Formazione e Fondimpresa
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- Corrado Alberti
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1 Formazione e Fondimpresa FASE SPERIMENTALE A REGIME Padova, 14 settembre 2006
2 Imballaggi Valvole Macchine Caffè Alimentari e surgelati Alimenti confezionati su G 90 Alimenti in asettico Alimenti sterilizzabili Cartotecnica Prodotti chimici Prodotti per la detergenza Petfood 2
3 LE CIFRE DI GOGLIO Dipendenti (sedi produttive e commerciali): Sedi produttive : 8 Fatturato : Percentuale di incremento medio annuo del fatturato negli ultimi 5 anni: 12% 270 milioni FATTURATO PER SETTORI MERCEOLOGICI: FATTURATO PER MERCATO DI SBOCCO: ALIMENTARI VARI 10% ASETTICO 9% PETFOOD 2% INDUSTRIALI E DETERGENZA 7% SLEEVERS E LABELS 1% NORD AMERICA 33% SUD AMERICA 1% MEDIO ED ESTREMO ORIENTE 3% AFRICA PIATTI PRONTI E STERILIZZABILI 5% ALTRI 4% EUROPA ORIENTALE 4% 1% ITALIA 34% CAFFE 58% EUROPA OCCIDENTALE 28% 3
4 COME NASCE L IMBALLAGGIO FLESSIBILE ACQUISTI CHIMICA GRAFICA ESTRUSIONE ABBINAMENTO METALLIZZAZIONE STAMPA STAMPA/ABBIN. TRACCIABILITA CONTROLLO QUALITA RECUPERO SOLVENTI TAGLIO CONFEZIONAMENTO Sterilizzazione 4
5 Società di servizi dell Unione degli Industriali della Provincia di Varese Operante dal 1975 Certificata ISO Accreditata presso la Regione Lombardia per la formazione continua
6 Mission Individuare le esigenze delle imprese e predisporre adeguati servizi di supporto/assistenza Fornire assistenza qualificata alle imprese Elevare la qualità dei servizi e mitigare i prezzi di mercato Assistere le imprese con una visione integrata e globale delle loro esigenze 6
7 Premessa: Progetto Fondimpresa a regime (fase sperimentale) in onda da gennaio a giugno replica non garantita - 7
8 Progetto: Formazione e sviluppo del buyer in Goglio Spa SCENARIO Fase di riorganizzazione della funzione acquisti con l obiettivo di creare un presidio centralizzato dei processi di acquisito. Livello di competenza delle persone che operano nella funzione molto disomogeneo e non totalmente allineato alle attuali esigenze. OBIETTIVI La volontà dell azienda è di riuscire a realizzare un processo di accompagnamento al cambiamento che permetta di: 1. Acquisire consapevolezza del ruolo e delle competenze necessarie a ricoprire la posizione di buyer 2. Supportare il processo di sviluppo, che tenga conto dei gap tra la situazione attuale e quella desiderata 8
9 Progetto: Formazione e sviluppo del buyer in Goglio Spa IDENTIFICAZIONE DELLE RISORSE A seguito della fase di selezione dei fornitori, abbiamo identificato FESTO come partner per la realizzazione del progetto Numero partecipanti: 7 risorse (impiegati) FASI DEL PROGETTO Azioni formative N ore corso Monte ore allievo 1. Affiancamento per la contestualizzazione del ruolo del buyer 2. Buyer: strumenti e metodologie di mercato (aula e lavoro di gruppo) 3. Attività di coaching individuale e di gruppo su progetti specifici TOTALE 21 ore 16 ore 32 ore 69 ore 21 ore 112 ore 56 ore 189 ore 9
10 Opportunità: - FONDIMPRESA (sperimentale) - INPUT E SUPPORTO Impegno aziendale (accordo sulla formazione) RSU Gennaio 2006: Unione degli Industriali di Varese attraverso Servizi & Promozioni Industriali VINCOLI E TEMPISTICHE 1. Accordo sindacale per condivisione del progetto (aspetto paritetico) 2. Presentazione del progetto a Fondimpresa entro il 15 febbraio Realizzazione del progetto entro il 21 aprile
11 Fondimpresa a regime: le fasi del processo 1) Redazione e Presentazione del Piano Formativo Aziendale condiviso 2) Istruttoria e verifica di conformità dei Piani Formativi alle specifiche convenute 3) Approvazione del Piano Formativo 4) Realizzazione delle attività previste nel Piano Formativo approvato 5) Comunicazione preventive a Fondimpresa 6) Monitoraggio delle attività 7) Rendicontazione 8) Erogazione dei fondi 11
12 Fondimpresa a regime: chi fa che cosa Fondimpresa Comunica il valore C/F (conto formazione) aziendale Istruisce in collaborazione con l Articolazione Territoriale il piano e verifica la coerenza finanziaria Approva il Piano Formativo Aziendale con delibera CdA Comunica all azienda l approvazione del Piano Collabora con l Articolazione Territoriale per il monitoraggio e valuta i risultati Approva il rendiconto finale dell azienda Eroga le risorse Azienda Redige e presenta all Articolazione Territoriale/Fondimpresa il Piano Formativo Aziendale condiviso tra le Parti Sociali Gestisce le attività formative del Piano Predispone e presenta il rendiconto finale a Fondimpresa Fondimpresa Articolazione Territoriale Istruisce e verifica la conformità dei Piani Formativi alle specifiche convenute in collaborazione con Fondimpresa Monitora le attività formative e valuta i risultati in collaborazione con Fondimpresa 12
13 Fondimpresa a regime: documenti per l approvazione del piano Modello per la presentazione del piano formativo condiviso da parte dell azienda beneficiaria debitamente compilato e sottoscritto dal legale rappresentante Accordo tra le parti sociali sottoscritto Tipologia dei destinatari 13
14 Modello per la presentazione del Piano Formativo Condiviso Guida per la gestione e il controllo Modulistica per la gestione delle attività e per la trasmissione dei relativi dati di monitoraggio Modello di autocertificazione delle spese sostenute ai sensi del DPR. 445/2000 (creato in corso con SPI) Modello di attestazione di corrispondenza delle spese sostenute alle scritture contabili da parte dei revisori dei conti/presidente Collegio Sindacale Griglia di relazione finale Fondimpresa a regime: la modulistica disponibile 14
15 Fondimpresa a regime: preventivo finanziario Macro voci di spesa A Erogazione della formazione Euro B Costo del personale in formazione C Attività preparatorie e di accompagnamento D Gestione del programma max 10% del totale dei costi [1] max 15% del totale dei costi [1] Voucher Formativo (PiAI) Costo totale del Piano [1] I valori massimi riportati nelle macro voci C e D sono da ritenersi validi solo nella fase di sperimentazione. Di cui a carico dell impresa (non inferiore ad 1/3 del costo totale del piano) Di cui a carico di Fondimpresa 15
16 Preventivo finanziario: spese ammissibili (piano dei conti) A. Erogazione della formazione: a questa area fanno riferimento tutti i costi relativi alla erogazione della formazione (tra i quali docenza, tutoraggio, coordinamento etc.). B. Costo del personale in formazione: tale costo si riferisce al personale in formazione. C. Attività preparatorie e di accompagnamento: in questa voce sono ricompresi i costi relativi alla preparazione ed accompagnamento delle azioni formative quali progettazione, orientamento partecipanti, etc. Il totale della voce C può al massimo essere pari al 10% del totale dei costi in caso di Piano Aziendale, pari al 15% in caso di Piano Interaziendale. D. Gestione del Piano: In questa sono ricompresi i costi relativi alla gestione delle azioni formative quali ad esempio amministrazione, viaggi, etc. Fanno parte di questa voce i costi del revisore dei conti (per piani superiori ai euro) e i costi generali che saranno riconosciuti forfetariamente nella misura fissa del 5% del totale di costi. Il totale della voce D può al massimo essere pari al 15% del totale dei costi del Piano. Tutte le attività previste nel Piano formativo aziendale potranno essere realizzate direttamente dall azienda beneficiaria (che dovrà rendicontare i relativi costi sostenuti) o attraverso il ricorso a prestazioni di terzi. 16
17 Un Esempio: quanto riscattano le imprese Contributo annuo per impresa con circa 250 dipendenti Versamento 0,30% Quota riscattabile (70% del versamento) Valore totale progetto quota richiesta 50% dela quota richiesta: a carico azienda Quota a carico dell azienda (Sia per GI che per PMI ammesso anche costo del personale in formazione) Quota a carico del fondo Importo , , , , ,00 33,33 % 66,66 % 17
18 Finanziamenti ad accesso diretto (regime) VANTAGGI Possibilità di recupero dei costi indiretti (costi generali, costi del personale interno ecc) Massima personalizzazione del progetto formativo (per es. formazione su ERP aziendale) SVANTAGGI Necessità di risorse interne dedicate alla gestione e rendicontazione del progetto (per es. oneri documentali e informativi) Responsabilità totale del finanziamento (anche per la quota delegata) e necessità di anticipare tutti i costi Massima libertà nella scelta dei fornitori da delegare 18
19 Finanziamenti ad accesso indiretto (start-up) VANTAGGI Oneri burocratici e di gestione in capo agli enti gestori Possibilità di utilizzo per progetti aziendali e per esigenze spot (catalogo) Nessuna responsabilità sul finanziamento (tranne che per quello che si dichiara) SVANTAGGI Impossibilità di recupero di costi interni e generali Impossibilità di personalizzazione spinta Utilizzo dei docenti dell ente gestore o altre persone fisiche ma non della società 19
20 Modalità di adesione ai fondi Indicazione del codice corrispondente al fondo sul DM 10 (dichiarazione contributiva dell impresa) Per Fondimpresa: FIMA Per Fondirigenti: FDIR L adesione è facoltativa e revocabile (se non si aderisce a nessun fondo la contribuzione va all Inps). Ha validità 1 anno e si intende tacitamente prorogata salvo disdetta Le adesioni devono essere comunicate entro il 30 di novembre producono effetti finanziari e contributivi dal 1 gennaio dell anno successivo. 20
21 Fondimpresa: adesione Tutte le aziende, di qualunque dimensione e settore economico possono chiedere all INPS di trasferire il proprio contributo dello 0,30% (istituito dall'articolo 25, quarto comma, della legge 21 dicembre 1978, n. 845, e successive modificazioni) a Fondimpresa, a cui potranno rivolgersi per ottenere un cofinanziamento di piani di formazione e aggiornamento rivolti ai propri QUADRI, OPERAI, IMPIEGATI 21
22 Fac-simile DM 10 per adesione FACSIMILE MODELLO DM 10 A Mod. DM 10 ORIGINALE PER L'INPS 22 Denuncia dei contributi dovuti per i lavoratori e delle eventuali somme a credito del datore INPS MATRICOLA CSC CODICI AUTORIZZAZIONE SEDE DI CODIC PERIODO DATA ESECUTIVITA' N. DIPEND. OCCUPATI TIPO DEN. CODICE ISTAT LAVORO TEM MM AA GG MM AA B Dati retributivi C somme a carico D Somme a cr Operai 10 Cod. N.Dipendenti N. Giornate Retribuzioni datore di lavoro Assegni correnti per nucleo familiare 35 Impiegati 11 CIG Ordinaria 39 dirigenti CIG Straordinaria 40 Sgravio Copitario 45 Adesione fondo FIMA 100 Sgravio L. 183/76 49 Adesione fondo FDIR 5 Indennit à malatt ia 52 Indennità maternità 53 Indennità malattia L.88/
23 Fondimpresa a regime: modalità di funzionamento Conto formazione aziendale accumulabile per 4 anni (trascorsi i quali le risorse vengono redistribuite in base a criteri solidaristici) Il valore del progetto deve superare almeno del 50% la quota di cui si chiede il finanziamento Entità dell accumulato = circa 60,00 dipendente/anno 23
24 Fondimpresa a regime: ruolo delle associazioni territoriali Fornire assistenza nella rilevazione dei fabbisogni formativi specifici mediante la rilevazione delle aree critiche e delle priorità Fornire alle imprese le informazioni necessarie per le procedure di accesso al fondo e per il suo utilizzo Garantire l assistenza sindacale necessaria per la stipula degli accordi con i sindacati 24
25 Fondimpresa a regime: tipologie di progetti presentabili Piani Aziendali presentati da singole aziende operanti con una o più unità in una sola regione (PiFA) Piani Aziendali presentati da singole aziende operanti con più unità in regioni diverse (PiFAM) Piani interaziendali presentati da una pluralità di aziende operanti in più regioni (con azienda aggregante munita di procure) (PiFIM) Piani interaziendali presentati da una pluralità di aziende tutte operanti in una sola regione (con azienda aggregante munita di procure) (PiFI) Piani aziendali individuali (PiAI) 25
26 Fondimpresa a regime: sinergie per il successo obiettivi comuni Fornitore (FESTO) PROGETTO FORMATIVO Partner (Unione Industriali) Promotore (GOGLIO) 26
27 Finanziamento a carico Fondimpresa: CONTRIBUTO ECONOMICO erogato nel mese di luglio 2006 Una promessa rispettata! FINE 27
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