infanzia Percorso annuale: Carlotta Piovano

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1 infanzia Carlotta Piovano Programmazione annuale 2013/2014 «Tanti doni, un solo donatore» La scuola dell infanzia, attraverso le attività proposte, realizza un contesto educativo nel quale l apprendimento si accorda all essere e dove lo star bene accompagna l imparare e il crescere. Due elementi che reputo fondamentali per lo sviluppo del bambino sono: il gioco, poiché coinvolge l attenzione e motiva il bambino ad apprendere; i libri, intesi come amici, come compagni di viaggio. L importanza del gioco durante l infanzia è ormai universalmente riconosciuta. Un passo ulteriore sta nel riconoscimento del suo valore formativo che è una conquista degli ultimi tempi. Seppur troppo spesso mortificato, nella società complessa e tecnologica in cui viviamo, il gioco continua a rivendicare il suo ruolo essenziale nel processo di crescita e di maturazione dell individuo, garante dello sviluppo polidimensionale della persona. Il gioco manifesta l interiorità del bambino: osservando i bambini giocare possiamo cogliere aspetti della loro vita interiore, della loro intimità, che altrimenti potrebbero rimanere latenti, chiusi. È il bambino che esprime il suo mondo interiore ricchissimo, perché il gioco è la naturale modalità di vita. E in questo senso è per noi adulti uno strumento di verifica, perché ci permette di gliere il suo mondo, le sue ansie, le sue difficoltà, le aspirazioni, i nodi conflittuali interni; ci permette la conoscenza e l interpretazione data dal bambino, uno scandaglio abbastanza preciso, perché nel gioco il bambino esplicita e manifesta se stesso, ossia agevola una definizione della propria co- identità. La lettura di un libro deve essere vissuta come un regalo fatto ai bambini. Noi abbiamo la fortuna di poter leggere loro la Bibbia, li possiamo guidare in questo cammino di conoscenza e amicizia con Dio Padre. Possiamo stimolarli a riflettere, a domandare, possiamo osservarli mentre sfogliano e leggono le immagini. I libri, e in modo particolare la Bibbia, saranno i nostri aiutanti durante tutto l anno scolastico. La programmazione annuale proposta ha come obiettivo la formazione e lo sviluppo armonioso della personalità dei bambini, nell ottica di una crescita equilibrata e soprattutto tranquilla, non accelerata dal ritmo ossessivo dei tempi moderni, ecco perché tutto il mese di settembre viene dedicato all accoglienza. Giochi semplici di squadra e di gruppo, perché i bambini possano iniziare l anno in assoluta serenità e gioia. Come l anno scorso, la programmazione è organizzata in Unità di Lavoro mensili, i temi proposti vogliono essere uno stimolo per le insegnanti, affinché ognuna possa mantenere la propria unicità e creatività. Percorso annuale: 1 a UdL settembre: Più siamo meglio è 2 a UdL ottobre: Il mondo è una meraviglia 3 a UdL novembre: Gesù ha tanti amici 4 a UdL dicembre: Una stella da seguire 5 a UdL gennaio: La mia, la tua, la nostra storia 6 a UdL febbraio: Che belle storie, Gesù 7 a UdL marzo: Una grande famiglia, la Chiesa 8 a UdL aprile: Una festa speciale 9 a UdL maggio: Maria, mammina mia

2 Il tema centrale della programmazione è il «dono» e L obiettivo è di aiutare il bambino a percepire l amore gratuito di Dio Padre. infanzia i Ogni Unità di Lavoro è così strutturata: Titolo: ogni mese è caratterizzato da un titolo diverso che introduce il tema trattato. offrono occasioni per lo sviluppo integrale della personalità dei bambini, aprendo alla dimensione religiosa e valorizzandola, promuovendo la riflessione sul loro patrimonio di esperienze e contribuendo a rispondere al bisogno di significato di cui anch essi sono portatori. - si sente parte di un gruppo; - approfondisce il proprio sé corporeo; - sviluppa il linguaggio attraverso canti Parole chiave: accoglienza, gioia. per lo sviluppo delle competenze: concretizzazione dei CEE di riferimento. Vogliamo arrivare a: l obiettivo che ci prefissiamo di far raggiungere. strumenti guida per l insegnante. Parole chiave: rappresentano concetti chiave della programmazione mensile. Più siamo meglio è Guardandoci intorno: aiuta il bambino e l insegnante a proiettare il proprio sguardo verso l altro, per scoprire tradizioni significative nel mondo. un tempo, uno spazio per riflettere sul nostro operato e per permetterci di comprendere maggiormente le esigenze di ogni singolo bambino. 1 a UdL - settembre: - comprende l importanza della socializzazione; - vive l esperienza gioiosa dello stare insieme; - esplora l ambiente scolastico. - conosce l ambiente scolastico e socializza con le persone adulte e i bambini; - scopre la bellezza dello stare insieme; - impara a rispettare semplici regole. Guardandoci attorno: insieme in allegria. uar rdandoci attorno: insieme in allegria. i bambini durante i giochi proposti e le attività didattiche.

3 infanzia 2 a UdL - ottobre: Il mondo è una meraviglia per lo sviluppo delle competenze - conosce Dio come Creatore di tutte le cose; - crea piccoli oggetti inerenti gli argomenti trattati; - ascolta e ripete episodi biblici; - apprezza e sviluppa il valore della vita. - scopre l amore gratuito di Dio; - si sente parte attiva del Creato. - attraverso la Bibbia il bambino conosce Dio; - percepire l amore di Dio attraverso l osservazione del mondo; - conoscere la Bibbia. Guardandoci attorno: un mondo da proteggere. un mondo da proteggere. Parole chiave: l amore, dono. e ascolta i bambini nella rielaborazione del tema trattato. 3 a UdL - novembre: Gesù ha tanti amici per lo sviluppo delle competenze - è consapevole della possibilità di rinascita dello Spirito; - conosce alcune feste e ne parla; - conosce le tradizioni della comunità. - si sofferma sui concetti di vita e di morte; - conosce alcune storie di santi; Guardandoci attorno: tradizioni e feste. este. Parole chiave: vita, rinascita. l insegnante guida una conversazione sul tema della vita.

4 4 a UdL -dicembre: Una stella da seguire - scopre il Natale come celebrazione della vita; - si esprime con il linguaggio corporeo nelle drammatizzazioni; - esegue lavoretti inerenti le tematiche natalizie; - ascolta racconti e ne discute, formulando ipotesi; - approfondisce alcuni episodi del Vangelo. - vive con gioia l attesa del Natale; - ascolta racconti evangelici e conosce Gesù. - percepisce il valore del Natale; infanzia i dandoci attorno: tutto il mondo attende. Guardandoci attorno: tutto il mondo attende. Parole chiave: attesa, gioia, stupore. i bambini durante le drammatizzazioni e analizza le attività grafiche. 5 a UdL - gennaio: La mia, la tua, la nostra storia per lo sviluppo delle competenze - scopre nei racconti del Vangelo la famiglia di Gesù; - usa il corpo per completare schede - ascolta e comprende racconti tratti dal Vangelo. - inizia a conoscere la storia di Gesù; - scopre la bellezza della crescita come sviluppo di sé. - intuisce che Gesù è come tutti i bambini; - scopre che anche Gesù va a scuola. Guardandoci attorno: Gesù bambino come me. Gesù bambino come me. Parole chiave: famiglia, crescita. l insegnante osserva e analizza le attività grafiche.

5 infanzia 6 a UdL - febbraio: Che belle storie, Gesù - apprezza l amicizia, l amore e la pace; - esegue semplici drammatizzazioni insieme ai compagni; metafore usate da Gesù; - conosce alcune parabole di Gesù. Parole chiave: messaggio, ascolto. o. - intuisce la bellezza del messaggio espresso da Gesù; - percepisce l amore di Gesù; - ascolta alcune parabole di Gesù e arricchisce il proprio lessico religioso. - ascolta le parabole che Gesù raccontava; - impara che le parabole sono contenute nel Vangelo. Guardandoci attorno: un messaggio per tutti: adulti e bambini. i bambini durante le drammatizzazioni e le attività grafiche. 7 a UdL - marzo: Una grande famiglia, la chiesa - sviluppa il senso di appartenenza ad una comunità: la Chiesa; - disegna e colora immagini riguardanti la Chiesa; - ascolta e canta canzoni inerenti le tematiche affrontate. Parole chiave: Chiesa, comunità. - comprende l importanza della comunità cristiana; - intuisce l importanza di sentirsi parte di una grande famiglia; - scopre la bellezza dello stare insieme; - intuisce che la Chiesa è formata da persone che sono amiche di Gesù. Guardandoci attorno: Gesù amico di tutti. Guardandoci attorno: Gesù amico di tutti. Verifica e valutazione: l insegnante osserva i bambini durante le attività didattiche.

6 8 a UdL - aprile: Una festa speciale infanzia i - percepisce l amore di Gesù per tutti gli uomini; - rafforza sentimenti di amore e comprensione; - - prova a raccontare, con semplici parole, alcuni racconti tratti dal Vangelo; - percepisce il messaggio di gioia racchiuso nella risurrezione; - scopre la bellezza del Vangelo, c ome annunciatore d amore. Guardandoci attorno: Pasqua, festa della vita. Parole chiave: riti e risurrezione. l insegnante propone una discussione guidata 9 a UdL - maggio: Maria, mammina mia - sviluppa l affettività riconoscendo in Maria una mamma dolce e premurosa; - disegna, colora e completa immagini - ascolta le storie inerenti Maria. - osserva e commenta diverse immagini di Maria. - percepisce l amore di Maria; - intuisce il valore di Maria come madre di tutti i viventi. Guardandoci attorno: Maria, madre di tutti. ttorno: Maria, madre di tutti. Parole chiave: ascolto e disponibilità. i bambini durante le attività didattiche.