Scelta del regime di cambio, crisi di bilancia dei pagamen7 e a8acchi specula7vi. Giuseppe De Arcangelis 2012 Economia Internazionale

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1 Scelta del regime di cambio, crisi di bilancia dei pagamen7 e a8acchi specula7vi Giuseppe De Arcangelis 2012 Economia Internazionale 1

2 AVO Cos7 (2): grado di apertura e diversificazione export (Kenen, McKinnon) Grado di apertura: economie più aperte non possono spostare molte risorse da un (piccolo) se8ore di beni non commercia7 in caso di svalutazione Il maggiore grado di apertura diminuisce il costo della moneta unica Esportazioni molto diversificate: se gli shock sono indipenden7, lo shock nega7vo in un se8ore si può più probabilmente compensare con lo shock posi7vo in un altro La elevata diversificazione delle esportazioni diminuisce il costo della moneta unica Giuseppe De Arcangelis 2012 Economia Internazionale 2

3 Poli7ca fiscale in un unione monetaria (2) Scelta dell area dell euro: poli7ca monetaria centralizzata, ma poli7ca fiscale decentralizzata Mo7vi principali: Poli7camente (ancora) non acce:abile la poli7ca fiscale (esempio, tassazione o decisioni di spesa pubblica) è ancora molto dipendente dalle preferenze nazionali Economicamente gius7ficabile (a) principio di sussidiarietà: le autorità nazionali possono fare certamente non peggio di un autorità sovranazionale; (b) forte efficacia della poli7ca fiscale in un unione monetaria Nota: intervento dire8o di spesa europeo a8raverso i fondi di coesione e sviluppo Giuseppe De Arcangelis 2012 Economia Internazionale 3

4 Poli7ca fiscale in un unione monetaria (3) Perché i limi7 di Maastricht e del Pa8o di Stabilità e Crescita? E ora il fiscal compact? Spill over di disavanzi eccessivi di bilancio su tu8a l unione: aumento domanda di fondi prestabili aumento del tasso di interesse medio dell unione Ma se i merca7 discriminano bene, allora abbiamo solo divaricazione degli spreads Grande efficacia della poli7ca fiscale in un unione monetaria (vedi Mundell Fleming) che spinge a sovrau7lizzarla Maggiore deresponsabilizzazione individuale (moral hazard) dei governan7 per un percepito minore rischio di inadempienza del singolo paese dovuto a: Emissione in una valuta «pregiata» (rispe8o a quella propria nazionale) Forte integrazione dei merca7 finanziari Ma le regole fiscali vengono poi rispe8ate? Giuseppe De Arcangelis 2012 Economia Internazionale 4

5 Riassumiamo: Poli7ca fiscale in un unione monetaria (4) La poli7ca fiscale nazionale è molto efficace e c è il rischio di u7lizzarla in eccesso L integrazione di un unione monetaria pone due problemi: Rischio di moral hazard che dipende dall effebva valenza della clausola di «non salvataggio» (no bailout cause, ex art. 101 Tra8ato) Spill over dell indebitamento eccessivo di uno stato Giuseppe De Arcangelis 2012 Economia Internazionale 5

6 Teorie degli A8acchi Specula7vi Perché la domanda di valuta estera contro valuta nazionale aumenta in seguito a variazioni sulle aspe8a7ve dei tassi di cambio e non in base ai fondamentali? Normalmente riguardano valute che hanno tassi di cambio fissi. Coordinamento degli agen; Prima generazione: poli7che economiche incoeren7 Seconda generazione: la svalutazione come scelta di poli7ca economica (a8acchi autorealizzantesi) Terza generazione: crisi di cambio e crisi bancarie si autoalimentano Giuseppe De Arcangelis 2012 Economia Internazionale 6

7 A8acchi Specula7vi di 1ma generazione La poli7ca fiscale e quella monetaria non rispe8ano il vincolo di cambio fisso (e PKM) Oltre un certo valore soglia, gli speculatori si coordinano, aumentano massicciamente la domanda di valuta estera contro valuta nazionale ed esauriscono le riserve istantaneamente svalutazione Giuseppe De Arcangelis 2012 Economia Internazionale 7

8 A8acchi Specula7vi di 2nda generazione La poli7ca fiscale e monetaria rispe@ano il vincolo di cambio fisso (e PKM) e le riserve non si esauriscono, ma la svalutazione avviene Normalmente, gli speculatori non a8accano e la banca centrale non svaluta Tu8avia, se per caso gli speculatori riescono a coordinarsi e aumentano la domanda di valuta estera, la banca centrale può trovare conveniente svalutare La svalutazione non si gius7fica per i fondamentali fuori linea, ma con le aspe:a7ve autorealizzantesi (abbandoni che avvengono solo nell evento e nel coordinamento degli speculatori) Giuseppe De Arcangelis 2012 Economia Internazionale 8

9 A8acchi Specula7vi di 3za generazione Crisi bancarie e crisi di cambio molte volte si realizzano insieme, sopra8u8o nei paesi meno industrializza7 (es., crisi messicana del 1994, crisi asia;ca del ) Condizioni iniziali: Cambio fisso Sistema bancario e industriale: passività in valuta estera (per minori cos7) e abvità in valuta nazionale (si presta a tassi più al7) Moral hazard delle banche: stru8ura valutaria sbilanciata in prospebva di un regime di cambio fisso permanente Giuseppe De Arcangelis 2012 Economia Internazionale 9

10 A8acchi Specula7vi di 3za generazione Crisi bancarie, crisi di cambio e crisi di debito sovrano: accanto ai fallimen7 bancari talvolta si possono verificare crisi di debito sovrano perché anche gli sta7 hanno deciso di finanziarsi in valuta estera; può portare al ripudio del debito (es., crisi argen;na del 2001) Analogie con la crisi finanziaria e di debito sovrano nell area dell euro Giuseppe De Arcangelis 2012 Economia Internazionale 10

11 A8acchi Specula7vi di 3za generazione Giuseppe De Arcangelis 2012 Economia Internazionale 11

12 Speculazione Stabilizzante? Friedman (1953): l unica speculazione selezionata dal mercato è quella profi8evole, ovvero quella che an7cipa corre8amente il valore futuro dei fondamentali La speculazione su valori futuri non in linea con i fondamentali fa perdite ed esce dal mercato La speculazione accelera il movimento verso il valore futuro compa7bile con i fondamentali la speculazione è necessariamente stabilizzante Giuseppe De Arcangelis 2012 Economia Internazionale 12

13 Speculazione Destabilizzante? I valori delle abvità finanziarie non rifle8ono sempre i fondamentali nel breve periodo fa profib anche chi an7cipava fondamentali sbaglia7 Crisi autorealizzantesi (2nda generazione) L accelerazione del movimento verso i valori di equilibrio può esaltare il movimento oscillatorio dei fondamentali Giuseppe De Arcangelis 2012 Economia Internazionale 13

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