La Legionella in impianti natatori

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "La Legionella in impianti natatori"

Transcript

1 CORSO RESIDENZIALE Foro Italico, Roma 910 Ottobre 2014 La Legionella in impianti natatori Prof. Vincenzo Romano Spica Unità di Sanità Pubblica

2 Legionella Caratteristiche generali

3 Legionnaires' disease: description of an epidemic of pneumonia. Fraser DW, Tsai TR, Orenstein W, Parkin WE, Beecham HJ, Sharrar RG, Harris J, Mallison GF, Martin SM, McDade JE, Shepard CC, Brachman PS. N Engl J Med Dec 1;297(22): Sci Am Oct;241(4):8299. Legionellosis. Fraser DW, McDade JE.

4 Manifestazioni cliniche di due tipi di legionellosi Malattia dei Legionari Febbre di Pontiac Mortalità 1530 % 0% Periodo di incubazione Durata 210 gg (raramente supera i 20 gg) settimane 12 gg ( comunemente da 5 ore a 3 gg) 25 gg Tasso di infezione Sintomi Polmoni Reni Fegato Tratto Gastrointestinale Sistema nervoso centrale 0.15 % della popolazione % in ospedale Febbre, brividi, tosse,mialgia, cefalea, dolore al petto, escreato e diarrea(confusione ed altre alterazioni mentali in alcuni casi) Polmonite e versamento pleurico (in alcuni casi ascessi pleurici) Danno renale (proteinuria, azotemia e in alcuni casi ematuria) Modeste anormalità funzionali Diarrea acquosa, dolore addominale, nausea, vomito Sonnolenza, delirio, disorientamento, confusione, ottundimento (raramente crisi epilettiche) Fino al 95 % Simili all influenza: febbre, brividi e mialgia(in alcuni casi tosse, dolore al petto e stato confusionale) Dolore pleurico: nessun sintomo di polmonite né di ascesso pleurico) Nessuna manifestazione renale Nessuna anormalità funzionale Nessuna anormalità Nessuna manifestazione a carico Modificato da tabella 10.3 del testo Microbiologia diagnostica e LEGIONELLA and the prevention of legionellosis ISBN (NLM classification: WC 200) World Health Organization 2007

5

6 CONDIZIONI PER LO SVILUPPO DI LEGIONELLA Ambiente aerobio Temperatura ottimale di sviluppo C Presenza di elementi nutritivi biofilm,ioni di ferro e calcare, microrganismi I microrganismi sono comunemente presenti nell ambiente naturale: fiumi,laghi,pozzi,acque termali,acquedotti

7 Specie del genere Legionella (numero di sierogruppi) [2011] L. adelaidensis L. anisa L. beliardensis L. birminghamensis L. bozemanii (2) L. brunensis L. busanensis L. cherrii L. cincinnatiensis L. drancourtii L. dresdenensis L. drozanskii L. dumoffii L. erythra (2) L. fairfieldensis L. fallonii L. feeleii (2) L. geestiana L. genomospecies 1 L. gormanii L. gratiana L. gresilensis L. hackeliae (2) L. impletisoli L. israelensis L. jamestowniensis L. jordanis L. lansingensis L. londiniensis (2) L. longbeachae (2) L. lytica L. maceachernii L. micdadei L. moravica L. nagasakiensis L. nautarum L. oakridgensis L. parisiensis L. pittsburghensis L. pneumophila (16) L. quateirensis L. quinlivanii (2) L. rowbothamii L. rubrilucens L. sainthelensi (2) L. santicrucis L. shakespearei L. spiritensis (2) L. steigerwaltii L. taurinensis L. tucsonensis L. wadsworthii L. waltersii L. worsleiensis L. yabuuchiae Fonte:

8 Caratteristiche differenziali tra specie di Legionella responsabili di patologie nell uomo* Specie legionella COLORAZIONE MARRONE IDROLISI DELL IPPURATO LIQUEFAZIONE DELLA PRODUZIONE ßLATTAMASI OSSIDASI MOTILITA ACDO RESISTENZA AUTO FLUORESCENZA MODIFICATA NEI TERRENO CON GELATI TESSUTI TIROSI L. anisa L.birminghamensis L. bozemanii L.busanensis L. cherrii L. cincinnatiensis L. dumoffii L. erythra L. feeleii L. gormanii L. hackelii L. jamestowniensis L. jordanis L. lansingensis L. longbeachae L. lytica L. maceachernii L. micdadei L. nagasakiensis L. oakridgensis L. parisiensis L. pneumophila spp. pneumophyla L. pneumophyla spp. fraseri L. pneumophyla spp. pascullei L. rubrilucens L. sainthelensi L. santicrucis L. spiritensis L. steigerwaltii L. tucsonensis L. wadsworthii c a (w) b ± d ± (w) ± ± ± (w) ± ± ± /± /± /± BW BW BW BW R BW BW R BW BW * Tutte le specie sono gram negative, non crescono su agar sangue non addizionato e richiedono Lcisteina (presente in agar BCYEα) per isolamento primario (tranne per i ceppi di L. oakridgensis adattati in laboratorio che non necessitano più di Lcisteina per la crescita). Sono catalasi o perossiadasipositive. Non riducono NO 3 in NO 2, producono acido dal D glucoso o producono ureasi. : positivo; :negativo; (w): reazione debole; : dati non disponibili; a: un solo ceppo negativo; w: reazione debole; b: negativo nell isolatamento iniziale; può diventare positivo dopo trattamento su agar BCYE α; c: ceppi sporadici sono stati isolati in campioni clinici provenienti da casi con bacilli acidoresistenti modificati; questi ceppi non erano identificati a livello di sottospecie; d: qualche ceppo negativo; BW: autofluorescenza blubianca, R: autofluorescenza rossa.

9 Legionella Sorveglianza epidemiologica e dati

10 Il gruppo di lavoro europeo sulle infezioni da Legionella (EWGLI) è stato istituito nel 1986 con l'obiettivo di effettuare la sorveglianza internazionale della legionellosi. EWGLI è stato coordinato dalla sanità Protection Agency di Londra dal 1993 al fine di Marzo 2010, quando il Centro europeo per la Prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC) ha assunto la gestione. Da allora, è stato chiamato ELDSNet European Legionnaires Disease Surveillance Network e coinvolge tutti i 27 Stati membri dell'unione europea (UE), l'islanda e la Norvegia In Italia, la sorveglianza epidemiologica è iniziata nel 1983, con l istituzione del Registro Nazionale della Legionellosi dall Istituto Superiore di Sanità, ISS. La notifica di Legionellosi è divenuta obbligatorio nel 1990.

11 Un po di dati epidemiologici: In Europa Reported cases of Legionnaires'disease in Europe, Number of cases years Source: Surveillance and outbreak reports Legionnaires disease in Europe

12 In Italia M C Rota, M G Caporali, A Bella, M L Ricci, C Napoli Surveillance and outbreak reports LEGIONIRES DISEASE IN ITALY: RESULTS OF THE EPIDEMIOLOGICAL SURVEILLANCE FROM 2000 TO 2011 Eurosurveillance, Volume 18, Issue 23, 06 June 2013

13 M C Rota, M G Caporali, A Bella, M L Ricci, C Napoli Surveillance and outbreak reports LEGIONIRES DISEASE IN ITALY: RESULTS OF THE EPIDEMIOLOGICAL SURVEILLANCE FROM 2000 TO 2011 Eurosurveillance, Volume 18, Issue 23, 06 June 2013

14

15 Tecniche molecolari Pro e contro Cfr. Romano Spica V et. al. Atti SItI 2014 & PubMed

16 Legionella e gli impianti natatori

17

18

19

20

21 Swimming pool

22 Alcuni esempi di atti legislativi e linee guida

23 In Italia

24

25

26

27

28

29 Prossimi appuntamenti in cui affrontare l argomento ICSPS marzo 2015 Erice novembre 2015 ESCMID 2015

30 CONCLUSIONI Legionella ubiquitario, costituisce anche un pericolo potenziale per piscine e SPA Cloro, temperatura e ph svolgono un ruolo rilevante. Vari tipologie di piscine, es. sport e wellness Il contesto delle piscine termali va analizzato da caso a caso.

31 Università degli Studi di Roma Foro Italico Unità di Sanità Pubblica Laboratorio di Epidemiologia e Biotecnologie vincenzo.romanospica@uniroma4.it

Epidemiologia della legionellosi in Italia e in Europa Genzano, 15 marzo 2013

Epidemiologia della legionellosi in Italia e in Europa Genzano, 15 marzo 2013 Epidemiologia della legionellosi in Italia e in Europa Genzano, 15 marzo 2013 Maria Cristina Rota Reparto di Epidemiologia delle Malattie Infettive Rp p g f Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza

Dettagli

Legionella: ecologia, microbiologia, fattori favorenti la presenza nell ambiente naturale e artificiale. Modalità di infezione e fattori di rischio.

Legionella: ecologia, microbiologia, fattori favorenti la presenza nell ambiente naturale e artificiale. Modalità di infezione e fattori di rischio. Legionella: ecologia, microbiologia, fattori favorenti la presenza nell ambiente naturale e artificiale. Modalità di infezione e fattori di rischio. Dott.ssa Giovanna Mattei Servizio Igiene Pubblica DIPARTIMENTO

Dettagli

Monitoraggio di Legionella spp. in campioni ambientali

Monitoraggio di Legionella spp. in campioni ambientali Università degli Studi di Genova Facoltà di Ingegneria, Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali - in collaborazione con PERFORM Master Universitario di II livello in Monitoraggio e Controllo

Dettagli

Andrea Simonetti Direttore del SEP A.S.L.NA1 Centro

Andrea Simonetti Direttore del SEP A.S.L.NA1 Centro Andrea Simonetti Direttore del SEP A.S.L.NA1 Centro 1 Regno: Phylum: Classe: Ordine: Famiglia: Genere: Bacteria Proteobacteria Gamma Proteobacteria Legionellales Legionellaceae Legionella 2 Legionella

Dettagli

SORVEGLIANZA DELLA LEGIONELLOSI

SORVEGLIANZA DELLA LEGIONELLOSI CORSO PRECONGRESSUALE PREVENZIONE E CONTROLLO DELLA LEGIONELLOSI SORVEGLIANZA DELLA LEGIONELLOSI SORVEGLIANZA DELLA LEGIONELLOSI Clinica sui pazienti Ambientale M. Moro - V. Ciorba Direzione Sanitaria

Dettagli

ASPETTI EPIDEMIOLOGICI DELLA LEGIONELLOSI P.

ASPETTI EPIDEMIOLOGICI DELLA LEGIONELLOSI P. P. Spolaore del Tassonomia - Clinica Ecologia- Fonti d infezione Modalità di trasmissione-fattori di rischio flussi informativi-sistemi di sorveglianza Occorrenza di malattia conclusioni LEGIONELLOSI tassonomia-clinica

Dettagli

Ferrara, 28 settembre 2012. Christian Napoli. Reparto di Epidemiologia delle Malattie Infettive ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA

Ferrara, 28 settembre 2012. Christian Napoli. Reparto di Epidemiologia delle Malattie Infettive ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA Legionelle e Legionellosi: mito e realtà Ferrara, 28 settembre 2012 Epidemiologia della Legionellosi in Europa e in Italia Christian Napoli Reparto di Epidemiologia delle Malattie Infettive ISTITUTO SUPERIORE

Dettagli

www.iss.it dell Istituto Superiore di Sanità

www.iss.it dell Istituto Superiore di Sanità www.iss.it Volume 25 - Numero 10 Ottobre 2012 ISSN 0394-9303 dell Istituto Superiore di Sanità Norma UNI per impianti di ventilazione e condizionamento per il blocco operatorio Sorveglianza delle infezioni

Dettagli

Nell'articolo sono presentati i risultati dell analisi LA LEGIONELLOSI IN ITALIA NEL 2006. RAPPORTO ANNUALE

Nell'articolo sono presentati i risultati dell analisi LA LEGIONELLOSI IN ITALIA NEL 2006. RAPPORTO ANNUALE LA LEGIONELLOSI IN ITALIA NEL 2006. RAPPORTO ANNUALE Maria Cristina Rota1, Maria Grazia Caporali1, Grazia Marta Caleo1, Giuseppina Mandarino2, Maria Scaturro2 e Maria Luisa Ricci2 1Centro Nazionale di

Dettagli

La sorveglianza della legionellosi

La sorveglianza della legionellosi La sorveglianza ed il controllo della legionellosi: le linee guida regionali Flussi informativi per la sorveglianza ed il controllo della legionellosi Bianca Maria Borrini Dipartimento di Sanità Pubblica

Dettagli

TERRENI DI COLTURA E SUPPLEMENTI PER LEGIONELLA LEGIONELLA BCYE AGAR BASE

TERRENI DI COLTURA E SUPPLEMENTI PER LEGIONELLA LEGIONELLA BCYE AGAR BASE N 401582 B I 8 5/2011 pag. 1 di 5 TERRENI DI COLTURA E SUPPLEMENTI PER LEGIONELLA LEGIONELLA BCYE AGAR BASE LEGIONELLA BCYE -GROWTH SUPPLEMENT LEGIONELLA BCYE -GROWTH SUPPLEMENT W/O CYSTEINE LEGIONELLA

Dettagli

Interventi del Dipartimento di Sanità Pubblica a seguito di segnalazione di caso di legionellosi nelle strutture recettive

Interventi del Dipartimento di Sanità Pubblica a seguito di segnalazione di caso di legionellosi nelle strutture recettive Interventi del Dipartimento di Sanità Pubblica a seguito di segnalazione di caso di legionellosi nelle strutture recettive Prevenire e ridurre il rischio legionella nelle strutture recettive 28 settembre

Dettagli

Polmonite da Legionella: aspetti epidemiologici, diagnostici e terapeutici

Polmonite da Legionella: aspetti epidemiologici, diagnostici e terapeutici Polmonite da Legionella: aspetti epidemiologici, diagnostici e terapeutici Fredy Suter Bergamo SIMIT 2011 La Maddalena - Batterio gram negativo, aerobio Legionella - 50 specie note; 70 sierogruppi L.pnemophila

Dettagli

ACQUA prevenzione e controllo Legionella

ACQUA prevenzione e controllo Legionella ACQUA prevenzione e controllo Legionella Laboratorio di Riferimento della Regione Piemonte per la legionellosi Viale Roma 7/d NOVARA Balzano Paola, Cavallaro Mario, Lo Baido Liliana, Miglietta Marilena,

Dettagli

Pseudomonas aeruginosa

Pseudomonas aeruginosa Il controllo del rischio microbiologico: qualità delle acque negli impianti natatori Pseudomonas aeruginosa Roma, 9-10 ottobre 2014 Maurizio Semproni Istituto Superiore di Sanità Pseudomonas aeruginosa:

Dettagli

I rischi in piscina:dalle infezioni all incidente in vasca.

I rischi in piscina:dalle infezioni all incidente in vasca. I rischi in piscina:dalle infezioni all incidente in vasca. Seminari regionali per gestori di piscine 2007 Garda 13/04, Jesolo 03/05, Caorle 10/05, Chioggia 22/06 Giacomo Marchese Azienda Ulss 12 - Servizio

Dettagli

La legionellosi: epidemiologia, sorveglianza e prevenzione

La legionellosi: epidemiologia, sorveglianza e prevenzione La legionellosi: epidemiologia, sorveglianza e prevenzione Maria Cristina Rota Reparto di Epidemiologia delle Malattie Infettive Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della la Salute

Dettagli

L inchiesta epidemiologica - tempi e modi -protocolli ed esperienze

L inchiesta epidemiologica - tempi e modi -protocolli ed esperienze AZIENDA ULSS 20 -VERONA Dipartimento di Prevenzione L inchiesta epidemiologica - tempi e modi -protocolli ed esperienze Verona, 17 novembre 2015 Dott. ssa A.S. Colucci Laura La malattia La legionellosi

Dettagli

Nel presente rapporto vengono presentati LA LEGIONELLOSI IN ITALIA NEL 2005. RAPPORTO ANNUALE. Registro nazionale dei casi di legionellosi

Nel presente rapporto vengono presentati LA LEGIONELLOSI IN ITALIA NEL 2005. RAPPORTO ANNUALE. Registro nazionale dei casi di legionellosi LA LEGIONELLOSI IN ITALIA NEL 2005. RAPPORTO ANNUALE Maria Cristina Rota 1, Maria Grazia Caporali 1, Maria Losardo 2, Maria Scaturro 2 e Maria Luisa Ricci 2 1Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza

Dettagli

Genere Yersinia. dolore addominale oro-fecale gastroenterite. Y.pseudotuberculosis PATOLOGIA TRASMISSIONE

Genere Yersinia. dolore addominale oro-fecale gastroenterite. Y.pseudotuberculosis PATOLOGIA TRASMISSIONE Genere Yersinia i SPECIE PATOLOGIA TRASMISSIONE Y.pestis Peste zoonotica Y.enterocolitica Y.pseudotuberculosis adeno-mesenterite dolore addominale oro-fecale gastroenterite febbre Genere Yersinia Contaminazione

Dettagli

La malattia da Legionella Aspetti microbiologici, clinici ed epidemiologici

La malattia da Legionella Aspetti microbiologici, clinici ed epidemiologici La malattia da Legionella Aspetti microbiologici, clinici ed epidemiologici Dr. Antonia Borrello 1 LEGIONELLOSI La Legionellosi o malattia del legionario è un infezione polmonare causata dal batterio Legionella

Dettagli

La gestione clinica di un eventuale caso in Italia. Nicola Petrosillo INMI

La gestione clinica di un eventuale caso in Italia. Nicola Petrosillo INMI La gestione clinica di un eventuale caso in Italia Nicola Petrosillo INMI La gestione clinica di un eventuale caso in Italia Nicola Petrosillo INMI L. Spallanzani, Roma La malattia da virus Ebola (MVE)

Dettagli

Aspetti analitici nel Controllo ambientale di Legionella. D.ssa Leonarda Chetti Arpa Sezione di Bologna

Aspetti analitici nel Controllo ambientale di Legionella. D.ssa Leonarda Chetti Arpa Sezione di Bologna Aspetti analitici nel Controllo ambientale di Legionella D.ssa Leonarda Chetti Arpa Sezione di Bologna Procedure analitiche La ricerca di Legionella è tecnicamente difficile. Richiede Laboratori specialistici

Dettagli

Esperienze di sorveglianza e controllo in strutture turistico alberghiere

Esperienze di sorveglianza e controllo in strutture turistico alberghiere Esperienze di sorveglianza e controllo in strutture turistico alberghiere «Il ruolo della sanità pubblica nella prevenzione delle legionellosi» Cesena, 31/5/2012 Dr. Antonia Borrello Si parla di legionellosi

Dettagli

Enter-Net Italia: La sorveglianza nazionale delle infezioni trasmesse da alimenti. Alfredo Caprioli

Enter-Net Italia: La sorveglianza nazionale delle infezioni trasmesse da alimenti. Alfredo Caprioli Contenimento e controllo delle MTA - Roma, 28 Maggio 2013 Enter-Net Italia: La sorveglianza nazionale delle infezioni trasmesse da alimenti Alfredo Caprioli EU Reference Laboratory for Escherichia coli

Dettagli

ORGANIZZAZIONE DI UN SISTEMA PER LA SORVEGLIANZA E IL CONTROLLO DELLE INFEZIONI DA LEGIONELLA IN PUGLIA

ORGANIZZAZIONE DI UN SISTEMA PER LA SORVEGLIANZA E IL CONTROLLO DELLE INFEZIONI DA LEGIONELLA IN PUGLIA Allegato 1 ORGANIZZAZIONE DI UN SISTEMA PER LA SORVEGLIANZA E IL CONTROLLO DELLE INFEZIONI DA LEGIONELLA IN PUGLIA INDICE 1. PREMESSA 2. REALIZZAZIONE DI UN SISTEMA DI RETE REGIONALE 2.1 Il livello organizzativo

Dettagli

massima attenzione, anche per le pesanti implicazioni legali e di immagine sia nelle strutture turistico ricettive

massima attenzione, anche per le pesanti implicazioni legali e di immagine sia nelle strutture turistico ricettive 23020 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 6 maggio 2015, n. 920 Indirizzi operativi per la prevenzione e il controllo della legionellosi nelle strutture turistico ricettive e ad uso collettivo della Regione

Dettagli

Andamento (%) annuale dei principali sierotipi di Salmonella (infezioni umane) EPIS

Andamento (%) annuale dei principali sierotipi di Salmonella (infezioni umane) EPIS Andamento (%) annuale dei principali sierotipi di Salmonella (infezioni umane) 60 50 40 30 S.Enteritidis S.Typhim S.4,5,12:ì:- 20 10 0 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 S. Napoli in prodotti

Dettagli

RISCHIO BIOLOGICO LEGIONELLA PRESSO STRUTTURE SANITARIE DI ROMA E PROVINCIA BIOHAZARD LEGIONELLA IN HEALTH CARE FACILITIES IN ROME AND PROVINCE

RISCHIO BIOLOGICO LEGIONELLA PRESSO STRUTTURE SANITARIE DI ROMA E PROVINCIA BIOHAZARD LEGIONELLA IN HEALTH CARE FACILITIES IN ROME AND PROVINCE RISCHIO BIOLOGICO LEGIONELLA PRESSO STRUTTURE SANITARIE DI ROMA E PROVINCIA BIOHAZARD LEGIONELLA IN HEALTH CARE FACILITIES IN ROME AND PROVINCE Doriana Antonella Giorgi MD 1, Sabina Palmieri 1, Gianluigi

Dettagli

1 a prova TAMPONE FARINGEO. - Faringite in pz di 30 anni - Streptococchi beta emolitici A, C, G. Ricerca di. Esame microscopico diretto

1 a prova TAMPONE FARINGEO. - Faringite in pz di 30 anni - Streptococchi beta emolitici A, C, G. Ricerca di. Esame microscopico diretto PROVA PRATICA 1 a prova TAMPONE FARINGEO - Faringite in pz di 30 anni - Ricerca di Streptococchi beta emolitici A, C, G Esame microscopico diretto NO Esame colturale Terreni di coltura SI Agar sangue CNA

Dettagli

Legionella esperienza e contributi dell Università di Pavia

Legionella esperienza e contributi dell Università di Pavia Legionella esperienza e contributi dell Università di Pavia Marinella Rodolfi 1, Cesare Dacarro 2, Pietro Grisoli 2 1 Dipartimento di Ecologia del Territorio, Sez. Micologia 2 Dipartimento di Farmacologia

Dettagli

Francesca Giacobbi Laura Fiume

Francesca Giacobbi Laura Fiume La ricerca colturale della legionella in campioni d acqua L esperienza dell ARPA in ambito sanitario Francesca Giacobbi Laura Fiume Sezione Provinciale di Bologna Dipartimento Tecnico Attività del Laboratorio

Dettagli

LEGIONELLA e LEGIONELLOSI dall ambiente all uomo

LEGIONELLA e LEGIONELLOSI dall ambiente all uomo Legionellosi: controllo e prevenzione della legionellosi Rimini, 9 maggio 2016 LEGIONELLA e LEGIONELLOSI dall ambiente all uomo Maria Teresa Montagna Centro di Riferimento per la Legionellosi in Puglia

Dettagli

Risk assessment Probabilità = moderata Impatto = moderato Risultato= moderato Confidence: Buono

Risk assessment Probabilità = moderata Impatto = moderato Risultato= moderato Confidence: Buono Patologia: Legionellosi da valutare: rischio di epidemia Data: 14/12/2015 Scopo: stabilire il rischio di evento epidemico durante Giubileo al fine di adottare adeguate sorveglianza e preparazione Aggiornamento

Dettagli

COPERTURA FINANZIARIA

COPERTURA FINANZIARIA 1 L Assessore alle Politiche della Salute, Donato Pentassuglia, sulla base dell istruttoria espletata dal funzionario responsabile della P.O. Igiene e Sanità Pubblica e dal Dirigente dell Ufficio Sanità

Dettagli

Flussi informativi della Legionellosi

Flussi informativi della Legionellosi Flussi informativi della Legionellosi Giuseppina Napoletano UOS Profilassi Malattie Infettive -Dipartimento di Prevenzione -ULSS 20, Verona 10 novembre 2015 Legionellosi Legionellosi: tutte le forme morbose

Dettagli

LINEE GUIDA REGIONALI PER LA SORVEGLIANZA E IL CONTROLLO DELLA LEGIONELLOSI

LINEE GUIDA REGIONALI PER LA SORVEGLIANZA E IL CONTROLLO DELLA LEGIONELLOSI LINEE GUIDA REGIONALI PER LA SORVEGLIANZA E IL CONTROLLO DELLA LEGIONELLOSI INDICE 1. PREMESSA 2. ASPETTI GENERALI 2.1 Introduzione 2.2 Fonti di infezione, modalità di trasmissione e fattori di rischio

Dettagli

la malattia del legionario vera e propria, che frequentemente include una forma più acuta di polmonite la febbre Pontiac, una forma molto meno grave

la malattia del legionario vera e propria, che frequentemente include una forma più acuta di polmonite la febbre Pontiac, una forma molto meno grave Dipartimento di Prevenzione ASL - Benevento Bollettino Epidemiologico n.105 Servizio Epidemiologia e Prevenzione 0824-308 286-9 FAX 0824-308 302 e-mail: sep@aslbenevento1.it La Legionellosi: non solo...

Dettagli

LEGIONELLOSI. Nuova scheda SMI 2016

LEGIONELLOSI. Nuova scheda SMI 2016 LEGIONELLOSI Nuova scheda SMI 2016 Bologna, 15 dicembre 2015 LA NUOVA SCHEDA DI SORVEGLIANZA 2016 LE NOVITA DELLA SCHEDA NAZIONALE La nuova scheda nazionale per la sorveglianza della Legionellosi è molto

Dettagli

ARPA MOLISE DIPARTIMENTO PROVINCIALE DI ISERNIA. ARPA molise

ARPA MOLISE DIPARTIMENTO PROVINCIALE DI ISERNIA. ARPA molise ARPA MOLISE DIPARTIMENTO PROVINCIALE DI ISERNIA CONVEGNO: LA PREVENZIONE IMPIANTISTICA DELLA LEGIONELLA Termoli, 10 novembre 2010 Auditorium Consorzio per lo Sviluppo Industriale della Valle del Biferno

Dettagli

Gazzetta Ufficiale N. 29 del 5 Febbraio 2005

Gazzetta Ufficiale N. 29 del 5 Febbraio 2005 Gazzetta Ufficiale N. 29 del 5 Febbraio 2005 CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO PROVVEDIMENTO 13 gennaio 2005 Accordo, ai sensi dell'articolo

Dettagli

La legionellosi è un infezione causata da batteri RAPPORTO ANNUALE SULLA LEGIONELLOSI IN ITALIA NEL 2012

La legionellosi è un infezione causata da batteri RAPPORTO ANNUALE SULLA LEGIONELLOSI IN ITALIA NEL 2012 RAPPORTO ANNUALE SULLA LEGIONELLOSI IN ITALIA NEL 212 Maria Cristina Rota1, Maria Grazia Caporali1, Christian Napoli1, Antonino Bella1,Stefania Giannitelli1, Giuseppina Mandarino2, Maria Scaturro2 e Maria

Dettagli

a voti unanimi espressi nei termini di legge: DELIBERA

a voti unanimi espressi nei termini di legge: DELIBERA Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 175 del 05-12-2012 39895 a voti unanimi espressi nei termini di legge: DELIBERA Di approvare quanto espresso in narrativa, che costituisce parte sostanziale

Dettagli

GESTIONE DEL RISCHIO LEGIONELLOSI

GESTIONE DEL RISCHIO LEGIONELLOSI GESTIONE DEL RISCHIO LEGIONELLOSI Pagina 1 di 14 PREMESSA AL RISCHIO LEGIONELLOSI Le legionelle sono presenti negli ambienti acquatici naturali e artificiali: acque sorgive, comprese quelle termali, fiumi,

Dettagli

SCHEDA DI SORVEGLIANZA DELLA LEGIONELLOSI

SCHEDA DI SORVEGLIANZA DELLA LEGIONELLOSI Scheda n. 3 REGIONE PUGLIA MINISTERO DELLA SALUTE ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÁ Assessorato al Welfare Dir. Generale della Prevenzione Registro Nazionale delle Legionellosi SCHEDA DI SORVEGLIANZA DELLA

Dettagli

Il rischio di esposizione a Legionella spp. in ambito occupazionale: misure di prevenzione e controllo

Il rischio di esposizione a Legionella spp. in ambito occupazionale: misure di prevenzione e controllo Dipartimento Medicina, Epidemiologia, Igiene del Lavoro e Ambientale Il rischio di esposizione a Legionella spp. in ambito occupazionale: misure di prevenzione e controllo Antonella Mansi Laboratorio Rischio

Dettagli

LEGIONELLOSI. causata dal batterio Legionella pneumophila ( L. amante dei polmoni ) che si manifesta con febbre, brividi,

LEGIONELLOSI. causata dal batterio Legionella pneumophila ( L. amante dei polmoni ) che si manifesta con febbre, brividi, LEGIONELLOSI Rischi biologici ed igienico-sanitari degli ambienti di piscina. La Legionellosi o malattia del legionario è un infezione polmonare LA CONTAMINAZIONE causata dal batterio Legionella pneumophila

Dettagli

Tutti i casi di malattia invasiva batterica segnalazione rapida da parte dei clinici al Dipartimento di Sanità Pubblica dell Azienda USL

Tutti i casi di malattia invasiva batterica segnalazione rapida da parte dei clinici al Dipartimento di Sanità Pubblica dell Azienda USL La segnalazione Tutti i casi di malattia invasiva batterica: meningiti, sepsi, altre forme invasive batteriche sono eventi oggetto di segnalazione rapida da parte dei clinici al Dipartimento di Sanità

Dettagli

Indicatori tradizionali e nuove emergenze nella microbiologia dell acqua degli impianti natatori

Indicatori tradizionali e nuove emergenze nella microbiologia dell acqua degli impianti natatori Indicatori tradizionali e nuove emergenze nella microbiologia dell acqua degli impianti natatori Erica Leoni Dip.to di Medicina e Sanità Pubblica Università di Bologna Convegno Regionale SItI Promuovere

Dettagli

DIARREA D ORIGINE INFETTIVA PERCORSI

DIARREA D ORIGINE INFETTIVA PERCORSI DIARREA D ORIGINE INFETTIVA PERCORSI Modalità di attivazione di un percorso Definizione di quale percorso utilizzare Iter diagnostico e microrganismi da considerare Procedure da adottare Valutazione clinicoanamnestica

Dettagli

Bollettino epidemiologico 2016

Bollettino epidemiologico 2016 Bollettino epidemiologico 2016 1 Situazione epidemiologica 2 Piano di sorveglianza 3 Risultati delle attività di sorveglianza 4 Definizione di caso negli equidi 28 luglio 2016 n. 4 1 Situazione epidemiologica

Dettagli

EBOLA. Protocollo ASL Varese

EBOLA. Protocollo ASL Varese EBOLA Protocollo ASL Varese Virus gruppo 4 art. 268 D.L. 81/08 Virus a RNA (all. XLVI) Noti solo da pochi anni Area di origine: fiume Ebola (aff. Congo) Serbatoio: non ancora determinato (orientamento:

Dettagli

2) Laboratori regionali di riferimento; 3) Laboratorio nazionale di riferimento.

2) Laboratori regionali di riferimento; 3) Laboratorio nazionale di riferimento. CONGRESSO NAZIONALE Legionella e Legionellosi: mito e realtà Ferrara, 28 Settembre 2012 Analisi e campionamento per il controllo ambientale della Legionella Maria Antonietta Bucci Sabattini ARPA Emilia-Romagna

Dettagli

Ricerche Microbiologiche: Procedure Standard del Regno Unito

Ricerche Microbiologiche: Procedure Standard del Regno Unito Protezione e miglioramento della salute pubblica nazionale Ricerche Microbiologiche: Procedure Standard del Regno Unito Identificazione di specie Legionella Emesso da Standard Unit, Microbiology Services,

Dettagli

Legionellosi e piscine Massimo D Angelo Definizione Affezione Respiratoria Acuta determinata da un bacillo della famiglia Legionellaceae, genere Legionella, specie più diffusa Pneumofila (90% delle infezioni)

Dettagli

Problematiche diagnostiche nelle infezioni sostenute da Legionella pneumophila

Problematiche diagnostiche nelle infezioni sostenute da Legionella pneumophila Problematiche diagnostiche nelle infezioni sostenute da Legionella pneumophila Manuela Pegoraro, Laura Maccacaro, Roberta Fontana Servizio di, Immunologia e Virologia, Ospedale Civile Maggiore, Azienda

Dettagli

Programma preliminare

Programma preliminare Programma preliminare Con il Patrocinio di UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA Dipartimento di Scienze Mediche, Chirurgiche e Tecnologie Avanzate G.F. Ingrassia 08.00: Registrazione dei partecipanti 08.20:

Dettagli

L'ACQUA CONTAMINATA DALLA LEGIONELLA È UN PROBLEMA DA NON SOTTOVALUTARE STRUTTURE A RISCHIO OSPEDALI CASERME CASE DI RIPOSO ALBERGHI CAMPEGGI

L'ACQUA CONTAMINATA DALLA LEGIONELLA È UN PROBLEMA DA NON SOTTOVALUTARE STRUTTURE A RISCHIO OSPEDALI CASERME CASE DI RIPOSO ALBERGHI CAMPEGGI L'ACQUA CONTAMINATA DALLA LEGIONELLA È UN PROBLEMA DA NON SOTTOVALUTARE Il sempre maggior numero di decessi ha attirando l'attenzione pubblica sul tema Legionella. Da controlli effettuati, nonostante le

Dettagli

AZIENDA ULSS 20 DI VERONA

AZIENDA ULSS 20 DI VERONA AZIENDA ULSS 20 DI VERONA Dipartimento di Prevenzione Accredited - Agréé Eziologia della Legionellosi Chiara Postiglione 1976: Philadelphia, Convention of American Legion Oltre 4000 veterani reduci della

Dettagli

La legionellosi Cenni storici Descrizione del patogeno

La legionellosi Cenni storici Descrizione del patogeno La legionellosi Cenni storici Nell agosto del 1976 oltre 4000 persone si riunirono al Bellevue Stratford Hotel di Filadelfia (USA) per l annuale congresso dell American Legion. In quella circostanza 221

Dettagli

TRICHINELLOSI nell uomo

TRICHINELLOSI nell uomo TRICHINELLOSI nell uomo In passato, era considerato soprattutto il SUINO (ciclo urbano), poi il CINGHIALE e la VOLPE (ciclo silvestre). I roditori (ratti, topi ) animali carnivori e cannibali erano considerati

Dettagli

Challenge test: metodologia e strumenti pratici per una corretta valutazione

Challenge test: metodologia e strumenti pratici per una corretta valutazione Challenge test: metodologia e strumenti pratici per una corretta valutazione Normativa e linee guida di riferimento Dott. Alberto Bellio alberto.bellio@izsto.it S.C. Controllo Alimenti e Igiene delle Produzioni

Dettagli

Legionelle e Legionellosi: mito e realtà. Diagnosi di laboratorio dell infezione umana

Legionelle e Legionellosi: mito e realtà. Diagnosi di laboratorio dell infezione umana Diagnosi di laboratorio dell infezione umana, PhD Dipartimento Malattie Infettive Parassitarie e Immunomediate, Istituto Superiore di Sanità Laboratorio Nazionale di Riferimento per le Legionelle, Roma

Dettagli

Legionella pneumophila: risk assessment and strategy for the prevention and control of nosocomial infections

Legionella pneumophila: risk assessment and strategy for the prevention and control of nosocomial infections Legionella pneumophila: risk assessment and strategy for the prevention and control of nosocomial infections Salvo Torrisi 1, Eletta Cavedoni 1, Ornella Pastoris 2, Chiara Brema 1, Manuela Verri 2,Andria

Dettagli

LEGIONELLOSI CONTROLLO E PREVENZIONE NELLE STRUTTURE TURISTICO-RICETTIVE REGIONE PUGLIA

LEGIONELLOSI CONTROLLO E PREVENZIONE NELLE STRUTTURE TURISTICO-RICETTIVE REGIONE PUGLIA REGIONE PUGLIA AREA POLITICHE PER LA PROMOZIONE DELLA SALUTE DELLE PERSONE E DELLE PARI OPPORTUNITÀ LEGIONELLOSI CONTROLLO E PREVENZIONE NELLE STRUTTURE TURISTICO-RICETTIVE EDIZIONE 2015 REGIONE PUGLIA

Dettagli

Linee guida legionellosi Roma Novembre 2016

Linee guida legionellosi Roma Novembre 2016 Linee guida legionellosi Roma 10-11 Novembre 2016 La Real-Time PCR per la ricerca di Legionella in campioni ambientali Maria Scaturro Dipartimento di Malattie infettive parassitarie ed immunomediate maria.scaturro@iss.it

Dettagli

conoscenza e prevenzione

conoscenza e prevenzione salute e ambiente LA LEGIONELLOSI conoscenza e prevenzione La Legionellosi, in Italia e nel mondo, costituisce un importante problema di sanità pubblica che riguarda gli ambienti collettivi, sociali e

Dettagli

Giorgia Capezzone U.O. Epidemiologia Servizio Igiene e Sanità Pubblica

Giorgia Capezzone U.O. Epidemiologia Servizio Igiene e Sanità Pubblica Dipartimento di Prevenzione Fabriano Corso di Formazione SORVEGLIANZA DELLE ZOONOSI E NUOVO PIANO NAZIONALE DI PREVENZIONE VACCINALE Jesi - 08/09/2012 I Lavori in Zoonosi: corso del Servizio le dimensioni

Dettagli

LABORATORI REGIONALI DI RIFERIMENTO PER LA LEGIONELLOSI

LABORATORI REGIONALI DI RIFERIMENTO PER LA LEGIONELLOSI Per una efficace sorveglianza sul territorio nazionale su sollecitazione del Ministero della Sanità e dell Istituto Superiore di Sanità le Regioni hanno individuato sulla base di specifiche competenze

Dettagli

RISCHIO BIOLOGICO LEGIONELLA PRESSO STRUTTURE SANITARIE DI ROMA E PROVINCIA

RISCHIO BIOLOGICO LEGIONELLA PRESSO STRUTTURE SANITARIE DI ROMA E PROVINCIA Freely available online ISSN:2240-2594 RISCHIO BIOLOGICO LEGIONELLA PRESSO STRUTTURE SANITARIE DI ROMA E PROVINCIA BIOHAZARD LEGIONELLA IN HEALTH CARE FACILITIES IN ROME AND PROVINCE Giorgi DA 1, Palmieri

Dettagli

Epidemiologia delle meningiti batteriche in Provincia di Bolzano

Epidemiologia delle meningiti batteriche in Provincia di Bolzano Epidemiologia delle meningiti batteriche in Provincia di Bolzano Richard Aschbacher, Innocenti Patrizia Laboratorio Aziendale di Microbiologia e Virologia Comprensorio Sanitario di Bolzano Direttrice f.f.

Dettagli

L efficacia dei sistemi di sorveglianza

L efficacia dei sistemi di sorveglianza L efficacia dei sistemi di sorveglianza Dr. Angelo Ferrari IZS Piemonte, Liguria e Valle d'aosta 9 Giugno 2010 Migliorare con l esperienza La pandemia influenzale A (H1N1) 2009: Modello di gestione delle

Dettagli

Legionellosi. Epidemiologia e possibile controllo degli impianti idrici dalla contaminazione da legionella. Maurizio Foroni

Legionellosi. Epidemiologia e possibile controllo degli impianti idrici dalla contaminazione da legionella. Maurizio Foroni Legionellosi Epidemiologia e possibile controllo degli impianti idrici dalla contaminazione da legionella Maurizio Foroni S.I.S.P. ULSS 22 Regione Veneto Bardolino, 4 marzo 2015 Legionella E un agente

Dettagli

Bordetellosi. Prof. Alessandro FIORETTI Facoltà di Medicina Veterinaria Università di Napoli Federico II

Bordetellosi. Prof. Alessandro FIORETTI Facoltà di Medicina Veterinaria Università di Napoli Federico II Prof. Alessandro FIORETTI Facoltà di Medicina Veterinaria Università di Napoli Federico II Patologia infettiva altamente contagiosa che colpisce prevalentemente il tacchino EZIOLOGIA Inizialmente identificato

Dettagli

La legionellosi: indirizzi operativi della Regione Puglia

La legionellosi: indirizzi operativi della Regione Puglia Acque sicure nelle strutture sanitarie Vieste (FG), 27-28 maggio 2016 La legionellosi: indirizzi operativi della Regione Puglia Maria Grazia Lopuzzo Responsabile Alta Professionalità «Igiene, Sanità Pubblica

Dettagli

Legionella: ecologia microbica e contaminazione ambientale

Legionella: ecologia microbica e contaminazione ambientale Legionella: ecologia microbica e contaminazione ambientale Gloria Bandettini - U.O. Biologia di Base Dipartimento Regionale Laboratori Servizio Laboratorio Provinciale di Padova 1 Legionella: classificazione

Dettagli

Il Monitoraggio delle legionellosi nelle Strutture recettive

Il Monitoraggio delle legionellosi nelle Strutture recettive Dipartimento di Scienze di Sanità Pubblica Il Monitoraggio delle legionellosi nelle Strutture recettive Paola Borella, Professore Ordinario di Igiene Direttore Scuola di Specializzazione in Igiene e Medicina

Dettagli

LA MALATTIA DA LEGIONELLA DEFINIZIONI E PROBLEMI SANITARI

LA MALATTIA DA LEGIONELLA DEFINIZIONI E PROBLEMI SANITARI LA MALATTIA DA LEGIONELLA DEFINIZIONI E PROBLEMI SANITARI La malattia dei legionari E stata identificata per la prima volta in seguito a una grave epidemia avvenuta nel 1976 in un gruppo di ex-combattenti

Dettagli

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA rot. n.(prc/08/124530) ------------------------------------------------------- LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Premesso che le infezioni da legionella sono considerate un problema emergente in Sanità

Dettagli

Procedure di minimizzazione del rischio della contaminazione da Legionella

Procedure di minimizzazione del rischio della contaminazione da Legionella Procedure di minimizzazione del rischio della contaminazione da Legionella Relatori Resp. Settore Civile Adriano Stecher Resp. Ufficio Tecnico Francesco Repetto La legionellosi è una grave forma di polmonite

Dettagli

BOLLETTINOEPIDEMIOLOGICOLOCALE

BOLLETTINOEPIDEMIOLOGICOLOCALE REGIONE DEL VENETO - AZIENDA ULSS 2 MARCA TREVIGIANA DISTRETTO PIEVE DI SOLIGO BOLLETTINOEPIDEMIOLOGICOLOCALE Supplemento n. 3 - Marzo 2017 Servizio Igiene e Sanità Pubblica Ufficio Epidemiologico La sorveglianza

Dettagli

MICRORGANISMI PROBIOTICI: caratterizzazione fenotipica, genotipica e probiotica. Alfonsina Fiore, Maria Casale

MICRORGANISMI PROBIOTICI: caratterizzazione fenotipica, genotipica e probiotica. Alfonsina Fiore, Maria Casale Workshop FOCUS SU SICUREZZA D USO E NUTRIZIONALE DEGLI ALIMENTI 21-22 22 Novembre 2005 MICRORGANISMI PROBIOTICI: caratterizzazione fenotipica, genotipica e probiotica Alfonsina Fiore, Maria Casale C.N.Q.R.A.

Dettagli

Overlapping areas that must be addressed together

Overlapping areas that must be addressed together Overlapping areas that must be addressed together Health-careassociated infections (HAI) Antimicrobial resistance (AMR) Usually associated with a weak health care system 359 Ospedali 114853 pazienti 6%

Dettagli

Legionella IL PROBLEMA DELLA LEGIONELLA NELL ACQUA SANITARIA

Legionella IL PROBLEMA DELLA LEGIONELLA NELL ACQUA SANITARIA Legionella IL PROBLEMA DELLA LEGIONELLA NELL ACQUA SANITARIA 3 Introduzione Legionella spp è uno degli agen eziologici di polmonite ba erica e deve il suo nome all epidemia di polmonite che si verificò

Dettagli

La valutazione del rischio: zoonosi. Dr. Alessandro Broglia Unità Pericoli biologici (BIOHAZ)

La valutazione del rischio: zoonosi. Dr. Alessandro Broglia Unità Pericoli biologici (BIOHAZ) La valutazione del rischio: zoonosi Dr. Alessandro Broglia Unità Pericoli biologici (BIOHAZ) Workshop sulla Sicurezza degli Alimenti Parma, 5 maggio 2011 1 Zoonosi di origine alimentare Malattie causate

Dettagli

Lo scenario. conseguenza della impossibilità di ricevere pronto ed adeguato supporto laboratoristico.

Lo scenario. conseguenza della impossibilità di ricevere pronto ed adeguato supporto laboratoristico. Lo scenario Nella nostra esperienza esauriamo la visita pediatrica presso il nostro ambulatorio in oltre l 80% dei casi senza un ulteriore ricorso a esami di laboratorio, esami radio e/o ecografici, consulenze

Dettagli

Risanamento IMPIANTI e AMBIENTI di lavoro. Il CONTROLLO del RISCHIO LEGIONELLA

Risanamento IMPIANTI e AMBIENTI di lavoro. Il CONTROLLO del RISCHIO LEGIONELLA Risanamento IMPIANTI e AMBIENTI di lavoro Il CONTROLLO del RISCHIO LEGIONELLA Case Study Ambienti di lavoro e civili a rischio Introduzione Con il termine Legionellosi (o Legionella Spp) sono indicate

Dettagli

Le meningiti batteriche: aspetti microbiologici, immunologici ed epidemiologici Quadri clinici e fattori prognostici in corso di meningite batterica

Le meningiti batteriche: aspetti microbiologici, immunologici ed epidemiologici Quadri clinici e fattori prognostici in corso di meningite batterica Le meningiti batteriche: aspetti microbiologici, immunologici ed epidemiologici Quadri clinici e fattori prognostici in corso di meningite batterica G. Bartolozzi ISS - Roma 4-5 luglio 2005 Agenti delle

Dettagli

Caso di MTA da enterotossina stafilococcica in formaggio

Caso di MTA da enterotossina stafilococcica in formaggio Caso di MTA da enterotossina stafilococcica in formaggio Cinzia Cardamone Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sicilia Area Microbiologia degli alimenti cinzia.cardamone@izssicilia.it Vi WORKSHOP

Dettagli

Linee Guida per la prevenzione della Legionellosi ASPETTI LEGALI

Linee Guida per la prevenzione della Legionellosi ASPETTI LEGALI Linee Guida per la prevenzione della Legionellosi ASPETTI LEGALI Qual è la definizione di Linea Guida? Il termine fu coniato nel 1992, presso l'institute of Medicine di Washington D.C. con la seguente

Dettagli

PRESENTAZIONI ATIPICHE DELLE MALATTIE NELL ANZIANO. Prof. Giampaolo Bianchi Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche Università di Bologna

PRESENTAZIONI ATIPICHE DELLE MALATTIE NELL ANZIANO. Prof. Giampaolo Bianchi Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche Università di Bologna PRESENTAZIONI ATIPICHE DELLE MALATTIE NELL ANZIANO Prof. Giampaolo Bianchi Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche Università di Bologna CAUSE PRINCIPALI: Alterata/diminuita risposta immunitaria

Dettagli

Antibiotico resistenza: i dati italiani il ruolo della rete Enter-Net. Ida Luzzi

Antibiotico resistenza: i dati italiani il ruolo della rete Enter-Net. Ida Luzzi Antibiotico resistenza: i dati italiani il ruolo della rete Enter-Net Ida Luzzi www.iss.it/ente Dipartimento di Malattie Infettive, Parassitarie e Immunomediate Istituto Superiore di Sanità, Roma Il problema

Dettagli

AZIENDA SANITARIA LOCALE DELLA PROVINCIA DI MILANO N.1

AZIENDA SANITARIA LOCALE DELLA PROVINCIA DI MILANO N.1 AZIENDA SANITARIA LOCALE DELLA PROVINCIA DI MILANO N.1 La legionellosi nel territorio dell ASL Provincia di Milano n. 1 Rapporto 2000-2005 Introduzione La legionellosi in Italia è una malattia soggetta

Dettagli

L impatto della stagione influenzale 2014/2015 in Italia.

L impatto della stagione influenzale 2014/2015 in Italia. L impatto della stagione influenzale 2014/2015 in Italia. Caterina Rizzo e Antonino Bella (Istituto Superiore di Sanità) Premessa L influenza costituisce un rilevante problema di sanità pubblica a causa

Dettagli

SCENARIO EPIDEMIOLOGICO IN TOSCANA HIV/AIDS/HBV/HCV/SIFILIDE

SCENARIO EPIDEMIOLOGICO IN TOSCANA HIV/AIDS/HBV/HCV/SIFILIDE SCENARIO EPIDEMIOLOGICO IN TOSCANA HIV/AIDS/HBV/HCV/SIFILIDE Caterina Silvestri Settore Sociale Osservatorio di epidemiologia Convegno Donazione differita: dalle esperienze alle prospettive di sistema

Dettagli

I dati epidemiologici del network Micronet su Klebsiella pneumoniae resistente ai carbapenemi

I dati epidemiologici del network Micronet su Klebsiella pneumoniae resistente ai carbapenemi I dati epidemiologici del network Micronet su Klebsiella pneumoniae resistente ai carbapenemi Paolo Fortunato D Ancona Annamaria Sisto Centro Nazionale di Epidemiologia Sorveglianza e promozione della

Dettagli

Gli esami colturali dei terreni: metodologie e metodiche a confronto

Gli esami colturali dei terreni: metodologie e metodiche a confronto Gli esami colturali dei terreni: metodologie e metodiche a confronto Dott. Davide Camposampiero IV Corso di Formazione Società Italiana Banche degli Occhi Torino, 10 Ottobre 2009 Background La cornea è

Dettagli

Notifica, sorveglianza e controllo delle malattie infettive. Report anno 2012 ASL MILANO 1

Notifica, sorveglianza e controllo delle malattie infettive. Report anno 2012 ASL MILANO 1 1 Notifica, sorveglianza e controllo delle malattie infettive Report anno 2012 ASL MILANO 1 RILEVAZIONE CASI DI LEGIONELLOSI ANNO 2011 e 2012 Introduzione Le infezioni da Legionella specie, circa 50, di

Dettagli

ANALISI MICROBIOLOGICA DELLE ACQUE: CONFRONTO TRA IL METODO UNI/EN/ISO DEL 2014 E I METODI APAT-CNR-IRSA 7010C E 7030C DEL 2003.

ANALISI MICROBIOLOGICA DELLE ACQUE: CONFRONTO TRA IL METODO UNI/EN/ISO DEL 2014 E I METODI APAT-CNR-IRSA 7010C E 7030C DEL 2003. UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO SCUOLA DI MEDICINA DI TORINO CORSO DI LAUREA IN TECNICHE DI LABORATORIO BIOMEDICO TESI DI LAUREA ANALISI MICROBIOLOGICA DELLE ACQUE: CONFRONTO TRA IL METODO UNI/EN/ISO

Dettagli

Il paziente con problema renale: non solo Insufficienza Renale Cronica ma Malattia Renale Cronica

Il paziente con problema renale: non solo Insufficienza Renale Cronica ma Malattia Renale Cronica Il paziente con problema renale: non solo Insufficienza Renale Cronica ma Malattia Renale Cronica I miei riferimenti per questa relazione: le linee-guida nazionali e internazionali Clinical Practice Guidelines

Dettagli