SCHEDA DEL PROGETTO N 03

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1 Allegato 2 PROGETTI MIGLIORATIVI DELL OFFERTA FORMATIVA Anno scolastico 2013/2014 CIRCOSCRIZIONE CONSOLARE: MADRID Scuola/iniziative scolastiche: SCUOLA STATALE ITALIANA DI MADRID SCHEDA DEL PROGETTO N 03 DENOMINAZIONE DEL PROGETTO: SUPERAMENTO DELLA DISPERSIONE SCOLASTICA APPROVATO CON DELIBERA DEL COLLEGIO DEI DOCENTI N. 36 DEL 7/11/2013 PROT. 4254/AT del 30/10/2013 1

2 RICHIESTA DI FINANZIAMENTO PER I PROGETTI DI MIGLIORAMENTO DELL OFFERTA FORMATIVA PROGETTO N. 03 DENOMINAZIONE DEL PROGETTO: Superamento della dispersione scolastica Scuola Secondaria di Primo e Secondo Grado AREE TEMATICHE DI RIFERIMENTO DEL PROGETTO: Contenimento della dispersione tra i diversi livelli scolastici e a sostegno della prevenzione di tale fenomeno ed alla continuità; o Curricoli scolastici bilingui e/o altre iniziative di integrazione nel contesto scolastico locale; o Innalzamento del successo scolastico e attivazione di percorsi differenziati per l'adeguamento a particolari disagi e/o bisogni degli alunni, anche non italofoni; o Inserimento e integrazione alunni diversamente abili; Ampliamento dell offerta formativa sia in relazione al nuovo obbligo scolastico che per approfondimenti tematici sulle discipline di studio; o Attività didattiche e culturali rivolte agli adulti; o Collaborazioni plurime effettuate presso altre istituzioni italiane o straniere (anche attraverso reti di scuole); Destinatari del progetto: Alcuni alunni della Scuola Primaria per i quali la docente ritiene necessaria la partecipazione ad attività di recupero. Tutti gli alunni della Scuola Secondaria di Primo Grado per i quali i docenti ritengono utile la partecipazione alle attività di recupero e potenziamento. Tutti gli alunni della Scuola Secondaria di Secondo Grado che riporteranno una valutazione insufficiente o gravemente insufficiente agli scrutini del I e del II quadrimestre. Alunni coinvolti: 155 (previsione: la metà del totale degli alunni ) N. classi 28 Descrizione analitica del progetto evidenziando la coerenza con il POF e le modalità di verifica e valutazione: Introduzione Il progetto interessa sia il livello primario sia quello secondario della scuola italiana di Madrid, che presenta una realtà particolarmente complessa e poliedrica. L utenza infatti è costituita per circa la metà di alunni, spesso ispanofoni, figli di matrimoni misti, mentre la restante parte risulta composta da alunni spagnoli (maggioritariamente) e da un piccolo gruppo di famiglie italiane provenienti dal territorio metropolitano. La provenienza da realtà scolastiche diverse, la matrice linguistica delle famiglie di appartenenza, il contesto culturale eterogeneo rendono indispensabile un iniziativa mirata che porti gradualmente al superamento di tali differenze e, quindi, al superamento della dispersione scolastica di alunni, soprattutto della scuola secondaria di primo grado, ossia della fascia più critica, sotto alcuni punti di vista, dell intero curricolo scolastico. 2

3 Scuola primaria Si è deciso di continuare il progetto di recupero ed approfondimento anche alla Scuola primaria secondo modalità sperimentate lo scorso anno. La maestra che aveva evidenziato che nella sua classe (una seconda) vi erano alunni con scarse o nulle competenze linguistiche in italiano ha manifestato la necessità di continuare le attività di recupero con le stesse modalità dello scorso anno (incontri con gli alunni in orario pomeridiano). L altra maestra svolgerà recuperi con gli alunni che saranno segnalati dagli altri maestri. Scuola secondaria di primo grado I destinatari del progetto sono gli alunni che evidenziano alcune difficoltà di apprendimento e lacune diverse, per cui il loro livello di competenze risulta inferiore agli standard qualitativi medi dei loro compagni. A tale scopo è ipotizzabile un piano di sostegno e di recupero, in parte già sperimentato positivamente negli anni scolastici precedenti, da attivarsi prioritariamente in due aree: quella linguistica (Italiano e Inglese) e quella logico-matematica. Perché sia efficace l attività di recupero delle competenze, ove esse siano particolarmente carenti, dovrebbe iniziare subito dopo la consegna della scheda di valutazione del primo quadrimestre. La modalità di intervento più adeguata dovrebbe essere quella di mettere in atto un attività di sportello didattico in orario extrascolastico che preveda pacchetti di circa 10 ore di insegnamento diretto a singoli alunni o a piccoli gruppi di classi parallele, finalizzati al recupero di specifici contenuti disciplinari o di parti di programmi. Per tale attività, soprattutto se a classi aperte, si prevede uno stretto coordinamento fra gli insegnanti delle classi parallele, soprattutto per quanto riguarda la contemporaneità nello sviluppo dei contenuti. L individuazione degli alunni per i quali è necessario attivare lo sportello didattico pomeridiano viene decisa dall insegnante e attuata previo accordo e autorizzazione dei genitori. L insegnante potrà trattenersi con tali alunni al termine delle lezioni garantendo la necessaria sorveglianza durante il pranzo e il successivo intervento di recupero (secondo modalità organizzative previste organizzate dalla scuola). Queste attività di recupero si svolgeranno nell arco dell intero anno scolastico. La durata dei singoli interventi verrà decisa dai singoli docenti e potrà avere una durata variabile tra 1 ora e 3 ore) Nel piano del recupero si prevedono inoltre attività (eventuali) in favore di alunni momentaneamente assenti per malattia, (lezioni in ospedale o domiciliari). La verifica di questa parte di progetto avverrà in due momenti, in itinere e alla fine dell anno. La verifica in itinere comporterà la raccolta dei dati e dei risultati, la valutazione degli stessi e la programmazione di ulteriori interventi con gli opportuni adeguamenti alla situazione in evoluzione dello stato di apprendimento e di recupero degli alunni. La verifica finale avrà come naturale conseguenza la raccolta consuntiva dei dati (interventi dei docenti, qualità ed efficacia degli stessi, numero degli studenti partecipanti alle attività) e la valutazione dei risultati effettivamente raggiunti. Molti docenti quest anno scolastico svolgeranno attività di recupero non pagate, come forma di recupero orario. Scuola secondaria di secondo grado Nella scuola secondaria di II grado risulta molto importante offrire agli alunni la possibilità di rivedere, in piccoli gruppi; le nozioni e le procedure che non si sono comprese. Questo significa 3

4 che occorre prevedere attività di recupero, soprattutto in Matematica, Scienze, Inglese e Latino: queste sono infatti le materie nelle quali gli studenti del Liceo italiano di Madrid evidenziano le maggiori lacune. Pertanto vi è la necessità di organizzare attività di recupero il più possibile mirate e personalizzate per poter dare a tutti la possibilità concreta di migliorare il proprio rendimento scolastico. Infatti sempre più spesso gli studenti manifestano profonde differenze nei ritmi di apprendimento e nelle motivazioni allo studio: questo, unito a differenti retroterra familiari, diversifica molto l efficacia dell impegno scolastico degli allievi. Tali differenze sono ulteriormente accentuate, in quanto vi sono ragazzi provenienti da differenti realtà culturali, da scuole metropolitane o da altre scuole italiane all estero che si mescolano con ragazzi ispanofoni. Ciò finisce col creare situazioni diversificate dal punto di vista della preparazione di base, sia per quanto riguarda quella linguistica/interdisciplinare che per quanto riguarda le interferenze tra le due lingue, con difficoltà di comprensione in tutte le materie. Come previsto dal POF, la scuola mette in atto diverse iniziative per realizzare il recupero: 1 settimana di recupero all inizio del secondo quadrimestre per tutte le discipline in cui gli alunni presentino situazioni di insufficienza, oppure pausa didattica nell ambito della quale i docenti titolari punteranno a rafforzare la preparazione degli studenti il cui profitto si presenti non soddisfacente, sia a ripetere che ad approfondire nuclei tematici risultati di non facile assimilazione da parte degli alunni; 2 corsi di recupero pomeridiani deliberati dai Consigli di Classe con obbligo di frequenza; le ore destinate al recupero pomeridiano saranno concordate dai vari insegnanti con il coordinatore del progetto; 3 sportello didattico pomeridiano come opportunità offerta agli studenti per ricevere chiarimenti su argomenti a scelta; 4 nell imminenza dell Esame di Stato si attiveranno, nelle materie ritenute necessarie, corsi mirati agli allievi delle classi quarte (classi terminali), affidando la conduzione ai docenti interni; 5 supporto didattico riservato agli eventuali allievi ospedalizzati. Le attività di sportello didattico sono richieste dai singoli studenti e prevedono pacchetti flessibili di insegnamento diretto a piccoli gruppi della propria classe e/o di altre classi, finalizzati al recupero di specifici contenuti disciplinari o di specifiche parti di programmi. Per tale attività, soprattutto se a classi aperte, ci dovrà essere uno stretto coordinamento fra gli insegnanti delle classi parallele, soprattutto per quanto riguarda la contemporaneità nello sviluppo dei contenuti. I corsi di recupero sono invece decisi dai vari Consigli di Classe (durante gli scrutini, alla fine dei due periodi) per quegli allievi che mostrino un rendimento insufficiente. La frequenza a tali corsi è obbligatoria, salvo il caso in cui la famiglia si faccia carico del recupero. Se in una classe non vi fosse il numero minimo (5 allievi) per organizzare tali corsi si potrà pensare di creare gruppi per classi parallele. Tali corsi dovrebbero avere una durata variabile tra le 8 e le 15 ore. La tabella allegata è indicativa in quanto il monte ore effettivo potrà essere comunicato solo dopo le fasi di scrutinio. Di conseguenza vi potranno essere spostamenti di ore da una materia all altra oppure delle ore previste come corso di recupero potranno essere utilizzate come sportello didattico. Di tutto questo verrà dato riscontro dettagliato nella relazione finale. Anche la verifica di questa parte di progetto avverrà in più momenti, in itinere e alla fine dell anno, come già spiegato nella parte relativa alla scuola secondaria di I grado. Tali verifiche comporteranno l analisi dei dati di partecipazione alle attività proposte e quelli dei risultati ottenuti dai ragazzi (percentuale dei debiti colmati alla fine di ogni periodo). Da 7 Novembre 2013 a 30 Giugno 2014 Durata prevista per la realizzazione del progetto 4

5 Giorni ed ore di svolgimento: Il progetto si svolgerà in orario pomeridiano durante l anno scolastico. Il calendario preciso sarà definito quando si conosceranno i dati definitivi degli studenti coinvolti (cioè dopo lo scrutinio del I e del II quadrimestre ) per la scuola secondaria di II grado mentre la scuola secondaria di I grado e la scuola primaria organizzano gli incontri a seconda delle esigenze che via via si evidenziano. IMPEGNO FINANZIARIO PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO PERSONALE DOCENTE e ATA Nominativo docenti da prot. retribuire lettera incarico Ore aggiuntive Insegnamento previsto Totale oneri per ore aggiuntive di insegnamento Ore aggiuntive non di insegnamento Totale oneri per ore aggiuntive non di insegnamento BADINO ANGELA ,00 CALVO GIACOMO ,00 CININNI GIULIO ,00 CARNELUTTI M.GRAZIA ,00 CHENET MARTA ,00 COTUGNO CARMELINDA ,00 CUNICO MICHELE ,00 DELFINI PAOLO ,00 GATOS MADDALENA ,00 GIRARDI ENRICO ,00 LOPES DAVIDE ,00 MACHÌ GIUSEPPA ,00 MUSA ARIANNA ,00 NOVARESIO DOMENICO ,00 PISTELLI FABIO ,00 PROCACCI PAOLA ,00 RUTA ELISABETTA ,00 5

6 RUSCIANO M.TERESA ,00 SPINICCI CRISTINA ,00 VARRIALE ROSSANA , ,00 VINCENZOTTI FRANCO ,00 ZAMPARDI LAURA , ,00 ZELADA MARCO (*) , ,50 TOTALE , ,50 (*) Responsabile del progetto NOTA: NON PUO' BENEFICIARE DEI COMPENSI IL PERSONALE A CONTRATTO LOCALE. ATTIVITA' DI FORMAZIONE (RELATIVE E COMPLEMENTARI AI PROGETTI DA SVOLGERE ATTIVITA' DI FORMAZIONE INDICARE SOLO SE STRETTAMENTE ADERENTE AL PROGETTO DELIBERATO ATTIVITA' DIREZIONE ATTIVITA' DI DOCENZA TOTALE RIEPILOGO FINANZIARIO RELATIVO AL PROGETTO COMPENSI PER IL PERSONALE DOCENTE e ATA: FINANZIAMENTO PER ATTIVITA' DI FORMAZIONE TOTALE FINANZIAMENTO RICHIESTO , ,50 SI DICHIARA CHE TUTTI I DATI RIPORTATI CORRISPONDONO AD ATTIVITÀ PROGRAMMATE E DELIBERATE PER L ANNO SCOLASTICO 2013/14 E CHE SONO STATI RISPETTATI I CRITERI INDICATI NEL MESSAGGIO. 6

7 AL TERMINE DELL ANNO SCOLASTICO SARÀ EFFETTUATA APPOSITA VERIFICA IN ORDINE AI RISULTATI RAGGIUNTI E SARÀ INVIATA ALLA D.G.S.P. - UFF. V NEI TEMPI INDICATI UNA DETTAGLIATA RELAZIONE. DATA, 30/10/2013 IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof. Cosimo Guarino 7