L efficacia Della Continuità nel Movimento Offensivo
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- Severina Eleonora Bono
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1 L efficacia Della Continuità nel Movimento Offensivo I momenti Tattici - Tecnici da allenare Una Proposta di una seduta di Allenamento con Mezzi (esercizi) Mirati.
2 Per una continuità efficace nel movimento offensivo Alcune immagini significative per fare vedere come l efficacia sul pallone (p.i. efficace) si traduce sullo spazio (il gioco di linea)
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6 La nostra realtà (1 e 2 anno U16 inizio anno ) Alcune immagini interessanti di una continuità grezza Sul Pallone - Sullo Spazio
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9 Alcune domande importanti Con il nostro allenamento possiamo migliorare le competenze dei nostri ragazzi? Possiamo migliorare la continuità del gioco che diventa più consistente e più rapida e veloce? Possiamo migliorare gli interventi collettivi e individuali sul pallone e sullo spazio? Con quali metodi e mezzi?
10 Per pianificare un progetto compiuto (innalzare la competenza e la sensibilità degli allenatori) Gli allenatori devono avere presente I metodi e mezzi di allenamento: Gioco collettivo totale o parziale Ranghi ridotti Livello individuale Esercizi mirati con contenuti chiari di efficacia (cosa vogliamo migliorare a breve termine?)
11 Mezzi di allenamento tattici-tecnici Ogni mezzo (esercizio) deve rispondere alla: CONTINUITÀ DEL GIOCO e devono essere CONTESTUALIZZATI; Tenere ben presente che LA CONTINUITÀ EFFICACE comprende TUTTI I PRINCIPI del rugby
12 Cos è la contestualizzazione? Tutti gli esercizi tattici-tecnici devono rispettare il gioco o uno spaccato del gioco riconoscibile da tutti In tutti gli esercizi Possiamo favorire e sostenere la scelta tattica di gioco (errata esatta) Di conseguenza, controllare la reazione immediata degli altri per la continuità.
13 Principio guida per la CONTINUITA mettere al centro L allenamento Tattico-tecnico per un GIOCO AVANZANTE CONSISTENTE-VELOCE-RAPIDO PER LA CONTINUITA EFFICACE DEL RUGBY
14 I due riferimenti del gioco per costruire l allenamento SUL PALLONE SULLO SPAZIO A Livello Collettivo e Individuale
15 Riferimenti nel gioco per gli interventi puntuali Quando e Dove? Davanti la difesa Sulla - nella difesa Oltre la difesa Gli interventi sono collegati
16 Gli obiettivi nel rugby sono: Collettivi Individuali e sono Strettamente Collegati (Collettivi Individuali)
17 La difficoltà che abbiamo è perché, spesso, dividiamo gli obiettivi collettivi da quelli individuali
18 Qualsiasi gesto tattico-tecnico collettivo e individuale efficace esprime le giuste qualità mentali, cognitive e fisiche
19 Obiettivi (tattici-tecnici) Collettivi e Individuali di Continuità Nel Movimento Offensivo
20 Sul pallone La qualità del rapporto Portatore e Sostegni immediati; Da cui dipende: La Qualità della trasformazione diretta; La Qualità della trasformazione indiretta; Il TIMING della continuità, per l utilizzo del pallone, può e deve essere: Avanzante Veloce - Rapido
21 Sullo spazio Anticipazione della occupazione efficace degli spazi; La qualità del gioco di linea 1 linea e 2 linea; Da cui dipende: Il rapporto di qualità delle due linee. La qualità degli interventi sul pallone e sullo spazio sono collegati (combinati, sequenziali, puntuali)
22 Esempio di un metodo: un ciclo compiuto di allenamento ALLENAMENTI I Allenamento Gioco collettivo o parziale Ranghi ridotti Gioco collettivo o parziale II Allenamento Livello individuale Ranghi ridotti Gioco collettivo o parziale ALLENAMENTI III Allenamento Gioco collettivo o parziale Ranghi ridotti Gioco collettivo o parziale IV Allenamento Livello individuale Ranghi ridotti Gioco collettivo o parziale
23 Una Proposta di una seduta di Allenamento Con Metodi e Mezzi (esercizi) Mirati. Livello individuale Ranghi ridotti Gioco collettivo o parziale
24 Tattica-tecnica del portatore Canali d intervento C1 C2 C3 C1 C2 C3 C1 C2 C3 Port. Port. Port. DENTRO FUORI DEBORDO
25 Tattica-tecnica del portatore Canali d intervento C1 C2 C3 C1 C2 C3 C1 C2 C3 DENTRO FUORI DENTRO FUORI DENTRO FUORI veronica
26 Senso di gioco Esercizio individuale del portatore e del 1 sostegno interno meta 3 contro 3 meta
27 Senso di gioco Esercizio individuale del portatore e del 1 sostegno esterno meta 3 contro 3 meta
28 Esercizio a ranghi ridotti del portatore e del sostegno interno ed esterno meta Senso di gioco 4 contro 4 meta
29 Esercizio a ranghi ridotti del portatore, del sostegno interno,sull asse, esterno meta meta 5 contro 5
30 Esercizio a ranghi ridotti del portatore, del sostegno interno,sull asse, esterno meta meta 5 contro 5
31 meta pallone Esercizio a collettivo parziale pallone e spazio spazio meta 8 c 8 P.I.??
32 Le due modalità in allenamento Tutti gli allenamenti devono rispondere in modo: Istruente 10%/15% Allenante 90%/85%
33 OCCORRE CONDIVIDERE CHE: IL GIOCO E ANCORA DI PIÙ LA CONTINUITA DEL GIOCO COMANDA E LA SUA EFFICACIA!!!!!!!!
34 Come allenare? Come prima cosa dobbiamo ribadire che non esiste un metodo o un mezzo che soddisfi l esigenza di completare l efficacia offensiva/difensiva collettiva e individuale; Solo dalla quantità e qualità dei metodi e mezzi viene il carico di allenamento che da dei buoni risultati; È capitale pianificare un progetto compiuto con obiettivi a breve, medio e lungo termine.
35 FARE METODOLOGIA i principi dell allenamento/insegnamento RIPETERE AGGIUNGERE Rispettare il ciclo: 35
36 QUINDI RITMO BASSO = SOLO CONOSCENZA RITMO ALTO = ALLENAMENTO E CONOSCENZA la quantità e la qualità delle ripetizioni e del recupero determinano il carico di lavoro la qualità del carico determina l insegnamento efficace tecnico-tattico 36
37 Grazie per l ascolto
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