RELAZIONE SCIENZE. Iniziamo quindi ad analizzarle.
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- Valerio Maggi
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1 RELAZINE SCIENZE Per comprendere meglio la forma delle molecole in tridimensionale è stato eseguito in classe un esperimento con il pongo e con gli stuzzicadenti. Gli stuzzicadenti rappresentano gli elettroni dell'ultimo livello e le palline di pongo gli elementi che compongono una molecola (ogni elemento avrà un colore differente). Prima di incominciare è necessario tenere ben presente che le doppiette elettroniche e i legami dovranno essere disposti il più lontano possibile, questo a causa della formazione di punti di repulsione. Molecole da analizzare: H 2 (acqua) CH 4 (metano) BeH 2 (idruro di berillio) BH 3 (idruro di boro) CS 2 (solfuro di carbonio) NH 3 (ammoniaca) HCN (acido cianidrico) Iniziamo quindi ad analizzarle. H 2 ovvero l'acqua la molecola è formata da due atomi di idrogeno e un atomo di ossigeno; ciò si può comprendere eseguendo la rappresentazione grafica di Lewis H H sserviamo come risulterebbero i singoli elementi in bidimensionale utilizzando il pongo : L SSIGEN:
2 L IDRGEN: Quindi osserviamo la molecola in bidimensionale:
3 Infine quella in tridimensionale: Quindi quando avremo una molecola di acqua: -sarà composta da due legami e due doppiette elettroniche; -la distanza tra di esse sarà di 104,5. CH 4 ovvero il metano esso è formato da un atomo di carbonio e quattro di ossigeno; ciò si può comprendere realizzando la rappresentazione grafica di Lewis H H C H H sserviamo come risulterebbero i singoli elementi in bidimensionale utilizzando il pongo :
4 L IDRGEN: Il CARBNI: Quindi osserviamo la molecola in bidimensionale:
5 Quindi quando avremo una molecola di metano: -sarà composta da quattro legami; -la distanza tra di essi sarà di 109,5. Infine quella in tridimensionale:
6 BeH 2 ovvero idruro di berillio esso è formato da un atomo di berillio e due atomi di idrogeno; ciò si può comprendere realizzando la rappresentazione grafica di Lewis H Be H sserviamo come risulterebbero i singoli elementi in bidimensionale utilizzando il pongo : L IDRGEN: Il BERILI:
7 Quindi osserviamo la molecola in bidimensionale: Infine quella in tridimensionale: In questo caso la molecola in bidimensionale e in tridimensionale saranno esattamente uguali poiché la distanza massima a cui si potranno disporre i legami sarà di 180. Quindi quando avremo una molecola di idruro di boro: -sarà composta da due legami -la distanza tra di essi sarà di 180.
8 CS 2 ovvero solfuro di carbonio esso è formato da un atomo di carbonio e due di zolfo; ciò si può comprendere realizzando la rappresentazione grafica di Lewis S C S sserviamo come risulterebbero i singoli elementi in bidimensionale utilizzando il pongo : Il CARBNI: Lo ZLF:
9 Quindi osserviamo la molecola in bidimensionale: (le palline bianche rappresentano lo zolfo e la pallina rossa il carbonio) Infine quella in tridimensionale:
10 Anche in questo caso la molecola in bidimensionale e in tridimensionale saranno esattamente uguali poiché la distanza massima a cui si potranno disporre i legami sarà di 180. Quindi quando avremo una molecola di solfuro di carbonio: -sarà composta da due legami; -la distanza tra di essi sarà di 180. NH 3 ovvero l'ammoniaca esso è formato da un atomo di azoto e tre di idrogeno; ciò si può comprendere realizzando la rappresentazione grafica di Lewis H N H H sserviamo come risulterebbero i singoli elementi in bidimensionale utilizzando il pongo : L AZT:
11 L IDRGEN: Quindi osserviamo la molecola in bidimensionale:
12 Infine quella in tridimensionale: Quindi quando avremo una molecola di ammoniaca: -sarà da tre legami e una doppietta elettronica; -la distanza tra di essi sarà di 107,3.
13 HCN ovvero acido cianidrico esso è formato da un atomo di idrogeno, uno di azoto e uno di carbonio; ciò si può comprendere realizzando la rappresentazione grafica di Lewis H C N sserviamo come risulterebbero i singoli elementi in bidimensionale utilizzando il pongo : L AZT: L IDRGEN:
14 Il CARBNI: Quindi osserviamo la molecola in bidimensionale:
15 Infine quella in tridimensionale: Anche in questo caso la molecola in bidimensionale e in tridimensionale saranno esattamente uguali poiché la distanza massima a cui si potranno disporre i legami sarà di 180. Quindi quando avremo una molecola di solfuro di acido cianidrico: -sarà composta da quattro legami e una doppietta elettronica; -la distanza tra di essi sarà di 180. Riepiloghiamo quindi le angolazioni: Punti di repulsione H 2 (acqua) 104,5 4: 2 doppiette e 2 legami NH 3 (ammoniaca) 107,3 4: 1 doppietta e 3 legami CH 4 (metano) 109,5 4: 4 legami BH 3 (idruro di boro) BeH 2 (idruro di berillio) 180 2: 2 legami CS 2 (solfuro di carbonio) 180 2: 2 legami HCN (acido cianidrico) 180 2: 2 legami
16 Avendo ormai compreso come risulta una molecola in tridimensionale proviamo a realizzare un legame intermolecolare: 4Na+ 2-2Na 2 Questa formula ci indica che avendo un atomo di sodio e due di ossigeno, eseguendo la reazione ed il bilanciamento otterremo due molecole di ossido di sodio. Legando solamente l'ossigeno...
17 .aggiungendo i quattro atomi di sodio....con un po' di aiuto da parte dell'insegnante e la collaborazione di tutti...
18 .otterremo l'ossido di sodio.
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