Variazioni interannuali delle caratteristiche quanti-qualitative della produzione di pascoli di pianura.

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1 Variazioni interannuali delle caratteristiche quanti-qualitative della produzione di pascoli di pianura.

2 SOMMARIO Introduzione pag 3 Anno 2006 pag 7 Produzione di sostanza secca. pag 9 Contenuto di proteina grezza nella s.s. pag 11 Contenuto di lipidi grezzi nella s.s. pag 13 Contenuto di fibra al detergente neutro nella s.s. pag 15 Contenuto di fibra al detergente acido nella s.s. pag 17 Contenuto di lignina al detergente acido nella s.s. pag 19 Contenuto di fibra grezza nella s.s. pag 21 Contenuto di ceneri nella s.s. pag 23 Contenuto di UFL Kg -1 di s.s. pag 25 Anno 2008 pag 28 Produzione di sostanza secca. pag 30 Contenuto di proteina grezza nella s.s. pag 32 Contenuto di lipidi grezzi nella s.s. pag 34 Contenuto di fibra al detergente neutro nella s.s. pag 36 Contenuto di fibra al detergente acido nella s.s. pag 38 Contenuto di lignina al detergente acido nella s.s. pag 40 Contenuto di fibra grezza nella s.s. pag 42 Contenuto di ceneri nella s.s. pag 44 Contenuto di UFL Kg -1 di s.s. pag 46 Anno 2009 pag 49 Produzione di sostanza secca. pag 51 Contenuto di proteina grezza nella s.s. pag 53 Contenuto di lipidi grezzi nella s.s. pag 55 Contenuto di fibra al detergente neutro nella s.s. pag 57 Contenuto di fibra al detergente acido nella s.s. pag 59 Contenuto di lignina al detergente acido nella s.s. pag 61 Contenuto di fibra grezza nella s.s. pag 63 Contenuto di ceneri nella s.s. pag 65 Contenuto di UFL Kg -1 di s.s. pag 67 Calcolo del carico sostenibile pag 69 2

3 Introduzione Titolo della sperimentazione: determinazione delle caratteristiche quanti-qualitative della produzione di pascoli di pianura. Scopo della sperimentazione: determinare le caratteristiche quanti-qualitative della produzione dei pascoli di pianura nel corso dell intera stagione produttiva (circa 7 mesi: da aprile ad ottobre) al fine di poter quantificare il carico che gli stessi pascoli possono sostenere al procedere del periodo di pascolamento nelle due ipotesi che 1) gli animali si nutrano con la sola erba del pascolo 2) che gli animali possano disporre giornalmente di 4 Kg di concentrato oltre, ovviamente, al pascolo. Località di sperimentazione: Azienda agraria Fattoria alle Origini, Bovolenta (Padova) Anni di sperimentazione: 2006, 2008 e Caratteristiche produttive rilevate: nel corso del periodo produttivo di ciascun anno di sperimentazione è stata rilevata settimanalmente la produttività (t ha -1 ) ed è stato prelevato un campione di 1/2 Kg di foraggio per risalire alla sostanza secca presente al taglio e per determinare il contenuto nella stessa di proteina grezza, lipidi grezzi, fibra grezza, NDF ADF, ADL e ceneri Trattamento dei campioni della fitomassa: i campioni di fitomassa, una volta prelevati, sono stati posti in essiccatore ad aria forzata a 65 C per, almeno, 36 ore. Successivamente, i campioni erano pesati e macinati con un molino elettrico. Infine su un campione di 5 g di tale fitomassa macinata era determinato in stufa l ammontare dell umidità residua. Sulla base del peso del campione fresco (½ kg), di quello che presentava dopo essere stato essiccato e dell ammontare dell umidità residua presente nello stesso dopo essere stato macinato, era possibile calcolare il contenuto di sostanza secca nel foraggio al momento del taglio. Determinazione delle principali caratteristiche qualitative nei campioni della fitomassa: sui campioni di fitomassa macinata è stato determinato successivamente in laboratorio il contenuto nella s.s. delle seguenti caratteristiche qualitative: proteina grezza (PG), lipidi grezzi (EE), fibra al detergente neutro (NDF), fibra al detergente acido (ADF), lignina al detergente acido (ADL), fibra grezza e ceneri. Le determinazioni atte a definire tali caratteristiche sono state eseguite seguendo le seguenti metodologie (Martillotti et al, 1987): contenuto di azoto nella s.s. (metodo Kjeldahl): dopo aver pesato un campione nel limite di 0,7-0,8 g, viene posto in un piccolo sacchetto di carta che viene immerso in 15 ml di acido solforico al 98%. Si fa bollire l acido solforico a 450 C e per 60 minuti, in presenza di una pastiglia di catalizzatore (kjeltabs: 3,5 3

4 g di Solfato di potassio e 0,4 g di Solfato di rame). Il campione mineralizzato viene lasciato raffreddare per 24 ore per poi determinarvi il contenuto di azoto con l apparecchio Fia Star 5000 della Foss Italia s.p.a. Il contenuto di proteina grezza nella s.s. viene ricavato moltiplicando il valore ottenuto per 6,25. contenuto di grassi nella s.s. (metodo Soxhlet): dopo aver pesato uno o più campioni (P) di 2 g, questi sono posti in altrettanti ditali di cellolosa tappati con cotone per evitare la fuoriuscita di sostanza. I ditali sono quindi inseriti nella macchina (Soxtec della ditta Tecator). Successivamente, vengono pesati sei bicchierini di alluminio (T) con 70 cc di etere etilico che vengono collocati, con apposita pinza, sotto i ditali. Dopo aver aperto l acqua del refrigerante e portato la macchina a temperatura (circa 95 C), si abbassano i ditali dentro i bicchierini e si lasciano immersi per 30 minuti perché l etere agisca da solvente nei confronti del grasso contenuto nel campione (tutta l apparecchiatura si trova sotto cappa aspirante, essendo l etere etilico un prodotto infiammabile). Successivamente i ditali vengono sollevati e lasciati sospesi per un ora onde permettere che tutto il grasso assieme all etere etilico venga recuperato nel bicchiere. Dopo aver portato a secco il grasso nei bicchierini ( cioè svaporato tutto l etere sotto cappa), questi vengono posti in stufa a 100 C per un ora e si pesano (W). La percentuale di grassi nella s.s. si calcola in base alla seguente formula: % EE = W T P % s. s. contenuto di ceneri nella s.s.: viene pesato un campione di 5 g (W) che viene posto in una capsula di porcellana in precedenza pesata e numerata (T). La capsula è posta sulla piastra e si incenerisce il contenuto; la capsula va poi inserita nella muffola a 550 Cper 4 ore. Infine dopo averla messa nell essiccatore la si pesa (P). La percentuale di ceneri nella sostanza secca viene calcolata in base alla seguente formula: % ceneri = P T W T % s. s. contenuto di componenti strutturali delle pareti cellulari nella s.s. (metodo van Soest) o fibra al detergente neutro (NDF): uno o più (al massimo 6) campioni di 1 g l uno vengono posti in altrettanti gooch che poi vengono inseriti nella macchina costruita allo scopo (Fibertec della ditta Tecator). In ogni gooch si aggiungono quindi 100 ml di una soluzione di detergente neutro composta da un litro di acqua distillata, 30 g di Sodio lauril solfato, 18,61 g di Sale bisodico dell acido etilendiamminotetracetrico biidrato, 6,81 g di Sodio borato decaidrato, 4,56 g di Fosfato bisodico anidro e 10 ml di Etossietanolo. Si aggiungono, inoltre, alcune gocce di alcool ottilico e 0,5 g di solfito di sodio. Si fa bollire il tutto per un ora. Si svuotano i gooch del detergente neutro e si lavano i campioni tre volte con acqua bollente e altrettante con acetone. Si mettono in stufa a 100 C per 8 ore. Dopo averli fatti raffreddare in essiccatore vengono pesati (W1). Vengono quindi posti in muffola a 550 C per 2 ore e, previo raffreddamento, sono pesati per una seconda volta (W2). 4

5 La percentuale di NDF nella s.s. viene calcolata in base alla seguente formula: %NDF = W1 W PesoCampione % s. s. o fibra al detergente acido (ADF): uno o più (al massimo 6) campioni di 1 g l uno vengono posti in altrettanti gooch che poi vengono inseriti nella macchina costruita allo scopo (Fibertec della ditta Tecator). In ogni gooch si aggiungono quindi 100 ml di una soluzione di detergente acido (1 litro di Acido solforico e 20 g di Cetil trimetil ammonio bromuro) e 2ml di alcool ottilico. Si porta il tutto ad ebollizione per 60 minuti e dopo lo si filtra sul crogiolo lavandolo tre volte con acqua calda ed altrettante con acetone. Successivamente, i campioni sono posti in stufa per 8 ore a 100 C. Dopo che si sono raffreddati in essiccatore, vengono pesati (W1) (nel caso si debba determinare l ADL, da questo momento in poi si eseguono le operazioni pertinenti a questa analisi). Dopo di che i campioni sono messi in muffola a 550 C per 4 ore e infine pesati nuovamente (W2). La percentuale di ADF nella s.s. viene calcolata in base alla seguente formula: %ADF = W 2 W PesoCampione % s. s. o lignina al detergente acido (ADL): nel crogiolo usato in precedenza per determinare l ADF si deve versare qualche ml di acido solforico al 72% per coprire il residuo e con una bacchettina si agita il tutto per ottenere una massa omogenea. Si aggiunge altro acido solforico fino a metà crogiolo e si mantiene nello stesso un volume costante. Dopo tre ore si esegue la filtrazione sotto vuoto e si lava tutto con acqua calda per far scomparire la reazione acida. Si lascia essiccare il composto nel crogiolo in stufa a 100 C e si pesa (W1). Successivamente lo si calcina in muffola a 550 C per 4 ore e, previo raffreddamento, lo si pesa (W2) % ADL = ( W 2 W1) Tara PesoCampione % s. s. Calcolo del valore nutritivo Calcolo delle UFL: Le Unità Foraggere Latte sono state calcolate, mediante un procedimento valido per prati e pascoli tra cui quelli di erba medica. La determinazione delle UFL è stata possibile in seguito alle analisi di laboratorio che hanno permesso di conoscere il contenuto di proteina grezza, lipidi grezzi, ceneri e componenti strutturali della parete cellulare. A partire da tali valori sono stati calcolati, per via analitica, il coefficiente di digestibilità della materia organica (OMd), l energia digestibile (Ed), l energia digeribile (ED), l energia lorda (OL) e l energia metabolizzabile (EM) necessari per poter quantificare le Unità Foraggere Latte. 5

6 Organic Matter digestibility (Omd) è dato dalla seguente formula: Omd = x (ADF 29.83) Energy digestibility (Ed) che si ricava dalla formula: Ed = Omd (0.104 x PG) + (0.149 x EE) x (0.022 x NDF) (0.244 x CE) PG (proteina grezza) ; EE (estratti eterei) ;CE (ceneri) Energia lorda (EL) che si ricava da: EL= [(2.4 x PG) + (3.9 x EE) + (1.8 x R) ] / 10 R =resto della materia organica, si ricava con: R= 100 PG EE CE Energia digeribile (ED) in Mj/kg s.s. ottenuta mediante la formula : ED = x 100 Energia metabolizzabile (EM) in Mj/kg s.s. determinata secondo la seguente formula : EM = 0.82 x ED Unità Foraggere Latte (UFL) per ogni Kg di s.s. calcolate con la seguente formula: UFL = In cui kl è il coefficiente di utilizzazione per la produzione di latte, risultante dalla formula : kl = x ( q 0.57) dove q è il rapporto fra l energia metabolizzabile e l energia lorda: q = 6

7 Anno 2006 Tesi a confronto: n 2, rappresentate da un pascolo P1 formato in prevalenza di poacee (la copertura di queste era >80 %) ed uno P2 formato in modo equilibrato da poacee e da erba medica. Schema sperimentale: in ciascun pascolo è stato impostato un blocco randomizzato a due ripetizioni e ogni blocco compredeva 4 parcelle. Queste, all inizio della stagione produttiva, sono state tagliate scalarmente a distanza di una settimana l una dall altra mentre successivamente tutte sono state tagliate a distanza di 28 giorni dalla data in cui avevano subito il precedente taglio (secondo quanto proposto da Corrall & Fenelon, 1978). Dimensioni delle parcelle: m 1.00 x m 5.00 = m Area di saggio: m 0.80 x m 5.00 = m Data del primo prelievo: 14 aprile Data dell ultimo prelievo (30 della serie): 2 novembre Prelievo dei campioni della fitomassa: ad ogni taglio eseguito settimanalmente utilizzando una falciatrice BCS con barra falciante di m 0,80, su due parcelle per ciascun pascolo allo studio, è stato rilevato l ammontare della produzione di fitomassa presente nell area di saggio e da tale produzione è stato prelevato immediatamente un campione di ½ kg rappresentativo della stessa. Figura 1: Schema sperimentale 7

8 BLOCCO 1 BLOCCO P1 AZIENDA BLOCCO 13 BLOCCO BLOCCO P2 Figura 2: schema sperimentale del 2006 Figura 3: Composizione floristica del pascolo 8

9 Risultati sperimentali Produzione di sostanza secca. Nel corso della prima utilizzazione la produzione di s.s. è aumentata in modo molto consistente in entrambi i pascoli. Nel P1 si è passati, infatti, da 3,32 a 6,12 q ha -1 e in P2 da 1,39 a 3,97 q ha -1. Tabella 1 Produzione di s.s.(q.ha -1 ) Date di prelievo P1 P2 14/4 3,32 1,39 21/4 3,95 1,97 28/4 4,99 2,80 5/5 6,12 3,97 12/5 1,00 2,01 19/5 0,73 1,68 26/5 0,80 1,62 1/6 0,60 1,56 9/6 0,35 0,94 16/6 0,37 0,88 22/6 0,27 0,85 30/6 0,25 1,02 7/7 0,15 0,78 14/7 0,15 0,81 21/7 0,16 0,88 28/7 0,19 0,89 4/8 0,35 0,65 11/8 0,44 0,97 18/8 0,49 1,40 25/8 0,56 2,14 1/9 0,63 1,38 8/9 0,35 0,74 15/9 0,22 0,54 22/9 0,14 0,63 28/9 0,41 0,73 6/10 0,46 1,09 13/10 0,37 1,33 19/10 0,30 1,18 27/10 0,25 0,66 2/11 0,14 0,37 9

10 Produzione t ha /3 17/5 6/7 25/8 14/10 3/12 Date di pascolamento simulato P1 P2 Successivamente, la produzione fornita dal pascolo è risultata, invece, piuttosto contenuta. Inoltre, quella fornita dal pascolo P2 è risultata costantemente, anche se non sempre significativamente, superiore alla corrispondente del P1. In quest ultimo caso la produzione successiva alla prima produzione è oscillata, infatti, tra 1.00 q ha -1 registrato il 12 maggio e 0,14 q ha -1 del 22 settembre e del 2 novembre mentre quella del P2 è risultata compresa tra 2,14 del 28 agosto e 0,37 q ha -1 del 2 novembre. Infine è da rilevare che solamente il pascolo che comprendeva, tra l altro, erba medica ha risentito prontamente ed in modo consistente di due brevi periodi piovosi verificatisi durante la fine dell estate e l inizio dell autunno. 10

11 Contenuto di proteina grezza nella s.s. Durante la stagione produttiva 2006, la produzione dei pascoli allo studio ha presentato un contenuto di proteina grezza che è variato tra il 6.52 %, rilevato nel pascolo P1 il 5 maggio, ed il % relativo alla produzione prelevata il 27 ottobre dal pascolo P2. In linea di massima, il contenuto di proteina grezza nella s.s. della fitomassa fornita dal pascolo P1 alla prima utilizzazione primaverile è risultato molto contenuto avendo oscillato tra l 8.31 % rilevato il 21 aprile ed il 6,52 del 5 maggio. Successivamente, invece, tale parametro qualitativo è compreso tra e % Tabella 2 Contenuto percentuale di proteina grezza nella s.s. (valori medi di due ripetizioni). Date di prelievo P 1 P 2 14/4 8,09 19,31 21/4 8,31 17,27 28/4 6,61 15,12 5/5 6,52 12,79 12/5 10,13 11,64 19/5 13,45 15,31 26/5 10,65 13,64 1/6 12,50 17,31 9/6 11,80 15,34 16/6 11,69 17,36 22/6 12,22 18,49 30/6 12,39 15,48 7/7 16,54 15,74 14/7 15,35 18,27 21/7 16,33 17,63 28/7 15,74 19,20 4/8 16,33 19,08 11/8 17,84 21,74 18/8 16,59 19,24 25/8 15,95 17,15 1/9 15,81 17,81 8/9 15,46 18,62 15/9 13,65 20,31 22/9 14,41 21,80 28/9 17,09 21,39 6/10 17,41 21,56 13/10 15,80 21,43 19/10 15,47 22,41 27/10 19,52 25,16 2/11 18,63 24,28 11

12 Contenuto di Proteina Grezza 2006 % di Proteina Grezza sulla s.s /3 17/5 6/7 25/8 14/10 3/12 Date di prelievo P1 P2 nel corso dei due cicli successivi di pascolamento ed è aumentato a valori compresi, in generale, tra il 15.0 ed il 20.0 % durante la restante stagione produttiva. Nel pascolo P2 la produzione di s.s. ha presentato un contenuto di proteina grezza che è diminuito gradualmente durante il primo ciclo di pascolamento da 19.31% del prelievo del 14 aprile al di quello del 5 maggio. Nelle utilizzazioni successive i valori di tale caratteristica qualitativa sono invece aumentati più o meno gradualmente dall % del 12 maggio al del 27 ottobre. Il pascolo P2 fornisce dunque una produzione che presenta un contenuto di proteina grezza nella s.s. mediamente superiore di circa 5 punti ai corrispondenti valori del pascolo P1. 12

13 Contenuto di lipidi grezzi nella s.s. Nel corso dei sette mesi in cui sono state rilevate le caratteristiche della produzione dei due pascoli allo studio, il contenuto di lipidi grezzi nella s.s. è variato tra 1.95% del prelievo del 5 maggio ed il 4.31% di quello dell 8 settembre entrambi relativi al pascolo P1. Da un analisi dei vari risultati relativi a quest ultimo pascolo si può rilevare anzitutto che alla prima utilizzazione primaverile il contenuto di lipidi grezzi nella produzione è risultato piuttosto modesto avendo oscillato tra 1.95 e 2.34%. Durante le successive tre utilizzazioni, invece, tale parametro produttivo è aumento progressivamente da valori prossimi a 3.00 a 4.25 % (28 luglio). Infine, da agosto alla fine del periodo di studio ha continuato ad oscillare entro tale campo di variazione. Tabella 3 Contenuto percentuale di lipidi grezzi nella s.s. (valori medi di due ripetizioni). Date di prelievo P 1 P 2 14/4 2,06 2,93 21/4 2,34 3,21 28/4 2,33 3,42 5/5 1,95 3,60 12/5 3,11 3,67 19/5 3,08 3,82 26/5 3,05 3,58 1/6 3,43 3,74 9/6 2,63 3,04 16/6 3,27 2,83 22/6 3,10 2,89 30/6 3,62 2,88 7/7 3,71 2,87 14/7 3,41 2,76 21/7 4,12 2,94 28/7 4,25 3,31 4/8 3,57 3,12 11/8 3,77 3,02 18/8 3,92 4,02 25/8 3,71 3,50 1/9 3,95 3,82 8/9 4,31 3,83 15/9 3,92 3,66 22/9 3,62 3,63 28/9 3,78 4,01 6/10 3,98 3,99 13/10 3,17 3,43 19/10 3,18 3,49 27/10 3,52 3,67 2/11 3,97 4,24 13

14 Contenuto di Lipidi % di Lipidi Grezzi sulla s.s /3 17/5 6/7 25/8 14/10 3/12 Date di prelievo P1 P2 Da parte sua, il pascolop2 ha fornito nel corso della prima e della seconda utilizzazione una produzione che ha presentato un contenuto di lipidi grezzi che è aumentato progressivamente dal 2.93% del 14 aprile al 3.82 del 19 maggio. Nella produzione prelevata nel corso delle successive 10 settimane il contenuto all esame è, invece, risultato compreso tra 2.76 e 3.31%. Infine, durante le ultime 12 settimane il contenuto di lipidi grezzi nella s.s. della produzione è passato a valori compresi tra 3.43 e 4.24%. Dal confronto dei risultati dei due pascoli emerge dunque che nel corso dei primi due cicli sono superiori i valori relativi alla produzione del pascolo P2. Successivamente, per 10 settimane sono superiori quelli del pascolo P1. Infine durante le ultime 12 settimane i valori relativi ai due pascoli non sono tra loro molto diversi. 14

15 Contenuto di fibra al detergente neutro (NDF) nella s.s. I valori del contenuto di fibra al detergente neutro nella s.s. fornita dai due pascoli allo studio è variata nel corso della stagione produttiva 2006 da un massimo di % registrato il 21 aprile nel pascolo P1 ad un minimo di del 19 ottobre nel pascolo P2. In particolare, nell ambito del P1 i valori del contenuto all esame sono diminuiti più o meno regolarmente passando dalla primavera all autunno. Dal valore massimo già ricordato precedentemente e registrato il 21 aprile si è passati, infatti, al 44.55% del 6 ottobre ma anche nelle ultime quattro settimane in cui sono stati eseguiti i prelievi, i valori si sono mantenuti costantemente inferiori al 50.00%. Nel corso dell intera stagione produttiva il contenuto all esame è diminuito dunque di circa 23 unità. Tabella 4 Contenuto percentuale di fibra al detergente neutro nella s.s. (valori medi di due ripetizioni). Date di prelievo P 1 P 2 14/4 66,26 45,78 21/4 67,55 47,05 28/4 66,09 48,71 5/5 64,26 52,83 12/5 62,06 55,23 19/5 56,68 51,31 26/5 59,73 51,97 1/6 55,44 47,50 9/6 56,06 49,80 16/6 51,09 45,95 22/6 57,14 46,79 30/6 55,95 50,26 7/7 54,22 50,46 14/7 56,19 44,73 21/7 51,55 44,71 28/7 55,98 46,82 4/8 52,21 48,54 11/8 50,77 48,99 18/8 47,87 52,44 25/8 49,15 52,21 1/9 47,30 52,42 8/9 51,94 53,17 15/9 54,60 46,80 22/9 53,39 43,45 28/9 50,23 46,27 6/10 44,55 46,28 13/10 47,20 45,01 19/10 47,33 40,50 27/10 49,51 46,84 2/11 48,58 45,72 15

16 Contenuto di N.D.F % di N.D.F. sulla s.s /3 17/5 6/7 Date di prelievo 25/8 14/10 3/12 Serie1 Serie2 Riguardo, invece, alla produzione del pascolo P2 si può osservare che nel corso dei sette mesi durante i quali sono stati eseguiti i prelievi produttivi il contenuto di fibra al detergente neutro ha presentato continue oscillazioni anche se la differenza tra il valore più elevato registrato il 12 maggio (55.23%) e quello più limitato del 19 ottobre (40.50) non supera le 15 unità. In linea di massima sembra si possa quindi dedurre come rispetto alla produzione del pascolo P2, quella del pascolo P1 presenti un maggiore contenuto di NDF e, inoltre, come questo sia nettamente decrescente nel tempo. 16

17 Contenuto di fibra al detergente acido (ADF) nella s.s. Il contenuto di fibra al detergente acido (ADF) nella s.s. della produzione fornita da entrambi i pascoli allo studio nel corso della stagione produttiva 2006 è variato tra il massimo pari a 40.59% registrato il 21 aprile nel pascolo P1 ed il minimo di registrato il 19 ottobre nel pascolo P1. Nell ambito poi di quest ultimo pascolo il contenuto allo studio ha presentato valori decrescenti più o meno regolarmente passando da aprile, quando sono risultati costantemente superiori, anche se di poco, al 40.00%, ad ottobre quando spesso sono, invece, risultati inferiori al 30.00%. Si è osservato cioè un andamento del tutto simile a quello registrato per il corrispondente contenuto di NDF. Contemporaneamente, il contenuto di ADF nella produzione di s.s. del pascolo P2. Tabella 5 Contenuto percentuale di fibra al detergente acido nella s.s. (valori medi di due ripetizioni). Date di prelievo P 1 P 2 14/4 40,45 31,38 21/4 40,59 33,82 28/4 40,38 32,47 5/5 39,32 35,69 12/5 38,70 35,08 19/5 36,34 35,18 26/5 39,08 34,40 1/6 35,20 33,34 9/6 34,78 32,50 16/6 32,38 32,40 22/6 37,18 34,06 30/6 36,75 39,44 7/7 34,61 39,65 14/7 33,37 34,49 21/7 32,48 32,44 28/7 34,62 38,57 4/8 33,82 36,93 11/8 34,37 34,10 18/8 32,15 35,31 25/8 31,78 35,67 1/9 30,66 33,43 8/9 32,45 32,47 15/9 33,46 31,26 22/9 31,89 29,86 28/9 30,28 29,94 6/10 29,07 29,09 13/10 29,44 29,81 19/10 29,63 26,86 27/10 32,20 31,06 2/11 30,55 29,34 17

18 Contenuto di A.D.F % di A.D.F. sulla s.s /3 17/5 6/7 25/8 14/10 3/12 Date di prelievo P1 P2 è risultato compreso, fatta eccezione per 4 prelievi, tra 35.69% del 5 maggio e del 19 ottobre. Se si escludono i valori relativi al 30 giugno, 7 luglio, 28 luglio e 4 agosto che oscillano tra il 37 ed il 40%, anche in tale pascolo le variazioni massime della caratteristica qualitativa all esame si aggirano sulle 10 unità e i singoli valori variano, nel tempo, in modo del tutto analogo a quelli corrispondenti del contenuto di NDF. Tra i due pascoli si osservano dunque le seguenti differenze di comportamento riguardo al contenuto di ADF nella s.s.: nel pascolo P1 tale contenuto; in analogia a quanto osservato per i corrispondenti valori di NDF, diminuisce gradualmente nel corso dell intera stagione produttiva anche se la differenza massima si riduce, in questo caso, a circa 10 unità; nel P2, invece, se si escludono i quattro valori più elevati, l andamento nel tempo dei valori allo studio è analogo a quello osservato per i corrispondenti valori del contenuto di NDF ma, d altra parte, è da precisare che la differenza massima tra tutti i valori registrati risulta di circa 15 unità e dunque, in questo caso, è nettamente superiore alla corrispondente differenza registrata nel pascolo P1. 18

19 Contenuto di lignina al detergente acido nella s.s. Nei sette mesi durante i quali è stato determinato settimanalmente il contenuto delle principali caratteristiche qualitative nella produzione dei pascoli allo studio, il contenuto di lignina al detergente acido è variato da un massimo di 9.78% rilevato nella produzione del pascolo P2 il 18 agosto ad un minimo di 2,82% osservato il 1 giugno nel pascolo P1. In ambedue i pascoli, i valori di tale caratteristica qualitativa non hanno presentato particolari variazioni nel tempo anche se i valori più elevati si sono osservati in entrambi i pascoli nel bimestre luglio-agosto. D altra parte, è possibile rilevare che mentre nel pascolo P1 i valori sono oscillati tra 2,82 e 7,57 % nel P2 sono compresi tra 4.47 e 9.78%. Ancora una volta trova dunque conferma l indicazione che la fitomassa fornita dalle fabacee è, di massima, più ricca di lignina al detergente acido. Tabella 6 - Contenuto percentuale di lignina al detergente acido nella s.s. (valori medi di due ripetizioni). Date di prelievo P 1 P 2 14/4 4,14 5,60 21/4 4,53 5,15 28/4 4,67 7,31 5/5 4,17 5,76 12/5 3,10 4,78 19/5 3,55 5,86 26/5 4,93 6,97 1/6 2,82 6,89 9/6 3,70 4,94 16/6 3,10 6,97 22/6 3,34 7,64 30/6 5,04 8,57 7/7 7,66 9,68 14/7 3,10 8,80 21/7 5,08 7,65 28/7 7,52 8,22 4/8 7,03 9,20 11/8 7,57 9,46 18/8 7,42 9,78 25/8 5,37 6,49 1/9 4,70 4,81 8/9 4,78 7,65 15/9 5,34 6,75 22/9 4,98 6,54 28/9 5,74 7,94 6/10 4,4 5,47 13/10 4,66 7,61 19/10 3,84 5,89 27/10 5,36 5,84 2/11 4,32 4,47 19

20 Contenuto di A.D.L % di A.D.L. sulla s.s /3 17/5 6/7 25/8 14/10 3/12 Date di prelievo P1 P2 20

21 Contenuto di fibra grezza nella s.s. Il contenuto di fibra grezza nella s.s. della fitomassa fornita dai due pascoli allo studio, è variato, nel corso della stagione produttiva del 2006, da un massimo pari a rilevato il 7 luglio ad un minimo del % relativo al prelievo del 19 ottobre entrambi relativi al pascolo P2. Nell ambito del pascolo P1, i valori della caratteristica qualitativa allo studio sono risultati diminuire gradualmente, anche se con ampie oscillazioni, passando da alcuni valori del primo ciclo di pascolamento primaverile (29.05 e % il 28 aprile e il 5 maggio, rispettivamente) alle ultime quattro settimane di prelievo quando regolarmente sono risultati inferiori al 19.00%. In tale pascolo le differenze più elevate si aggirano dunque su 12 unità. Tabella 7 - Contenuto percentuale di fibra grezza nella s.s. (valori medi di due ripetizioni) Date di prelievo P 1 P 2 14/4 24,80 23,20 21/4 26,90 25,00 28/4 29,05 22,60 5/5 28,80 26,30 12/5 27,50 24,95 19/5 24,75 25,65 26/5 26,60 25,50 1/6 22,60 24,20 9/6 21,40 21,90 16/6 20,85 22,05 22/6 25,00 24,75 30/6 22,90 29,85 7/7 24,65 30,60 14/7 22,35 24,30 21/7 21,90 24,40 28/7 23,75 30,05 4/8 22,35 26,65 11/8 19,05 21,75 18/8 20,45 23,80 25/8 21,80 25,40 1/9 21,75 25,05 8/9 21,45 23,50 15/9 22,80 20,75 22/9 22,85 20,95 28/9 21,70 20,75 6/10 18,40 20,30 13/10 19,05 18,40 19/10 19,00 17,05 27/10 20,00 18,80 2/11 19,15 17,70 21

22 Contenuto di Fibra Grezza % di Fibra Grezza sulla s.s /3 17/5 6/7 25/8 14/10 3/12 Date di prelievo P1 P2 Riguardo invece al contenuto di fibra grezza nella fitomassa fornita dal pascolo P2 si può rilevare anzitutto che fatta eccezione per i valori più elevati relativi ai prelievi del 30 giugno, 7 luglio, 28 luglio e 4 agosto (tutti compresi tra e %), dall inizio della sperimentazione (14 aprile) e fino l 8 settembre tale contenuto è oscillato tra il dell 11 agosto al % del 5 maggio. Infine, nel corso delle ultime 8 settimane tale contenuto è diminuito a valori compresi tra 17,05 e 20.95%. Nel complesso dei risultati del pascolo P2 la differenza massima ammonta pertanto a 13,55 unità. Dal confronto dei risultati relativi ai due pascoli allo studio, si può osservare anzitutto come sia analoga la differenza massima tra i valori rilevati nei due. D altra parte, è pure emerso che mentre nel P1 i valori decrescono anche se non sempre in modo graduale nel corso della stagione produttiva, nel pascolo P2 i valori si mantengono pressoché costanti per buona parte del periodo allo studio anche se, casualmente, si possono verificare valori particolarmente elevati durante l estate e particolarmente limitati in autunno. 22

23 Contenuto di ceneri nella s.s. Il contenuto di ceneri nella s.s. fornita dai pascoli allo studio è oscillato, nel corso della stagione produttiva 2006, tra il minimo pari a 7.73 % rilevato nel pascolo P2 il 7 luglio ed il massimo di % osservato nel pascolo P1 alla data del 27 ottobre. Di massima, nel pascolo P1, formato quasi esclusivamente di graminacee, dopo i primi quattro valori relativi alla produzione primaverile che sono risultati costantemente inferiori al 10 %, il contenuto di ceneri nella produzione delle restanti 26 settimane di prelievo è oscillato, salvo rare eccezioni, tra 12.0 e 14.0 %. Contemporaneamente nel pascolo P2, formato in buona parte da erba medica, il contenuto all esame è risultato compreso tra 9.43 e 11.63% durante le prime 11 settimane (pari a circa 3 utilizzazioni); è sceso poi a valori oscillanti tra 7.73 e 8.38 Tabella 8 Contenuto percentuale di ceneri nella s.s. (valori medi di due ripetizioni). Date di prelievo P 1 P 2 14/4 9,80 10,43 21/4 9,87 10,59 28/4 9,49 10,02 5/5 8,93 9,42 12/5 12,40 10,51 19/5 13,61 11,63 26/5 13,15 10,89 1/6 13,17 10,53 9/6 12,96 10,74 16/6 12,53 10,51 22/6 13,64 9,76 30/6 13,20 8,28 7/7 12,22 7,73 14/7 11,65 8,16 21/7 12,39 8,26 28/7 13,23 8,38 4/8 12,13 8,11 11/8 13,80 11,34 18/8 13,05 12,15 25/8 13,75 11,61 1/9 12,08 10,28 8/9 13,74 11,39 15/9 13,49 11,09 22/9 11,88 10,06 28/9 11,10 10,32 6/10 12,59 11,42 13/10 12,55 10,78 19/10 12,12 11,56 27/10 14,19 12,03 2/11 12,52 11,98 23

24 Contenuto di Ceneri % di Ceneri sulla s.s /3 17/5 6/7 25/8 14/10 3/12 Date di prelievo P1 P2 nel corso delle successive 6 settimane per risalire, infine, a valori compresi tra e % nel corso della restanti 13 settimane. Dal confronto dei risultati dei due pascoli allo studio sembra dunque possibile dedurre che mentre alla prima utilizzazione primaverile il contenuto più elevato di ceneri è presente nella produzione del pascolo con prevalenza di erba medica, durante tutto il periodo successivo i valori più elevati della caratteristica all esame sono stati rilevati invece nella produzione del pascolo con prevalenza di graminacee. 24

25 Contenuto di UFL Kg -1 di s.s. I valori del contenuto di Unità Foraggere Latte sono variati da 0,65, riscontrato nel pascolo P1 il 28 di aprile, e 0,98 rilevato il 19 ottobre nel pascolo P2. Tabella 9 Contenuto di UFL Kg -1 di s.s. (valori medi di due ripetizioni). Date di prelievo P 1 P 2 14/ / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / /

26 U.F.L U.F.L./kg di s.s /3 17/5 6/7 25/8 14/10 3/12 Date di prelievo P1 P2 26

27 Figura 4: Animali al pascolo. In primo piano fitocenosi di poaceae con ciuffi di erba medica. Figura 5: Foglia di erba medica con rugiada. 27

28 Anno 2008 Tesi a confronto: n 1, rappresentato da un pascolo formato in prevalenza di poacee. Schema sperimentale: su tale pascolo è stato impostato un blocco randomizzato a quattro ripetizioni e ogni blocco comprendeva 4 parcelle. Queste, all inizio della stagione produttiva, sono state tagliate scalarmente a distanza di una settimana l una dall altra mentre successivamente tutte sono state tagliate a distanza di 28 giorni dalla data in cui avevano subito il precedente taglio (secondo quanto proposto da Corrall & Fenelon, 1978). Dimensioni delle parcelle: m 1.00 x m 5.00 = m Area di saggio: m 0.80 x m 5.00 = m BLOCCO 1 BLOCCO AZIENDA BLOCCO 3 BLOCCO Figura 6: Schema sperimentale del

29 Data del primo prelievo: 8 luglio Data dell ultimo prelievo (20 della serie): 18 novembre Prelievo dei campioni della fitomassa: ad ogni taglio eseguito settimanalmente utilizzando una falciatrice BCS con barra falciante di m 0,80, sulle quattro parcelle del pascolo allo studio, è stato rilevato l ammontare della produzione di fitomassa presente nell area di saggio e da tale produzione è stato prelevato immediatamente un campione di ½ kg rappresentativo della stessa. 29

30 Risultati sperimentali Produzione di sostanza secca. Nel corso della prima utilizzazione la produzione di s.s. nel pascolo preso in esame è aumentata in modo molto consistente si è passati, infatti da 2,37 q.ha -1 a 3,27 q.ha -1. Successivamente la produzione fornita dal pascolo è risultata costantemente molto contenuta con valori che oscillano da 0,41 q.ha -1 raggiunto il 16 settembre a 0,11 q.ha -1 del 18 novembre. La scarsa produzione è conseguenza, verosimilmente, all andamento climatico dell estate di studio che si è dimostrato poco piovoso. Tabella 10 Produzione di s.s.(q.ha -1 ; valori medi di 4 ripetizioni) Date di prelievo media dev st err st 8/7 2,37 0,16 0,08 15/7 2,70 0,49 0,25 22/7 2,62 0,12 0,06 29/7 3,27 0,59 0,30 5/8 0,24 0,07 0,03 12/8 0,18 0,00 0,00 19/8 0,25 0,17 0,08 27/8 0,28 0,12 0,06 2/9 0,38 0,19 0,09 8/9 0,21 0,07 0,04 16/9 0,41 0,17 0,09 22/9 0,35 0,11 0,06 30/9 0,32 0,16 0,08 7/10 0,22 0,03 0,01 14/10 0,21 0,06 0,03 23/10 0,14 0,05 0,03 28/10 0,13 0,04 0,02 4/11 0,15 0,01 0,01 11/11 0,12 0,04 0,02 18/11 0,11 0,05 0,03 30

31 Produzione t ha /3 17/5 6/7 25/8 14/10 3/12 Date di prelievo 31

32 Contenuto di proteina grezza nella s.s. Il contenuto percentuale di proteina grezza durante la prima utilizzazione risulta modesto e decrescente, infatti, si passa da 11,17% del 8 luglio a 8,72% del 29 luglio. Nei 4 mesi successivi si osserva, invece, come il pascolo presenti valori di proteina grezza molto più elevati dei precedenti e, inoltre, crescenti nel tempo. In tale periodo il contenuto di tale caratteristica varia, infatti, da 13,19 a 19,14%. Tabella 11 Contenuto percentuale di proteina grezza nella s.s. (valori medi di 4 ripetizioni). Date di prelievo media dev st err st 8/7 11,17 0,43 0,22 15/7 10,45 0,77 0,38 22/7 9,05 0,71 0,36 29/7 8,72 0,99 0,50 5/8 13,39 0,94 0,47 12/8 13,19 0,54 0,27 19/8 15,03 1,42 0,71 27/8 17,95 0,65 0,32 2/9 17,24 0,85 0,42 8/9 18,51 1,41 0,70 16/9 17,20 1,38 0,69 22/9 18,14 0,98 0,49 30/9 18,11 2,27 1,13 7/10 18,04 1,61 0,80 14/10 19,14 1,39 0,69 23/10 16,98 1,99 0,99 28/10 17,42 0,63 0,31 4/11 16,00 1,12 0,56 11/11 19,16 1,69 0,84 18/11 16,94 1,28 0,64 32

33 Contenuto di Proteina Grezza % di Proteina Grezza sulla s.s /3 17/5 6/7 25/8 14/10 3/12 Date di prelievo 33

34 Contenuto di lipidi grezzi nella s.s. Nel corso dei 5 mesi in cui sono state rilevate le caratteristiche della produzione del pascolo allo studio, il contenuto di lipidi grezzi nella s.s. è variato tra 3.42% del prelievo del 24 ottobre ed il 5.87% di quello dell 2 settembre. Da un analisi dei vari risultati relativi al pascolo si può rilevare che alla prima utilizzazione primaverile il contenuto di lipidi grezzi nella produzione è risultato abbastanza elevato avendo oscillato tra 4.16 e 4.77%. Durante le successive utilizzazioni, il contenuto di lipidi grezzi tende, rispetto a quelli dell utilizzazione primaverile, a mantenersi su valori simili e ad aumentare fino a raggiungere i 5,87% a settembre, per poi successivamente diminuire e oscillare tra i 3.42% e i 5.11%. Tabella 12 Contenuto percentuale di lipidi grezzi nella s.s. (valori medi di 4 ripetizioni). Date di prelievo media dev st err st 8/7 4,77 0,47 0,24 15/7 4,65 0,26 0,13 22/7 4,63 0,29 0,14 29/7 4,16 0,70 0,35 5/8 3,56 0,53 0,27 12/8 3,78 0,38 0,19 19/8 3,49 0,26 0,13 27/8 4,43 0,40 0,20 2/9 5,87 0,57 0,28 8/9 5,76 0,80 0,40 16/9 3,91 0,50 0,25 22/9 4,68 0,15 0,08 30/9 4,45 0,29 0,14 7/10 5,11 0,29 0,14 14/10 4,51 0,59 0,29 23/10 4,01 0,06 0,03 28/10 3,42 0,36 0,18 4/11 3,72 0,87 0,43 11/11 4,16 0,38 0,19 18/11 3,70 0,52 0,26 34

35 Contenuto di Lipidi Grezzi % di Lipidi Grezzi sulla s.s /3 17/5 6/7 25/8 14/10 3/12 Date di prelievo 35

36 Contenuto di fibra al detergente neutro (N.D.F.) nella s.s. In linea di massima si può osservare come il contenuto percentuale di N.D.F. del pascolo oggetto di studio sia variato tra i 45.17% rilevato al prelievo del 7 ottobre e i rilevato a quello del 19 agosto. Anche se con un modesto incremento è visibile, durante la prima utilizzazione, un aumento del contenuto di N.D.F. passando da il 59.93% a 62.66%. Nel corso del periodo di studio si può osservare come il contenuto di N.D.F. aumenti fino a 63.03% del rilievo del 19 agosto per poi diminuire nei mesi successivi fino a raggiungere il 45.17% nel rilievo del 7 ottobre ed infine per aumentare costantemente nei rilievi successivi fino a raggiungere i 55.70% dell ultimo rilievo di novembre. Tabella 13 Contenuto percentuale di fibra al detergente neutro nella s.s. (valori medi di 4 ripetizioni). Date di prelievo media dev st err st 8/7 59,93 1,60 0,80 15/7 60,85 2,54 1,27 22/7 61,50 2,02 1,01 29/7 62,66 2,56 1,28 5/8 61,84 6,02 3,01 12/8 62,25 3,73 1,87 19/8 63,03 4,85 2,42 27/8 57,85 3,58 1,79 2/9 54,10 3,35 1,67 8/9 54,11 3,40 1,70 16/9 55,16 2,93 1,47 22/9 55,77 1,27 0,64 30/9 46,39 7,41 3,71 7/10 45,17 0,21 0,11 14/10 48,77 3,59 1,79 23/10 50,14 4,24 2,12 28/10 54,43 2,69 1,34 4/11 55,15 3,38 1,69 11/11 55,19 7,35 3,67 18/11 55,70 1,39 0,69 36

37 Contenuto di N.D.F % di N.D.F. sulla s.s /3 12/4 27/4 12/5 27/5 11/6 26/6 11/7 26/7 10/8 25/8 9/9 24/9 9/10 24/10 8/11 23/11 8/12 Date di prelievo 37

38 Contenuto di fibra al detergente acido (A.D.F.) nella s.s. Anche il contenuto di fibra al detergente acido ha presentato una variazione nel tempo analoga a quella osservata per il contenuto di NDF. Durante le prime sette settimane si è osservato, infatti, un progressivo aumento da 38,26% registrato l 8 luglio al 43,11 del 19 agosto. Successivamente, il contenuto è sceso a 35,84 per poi risalire nel corso di 5 settimane a 40,54%. Infine si è passati nuovamente da 28,36% registrato il 7 ottobre al 43,05 del 4 novembre. Tabella 14 Contenuto percentuale di fibra al detergente acido nella s.s. (valori medi di 4 ripetizioni). Date di prelievo media dev st err st 8/7 38,26 1,14 0,57 15/7 38,89 1,91 0,95 22/7 39,93 1,62 0,81 29/7 39,47 0,60 0,30 5/8 41,14 4,61 2,30 12/8 40,82 1,81 0,91 19/8 43,11 2,25 1,12 27/8 35,84 2,95 1,47 2/9 35,92 1,80 0,90 8/9 35,35 1,26 0,63 16/9 38,56 2,91 1,45 22/9 40,54 2,06 1,03 30/9 31,93 1,32 0,66 7/10 28,36 1,32 0,66 14/10 33,75 3,55 1,77 23/10 33,78 3,54 1,77 28/10 36,44 1,61 0,80 4/11 43,05 3,51 1,76 11/11 40,96 3,56 1,78 18/11 39,34 2,44 1,22 38

39 Contenuto di A.D.F % di A.D.F. sulla s.s /3 12/4 27/4 12/5 27/5 11/6 26/6 11/7 26/7 10/8 25/8 9/9 24/9 9/10 24/10 8/11 23/11 8/12 Date di prelievo 39

40 Contenuto di lignina al detergente acido (A.D.L.) nella s.s. Anche il contenuto di lignina al detergente acido può essere suddiviso in tre periodi. In un primo formato da 6 settimane, tali valori crescono gradualmente da 4,39% registrato l 8 luglio a 8,48 del 12 agosto. Successivamente, nel corso di 7 settimane il valore in esame rimane pressochè inalterato su 7,30%. Infine passa da 4,09 a 8,26 durante le ultime 7 settimane Tabella 15 Contenuto percentuale di lignina al detergente acido nella s.s. (valori medi di 4 ripetizioni). Date di prelievo media dev st err st 8/7 4,39 0,50 0,25 15/7 5,39 0,96 0,48 22/7 5,59 1,22 0,61 29/7 6,18 1,21 0,60 5/8 6,62 1,46 0,73 12/8 8,48 0,65 0,32 19/8 7,25 1,47 0,73 27/8 5,79 1,19 0,60 2/9 7,24 1,08 0,54 8/9 7,60 0,68 0,34 16/9 7,18 0,96 0,48 22/9 7,19 1,53 0,77 30/9 7,16 0,92 0,46 7/10 4,09 1,16 0,58 14/10 5,69 0,56 0,28 23/10 4,69 0,83 0,42 28/10 7,83 0,72 0,36 4/11 8,26 1,05 0,52 11/11 6,87 0,37 0,19 18/11 6,32 1,22 0,61 40

41 Contenuto di A.D.L % di A.D.L. sulla s.s /3 12/4 27/4 12/5 27/5 11/6 26/6 11/7 26/7 10/8 25/8 9/9 24/9 9/10 24/10 8/11 23/11 8/12 Date di prelievo 41

42 Contenuto di fibra grezza nella s.s. Il contenuto di fibra grezza nella s.s. è variato con gradualità nel corso del periodo di studio. Durante le prime 15 settimane è sceso dal 29,42% del 15 luglio al 15,16% del 14 ottobre mentre nel corso delle ultime 6 settimane è passato da quest ultimo valore al 18,34% del 18 novembre. Tabella 16 Contenuto percentuale di fibra grezza nella s.s. (valori medi di 4 ripetizioni). Date di prelievo media dev st err st 8/7 27,48 1,58 0,79 15/7 29,42 1,55 0,77 22/7 29,24 1,55 0,77 29/7 28,65 0,64 0,32 5/8 25,08 3,71 1,85 12/8 24,02 0,12 0,06 19/8 22,74 0,75 0,37 27/8 22,81 1,77 0,88 2/9 19,78 2,51 1,26 8/9 20,74 1,88 0,94 16/9 19,17 0,87 0,43 22/9 18,27 0,52 0,26 30/9 17,27 2,97 1,49 7/10 16,05 1,16 0,58 14/10 15,16 1,02 0,51 23/10 17,02 1,73 0,87 28/10 17,17 1,64 0,82 4/11 17,45 0,57 0,28 11/11 18,03 2,15 1,07 18/11 18,34 0,63 0,31 42

43 Contenuto di Fibra Grezza % di Fibra Grezza sulla s.s /3 12/4 27/4 12/5 27/5 11/6 26/6 11/7 26/7 10/8 25/8 9/9 24/9 9/10 24/10 8/11 23/11 8/12 Date di prelievo 43

44 Contenuto di ceneri nella s.s. I campioni di foraggio prelevati nel 2008 hanno posto in evidenza un contenuto di ceneri che è oscillato dall 8,27% rilevato il 29 luglio al 14,73 del 18 novembre. Tabella 17 Contenuto di ceneri nella s.s.(valori medi di quattro ripetizioni) Date di prelievo media dev st err st 8/ / / / / / / / / / / / / / / / / / / /

45 Contenuto di Ceneri % di Ceneri sulla s.s /3 17/5 6/7 25/8 14/10 3/12 Date di prelievo 45

46 Contenuto di UFL Kg -1 di s.s. Il contenuto di UFL nell unità di produzione (Kg -1 di s.s.) è risultato compreso tra 0,66 e 0,68 durante il primo ciclo produttivo. Successivamente è oscillato, invece, tra 0,75-0,76 rilevato il 5 agosto ed il 18 novembre e 0,92 del 7 ottobre. Fatta eccezione per il primo ciclo, le caratteristiche qualitative della produzione del pascolo allo studio sono, dunque, risultate molto buone. Tabella 18 Contenuto di UFL Kg -1 di s.s. (valori medi di 4 ripetizioni). Date di prelievo media dev st err st 8/7 0,68 0,03 0,01 15/7 0,66 0,02 0,01 22/7 0,66 0,01 0,00 29/7 0,67 0,02 0,01 5/8 0,75 0,07 0,03 12/8 0,77 0,01 0,00 19/8 0,77 0,03 0,01 27/8 0,84 0,02 0,01 2/9 0,84 0,03 0,01 8/9 0,82 0,05 0,02 16/9 0,81 0,04 0,02 22/9 0,81 0,06 0,03 30/9 0,89 0,04 0,02 7/10 0,92 0,04 0,02 14/10 0,89 0,04 0,02 23/10 0,86 0,06 0,03 28/10 0,88 0,02 0,01 4/11 0,75 0,06 0,03 11/11 0,80 0,08 0,04 18/11 0,76 0,06 0,03 46

47 U.F.L ,20 1,00 U.F.L./kg di s.s. 0,80 0,60 0,40 0,20 0,00 28/3 17/5 6/7 25/8 14/10 3/12 Date di prelievo 47

48 Figura 7: manze alla mangiatoia. Figura 8: Composizione floristica del pascolo 48

49 Anno 2009 Tesi a confronto: analogamente a quanto realizzato nel 2008, si è operato in un solo pascolo formato in prevalenza da poacee. Schema sperimentale: su tale pascolo è stato impostato un blocco randomizzato a quattro ripetizioni e ogni blocco compredeva 4 parcelle. Queste, all inizio della stagione produttiva, sono state tagliate scalarmente a distanza di una settimana l una dall altra mentre successivamente tutte sono state tagliate a distanza di 28 giorni dalla data in cui avevano subito il precedente taglio (secondo quanto proposto da Corrall & Fenelon, 1978). Dimensioni delle parcelle: m 1.00 x m 5.00 = m Area di saggio: m 0.80 x m 5.00 = m BLOCCO 1 BLOCCO AZIENDA BLOCCO 3 BLOCCO Figura 9: Schema sperimentale del

50 Data del primo prelievo: 9 aprile Data dell ultimo prelievo (31 della serie): 5 novembre Prelievo dei campioni della fitomassa: ad ogni taglio eseguito settimanalmente utilizzando una falciatrice BCS con barra falciante di m 0,80, sulle quattro parcelle del pascolo allo studio, è stato rilevato l ammontare della produzione di fitomassa presente nell area di saggio e da tale produzione è stato prelevato immediatamente un campione di ½ kg rappresentativo della stessa.. 50

51 Risultati sperimentali Produzione di sostanza secca. Nel corso della prima utilizzazione la produzione di s.s., del pascolo oggetto di studio è aumentata in modo molto consistente. E passata, infatti, da 2,87 q.ha -1 a 4,36 q.ha -1. Tabella 19 Produzione di s.s. (q.ha -1 ; valori medi di 4 ripetizioni) ) DATA media dev st err st 9/4 2,87 0,15 0,08 16/4 3,74 0,41 0,20 23/4 4,15 0,87 0,43 30/4 4,36 0,45 0,23 7/5 1,64 0,17 0,08 14/5 1,23 0,19 0,09 20/5 1,07 0,04 0,02 28/5 1,14 0,07 0,03 5/6 1,25 0,23 0,11 11/6 0,29 0,04 0,02 18/6 0,24 0,09 0,04 25/6 0,25 0,16 0,08 2/7 0,22 0,06 0,03 9/7 0,40 0,30 0,15 16/7 0,37 0,17 0,08 23/7 0,64 0,22 0,11 30/7 0,29 0,11 0,05 6/8 0,12 0,06 0,03 13/8 0,23 0,06 0,03 20/8 0,35 0,06 0,03 27/8 0,35 0,05 0,02 3/9 0,06 0,06 0,03 10/9 0,20 0,07 0,04 17/9 0,18 0,11 0,06 24/9 0,10 0,04 0,02 1/10 0,28 0,17 0,08 8/10 0,23 0,04 0,02 15/10 0,88 0,16 0,08 22/10 0,82 0,27 0,13 29/10 1,04 0,19 0,10 5/11 0,59 0,14 0,07 51

52 Produzione t ha /3 17/5 6/7 25/8 14/10 3/12 Date di prelievo Nel corso della seconda utilizzazione la produzione è scesa a livelli modesti variando tra 1,07 q.ha -1 e 1,64 q.ha -1. Successivamente, per 4 mesi la produzione è risultata scarsa con valori che sono oscillati tra i 0,06 q.ha -1 rilevato al 3 di settembre e i 0,64 q.ha -1 al 23 di luglio. Infine, nell ultimo mese di studio (novembre), si è verificato un incremento della produzione con valori vicini a 1 q.ha -1 52

53 Contenuto di proteina grezza nella s.s. Analogamente a quanto osservato nei due precedenti anni di studio, il contenuto di proteina grezza nella s.s. della produzione del pascolo è sceso durante il primo ciclo produttivo passando da 13, 53 % del 9 aprile al 9,68 del 23 dello stesso mese. Tabella 20 Contenuto percentuale di proteina grezza nella s.s. (valori medi di 4 ripetizioni) DATA media dev st err st 9/ / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / /

54 Contenuto di Proteina Grezza % di Proteina Grezza sulla s.s /3 17/5 6/7 25/8 14/10 3/12 Date di prelievo Successivamente tale parametro qualitativo è risultato, invece, in progressiva crescita fino a raggiungere il valore di 19,40% registrato l 8 ottobre. 54

55 Contenuto di lipidi grezzi nella s.s. Nel 2009, il contenuto di lipidi grezzi nella s.s. della produzione del pascolo è stato molto variabile. Durante i primi due cicli produttivi è risultato sempre compreso tra 4,00 e 5,00%. Nel corso dei successivi due cicli è oscillato, invece, tra 4,28% registrato l 11 giugno e 5,38% del 5 dello stesso mese. Infine, nell ultima parte del Tabella 21 Contenuto percentuale di lipidi grezzi nella s.s. (valori medi di 4 ripetizioni) DATA media dev st err st 9/ / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / /

56 Contenuto di Lipidi % di Lipidi Grezzi sulla s.s /3 17/5 6/7 25/8 14/10 3/12 Date di prelievo periodo di rilievo, è passato da 4,51% del 13 agosto a 1,99% del 3 settembre. 56

57 Contenuto di fibra al detergente neutro (N.D.F.) nella s.s. Il contenuto in esame nella s.s. della produzione del pascolo è stato molto oscillante nel tempo. Infatti, durante le prime 4 settimane è aumentato gradualmente da 53,92 a 61,32%. Nel corso delle successive 4 è sceso da 56,76 a 50,68%. Poi, per 4 settimane Tabella 22 Contenuto percentuale di fibra al detergente neutro nella s.s. (valori medi di 4 ripetizioni) DATA media dev st err st 9/ / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / /

58 Contenuto di N.D.F % di N.D.F. sulla s.s /3 17/5 6/7 25/8 14/10 3/12 Date di prelievo si è mantenuto pressoché inalterato su valori vicini al 50%. Nelle prime 4 settimane di luglio è sceso, invece, a valori non molto diversi dal 40% per poi risalire a valori superiori al 50% per 5 settimane. Infine per 9 settimane è risultato compreso tra 42,68 e 51,28%. 58

59 Contenuto di fibra al detergente acido (A.D.F.) nella s.s. Il contenuto di ADL nella s.s. della produzione del pascolo ha presentato un andamento nel tempo molto simile a quello descritto per il contenuto di NDF. Tabella 23 Contenuto percentuale di fibra al detergente acido nella s.s. (valori medi di 4 ripetizioni) DATA media dev st err st 9/ / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / /

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