LE CLASSI DELLE MONTAGNE

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1 LE CLASSI DELLE MONTAGNE PROGETTO DI EDUCAZIONE ALLA MONTAGNA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ALICE NOLI CORSO A TEMPO PROLUNGATO SEZIONE D PROTOCOLLO DI INTESA TRA ISTITUTO COMPRENSIVO DI CAMPOMORONE E CERANESI CLUB ALPINO ITALIANO, SEZ. DI BOLZANETO E ASSOCIAZIONE E PRIE COL SUPPORTO TECNICO DI E COL PATROCINIO DI Comune di Campomorone Comune di Ceranesi È in corso la richiesta di patrocinio alla Regione Liguria

2 Vista la Legge 15 marzo 1997, n. 59, recante norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche; Visto il D.P.R. 8 marzo 1999, n. 275, contenente il Regolamento in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche; Visto il protocollo di intesa tra il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca (MIUR) e il Club Alpino Italiano (CAI) siglato in data 02 agosto 2012; Vista la proposta di progetto di educazione alla montagna presentata dalla Commissione per il corso a tempo prolungato e approvata dal Collegio Docenti della scuola secondaria di primo grado dell I.C. di Campomorone e Ceranesi; Visto il Protocollo di Intesa tra l I.C. di Campomorone e Ceranesi e la Sezione del CAI di Bolzaneto firmato il 10 ottobre 2013; SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE 1 Le premesse costituiscono parte integrante della presente intesa. 2 Il presente protocollo integra e sostituisce il Protocollo di Intesa tra l I.C. di Campomorone e Ceranesi e la Sezione del CAI di Bolzaneto firmato il 10 ottobre Destinatari Il progetto e le relative attività sono rivolti alle alunne e agli alunni della scuola secondaria di primo grado Alice Noli iscritti al corso a tempo prolungato, sezione D, per tutta la durata del triennio della scuola secondaria di primo grado. Pagina 2 di 9

3 Il progetto, avviato con la classe 1^ per l a.s. 2013/2014, si estenderà progressivamente a tutte le nuove classi prime entrando a regime nell a.s. 2015/2016 quando saranno coinvolte tute e tre le classi del corso: 1^, 2^ e 3^ D. 4 Obiettivi del progetto e programmazioni disciplinari In armonia con le Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell infanzia e del primo ciclo di istruzione (Regolamento del Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca del 16/11/2012 a norma dell art. 1, comma 4, del D.P.R. 20/03/2009, n. 89) e i conseguenti obiettivi illustrati nei rispettivi piani di lavoro annuale delle classi coinvolte, il Progetto di educazione alla montagna riprende finalità e obiettivi descritti dall art. 3 del Protocollo d Intesa MIUR / CAI. In particolare intende: - realizzare esperienze che coinvolgano gli alunni da protagonisti in un accostamento all ambiente di montagna in chiave storica ed euristica; - avvicinare gli alunni alla montagna con escursioni e trekking che abbiano come contenuto didattico aspetti scientifici, geografici e storico-antropologici dell ambiente montano; - favorire l assimilazione di regole di buona convivenza e interrelazione; - facilitare la conoscenza diretta del territorio montano (appenninico e alpino) e del suo patrimonio ambientale e naturalistico; - promuovere la conoscenza e la frequentazione di percorsi appenninici e alpini di rinomata valenza paesaggistica (altevie, itinerari tematici dedicati alla Grande Guerra, alla Pace, sentieri didattici ); - diffondere i valori del volontariato promuovendo la cittadinanza attiva, la solidarietà, il rispetto reciproco, l integrazione tra diverse culture. Ogni docente della classe è impegnato a valorizzare nella programmazione annuale della propria disciplina tutti gli aspetti e argomenti che possano essere ricondotti agli obiettivi sopra ricordati. Pagina 3 di 9

4 Il coordinatore di classe curerà l armonizzazione del programma annuale delle attività di educazione alla montagna col piano di lavoro annuale della classe di cui, anzi, il programma è strumento privilegiato per il raggiungimento degli obiettivi educativi e didattici. 5 Descrizione delle attività, gestione e tempi Le attività consisteranno in: - escursioni in ambiente montano, appenninico e alpino, di crescente difficoltà (tempi di percorrenza, dislivelli ), nelle diverse stagioni e nelle diverse condizioni; - avvicinamento all arrampicata sia sul territorio sia indoor; - avvicinamento alla speleologia. Tutte le attività saranno adeguatamente descritte nel piano annuale elaborato dai referenti del progetto. Indicativamente saranno svolte 4 attività per anno scolastico, 2 a quadrimestre. Le date fissate per le attività potranno subire variazioni a seconda delle condizioni meteo. I docenti terranno conto di questa esigenza nella calendarizzazione di verifiche e interrogazioni. Quando ritenuto necessario, l attività sarà preceduta da un incontro-lezione in classe (equipaggiamento; tecnica di camminata e salita in montagna; cartografia, orientamento e uso della bussola ). Per singole specifiche attività, potrà essere prevista la partecipazione di altre classi dell I.C., previo accordo tra i referenti del progetto. Le attività si potranno svolgere lungo tutto il corso dell anno scolastico. Per le escursioni e i trekking in montagna, varrà la prevista deroga dall interdizione alle uscite nell ultimo mese di scuola. Nelle attività gli alunni saranno accompagnati e seguiti da soci CAI e accompagnatori di Alpinismo Giovanile adeguatamente preparati, nonché da docenti di classe. Pagina 4 di 9

5 In ogni escursione e, comunque, in ogni attività svolta all esterno della scuola il rapporto numerico adulti (accompagnatori CAI o docenti) / alunni non potrà essere inferiore a 1 adulto ogni 15 alunni. 6 Scoperta e conoscenza del territorio e della cultura locale L associazione E prie, in conformità agli scopi e alle finalità stabilite dal proprio statuto, offre il patrimonio di conoscenze e competenze dei soci per favorire la scoperta, lo studio e la conoscenza del territorio, della cultura e delle tradizioni locali e per la valorizzazione dell ambiente appenninico favorendo il contatto con l Alta Via dei Monti Liguri e mettendo a disposizione il posto tappa Rifugio Pietralavezzara, presso l omonima frazione del Comune di Campomorone, di proprietà del Comune e che l associazione gestisce. 7 Assicurazione Tutti gli alunni e gli insegnanti coinvolti nelle escursioni sono assicurati annualmente, in aggiunta alla copertura fornita dalla polizza della scuola, da specifica assicurazione infortuni messa a disposizione dalla Sezione del CAI di Bolzaneto. 8 Trattamento dei dati personali Le parti firmatarie assumono tutte le iniziative necessarie a garantire che il trattamento dei dati avvenga nel rigoroso rispetto del Dlgs n. 196 del 30 giugno 2003 e successive modificazioni e integrazioni. Le parti, in quanto reciprocamente responsabili delle informazioni assunte per mezzo della presente Intesa, curano che i dati siano utilizzati per fini non diversi da quelli previsti dalla disciplina vigente e limitatamente ai trattamenti strettamente connessi agli scopi di cui alla presente Intesa. Pagina 5 di 9

6 Curano, altresì, che i dati stessi non siano divulgati, comunicati, ceduti a terzi né in alcun modo riprodotti. In conformità a quanto sopra, ciascuna delle parti provvede a impartire precise e dettagliate istruzioni agli addetti al trattamento che, operando, in qualità di incaricati, hanno accesso ai dati stessi (Dlgs n. 196, 30/06/2003 e successive modificazioni e integrazioni). 9 Decorrenza, durata e rinnovo Il presente Protocollo di Intesa subentra al precedente firmato in data 10 ottobre 2013 e si estende progressivamente a tutte le nuove classi di tempo prolungato, corso D, a decorrere dall anno scolastico 2014/2015, entrando a regime sull intero corso a decorrere dall anno scolastico 2015/2016. Il Protocollo ha durata triennale a decorrere dall a.s. 2014/2015 e sarà verificato a fine a.s. 2016/2017 dalle parti firmatarie che valuteranno eventuali modifiche e/o aggiustamenti e, se d accordo, lo rinnoveranno per il triennio successivo. 10 Costi È previsto un contributo a carico delle famiglie di 10,00 per alunno per ogni anno scolastico da versare ad inizio attività (indicativamente entro il mese di ottobre). Tale contributo comprende le spese di organizzazione e l assicurazione accessoria del CAI. Eventuali altri costi (noleggio materiale tecnico, ingressi in palestra per arrampicata indoor, ecc.) saranno concordati all occasione. 11 Referenti del progetto e programmazione. I referenti del progetto sono: - per la scuola i docenti Coordinatori di Classe; - per il CAI l Accompagnatore Nazionale di Alpinismo Giovanile designato dal Presidente CAI Bolzaneto; Pagina 6 di 9

7 - per l associazione E prie il presidente dell associazione. All inizio di ogni anno scolastico, i referenti del progetto concordano un programma di attività che viene formalizzato in un piano delle attività sottoscritto dai referenti e integrato nel piano di lavoro annuale della classe. Tutti gli insegnanti dei Consigli di Classe concorrono alla realizzazione dei piani di lavoro annuali. 12 Assenze Le escursioni e le altre attività previste dal progetto e inserite nella programmazione annuale sono a tutti gli effetti attività scolastiche. Le famiglie, in caso di assenza del proprio figlio, sono tenute a giustificarne l assenza al momento del rientro a scuola secondo le modalità consuete (libretto scolastico). A chi non avrà potuto partecipare a escursioni o attività previste dal progetto, potrà essere assegnato un lavoro di ricerca e studio sostitutivo. 13 Accesso ai locali Per le attività di approfondimento in aula eventualmente previste nelle programmazioni annuali, i soci CAI, gli Accompagnatori di Alpinismo Giovanile CAI e i soci dell associazione E prie coinvolti nel presente progetto sono autorizzati ad accedere ai locali della scuola Alice Noli. 14 Comunicazioni Scuola / Cai / E prie / famiglie La comunicazione tra la scuola, il Cai e l associazione E prie sarà assicurata dai referenti del progetto. Le famiglie degli alunni coinvolti nel progetto saranno informate con incontri periodici, indicativamente uno a inizio anno scolastico per illustrare il programma e uno a fine anno scolastico per verificarlo. Pagina 7 di 9

8 15 Supporto tecnico Il progetto si avvale del supporto tecnico di Decathlon Campi. Il negozio supporterà: - ciascuna classe ospitando nel reparto escursionismo lezioni tecniche e dimostrazioni pratiche su attrezzature, equipaggiamenti e materiali gestite da personale specializzato di Decathlon in collaborazione con gli accompagnatori del CAI; - ogni alunno di ciascuna classe fornendo un kit individuale del valore di 30,00 (composto indicativamente da maglietta, pantaloncini, calze e scarpe da trekking, borraccia e mantella). All inizio di ogni anno scolastico, attraverso il coordinatore del corso, inoltre, il negozio offrirà alle alunne e agli alunni delle classi coinvolte un buono sconto del 10% sull acquisto di abbigliamento, equipaggiamento e attrezzatura per l escursionismo e le attività in montagna. 16 Iniziative ed eventi pubblici Le eventuali iniziative di restituzione ai genitori, alla comunità scolastica e alla cittadinanza delle attività svolte durante l anno scolastico nell ambito del progetto (proiezioni, incontri e interviste, mostre didattiche ) e ogni altra attività pubblica legata al progetto sarà contrassegnata dalla dicitura, completa dei loghi delle realtà firmatarie il Protocollo di Intesa: Le classi delle montagne. Progetto di educazione alla montagna della scuola secondaria di primo grado Alice Noli I.C. di Campomorone e Ceranesi in collaborazione con Club Alpino Italiano Sezione di Bolzaneto, associazione E prie e col supporto tecnico di Decathlon Campi. Pagina 8 di 9

9 Campomorone, li 24 ottobre 2014 Letto, firmato e sottoscritto Per l I.C. Campomorone Ceranesi Il Dirigente Mario Persi Per la Sezione CAI di Bolzaneto Il Presidente Massimo Bruzzone Per l associazione E prie Il Presidente Emilio Rebora Per Decathlon Campi Il Direttore Renis Ismaili Pagina 9 di 9

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