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13 I documenti Unici sono 4 categorie: - Le schede carburante - Le note spese dipendenti - Gli assegni non ancora incassati - I libri sociali obbligatori Queste 4 tipologie di documenti possono essere dematerializzati solo in presenza di un notaio o di un pubblico ufficiale.

14 Tutti gli altri documenti possono essere dematerializzati senza presenza notaio/pubblico ufficiale. Possiamo scegliere quale tipologia di documenti, per il singolo contribuente, dematerializzare. Ai fini della conservazione digitale occorre capire il concetto di impronta di un documento. L impronta è un codice alfanumerico che individua univocamete un documento. L impronta è il sistema che viene utilizzato, applicato a una firma digitale, per verificare che questo documento non abbia subito modifiche. Altri concetti importanti sono il riferimento e la marca temporale. Il riferimento temporale: è la data di sistema che viene abbinata ad un documento firmato digitalmente. La marca temporale: è la data certa che viene applicata dal certificatore. Questa data garantisce l opponibilità del documento nei confronti di terzi. Garantisce ai terzi che questo doumento non sia stato mai modificato. Esempio: quando invio la fattura alla PA sul documento ci sarà un riferimento temporale (ora/data di sistema). Quando conserverò il documento verrà posta una marca temporale sul lotto delle fatture ai fini della conservazione. In fase di emissione della fattura è sufficiente il riferimento temporale. Questo è molto positivo in quanto la marca temporale ha dei costi. La marca potrò abbinarla a tutte le fatture emesse nell anno da uno stesso fornitore.

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17 Per ciascuna azienda posso conservare le fatture, registri ecc. a tutti questi documenti, firmati digitalmente, sarà abbinata un impronta. Tutte queste impronte saranno racchiuse in un file che sarà firmato e marcato. Questo è il paccheto di archiviazione come definito dalle nuove regole tecniche entrate in vigore l 11/4/2014.

18 Le novità più rilevanti introdote dal decredo del 17/6/2014 entrato in vigore il 27/6/2014 sono: - Differimento del termine della conservazione digitale delle Fatture elettroniche. Attualmente tutti i documenti fiscali e amministrativi possono essere conservati annualmente. Più precisamente possono essere conservati entro il 31/12 dell anno successivo a quello di riferimento. Es. i libri contabili del 2013 potranno essere conservati entro il 31/12/2014. La stessa regola è applicabile anche alle fatture elettronico, ai documenti di trasporto ecc., documenti nativamente informatici. Se nativamente cartacei il termine è più ampio. Non rileva il fatto che ci sarà una marca temporale del 2014 su un registro contabile nativo cartaceo del 2010.

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20 - L abolizione dell invio dell impronta all AdE. E sostituita da una comunicazione di tipo statistico che si effettuerà barrando una casella sulla dichiarazione dei redditi. Nel caso di controlli devo garantire: - La stampabilità dei documenti - La possibilità di visualizzarli

21 - La possibilità di esibire questi documenti tramite un supporto informatico (chiavetta, dvd, cd) da fornire ai verificatori. - Il decreto seplifica notevolmente le modalità di pagamento dell imposta di bollo sui documenti fiscali. Il bollo da pagare sui registri (es: libro giornale) oppure sulle fatture superio ai 77,47 se esenti da iva. Prima c era una procedura complessa di comunicazioni preventive e consuntive, attualmente è stato abolito l obbligo di comunicare l imposta di bollo assolta, non esistono autorizzazioni da chiedere per pagare l imposta di bollo. L imposta di bollo si paga soltanto a consuntivo. Il pagamenteo è da effettuare tramite modello F24 (non più F23) entro i 120 gg successivi alla chiusura del periodo di imposta. Es: se emettiamo 50 fatture superiori a 77,47 nel 2014 il contribuente potrà pagare i 100 (2 per i 50 documenti) entro 30/4/2015 tramite modello F24 in via telematica.

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24 Nell ipotesi in cui il commercialista volesse fare la conservazione digitale dei documenti dei propri clienti (es. le dichiarazioni dei redditi) dovrà acquisire da parte di ciascun cliente una delega in cui viene autorizzato alla conservazione digitale dei documenti. Con la delega, viene attribuita al commercilista la facoltà di apporrte la firma digitale propria sui documenti del cliente. Queste formalizzazioni sono divenute più importanti con l approvazione delle nuove regole tecniche in vigore dall 11/4/2014 dove è previsto un minimo di formalizzazione del processo che non implica grossi stravolgimenti organizzativi e documentali.

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