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2 Nel 1985, la polizia inglese collegato fra loro più di 40 stupri, iniziati nel 1982 che presentavano modalità esecutive simili, e due omicidi in cui le vittime erano state legate con lo stesso tipo di nodo negli stupri. John Duffy era un criminale abituale ed era arrestato per violenza, ma non identificato inizialmente come lo stupratore seriale. Si era sentito in passato disadattato ed incapace di avere relazioni normali. Aveva un moglie, ma anche con lei per eccitarsi aveva bisogno di legarla e prenderla con la forza. Nel 1986, la Polizia intensifica gli sforzi e comparando le tracce biologiche ottiene un campione di 5000 sospetti, già entrati nel sistema giudiziario. La Polizia inizia a collaborare con David Canter, fondatore dell approccio di Psicologia Investigativa, che tramite un criminal profiling riduce il campione a 1999 soggetti, tracciando un profilo di 17 punti, basandosi sulle dichiarazioni delle vittime e sui risultati delle indagini di polizia. 13 punti su 17 erano coincidenti come il fatto che fosse sposato, senza figli, la zona geografica, e che aveva una vita di perenne tensione.

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15 Key behaviors MO Necessario Protezione Firma Non necessario Simbolo

16 Azioni sulla Scena del Crimine Processi di inferenza Caratteristiche dell Offender

17 Informazioni sulla Scena del Crimine Tempo Luogo Azioni Vittimologia Processi di inferenza sull offender Stile interpersonale Emozioni Intelletto Familiarità Abilità Esiti Salienza Linking Caratteristiche

18 TEMA B TEMA A FIRMA MODUS OPERANDI SCHEMI COMPORTAMENTALI TEMA C TIPICITA TEMA F TEMA D TEMA E

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21 Domanda degli investigatori Che tipo di crimine è? Quali sono le caratteristiche di un individuo che commette questo tipo di crimine? Quali dei possibili sospetti ha commesso il crimine? Dove vive il criminale? Quali altri crimini potrebbe aver commesso l offender? Ci sono decisioni prese durante le investigazioni che sono libere da distorsioni? Possiamo ottenere più informazioni da un testimone Possiamo dire che un sospetto mente? Possiamo dire chi ha scritto qualcosa? Il crimine è successo davvero La persona ha veramente compiuto il crimine? Necessità di comprensione psicologica La differenziazione delle azioni criminali Inferenze investigative Inferenze investigative Geographic Offender Profiling Coerenza tra azioni criminali Decision making sotto stress/carico cognitivo? Strumenti di supporto alla decisione Come intervistare un testimone Tecniche di Riconoscimento della menzogna Psicolinguistica forense Falsa accusa Falsa confessione

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26 Psicologia Investigativa David Canter inizia nel 1985, a collaborare con la polizia (formazione pregressa in psicologia ambientale e architettura). È diventato noto alle cronache per il caso John Duffy

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28 Psicologia Investigativa Facet Theory A C Radex of Criminality SSA Geographic Profiling Strumenti di aiuto per le investigazioni 28

29 Inner Narratives Il concetto di narrative interne si inserisce nel modello Canteriano e sul Radex of Criminality, categorizza di fatto i criminali rispetto al modo in cui si rappresentano ed interagiscono con la realtà, espresse dal linguaggio utilizzato dagli stessi. Spesso i dati sulle narrative interne sono raccolti ex post in contesti carcerari. Determinate narrative hanno co-occorrenze specifiche con i comportamenti tratti dalla scena del crimine

30 Psicologia Investigativa Modello dei 5 fattori (Tratto da Mastronardi, Caris) - Coerenza interpersonale. L aggressore si relazione alla vittima con modalità analoghe ai rapporti che instaura con le persone della vita quotidiana. Eventuali variazioni nell attività criminale possono accompagnarsi a sue variazioni nelle relazioni interpersonali. - Il significato del tempo e del luogo. Il tempo e il luogo sono dovuti alla scelta consapevole del criminale. Il momento può darci indicazioni su orari e altre abitudini - Caratteristiche criminali. Le modalità di esecuzione del crimine e le particolarità della SC sono usate dai ricercatori per sviluppare sistemi di classificazioni criminali - Carriera Criminale. Un informazione molto importante da conoscere è se il criminale abbia già compiuto o meno dei crimini in passato - Consapevolezza forense. È importante individuare se ci siano o meno elementi che possano far ritenere che il criminale abbia conoscenze tecniche (ad es., uso di guanti, rimozione di indumenti della vittima per eliminare tracce di fibre, far lavare la vittima a seguito dello stupro)

31 Le forme di cambiamento - Risposta all ambiente circostante: lo stesso criminale si può comportare in modi diversi nel commettere due reati perché si trova in circostanze differenti che lo portano a cambiare strategia - Maturazione: Si tratta del risultato naturale di un processo biologico. Il comportamento in una serie di reati può risultare modificato perché segue l andamento dello sviluppo di una competenza dal punto di vista sessuale - Evoluzione. Sviluppo della competenza a seguito dell esperienza. I crimini più gravi sono commessi da chi ha una storia consistente di reati di gravità minore, i crimini sessuali gravi per non sono sempre preceduti da azioni più leggere - Apprendimento. Molti criminali apprendono dall esperienza e dai propri errori - Carriera. Il criminale segue una carriera simile a quella professionale. Le competenze aumentano tanto più se è un c. specializzato in un settore, in alcuni casi si osserva una fase di «pensionamento»

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34 La modalità più disumanizzante è certamente quella della vittima come oggetto, nel caso dei reali sessuali, non c è nessun significato umano attribuito alla vittima, nessuna emozione sperimentata dall offender. Di fatto, il criminale uccide la vittima solo perché potrebbe poi riconoscerlo in futuro. Le modalità più estreme della rappresentazione della vittima come oggetto sono lo smembramento, la mutilazione, il cannibalismo. Molto spesso, l offender focalizza i suoi meccanismi di gratificazione legati ad una caratteristica del corpo della vittima, l interazione sociale con la vittima è minima, vi è una totale mancanza di empatia che si traduce in una violenza estrema, uso di armi, distruggere i vestiti, imbavagliare, usare un attacco in formula blitz, bendare gli occhi della vittima. Nello stupro, la variabile bendare gli occhi della vittima è stata in passato considerata come una variabile legata alla conoscenza tra offender e vittima, il tentativo di nascondere gli occhi sarebbe secondo le prime correnti una modalità per espiare il senso di colpa rendendo impossibile il contatto visivo. La ricerca di Canter e Heritage (1990) invece lavora sul concetto di oggetto, come dimostrano alcune interviste condotte da Holmes e Holmes (1998), spesso l offender utilizza il bendaggio perché disturbato dallo sguardo spaventato della vittima durante lo stupro.

35 Diverso è il caso della vittima come veicolo, in questo caso le azioni dell offender vanno lette come modalità che utilizza per esprimere la propria rabbia e i propri desideri. Il classico caso di offender che trattano le vittime come veicolo sono tutti i casi di utilizzo di bombe per le stragi di massa, in quanto il desiderio interiore è quello di punire la società più o meno in maniera indifferenziata -, dunque il target non è la persona specifica ma un target più ampio aspecifico. Anche la violenza sessuale è un reato che può associarsi alla definizione della vittima come veicolo. In questi casi, lo stupro ha un significato simbolizzante. In questi casi c è un minimo riconoscimento della vittima come umano. Questo tipo di approccio talvolta inizia con una fase di approccio e confidenza, che in un primo momento potrebbe anche far pensare ad un approccio alla vittima come persona, ma poi si trasforma in un attacco molto violento fisicamente e verbalmente, il Radex della violenza sessuale infatti indica i seguenti comportamenti criminali legati alla vittima come veicolo: sequenza anale, penetrazione anale, violenza fuori controllo, violenza verbale, insulti, calci e pugni.

36 La terza modalità con cui si realizza lo stupro è quello che considera la vittima come persona. Nel caso della vittima di stupro, l offender si approccia ad essa con il ruolo del divertimento, l approccio è di tipo personale, con un contatto che prova ad essere intimo. Solitamente, questo tipo di approccio è condotto da persone che hanno già un retroscena criminale e sono stati registrati dalla polizia per altro tipo di reato. In termini di azioni sulla scena del crimine più frequenti troviamo le seguenti azioni: fellatio, sequenza fellatio, domande inquisitive, partecipazioni verbali, rubare dei beni della vittima, reazione della vittima, resistenza, approccio della confidenza, cunnilingus, scuse da parte dell offender.

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51 Studio di Canter e Gregory (1994) (N=45) violenza sessuale Distanza media degli stupratori seriali rispetto all abitazione (2 km) Maggiore distanza percorsa da offender anziani Giovani: più crimini impulsivi Anziani: maggiore accesso ad automobili Comportamento ritualizzato e uso di strumenti per bloccare la vittima è associato a maggiori distanze Pianificazione Scelta della vittima con particolari caratteristiche Una persona compie lunghe distanze solo se lo stimolo è più ricercato o tipizzato Maggiori distanze sono associate a maggiore esperienza criminale (ad es., furto con scasso)

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