Le piante eduli della tradizione ligure: esperienze di coltivazione e riflessioni sul tema

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Bonifacio Costanzo
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Pontedassio (IM) Claudio Cervelli - CRA FSO Sanremo (IM) WORKSHOP Le

1 Le piante eduli della tradizione ligure: esperienze di coltivazione e riflessioni sul tema Clemence Chupin - Giardino Vivaio Ciancavaré Pontedassio (IM) Claudio Cervelli - CRA FSO Sanremo (IM) WORKSHOP Le aromatiche ad uso alimentare: tradizione e nuove proposte Calizzano (SV) 20 aprile 2012

La tradizione Tradizione ligure: uso di erbe spontanee, piante aromatiche e ortaggi nella preparazione di piatti tipici e nell alimentazione quotidiana La vegetazione spontanea come risorsa economica

officinalis); Ortica, (Urtica dioica); Papavero (Papaver rhoeas); Piantaggine (Plantago lanceolata); Trapogon pratensis (Barba di prete) ; Silene (Silene vulgaris); (Primula (Primula acaulis);

2 La tradizione Tradizione ligure: uso di erbe spontanee, piante aromatiche e ortaggi nella preparazione di piatti tipici e nell alimentazione quotidiana La vegetazione spontanea come risorsa economica (ambiente povero di risorse, periodi di crisi) Esempi di piatti tipici a base di erbe spontanee: Torta pasqualina (versione non genovese): 9 specie Cicerbita (Sonchus oleraceus); Borragine (Borrago officinalis); Ortica, (Urtica dioica); Papavero (Papaver rhoeas); Piantaggine (Plantago lanceolata); Trapogon pratensis (Barba di prete) ; Silene (Silene vulgaris); (Primula (Primula acaulis); Pisello selvatico (Lathyrus sylvestris) Preboggión (mescolanza di erbe selvatiche) anche Grattalingua (Reichardia picroides); Raperonzolo (Campanula rapunculus); Cicoria (Cichorium intybus); Radicchio selvatico (Hyoseris radiata); Tarassaco (Taraxacum officinale); Bietola di prato (Beta vulgaris); altre eventuali

3 Raccolta delle erbe prevalentemente tra fine inverno e la primavera Tipo di impiego: Cotto (prevalente): ripieni di pasta (es. ravioli di borragine, pansotti), torte salate, polpettine, frittate, minestroni, focacce Crudo: insalate miste Parti di pianta usate Foglie (rosette) Giovani germogli Piccioli Fiori Semi Radici Bulbi

4 Utilizzi Foglie (crude o cotte) Tarassaco (Taraxacum officinale) Sclarea (Salvia sclarea) Centocchio (Stellaria media) Finocchietto (Foeniculum vulgare) Pisello selvatico (Lathyrus sylvestris) Borsa del pastore (Capsella bursapastoris) Alliaria (Alliaria petiolata)

5 Sanguisorba (Sanguisorba minor) Primula (Primula acaulis) Rosolaccio (Papaver rhoeas) Borragine (Borrago officinalis) Cicerbita (Sonchus oleraceus) Aspraggine (Picris echioides) Ortica (Urtica dioica) Malva (Malva spp.)

6 Radici Bardana (Arctium lappa) Carota selvatica (Daucus carota) Barba di becco (Tragopogon spp.)

7 Alliaria (Alliaria petiolata) Fiori Carota selvatica (Daucus carota) Tarassaco (Taraxacum officinale) Malva (Malva spp.) Pisello selvatico (Lathyrus sylvestris) Piantaggine (Plantago lanceolata) Calendula (Calendula spp.)

8 Semi Finocchietto (Foeniculum vulgare) Nigella (Nigella damascena) Alliaria (Alliaria petiolata) Rosolaccio (Papaver rhoeas)

9 Le erbe e le potenzialità del territorio Valorizzazione della cultura tradizionale Salvaguardia dei saperi tradizionali Maggiore conoscenza della storia delle popolazioni rurali Incremento della biodiversità alimentare (elevato numero di specie utilizzabili) Maggiore coscienza delle potenzialità del territorio Aspetti salutistici e nutrizionali Dieta più variata e equilibrata Fonti di vitamine e sali minerali Alimenti più sani (agricoltura biologica) Educazione alimentare Maggiore sapidità degli alimenti e differenziazione dei gusti Educazione ambientale Maggiore conoscenza delle piante degli ambienti naturali (in particolare: attività per le scuole) Aspetti economici Sostegno delle economie rurali : turismo naturalistico e enogastronomico Nuove attività imprenditoriali per la produzione di prodotti tipici e di qualità Agricoltura biologica

10 Vivaio Ciancavaré Piccola azienda agricola a gestione familiare dell entroterra ligure (Pontedassio) Coltivazione biologica di molte specie di piante officinali, salvie, arbusti e erbacee perenni. Progetto futuro: giardino botanico dedicato alla biodiversità e alle specie autoctone. Esperienze di mercato: richiesta di specie spontanee, tra cui erbe alimentari

11 Vantaggi rispetto alla raccolta: La coltivazione Sicura identificazione delle specie Raccolta di specie sbagliate per ignoranza o facile confusione - Pericoli anche gravi per la salute Reperibilità più ampia nel tempo (programmazione della produzione) Tipologia standardizzabile (es. momento di raccolta) Qualità certificabile (es. da agricoltura biologica) Attività economica di tipo imprenditoriale legata al territorio Ambiente Tradizioni Salvaguardia delle specie rare dalla eccessiva raccolta Disponibilità di giovani piante di specie botaniche (rare o no)

12 Produzione di giovani piante: un esperienza Nigella damascena Silene vulgaris Daucus carota Achillea millefolium Plantago lanceolata

13 Scopo: Produzione di piantine da ricoltivare ottenute con una coltivazione ispirata a criteri di minimo impatto ambientale Coltivazione effettuata presso il vivaio Ciancavaré (2011) Fasi e tempi della coltivazione: Semina: 13 aprile Ripicchettamento delle piantine e sistemazione in campo: 10 maggio Termine della coltivazione: 22 giugno Dalla semina al trapianto: 70 giorni

14 Seme proveniente da agricoltura biologica certificata Nigella damascena Ripicchettamento in contenitori di plastica riutilizzabile (diametro fori 6,5 cm): 10 maggio Substrato compostato proveniente da agricoltura biologica certificata Achillea millefolium Plantago lanceolata Silene vulgaris Daucus carota

assorbente riutilizzabile Impianto di irrigazione

15 Nessun trattamento antiparassitario Nessun trattamento diserbante Nessuna concimazione Telo pacciamante e assorbente riutilizzabile Impianto di irrigazione automatizzato con distribuzione basale dell acqua Situazione al 9 giugno

16 Silene vulgaris Plantago lanceolata Achillea millefolium Piante finite 22 giugno Daucus carota Nigella damascaena

17 Plantago lanceolata Silene vulgaris Nigella damascena 3 specie fiorite al 14 luglio - Piantaggine - Silene - Nigella Semi raccolti a inizio settembre

18 N. foglie Altezza pianta cm Nigella Plantago Achillea Daucus Silene 0 Nigella Plantago Achillea Daucus Silene Peso fresco parte aerea Nessuna mortalità 15 g Nigella Plantago Achillea Daucus Silene

19 Considerazioni finali Coltivazione di piante spontanee: Agricoltura multifunzionale Aspetti ambientali (salvaguardia della biodiversità e dell ambiente naturale) storico-culturali (salvaguardia delle tradizioni) salutistici (qualità della vita e dell alimentazione) didattici (educazione ambientale e naturalistica) economici (nuove attività imprenditoriali, sostegno all occupazione) Cicli colturali brevi idonei anche all agricoltura stagionale Tecnica colturale semplice Materiale di propagazione reperibile in loco Basso impatto ambientale Necessità di stretta collaborazione fra amministrazioni, istituzioni di ricerca e territorio

20 Grazie per la vostra attenzione!

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