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1 Relazione sullo stato di fatto del giardino della scuola dell infanzia di via Narcisi 1 in Milano e progetto di massima per un intervento di riqualificazione e manutenzione straordinaria Rev. 1.1 Aprile 2007

2 1. INTRODUZIONE E SCOPO DEL DOCUMENTO Il presente documento, redatto dai rappresentanti dei genitori del Consiglio di Scuola della Direzione Didattica 32, illustra lo stato di fatto del giardino della scuola dell infanzia di via Narcisi 1 in Milano, e fornisce, attraverso un progetto di massima, alcune indicazioni in merito ai possibili interventi di riqualificazione e manutenzione straordinaria. Lo scopo del documento è quello di fornire all Amministrazione Comunale gli elementi oggettivi utili a favorire la deliberazione di un intervento di manutenzione straordinaria a favore del giardino della scuola. 2. RELAZIONE SULLO STATO DI FATTO Il giardino si sviluppa intorno al fabbricato scolastico. A sinistra e a destra del vialetto d ingresso ci sono aree in disusuo e non curate, in particolare quella di destra è occupata da materiali dismessi. Proseguendo in senso orario troviamo un area all ombra di alberi ad alto fusto, zona esteticamente molto bella, unico elemento negativo di questa parte del giardino è il piano calpestabile, dove non è presente il manto erboso per ovvi motivi essendo zona in ombra, che risulta polveroso e con avvallamenti dovuti alla ormai esaurita consistenza del terreno. Questa è attualmente l unica area del giardino utilizzata dai bambini. Esiste una fontanella a quattro becchi fuori uso. In fondo al giardino un cancello carraio, non protetto da rete di protezione a maglia fitta, permette l immissione di oggetti dall esterno. Attualmente una fatiscente rete da cantiere fa da palliativo alla situazione. 2

3 Nella zona posteriore, sempre nel contesto del giardino, sono state ricavate alcune zone a pergolato realizzato in struttura di ferro con verde rampicante, in tali aree la pavimentazione è in cemento. Queste sette zone del giardino sono state create per agevolare l aggregazione per classi o gruppi di gioco in aree ombreggiate. Di rilevanza, ma in disuso, anche una vasca a forma circolare in cemento con panchine lungo la circonferenza. In tutta l area, le attrezzature per i giochi dei bambini sono esigue in numero e in qualità (al limite della decenza), alcune sono prodotti per giardini famigliari e non per un uso intensivo di una struttura pubblica con frequenza elevata. Nell area dei giochi non esiste la pavimentazione antitrauma Lo stato di conservazione delle piante è buono, la manutenzione del manto erboso è curata nella parte anteriore, mentre nella parte posteriore del giardino, ormai in disuso, risulta poco curata. In tutta l area sono presenti numerosi elementi di pericolo per i bambini, in particolare sono visibili tombini fuori quota, bordure di mattoni nascoste nel manto erboso, radici sporgenti. 3

4 Le strutture dei pergolati ove ancora presenti, risultano arruginite e bisognose di manutenzione/sostituzione.. 3. OBIETTIVI DEL PROGETTO Diversamente dalle scuole di ordine superiore, dove la maggior parte del tempo viene trascorsa in classe, nelle scuole dell infanzia il giardino riveste un ruolo particolarmente importante per l educazione e lo sviluppo psicomotorio del bambino. L ambiente è certamente uno dei temi più importanti ed attuali, per questo pensiamo sia necessario favorire l interesse per questo argomento, cominciando dal territorio che ci circonda, insegnando quindi ai bambini il rispetto e la corretta gestione delle risorse disponibili. Tale convinzione trova riscontro anche nelle parole del Vice Sindaco On. Riccardo De Corato che, in occasione dell inaugurazione della mostra Divertiamoci ha avuto modo di dire La sensibilizzazione verso le tematiche ambientali deve iniziare fin da piccoli. Per questo è importante che la divulgazione del rispetto per il verde parta dalle scuole, per favorire la riaffermazione di un senso civico che la manutenzione della città e degli spazi pubblici richiedono sempre di più. Perché l impegno del Comune viene vanificato se manca il senso civico di cura, di rispetto e di decoro da parte dei fruitori del verde. Gli obiettivi che questo progetto si pone sono: Avvicinare i bambini alla natura e promuovere l interesse verso l ambiente circostante Promuovere senso civico e di responsabilità verso il bene comune Rendere il giardino più sicuro, attraente e con un alto grado di fruibilità Eliminare le situazioni di potenziale pericolo per i bambini Adeguare le aree gioco ai nuovi standard di sicurezza Favorire lo sviluppo di nuovi progetti educativi 4

5 4. DESCRIZIONE DEL PROGETTO Come detto in precedenza, nelle scuole dell infanzia, il giardino riveste un ruolo di particolare importanza per l educazione e lo sviluppo psicomotorio del bambino. Per questo tipo di scuola il giardino è fondamentale così come lo è l aula in una scuola superiore o il laboratorio in un università. La riqualificazione di questo giardino è un invito all Amministrazione a porre attenzione alla storia di questo quartiere il quale ha da poco festeggiato il cinquantesimo della Materna Narcisi che nonostante l età, riesce ancora ad offrire tanto ai nostri bambini. Da considerare anche la grande estensione del giardino confrontata a tante scuole del centro dove lo spazio esterno è esiguo o addirittura mancante. Riqualificare questo giardino darebbe una grande e fortunata oppotunità, ai bambini che frequentano la Materna Narcisi, di vivere un po di verde in città. Siamo certi che dallo sforzo comune tra i genitori e le eccellenti competenze che operano in seno al Settore Parchi e Giardini si potrà giungere ad un risultato in linea con gli obiettivi prefissati e sicuramente a totale beneficio dei bambini e del personale che opera a vario titolo nella struttura. Per quanto riguarda il ripristino e la valorizzazione di quanto esistente si ritiene di dover intervenire sui seguenti punti: sostituzione del terreno consumato nell area sotto gli alberi eventualmente con la posa di ghiaietta messa in quota di tutti i tombini e rimozione dei cordoli in mattone; installazione di attrezzature per il gioco, in numero sufficiente alla frequenza della scuola, conformi ai recenti standard di sicurezza in una o più aree attrezzate con pavimentazione antitrauma; creazione di due siepi a lato del vialetto d ingresso in modo da delimitare il percorso per l ingresso all edifico scolastico dal resto del giardino; questo darebbe l opportunità di usufruire l intero giardino anche quando il cancello risulta aperto; gli utenti della scuola potrebbero accedere all edifico senza aver la possibilità di entrare nel giardino, viceversa i bambini che giocano non avrebbero accesso all area del vialetto e quindi al cancello d uscita; ripristino con materiali nuovi o revisione e messa in sicurezza dei pergolati esistenti, con la posa, in queste aree, anche di pavimento antitrauma; ripristino e messa in sicurezza della vasca se ancora conforme alle normative di sicurezza, altrimenti demolizione rivalutando il verde circostante e di consegunza l area occupata in precedenza dalla vasca; riqualificazione del cancello carraio nella parte posteriore del giardino mediante la sostituzione o la messa in sicurezza per evitare l introduzione di oggetti dell esterno;oppure delimitare l area del cancello con un corridoio a siepi, al termine delle quali installare un cancelletto basso il quale impedirebbe ai bambini di avvicinarsi la cancello; creazione di un area per l orto, attività già presente nel progetto della scuola svolta con la collaborazione di un nonno ; verifica del verde con eventuale integrazione/sostituzione di siepi e alberi. I promotori dell iniziativa saranno ben lieti di collaborare con l Amministrazione Comunale per individuare le soluzioni più idonee sotto il profilo tecnico/economico così da sviluppare congiuntamente un modello esportabile anche in altre scuole. 5

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