RELAZIONE DI FINE MANDATO COMUNE DI GRANTOLA (VA) I N D I C E

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1 RELAZIONE DI FINE MANDATO COMUNE DI GRANTOLA (VA) E0167/01 I N D I C E Premessa PARTE I DATI GENERALI 1.1 Popolazione residente al 3112anno n Organi politici 1.3 Struttura organizzativa 1.4 Condizione giuridica dell'ente 1.5. Condizione finanziaria dell'ente 1.6 Situazione di contesto interno/esterno 2. Parametri obiettivi per l'accertamento della condizione di ente strutturalmente deficitario ai sensi dell'art. 242 del TUEL) PARTE II DESCRIZIONE ATTIVITA' NORMATIVA E AMMINISTRATIVA SVOLTE DURANTE IL MANDATO 1. Attività Normativa 2. Attività tributaria 2.1. Politica tributaria locale. Per ogni anno di riferimento ICI/Imu: indicare le tre principali aliquote applicate (abitazione principale e relativa detrazione, altri immobili e fabbricati rurali strumentali, solo per Imu) Addizionale Irpef: aliquota massima applicata, fascia di esenzione ed eventuale differenziazione Prelievi sui rifiuti: indicare il tasso di copertura e il costo procapite 3. Attività amministrativa 3.1. Sistema ed esiti controlli interni Controllo di gestione Controllo strategico Valutazione delle performance Controllo sulle società partecipate/controllate ai sensi dell'art. 147 quater del TUOEL PARTE III SITUAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA DELL'ENTE 3.1. Sintesi dei dati finanziari a consuntivo del bilancio dell Ente 3.2. Equilibrio parte corrente del bilancio consultivo relativo agli anni del mandato 3.3. Gestione di competenza. Quadro Riassuntivo* 3.4. Risultati della gestione: fondo di cassa e risultato di amministrazione 3.5. Utilizzo avanzo di amministrazione 4. Gestione dei residui. Totale residui di inizio e fine mandato (certificato consuntivoquadro 11) * 4.1. Analisi anzianità dei residui distinti per anno di provenienza 4.2. Rapporto tra competenza e residui 5. Patto di Stabilità interno 5.1. Indicare in quali anni l'ente è risultato eventualmente inadempiente al patto di stabilità interno 5.2. Se l'ente non ha rispettato il patto di stabilità interno indicare le sanzioni a cui è stato soggetto 6. Indebitamento 6.1. Evoluzione indebitamento dell'ente 6.2. Rispetto del limite di indebitamento 6.3. Utilizzo strumenti di finanza derivata

2 E0167/ Rilevazione flussi 7. Conto del patrimonio in sintesi 7.2. Riconoscimento debiti fuori bilancio 8. Spesa per il personale 8.1 Andamento della spesa del personale durante il periodo del mandato 8.2. Spesa del personale procapite 8.3. Rapporto abitanti dipendenti 8.4. Indicare se nel periodo considerato per i rapporti di lavoro flessibile instaurati dall'amministrazione sono stati rispettati i limiti di spesa previsti dalla normativa vigente 8.5. Indicare la spesa sostenuta nel periodo di riferimento della relazione per tali tipologie contrattuali rispetto all'anno di riferimento indicato dalla legge 8.6. Indicare se i limiti assunzionali di cui ai precedenti punti siano stati rispettati dalle aziende speciali e dalle Istituzioni 8.7. Fondo risorse decentrate 8.8. Indicare se l'ente ha adottato provvedimenti ai sensi dell'art. 6 bis del D.Lgs n.165/2001 e dell'art. 3, comma 30 della L. n244/2007(esternalizzazioni) 1. Rilievi della Corte dei conti 2. Rilievi dell'organo di revisione Parte V 1. Azioni intraprese per contenere la spesa PARTE IV Rilievi degli organismi esterni di controllo. Parte V 1. Organismi controllati 1.1. Le società di cui all'articolo 18, comma 2 bis, del D.L. 112 del 2008, controllate dall'ente locale hanno rispettato i vincoli di spesa di cui all'articolo 76 comma 7 del D.L. n. 112 del 2008? 1.2. Sono previste, nell'ambito dell'esercizio del controllo analogo, misure di contenimento delle dinamiche retributive per le società di cui al punto precedente 1.3. Organismi controllati ai sensi dell'art. 2359, comma 1, numeri 1 e 2, del codice civile. Esternalizzazione attraverso società: 1.4.Esternalizzazione attraverso società e altri organismi partecipati (diversi da quelli indicati nella tabella precedente) 1.5. Provvedimenti adottati per la cessione a terzi di società o partecipazioni in società aventi per oggetto attività di produzione di beni e servizi non strettamente necessarie per il perseguimento delle proprie finalità istituzionali (art. 3, commi 27, 28 e 29, legge 24 dicembre 2007, n. 244)

3 COMUNE DI GRANTOLA PROVINCIA DI VARESE E0167/01 SCHEMA TIPO PER LA REDAZIONE DELLA RELAZIONE DI FINE MANDATO ANNI forma semplificata (articolo 4 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 149) Premessa la presente relazione viene redatta ai sensi dell'articolo 4 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 149, recante: "Meccanismi sanzionatori e premiali relativi a regioni, province e comuni, a norma degli articoli 2, 17, e 26 della legge 5 maggio 2009, n. 42" per descrivere le principali attività normative e amministrative svolte durante il mandato, con specifico riferimento a: a) sistema e esiti dei controlli interni; b) eventuali rilievi della Corte dei conti; c) azioni intraprese per il rispetto dei saldi di finanza pubblica programmati e stato del percorso di convergenza verso i fabbisogni standard; d) situazione finanziaria e patrimoniale, anche evidenziando le carenze riscontrate nella gestione degli enti controllati dal comune o dalla provincia ai sensi dei numeri 1 e 2 del comma primo dell'articolo 2359 del codice civile, ed indicando azioni intraprese per porvi rimedio; e) azioni intraprese per contenere la spesa e stato del percorso di convergenza ai fabbisogni standard, affiancato da indicatori quantitativi e qualitativi relativi agli output dei servizi resi, anche utilizzando come parametro di riferimento realtà rappresentative dell'offerta di prestazioni con il miglior rapporto qualitàcosti; f) quantificazione della misura dell'indebitamento comunale. Tale relazione è sottoscritta dal Sindaco non oltre il novantesimo giorno antecedente la data di scadenza del mandato e, non oltre dieci giorni dopo la sottoscrizione della stessa, deve risultare certificata dall'organo di revisione dell'ente locale e trasmessa alla Conferenza Stato Città e autonomie Locali e alla Sezione Regionale di controllo della Corte dei Conti. L'esposizione di molti dei dati viene riportata secondo uno schema già adottato per altri adempimenti di legge in materia per operare un raccordo tecnico e sistematico fra i vari dati ed anche nella finalità di non aggravare il carico di adempimenti degli enti. La maggior parte delle tabelle, di seguito riportate, sono desunte dagli schemi dei certificati al bilancio ex art. 161 del tuoel e dai questionari inviati dall'organo di revisione economico finanziario alle Sezioni regionali di controllo della Corte dei Conti, ai sensi dell'articolo 1, comma 166 e seguenti della legge n. 266 del Pertanto, i dati qui riportati trovano corrispondenza nei citati documenti, oltre che nella contabilità dell'ente. I dati relativi all esercizio 2013 non sono ancora definitivi in quanto il rendiconto per l esercizio 2013 non è stato ancora approvato e si riferiscono ai dati registrati dal Servizio Ragioneria alla data di sottoscrizione della presente relazione. Per alcuni quadri il riferimento è stato fatto agli ultimi dati certificati dell esercizio 2012

4 PARTE I DATI GENERALI E0167/ Popolazione residente al n al n Organi politici GIUNTA: Sindaco Silvano Ronzani Assessori Boscardin Adriano, Poloni Angelo e Astori Alessandra CONSIGLIO COMUNALE. Presidente Il Sindaco Consiglieri Ancelliero Roberto, Busa Claudio, Gugole Giovanna, Novellini Enrico, Minoletti Giuseppe, Napolitano Raffaele, Mangano Francesco, Bettinelli Lucia, Manfrin Maria Cecilia 1.3 Struttura organizzativa Organigramma: indicare le unità organizzative dell'ente (settori, servizi, uffici, ecc.) Segretario: Dott. Ottavio Verde Numero dirigenti: nessuno Numero posizioni organizzative: in convenzione Numero totale personale dipendente in convenzione 1.4 Condizione giuridica dell'ente: durante il mandato Amministrativo l ente non è stato commissariato Condizione finanziaria dell'ente: L Ente non ha mai dichiarato dissesto finanziario o predissesto e non ha mai effettuato ricorso al fondo di rotazione di cui all'art. 243ter, 243quinques del TUOEL e/o del contributo di cui all'art. 3 bis del D.L. n. 174/2012, convertito nella legge n. 213/ Situazione di contesto interno/esterno: Non si rilevano criticità riscontrate per i servizi fondamentali 2. Parametri obiettivi per l'accertamento della condizione di ente strutturalmente deficitario ai sensi dell'art. 242 del TUOEL): indicare il numero dei parametri obiettivi di deficitarietà risultati positivi all'inizio ed alla fine del mandato: Nell esercizio 2009 positivo il parametro n. 2 nel 2010 nessuno, nel 2011 parametro n. 2 nel 2012 nessuno

5 PARTE II DESCRIZIONE ATTIVITA' NORMATIVA E AMMINISTRATIVA SVOLTE DURANTE IL MANDATO E0167/01 1. Attività Normativa: Nel periodo non sono state effettuate modifiche statutarie. E stato modificato il Regolamento di Contabilità con deliberazione del Consiglio Comunale n. 45 del 15/12/2009 per adeguare lo stesso alle modalità operative dei documenti informatici. Inoltre sono stati approvati i seguenti regolamenti: Regolamento per il coinvolgimento dei volontari nelle attività utili alla collettività (del. 28 del 18/12/2010); Regolamento per l applicazione dell IMU (del. 12 del 29/9/2012), previsto dalla LEgge Regolamento edilizio (del. 10 del 28/11/2012 e del. 3 del 23/2/2013), in seguito all approvazione del nuovo PGT Regolamento per l acquisizione in economia di lavori forniture e servizi (del. 24 del 15/12/2012), per adeguamenti normativi Regolamento per la disciplina del sistema integrati dei controlli interni (del. 6 del 23/2/2013), previsto dalla Legge 2.Attività tributaria Politica tributaria locale. Per ogni anno di riferimento ICI/Imu: indicare le tre principali aliquote applicate (abitazione principale e relativa detrazione, altri immobili e fabbricati rurali strumentali, solo per Imu); Aliquote ICI/IMU Aliquota abitazione principale Detrazione abitazione principale Altri immobili ,6 8,1 Fabbricati rurali e strumentali (solo IMU) ,6 8, Addizionale Irpef: aliquota massima applicata, fascia di esenzione ed eventuale differenziazione: Aliquote addizionale Irpef Aliquota massima 0,5 0,5 0,5 0,5 0,6 Fascia esenzione Differenziazione aliquote NESSUNA NESSUNA NESSUNA NESSUNA NESSUNA NO NO NO NO NO Prelievi sui rifiuti: indicare il tasso di copertura e il costo procapite:

6 E0167/01 Prelievi sui rifiuti Tipologia di prelievo Tasso di copertura Costo del servizio procapite TARSU TARSU TARSU TARSU TARSU 91,3 95,37 84,2 88,6 89,06 78,6 77,81 87,64 82,71 83,38 3. Attività amministrativa Sistema ed esiti controlli interni: il sistema dei controlli interni è stato definito con Regolamento approvato in data 23/2/2013 con deliberazione del Consiglio Comunale e la Giunta Comunale con atto n. 109 del 17/12/2013 ha approvato il paino triennale anti corruzione. Sono stati coinvolti tutti gli uffici con controlli a campione degli atti effettuati dal Segretario Comunale in collaborazione con i responsabili dei servizi Controllo di gestione: indicare i principali obiettivi inseriti nel programma di mandato e il livello della loro realizzazione alla fine del periodo amministrativo, con riferimento ai seguenti servizi/settori: Personale: è stato mantenuto al minimo l organico sfruttando il sistema dei servizi in convenzione per quanto riguarda il servizio finanziario con il Comune di Maccagno, il servizio sociale con i Comuni di Maccagno, Dumenza, Tronzano Lago Maggiore e Veddasca, il servizio tecnico con il Comune di Portovaltravaglia, il servizio di polizia locale con il Comune di Mesenzana oltre al servizio di mensa scolastica con i Comuni di Mesenzana e Brissago. Lavori pubblici: nel periodo sono stati realizzati i seguenti lavori pubblici: RIQUALIFICAZIONE URBANISTICA AMBIENTALE ED ENERGETICA DEL CENTRO STORICO per una spesa di ,00 AMPLIAMENTO CIMITERO per una spesa di ,00 INTERVENTI SUL TERRITORIO PER SISTEMAZIONE IDROGEOLOGICA per una spesa di ,00 SISTEMAZIONI STRADALI VARIE per una spesa di ,12 MANUTENZIONE STRAORDINARIA PATRIMONIO COMUNALE per una spesa complessiva di ,83 MANUTENZIONE STRAORDINARIA ACQUEDOTTI E RETE IDRICA per una spesa complessiva di ,70 INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA FOGNATURE E COLLETTORE FOGNARIO per una spesa complessiva di ,27 Gestione del territorio: in questo campo è stato redatto, adottato ed approvato il Piano di Governo del Territorio. Istruzione pubblica: rispetto a inizio mandato il servizio di mensa scolastica è stato convenzionato e gestito in convenzione con i Comuni di Mesenzana e Brissago Valtravaglia utilizzando al meglio la struttura cucina. Sono stati erogati negli anni scolastici rispettivamente: 2009/2010 n pasti 2010/2011 n pasti 2011/2012 n pasti 2012/2013 n pasti

7 Valutazione delle performance: per quanto riguarda la valutazione delle performance E0167/01 è in atto un attività di aggiornamento del sistema di valutazione del personale per adeguarlo alla riforma Brunetta. ai sensi del D.lgs n. 150/2009. Per il momento la valutazione avviene mediante parametri di valutazione delle risorse assegnate, il personale a disposizione e il livello di autonomia gestionale Controllo sulle società partecipate/controllate ai sensi dell'art. 147 quater del TUOEL: il Comune partecipa solamente alla società di gestione del depuratore con una percentuale molto bassa (1,03%).

8 PARTE III SITUAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA DELL'ENTE E0167/ Sintesi dei dati finanziari a consuntivo del bilancio dell'ente: ENTRATE (IN EURO) % var.2013 su 2009 ENTRATE CORRENTI TITOLO , , , , ,97 16,22% ENTRATE DA ALIENAZIONI E TRASFERIMENTI DI CAPITALE TITOLO , , , , ,52 35,31% ENTRATE DERIVANTI DA ACCENSIONI DI PRESTITI , ,00 0,00% TOTALE , , , , ,49 8,00% SPESE % var.2013 (IN EURO) TITOLO 1 su ,32% SPESE CORRENTI , , , , ,93 TITOLO 2 14,84% SPESE IN CONTO CAPITALE , , , , ,55 TITOLO 3 44,54% RIMBORSI DI PRESTITI , , , , ,65 TOTALE , , , , ,13 9,32% PARTITE DI GIRO % var.2013 (IN EURO) TITOLO 6 su ,34% ENTRATE DA SERVIZI PER CONTO DI TERZI TITOLO 4 3,34% SPESE PER SERVIZI PER CONTO DI TERZI , , , , , , , , , , Equilibrio parte corrente del bilancio consultivo relativo agli anni del mandato

9 EQUILIBRIO DI PARTE CORRENTE E0167/ Totale titoli (I+II*III) delle entrate , , , , ,97 Oneri urb, per man. Ord. Patri ,95 quota 30% rist. front , , ,00 trasf. Stato amm. Mutui , , ,34 Spese titolo I ,67 Rimborsi prestiti parte del titolo III , , , , , , , , ,65 Saldo di parte corrente , , , , ,39 EQUILIBRIO DI PARTE CAPITALE Entrate titolo IV , , , , ,52 oneri di urb. Per man. Ord. Patr ,95 30% rist. imp. Frontalieri , , ,00 trasf. Stato per amm. Mutui , , ,34 Entrate titolo V** Avanzo di amministrazione Totale titoli (IV+V) Spese titolo II Differenza di parte capitale , , , , , , , , , , , , , ,75 385,83 701,37 635,87 109, , , ,55 845,97 ** Esclusa categoria I "Anticipazione di cassa".

10 E0167/ Gestione di competenza. Quadro Riassuntivo.* *Ripetere per ogni anno del mandato Riscossioni ,13 Pagamenti ,70 Differenza 5.743,43 Residui attivi ,88 Residui passivi ,73 Differenza ,15 Avanzo , Riscossioni ,95 Pagamenti ,83 Differenza ,12 Residui attivi ,17 Residui passivi ,18 Differenza 6.351,01 Avanzo , Riscossioni ,14 Pagamenti ,88 Differenza ,26 Residui attivi ,04 Residui passivi ,53 Differenza ,51 Avanzo ,77

11 2012 E0167/01 Riscossioni ,93 Pagamenti ,26 Differenza ,67 Residui attivi ,31 Residui passivi ,53 Differenza ,78 Avanzo , Riscossioni ,56 Pagamenti ,49 Differenza ,07 Residui attivi ,55 Residui passivi ,81 Differenza ,74 Avanzo ,81 Risultato di amministrazione di cui: Vincolato Per spese in conto capitale , ,81 459, ,14 Per fondo ammortamento , , , ,00 Non vincolato , , , , ,81 Totale , , , , , Risultati della gestione: fondo di cassa e risultato di amministrazione Descrizione Fondo cassa al 31 dicembre 5.743, , , , ,07 Totale residui attivi finali , , , , ,55 Totale residui passivi finali , , , , ,81 Risultato di amministrazione , , , , ,81 Utilizzo anticipazione di cassa SI SI SI SI SI

12 3.5. Utilizzo avanzo di amministrazione: E0167/ Reinvestimento quote accantonate per ammortamento Finanziamento debiti fuori bilancio Salvaguard ia equilibri di bilancio Spese correnti non ripetitive Spese correnti in sede di assestamento Spese di investimento Estinzione anticipata di prestiti 6.610, , , , ,00 Totale 6.610, , , , ,00

13 4. Gestione dei residui. Totale residui di inizio e fine mandato (certificato consuntivoquadro 11) * ANNO 2009 RESIDUI ATTIVI Primo anno del mandato Iniziali Riscossi Maggiori Minori Riaccertati Da riportare Residui proveniente dalla gestione di competenza E0167/01 Totale residui di fine gestione Titolo 1 Tributarie Titolo 2 Contributi e trasferimenti Titolo 3 Extratributarie Parziale titoli Titolo 4 In conto capitale Titolo 5 Accensione di prestiti Titolo 6 Servizi per conto Totale titoli RESIDUI ATTIVI ANNO 2012 a b c d e=(a+cd) f=(eb) g h=(f+g) , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,00 ANNO 2012 * ULTIMI DATI CERTIFICATI DISPONIBILI Iniziali Riscossi Maggiori Minori , , , , , , , , , , , , ,00 616, , , , ,00 Riaccertati Da riportare Residui proveniente dalla gestione di competenza , , , ,00 Totale residui di fine gestione Titolo 1 Tributarie Titolo 2 Contributi e trasferimenti Titolo 3 Extratributarie Parziale titoli Titolo 4 In conto capitale Titolo 5 Accensione di prestiti Titolo 6 Servizi per conto Totale titoli a b c d e=(a+cd) f=(eb) g h=(f+g) , , , , , , , , , , , ,15 773, , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,50 736, , , , , , , , , , ,31

14 ANNO 2009 E0167/01 RESIDUI PASSIVI Primo anno del mandato Titolo 1 Spese correnti Titolo 2 Spese in conto capitale Titolo 3 Rimborso di prestiti Titolo 4 Spese per servizi per conto di terzi Totale titoli Iniziali Pagati Maggiori Minori Riaccertati Da riportare Residui proveniente dalla gestione di competenza Totale residui di fine gestione a b c d e=(a+cd) f=(eb) g h=(f+g) , , , , , , , , , , , , , , , ,00 61,00 61, , , , , , ,00 61, , , , , ,00 ANNO 2012 * ULTIMI DATI CERTIFICATI DISPONIBILI RESIDUI PASSIVI ANNO 2012 Iniziali Pagati Maggiori Minori Riaccertati Da riportare Residui proveniente dalla gestione di competenza Totale residui di fine gestione Titolo 1 Spese correnti Titolo 2 Spese in conto capitale Titolo 3 Rimborso di prestiti Titolo 4 Spese per servizi per conto di terzi Totale titoli a b c d e=(a+cd) f=(eb) g h=(f+g) , , , , , , , , , , , , , , , , ,10 171, , , , , , , , , ,53

15 4.1. Analisi anzianità dei residui distinti per anno di provenienza. E0167/01 Residui attivi TITOLO 1 ENTRATE TRIBUTARIE TITOLO 2 TRASFERIMENTI DA STATO, REGIONE ED ALTRI ENTI PUBBLICI 2009 e precedenti , , , ,15 Totale residui da ultimo rendiconto approvato , ,15 773, ,45 TITOLO 3 ENTRATE EXTRATRIBUTARIE Totale , , , , ,88 CONTO CAPITALE TITOLO 4 ENTRATE DA ALIENAZIONI E TRASFERIMENTI DI CAPITALE TITOLO 5 ENTRATE DERIVANTI DA ACCENSIONI DI PRESTITI Totale 5.153, , ,55 TITOLO 6 ENTRATE DA SERVIZI PER CONTO DI TERZI TOTALE GENERALE , , , , ,31 TITOLO 1 SPESE CORRENTI Residui passivi 31:12: , , , , , , , e precedenti 736, , , , , , , , , ,88 Totale residui da ultimo rendiconto approvato ,86 TlTOlO 2 SPESE IN CONTO CAPITALE , , , , ,41 TITOLO 3 RIMBORSO DI PRESTITI TITOLO 4 SPESE PER SERVIZI PER CONTO TERZI 51,65 120, , ,36

16 4.2. Rapporto tra competenza e residui E0167/ Percentuale tra residui attivi titoli I e III e totale accertamenti entrate correnti titoli I e III 12,32% 12,32% 8,15% 9,50% 27,00% 5. Patto di Stabilità interno. Indicare la posizione dell'ente negli anni del periodo del mandato rispetto agli adempimenti del patto di stabilità interno; indicare "S" se è stato soggetto al patto; "NS" se non è stato soggetto; indicare "E" se è stato escluso dal patto per disposizioni di legge : NS NS NS NS S 5.1. Indicare in quali anni l'ente è risultato eventualmente inadempiente al patto di stabilità interno: Il Comune di Grantola è soggetto al patto di stabilità dal Il patto è stato rispettato. 6. Indebitamento: 6.1. Evoluzione indebitamento dell'ente: indicare le entrate derivanti da accensioni di prestiti (Tit. V ctg. 24) Residuo debito finale Popolazione residente , , , , , Rapporto tra residuo debito e popolazione residente 539, , , , , Rispetto del limite di indebitamento. Indicare la percentuale di indebitamento sulle entrate correnti di ciascun anno, ai sensi dell'art. 204 del TUOEL: Incidenza percentuale attuale degli interessi passivi sulle entrate correnti (art ,52 3,16 3,52 4,3 4, Utilizzo strumenti di finanza derivata: Indicare se nel periodo considerato l'ente ha in corso contratti relativi a strumenti derivati. Indicare il valore complessivo di estinzione dei derivati in essere indicato dall'istituto di credito contraente, valutato alla data dell'ultimo consuntivo approvato. Il Comune di Grantola non ha mai sottoscritto contratti di finanza derivata.

17 E0167/01 7. Conto del patrimonio in sintesi. Indicare i dati relativi al primo anno di mandato ed all'ultimo, ai sensi dell'art. 230 del TUOEL: Anno 2009* Attivo Importo Passivo Importo Immobilizzazioni immateriali ,00 Patrimonio netto ,00 Immobilizzazioni materiali ,00 Immobilizzazioni finanzierie rimanenze crediti/debiti ,00 Attività finanziarie non immobilizzate Conferimenti Disponibilità liquide 5.743,00 debiti ,00 Ratei e risconti attivi Ratei e risconti passivi Totale ,00 totale ,00 * ANNO 2012 Attivo Importo Passivo Importo Immobilizzazioni immateriali ,59 Patrimonio netto ,92 Immobilizzazioni materiali ,86 Immobilizzazioni finanzierie rimanenze crediti ,31 Attività finanziarie non immobilizzate Conferimenti Disponibilità liquide ,67 debiti ,51 Ratei e risconti attivi Ratei e risconti passivi Totale ,43 totale , Conto economico in sintesi. Il Comune di Grantola non è tenuto alla redazione del Conto Economico che non riguarda i comuni con popolazione inferiore a 3000 abitanti (art. 1 comma 164 L. 266/2005)

18 7.2. Riconoscimento debiti fuori bilancio. Quadro 10 e 10 bis del certificato al conto consuntivo Indicare se esistono debiti fuori bilancio ancora da riconoscere. ln caso di risposta affermativa indicare il valore. E0167/01 Il Comune di Grantola non ha mai dovuto riconoscere debiti fuori bilancio e non ve ne sono da riconoscere. 8. Spesa per il personale Andamento della spesa del personale durante il periodo del mandato: Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011 Anno 2012 Anno 2013 Importo limite di spesa (art. 1, c. 557 e 562 della L. 296/2006)* , , , , ,97 Importo spesa di personale calcolata ai sensi dell art. 1, c. 557 e 562 della L. 296/ , , , , ,06 Rispetto del limite SI SI SI SI SI Incidenza delle spese di personale sulle spese correnti 27,37 26,09 24,63 24,62 24,29 *linee Guida al rendiconto della Corte dei Conti Spesa del personale procapite: Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011 Anno 2012 Anno 2013 Spesa personale Abitanti 182,82 195,23 198,05 197,04 200, Rapporto abitanti dipendenti: Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011 Anno 2012 Anno 2013 Abitanti Dipendenti 145,56 143,22 143,33 143,11 140, Indicare se nel periodo considerato per i rapporti di lavoro flessibile instaurati dall'amministrazione sono stati rispettati i limiti di spesa previsti dalla normativa vigente. Nel periodo non sono stati instaurati rapporto di lavoro flessibile Indicare la spesa sostenuta nel periodo di riferimento della relazione per tali tipologie contrattuali rispetto all'anno di riferimento indicato dalla legge. Nel periodo non sono stati instaurati rapporto di lavoro flessibile.

19 E0167/ Indicare se i limiti assunzionali di cui ai precedenti punti siano stati rispettati dalle aziende speciali e dalle Istituzioni: 8.7. Fondo risorse decentrate. Il fondo per le risorse decentrate è rimasto invariato nel periodo SI Fondo risorse decentrate , , , , , Indicare se l'ente ha adottato provvedimenti ai sensi dell'art. 6 bis del D.Lgs 165/2001 e dell'art. 3, comma 30 della legge 244/2007(esternalizzazioni): Nel mandato amministrativo l ente non ha esternalizzato nessun servizio. PARTE IV Rilievi degli organismi esterni di controllo. 1. Rilievi della Corte dei conti. Attività di controllo: indicare se l'ente è stato oggetto di deliberazioni, pareri, relazioni, sentenze in relazione a rilievi effettuati per gravi irregolarità contabili in seguito ai controlli di cui ai commi dell'art. 1 della Legge 266/2005. Se la risposta è affermativa riportarne in sintesi il contenuto; L ente non è stato oggetto di deliberazione, pareri, relazioni, sentenze in relazione a rilievi effettuati per gravi irregolarità contabili in seguito ai controlli di cui ai commi dell'art. 1 della Legge 266/2005 Attività giurisdizionale: indicare se l'ente è stato oggetto di sentenze. Se la risposta è affermativa, riportare in sintesi il contenuto. L ente non è stato oggetto di sentenze da parte dell attività giurisdizionale delle Corte dei Conti. 2. Rilievi dell'organo di revisione: indicare se l'ente è stato oggetto di rilievi di gravi irregolarità contabili. Se la risposta è affermativa riportarne in sintesi il contenuto L organo di revisione non ha rilevato alcuna grave irregolarità contabile. Parte V 1. Azioni intraprese per contenere la spesa: descrivere, in sintesi, i tagli effettuati nei vari settori/servizi dell'ente, quantificando i risparmi ottenuti dall'inizio alla fine del mandato: La politica dell Amministrazione è stata molto attenta ad utilizzare al meglio le esigue risorse economiche a diposizione. Sono state fatti interventi per economizzare sulle spese di gestione ad esempio l installazione di un sistema di gestione delle chiamate telefoniche centralizzato con server Voip e instradamento delle chiamate su utenze cellulari permettendo di ottenere risparmi sui costi telefonici che nel 2009 ammontavano a 3.379,69 e nel 2013 a Anche nel campo dell energia elettrica si sono ottimizzati i contratti risparmiando mediamente 2500/3000 euro ogni anno. Parte V 1. Organismi controllati: descrivere, in sintesi, le azioni poste in essere ai sensi dell'art. 14, comma 32 del D.L. 31 maggio 2010, n. 78, così come modificato dall'art. 16, comma 27 del D.L. 13/08/2011 n. 138 e dell'art. 4 del D.L. n. 95/2012, convertito nella legge n. 135/2012

20 E0167/01 Il Comune di Grantola ha solamente una piccola partecipazione del 1,03% nella Società per il Risanamento e la Salvaguardia dei bacini della sponda orientale del Verbano S.p.A. che gestisce il depuratore consortile. La società non ha mai avuto perdite che si sono riflesse nel bilancio del Comune Le società di cui all'articolo 18, comma 2 bis, del D.L. 112 del 2008, controllate dall'ente locale hanno rispettato i vincoli di spesa di cui all'articolo 76 comma 7 del D.L. n. 112 del 2008? SI 1.2. Sono previste, nell'ambito dell'esercizio del controllo analogo, misure di contenimento delle dinamiche retributive per le società di cui al punto precedente Organismi controllati ai sensi dell'art. 2359, comma 1, numeri 1 e 2, del codice civile. Esternalizzazione attraverso società: SI Si allegano di seguito i quadri S3 rispettivamente dei certificati al conto consuntivo dell anno 2009 e 2012

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