Linguistica Generale
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- Antonella Palma
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1 Linguistica Generale Docente: Paola Monachesi Aprile-Maggio 2003 Contents 1 La linguistica e i suoi settori 2 2 La grammatica come mezzo per rappresentare la competenza linguistica 2 3 Le componenti della grammatica 3 4 Diversi tipi di grammatiche 4 5 La morfologia 5 6 Definizione di parola 5 7 Criteri per identificare le parole 6 1
2 1 La linguistica e i suoi settori La linguistica si occupa dello studio scientifico del linguaggio umano. Comprende vari settori: (i) linguistica teorica: cerca di spiegare la natura e la struttura del linguaggio naturale; (ii) linguistica descrittiva: fornisce un analisi delle grammatiche delle varie lingue; (iii) linguistica storica: come e perche le lingue evolvono; (iv) sociolinguistica: relazione tra lingue e culture; (v) dialettologia: come la classe sociale e la cultura possono frammentare una lingua in lingue differenti; (vi) linguistica computazionale: si occupa di applicazioni computazionali al linguaggio naturale; (vii) linguistica matematica: studia le proprieta formali e matematiche del linguaggio; (viii) pragmatica: studia l influenza del contesto e delle situazioni sul significato; (ix) neurolinguistica: si occupa delle basi biologiche dell acquisizione del linguaggio e del suo sviluppo ed anche di come funziona il cervello; (x) psicolinguistica: si occupa della performance linguistica. 2 La grammatica come mezzo per rappresentare la competenza linguistica La conoscenza di una lingua permette di mettere in relazione suoni e significato. La conoscenza della lingua per un parlante viene rappresentata come grammatica mentale. 2
3 La teoria linguistica cerca di investigare la natura della grammatica mentale, tra cui le sue componenti: il lessico, la morfologia, la sintassi, la semantica, la fonetica e la fonologia. La conoscenza che i parlanti hanno di una lingua e inconscia. 3 Le componenti della grammatica I parlanti hanno un lessico nella loro mente: una persona media conosce tra le e le parole. I parlanti sanno anche come sono strutturate le parole: morfologia. Sono composte da una radice (chair) o da una radice con un suffisso (chair-s) o con un prefisso (un-lucky) o entrambi (dis-en-chant-ment) I parlanti sanno che questi elementi devono apparire in un certo ordine. I parlanti possono distinguere tra forme accettabili e non accettabili. I parlanti sanno distinguere una sequenza ben formata di parole: sintassi. Esempio: Mary has three dogs vs. *has dogs three Mary vs. The gurmin pranced the brammer vs. Zebras fly La grammaticalita non dipende dal fatto che si sia sentita una frase precedentemente oppure se sia vera o se sia utilizzabile. La sintassi e autonoma: e possibile avere una frase priva di significato ma grammaticale, viceversa e possibile avere una frase con un significato, ma non grammaticale *Mary wants meet Martin. Afasia come ulteriore prova della modularita del linguaggio che e organizzato in componenti autonome. I parlanti possono distinguere frasi ambigue da quelle non ambigue Mary admires John more than Bill. 3
4 La sintassi tiene conto di una proprieta fondamentale: generativita del linguaggio e quindi della ricorsivita (coordinazione, subordinazione, pronomi relativi). I parlanti sanno come negare una frase o qual e l antecedente di un pronome o come fare una domanda. I parlanti conoscono il significato delle varie espressioni della loro lingua: semantica. Almodovar directs films: Almodovar e una persona, directs films e una properieta che lo distingue da altre persone. I parlanti di solito riescono a distinguere i suoni che fanno parte della lingua da quelli che non ne fanno parte: fonologia. 4 Diversi tipi di grammatiche La grammatica e vista come un sistema mentale che rappresenta la competenza linguistica del parlante. I parlanti hanno diverse grammatiche. Grammatica mentale vs. grammatica descrittiva (forma idealizzata condivisa dalla maggior parte dei parlanti). Le grammatiche descrittive possono costituire la base che viene utilizzata nell insegnamento della lingua vs. prescrittive. La linguistica non e interessata alle grammatiche prescrittive. Le grammatiche delle varie lingue sono caratterizzate da dei principi che possono definirsi universali. La capacita umana di acquisire il linguaggio ha una base biologica: grammatica universale. Non tutte le lingue hanno le stesse properieta : variazione. Sono queste le differenze che i bambini devono imparare quando acquisiscono il linguaggio. 4
5 5 La morfologia La morfologia e lo studio delle parole e della loro struttura. Le parole sono unita linguistiche con un loro significato che possono essere combinate tra di loro per formare sintagmi e frasi. Esistono le parole? intenda per parola. Difficolta nel trovare una definizione di cosa si Scrittura: parole sono separate tra loro, ma non sempre e stato cosi. Continuum. Lingua orale: continuum. Esempio: lingua straniera che viene ascoltata. Livello acustico: continuum. Coscienza dell esistenza delle parole, ma mancanza di evidenza. I parlanti hanno forti intuizioni circa la realta delle cose che non esistono fisicamente. Realta mentale delle parole. I parlanti riconoscono le parole perche possiedono un lessico con cui le confrontano. 6 Definizione di parola Difficolta di definizione di parola: Mary is at home vs. clearly (4 vs. 1 parola) Non si possono usare criteri quantitativi: parole lunghe e corte (a vs. disenchantment). Non si puo equiparare la parola con un unita di significato: grammatica scolastica - ogni parola corrisponde ad un concetto. Qual e il concetto di the, of, to? 5
6 Confronta: eat! vs. ti ordino di mettere qualche cosa in bocca e di inghiottire. Sia la forma che il significato delle parole sono estremamente variabili. Come fanno i parlanti ad avere intuizioni cosi precise su quali sono le parole della propria lingua? 7 Criteri per identificare le parole Sia il significato che il materiale fonetico sono estremamente variabili. Ricorso a criteri distributivi e quindi sintattici. x e una parola se ha una certa distribuzione e un certo comportamento nell enunciato. Interrompibilita : si puo inserire del materiale tra una parola e l altra, ma non si puo interrompere una parola inserendo qualcosa al suo interno. Confronta: we love vs. amiamo (we can love vs. *ampossiamoiamo) Mobilita : x e una parola se puo occupare delle posizioni diverse a seconda del tipo di frase. Non e una parola se deve necessariamente ricorrere nello stesso contesto. Confronta: Do we love Mary? vs *iamoam Maria? Problema: espressioni idiomatiche: Mary kicked the bucket (piu parole ma non interrompibile) e mesoclisi in portoghese (falaremos vs. parleremo; falar-lhe-emos vs. gli parleremo vs. *falaremos-lhe) Parola fonologica: accento (a volte anche fisso), regole come sonorizzazione della /s/ intervocalica. Confronta: ca[z]a, la [s]abbia (clitici). Parola morfologica: morfemi flessivi segnano il confine esterno della parola. Confronta: capi-credo-stazione, pomidoro, accendisigari. 6
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