DEFINIZIONE DI ATTIVITA E INTERVENTI

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1 Corso: Crescere insieme con il modello ICF Gruppo: Brisigotti, Di Tommasi, Mattei, Rolando DEFINIZIONE DI 2. FUNZIONI CORPOREE (Es. Funzioni mentali; abilità cognitive e metacognitive come: attenzione, memoria, relazioni visuo-spazio-temporali, logica, pensiero, processi cognitivo-motivazionali, ecc.) -Provare interesse per le attività scolastiche. -Incrementare la capacità percettivo-temporale. -Lavorare in un piccolo gruppo. -Usare strumenti e strategie di supporto alla memoria. -Aumentare la motivazione intrinseca ed estrinseca verso le attività veicolandola ai suoi interessi. -Rafforzare le capacità mnemoniche stimolando l'apprendimento visivo e uditivo. -Piano delle attività che si svolgeranno all'interno delle singole discipline. -Ascolto di filastrocche. -Giochi didattici al computer. -Scheda delle attività routinarie delle giornate scolastiche. -Memory. -Mappe concettuali(power- POINT) -Schede didattiche -Computer con software specifici. -Agende,quaderno di promemoria. -Rinforzi simbolici positivi. -Feedback -Mnemotecniche basate sull'organizzazione,che forniscono uno schema cognitivo,nel quale inserire le informazioni da apprendere: -IL METODO DEI LOCI. -PAROLE-CHIAVE (che fanno rima con i numeri,es. sei/nei;uno/pruno...) -Uso di prompt.

2 4. ATTIVITÀ PERSONALI (Es. Abilità di comunicazione e linguaggio; Interazioni e relazioni interpersonali; _Motricità; Apprendimento e applicazione delle conoscenze: gioco, abilità espressive e creative; ecc.) -Imparare a usare in modo autonomo gli ausili informatici. (TRADUTTORE VOCALE) -Saper usare le mappe concettuali. -Costruire mappe concettuali su argomenti semplici con parole chiave e con il supporto di immagini. -Imparare a pronunciare parole mono e bi sillabe aumentando gradatamente la complessità per migliorare l'eloquio. -Sviluppare le componenti metacognitive e motivazionali per autogestire il proprio apprendimento. -Sviluppare maggiore autonomia nella lettoscrittura e nel calcolo. -Migliorare le relazioni interpersonali. Giochi didattici al PC -Giochi di rime -Giochi di squadra per migliorare il senso di appartenenza e lo spirito di collaborazione. -Giochi con la palla. -Dettato -Peer-tutoring -Palla,cerchi,nastri. -Rinforzi simbolici positivi. -Raccolta del percorso e dei risultati(portfolio) -Elogio di fronte ai compagni. -Computer e software didattici. 5. PARTECIPAZIONE SOCIALE (Es. Aree di vita principale --- istruzione: abilità di lettura, scrittura, matematica, altre materie curricolari e altri apprendimenti;_ Partecipazione sociale --- Vita sociale, civile e di comunità lavoro e impiego: autonomie sociali e prelavorative; autonomia personale)

3 -Potenziare i processi cognitivi specifici alla base della costruzione della conoscenza numerica e del calcolo. -Rappresentarsi cognitivamente,manipolar e e discriminare le quantità in modo analogico e astrazione dei simboli numerici(sviluppo dell'intelligenza numerica) -Aumentare la capacità di counting-on e di subitizing -Imparare a discriminare e ad usare i soldi. -Usare programmi di video-scrittura. -Usare il PC per l'esecuzione dei compiti. -Attività di countingon,uso di strategie e attività di LABORATORIO LOGICA per la costruzione di successioni logiche e di ragionamento propedeutico per l'avvio delle abilità di problem solving. -Frequenti uscite nel territorio per botteghe e mercatini per fargli conoscere i soldi e abituarlo a discriminarli e usarli in modo corretto. -Visite al canile,alle fattorie didattiche e alle aziende agricole. -Uscite al mercato per attività di compravendita. -Cineforum legato a tematiche didattiche,storiche e sociali. -Laboratorio orto per la coltivazione di piante (fragole,basilico ecc.)per favorire l'apprendimento attraverso la sperimentazione pratica. (Sperimentazione pratica in qualche azienda locale con la quale stabilire un rapporto di collaborazione e gettare le basi per una eventuale occupazione lavorativa futura. METODI DILAVORO -Schede del vol.1,2 e 3 DELL'INTELLIGENZA NUMERICA di D. Lucangeli, S.Poli e A. Molin,. Edizioni Erickson -Giochi di società(monopoli) -Giochi didattici al PC. -Acquisto di piccoli beni di consumo. -Fare la spesa. -Schede. -Utilizzo di software didattici per la videoscrittura. Ed.Erickson. -Uso di prompt 6. FATTORI CONTESTUALI AMBIENTALI (Es. Ambiente, contesto, relazioni e sostegno sociale, ecc.)

4 -Accedere al sapere utilizzando strumenti compensativi anche a casa. -Utilizzare i programmi di scrittura,le schede e i promemoria a casa e a scuola. -Usare gli strumenti compensativi in attività individuali,di gruppo e a casa per i compiti. -Apprendere efficacemente e in modo autonomo l'uso del PC e traduttore vocale. -Conoscere i software di scrittura. -Utilizzare il PC per scrivere,per la ricerca di immagini,informazioni ecc. -Role-Playing -Computer e ausili informatici. -Rinforzi positivi. -Role Playing 0. FATTORI CONTESTUALI PERSONALI_ (Es. Stili di attribuzione, autoefficacia, autostima, emotività, motivazione, comportamenti problema, ecc.) -Imparare ad autocontrollarsi. -Sfogare in modo positivo le proprie emozioni. -Assumere e riconoscere l'importanza del proprio e altrui ruolo all'interno del gruppo di lavoro. -Definire in modo chiaro la mansione del ruolo assunto all'interno del -Training per l'educazione al pensiero strategico e riflessivo con l'uso delle autoistruzioni e autoattribuzioni. -PEER-TUTORING. -L'insegnante assegna ad ogni membro del gruppo un ruolo che include una serie di comportamenti(a -Portfolio :raccolta della descrizione del percorso e dei risultati. -Rinforzo positivo:comunicazione dei risultati raggiunti alla famiglia. -Lavoro di gruppo. -Uso di PROMPT. -COOPERATIVE

5 gruppo. -Eseguire la mansione. -Valutare la mansione svolta. B. NON SI ASSEGNERANNO COMPITI CHE RICHIEDANO LETTURA E SCRITTURA A MANO) -Autovalutazione e valutazione delle altrui mansioni. LEARNING -PEER TUTORING. -Gratificazioni e lodi verbali o oggetti concreti(adesivi o attestati di merito)

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