Commento periodico del 16 settembre 2015

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1 Commento periodico del 16 settembre 2015 EUR/USD Dopo le tensioni del mese di agosto, che hanno portato EUR\USD fino a quasi , il dollaro è tornato a rafforzarsi toccando prima , per poi stabilizzarsi intorno a in attesa della riunione della FED prevista per domani, giovedì 17 settembre. Alla luce dei deboli dati sull inflazione americana e dei segnali di rallentamento dell economia globale sembra sempre più probabile che il rialzo dei tassi USA venga posticipato ad ottobre o più probabilmente a dicembre. Dato che al momento il mercato sembra già scontare questo scenario, nel caso i tassi non vengano toccati il potenziale indebolimento del dollaro potrebbe essere limitato; viceversa, se la Yellen dovesse dare più peso ai segnali positivi provenienti dal mercato del lavoro USA e procedere con un rialzo dei tassi, probabilmente ci troveremmo di fronte ad un forte guadagno del dollaro che potrebbe rapidamente tornare sotto Con un orizzonte temporale di più lungo periodo il dollaro resta ben supportato: salvo stravolgimenti nella politica della FED il primo rialzo dei tassi USA dovrebbe avvenire entro la fine dell anno, mentre dal lato europeo l inflazione fatica a crescere e si parla sempre più frequentemente di un estensione del QE, scenario che contribuirebbe a mantenere basso l EUR\USD. Grafico Giornaliero EUR/USD P a g e

2 EUR/GBP Il mercato attende con trepidazione la decisione della Fed di giovedì. Secondo le previsioni, la banca centrale statunitense non dovrebbe iniziare il ciclo di rialzo tassi almeno fino a dicembre nonostante una ristretta parte degli operatori non esclude che il rialzo tassi possa già iniziare in settembre. Gli ultimi dati relativi all andamento dei prezzi al consumo di agosto hanno evidenziato un livello di inflazione ancora prossimo allo zero. Sulla base di questi dati è pensabile che un rialzo tassi da parte della banca centrale inglese non sia imminente. La sterlina ha quindi perso terreno nelle ultime sessioni sia contro EUR che contro USD portandosi attorno ai livelli minimi delle ultime settimane. Le notizie sul fronte occupazione ed inflazione saranno le principali variabili che determineranno l andamento del cambio nelle settimane a venire. Grafico Giornaliero EUR/GBP P a g e

3 EUR/CHF Venerdì 11 settembre il Franco Svizzero ha superato per la prima volta dal gennaio scorso, da quando cioè la Banca Centrale Svizzera ha tolto il floor a , il livello di riflettendo l allentamento delle tensioni che hanno afflitto i mercati nello scorso mese di agosto. La rottura della resistenza psicologica di ha innescato pesanti vendite di CHF facendo scivolare la divisa svizzera fino a contro Euro. Solamente un eventuale accentuarsi o ritorno sui mercati di eventi di rischio quali incertezza Grecia o crescita Cina potrebbero rafforzare la divisa elvetica, che da sempre è considerata bene rifugio. Il recente scivolone del franco svizzero sicuramente è stato ben accolto dalla SNB che questa settimana si riunirà per decidere la politica monetaria e che nei mesi scorsi ha speso miliardi di CHF per cercare di indebolire la propria divisa. Il cross EUR/CHF quota USD/CHF Grafico Giornaliero EUR/CHF Supporti Resistenze P a g e

4 EUR/JPY La Banca del Giappone (BoJ) ha confermato l attuale politica monetaria, mostrandosi però più pessimista sul futuro dell economia; ciò viene interpretato come essa sia pronta ad intraprendere ulteriori allentamenti nel mese di ottobre. La BoJ ha sottolineato che l economia ha continuato a crescere moderatamente, ma evidenziando la propria preoccupazione per il rallentamento delle economie emergenti, in primis per la situazione della Cina. La decisione era ampiamente scontata dal mercato in quanto tutte le Banche Centrali vogliono aspettare l imminente mossa della Federal Reserve ( giovedì 17 settembre ) prima di varare nuove iniziative di sostegno. Grafico Giornaliero EUR/JPY P a g e

5 EUR/SEK La Banca Centrale Svedese ha deciso di lasciare il tasso di riferimento a -0.35%. La politica monetaria espansiva ha cominciato a dar i primi risultati, rafforzando l attività economica, migliorando il mercato del lavoro e facendo sì che la tendenza dell inflazione dallo scorso autunno sia in rialzo con un target al 2% nel Nonostante ciò la Riksbank rimane altamente vigile e pronta ad attuare ulteriori misure espansive di politica monetaria qualora le prospettive inflazionistiche si deteriorassero. Grafico Giornaliero EUR/SEK P a g e

6 EUR/BRL Lo scorso 9 settembre Standard and Poor s ha declassato il brasile a BB+, mantenendo l outlook negativo. Il 'voto' BB+ fa entrare i titoli di Brasilia nella classificazione "speculative grade", in cui il loro eventuale acquisto è da considerarsi un azzardo. Il rallentamento dell economia brasiliana, unito al declassamento del debito sovrano ha portato il BRL a perdere terreno nei confronti di USD e EUR. USD/BRL è passato da 2.60 Real per dollaro dello scorso gennaio all area 3.85 di questi giorni (con un deprezzamento della valuta brasiliana di circa il 35%) contro EUR il BRL ha perso circa il 50%, passando da 2.90 Real per euro di inizio anno al 4.35 degli ultimi giorni Grafico Giornaliero EUR/BRL P a g e

7 Tassi di cambio: proiezioni Spot Q2 15 Q3 15 Q4 15 Q EURUSD 1,13 1,07 1,06 1,06 1,05 1,05 1,10 EURGBP 0,73 0,70 0,69 0,69 0,69 0,70 0,71 EURCHF 1,10 1,08 1,08 1,09 1,10 1,10 1,12 EURJPY 135,00 134,00 133,00 134,00 133,00 136,00 140,00 EURCNY 7,18 6,96 6,94 6,89 6,89 6,93 7,10 EURBRL 4,35 3,95 3,95 3,92 3,91 3,89 3,81 EURRUB 75,46 73,00 72,00 70,00 69,85 68,32 60,50 EURAED 4,14 3,93 3,89 3,89 3,86 3,86 4,04 USDCNY 6,37 6,50 6,55 6,50 6,57 6,60 6,45 USDBRL 3,86 3,69 3,73 3,70 3,72 3,70 3,46 USDRUB 66,94 68,00 66,85 66,84 65,38 62,86 56,00 Tassi di cambio: punti forward Valute Spot 1M 2M 3M 6M 1Y 2Y EURUSD 1, EURGBP 0, EURCHF 1, EURJPY 135, EURCNY NDF 7, EURBRL NDF 4, EURRUB 74, EURAED 4, USDCNY NDF 6, USDBRL NDF 3, USDRUB 66, Tassi di cambio forward Valute Spot 1M 2M 3M 6M 1Y 2Y EURUSD 1,1254 1,1260 1,1266 1,1272 1,1295 1,1356 1,1531 EURGBP 0,7338 0,7343 0,7348 0,7353 0,7370 0,7413 0,7521 EURCHF 1,0953 1,0946 1,0939 1,0933 1,0912 1,0871 1,0788 EURJPY 135,44 135,41 135,43 135,43 135,38 135,33 134,88 EURCNY NDF 7,1684 7,2071 7,2434 7,2777 7,3641 7,4895 7,7824 EURBRL NDF 4,3461 4,3952 4,4422 4,4926 4,6303 4,9103 5,4835 EURRUB 74, , , , , , ,3327 EURAED 4,1334 4,1365 4,1396 4,1432 4,1542 4,1808 4,2688 USDCNY NDF 6,3702 6,4010 6,4298 6,4568 6,5200 6,5955 6,7492 USDBRL NDF 3,8622 3,9037 3,9433 3,9859 4,0996 4,3242 4,7556 USDRUB 66, , , , , , ,9424 Le operazioni in BRL e CNY vengono contabilizzate come NDF (Non Deliverable Forward) Fonte Bloomberg Elaborazioni BPS 7 P a g e

8 Appendice La presente pubblicazione è stata redatta da scpa. Le opinioni espresse nel documento riflettono l opinione personale, indipendente, equa ed equilibrata delle persone che hanno redatto il documento stesso e non rappresentano necessariamente quelle di. Le informazioni qui contenute sono state ricavate da fonti ritenute da scpa affidabili, ma non sono necessariamente complete, e l accuratezza delle stesse non può essere in alcun modo garantita. La presente pubblicazione viene a Voi fornita per meri fini di informazione e illustrazione, ed a titolo meramente indicativo, non costituendo pertanto la stessa in alcun modo una proposta di conclusione di contratto o una sollecitazione all acquisto o alla vendita di qualsiasi strumento finanziario. Il documento può essere riprodotto in tutto o in parte solo citando il nome di scpa. Il Centro Cambi della è sempre a disposizione per chiarimenti, preventivi o quotazioni al numero seguente: P a g e