Area GAC SO Tu come la vedi? Il GAC visto dagli occhi dei giovani REPORT FINALE
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- Bonifacio Giordano
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1 P.O. FEP - FONDO EUROPEO PER LA PESCA ASSE IV SVILUPPO SOSTENIBILE DELLE ZONE DI PESCA (Artt Reg. CE 1198/06) Area GAC SO Tu come la vedi? Il GAC visto dagli occhi dei giovani REPORT FINALE Tortolì 16 e 17 dicembre 2015
2 Gac (d)e i Giovani. Cosa è e di cosa si occupa. Il GAC (d)e i Giovani è un sottoprogetto dell Azione Le produzioni come attrattori turistici ed educativi del Piano di Sviluppo Locale. Esso è composto da attività di educazione e sensibilizzazione rivolte al pubblico scolastico dell area GAC in primo luogo e volte a: a. incrementare il livello di conoscenza degli ambienti lagunari, delle interazioni fra flora e fauna in presenza di determinate tipologie di produzione (la vongola verace), degli impatti ambientali dell attività umana su ecosistemi delicati come quelli lagunari; b. incrementare il livello di integrazione fra il mondo della scuola e il territorio circostante, creando occasioni di conoscenza degli ambienti, delle persone e delle tecniche di produzione attraverso la frequentazione periodica delle lagune e il coinvolgimento giovanile nel disegno degli scenari futuri relativi ai territori dell area GAC. c. definire buone prassi per l educazione alimentare, soprattutto nelle fasce più giovani della popolazione, al fine di migliorare il benessere collettivo, incrementare il livello di consapevolezza di una dieta equilibrata basata su produzioni locali a basso impatto ambientale. Area GAC SO Tu come la vedi? Il GAC visto dagli occhi dei giovani Tale sottoprogetto ha avuto avvio a novembre 2015 con la pubblicazione di un invito a presentare candidature dal titolo Area GAC SO Tu come la vedi? Il GAC visto dagli occhi dei giovani, e rivolto a tutti gli Istituti scolastici dell area GAC S.O. La finalità è quella di invitare i ragazzi a incontrarsi e collaborare per esprimere la loro visione per il futuro sviluppo dei territori, in particolare delle lagune e delle attività ad esse connesse. Gli obiettivi prefissati da raggiungere attraverso la realizzazione di quest azione sono: Promuovere la collaborazione tra il GAC SO e le istituzioni scolastiche; Promuovere la conoscenza del proprio territorio e individuazione delle potenzialità secondo il punto di vista dei giovani; Creare occasioni e reti di confronto e dialogo tra i giovani dei diversi territori appartenenti all'area GAC SO; Sensibilizzazione sulla tematica del rispetto e della salvaguardia del territorio; Promozione delle varie realtà attive presenti (istituzioni; attività produttive; strutture ricettive; cooperative) Far sperimentare ai ragazzi in modo concreto le modalità di lavoro in gruppo; Raccogliere le idee dei giovani da poter formalizzare attraverso i canali di comunicazione del GAC SO e costituire la base per azioni da attuare nel periodo di programmazione del FEAMP.
3 Le scuole e le classi che vi hanno aderito sono quelle riportate nella Tabella seguente: Istituto Tecnico Industriale, Liceo Classico, Scientifico e ITC - TORTOLì Professoressa di riferimento: Luisa Balzano 3AC CLASSICO 3AS SCIENTIFICO 4A ITI Istituto tecnico indirizzo chimico 5A ITI Istituto tecnico indirizzo chimico 14 STUDENTI 17 STUDENTI 5 STUDENTI 4 STUDENTI Istituto Professionale di Stato di Tortolì (IPSAR) Enogastronomia e ospitalità alberghiera Agricoltura e sviluppo rurale Servizi sociali Industria e artigianato Professoressa di riferimento: Donata Demontis 2E Alberghiero 19 STUDENTI Hanno aderito all iniziativa due Istituti scolastici di Tortolì, con una rappresentanza di 59 studenti, appartenenti a 5 classi differenti. I ragazzi hanno una età media compresa tra i 15 e i 19 anni. Il GAC ha organizzato due incontri da svolgersi nei giorni del 16 e del 17 dicembre 2015, rispettivamente con l Istituto Professionale di Stato (IPSAR) e con Istituto Tecnico Industriale, Liceo Classico, Scientifico e ITC, con l obiettivo di stabilire una prima relazione tra il Gruppo di Azione Costiera e i ragazzi. Le giornate si sono articolate nel seguente modo: dapprincipio è stata illustrata una presentazione dell associazione (Fig.1), degli obiettivi che essa persegue, del Piano di Sviluppo Locale e delle azioni da esso implementate, di seguito è stato proiettato un video (Fig.2) relativo a una giornata di pescaturismo. Successivamente sono stati creati dei gruppi di lavoro tra i ragazzi e gli è stata distribuita una traccia da seguire per produrre loro stessi una relazione sugli argomenti trattati, e infine gli è stato fatto compilare un questionario di gradimento della giornata. Figura 1 Presentazione del Gruppo di Azione Costiera della Sardegna Orientale Figura 2 Proiezione del video su una giornata di pescaturismo
4 Ai gruppi di lavoro sono state impartite delle piccole semplici regole prima di avviare la discussione, ossia sono stati invitati a fare tutti gli interventi desiderati ma brevi, a supportare la discussione a voce dalla discussione per iscritto, a esprimersi nel rispetto di tutti e a ricordarsi che tutte le opinioni sono interessanti, si può non essere d accordo ed aggiungere le proprie argomentazioni. La traccia di lavoro consegnata ai gruppi è suddivisa in tre parti. La prima da titolo: "GUARDA"; i ragazzi sono stati invitati ad osservare e riportare in sintesi quelle che secondo loro sono le risorse del territorio e del suo patrimonio naturale, archeologico e storico, enogastronomico e culturale legate al tema del mare e della pesca che potrebbero essere valorizzate. La seconda parte dal titolo ASCOLTA, invita i ragazzi a riflettere e a discutere insieme sulle modalità attraverso le quali le risorse individuate potrebbero essere valorizzate anche coniugando gli antichi saperi con l'innovazione tecnologica, e a proporre delle idee di sviluppo inerenti i temi della tutela dell'ambiente marino costiero e delle specie ittiche, della trasmissione della cultura del mare e degli antichi mestieri, la valorizzazione dei prodotti della pesca. Infine, la terza parte dal titolo CONDIVIDI, chiede ai gruppi di esporre le proprie idee attraverso l elaborazione di azioni che il GAC potrebbe attuare nei prossimi 5 anni a favore dei giovani. Il giorno 16 dicembre, si è svolto il primo incontro con l Istituto alberghiero di Tortolì, con la classe seconda E composta da 19 alunni (Foto A), che hanno creato due gruppi di lavoro. Il secondo incontro è avvenuto il 17 dicembre, con le classi terza A del Classico, terza A dello Scientifico, quarta A ITI e quinta A ITI per un totale di 40 alunni, che hanno formato 4 gruppi di lavoro (Foto B). A B
5 Le proposte emerse dai gruppi di lavoro. Dagli incontri effettuati è emerso che i ragazzi sono particolarmente attenti agli aspetti legati al rispetto dell ambiente e alla sua tutela, e che sono consapevoli che le bellezze naturalistiche del territorio siano un attrattore economico e in quanto tale, sono da valorizzare e preservare. LA TUTELA DELL AMBIENTE E DEL MESTIERE DEL PESCATORE Pulizia delle coste, spiagge e ambiente sottomarino Cura dei siti archeologici Campagne di monitoraggio di flora e fauna sottomarina Recupero e restauro di caseggiati abbandonati per costruire: Musei della cultura del mare e del territorio Botteghe artigiane di prodotti locali
6 IL TURISMO ATTIVO Dimostrazioni delle lavorazioni tradizionali relative a Pesca Prodotti enogastronomici locali Itinerari subacquei sul patrimonio culturale Condivisione con i pescatori delle esperienze di lavoro e della pesca tradizionale Story telling Valorizzazione flora e fauna marina, visita ai relitti.
7 LA COMUNICAZIONE Promozione del territorio attraverso Social Network Blog/siti internet per un target giovane (15-25 anni) Il creare conoscenza e il tramandare e trasmettere le tradizioni locali, sono stati individuati come elementi di fondamentale importanza, sia per aumentare il livello di formazione dei residenti sia come attività da svolgere con i turisti. Altro tema affrontato dai ragazzi è stato quello della necessità di creare maggiori sinergie tra gli operatori economici del settore al fine di valorizzare le proprie imprese, convinti che proporsi tramite un associazione sia il modo vincente per essere competitivi sul mercato del lavoro Considerazioni finali Gli studenti, sin dalla costituzione dei gruppi, hanno preso con serietà il compito che gli era stato affidato dimostrando molto interesse per le attività che il Gruppo di Azione Costiera sta portando avanti e nei confronti delle tematiche di cui si occupa. È stata un occasione per stimolare la loro creatività e per coinvolgerli su un argomento molto importante come lo sviluppo locale del territorio, certamente un tema di non facile approccio per i ragazzi giovani di quell età ma che se interessati hanno dimostrato di poter dare il loro contributo esponendo idee e proposte. Le difficoltà incontrate nel lavoro di gruppo sono dovute principalmente alla scarsa conoscenza del territorio e delle tematiche esposte.
8 Dall esame dei questionari distribuiti agli studenti si evince che la maggior parte di essi (circa il 60%) è interessato ad approfondire la tematica della cultura del mare (antichi mestieri, artigianato, pesca tradizionale...). Come seconda tematica, gli studenti hanno espresso il desiderio di ricevere informazioni circa gli strumenti per la promozione del territorio (Marketing territoriale, blog tour, app per la scoperta del territorio...). I ragazzi hanno espresso l interesse a partecipare a gruppi di lavoro su tematiche specifiche, a svolgere stage formativi presso aziende nel settore della pesca e a partecipare a giornate formative sul campo. Infine è emerso che al 78% degli studenti interpellati piacerebbe diventare parte attiva dell associazione GAC dei Giovani. Alla domanda aperta Cosa ti è piaciuto di questo incontro? buona parte dei ragazzi coinvolti hanno risposto di aver apprezzato il fatto di essersi potuti confrontare con i propri compagni e di aver elaborato delle proposte utili al contesto in cui vivono oltre che di aver acquisito nuove conoscenze sul Gac e sulle attività che ha realizzato. Si allega al presente report il materiale seguente: Presentazione GAC SO; traccia di lavoro; questionario. Gruppo di lavoro: Dott. Davide Cao, Direttore del G.A.C. Geol. Claudia Dessy Dott.ssa Sara Melis
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