i rifugiati palestinesi in Giordania, Libano, Siria, Cisgiordania e nella striscia di Gaza a raggiungere il loro pieno sviluppo umano, in attesa di una soluzione equa alla loro condizione. Tra i servizi offerti da UNRWA vi sono istruzione, assistenza sanitaria, servizi di soccorso e servizi sociali, infrastrutture e miglioramento dei campi, microcredito e assistenza durante le emergenze. Il mandato di UNRWA è stato costantemente rinnovato ogni tre anni dall Assemblea generale delle Nazioni Unite. UNRWA è un agenzia unica in quanto offre, in maniera diretta, servizi basilari analoghi a quelli normalmente offerti dai governi, grazie ai suoi lavoratori, gran parte dei quali rifugiati palestinesi. UNRWA è tuttavia finanziata quasi interamente da contributi volontari. In qualità di agenzia dell ONU neutrale e imparziale, e conformemente all impegno di rispettare i principi umanitari delle Nazioni Unite, UNRWA ha posto in essere rigorosi processi e meccanismi per garantire la neutralità del personale, delle strutture e dei beneficiari. Tra di essi si annoverano verifiche semestrali dei nomi di lavoratori e beneficiari, che sono confrontati con l elenco di terroristi ed entità terroristiche del Comitato per le sanzioni 1267 dell ONU, nonché ispezioni periodiche delle sedi a Gaza, Cisgiordania e Libano. Inoltre, UNRWA è ispezionata dal Collegio dei revisori dell ONU, mentre donatori come l UE conducono regolari verifiche per accertarsi che i loro finanziamenti vengano utilizzati conformemente agli accordi.

2 I servizi di UNRWA e gli obiettivi di sviluppo umano Assistenza sanitaria Infrastrutture e miglioramento di campi Una vita lunga e sana Servizi di soccorso e sociali Microcredito Condizioni di vita dignitose Godere pienamente dei diritti umani Conoscenze e competenze Dal 2000, UNRWA fornisce, nell ambito della sua offerta formativa nelle scuole, corsi sui diritti umani, sulla risoluzione dei conflitti e sulla tolleranza, che consentono ai rifugiati palestinesi di usufruire ed esercitare i propri diritti, sostenere i valori associati ai diritti umani, essere orgogliosi della loro identità palestinese e contribuire in maniera positiva alla società in cui vivono e alla comunità globale. Oltre ai donatori e alle autorità ospitanti, UNRWA ha instaurato strette collaborazioni con molteplici partner. UNRWA collabora con altre agenzie delle Nazioni Unite, quali OMS, UNESCO, WFP, UNHCR, UNICEF e UN-Habitat, nonché con organizzazioni della società civile come Diakonia, Save the Children e Handicap International. UNRWA collabora inoltre con partner privati tra cui la World Diabetes Foundation, LEGO, Mitsubishi e Real Madrid. Panoramica Istruzione UNRWA è quasi interamente finanziata (97%) da contribuiti volontari da parte degli Stati membri dell ONU e della Commissione europea. Nel corso degli anni, il supporto finanziario non ha tenuto il ritmo di un crescente bisogno di servizi, dovuto a un sempre più alto numero di rifugiati registrati, a maggiori esigenze, ad un aumento della povertà e a molteplici emergenze nelle aree in cui UNRWA opera, tra cui Siria, Libano e Gaza. UNRWA opera attualmente in una delle situazioni più rischiose da quando, nel 1950, ha iniziato la sua attività. Il conflitto armato in Siria, le sue ramificazioni in Libano e in Giordania, le conseguenze dell occupazione israeliana della Palestina e l embargo illegale della Striscia di Gaza, unito alle frequenti ostilità nella regione, hanno reso i rifugiati palestinesi sempre più vulnerabili e dipendenti dal supporto offerto da UNRWA. In un contesto talmente complesso, UNRWA ha adottato molteplici misure per rafforzare la propria capacità di gestione e fornire servizi più efficaci ed efficienti ai rifugiati palestinesi, riformando la propria offerta formativa, i servizi sanitari, di soccorso e sociali. I donatori hanno confidato nella capacità di UNRWA di fare di più con meno riconoscendo tuttavia che la sua efficienza viene limitata dalla necissità di garantire gli stipendi dei lavoratori sul campo (insegnanti, infermieri, dottori, operatori sociali), che ammontano a circa l 85% delle spese. UNRWA inoltre raggiunge attivamente nuovi donatori, in particolare nei mercati emergenti, nei Paesi arabi e nel settore privato. Promozione dell uguaglianza di genere UNRWA si impegna a promuovere l uguaglianza di genere come strumento per garantire sviluppo, pace e sicurezza per i rifugiati palestinesi. A tal riguardo, UNRWA: offre alle vittime della violenza di genere dei servizi di assistenza in tutte le sue strutture. Alle vittime vengono forniti sostegno psicologico, assistenza legale, servizi sanitari e formazione professionale; insegna nelle sue scuole senza stereotipi legati a pregiudizi e genere; investe nello sviluppo economico delle donne grazie al suo programma di microcredito; collabora con oltre 60 centri femminili locali fornendo alle donne dei luoghi unici e socialmente accettati in cui possono socializzare e partecipare ad attività istruttive, culturali e ricreative. Protezione dei diritti dei rifugiati palestinesi Per protezione si intende l azione di UNRWA volta a salvaguardare ed avanzare i diritti dei rifugiati palestinesi. Le sue iniziative si articolano in quattro ambiti: Erogazione di servizi nel rispetto e nella promozione dei diritti umani e della dignità dei beneficiari. Pianificazione delle iniziative di protezione per fornire ulteriore assistenza in caso di protezione insufficiente. Monitoraggio e segnalazione di eventuali violazioni dei diritti umani, sostegno ai soggetti interessati per impedire che tali violazioni si verifichino nuovamente e accertamento delle responsabilità. Monitoraggio dei casi di protezione insufficiente e sostegno per quelli individuati, in particolare in caso di violenza o abusi nei confronti di donne, bambini e altri gruppi vulnerabili.

3 La Partnership Tra l UE e UNRWA 660 milioni Contributo dell UE al budget ordinario di UNRWA* 128 milioni Contributo dell UE agli appelli per le emergenze umanitarie di UNRWA* 57% del budget ordinario di UNRWA è stato finanziato dell UE e dai suoi Stati membri* * L UE ed UNRWA hanno un partenariato strategico dal 1971, basato sul comune obiettivo di promuovere la stabilità nel Vicino Oriente, agevolare la ricerca della pace, sostenere lo sviluppo umano e soddisfare le esigenze umanitarie e di protezione dei rifugiati palestinesi. Sebbene UNRWA non disponga di alcun mandato politico per fornire soluzioni alla questione ancora insoluta dei rifugiati, l UE riconosce il suo contributo essenziale al mantenimento della sicurezza, della stabilità e dello sviluppo nella regione. UNRWA è considerata un partner fondamentale per sostenere le iniziative dell UE per la pace in Medio Oriente, in quanto offre uno spazio per le trattative tese a raggiungere un accordo di pace. Nel corso di quaranta anni, la collaborazione con l UE si è evoluta; difatti, l UE non solo è il principale donatore multilaterale dell Agenzia, ma anche un alleato politico di primo piano, impegnato nel sostenere UNRWA in assenza di una soluzione equa e duratura alla difficile condizione dei rifugiati palestinesi. Tramite Dichiarazioni congiunte pluriennali, l UE ha fornito un sostegno affidabile, prevedibile e crescente al budget ordinario di UNRWA, consentendo all Agenzia di porre in essere le sue attività principali. Inoltre, l UE ha generosamente risposto agli appelli per le emergenze umanitarie di UNRWA durante le molteplici crisi che hanno afflitto la regione, incluse quelle in Siria, Libano e nei territori palestinesi occupati, e ha sostenuto progetti ad hoc quali la costruzione di nuovi rifugi, scuole e cliniche in aree nelle quali vi era un assoluto bisogno di tali opere. A giugno 2014, l UE e UNRWA hanno siglato una Dichiarazione congiunta per il triennio che prevede un contributo di base dell UE per questo periodo pari a 246 milioni, importo che potrebbe variare in base ai fondi disponibili nel budget annuale dell UE.

4 Traguardi raggiunti da UNRWA con il sostegno dell UE: UNRWA gestisce il primo canale televisivo dell ONU che trasmette programmi educativi rivolti ai bambini rifugiati palestinesi colpiti da un conflitto. Il canale viene visto da milioni di spettatori nel mondo arabo. UNRWA è considerata un pioniere nella fornitura di servizi pubblici e le sue riforme del sistema sanitario e scolastico sono diventate un modello da seguire per gli altri servizi pubblici nella regione. UNRWA gestisce uno dei maggiori sistemi scolastici del Medio Oriente, che garantisce l istruzione di circa mezzo milione di bambini in 666 scuole. Gli studenti di UNRWA sono tra quelli maggiormente istruiti del Vicino Oriente. Dagli anni 60, circa la metà degli studenti di UNRWA sono donne. Con un organico di oltre unità, UNRWA è l agenzia ONU di maggiori dimensioni nel Vicino Oriente e uno dei principali datori di lavoro nella regione. Circa rifugiati palestinesi, sia uomini che donne, si sono laureati nei nove centri di formazione professionale e nelle facoltà scientifiche di UNRWA, contribuendo alla stabilità sociale e allo sviluppo economico della regione. I tassi di occupazione tra gli studenti che si sono diplomati presso i centri di formazione professionale e tecnica di UNRWA restano elevati, con l 80% dei diplomati nel 2012 che ha trovato un lavoro entro un anno. Nel 2013, circa il 45% degli studenti erano donne. Il programma di microcredito di UNRWA ha erogato oltre 280 milioni di finanziamenti, creando migliaia di posti di lavoro per i rifugiati e i cittadini dei Paesi ospitanti; il 38% dei nostri assistiti sono donne. Nell attuale situazione di incertezza che affligge il Medio Oriente, l UE si prefigura come un partner di primo piano al fianco dei rifugiati palestinesi, e questo accordo triennale garantisce la pianificazione richiesta. Vorrei inoltre sottolineare che questo contributo è importante in quanto, tra la popolazione europea, vi è una crescente consapevolezza che l assistenza internazionale ai rifugiati palestinesi è accompagnata dalla promozione dei diritti, non solo per consentire loro un pieno sviluppo umano, ma anche per risolvere, in modo equo e duraturo, la loro difficile condizione. UE e UNRWA Pierre Krähenbühl, Commissario generale dell UNRWA, 4 giugno 2014

5 Popolazione per campo* Giordania Libano Siria Cisgiordania Striscia di Gaza Totale: LIBANO Litani SIRIA GOLAN ISRAELE CISGIORDANIA STRISCIA DI GAZA GIORDANIA *Tutti i dati si riferiscono al mese di gennaio 2014

6 Supporto Sul Campo Offerto Dall UE a UNRWA Le Cinque Aree In Cui UNRWA è Attiva Erogazione di servizi basilari di istruzione, sanitari, di soccorso e sociali UNRWA garantisce l istruzione quotidiana di mezzo milione di bambini in 666 scuole; studenti, di cui il 40% sono donne, frequentano i nove centri di formazione professionale e di istruzione dell UNRWA nella regione mentre circa pazienti vengono curati dal nostro personale medico in 138 strutture che offrono assistenza sanitaria di base. Circa rifugiati palestinesi in condizioni di indigenza ricevono alimenti e un modesto contributo in contanti. Libano Ricostruzione dei campi Di concerto con le comunita di rifugiati locali, UNRWA migliora le condizioni di vita dei rifugiati palestinesi che vivono in 12 campi rifugiati in Libano. UNRWA ricostruisce i rifugi, ripristina le fognature e i sistemi di drenaggio e di erogazione idrica, oltre a rinnovare le proprie strutture. Nel campo rifugiati di Nahr el Bared distrutto nel 2007, sono state finora ricostruite abitazioni. Maggiore impiegabilità dei giovani I centri di formazione professionale e tecnica di UNRWA e le borse di studio universitarie offrono a centinaia di giovani rifugiati l opportunità di uscire dalla povertà migliorando le proprie competenze e opportunità di lavoro nel mercato locale e regionale. Cisgiordania Protezione dei rifugiati Palestinesi UNRWA fornisce un contributo in contanti per le emergenze ai rifugiati palestinesi che hanno subito la demolizione amministrativa della propria casa o le cui abitazioni sono state danneggiate a seguito di incursioni. Nel solo 2013, 376 famiglie, ossia individui, hanno ricevuto un contributo in contanti, mentre 857 casi sono stati trasferiti ai servizi specializzati. In quanto parte integrante delle attività poste in essere da UNRWA, i membri del personale segnalano sistematicamente e documentano gli incidenti relativi al mandato di protezione, oltre a monitorare eventuali violazioni dei diritti subite dai rifugiati.

7 Striscia di Gaza Creazione di posti di lavoro Il Job Creation Programme di UNRWA fornisce opportunità di lavoro temporaneo nei settori pubblico e privato ai rifugiati palestinesi più vulnerabili, mitigando l impatto dell estrema povertà e dell alta disoccupazione. Il programma immette liquidità nell economia locale e sostiene il settore privato con risorse umane aggiuntive, integrando gli ulteriori interventi finanziati dalla UE in questi settori. Assistenza alimentare in situazioni di emergenza UNRWA fornisce, con cadenza trimestrale, assistenza alimentare ai rifugiati palestinesi più vulnerabili nella Striscia di Gaza. A Gaza, sono i rifugiati palestinesi che ricevono tale servizio. Siria Istruzione garantita durante le emergenze I bambini rifugiati palestinesi in Siria sono stati duramente colpiti dalla crisi. Per garantire un accesso costante all istruzione e mitigare l impatto del conflitto, UNRWA ha concepito un offerta formativa interdisciplinare durante le emergenze. Sono stati infatti sviluppati materiali multimediali di autoapprendimento, che comprendono libri, lezioni sull UNRWA, programmi interattivi basati su TV, YouTube e computer, per garantire ai bambini un apprendimento continuo, anche quando non sono a scuola. UNRWA fornisce inoltre sostegno psicologico e attività ricreative. Coinvolgimento dei giovani Attraverso i suoi corsi di formazione e i centri nell ambito del programma Engaging Youth, UNRWA offre ai rifugiati palestinesi, iracheni e siriani l opportunità di migliorare la propria impiegabilità e le proprie condizioni di vita. Tra i servizi erogati si annoverano consulenza lavorativa, corsi professionali, formazione imprenditoriale e opportunità di apprendimento continuo. Il Fondo per le iniziative giovanili di UNRWA ha consentito ai giovani di contribuire in modo attivo alla vita sociale e civile delle rispettive comunità. Giordania Miglioramento delle condizioni di vita UNRWA sta migliorando le condizioni di vita dei rifugiati palestinesi nel campo di Jerash, ristrutturando e ricostruendo i rifugi di 80 famiglie tra le più vulnerabili, e sta elaborando un piano di sviluppo urbano rispettoso dell ambiente, comprensivo di sistemi per la raccolta delle acque piovane e di pannelli solari. unrwa ufficio di rappresentanza presso l'unione europea residence palace, casella postale 107 rue de la loi 155, B-1040 Bruxelles t f info@unrwa.eu

LA POLITICA EUROPEA DI VICINATO. 12 dicembre 2008 Carlo Corazza Direttore della Rappresentanza a Milano della Commissione europea

LA POLITICA EUROPEA DI VICINATO. 12 dicembre 2008 Carlo Corazza Direttore della Rappresentanza a Milano della Commissione europea LA POLITICA EUROPEA DI VICINATO 12 dicembre 2008 Carlo Corazza Direttore della Rappresentanza a Milano della Commissione europea Promuovere l integrazione economica e le riforme La politica di vicinato

Dettagli

NORMATIVA EUROPEA DISABILITA

NORMATIVA EUROPEA DISABILITA In Cammino con lo PSIR Welfare di seconda generazione Focus sulla filiera Disabili NORMATIVA EUROPEA DISABILITA 7 MAGGIO 2015 Paola Cermelli Presidente dell Ordine Assistenti Sociali Regione Liguria NORMATIVA

Dettagli

PILASTRI DELLA POLITICA

PILASTRI DELLA POLITICA PILASTRI DELLA POLITICA DI SOSTEGNO EUROPEA STRATEGIA DI LISBONA 13.12.2007 firma del Trattato di Lisbona 1.12.2009 entrata in vigore del Trattato che modifica il Trattato sull UE e del Trattato che istituisce

Dettagli

RAPPORTI PRESENTATI ALLA CONFERENZA INTERNAZIONALE DEL LAVORO UFFICIO INTERNAZIONALE DEL LAVORO

RAPPORTI PRESENTATI ALLA CONFERENZA INTERNAZIONALE DEL LAVORO UFFICIO INTERNAZIONALE DEL LAVORO Conferenza Internazionale del Lavoro 105ª Sessione, Giugno 2016 RAPPORTI PRESENTATI ALLA CONFERENZA INTERNAZIONALE DEL LAVORO UFFICIO INTERNAZIONALE DEL LAVORO Rapporti presentati alla Conferenza Internazionale

Dettagli

Fondazione Europea per la Gioventù

Fondazione Europea per la Gioventù Fondazione Europea per la Gioventù Supportare i giovani in Europa Dedicato ai giovani Dialogo Opportunità Comunità Partnership Di tutto il cuore Interattivo Flessibile Scambio Professionale IL CONSIGLIO

Dettagli

ELENCO DELLE RISOLUZIONI ONU VIOLATE DA ISRAELE O CHE CONDANNANO ISRAELE

ELENCO DELLE RISOLUZIONI ONU VIOLATE DA ISRAELE O CHE CONDANNANO ISRAELE http://ilgraffionews.wordpress.com ELENCO DELLE RISOLUZIONI ONU VIOLATE DA ISRAELE O CHE CONDANNANO ISRAELE CONSIGLIO DI SICUREZZA: Risoluzione 106 (1955): condanna Israele per l attacco a Gaza; Risoluzione

Dettagli

LA PARTECIPAZIONE DEGLI ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI E/O DISABILITÀ ALL ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE SINTESI DELLA POLITICA

LA PARTECIPAZIONE DEGLI ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI E/O DISABILITÀ ALL ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE SINTESI DELLA POLITICA LA PARTECIPAZIONE DEGLI ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI E/O DISABILITÀ ALL ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE SINTESI DELLA POLITICA Contesto della politica Dati internazionali mostrano che le

Dettagli

Europa 2020 Impegni e Sfide dei Governi

Europa 2020 Impegni e Sfide dei Governi Europa 2020 Impegni e Sfide dei Governi Santiago LORANCA GARCIA Capo Unità Strategia Europa per l Occupazione DG Occupazione, Affari Sociali e Inclusione Commissione Europea A che punto è l Europa? (I)

Dettagli

UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA TOSCANA CONFCOOPERATIVE TOSCANA

UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA TOSCANA CONFCOOPERATIVE TOSCANA PROTOCOLLO DI INTESA tra UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA TOSCANA (di seguito denominato USR) e CONFCOOPERATIVE TOSCANA (di seguito denominata CONFCOOPERATIVE) Rafforzare il rapporto tra scuola e mondo

Dettagli

Si trasmette in allegato, per le delegazioni, il documento COM(2016) 385 final ANNEX 3.

Si trasmette in allegato, per le delegazioni, il documento COM(2016) 385 final ANNEX 3. Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 9 giugno 2016 (OR. en) 10014/16 ADD 3 NOTA DI TRASMISSIONE Origine: Data: 9 giugno 2016 Destinatario: ASIM 88 ACP 84 DEVGEN 122 COAFR 178 RELEX 499 CO -PREP 24

Dettagli

Il ruolo delle imprese familiari a favore della comunità e il ruolo della comunità a favore delle imprese familiari

Il ruolo delle imprese familiari a favore della comunità e il ruolo della comunità a favore delle imprese familiari Il ruolo delle imprese familiari a favore della comunità e il ruolo della comunità a favore delle imprese familiari Carlo Salvato Cattedra AIdAF-EY di Strategia delle Aziende Familiari in memoria di Alberto

Dettagli

PARADISO INFERNALE DEI CARAIBI

PARADISO INFERNALE DEI CARAIBI PARADISO INFERNALE DEI CARAIBI Emanuela DE CICCO UNICEF Cosenza Università della Calabria, Arcavacata di Rende (CS) III Corso Multidisciplinare di Educazione ai Diritti 11 maggio 2010 HAITI Nazione dell

Dettagli

PROGRAMMA INTERREGIONALE EUROPE

PROGRAMMA INTERREGIONALE EUROPE N O T A D I A P P R O F O N D I M E N T O PROGRAMMA INTERREGIONALE EUROPE 2014-2020 Il programma Interregionale Europe nel dettaglio Il programma Interreg Europe è stato costituito con l obiettivo di aiutare

Dettagli

Dichiarazione Internazionale dei Principi Etici della Raccolta Fondi. Intervento di Beatrice Lentati Presidente ASSIF

Dichiarazione Internazionale dei Principi Etici della Raccolta Fondi. Intervento di Beatrice Lentati Presidente ASSIF Dichiarazione Internazionale dei Principi Etici della Raccolta Fondi Intervento di Beatrice Lentati Presidente ASSIF Dopo 4 anni di lavori e di intenso dialogo internazionale il 16 Ottobre 2006 è stata

Dettagli

Politiche e programmi europei per la gestione dei flussi migratori Rimini 5 dicembre 2006

Politiche e programmi europei per la gestione dei flussi migratori Rimini 5 dicembre 2006 Politiche e programmi europei per la gestione dei flussi migratori 2007-2013 Rimini 5 dicembre 2006 Le politiche UE nel settore dell immigrazione Il contesto Tutti gli Stati membri sono caratterizzati

Dettagli

PIANO PERFORMANCE

PIANO PERFORMANCE PIANO PERFORMANCE 2013-2015 PIANO DEGLI OBIETTIVI DEL COMITATO UNICO DI GARANZIA (CUG) ALLEGATO E Marzo 2013 INDICE Premessa... 3 1. Obiettivi operativi ed azioni 2013... 4 1.3 Equa rappresentatività e

Dettagli

Dinamiche, occupabilità, servizi

Dinamiche, occupabilità, servizi Roma, 16 ottobre 2012 Il Mercato del lavoro negli anni della crisi Dinamiche, occupabilità, servizi Mario Mezzanzanica 1 Alcuni dati in sintesi Occupabilità : un problema di concezione Sistema di servizi

Dettagli

COMPENDIO STATISTICO a cura dello SPORTELLO RIFUGIATI CGIL

COMPENDIO STATISTICO a cura dello SPORTELLO RIFUGIATI CGIL COMPENDIO STATISTICO a cura dello SPORTELLO RIFUGIATI CGIL I RIFUGIATI NEL MONDO I dati pubblicati dall UNHCR nel 2007 Global trends 14, mostrano come, alla fine dell anno, vi erano 11,4 milioni di rifugiati

Dettagli

L Associazione Italiana Sclerosi Multipla, AISM è l unica organizzazione in Italia che interviene a 360 gradi sulla sclerosi multipla

L Associazione Italiana Sclerosi Multipla, AISM è l unica organizzazione in Italia che interviene a 360 gradi sulla sclerosi multipla Benvenuti! IL RUOLO DELL AISM L Associazione Italiana Sclerosi Multipla, AISM è l unica organizzazione in Italia che interviene a 360 gradi sulla sclerosi multipla Promuove e finanzia la ricerca scientifica

Dettagli

Progetto Strade della solidarietà. CRI e Land Rover Italia insieme per le persone senza dimora

Progetto Strade della solidarietà. CRI e Land Rover Italia insieme per le persone senza dimora Progetto Strade della solidarietà CRI e Land Rover Italia insieme per le persone senza dimora Contesto L intervento nei confronti delle persone senza dimora si inserisce nell ambito di azione dell obiettivo

Dettagli

LA NUOVA STAGIONE DEL FONDO SOCIALE 2014-2020. Lea Battistoni Napoli,16 novembre 2011

LA NUOVA STAGIONE DEL FONDO SOCIALE 2014-2020. Lea Battistoni Napoli,16 novembre 2011 LA NUOVA STAGIONE DEL FONDO SOCIALE 2014-2020 Lea Battistoni Napoli,16 novembre 2011 Dalla Strategia di Lisbona alla crisi perfetta Strategia di Lisbona dopo crisi 94, sviluppo di una Europa dell euro

Dettagli

Regione Lombardia finanzia lo sport!

Regione Lombardia finanzia lo sport! La Newsletter di UPEL Bandi e finanziamenti europei A cura di Unione Provinciale Enti Locali Newsletter n. 1 22 gennaio 2016 http://www.upel.va.it Regione Lombardia finanzia lo sport! E' stato pubblicato

Dettagli

Obiettivo Strategico 3

Obiettivo Strategico 3 Obiettivo Strategico 3 Prepariamo le comunità e diamo risposta a emergenze e disastri LA PROTEZIONE CIVILE A cura del Volontario CRI Marco Mazzanti DTL Area 3 C.R.I. Senigallia Agenda Cosa è Cosa fa Come

Dettagli

POLITICA ESTERA E DI SICUREZZA COMUNE (PESC)

POLITICA ESTERA E DI SICUREZZA COMUNE (PESC) POLITICA ESTERA E DI SICUREZZA COMUNE (PESC) Perché una politica di sicurezza e difesa comune? La politica europea di sicurezza e difesa (PESD) è parte della politica estera e di sicurezza comune (PESC),

Dettagli

Popolazione, offerta di lavoro, valore aggiunto, consumi e demografia delle imprese a L Aquila

Popolazione, offerta di lavoro, valore aggiunto, consumi e demografia delle imprese a L Aquila Popolazione, offerta di lavoro, valore aggiunto, consumi e demografia delle imprese a L Aquila Aprile 2016 UFFICIO STUDI 1 1. La popolazione residente nella regione Abruzzo attualmente supera 1,3 milioni

Dettagli

CONVENZIONE QUADRO DI TIROCINIO DI FORMAZIONE E ORIENTAMENTO

CONVENZIONE QUADRO DI TIROCINIO DI FORMAZIONE E ORIENTAMENTO CONVENZIONE QUADRO DI TIROCINIO DI FORMAZIONE E ORIENTAMENTO TRA L Università degli Studi Magna Græcia di Catanzaro nel seguito denominata Università codice fiscale n 97026980793, con sede legale in Catanzaro,

Dettagli

Michela Miletto, Vice Coordinatore Programma delle Nazioni Unite per la Valutazione delle Risorse Idriche Globali, UN WWAP UNESCO

Michela Miletto, Vice Coordinatore Programma delle Nazioni Unite per la Valutazione delle Risorse Idriche Globali, UN WWAP UNESCO Michela Miletto, Vice Coordinatore Programma delle Nazioni Unite per la Valutazione delle Risorse Idriche Globali, UN WWAP UNESCO Sala della Vaccara, 11 marzo 2013 Il Programma delle Nazioni Unite per

Dettagli

UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA ; ; Revisione di metà periodo

UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA ; ; Revisione di metà periodo - UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA REGIIONE CALABRIIA Fondii Sttrrutttturrallii 2000 -- 2006 Programma Operativo Regionale NN 11 99 99 99 I TT 11 66 11 PP OO 00 00 66 DD e c i i s i

Dettagli

A SCUOLA DI INNOVAZIONE 383 MILIONI DI EURO PER PIÙ QUALITÀ E INNOVAZIONE PER GLI STUDENTI LOMBARDI

A SCUOLA DI INNOVAZIONE 383 MILIONI DI EURO PER PIÙ QUALITÀ E INNOVAZIONE PER GLI STUDENTI LOMBARDI A SCUOLA DI INNOVAZIONE 383 MILIONI DI EURO PER PIÙ QUALITÀ E INNOVAZIONE PER GLI STUDENTI LOMBARDI 383 MILIONI DI EURO PER LE DOTI E INNOVAZIONE A SCUOLA Regione Lombardia ha stanziato 383 milioni di

Dettagli

Le dimensioni internazionali delle politiche per la salute della Regione FVG

Le dimensioni internazionali delle politiche per la salute della Regione FVG PROGETTO MATTONE INTERNAZIONALE : Workshop OPPORTUNITA E SINERGIE CON GLI UFFICI DELLE REGIONI ITALIANE A BRUXELLES Comitato delle Regioni - 7 th Dicembre 2011, 15.30 Le dimensioni internazionali delle

Dettagli

Articolo 2 Il presente regolamento entra in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'unione europea.

Articolo 2 Il presente regolamento entra in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'unione europea. 19.4.2016 L 103/13 REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2016/594 DELLA COMMISSIONE del 18 aprile 2016 che istituisce un modello per l'indagine strutturata presso i destinatari finali dei programmi operativi

Dettagli

CROCE ROSSA ITALIANA COMITATO LOCALE DI MONTANARO GRUPPO PIONIERI CRI DI MONTANARO

CROCE ROSSA ITALIANA COMITATO LOCALE DI MONTANARO GRUPPO PIONIERI CRI DI MONTANARO CROCE ROSSA ITALIANA COMITATO LOCALE DI MONTANARO GRUPPO PIONIERI CRI DI MONTANARO Egregio Signor Sindaco Comune di Montanaro Avv. Marco FROLA L anno 2009 ha segnato una pietra miliare nella storia del

Dettagli

CARITAS VENEZIA CARITAS AD ATENE IN COLLABORAZIONE CON CARITAS VENEZIA ATENE

CARITAS VENEZIA CARITAS AD ATENE IN COLLABORAZIONE CON CARITAS VENEZIA ATENE CARITAS VENEZIA CARITAS AD ATENE IN COLLABORAZIONE CON CARITAS VENEZIA ATENE 30 agosto 2016 Referente: Danilo Feliciangeli danilofeliciangeli@gmail.com CARITAS VENEZIA CARITAS AD ATENE IN COLLABORAZIONE

Dettagli

La Rete Eures. Fornisce ai cittadini, lavoratori e ai datori di lavoro: servizi d'informazione, di consulenza e assunzione;

La Rete Eures. Fornisce ai cittadini, lavoratori e ai datori di lavoro: servizi d'informazione, di consulenza e assunzione; La Rete Eures EURES - European Employment Services- conta su una rete di 51 consulenti dislocati su tutto il territorio nazionale presso i servizi per l impiego e i settori lavoro delle regioni e province;

Dettagli

CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D AOSTA XIII LEGISLATURA. Proposta di legge regionale. n. 93

CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D AOSTA XIII LEGISLATURA. Proposta di legge regionale. n. 93 Allegato all oggetto n. Adunanza del Consiglio regionale in data CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D AOSTA XIII LEGISLATURA Proposta di legge regionale n. 93 Disposizioni per il sostegno dei genitori separati

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BOLOGNA Scuola di Psicologia e Scienze della Formazione

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BOLOGNA Scuola di Psicologia e Scienze della Formazione UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BOLOGNA Scuola di Psicologia e Scienze della Formazione Laboratorio di specializzazione professionale in Scienze dell'educazione permanente e della formazione continua I progetti

Dettagli

Protocollo d intesa. Tra

Protocollo d intesa. Tra Protocollo d intesa Tra IL MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA (di seguito denominato MIUR) E IL VOLONTARIATO INTERNAZIONALE PER LO SVILUPPO (di seguito denominata VIS) VISTA la

Dettagli

Codice mondiale di Etica del Turismo per un turismo responsabile.

Codice mondiale di Etica del Turismo per un turismo responsabile. Adottato alla XIII assemblea Generale della OMT ORGANIZZAZIONE MONDIALE del TURISMO (Santiago del Cile, 27 settembre 1 ottobre 1999) 23/01/13 1 L ORGANIZZAZIONE MONDIALE DEL TURISMO è la sola organizzazione

Dettagli

Obiettivi di accessibilità per l anno 2015

Obiettivi di accessibilità per l anno 2015 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DEL MOLISE Obiettivi di accessibilità per l anno 2015 Redatto ai sensi dell articolo 9, comma 7 del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179. Redatto il 31/03/2015 1 SOMMARIO Obiettivi

Dettagli

Le prospettive di lavoro

Le prospettive di lavoro Le prospettive di lavoro per chi prosegue gli studi Quanti sono i giovani che vogliono entrare nel mondo del lavoro Cresce la partecipazione dei giovani al mercato del lavoro, cioè la quota di quanti lavorano

Dettagli

Gli interventi dell Agenzia del lavoro a sostegno dell'occupazione femminile

Gli interventi dell Agenzia del lavoro a sostegno dell'occupazione femminile Gli interventi dell Agenzia del lavoro a sostegno dell'occupazione femminile 12 maggio 2016 Gli interventi dell agenzia del lavoro a sostegno dell occupazione femminile Indicatori del mercato del lavoro

Dettagli

Bilanci di genere: una nuova sfida per gli Enti Locali

Bilanci di genere: una nuova sfida per gli Enti Locali Bilanci di genere: una nuova sfida per gli Enti Locali Rovigo 3 dicembre 2005 Articolazione della giornata Principi cardine e ambiti di applicazione Principali modelli e strumentazioni adottate L esperienza

Dettagli

Asociación D E S Y A M. Desarrollo Europeo Sostenible y de Ayuda a las Mujeres

Asociación D E S Y A M. Desarrollo Europeo Sostenible y de Ayuda a las Mujeres Asociación D E S Y A M Desarrollo Europeo Sostenible y de Ayuda a las Mujeres Cos è L Associazione DESYAM fondata agli inizi del 2014 mira a: Favorire ed aiutare la formazione e lo sviluppo di una società

Dettagli

Cont Con e t nuti de lla lezion lla

Cont Con e t nuti de lla lezion lla Corso Operatore C.R.I. nel Settore Emergenza Le aree di emergenza I materiali di emergenza Contenuti della lezione 1. Definizione aree di emergenza 2. Distinzione campo profughi campo accoglienza (standard

Dettagli

Proposta di legge: Sostegno e valorizzazione al sistema delle piccole librerie

Proposta di legge: Sostegno e valorizzazione al sistema delle piccole librerie Proposta di legge: Sostegno e valorizzazione al sistema delle piccole librerie PROPOSTA DI LEGGE SOSTEGNO E VALORIZZAZIONE AL SISTEMA DELLE PICCOLE LIBRERIE Sito ufficiale di Michele Caiazzo Ad iniziativa

Dettagli

4) Quanti anni dura in carica il Collegio sindacale della ASL? A) Cinque B) Quattro C) Tre

4) Quanti anni dura in carica il Collegio sindacale della ASL? A) Cinque B) Quattro C) Tre Questionario n. 3 Lineamenti di ordinamento sanitario 1) L attuazione del Servizio sanitario compete: A) Allo Stato B) Allo Stato e alle Regioni C) Alle Regioni e agli enti territoriali D) Allo Stato,

Dettagli

PIANO DI AZIONI POSITIVE PER IL TRIENNIO 2017/2019

PIANO DI AZIONI POSITIVE PER IL TRIENNIO 2017/2019 COMUNE DI CASTELNUOVO DEL GARDA Provincia di Verona Area Economico Finanziaria www.comune.castelnuovodelgarda.vr.it personale@castelnuovodg.it TEL 045 6459942 FAX 045 6459921 Partita IVA 00667270235 Piazza

Dettagli

GLI ORGANISMI INTERNAZIONALI E IL CONCETTO DI SALUTE

GLI ORGANISMI INTERNAZIONALI E IL CONCETTO DI SALUTE GLI ORGANISMI INTERNAZIONALI E IL CONCETTO DI SALUTE Il concetto di salute OMS 1946: "la salute non è semplicemente l'assenza di malattia, ma uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale 5

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA IN MATERIA DEI DISTURBI SPECIFICI DELL APPRENDIMENTO CENTRO DI SERVIZI PER LA DISABILITA UNIVERSITA DEGLI STUDI CATANIA

PROTOCOLLO DI INTESA IN MATERIA DEI DISTURBI SPECIFICI DELL APPRENDIMENTO CENTRO DI SERVIZI PER LA DISABILITA UNIVERSITA DEGLI STUDI CATANIA PROTOCOLLO DI INTESA IN MATERIA DEI DISTURBI SPECIFICI DELL APPRENDIMENTO CENTRO DI SERVIZI PER LA DISABILITA UNIVERSITA DEGLI STUDI AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE n 3 UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER

Dettagli

UNITÀ OPERATIVA MEDICINA D URGENZA

UNITÀ OPERATIVA MEDICINA D URGENZA UNITÀ OPERATIVA MEDICINA D URGENZA Dipartimento Emergenza 1/9 Attività L unità operativa Medicina Urgenza fornisce assistenza a persone ricoverate con problemi di salute acuti e urgenti, in continuità

Dettagli

Infocoop 2 Juli/luglio 2016 Poste Italiane s.p.a. Spedizione in Abbonamento Postale 70% NE/BZ

Infocoop 2 Juli/luglio 2016 Poste Italiane s.p.a. Spedizione in Abbonamento Postale 70% NE/BZ Infocoop 2 Juli/luglio 2016 Poste Italiane s.p.a. Spedizione in Abbonamento Postale 70% NE/BZ Legacoopbund Piazza Mazzini, 50-56 39100 Bolzano Tel. 0471 067100 Fax 0471 067140 www.legacoopbund.coop info@legacoopbund.coop

Dettagli

IL CENTRO DELLE ARTITERAPIE

IL CENTRO DELLE ARTITERAPIE IL CENTRO DELLE ARTITERAPIE E il primo Centro a Milano di artiterapie integrate che vede per la prima volta le maggiori associazioni professionali italiane ed internazionali di arti terapie collaborare

Dettagli

Legge sulla promozione della cultura (LPCult)

Legge sulla promozione della cultura (LPCult) AGS [Numero dell'incarto] Legge sulla promozione della cultura (LPCult) Del [Data] Atti normativi interessati (numeri CSC) Nuovo:???.??? Modificato: Abrogato: Il Gran Consiglio del Cantone dei Grigioni,

Dettagli

Occupazione e disoccupazione in Emilia Romagna nel primo trimestre 2017

Occupazione e disoccupazione in Emilia Romagna nel primo trimestre 2017 REPORT FLASH Occupazione e disoccupazione in Emilia Romagna nel primo trimestre 2017 9 giugno 2017 In breve In Emilia-Romagna si ha un ulteriore, rilevante incremento dell occupazione complessiva I dati

Dettagli

PROCEDURA DI RECUPERO CONTRO IL LAVORO INFANTILE. PSA01 Rev /11/09 Agg Leggi Nazionali

PROCEDURA DI RECUPERO CONTRO IL LAVORO INFANTILE. PSA01 Rev /11/09 Agg Leggi Nazionali 1. Introduzione...2 2. Scopo e campo di applicazione...2 3. Riferimenti normativi...2 4. Attività...3 4. 1 Politica per la tutela del bambino/giovane lavoratore...3 4.2 Verifica dell età al momento dell

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA TRA PROVINCIA DI GORIZIA E CONFINDUSTRIA GORIZIA PREMESSA

PROTOCOLLO DI INTESA TRA PROVINCIA DI GORIZIA E CONFINDUSTRIA GORIZIA PREMESSA PROTOCOLLO DI INTESA TRA PROVINCIA DI GORIZIA E CONFINDUSTRIA GORIZIA PREMESSA Il presente protocollo d intesa si prefigge la promozione di una sinergia di strumenti ed azioni tra Provincia di Gorizia

Dettagli

I Prossimi passi. Coordinatore dello Staff: Prof. Roberto Martini

I Prossimi passi. Coordinatore dello Staff: Prof. Roberto Martini I Prossimi passi Coordinatore dello Staff: Prof. Roberto Martini Si è costituito lo Staff Regionale di Supporto presso l USR Toscana che ha: elaborato un vademecum «Note sul Piano di formazione del personale»

Dettagli

LE 5 PROPOSTE DI AMNESTY INTERNATIONAL PER AFFRONTARE GLOBALMENTE E IN MODO CONDIVISO LA CRISI DEI RIFUGIATI

LE 5 PROPOSTE DI AMNESTY INTERNATIONAL PER AFFRONTARE GLOBALMENTE E IN MODO CONDIVISO LA CRISI DEI RIFUGIATI LE 5 PROPOSTE DI AMNESTY INTERNATIONAL PER AFFRONTARE GLOBALMENTE E IN MODO CONDIVISO LA CRISI DEI RIFUGIATI Titolo originale: genuine responsibility-sharing: amnesty international s five proposals By,

Dettagli

COMUNE DI CASOREZZO PIANO DI AZIONI POSITIVE DEL COMUNE DI CASOREZZO TRIENNIO

COMUNE DI CASOREZZO PIANO DI AZIONI POSITIVE DEL COMUNE DI CASOREZZO TRIENNIO COMUNE DI CASOREZZO Provincia di Milano PIANO DI AZIONI POSITIVE DEL COMUNE DI CASOREZZO TRIENNIO 2015 2017 Approvato con deliberazione G.C. n. 36 del 12/03/2015 PIANO DI AZIONI POSITIVE TRIENNIO 2015-2017

Dettagli

RISORSE PROFESSIONALI:

RISORSE PROFESSIONALI: RISORSE PROFESSIONALI: Quantità e qualità del personale della scuola (conoscenze e competenze disponibili) Dal RAV: - La percentuale di docenti a tempo indeterminato in servizio nei tre ordini di scuola

Dettagli

Convegno L EUROPA ABBRACCIA L AFRICA / 5

Convegno L EUROPA ABBRACCIA L AFRICA / 5 Convegno L EUROPA ABBRACCIA L AFRICA / 5 Comunicazione della Commissione Europea n. 263 del 13 maggio 2014: «Un ruolo più incisivo del settore privato nella crescita inclusiva e sostenibile dei paesi in

Dettagli

PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE - POR FSE

PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE - POR FSE Questo documento offre una sintesi del POR 2014-2020 con particolare riferimento agli interventi previsti a favore degli immigrati. PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE - POR FSE 2014-2020 Il Programma Operativo

Dettagli

BOZZA PROTOCOLLO D'INTESA TRA REGIONE TOSCANA E PARTI SOCIALI REGIONALI PER UN SISTEMA REGIONALE DI MOBILITA DEI CITTADINI TOSCANI TRA PREMESSO

BOZZA PROTOCOLLO D'INTESA TRA REGIONE TOSCANA E PARTI SOCIALI REGIONALI PER UN SISTEMA REGIONALE DI MOBILITA DEI CITTADINI TOSCANI TRA PREMESSO BOZZA PROTOCOLLO D'INTESA TRA REGIONE TOSCANA E PARTI SOCIALI REGIONALI PER UN SISTEMA REGIONALE DI MOBILITA DEI CITTADINI TOSCANI L'anno, il giorno La Regione Toscana TRA E Parti sociali. PREMESSO - Che

Dettagli

La collaborazione genitori-professionisti nel processo di Cura della persona con DSA

La collaborazione genitori-professionisti nel processo di Cura della persona con DSA Disturbi dello spettro autistico: dalla diagnosi all intervento educativoriabilitativo integrato Carbonia 20.04.2012 e 03.05.2012 La collaborazione genitori-professionisti nel processo di Cura della persona

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA TRA LA PROVINCIA DI GORIZIA E I COMUNI DEL TERRITORIO PROVINCIALE PER LO SVILUPPO DI AZIONI SINERGICHE DI

PROTOCOLLO DI INTESA TRA LA PROVINCIA DI GORIZIA E I COMUNI DEL TERRITORIO PROVINCIALE PER LO SVILUPPO DI AZIONI SINERGICHE DI PROTOCOLLO DI INTESA TRA LA PROVINCIA DI GORIZIA E I COMUNI DEL TERRITORIO PROVINCIALE PER LO SVILUPPO DI AZIONI SINERGICHE DI POLITICA ATTIVA DEL LAVORO PREMESSA Il presente protocollo d intesa si prefigge

Dettagli

Un anno di vita insieme

Un anno di vita insieme Chi siamo Il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP) è la più grande organizzazione umanitaria che combatte la fame nel mondo. Missione prioritaria del WFP è fornire assistenza alimentare

Dettagli

Comune di San Cipriano d Aversa Prov. di Caserta

Comune di San Cipriano d Aversa Prov. di Caserta Comune di San Cipriano d Aversa Prov. di Caserta Convenzione tra la Provincia di Caserta Settore Programmazione e Programmi Comunitari - Europe Direct Caserta e il Comune di San Cipriano d Aversa Provincia

Dettagli

Le opportunità occupazionali dell edilizia sostenibile

Le opportunità occupazionali dell edilizia sostenibile Workshop Politiche e strumenti per la promozione dei green jobs 9 luglio 2013 Lamezia Terme Le opportunità occupazionali dell edilizia sostenibile Uwe Staffler Agenzia CasaClima, Responsabile Pubbliche

Dettagli

Torno Subito. Sercam Advisory 31/03/2017

Torno Subito. Sercam Advisory 31/03/2017 2017 Torno Subito Sercam Advisory 31/03/2017 SERCAMADVISORY è una società di consulenza formata da professionisti iscritti agli Ordini dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Roma e dei Revisori

Dettagli

Il Microcredito in Italia: normativa, evoluzione e prospettive

Il Microcredito in Italia: normativa, evoluzione e prospettive Il Microcredito in Italia: normativa, evoluzione e prospettive Orrick, Herrington & Sutcliffe (Europe) LLP Avv. Luca Benvenuto Associate 9 giugno 2016 Microcredito: fonti normative Decreto Legislativo

Dettagli

IL MERCATO DEL MICROCREDITO IN ITALIA

IL MERCATO DEL MICROCREDITO IN ITALIA IL MERCATO DEL MICROCREDITO IN ITALIA E N T E N A Z I O N A L E P E R I L M I C R O C R E D I T O P R I N C I PA L I R I S U L TA T I D E L M O N I T O R A G G I O D E L L E I N I Z I A T I V E D I M I

Dettagli

POLITICA SUI DIRITTI UMANI

POLITICA SUI DIRITTI UMANI POLITICA SUI DIRITTI UMANI Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti. Essi sono dotati di ragione e di coscienza e devono agire gli uni verso gli altri in spirito di fratellanza.

Dettagli

Procedure Operative ECVET

Procedure Operative ECVET Procedure Operative ECVET Aprile 2015 1. INTRODUZIONE Il Sistema Europeo dei Crediti per l Istruzione e la Formazione Professionale, spesso denominato ECVET, è un quadro tecnico per il trasferimento, riconoscimento

Dettagli

PIANO DI VALUTAZIONE DEL POR FESR EMILIA ROMAGNA Proposta per l'approvazione del Comitato di Sorveglianza, 28 gennaio 2016

PIANO DI VALUTAZIONE DEL POR FESR EMILIA ROMAGNA Proposta per l'approvazione del Comitato di Sorveglianza, 28 gennaio 2016 PIANO DI VALUTAZIONE DEL POR FESR EMILIA ROMAGNA 2014-2020 Proposta per l'approvazione del Comitato di Sorveglianza, 28 gennaio 2016 La valutazione: le novità della programmazione 20014-20 Il regolamento

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DELLE RISORSE UMANE TRIENNIO

PROGRAMMAZIONE DELLE RISORSE UMANE TRIENNIO PROGRAMMAZIONE DELLE RISORSE UMANE TRIENNIO 2014-2016 L evoluzione complessiva dell organico dell ente, di seguito illustrata, tiene conto delle priorità di intervento previste nell ente per il periodo

Dettagli

Servizi integrati per l abitare sostenibile e solidale

Servizi integrati per l abitare sostenibile e solidale Servizi integrati per l abitare sostenibile e solidale Perché un agenzia per la casa? Obiettivo di mandato: un piano straordinario contro il disagio abitativo da realizzarsi con la collaborazione di tutte

Dettagli

L impatto delle Direttive europee 2011/24/UE e 2013/55/UE sull esercizio libero professionale infermieristico in Italia

L impatto delle Direttive europee 2011/24/UE e 2013/55/UE sull esercizio libero professionale infermieristico in Italia L impatto delle Direttive europee 2011/24/UE e 2013/55/UE sull esercizio libero professionale infermieristico in Italia Annalisa Silvestro La Direttiva europea 2011/24/UE è stata recepita dal nostro Paese

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 64 DEL REGIONE LAZIO

LEGGE REGIONALE N. 64 DEL REGIONE LAZIO LEGGE REGIONALE N. 64 DEL 15-11-1993 REGIONE LAZIO Norme per l' istituzione di centri antiviolenza o case rifugio per donne maltrattate nella Regione Lazio. Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO

Dettagli

Istituzioni e violenza

Istituzioni e violenza Istituzioni e violenza Lo stato dell arte in materia di legislazione internazionale, europea, nazionale sul tema della violenza alle donne 6 aprile 2011 Il tema della violenza contro le donne non ha trovato

Dettagli

Programma Italia - Francia Alcotra Imperia, 28 Aprile 2009

Programma Italia - Francia Alcotra Imperia, 28 Aprile 2009 Programma Italia - Francia Alcotra 2007-2013 Imperia, 28 Aprile 2009 Imperia, 28 Aprile 2009 Programma Alcotra ALCOTRA - Alpi Latine Cooperazione Transfrontaliera 4 Periodo di Programmazione lungo la frontiera

Dettagli

Carta di Ottawa per la promozione della salute

Carta di Ottawa per la promozione della salute Carta di Ottawa per la promozione della salute 1 Conferenza Internazionale sulla Promozione della Salute del 1986 per stimolare l azione l a favore della Salute per Tutti per l anno l 2000 e oltre Promozione

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA TRA. Ordine degli Avvocati di Milano - C.F , con sede in Milano via

PROTOCOLLO D INTESA TRA. Ordine degli Avvocati di Milano - C.F , con sede in Milano via MIUR.AOODRLO.REGISTRO UFFICIALE(U).0003120.29-02-2016 PROTOCOLLO D INTESA TRA Ordine degli Avvocati di Milano - C.F. 80098730155, con sede in Milano via Freguglia n. 1, di seguito denominato Ordine di

Dettagli

Regione Calabria. Art. 1 Interventi regionali a sostegno del diritto d asilo

Regione Calabria. Art. 1 Interventi regionali a sostegno del diritto d asilo Regione Calabria Disegno di legge regionale in materia di accoglienza dei richiedenti asilo e dei rifugiati e di sviluppo sociale, economico e culturale delle comunità locali Art. 1 Interventi regionali

Dettagli

Ecco il motore del Volontariato: il report delle attività dei CSV 2014 Venerdì 08 Aprile :51

Ecco il motore del Volontariato: il report delle attività dei CSV 2014 Venerdì 08 Aprile :51 Ogni anno CSVnet realizza un rapporto annuale (Report) per dare informazioni complete e strutturate sulla composizione e sulle attività dei Centri di Servizio per il Volontariato (CSV), previsti dalla

Dettagli

Standard di qualità. Legge sulle professioni psicologiche (LPPsi) Accreditamento dei cicli di perfezionamento in psicologia della salute

Standard di qualità. Legge sulle professioni psicologiche (LPPsi) Accreditamento dei cicli di perfezionamento in psicologia della salute Dipartimento federale dell interno DFI Ufficio federale della sanità pubblica UFSP Unità di direzione politica della sanità Legge sulle professioni psicologiche (LPPsi) Accreditamento dei cicli di perfezionamento

Dettagli

PERCORSI E-LEARNING. GESTIONE DEI FONDI SIE

PERCORSI E-LEARNING. GESTIONE DEI FONDI SIE Esperi@ - Rafforzamento della capacità istituzionale e amministrativa delle Regioni e degli enti locali del Mezzogiorno mediante il reclutamento di nuove figure professionali Linea 7 Alta Formazione Specialistica

Dettagli

EURES EURopean Employment Services. 01/12/2014 Modena Marinella Maffi

EURES EURopean Employment Services. 01/12/2014 Modena Marinella Maffi EURES EURopean Employment Services 01/12/2014 Modena Marinella Maffi Cos è EUR.E.S. EUR.E.S. Rete europea di cooperazione formata dai servizi pubblici per l impiego, a cui partecipano anche università,

Dettagli

Risoluzione 41/128 dell Assemblea Generale delle Nazioni unite, 4 dicembre 1986.

Risoluzione 41/128 dell Assemblea Generale delle Nazioni unite, 4 dicembre 1986. DICHIARAZIONE SUL DIRITTO ALLO SVILUPPO Risoluzione 41/128 dell Assemblea Generale delle Nazioni unite, 4 dicembre 1986. L Assemblea Generale, Avendo presenti i fini e i principi della Carta delle Nazioni

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA IMMAGINI DI ATENEO Quaderno di documentazione Presentazione Come negli anni precedenti, l Ateneo ripropone un volume di immagini che fornisce per i principali fatti del

Dettagli

WELFARE AZIENDALE. Una leva d'eccellenza per attrarre, trattenere e motivare le persone. L'approccio di OD&M.

WELFARE AZIENDALE. Una leva d'eccellenza per attrarre, trattenere e motivare le persone. L'approccio di OD&M. WELFARE AZIENDALE Una leva d'eccellenza per attrarre, trattenere e motivare le persone. L'approccio di OD&M. WELFARE AZIENDALE Per welfare aziendale si intende la gestione integrata dell insieme di tutte

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA PER LA PROMOZIONE DELL ATTIVITA FISICA

PROTOCOLLO D INTESA PER LA PROMOZIONE DELL ATTIVITA FISICA PROTOCOLLO D INTESA PER LA PROMOZIONE DELL ATTIVITA FISICA PROGETTO PIEDIBUS ANNO 2014/2015 PAG. 1 PREMESSA La letteratura più recente dimostra che l'attività fisica regolare è associata ad una vita più

Dettagli

Politiche giovanili e Piani Locali Giovani

Politiche giovanili e Piani Locali Giovani Politiche giovanili e Piani Locali Giovani FORMAZIONE AI COORDINATORI DEI SUB PIANI LOCALI GIOVANI DELLA PROVINCIA DI TORINO MAGGIO 2010 Paolo Paroni Sussidio n. 2 Le nuove politiche per la gioventù La

Dettagli

LA VALUTAZIONE DEL POR FSE

LA VALUTAZIONE DEL POR FSE LA VALUTAZIONE DEL POR FSE 2014-2020 Presentazione al Comitato di Sorveglianza FSE Trieste, 25 maggio 2016 La Valutazione La Valutazione si inserisce a pieno titolo nel ciclo della programmazione Finalità

Dettagli

DECRETO DIRETTORIALE

DECRETO DIRETTORIALE DECRETO DIRETTORIALE N. 33 DEL 09/02/2017 OGGETTO: Avvio procedura comparativa incarichi di lavoro autonomo per lo sviluppo di programmi di finanziamenti europei in collaborazione con la Regione Veneto

Dettagli

Le famiglie siriane in fuga dalla guerra

Le famiglie siriane in fuga dalla guerra Le famiglie siriane in fuga dalla guerra Libano 2014 Fondazione AVSI www.avsi.org 20158 Milano Via Legnone 4 Tel. +39.02.67.49.881 - milano@avsi.org 47521 Cesena (FC) - Via Padre Vicinio da Sarsina 216

Dettagli

Piano per il Diritto allo Studio biennio 2015-2016 2016 e 2016-2017

Piano per il Diritto allo Studio biennio 2015-2016 2016 e 2016-2017 Piano per il Diritto allo Studio biennio 2015-2016 2016 e 2016-2017 2017 1 POPOLAZIONE SCOLASTICA 2015/2016 SCUOLE PUBBLICHE I.C. SABIN 1617 STUDENTI 7 SCUOLE I.C. SCHWEITZER 1613 STUDENTI 6 SCUOLE 3937

Dettagli

27 Febbraio 2015 n 4

27 Febbraio 2015 n 4 27 Febbraio 2015 n 4 STATISTICA - COMUNE DI FERRARA Occupazione e disoccupazione a Ferrara nel 2014 Premessa I dati sul mercato del lavoro nel comune di Ferrara vengono ricavati da specifiche indagini

Dettagli

Carta dei Valori del Gruppo Finmeccanica

Carta dei Valori del Gruppo Finmeccanica Carta dei Valori del Gruppo Finmeccanica Approvata dal Consiglio di Amministrazione di Finmeccanica SpA nella riunione del 14 marzo 2012 Il nostro modo di fare impresa Finmeccanica è un Gruppo internazionale

Dettagli

LE POLITICHE EUROPEE PER L ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE. Valentina Curzi Roma 5 novembre 2015 Seminario per gli operatori dei CPI

LE POLITICHE EUROPEE PER L ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE. Valentina Curzi Roma 5 novembre 2015 Seminario per gli operatori dei CPI LE POLITICHE EUROPEE PER L ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE Valentina Curzi Roma 5 novembre 2015 Seminario per gli operatori dei CPI CONTESTO GIURIDICO Trattato FUE (artt. 165 e 166) principio di

Dettagli

Dall istruzione al mondo del lavoro: strumenti, esperienze, prospettive, opportunità

Dall istruzione al mondo del lavoro: strumenti, esperienze, prospettive, opportunità Dall istruzione al mondo del lavoro: strumenti, esperienze, prospettive, opportunità Firenze, 8 febbraio 2017 mariachiara.montomoli@regione.toscana.it Formazione strategica ITS IFTS Alternanza scuola lavoro

Dettagli