Dott.ssa Patrizia D Argenio

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1 Dott.ssa Patrizia D Argenio Ospedale Pediatrico Bambino Gesù - Roma Dipartimento Pediatrico Universitario Ospedaliero U.O. di Immunoinfettivologia ISS Marzo 2012

2 La sorveglianza delle Paralisi Flaccide Acute (PFA) in Italia continua nell ambito del Piano per il mantenimento dello stato di eradicazione della polio L attività di Sorveglianza PFA secondo il Protocollo OMS ha come scopo: Mantenimento di adeguati livelli di copertura vaccinale nei confronti della Polio. Individuazione tempestiva di importazione di poliovirus selvaggi o di virus vaccino-derivati. Prosecuzione e rafforzamento delle attività di sorveglianza della PFA

3 Dal 2011 L Ospedale Pediatrico Bambino Gesù (OPBG) è il Centro di Riferimento Regionale della Sorveglianza Attiva della PFA Obiettivi del Progetto di Sorveglianza Attiva PFA Consolidamento della Rete di Sorveglianza PFA nella Regione Lazio Studio dell incidenza e dell eziologia delle PFA nella Regione Lazio

4 L Attività di Sorveglianza Attiva PFA prevede: Contatto quindicinale con i Referenti dei Presidi Ospedalieri e Universitari e ricerca attiva dei casi PFA in soggetti di età 15 anni Identificazione e notifica di ogni caso di PFA al Ministero della Salute e all I.S.S. utilizzando l apposita scheda di notifica Raccolta dei campioni di siero, feci e liquor (ove disponibile) entro 14 giorni dall inizio dei sintomi e invio entro 72 ore all ISS per le indagini virologiche (isolamento e caratterizzazione dei ceppi di Poliovirus e altri Enterovirus e determinazione degli Ab Anti-Polio) Follow up entro giorni dall inizio della sintomatologia paralitica e classificazione finale dei casi segnalati

5 Centro Riferimento OPBG Sorveglianza Attiva Notifica dei casi Presidi Ospedalieri Regione Lazio Notifica casi PFA Invio Campioni Ministero della Salute Istituto Superiore di Sanità

6 Policlinico «Umberto I» Dott. Mastrangelo Dott.ssa Galosi Dott. Spalice «Policlinico Gemelli» Dott. Genovesi «Policlinico Tor Vergata» Dott. Scoccia «Ospedale Sandro Pertini» Roma «O.P.B.G.» Dott.ssa D Argenio «San Camillo Forlanini» «Ospedale Fatebenefratelli» Dott. Cassetta «Ospedale Sant Eugenio» «Ospedale San G. Evangelista»

7 Ospedale Bel Colle -Viterbo - Dott.ssa Goldoni Dott. Falcone Osp. Civile - Anzio - Osp. Regina Apostolorum - Albano - Osp. G.B. Grassi - Ostia - Dott. Paolini Osp. Civile - Genzano - Osp. Civile - Velletri - Osp. S.M.Goretti - Latina - Dott.ssa Soscia Dott.ssa Lazzaro Dott Nicolucci

8 La Sorveglianza delle Paralisi Flaccide Acute nella Regione Lazio viene svolta con la collaborazione dei Referenti di diverse Unità Operative dei Presidi Ospedalieri ed Universitari dove con maggior probabilità afferiscono pazienti di età < 15 con quadro clinico di PFA 12 U.O. di Pediatria 7 U.O. di Neurologia 1 U.O. di Immuno-Infettivologia 2 U.O. di Terapia Intensiva - DEA Area Rossa

9 CASI NOTIFICATI CASI CON CAMPIONI FOLLOW UP A 60 GIORNI CASI NOTIFICATI CASI CON CAMPIONI FOLLOW UP A 60 GIORNI 1 1 1

10 Sesso Eta Data Ricovero Data Notifica Diagnosi Campioni Feci/Siero Follow Up a 60 giorni Ritardo notifica M 1 anno 20/O4/2011 5/05/2011 PFA Arti inferiori NO SGB 2 F 1 e 4 mesi 15/03/2011 5/05/2011 PFA Arti inferiori NO SGB 38 F 3 e 7 mesi 27/07/ /10/2011 F 14 e 10 mesi 17/12/ /12/2011 M 4 anni e 5 mesi 8/11/ /11/2011 ipostenia arti inferiori PFA Arti inferiori PFA Arti inferior NO * 107 SI SGB 0 SI SGB 0 F 2 e 3 mesi 5/01/2012 9/01/2012 Atassia PFA arti inf SI * 0 M:F = 2:4 Età media 4 anni e 6 mesi I casi sprovvisti di campioni e quelli notificati in ritardo sono stati quelli individuati con Sorveglianza Retrospettiva

11 Indicatori di qualità della sorveglianza delle PFA Casi Attesi PFA Regione Lazio Raccolta dei campioni entro 14 giorni Invio delle schede di notifica Completezza delle schede di notifica Follow up dei casi di PFA entro 60 giorni Obiettivi Previsti 8 casi/anno 80 % 0 casi senza schede 90 % 80 % Obiettivi Raggiunti 5 casi / anno 40 % 0 casi senza schede 80 % 80 %

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13 N CASI PFA N CASI NOTIFICATI N CASI PFA N CASI NOTIFICATI

14 Il programma di Sorveglianza Attiva delle PFA in Italia prevede anche la ricerca di Poliovirus nei soggetti con immunodeficienza (agammaglobulinemia X recessiva o secondaria). L'Italia é un Paese a rischio di reintroduzione di Poliovirus - Ceppi Sabin vaccinali dai Paesi che ancora usano il vaccino attenuato di Sabin (Est Europa, Asia etc) - Ceppi selvaggi dai paesi ancora endemici (Africa, India, Afganistan, Pakistan) per l'alto tasso di immigrati - Ceppi Salk vaccinali retromutati o con ricombinazioni intratipiche isolati sui reflui urbani di città italiane (studio condotto dall ISS) - I bambini vaccinati con Salk non hanno una buona immunità mucosale nei confronti dei poliovirus e possono essere un veicolo di trasmissione - Tasso di copertura vaccinale verso i Poliovirus non ottimale in Italia: in alcune aree raggiuge valori dell'85%

15 Contatti con i principali Centri di Immunologia Pediatrica Italiani specializzati nella cura dei Pazienti con Immunodeficienze Individuazione dei soggetti affetti da XLA che, pur non avendo ricevuto il vaccino orale di Sabin, potrebbero aver avuto contatti con soggetti vaccinati all'estero e quindi aver contratto l infezione ed essere dei possibili portatori asintomatici del virus (Polio long term excretors). Raccolta dei campioni biologici: un campione di feci e un campione di siero (da prelevare prima della terapia sostitutiva con IgG) Invio dei campioni e della Scheda di Individuazione del paziente al Centro di Riferimento Nazionale (ISS) per le indagini virologiche le quali prevedono: Ricerca di Anticorpi nel siero Isolamento di Poliovirus ed altri virus enterici quali Rotavirus e Norovirus

16 Spedali Civili Brescia Policlinico San Matteo Pavia Ospedale Maggiore Bologna Ospedale Meyer Firenze OPBG Roma Policlinico Federico II Napoli Ospedale Policlinico Palermo Ospedale Policlinico Bari Ospedale Policlinico Catanzaro

17 Presso il Centro di Immunologia Pediatrica dell OPBG sono seguiti 8 soggetti affetti da XLA Tali pazienti vengono sottoposti a terapia sostitutiva con Immunoglobuline in Regime di Day Hospital Sono stati raccolti, previa firma del consenso informato da parte dei genitori, tutti i campioni biologici ed inviati al Centro di Riferimento dell ISS per le indagini virologiche ETA PAZIENTE XLA CAMPIONE SIERO CAMPIONE FECI 12 anni e 10 mesi anni e 6 mesi Non effettuato DH Non effettuato DH 16 anni e 10 mesi anni Non effettuato DH Non effettuato DH 16 anni e 9 mesi anni e 10 mesi anno e 5 mesi anni 1 0

18 1. IN FASE DI SOSPETTO CLINICO DI PFA - Incontri per accrescere il livello di conoscenza tra neurologi, infettivologi e pediatri - Coinvolgimento del personale infermieristico (caposala) - Workshop tra i membri della Rete di Sorveglianza - Personale dedicato per l esecuzione del progetto (modalità raccoltà, tempistica e conservazione dei campioni)

19 2. FASE URGENZA/EMERGENZA (UTI) - Medico per sorveglianza attiva PFA reperibile h FOLLOW-UP A 60 GIORNI - Coinvolgimento e sensibilizzazione dei medici riabilitatori (2 Centri di Neuroriabilitazione OPBG) 4. VERIFICA TRIMESTRALE S.D.O. - Collaborazione con i sistemi informatici dell OPBG

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