La Produzione Discreta, a Lotti e su Commessa.

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1 Area Produzione l Controllo di Produzione l Distinta Base e Cicli di Produzione l Politiche MRP I e II l Schedulatore l Conto Lavoro La Produzione Discreta, a Lotti e su Commessa. I moduli preposti in EnterpriseXP alla gestione della Produzione sono l'mrp/crp, lo Schedulatore a Capacità Finita, le Distinte Base ed i Cicli, il Controllo di Produzione che comprende le Anagrafiche, il Lancio e la Gestione operativa della Produzione. Controllo di Produzione La struttura dell'azienda viene definita secondo livelli di dettaglio via via crescenti (stabilimento produttivo, divisioni, settori), cui appartengono centri di lavoro, macchine, attrezzi, manodopera (matricole) e squadre. I ritmi di lavoro sono scanditi dal calendario di produzione (particolare o ereditato), e contemporaneamente alle lavorazioni vengono associate le formule per calcolare i costi industriali. Il lancio in produzione segue il consolidamento di una simulazione da MRP e/o da Schedulazione elaborate sulla base di Ordini di Clienti, Previsioni di Vendita mensili, Piano di Produzione. Una volta generati i documenti di produzione collegati (Ordini di Produzione, RDA, Bolle di Lavorazione) ed una volta movimentato il magazzino, il ciclo produttivo può partire. Il controllo della produzione in EnterpriseXP monitora lo stato avanzamento lavori, consuntivando la situazione aziendale. 12

2 Distinta Base e Cicli di Produzione Distinte e Cicli offrono un chiaro esempio della flessibilità di EnterpriseXP. I cicli di produzione prevedono fasi/operazioni alternative, modificabili anche in corso d'opera. Le Distinte Base multilivello possono essere del tipo "fantasma" (cioè considerate come aggregati logici di elementi), oppure contenere componenti (materie prime o semilavorati) eventualmente sostituibili (componenti jolly), la cui quantità viene espressa in forma semplificata (intero o frazioni dell'unità di misura) oppure con formule parametriche di quantità. Controllo di Produzione: l Tabelle, liste e procedure collegate l Generazione automatica dei Doc. di Produzione (Commesse, Ordini di Produzione, Bolle di Lavorazione, Richieste d'acquisto) l Lancio in Produzione con generazione automatica dei documenti collegati (Buono di Prelievo, Documenti di Conto Lavoro) l Modifica del Centro di Lavoro o del Fornitore di una lavorazione con riallineamento dei documenti l Gestione del reso da produzione, Seconda Scelta e Rottami, gestione degli Scarti e Ritocchi l Consuntivazione con Bolla di Carico l Pannello di controllo della produzione l Previsione date della commessa di produzione e degli ordini di produzione l Consuntivo ed analisi dei costi commessa l Stato avanzamento ordini di produzione Distinta Base e Cicli: l Distinta Base in produzione o in progettazione l Distinta generica con varianti l Gestione Componenti come: articolo, semilavorato, distinta fantasma l Gestione disegni l Esplosione, implosione, visualizzazione grafica l Controlli di non ricorsività, sostituzione componenti, costificazione, copia l Cicli di produzione suddivisi in operazioni e fasi alternative, gestiti in diverse versioni l Cicli principali, generici, alternativi l Modelli di Ciclo l Movimentazione Distinta Base Le Distinte possono presentare forme fra di loro simili, differendo solo per componenti minimi: in tal caso è utile servirsi del sistema della distinta generica con varianti. Inoltre, la struttura delle distinte può essere visualizzata in modalità grafica modificabile interattivamente. I cicli di produzione possono essere memorizzati contemporaneamente alla nascita di una nuova distinta. Similmente alla distinta, il Ciclo può essere principale o generico con varianti. Ciascun ciclo è costituito di fasi (sequenze di operazioni) ed è possibile sovrapporre o vincolare fra di loro fasi di uno stesso ciclo. Attraverso cicli e distinte sono definiti tempi (di attesa, di coda, di pulizia, di attrezzaggio, di lavorazione) e costi (di lavorazione, di manodopera, d'attrezzo) che concorrono nel processo produttivo. 13

3 Politiche MRP I e II In EnterpriseXP il modulo MRP/CRP elabora pianificazioni di medio/lungo periodo e gestisce sia la Pianificazione delle Risorse Materiali (MRPI) sia quella delle Risorse Produttive in generale (MRPII). La procedura MRP trae le informazioni dall'analisi combinata di ordini cliente (commesse), pianificazione strategica di medio/lungo periodo (Piano di Produzione) e Piani Previsionali mensili di vendita. Inoltre adopera i dati che provengono da schede tecniche degli articoli da produrre Politiche MRP I e II l MPS (Piano Principale di Produzione) l MRPI/II l CRP l Politiche di: fabbisogno discreto o mensile, giorni di copertura, lotto, commessa, punto di riordino l Generazione Piano Principale di Produzione l Proposizione di ordini di Produzione, commesse di produzione, Richieste d'acquisto l Calcolo lotto economico acquisto e di produzione e di scorta minima l Archivio delle simulazioni (politiche di MRP da applicare, dimensione lotto, lead time di approvvigionamento, scorta minima, ), da distinte di produzione e cicli di lavorazione, dall'anagrafica risorse con relativi calendari, da disponibilità di magazzino, oltre a considerare anche ordini già consolidati (da cliente ed a fornitore). Questo consente all'utilizzatore di dimensionare correttamente il piano di produzione effettivamente da seguire, attraverso l'elaborazione di simulazioni che fanno riferimento al potenziale produttivo (CRP) degli elementi (materiali, mezzi, manodopera, terzisti e Centri di Lavoro interni) che concorrono alla produzione. I suggerimenti proposti dall'mrp considerano il differente trattamento riservato all'uno o all'altro articolo, tenendo conto del calcolo di lotto economico e scorta minima eventualmente eseguito in precedenza. Le politiche seguite dall'mrp possono essere: fabbisogno discreto o mensile, giorni di copertura, Lotto, Commessa, Punto di Riordino. La simulazione generata dalla procedura può essere cancellata, conservata nell'apposito archivio, oppure adottata in azienda dopo eventuali modifiche. Una volta scelta la simulazione ottimale sono generati gli ordini di produzione e gli ordini di acquisto a fornitore. 14

4 Lo Schedulatore Lo Schedulatore di EnterpriseXP è il cuore del sistema di pianificazione della produzione in quanto è incaricato della pianificazione in avanti o a ritroso sia a Capacità Finita, sia a Capacità Infinita. Nel primo caso (capacità finita), la capacità giornaliera delle risorse, calcolata in base ai turni di lavoro ad esse associati, viene considerata come vincolo alla produzione, in modo da generare un piano di lavoro fattibile. Nell'elaborazione, lo schedulatore tiene conto dello stato di avanzamento dei lavori, delle priorità calcolate per gli ordini di lavoro e di altri criteri parametrici scelti dal responsabile della pianificazione. Tipicamente, l'orizzonte di elaborazione è sul breve o brevissimo periodo (pianificazione operativa). Nel caso della schedulazione a capacità infinita (pianificazione strategica), invece, lo scopo è di calcolare sul medio/lungo periodo la capacità produttiva richiesta dall'attuazione di un piano di produzione, in modo da valutarne l'impatto sui centri di lavoro. Vengono evidenziati eventuali picchi di carico sui centri di lavoro critici, in modo da consentirne il livellamento manuale interattivo da parte del responsabile della pianificazione. I risultati vengono agevolmente visualizzati in forma grafica, attraverso Diagrammi di Gantt ed istogrammi interattivi. Schedulatore l Simulazioni e consolidamento di Piani di Lavoro a Capacità Finita e Infinita l Verifiche e proiezioni su date di consegna e carico risorse l Profili di carico per: centri di lavoro e macchine, squadre, famiglie di attrezzi l Sincronizzazione Ordini di Produzione l Calcolo Priorità l Politiche di schedulazione per: capacità Centri di Lavoro e Macchine, Cicli, Vincoli di Distinta Base, Manodopera, Materiali l Gantt interattivi per: commesse, ordini, fasi di lavorazione, centri di Lavoro e Macchine l Istogrammi interattivi per visualizzare i carichi Le politiche di schedulazione si applicano agli Ordini di Lavorazione nuovi o in produzione e possono essere riferite a: capacità di Centri e Macchine, ciclo di lavorazione, priorità degli ordini, vincoli di distinta base, manodopera, materiali. 15

5 Il Conto Lavoro L'ottimizzazione della produzione in EnterpriseXP viene realizzata anche attraverso l'analisi puntuale della profittabilità operativa: qual è la convenienza del "Make" o del "Buy"? In ogni caso l'azienda è in grado di organizzare e controllare attraverso le procedure del Conto Lavoro il rapporto con terzisti, fornitori di manodopera e/o materiali. Non appena consolidato il Piano di Produzione, EnterpriseXP genera l'ordine a Fornitore per Conto Lavoro, con il quale si dettaglia il tipo di operazioni da eseguire, in quanto tempo ed in quale quantità. Contestualmente all'emissione di questi Ordini, EnterpriseXP provvede alla stampa dei DDT di accompagnamento merci, che scorteranno quindi il semi-lavora- Conto Lavoro l Gestione sia in MRP sia in Schedulazione l Generazione Ordini a Fornitore per lavorazione esterna l Generazione di DDT a Fornitore per lavorazione esterna l Definizione del calendario e dei turni per il Centro di Lavoro esterno l Consuntivazione lavorazioni tramite Bolla di carico da lavorazione esterna l Aggiornamento stato della produzione (e magazzino) al rientro dalla lavorazione esterna to (o materia prima) a partire da un qualunque deposito aziendale fino al magazzino di carico del Fornitore. Il Fornitore durante la pianificazione viene considerato alla stregua di un qualsiasi Centro di Lavoro aziendale, con tutti i relativi controlli di tempi e costi legati alla gestione della struttura di fabbrica (vd. sopra Anagrafiche di Produzione). Quando infine la lavorazione esterna ha avuto termine, EnterpriseXP registra, tramite la Bolla di carico da Lavorazione Esterna, il rientro dei prodotti lavorati e la consuntivazione delle lavorazioni con conseguente avanzamento dei lavori, totale o parziale a seconda dell esito delle stesse. flusso dei dati fra i moduli di produzione 16