Le Patologie Neoplastiche nella tutela assicurativa INAIL. Dall accertamento Medico-Legale ai dati statistici del fenomeno
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1 Le Patologie Neoplastiche nella tutela assicurativa INAIL. Dall accertamento Medico-Legale ai dati statistici del fenomeno Dr. Paolo Bastini Sede InailPadova
2 Epidemiologia delle patologie neoplastiche Il fenomeno delle patologie professionali tutelate dall INAIL si è radicalmente modificato negli ultimi dieci anni, con la pressocchè totale scomparsa delle tecnopatie «classiche» (pneumoconiosi, saturnismo, ecc.) e una significativa riduzione delle ipoacusie da esposizione a rumore e delle patologie respiratorie, a fronte di un deciso incremento delle denunce di patologie muscolo-scheletriche. Il numero delle denunce di patologie neoplastiche si è mantenuto sostanzialmente costante dal 2005 al 2009 con un deciso aumento dal 2010 al 2013.
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6 Le patologie neoplastiche professionali Tra le sostanze o situazioni espositive classificate dalla IARC, come cancerogeni certi per l uomo, più della metà sono presenti negli ambienti di lavoro o lo sono state in passato. L esposizione a uno o più di questi agenti durante l attività lavorativa può essere considerata causa dell insorgenza di un tumore di origine professionale.
7 Epidemiologia delle patologie neoplastiche Nelle nazioni industrializzate la frazione di tumori/anno, attribuibile ad esposizione professionale, èdell ordine del 4-5% del totale delle patologie neoplastiche. Tale quota è rilevante, anche se molto inferiore rispetto a quella attribuibile al solo fumo di tabacco, che è considerato responsabile del 25-40% del totale dei tumori. Si stima che in Italia, su circa nuovi casi di patologie oncologiche/anno, la quota di neoplasie imputabili a cause lavorative sia di circa
8 Le patologie neoplastiche professionali Nel quadriennio l INAIL ha riconosciuto mediamente poco più di casi all anno di neoplasie professionali. Esiste quindi una forte sottostima del fenomeno, per cui va perduto circa il 90% dei tumori attribuibili a cause lavorative. 8
9 Le Patologie neoplastiche professionali Per le patologie neoplastiche spesso ricorrono condizioni di «etio-patogenesi multifattoriale», per le quali è necessaria un attenta valutazione dei fattori di rischio lavorativi ed extra lavorativi. Per le malattie oncologiche, non èsempre facile riconoscere un esposizione a specifici cancerogeni professionali, sulla base della sola indicazione della professione. Per le patologie neoplastiche è inoltre particolarmente difficile riconoscerne l origine professionale, poiché tra esposizione a rischio lavorativo e manifestazione clinica della patologia, intercorrono diversi anni e spesso decenni.
10 Le patologie neoplastiche professionali Altro elemento importante nella sottostima dei tumori professionali èil ruolo confondente del fumo di tabacco, che può avere un effetto sinergico con l esposizione professionale, potenziandone l azione cancerogena. In realtà una neoplasia deve essere considerata di origine professionale se è dimostrata l esposizione ad agenti cancerogeni lavorativi, dotati di idonea efficacia causale, indipendentemente dalla concorrenza di fattori extra lavorativi quali il fumo di tabacco. 10
11 Le patologie neoplastiche professionali Sono considerati professionali i tumori nella cui genesi, l attività lavorativa ha agito come causa o concausa. Causa:antecedente necessario e sufficiente che ha la capacità e l adeguatezza di produrre, secondo la comune esperienza, quel determinato effetto. Concausa:antecedente necessario ma non sufficiente: concorre con evidente concretezza ed adeguata intensitàal determinismo dell evento assieme ad altre concause. 11
12 Motivi che limitano le denunce delle patologie neoplastiche I tumori professionali sono clinicamente indistinguibili rispetto alle altre neoplasie. Il periodo di induzione-latenza (l intervallo di tempo che intercorre tra l inizio dell esposizione a cancerogeni e la manifestazione clinica del tumore) è generalmente superiore a 10 anni, potendo arrivare anche a anni. Per il clinico non è usuale né agevole la raccolta di una dettagliata anamnesi lavorativa, in cui siano individuate le esposizioni a cancerogeni. Non sempre i medici di medicina di base prestano la dovuta attenzione agli aspetti medico-legali connessi al riconoscimento e tutela delle malattie professionali.
13 Motivi che limitano il riconoscimento delle M.P. Scadente qualità della certificazione esterna Carenza di documentazione sul rischio lavorativo Scarsa propensione all inquadramento tabellare Attendibilitàdati di esposizione (D.V.R.) Non corretto utilizzo dei dati di esposizione (D.V.R.) Non adeguata valutazione delle concause
14 La tutela assicurativa INAIL delle patologie neoplastiche
15 Costituzione Italiana Art. 38 Ogni cittadino inabile al lavoro e sprovvisto dei mezzi necessari per vivere ha diritto al mantenimento e all'assistenza sociale. I lavoratori hanno diritto che siano preveduti ed assicurati mezzi adeguati alle loro esigenze di vita in caso di infortunio, malattia, invalidità e vecchiaia, disoccupazione involontaria. Ai compiti previsti in questo articolo provvedono organi ed istituti predisposti o integrati dallo Stato.
16 INFORTUNIO SUL LAVORO ART. 2 TU 1124/65: Causa violenta Occasione di lavoro Caratteristiche I.L. e M.P.
17 Malattia Professionale: cos è FORMA MORBOSA, PATOLOGIA CHE TROVA LA SUA ORIGINE (CAUSA, CONCAUSA) NELLA ESPOSIZIONE PROTRATTA A CAUSE PATOGENE INTRINSECHE AL LAVORO (MODALITA DI LAVORO, AMBIENTE DI LAVORO) LA CAUSA LAVORATIVA LA DISTINGUE DALLE PATOLOGIE COMUNI
18 Art. 3 e 211 T.U. 1124/65 L assicurazione è altresì obbligatoria per le malattie professionali indicate nella tabella allegato n 4, le quali siano contratte nell esercizio e a causa delle lavorazioni specificate nella tabella stessa e in quanto tali lavorazioni rientrino tra quelle previste nell art.1
19 Sentenza C. Costituzionale 179/1988 «..sono malattie professionali, non solo quelle elencate nelle apposite tabelle di legge, ma anche tutte le altre di cui sia dimostrata la causa lavorativa..» D.lgs38/2000 (art.10, comma 4) «.fermo restando che sono considerate malattie professionali anche quelle non comprese nelle tabelle delle quali il lavoratore dimostri l origine professionale..»
20 ONERE DELLA PROVA A CARICO DEL LAVORATORE NON TABELLATE (Sentenza C.C. 179/88 Art. 10 D.lvo 38/2000) MALATTIE PROFESSIONALI SISTEMA MISTO TABELLATE ORIGINE PROFESSIONALE PRESUNTA PER LEGGE (presunzione legale con prova contraria a carico Inail)
21 Il Sistema TabellareINAIL E un sistema chiuso (sono ammesse solo le malattie indicate) E un sistema a tre condizioni: tutte e tre le previsioni devono essere rispettate Le tre condizioni sono: malattia, lavorazioni, periodo massimo di indennizabilità L elenco è stabilito per legge, eventuali modifiche richiedono interventi legislativi Sono previsti due diversi settori di tutela: industria (85 voci) e agricoltura (24 voci) L ultimo aggiornamento èdel 2008 (DM 9 aprile G.U. n. 169 del 21 luglio 2008)
22 In altre parole Criterio della presunzione legale d origine La Tabella M.P. èuno strumento giuridico, elaborato su basi scientifiche, per la ripartizione degli oneri probatori a mezzo di presunzioni legali
23 Le presunzioni legali (Codice Civile art ) «Le presunzioni sono le conseguenze che la legge o il giudice trae da un fatto noto per risalire a un fatto ignorato» La corrispondenza delle tre voci di Tabella consente di risalire al fatto ignoto, ossia il nesso di causa.
24 Le Presunzioni Presunzioni semplici: indizi gravi, precisi e concordanti (es.: nesso di causa nelle malattie infettive) Presunzioni legali: 1) Relative: (es.:tabelle M.P. INAIL) 2) Assolute: non ammettono la prova contraria (es.: incapacità di agire del minore)
25 Le Patologie Neoplastiche nelle Nuove Tabelle INAIL di M.P. (D.M )
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27 N. T. M.P. D.M Industria Malattie neoplastiche Malattia (ICD-10) Lavorazioni Periodo massimo di indennizzabilità dalla cessazione della lavorazione 2) Malattie causate da arsenico leghe e composti: e) Carcinoma del polmone (C34) Illimitato f) Epitelioma cutaneo (C44) Illimitato g) Altre malattie causate dalla esposizione professionale ad arsenico, leghe e composti (ICD 10 da specificare) Lavorazioni che espongono all azione dell arsenico, leghe e composti. Illimitato in caso di manifestazioni neoplastiche
28 N. T. M.P. D.M Industria Malattie neoplastiche Malattia (ICD-10) Lavorazioni Periodo massimo di indennizzabilità dalla cessazione della lavorazione 3) Malattie causate da berilio leghe e composti: 4) Malattie causate da cadmio leghe e composti: d) Carcinoma del polmone (C34) Lavorazioni che espongono all azione del berillio, leghe e composti. Illimitato e) g) Altre malattie causate dalla esposizione professionale a berillio/cadmio leghe e composti (ICD 10 da specificare) Lavorazioni che espongono all azione del cadmio, leghe e composti Illimitato in caso di manifestazioni neoplastiche
29 N. T. M.P. D.M Industria. Malattie neoplastiche Malattia (ICD-10) 5) Malattie causate da cromo leghe e composti: Lavorazioni Periodo massimo di indennizzabilità dalla cessazione della lavorazione e) Carcinoma del polmone (C34) f) Carcinoma dei seni paranasali (C31) Lavorazioni che espongono all azione del cromo esavalente Illimitato Illimitato e) Carcinoma delle cavità nasali (C30) h) Altre malattie causate dalla esposizione professionale a berillio, leghe e composti (ICD 10 da specificare) Lavorazioni che espongono all azione del cromo, leghe e composti. Illimitato Illimitato in caso di manifestazioni neoplastiche
30 N. T. M.P. D.M Industria Malattie neoplastiche Malattia (ICD-10) Lavorazioni Periodo massimo di indennizzabilità dalla cessazione della lavorazione 8) Malattie causate da nichel leghe e composti: c) Carcinoma del polmone (C34) Illimitato d) Carcinoma delle cavità nasali (C30) e) Carcinoma dei seni paranasali (C31) f) Altre malattie causate dalla esposizione professionale a berillio, leghe e composti (ICD 10 da specificare) Lavorazioni che espongono all azione del nichel, leghe e composti. Illimitato Illimitato Illimitato in caso di manifestazioni neoplastiche
31 N. T. M.P. D.M Industria Malattie neoplastiche Malattia (ICD-10) 29) Malattie causate da n-esano e altri idrocarburi alifatici lineari e ciclici: Lavorazioni Periodo massimo di indennizzabilità dalla cessazione della lavorazione 35) Malattie causate da derivati alogenati e/o nitrici degli idrocarburi alifatici: 36) Malattie causate da derivati alogenati e/o nitrici degli idrocarburi aromatici: e) d) Altre malattie causate dalla esposizione professionale a n-esano e altri idrocarburi alifatici e aromatici lineari e ciclici (ICD 10 da specificare) Lavorazioni che espongono all azione del n-esano e altri idrocarburi alifatici lineari e ciclici, dei derivati alogenati e/o nitrici degli idrocarburi alifatici saturi e non saturi, ciclici e non ciclici, dei derivati alogenati e/o nitrici degli idrocarburi aromatici. Illimitato in caso di manifestazioni neoplastiche
32 N. T. M.P. D.M Industria Malattie neoplastiche Malattia (ICD-10) Lavorazioni Periodo massimo di indennizzabilità dalla cessazione della lavorazione 32) Malattie causate da idrocarburi aromatici mononucleari: b) Leucemia mieloide (prevalentemente mieloblastica acuta) (C92) Lavorazioni che espongono all azione del benzene. Illimitato
33 N. T. M.P. D.M Industria. Malattie neoplastiche 33) Malattie causate dalla esposizione a idrocarburi policiclici aromatici: Lavorazioni che espongono a idrocarburi policiclici aromatici comprese: a)tumore del polmone (C34) b) Epitelioma cutaneo (C44) a) produzione di gas dal carbone, b) produzione di coke, c) produzione dell alluminio, d) fusione del ferro e dell acciaio. Lavorazioni che espongono a: e) fuliggine, f) peci di catrame di carbone, g) catrame di carbon fossile. Lavorazioni che espongono a idrocarburi policiclici aromatici comprese: a) produzione e impiego di pece, catrame, e catrame di carbone, b) produzione del coke, c) produzione del gas dal carbone. Lavorazioni che espongono a: d) fuliggine, e) olii di schisti bituminosi, Illimitato Illimitato c) Tumore della vescica (C67) f) olii minerali non trattati o blandamente trattati Lavorazioni che espongono a idrocarburi policiclici aromatici comprese: a) Produzione dell alluminio con processo Sodeberg, b) produzione e impiego di pece, c) produzione di gas dal carbone Illimitato d) Altre malattie causate dalla Lavorazioni che espongono a idrocarburi Illimitato in caso
34 N. T. M.P. D.M Industria Malattie neoplastiche Malattia (ICD-10) Lavorazioni Periodo massimo di indennizzabilità dalla cessazione della lavorazione 34) Malattie causate dal cloruro di vinile: d) Angiosarcoma epatico (C22.3) Illimitato e) Altre malattie causate dalla esposizione professionale a cloruro di vinile (ICD 10 da specificare) Lavorazioni che espongono all azione del cloruro di vinile. Illimitato in caso di manifestazioni neoplastiche
35 N. T. M.P. D.M Industria Malattie neoplastiche Malattia (ICD-10) Lavorazioni Periodo massimo di indennizzabilità dalla cessazione della lavorazione 39) Malattie causate da amine aromatiche e derivati: d) Tumori della vescica (C67) d) Altre malattie causate dalla esposizione professionale ai derivati alogenati e/o nitrici degli idrocarburi aromatici. (ICD 10 da specificare) Lavorazioni che espongono alla azione delle amine aromatiche cancerogene comprese: benzidina, 4-aminodifenile, betanaftilamina e alla produzione ed impiego di auramina, di magenta, di safranina. Lavorazioni che espongono all azione dei derivati alogenati e/o nitrici degli idrocarburi aromatici. Illimitato Illimitato in caso di manifestazioni neoplastiche
36 N. T. M.P. D.M Industria Malattie neoplastiche Malattia (ICD-10) Lavorazioni Periodo massimo di indennizzabilità dalla cessazione della lavorazione 43) Malattie causate da aldeidi e derivati: d) Tumori del nasofaringe (C11) Lavorazioni che espongono a formaldeide. Illimitato
37 N. T. M.P. D.M Industria Malattie neoplastiche Malattia (ICD-10) Lavorazioni Periodo massimo di indennizzabilità dalla cessazione della lavorazione 46) Malattie neoplastiche causate dalla esposizione per la produzione di alcol isopropilico: a) Tumori delle cavità nasali (C30) b) Tumori dei seni paranasali (C31) Lavorazioni che espongono alla produzione di alcol isopropilico con il processo dell acido forte. Illimitato
38 N. T. M.P. D.M Industria Malattie neoplastiche Malattia (ICD-10) Lavorazioni Periodo massimo di indennizzabilità dalla cessazione della lavorazione 47) Malattie causate da eteri e loro derivati: b) Tumori del polmone (C34) c) Tumori del sistema emolinfopoietico (C82-C96) Lavorazioni che espongono a bisclorometiletere e clorometiletere. Lavorazioni che espongono ad ossido di etilene. Illimitato Illimitato d) Altre malattie causate dalla esposizione professionale a eteri e loro derivati. (ICD 10 da specificare) Illimitato in caso di manifestazioni neoplastiche
39 N. T. M.P. D.M Industria Malattie neoplastiche Malattia (ICD-10) Lavorazioni Periodo massimo di indennizzabilità dalla cessazione della lavorazione 57) Malattie da asbesto (esclusa l asbestosi): b) Mesotelioma pleurico (C45) c) Mesotelioma pericardico (C45.2) d) Mesotelioma peritoneale (C45.1) e) Mesotelioma della tunica vaginale del testicolo (C45.7) Lavorazioni che espongono all azione delle fibre di asbesto. Illimitato f) Carcinoma polmonare (C34)
40 N. T. M.P. D.M Industria Malattie neoplastiche Malattia (ICD-10) Lavorazioni Periodo massimo di indennizzabilità dalla cessazione della lavorazione 58) Malattie da erionite: b) Mesotelioma pleurico (C45) c) Mesotelioma peritoneale (C45.1) Estrazione e utilizzo dell erionite. Illimitato
41 N. T. M.P. D.M Industria Malattie neoplastiche Malattia (ICD-10) Lavorazioni Periodo massimo di indennizzabilità dalla cessazione della lavorazione 67) Malattie neoplastiche causate polveri di legno duro: 68) Malattie neoplastiche causate da polveri di cuoio: a) Tumori delle cavità nasali (C30) Lavorazioni che espongono a polveri di legno duro e polveri di cuoio. Illimitato b) Tumori dei seni paranasali (C31) Illimitato
42 N. T. M.P. D.M Industria Malattie neoplastiche Malattia (ICD-10) Lavorazioni Periodo massimo di indennizzabilità dalla cessazione della lavorazione 81) Malattie causate da radiazioni ionizzanti: a) Tumori solidi (C97) Illimitato Lavorazioni che espongono alle radiazioni ionizzanti. b) Tumori del sistema emolinfopoietico (C96.9) Illimitato
43 N. T. M.P. D.M Industria Malattie neoplastiche Malattia (ICD-10) Lavorazioni Periodo massimo di indennizzabilità dalla cessazione della lavorazione 84) Malattie causate dalle radiazioni U.V. comprese le radiazioni solari: b) Epiteliomi cutanei delle sedi fotoesposte (C44) c) Altre malattie causate dalla esposizione professionale alle radiazioni U.V. comprese le radiazioni solari (I.C.D. da specificare) Lavorazioni che espongono alle radiazioni U.V. Lavorazioni che espongono alle radiazioni solari presso stabilimenti balneari, a bordo di navi, in cantieri di edilizia stradale, in cave e miniere a cielo aperto. Illimitato Illimitato in caso di malattie neoplastiche
44 N. T. M.P. D.M Agricoltura Malattie neoplastiche Malattia (ICD-10) Lavorazioni Periodo massimo di indennizzabilità dalla cessazione della lavorazione 1) Malattie causate da arsenico leghe e composti: a) Carcinoma del polmone (C34) Illimitato b) Epiteliomi cutanei (C44) Illimitato c) Altre malattie causate dalla esposizione professionale ad arsenico, leghe e composti (ICD 10 da specificare) Lavorazioni che espongono all azione dell arsenico, leghe e composti. Illimitato in caso di manifestazioni neoplastiche
45 N. T. M.P. D.M Agricoltura. Malattie neoplastiche Malattia (ICD-10) Lavorazioni Periodo massimo di indennizzabilità dalla cessazione della lavorazione 13) Malattie causate da olii minerali: c) Altre malattie causate dalla esposizione professionale ad olii minerali(icd 10 da specificare) Lavorazioni che espongono all azione degli olii minerali. Illimitato
46 N. T. M.P. D.M Agricoltura. Malattie neoplastiche Malattia (ICD-10) Lavorazioni Periodo massimo di indennizzabilità dalla cessazione della lavorazione 19) Malattie causate dalle radiazioni solari: b) Epiteliomi cutanei delle sedi fotoesposte (C44) Illimitato c) Altre malattie causate dalla esposizione professionale alle radiazioni U.V. comprese le radiazioni solari (I.C.D. da specificare) Lavorazioni svolte prevalentemente all aperto. Illimitato in caso di malattie neoplastiche
47 Le prestazioni INAIL PRESTAZIONI ECONOMICHE Indennitàper inabilitàtemporanea assoluta al lavoro Danno permanente (liquidazione in capitale, rendita) Assistenza personale continuativa (all.3 T.U.1124/65) Rendita di passaggio Rendita ai superstiti Assegno funerario ALTRE PRESTAZIONI Prime cure (L.67/88) Riabilitazione non ospedaliera Cure termali Reinserimento al lavoro Protesi ed ausilii (reinserimento sociale e familiare) Rimborso farmaci fascia C Prevenzione Fondi speciali (fondo vittime infortuni mortali, fondo vittime amianto, fondo mesoteliomi non professionali)
48 Prestazioni economiche INAIL Indennità giornaliera: per inabilità temporanea assoluta Liquidazione in capitale : per danni compresi tra 6%e 15% Costituzione Rendita per danni =/> 16% Rendita a superstiti: in caso di morte Valutazione del Danno Biologico con «Tabella delle Menomazioni» (D.M )
49 Tabella delle menomazioni. Danno biologico. (D.M ) Voce Menomazione 130 Lesioni precancerose efficacemente trattate. Fino a Neoplasie maligne che si giovano di trattamento medico e/o chirurgico locale, radicale. Fino a Recidive di neoplasia maligna che si giovano di trattamento medico e/o chirurgico locale, radicale. Fino a Neoplasie maligne che si giovano di trattamento medico e/o chirurgico ai fini di una prognosi quoad vitam superiore a 5 anni, a seconda della persistenza e dell entità di segni e sintomi minori di malattia, comprensivi degli effetti collaterali della terapia. Fino a 30
50 Tabella delle menomazioni. Danno biologico. (D.M ) 134 Neoplasie maligne che non si giovano di trattamento medico e/o chirurgico ai fini di una prognosi quoad vitam superiore a 5 anni; i pazienti richiedono speciali cure ed assistenza, sono sostanzialmente abili allo svolgimento delle necessità primarie e agli atti del vivere comune. Fino a Neoplasie maligne che non si giovano di trattamento medico e/o chirurgico ai fini di una prognosi quoad vitam superiore a 5 anni, il supporto terapeutico ed assistenziale è necessario e continuo, il soggetto è severamente disabile, è indicata l ospedalizzazione. Neoplasie maligne con metastasi plurime diffuse e severa compromissione dello stato generale con necessità di ospedalizzazione ovvero di presidi domiciliari equivalenti, sebbene la morte non sia imminente. Fino a 80 > Cachessia neoplastica. 100
51 I dati del fenomeno Quaderni di ricerca. Malattie professionali. Un modello di lettura (della numerosità) su open data dell Inail numero 4 dicembre 2014
52 Tipi di neoplasia riconosciuti per anno Anno Mesoteliomi (C45-C49) 601 (53,05%) 564 (53,16%) 575 (49,1%) 609 (50,67 %) Tumori app. respiratorio e organi intratoracici (C30-C39) 375 (33,1%) 349 (32,89%) 441 (37,66%) 411 (34,19 %) Tumori app. urinario (C64- C68) 77 (6,8%) 77 (7,26%) 64 (5,47%) 94 (7,82 %) Altre classi I.C.D (7,06%) 71 (6,69%) 91 (7,77%) 88 (7,32 %) Totale Totale
53 Neoplasie riconosciute 2013 per tipo e regione Regione Mesoteliomi T. apparato respiratorio T. Apparato urinario Altre classi I.C.D. 10 Totale Piemonte Valle D Aosta Lombardia Liguria Bolzano Trento Veneto Friuli Venezia Giulia Emilia Romagna
54 Neoplasie riconosciute 2013 per tipo e regione Regione Mesoteliomi T. apparato respiratorio T. Apparato urinario Altre classi I.C.D. 10 Totale Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna
55 Anno Tipologia tumori accolti. Totale Mesotelioma della pleura ,22 % Tumore maligno bronchi e polmone ,27 % Tumore maligno della vescica 74 6,53 % Tumori maligni della cute 41 3,62% Tumore maligno cavità nasali e orecchio medio 33 2,91 % Mesotelioma del peritoneo 28 2,47 % Tumore maligno dei seni paranasali % Tumore maligno della laringe 9 0,79 % Leucemia mieloide 6 0,53 % Tumore maligno del colon 4 0,35 % Tumore maligno del rinofaringe 3 0,26 % Mesotelioma di altre sedi 3 0,26 % Linfoma non Hodgkin nodulare 3 0,26 % Linfoma non Hodgkin diffuso 3 0,26 % Tumore maligno della mammella 2 0,18 % Tumore maligno dell uretere 2 0,18 % Tumore maligno della tiroide 2 0,18 % Altri tumori 19 1,71 %
56 Neoplasie riconosciute 2013 per settore. Industria Sub-settori Mesoteliomi 444 T. apparato respiratorio 299 T. Apparato urinario 64 Altre classi I.C.D. 10 Alimentare Carta Chimica Conciaria Totale Costruzioni Elettricità, gas e acqua Gomma e plastica Minerali non metalliferi Legno Metalmeccanica Mineraria Petrolchimica Tessile/abbigliamento
57 Neoplasie riconosciute 2013 per settore. Artigianato Sub-settori Mesoteliomi 84 T. apparato respiratorio 50 T. Apparato urinario 7 Altre classi I.C.D. 10 Alimentare Carta Chimica Conciaria Costruzioni Elettricità, gas e acqua Gomma e plastica Minerali non metalliferi Legno Metalmeccanica Petrolchimica Tessile/abbigliamento Totale 151
58 Neoplasie riconosciute 2013 per settore. Servizi Sub-settori Mesoteliomi 54 T. apparato respiratorio 19 T. Apparato urinario 5 Altre classi I.C.D. 10 Alberghi e ristoranti Totale 88 Attivitàimmobiliari e professionali Commercio Istruzione privata Sanitàe servizi sociali privati Servizi di pulizia Trasporti e comunicazioni Altri servizi
59 Neoplasie riconosciute 2013 per settore. Pubblica amministrazione Sub-settori Mesoteliomi 12 T. apparato respiratorio 5 T. Apparato urinario 1 Altre classi I.C.D Totale 28 Istituti/organismi comunali Istituti/organismi provinciali Istituti/organismi regionali Ministeri Parastato Universitàe istituti di ricerca
60 Neoplasie riconosciute 2013 per settore. Agricoltura e pesca Sub-settori Mesoteliomi 7 T. apparato respiratorio 1 T. Apparato urinario 0 Altre classi I.C.D Totale 35 Allevamento Coltivazioni seminativi Frutticoltura Orticoltura, floricoltura Pesca, piscicoltura Silvicoltura Altre coltivazioni agricole
61 Patologie neoplastiche accolte. Veneto 2014 Sede Mesot. peritoneo Tumori seni / cavità nasali Tumori polmone Mesot. pleurico Tumori cutanei Tumori epatici Tumori vescicali Tumori laringe Tot. Belluno Padova Rovigo Treviso Venezia Vicenza Verona Tot
62
esposizione di arsenico, leghe e composti esposizione di arsenico, leghe e composti esposizione di berillio, leghe e composti
LAVORAZIONI PERIODO MASSIMO DI INDENNIZZABILITÀ DALLA CESSAZIONE DELLA LAVORAZIONE Malattie causate da arsenico, leghe e Epitelioma cutaneo (C44) Malattie causate da berillio, leghe e Malattie causate
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