Maria Grazia Egitto. U.O.C RADIOLOGIA Ospedale Civile di Voghera A.O.Pavia

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1 ORGANIZZAZIONE DELL ATTIVITÀ DIAGNOSTICA NELL UTILIZZO DELLA RISONANZA MAGNETICA COMPITI DEL PERSONALE NELLA GESTIONE DELL APPARECCHIATURA SECONDO LE NORME DI SICUREZZA Maria Grazia Egitto U.O.C RADIOLOGIA Ospedale Civile di Voghera A.O.Pavia

2 VOGHERA

3 VIGEVANO

4 Che cos è la Risonanza Il corpo umano è costituito in gran parte da acqua (circa 80%). La RM rileva in particolare, gli atomi di H che fanno parte della composizione dell acqua H20 Lo scanner RM analizza la localizzazione di questi atomi di H per produrre immagini trasversali della parte del corpo che viene esaminata

5 la Risonanza utilizza un campo magnetico e onde radio Quando il Pz entra nello scanner, il magnete alinea gli atomi di idrogeno presenti nel corpo nella direzione del campo magnetico

6 Come funziona la RM Viene fatto passare un breve impulso di onde radio che fanno temporaneamente cambiare orientamento agli atomi di H. Quando vengono interrotte le onde radio, gli atomi di idrogeno si riallineano tra loro emettendo segnali radio che vengono captati da una antenna (bobina).

7 Come funziona la RM Gli atomi di H che sono presenti nelle varie parti di ogni organo o tessuto si riallineano con velocità diverse dando origine ad una serie di dati che il computer rielabora, producendo le immagini.

8 La RM produce un suono simile al bussare energicamente alla porta Sebbene in RM non ci siano parti in movimento, all interno dello scanner sono presenti bobine di gradiente che si accendono e si spengono rapidamente questo causa una vibrazione che determina il rumore che si avverte durante l esame.

9 NORMATIVA ITALIANA DI RIFERIMENTO Norma CEI EN del 4 febbraio 2004 Prescrizioni particolari di sicurezza relative agli apparecchi a risonanza magnetica per diagnostica medica Valida dal 1 aprile 2004 D.P.R. 542/94 Regolamento recante norme di semplificazione del procedimento di autorizzazione all uso diagnostico di apparecchiature a risonanza magnetica nucleare sul territorio nazionale

10 NORME CEI EN febbraio 2004 Prescrizioni particolari di sicurezza relative agli apparecchi di RM Per diagnostica medica per proteggere il paziente Prescrizioni al fine di assicurare le informazioni all operatore, al personale addetto alla RM e alla popolazione in generale Metodi per dimostrare la conformità alle prescrizioni indicate dai costruttori.

11 DPR 542/94 Le apparecchiature RM devono operare sotto la responsabilità di un medico Specialista in Radiologia (medico Responsabile) il quale ha il compito di gestire la sicurezza dell impianto in collaborazione con l Esperto Responsabile della Sicurezza

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20 Protezione e sorveglianza delle persone esposte CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE PACE-MAKER CATETERE di SWAN-GANZ

21 EFFETTO PROIETTILE E dovuto all attrazione magnetica di un oggetto verso il magnete. Questo effetto comporta il rischio di impatto con il paziente o con l operatore che si trovano lungo il tragitto o con il magnete che si può seriamente danneggiare

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23 Protezione e sorveglianza delle persone esposte CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE Presenza di materiale nel corpo del paziente: Ferro, nichel, cobalto,magnetite ed altri metalli di transizione

24 EFFETTO PROIETTILE

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26 USTIONI Se il paziente si rifiuta di togliere piercing, orecchini o se non si riescono a togliere bisogna avvisare il paziente dei rischi a cui va incontro

27 MALFUNZIONAMENTO DEI DISPOSITIVI Dispositivi dotati di motori elettrici, relè, switch, trasformatori, ma anche quelli che utilizzano la magnetizzazione perrimanere attaccati a un paziente (es. alcuni dispositivi dentali) possono smettere di funzionare o funzionare in maniera errata, con conseguenze più o meno gravi per il paziente. es. alterazione del ritmo di stimolazione di un pacemaker

28 I problemi relativi alla presenza di materiale ferromagnetico sono legati a : - grandi dimensioni (es. protesi articolari)

29 localizzazione in sedi critiche (es. clips o stent vascolari, valvole cardiache metalliche, schegge metalliche in prossimità o nel contesto di organi vitali )

30 materiale non ancora stabilizzato (almeno 6 mesi) N.B. Nel caso di anamnesi dubbie il medico radiologo può richiedere un esame Rx per escludere la presenza di materiale metallico intracorporeo

31 portatori di impianti cocleari, neurostimolatori,connettori metallici di shunt ventricoloperitoneali, pompe per infusione continua di farmaci (es.microinfusori di insulina) CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE

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34 Gravidanza (specie al I trimestre) Diversi studi hanno enfatizzato il ruolo della RM come metodica di secondo livello nella diagnosi di anomalie fetali dopo l ecografia, tuttavia non vi è ancora chiarezza sui danni fetali derivanti dall esposizione di un feto a campi magnetici statici e a gradienti di campo (embriotossicità). - danno termico aumento della temperatura corporea che influisce soprattutto sull organogenesi, e il tessuto più sensibile è quello nervoso - danno da rumore la permanenza di donne gravide in ambienti molto rumorosi (>99dB) può provocare accorciamento della gravidanza, basso peso alla nascita e perdita di udito nel feto

35 Allattamento e MDC paramagnetici I MDC vengono filtrati ed eliminati dal rene, ma anche la ghiandola mammaria può in parte contribuire all escrezione, trasferendo una piccola quantità di MDC nel latte materno. Tuttavia la quantità di gadolinio assorbita dal lattante è più di 100 volte inferiore alla dose e.v. di gadolinio raccomandata per uso neonatale. Non è quindi necessario sospendere l allattamento dopo esame RM con MDC e.v.

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42 IL PAZIENTE ricoverato o ambulatoriale deve per eseguire l esame RM : 1) Aver letto e compilato il questionario con le domande relative alla presenza di eventuali materiali metallici o dispositivi elettronici nel corpo 2) Firmare il consenso informato.

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50 Mezzo di contrasto paramagnetico Gadolinio PBTA Nel 2007 i produttori di mezzi di contrasto a base di gadolinio hanno reso noto al personale sanitario importanti revisioni riguardanti la prescrizione di questi prodotti apportate dalla Food and Drug Administration per l impiego nella risonanza magnetica per immagini (MRI): segnalazioni successiva al loro utilizzo hanno mostrato che l uso di questi agenti aumenta il rischio di sviluppare una grave condizione medica, chiamata fibrosi nefrogenica sistemica nei pazienti con insufficienza renale grave, acuta o cronica (velocità di filtrazione glomerulare < 30 ml/min/1,73 m²) e nei pazienti con disfunzione renale dovuta a sindrome epato-renale nel periodo perioperatorio del trapianto di fegato.

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52 Preparare il paziente all esame Generalmente non sono necessarie preparazioni particolari. Ma è necessario : Far svestire il paziente e fargli indossare il camice monouso, i calzari e la cuffia Il paziente può mangiare o bere normalmente prima di eseguire l esame ad eccezione degli esami di risonanza dell addome

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54 Cosa aspettarsi prima della scansione Lo scanner consiste in un tunnel aperto alle due estremità Il pz con indosso il camice monouso in dotazione si sdraierà sul lettino Una speciale apparecchiatura, la bobina, sarà posizionata intorno alla parte del corpo che dovrà essere esaminata Il paziente così posizionato sarà fatto entrare dentro al tunnel dello scanner

55 Cosa aspettarsi durante l acquisizione Il TSRM aziona lo scanner utilizzando un computer mentre ottiene le immagini, lo scanner fa un suono simile al bussare ad una porta energicamente Questo suono seppur fastidioso non danneggia le orecchie Verranno comunque indossate delle cuffie per attutire il rumore La procedura durerà tra 20 a circa 60 minuti in cui è necessario mantenersi immobili. Qualsiasi movimento produrrà immagini confuse. Verrà dato in mano al paziente un pulsante per poter avvisare il personale qualora non si senta bene o non desideri continuare l esame

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57 Attenzione

58 Grazie per l attenzione e la pazienza

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