Rilevazione BENESSERE ORGANIZZATIVO PERCEPITO Alba, 19 aprile 2011
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1 Rilevazione BENESSERE ORGANIZZATIVO PERCEPITO Alba, 19 aprile 2011 A cura di: Ileana AGNELLI, Silvia AMANDOLA, M.Luisa BOARINO, Franco CANE, Ferruccio GAUDINO, Daniele SAGLIETTI.
2 la VALUTAZIONE DEL RISCHIO STRESS LAVORO-CORRELATO: perché? ELEVATA INCIDENZA IN LAVORI DI CURA E AD ALTO CARICO ASSISTENZIALE PROMOZIONE DELLA SALUTE ORGANIZZATIVA una migliore qualità della vita lavorativa aumenta la qualità delle prestazioni VINCOLO NORMATIVO Testo Unico per la Sicurezza sul Lavoro (D.Lgs. 81/2008): programmare interventi per la prevenzione di rischi particolari, tra cui anche quelli collegabili allo stress lavoro-correlato , Commissione Consultiva Permanente per la Salute e Sicurezza sul Lavoro: Indicazioni per la valutazione dello stress lavoro-correlato
3 Progetto Laboratorio FIASO Sviluppo e tutela del benessere e della salute organizzativa nelle Aziende Sanitarie Le Aziende partecipanti AUSL 12 VIAREGGIO ULSS 3 BASSANO del Grappa ASL BAT - Barletta Andria Trani ASL BERGAMO AUSL BOLOGNA ASL CN2 Alba-Bra ASF FIRENZE AOU Policlinico di GENOVA ASL MATERA AOU Policlinico di MESSINA ASL MILANO AO ICP Milano AOU Policlinico di MODENA AUSL RIMINI ASL ROMA E APSS TRENTO
4 la VALUTAZIONE DEL RISCHIO STRESS LAVORO-CORRELATO Prima fase (preliminare) Tempi: avvio entro dicembre 2010 RILEVAZIONE ED ANALISI DI INDICATORI OGGETTIVI E VERIFICABILI DI RISCHIO INDICATORI DI ANALISI LEGATI AL FUNZIONAMENTO DELL AZIENDA assenze, reperibilità, mobilità, formazione INDICATORI LEGATI A SALUTE E SICUREZZA infortuni, condizioni ergonomiche, reclami, limitazioni e malattie professionali attraverso una check list
5 CHECK-LIST Laboratorio FIASO Strumento per la raccolta dei dati oggettivi/preliminari aziendali INDICATORI DI ANALISI LEGATI AL FUNZIONAMENTO DELL AZIENDA TIPOLOGIA DI INDICATORE Q U E S T I O N A R I O 1. Tempo di lavoro 2. Movimentazioni di personale 3. Relazioni sociali nell Azienda 4. Formazione professionale 5. Gestione del lavoro manifestazione rischio contrasto raccolti, per S.O.C. e Azienda, in collaborazione con: SS.OO.CC: Amministrazione del Personale e O.S.R.U., Psicologia, S.I.T.R.P.O. Direttori di Dipartimento Direttori e Preposti di ogni Struttura Operativa dell Azienda
6 CHECK-LIST Laboratorio FIASO Strumento per la raccolta dei dati oggettivi/preliminari aziendali INDICATORI DI ANALISI LEGATI A SALUTE E SICUREZZA TIPOLOGIA DI INDICATORE manifestazione rischio contrasto 6. Infortuni sul lavoro 7. Condizioni ambientali ed ergonomiche 8. Situazioni critiche 9. Attività del Medico Competente raccolti, per S.O.C. e Azienda, in collaborazione con: SS.OO.CC: Amministrazione del Personale e Direzione Sanitaria P.O, Psicologia. S.O.S. Servizio Prevenzione e Protezione S.S.D. Medico Competente S.S.D. Qualità, Risk Management e Relazione con gli Utenti
7 la VALUTAZIONE DEL RISCHIO STRESS LAVORO-CORRELATO Seconda fase (di approfondimento) Tempi: maggio-giugno 2011 RILEVAZIONE SOGGETTIVA DEL BENESSERE ORGANIZZATIVO PERCEPITO Obiettivi avere un ulteriore strumento per un analisi approfondita sui punti di debolezza e di forza riscontrati nella fase preliminare elaborare una fotografia della salute organizzativa al momento presente permettere il coinvolgimento del personale tutto, tecnico amministrativo sanitario.
8 l indagine sul Benessere Organizzativo qualche motivo in più Stare bene al lavoro è di fondamentale importanza per il singolo lavoratore, che spende gran parte del proprio tempo al lavoro con ricadute notevoli sulla sua qualità di vita, e anche per l organizzazione. Se l organizzazione si prende cura e valorizza il proprio personale, si ha un conseguente aumento della qualità delle prestazioni erogate.
9 l indagine sul Benessere Organizzativo qualche motivo in più Contribuiscono al Benessere Organizzativo sia fattori oggettivi legati al contesto di lavoro, sia aspetti soggettivi. Con questa ricerca l attenzione è rivolta all analisi della valutazione soggettiva dell attività lavorativa.
10 Il questionario Benessere Organizzativo Percepito (BOP) E elaborato e validato dalla Facoltà di Psicologia, Università Alma Mater Studiorum di Bologna, Gruppo di Ricerca Prof. Bruna ZANI in collaborazione con: il Gruppo di Lavoro nazionale del Laboratorio FIASO. E composto da 58 item a risposta multipla. Sarà somministrato on-line a tutti i dipendenti.
11 Il questionario Benessere Organizzativo Percepito (BOP) I dati saranno trattati in modo aggregato in base alle variabili socio-demografiche: Genere Età Titolo di studio Anzianità lavorativa in Azienda Struttura Operativa Dirigenza/Comparto Area amministrativa/sanitaria/tecnica. I risultati saranno confrontati con i dati oggettivi (fase preliminare) per completare la Valutazione del Rischio Stress Lavoro-correlato. I dati, organizzati per Struttura Operativa, permetteranno di attivare le azioni di contrasto alle condizioni di stress e di valorizzazione delle buone pratiche.
12 Il questionario Benessere Organizzativo Percepito (BOP) E anonimo, non sarà in nessun modo possibile collegare il nominativo alle risposte date al questionario. La raccolta dei dati sarà curata da un Ente Terzo, il Gruppo TESI spa. PC aziendale Qualsiasi PC Connessione Internet Azienda Sanitaria ENTE TERZO Gruppo TESI
13 Il questionario BOP le aree indagate Identificazione organizzativa la misura in cui i lavoratori percepiscono l appartenenza all Azienda come un elemento che contribuisce positivamente alla propria immagine di sé e al senso di identità Senso di comunità organizzativa il sostegno percepito tra colleghi, l orientamento verso il gruppo di lavoro, il senso di vicinanza e di collettività Condivisione degli obiettivi quanto sono conosciuti e condivisi gli obiettivi aziendali Empowerment psicologico nel contesto lavorativo fiducia nelle proprie capacità professionali e sensazione di avere la possibilità di incidere significativamente nelle situazioni di lavoro
14 Il questionario BOP le aree indagate Soddisfazione lavorativa la soddisfazione percepita verso la propria attività lavorativa Benessere psicologico la percezione del proprio star bene al lavoro Strategie di coping capacità e modalità di fronteggiamento di situazioni impreviste e critiche Condizioni lavorative riguarda il carico di lavoro percepito, la chiarezza di ruolo, il riconoscimento professionale e la conciliazione lavoro famiglia.
15 Il questionario BOP studio pilota per la validazione svolto nel dicembre 2010 Campione di n. 382 operatori in 9 AA.SS. n. 67 (17,5%) ASL CN2 Alba-Bra n. 58 (15,2%) ULSS Bassano del Grappa n. 50 (13,1%) AUSL Bologna n. 30 (7,9%) ASF Firenze n. 42 (11,0%) AOU Policlinico Genova n. 33 (8,6%) ASL Matera n. 32 (8,4%) AOU Policlinico Modena n. 40 (10,5%) AO Palermo n. 30 (7,9%) AUSL Viareggio
16 Il questionario BOP studio pilota per la validazione Distribuzione variabili socio-demografiche (N = 382) Età % Genere % < 39 33,7 uomini 29, anni 40,8 donne 71,0 => 50 25,5
17 Il questionario BOP studio pilota per la validazione Distribuzione variabili socio-demografiche (N = 382) Ruolo % sanitario amministrativo tecnico-profess. 65,8 20,4 13,8 Livello contrattuale % comparto 81,1 dirigenza 18,9
18 Il questionario BOP studio pilota per la validazione Distribuzione variabili socio-demografiche (N = 382) Anzianità lavorativa % < 5 anni 6-15 anni anni >25 anni Titolo di studio % Lic.media-qual.Prof. Dipl.superiore Laurea triennale Laurea 14,6 41,0 27,0 16,4 31,2 31,5 18,4 18,9
19 Il questionario BOP studio pilota per la validazione Medie e Deviazioni standard (range 1-5 ) Aree indagate Media Dev. standard Identificazione Organizzativa Senso di Comunità Organizzativo Condivisione Obiettivi Empowerment Turn Over Soddisfazione Lavorativa Benessere psicologico (range 1-6) Coping Sostegno Sociale Coping Attivo Coping Evitamento Carico Lavorativo Chiarezza Ruolo Riconoscimento Professionale 3,4 3,6 3,8 3,5 2,0 4,0 4,7 3,9 4,1 2,7 3,5 3,6 3,2 0,81 0,7 0,79 0,82 0,28 1,1 0,89 0,76 0,66 0,89 0,59 0,82 0,60 Differenze D>C D>C ---- D>C; età>50 F>M D>C
20 Il questionario sarà compilabile on-line da lunedì 9 maggio a mercoledì 1 giugno 2011
21 METODOLOGIA PER la VALUTAZIONE DEL RISCHIO STRESS LAVORO-CORRELATO FASE 1 ANALISI INDICATORI OGGETTIVI Check-list FASE 2 INDAGINE DELLA SOGGETTIVITA Questionario on-line RESTITUZIONE DEI DATI ALLE SS.OO.CC. PIANIFICAZIONE AZIONI DI MIGLIORAMENTO NELLE SS.OO.CC. Azioni Laboratorio FIASO
22 SALUTE ORGANIZZATIVA AZIONI INTEGRATE PER UNA ORGANIZZAZIONE IN SALUTE Rilevazione del Benessere Organizzativo Percepito Questionario on-line a tutti i dipendenti Sviluppo del benessere organizzativo: interventi sull organizzazione Competenze per dirigere in Sanità, essere leader, comunicare, fare squadra Sviluppo del benessere organizzativo: interventi sul gruppo Percorso formativo: Una mela al giorno benessere organizzativo: fattori di protezione e buone prassi ; Supervisione dei gruppi di lavoro Sviluppo del benessere organizzativo: interventi individuali Consulenza di sostegno psicologico all attività lavorativa; Bilancio di Competenze
23 Gruppo di Lavoro Aziendale Laboratorio FIASO Sviluppo e tutela del benessere e della salute organizzativa nelle Aziende Sanitarie Determinazione Direttoriale n. 345 del Gruppo di Lavoro Aziendale A.S.L. CN2 Alba-Bra articolato in: - un Gruppo di Lavoro Ristretto, composto da: Il Direttore Servizio Prevenzione e Protezione e A.S.P.P. Il Medico Competente Il Direttore S.O.C. Amministrazione Personale e O.S.R.U. Il Direttore S.O.C. Psicologia. - un Comitato di Coordinamento, composto da: I componenti il Gruppo di Lavoro Ristretto; Il Direttore Sanitario Presidio Ospedaliero; Il Direttore della S.O.C. Cure Primarie e Domiciliari; Il Direttore del Servizio Qualità, risk management e relazioni utenti; Il Direttore del Servizio Relazioni esterne e relazioni istituzionali; Il Direttore della S.O.C. Sistemi Informativi ed Informatici; Il Responsabile del Servizio Infermieristico, tecnico, della riabilitazione, della prevenzione e della professione ostetrica. La Segreteria viene affidata al Servizio Prevenzione e Protezione.
24 Per ulteriori informazioni S.O.C. Psicologia A.S.L. CN2 Area Organizzativa Psicologia delle Organizzazioni - Lavoro - Attività Formative Riferimento: dr.ssa Ileana Agnelli Via Vida, 10 Alba (CN) Tel Fax psicologia@aslcn2.it
25 Grazie per l attenzione
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