STRATEGIE DI CITTADINANZA ATTIVA: esempi pratici di collegamento fra la realtà socio culturale e la programmazione scolastica

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1 STRATEGIE DI CITTADINANZA ATTIVA: esempi pratici di collegamento fra la realtà socio culturale e la programmazione scolastica PIETRO AINARDI - Dirigente scolastico IISS DES AMBROIS di OULX (Torino)

2 Educazione alla cittadinanza: educare alla conoscenza della propria identità educare alla cittadinanza europea educare alla cittadinanza mondiale

3 Cittadinanza orizzontale: dall appartenenza al proprio territorio al sentirsi cittadino del mondo passando dal sentirsi cittadino europeo Cittadinanza verticale: conoscere e rispettare le norma della nostra comunità, dalla famiglia al Paese, e poi le norme etiche e i diritti di tutti

4 Scuola luogo di ESPERIENZA VERA Educazione alla cittadinanza: Educare attraverso esperienze vere, significative e responsabilizzanti Dal SAPERE al SAPER FARE al SAPER ESSERE Dal cittadino consapevole al buon cittadino

5 SCUOLA luogo di DEMOCRAZIA Democrazia non è il governo dei vincenti, di una maggioranza, di un sondaggio Democrazia è far sì che tutti possano esprimere le proprie idee e contribuire a cambiare il futuro Esperienza VERA: a scuola il giovane è il cittadino dell oggi e non del domani

6 SCUOLA luogo di ACCOGLIENZA èaperta a tutti èaperta a tutto crea identità e protezione (luogo dei pari, classi per indirizzi ) per aiutarti nella fatica dell incontro con la diversità e le differenze (gli insegnanti, l uso del tuo tempo, le valutazioni, la rinuncia e il sacrificio, i diversi compagni ) Esperienza VERA: se vogliamo un paese accogliente e pacifico allora anche la nostra scuola deve essere accogliente e pacifica. La scuola boccia ma non respinge.

7 SCUOLA luogo di INCONTRO con gli insegnanti con i compagni con le altre scuole con il territorio con il mondo Esperienza VERA: l incontro, sempre complesso e difficile, prima di diventare un opportunità e un occasione di crescita è fatica

8 CITTADINANZA come possibilità di gestione della COMPLESSITA perché la realtà è sempre complessa. LE OTTO COMPETENZE CHIAVE PER LA CITTADINANZA EUROPEA sono state declinate nel 2006 per gestire la COMPLESSITA e il FUTURO: imparare ad imparare progettare comunicare collaborare e partecipare agire in modo autonomo e responsabile risolvere problemi individuare collegamenti e relazioni acquisire ed interpretare l informazione

9 Scuola come il rugby: luogo in cui si cerca di prendere il caos per trasformarlo in potenza Giusy Marchetta, autrice de L iguana non vuole Non si tratta solo di dominare il caos ma occorre guidarlo verso la meta

10 Esperienza di EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA in un INCONTRO TRANSFRONTALIERO della Scuola Media di Oulx con il Collège di BRIANCON, della vicina Francia. Un occasione per CONOSCERE le origini delle scelte di democrazia che uniscono l Italia e la Francia nella comune CITTADINANZA EUROPEA.

11 Incontro Collège di Briançon e Scuola media di Oulx, Francia-Italia, classi 4èmes e terze. proseguimento della conoscenza dell ALTRO, di scambi iniziati con un progetto europeo transfrontaliero ALCOTRA presentazione ai partner francesi di lavori e materiali preparati in un laboratorio di minoranza linguistica con tema legato alla vita dei ragazzi, il GIOCO ai tempi dei genitori e dei nonni. Giocare è un diritto dei bambini ma ci sono stati periodi in cui è stato negato? Dalla negazione di un diritto alla negazione di tutti i diritti, le leggi razziali in Italia.

12 Testimonianza di un adulto che ha vissuto senza sempre capire le leggi razziali, il Sig. De Benedetti I ricordi di un bambino rielaborato da un adulto alla ricerca di senso. Storia personale, documenti, foto e storia universale con documenti pubblici, immagini, manifesti, giornali autentici.

13 Dovere di memoria per non dimenticare ed essere critici nei confronti degli avvenimenti del presente Condividere con ragazzi di un altro paese una storia personale, individuale, di un bambino ebreo italiano che è stato coinvolto nella storia universale, le leggi razziali, il nazismo. testimonianza, documenti autentici, un altro modo di fare scuola, di studiare, di vivere la storia.

14 In un luogo di memoria, le mémorial d IZIEU Francia, colonia dove bambini ebrei si sono rifugiati la storia di bambini ebrei, la loro vita sotto l occupazione. un tentativo di normalità, la scuola. Indurre alla riflessione nel lavoro in atelier, lavori di approfondimento in un percorso costruito.

15 Un esperienza dell Istituto Professionale Turistico di OULX, in un viaggio di istruzione e incontro con un istituto per il turismo di Palermo. Un occasione per confrontarsi con l educazione alla LEGALITA, componente verticale dell Educazione alla CITTADINANZA.

16 Scambio Oulx-Palermo Celebrare il 150º Anniversario dell'unità d'italia significa diverse cose: significa verificare da dove veniamo, ma anche dove siamo arrivati e dove andiamo. (G. Napolitano)

17 OBIETTIVI Approfondire temi storici inerenti al Risorgimento Condividere insieme ai ragazzi di Palermo momenti di conoscenza e riflessione su tematiche legate al fenomeno mafioso Abbattere pregiudizi e stereotipi che lentamente rischiano di creare sentimenti separazionisti all interno del nostro paese

18 ATTIVITA Viaggio per le principali tappe della spedizione dei mille, partendo dallo sbarco a Marsala fino ai momenti più salienti della liberazione della città di Palermo dal dominio borbonico Tour, attraverso il capoluogo siciliano, dei luoghi e delle storie più significative della storia della mafia, guidati dai ragazzi di Addiopizzo (movimento aperto, fluido, dinamico, che agisce dal basso e si fa portavoce di una rivoluzione culturale contro la mafia)

19 Momenti di scambio e di condivisione tra gli studenti dei due istituti (presentazioni multimediali dei luoghi da visitare, itinerario illustrato da alcuni studenti palermitani, festa di accoglienza e di commiato, pranzo conviviale presso realtà che hanno deciso di combattere il sistema mafioso, rifiutandosi di pagare il pizzo ) Reportage fotografico luoghi significativi della presenza garibaldina in Sicilia Ad esperienza conclusa, allestimento di una mostra fotografica presso l ist. Des Ambrois, per la cui inaugurazione è stato organizzato un incontro-dibattito sulle ragioni e le conseguenze del Risorgimento italiano

20 Marzo-Aprile 2011

21 Un esperienza di ACCOGLIENZA di una delegazione di insegnanti e allievi di una scuola superiore del comune IV di Zinder, seconda città del Niger, con cui la nostra scuola collabora da anni raccogliendo fondi per il progetto Sete di Giustizia. Un occasione di educazione alla SOLIDARIETA, per uno sviluppo della componente orizzontale dell educazione alla CITTADINANZA.

22 . La delegazione con gli studenti e gli insegnanti ospitanti

23 . La delegazione ricevuta dal sindaco di Oulx, Paolo De Marchis

24 . Gli studenti della scuola di Mandara-Zinder e il Preside Ainardi, in visita in Niger con il rappresentante degli studenti Davide Favaro