Il corpo e le memorie traumatiche

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Giuditta Battaglia
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1 Il corpo e le memorie traumatiche Il trattamento bottom up Attaccamento traumatico: dall infanzia all età adulta SPC, Napoli 12 aprile 2013 ARPAS SPC

2 Un caso di PTSD non riconosciuto Il cambiamento del focus clinico Il ruolo del corpo nel ricordo Affective Balance Therapy

3 Probabilmente quei ricordi traumatici infantili sono ancora parzialmente vivi, da qualche parte nei recessi del mio cervello, anche se diminuiti e, dalla prospettiva dei miei ricordi cognitivi espliciti, totalmente inconsci. Eppure questa esperienza ha senz altro lasciato qualche residuo affettivo, forse una costituzionale propensione all ansia e alle preoccupazioni eccessive, forse alla depressione (Jaak Panksepp,2012)

4 Se il comportamento e l emotività di un paziente sono rigidamente congelati in uno stato affettivo negativo, non potrebbe essere saggio da parte del terapeuta incoraggiare inizialmente i tipi di movimenti e le posizioni fisicheche permettono alla mente, al cervello e al corpo di passare a stati emotivi differenti? (Jaak Panksepp, 2012)

5 Il caso di A. (Ethel S. Person e Howard Klar, 1994) Il problema: mancanza di passione nelle relazioni Il litigio con il padre La violenza I sogni Sessualità promiscua La prima diagnosi

6 Il caso di A. Il rapporto con il capo Fantasia di eccitare l analista Cade la penna Il sospetto

7 Il caso di A. La fiducia tradita: non è accaduto nulla La telefonata oscena Immagini visive, emotivamente intense La nausea

8 Nel caso di A. Sogni ripetitivi e paure di tradimento come nelle persone abusate Rivittimizzazione Trasformazione da passivo in attivo Attaccamento traumatico Ruolo del sistema di difesa Rapporto tra attaccamento disorganizzato e dissociazione peritraumatica

9 Nel caso di A. Transfert erotico con trasformazione del trauma La fantasia contiene il trauma e lo trasforma Controllo delle aggressioni scatenandole Utilizzo di altri sistemi motivazionali per disattivare l attaccamento Il ricordo senza parole

10 Nel caso di A. I sintomi della paziente non si dissolsero magicamente con il recupero della memoria traumatica dissociata

11 I pazienti traumatizzati continuano l azione, o piuttosto il tentativo di azione, che era cominciato quando accadde il fatto, e si esauriscono in questo eterno ricominciare (Janet) Il paziente traumatizzato rimane bloccato in quelle particolari azioni di difesa che erano state messe in atto al momento del trauma e che vengono rievocate da stimoli che ricordano il trauma

12 Nella contraddizione tra esperienza somatica ed esperienza cognitiva ( ora è al sicuro ), il paziente crede ai dati somatici, anche se prende atto della verità della propria sicurezza nel qui e ora Condizionamento top-down: una volta fissate, queste condizioni influenzano l esperienza di sé, delle relazioni e dei contesti

13 Interventi top-down e bottom-up Le tecniche top-down implicano la corteccia e usano la cognizione per regolare le emozioni e l esperienza sensomotoria, cercano il significato, il punto di accesso è la storia Nelle tecniche bottom-up il punto di accesso è la sensazione e il movimento del corpo.

14 Intervento bottom-up Si rivolge all elaborazione sensomotoria o corporea che a sua volta facilita il funzionamento dei livelli superiori di elaborazione Usa il corpo per modulare le emozioni e l esperienza sensomotoria Il punto di accesso è il corpo

15 Nell elaborazione bottom-up Il paziente non parla delle sue esperienze, ma impara a osservarle L esperienzanon viene interpretata, ma sia il paziente sia il terapeuta sviluppano un atteggiamento di curiositàe di attenzione non giudicante

16 L attenzione non giudicante Nello stato di coscienza abituale, noi raccontiamo una storia Con l attenzione non giudicante, osserviamo l esperienza della storia che si svolge nel momento presente, attraverso i cambiamenti nelle sensazioni fisiche, i movimenti, le percezioni, le emozioni, i pensieri

17 Psicoterapia Sensomotoria Basata sul colloquio, orientata al corpo, sviluppata negli anni 80 da Pat Ogden. Unisce approcci cognitivi ed emotivi, dialogo e interventi fisici che affrontano direttamente i ricordi impliciti e gli effetti neurobiologici del trauma. Utilizza come punto di accesso primario l esperienza somatica

18 L accesso è il corpo che cosa sente nel corpo adesso? in che punto esattamente sente questa sensazione? quanto è grande questa sensazione? che cosa sente nelle gambe mentre parla del trauma? che accade nel corpo quando sente rabbia?

19 L accesso è il corpo Lasciamo da parte contenuti e emozioni. Si concentri sui suoi piedi che toccano il pavimento. Che cosa nota? Sente una tensione? Un tremore? Un impulso? Forse c è un movimento che il suo corpo vuole fare. Si fermi un attimo sul corpo per osservarlo, finché non si sente più calmo

20 EMDR (Eye Movement Desensitization and Reprocessing) Sviluppata da Francine Shapiro alla fine degli anni 80 Il trattamento consiste nel recupero delle memorie traumatiche seguite da movimenti oculari laterali, guidati dal terapeuta, che ne diminuiscono l intensità emotiva. Può essere usata la ripetizione bilaterale di semplici attività che coinvolgono l attenzione

21 Alcuni aspetti in comune Utilizzo all interno della terapia cognitiva La relazione terapeutica come isola di sicurezza Il paziente ha il pieno controllo sul ricordo e nello stesso tempo si affida alla saggezza del corpo L intensità emotiva diminuisce attraverso l attenzione sugli aspetti somatici

22 Affective Balance Therapies Le nuove affective balance therapy (ABT) avrebbero come obiettivo la dimensione affettiva dell individuo attraverso interventi psicologici somatici e fisiologici, diretti specificamente ai circuiti emotivi non verbali. (Jaak Panksepp, 2012)

23 Affective Balance Therapies Le ABT modificherebbero l emotività direttamente, permettendo ai clinici di usare i nuovi atteggiamenti affettivi indotti nella terapia come fondamento per una ristrutturazione delle distorsioni cognitive

24 Alcuni di questi metodi sono capaci di modificare direttamenteil tono affettivo del sistema nervoso perché agirebbero sulle reti neuronali dei processi emotivi primarinelle regioni sottocorticali del cervello (Coenen, et al.2011)

25 Fino a poco tempo fa, si pensava che i ricordi a forte contenuto emotivo rimanessero come entità fisse nella mente, solidi come montagne. Ormai questa prospettiva non è più valida: in realtà rimangano malleabili per sempre, soggetti all influenza di eventi futuri (Nader & Hardt, 2009).

26 Ogni volta che i ricordi vengono recuperati, c è la possibilità di favorire il riconsolidamento in forme meno negative. I ricordi dolorosi possono essere riconfiguratiin una cornice emotivamente positiva grazie a semplici manovre somatiche

27 F come risultato della stimolazione oculare bilaterale, l intensità dell emozione si scioglieva come burro su una piastra rovente (ma senza lo sfrigolio) (Jaak Panksepp, 2012)

28 Bibliografia M. Ammaniti, D. N. Stern (a cura di) (1995): Fantasia e realtà nelle relazioni interpersonali, Laterza J. Panksepp, L. Biven (2012): The Archaeology of Mind, Norton P. Ogden,K. Minton, C. Pain (2006): Trauma and the Body, Norton F. Shapiro (2000): EMDR. Desensibilizzazione e rielaborazione attraverso movimenti oculari, McGraw-Hill

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