Occhio secco: inquadramento

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Occhio secco: inquadramento"

Transcript

1

2 AZIENDA OSPEDALIERA G. SALVINI GARBAGNATE MILANESE Occhio secco: inquadramento Dott.ssa C. Gozzini 24 Marzo 2010 divisione di Sessione finale 2008

3 L occhio secco è una malattia multifattoriale delle lacrime e della superficie oculare che porta a sintomi di disconfort,disturbi visivi,instabilità del film lacrimale con potenziale danno alla superficie oculare. E accompagnata da un aumento dell osmolarità del film lacrimale e dall infiammazione della superficie oculare.

4 E un disturbo della L.F.U. (Lacrimal Functional Unit) sistema integrato che comprende: - congiuntiva - cornea - ghiandole lacrimali - sistema di deflusso delle vie lacrimali - film lacrimale

5 Film lacrimale: pellicola liquida - funzione: ottica, metabolica, lubrificante, di difesa e pulizia 3 strati: - lipidico esterno: riduce evaporazione - acquoso/sieroso:veicola fattori nutritivi, funzione ottica - mucoso: funzione di difesa e lubrificazione

6 Strato Lipidico Strato acquoso Strato mucinoso Epitelio della superficie oculare Stroma

7 In corso di occhio secco si ha: - aumentata stratificazione cellulare - anomala differenziazione - ridotta espressione di mucina secretoria - risposta infiammatoria superficie oculare

8 Regolazione nervosa: Occhio secco Fibre sensoriali trigeminali che provengono dalla superficie oculare,vanno al ganglio pterigopalatino da dove ripartono le fibre postgangliari che vanno alla ghiandola lacrimale. Fibre afferenti del VII controllano il riflesso dell ammiccamento.

9 REGOLAZIONE COMPOSIZIONE LACRIMALE Occhio secco TRIGEMINO NERVI CORNEALI,VIE AFFERENTI REGOLAZIONE IDRODINAMICA LACRIMALE FACCIALE FIBRE PARASIMPATICHE SNC FACCIALE FIBRE MOTORIE STIMOLAZIONE GHIANDOLA LACRIMALE AMMICCAMENTO SECREZIONE LACRIMALE CLERANCE LACRIMALE

10 Classificazione -da ridotta produzione -da aumento dell evaporazione

11 Ridotta produzione Secchezza: riduzione secrezione riduzione volume delle lacrime Causa: -distruzione ghiandole lacrimali -disfunzione ghiandole lacrimali

12 Ridotta produzione Due sottoclassi: 1) occhio secco associato a S. di Sjiogren 2) occhio secco non associato a S.di Sjiogren

13 Occhio secco associato a S. di Sjiogren Esocrinopatia: -processo autoimmune -infiltrazione di cell.t ghiandole lacrimali e salivari -morte cellule acrine -iposecrezione +++ x blocco neurosecretorio -citochine8 processi infiammatori -AC contro recettori muscarinici

14 Occhio secco associato a S. di Sjiogren Due forme: 1) Primaria: bocca secca e ridotta secrezione sal. 2) Secondaria: primaria + malattia connettivale autoimmune (A.R.,L.E.S., poliartrite nodosa etc.)

15 Occhio secco associato a S. di Sjiogren Fattori scatenanti -profilo genetico -stato androgeni (--androgeni ++infiammazione) -agenti ambientali (inquinamento, fattori atmosferici) -infezioni virali -insufficienza di Omega 3 e Vit. C

16 Occhio secco non associato a S. di Sjiogren Ridotta produzione lacrimale -insuff. della ghiandola lacrimale(età, alacrimia congenita,) -insuff. secondaria x infiltrazione (sarcoidosi, AIDS, ablazione e denervazione della ghiandola) - ostruzione dei dotti da congiuntivite cicatriziale (tracoma) -deformità delle palpebre(pemfigoide,causticazioni etc.)

17 Occhio secco non associato a S. di Sjiogren Ridotta produzione lacrimale -blocco sensoriale riflesso (riduzione secrezione riflessa,ammiccamento) per: -infezioni -chirurgia corneale -cheratite neurotrofica (V ) -farmaci topici(anestesia) - medicazioni sistemiche (beta-bloccanti, atropino simili) -uso cronico di LAC -diabete mellito, invecchiamento etc.

18 Occhio secco da aumento dell evaporazione 1) Cause intrinseche: -ostruzione ghiandola di Meibomio da: dermatiti, acne atopica/seborroica, acne rosacea -disturbi palpebrali e cinetica palpebra/bulbo da: craniostenosi, proptosi endocrina,miopia elevata, malformazioni palpebrali,riduzione ammiccamento etc.

19 Occhio secco da aumento dell evaporazione 2) Cause estrinseche: -disordini della superficie oculare da: -xeroftalmia da ipovitaminosi A (film instabile x riduzione cell. caliciformi mucipare) -alterazioni da farmaci e da soluzioni oftal.(bak,anestetici topici) -uso di LAC (disconfort da secchezza) -malattie della superficie oculare

20 Sintomi soggettivi: Occhio secco Quadro clinico -bruciore -sensazione di C.E. -fotofobia -sensazione di secchezza

21 sensazione di peso e dolore oculare -distrubi del visus -difficoltà ad aprire gli occhi al mattino -dolore notturno

22 Sintomi oggettivi: Quadro clinico -iperemia congiuntivale -segni di sofferenza epiteliale (disepitelizzazione grave o moderata, ulcera corneale) -alterazioni biomicroscopiche del film lacrimale(diminuzione del lago lacrimale,accumulo di materiale etc.)

Dry eye è il termine inglese utilizzato per indicare la Sindrome da occhio secco, ipolacrimia o cheratocongiuntivite secca.

Dry eye è il termine inglese utilizzato per indicare la Sindrome da occhio secco, ipolacrimia o cheratocongiuntivite secca. Dry eye è il termine inglese utilizzato per indicare la Sindrome da occhio secco, ipolacrimia o cheratocongiuntivite secca. È una malattia cronica della superficie oculare a origine multifattoriale caratterizzata

Dettagli

L occhio secco: terapie non convenzionali

L occhio secco: terapie non convenzionali L occhio secco: terapie non convenzionali Pierluigi Trabucchi Natale Di Giacomo Terapie non convenzionali Terapie alternative ai sostituti lacrimali oppure utilizzabili in associazione alla terapia sostitutiva

Dettagli

IAPB Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità Sezione italiana L OCCHIO SECCO

IAPB Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità Sezione italiana L OCCHIO SECCO IAPB Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità Sezione italiana L OCCHIO SECCO CAMPAGNA DI INFORMAZIONE DI SANITA' PUBBLICA SULLE MALATTIE CHE CAUSANO CECITA' O IPOVISIONE NELL'AMBITO DI PROGRAMMI

Dettagli

Meglio informati sull occhio secco

Meglio informati sull occhio secco Meglio informati sull occhio secco Quelli con l arcobaleno Iride Strato lipidico Strato acquoso Strato di mucina Pellicola lacrimale Cristallino Pupilla Cornea Ghiandole di Meibomio L occhio secco I suoi

Dettagli

Dott.. Stefano Baiocchi

Dott.. Stefano Baiocchi Azienda Ospedaliera Universitaria Senese UOC Oculistica Direttore: Prof. Aldo Caporossi Università degli Studi di Siena Clinica Oculistica Direttore: Prof. Aldo Caporossi Dott.. Stefano Baiocchi Responsabile

Dettagli

Definizione e Classificazione

Definizione e Classificazione Definizione e Classificazione Definizione e Classificazione della malattia dell Occhio Secco: Rapporto del Sottocomitato Definizione e Classificazione del Workshop Internazionale dell Occhio Secco (2007)

Dettagli

L Occhio Rosso. Occhio rosso presente in soggetti che ancora non hanno fatto uso di Lac (occhio rosso primitivo)

L Occhio Rosso. Occhio rosso presente in soggetti che ancora non hanno fatto uso di Lac (occhio rosso primitivo) L Occhio Rosso Dr. Umberto Benelli U.O. Oculistica Universitaria di Pisa L OCCHIO ROSSO Cio che si arrossa e di norma la congiuntiva, ma non solo!!! Occhio rosso primitivo Occhio rosso secondario ad uso

Dettagli

NUOVAVISTA INFORMATA ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE

NUOVAVISTA INFORMATA ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE FARMIGEA S.p.A. Via G.B. Oliva n.6/8 56121 Ospedaletto (PI) http://www.farmigea.it E-Mail: info@farmigea.it Segreteria Organizzativa: 02/76004210 www.nuovavistainformata.it nuovavistainformata@libero.it

Dettagli

Parte anteriore della tunica fibrosa del bulbo oculare. Trasparente ed avascolare, è un elemento essenziale del sistema diottrico oculare.

Parte anteriore della tunica fibrosa del bulbo oculare. Trasparente ed avascolare, è un elemento essenziale del sistema diottrico oculare. Parte anteriore della tunica fibrosa del bulbo oculare. Trasparente ed avascolare, è un elemento essenziale del sistema diottrico oculare. SEMEIOTICA Lucida Specchiante Trasparente Cornea normale Colorazione

Dettagli

L ambiente delle LAC: il film lacrimale

L ambiente delle LAC: il film lacrimale Ottica della Contattologia I Il film lacrimale L ambiente delle LAC: il film lacrimale Caratteristiche generali Composizione e funzione degli strati Produzione e ricambio Fattori intervenenti sulla fisiologia

Dettagli

Dr. Vito Basile Oculista

Dr. Vito Basile Oculista Dr. Vito Basile Oculista Parlare dell occhio rosso per un oculista ècome aprire un libro sullo scibile oculistico Infatti anche se il rosso oculare coinvolge solo la congiuntiva ed eventualmente la episclera,

Dettagli

Le Malattie rare in oftalmologia:dalla conoscenza del bisogno all innovazione

Le Malattie rare in oftalmologia:dalla conoscenza del bisogno all innovazione Le Malattie rare in oftalmologia:dalla conoscenza del bisogno all innovazione Associazione Dossetti Dr. Stefano Reggio Direttore Scientifico e Relazioni istituzionali Allergan S.p.A. Roma, 3 Come orientare

Dettagli

ANATOMIA E PATOLOGIA DEL ORBITA E APPARATO LACRIMALE Dr. Umberto Benelli U.O. Oculistica Universitaria ANATOMIA ORBITA ANATOMIA ORBITA

ANATOMIA E PATOLOGIA DEL ORBITA E APPARATO LACRIMALE Dr. Umberto Benelli U.O. Oculistica Universitaria ANATOMIA ORBITA ANATOMIA ORBITA ANATOMIA E PATOLOGIA DEL ORBITA E APPARATO LACRIMALE Dr. Umberto Benelli U.O. Oculistica Universitaria ANATOMIA ORBITA Forma di piramide quadrangolare rovesciata all indietro Altezza, larghezza, profondità

Dettagli

Patologie del film lacrimale e delle superfici oculari nel cane e nel gatto. Parte 1. Cenni di fisiopatologia

Patologie del film lacrimale e delle superfici oculari nel cane e nel gatto. Parte 1. Cenni di fisiopatologia Patologie del film lacrimale e delle superfici oculari nel cane e nel gatto. Parte 1. Cenni di fisiopatologia RIASSUNTO L occhio secco o cheratocongiuntivite secca è una patologia di frequente riscontro

Dettagli

3. ORBITA. ESOFTALMI ED ENOFTALMI 25 Esoftalmi 25 Enoftalmi 28

3. ORBITA. ESOFTALMI ED ENOFTALMI 25 Esoftalmi 25 Enoftalmi 28 Cap00-Peduzzi 11-04-2008 15:29 Pagina V INDICE PRESENTAZIONE DELLA PRIMA EDIZIONE PREFAZIONE ALLA PRIMA EDIZIONE PREFAZIONE ALLA QUARTA EDIZIONE XI XIII XV 1. CENNI DI ANATOMIA E FISIOLOGIA DELL APPARATO

Dettagli

Presentazione alla prima edizione. Prefazione alla prima edizione. Prefazione alla seconda edizione. Prefazione alla terza edizione

Presentazione alla prima edizione. Prefazione alla prima edizione. Prefazione alla seconda edizione. Prefazione alla terza edizione Romane oculistica 26-05-2004 12:12 Pagina V Indice Presentazione alla prima edizione Prefazione alla prima edizione Prefazione alla seconda edizione Prefazione alla terza edizione XI XIII XV XVII 1. Cenni

Dettagli

Malattia infiammatoria cronica a patogenesi autoimmune, caratterizzata da infiltrazione linfocitaria delle ghiandole esocrine, principalmente

Malattia infiammatoria cronica a patogenesi autoimmune, caratterizzata da infiltrazione linfocitaria delle ghiandole esocrine, principalmente Sindrome di SJŐGREN Malattia infiammatoria cronica a patogenesi autoimmune, caratterizzata da infiltrazione linfocitaria delle ghiandole esocrine, principalmente salivare e lacrimale con conseguente riduzione

Dettagli

APPARATO LACRIMALE. L apparato lacrimale è costituito dal sistema di secrezione e dal sistema di drenaggio.

APPARATO LACRIMALE. L apparato lacrimale è costituito dal sistema di secrezione e dal sistema di drenaggio. APPARATO LACRIMALE DEFINIZIONE L apparato lacrimale è costituito dal sistema di secrezione e dal sistema di drenaggio. Anatomia Sistema di secrezione Circa il 95 % della componente acquosa delle lacrime

Dettagli

Andamento dei sintomi di irritazione oculare nel corso della giornata

Andamento dei sintomi di irritazione oculare nel corso della giornata Andamento dei sintomi di irritazione oculare nel corso della giornata 1,2 iintensità dei sintomi 1 0,8 0,6 0,4 0,2 0 Occhio secco Allergia Blefarite Sintomatologia Soggettiva Dolore Prurito Bruciore Puntura

Dettagli

SUPERFICIE OCULARE UP TO DATE SALVAGUARDIA DELL ECOSISTEMA CONGIUNTIVA S. SANTORO N. LAVERMICOCCA

SUPERFICIE OCULARE UP TO DATE SALVAGUARDIA DELL ECOSISTEMA CONGIUNTIVA S. SANTORO N. LAVERMICOCCA SUPERFICIE OCULARE UP TO DATE SALVAGUARDIA DELL ECOSISTEMA CONGIUNTIVA S. SANTORO N. LAVERMICOCCA S.C. DI OCULISTICA OSPEDALE S. MARIA DEGLI ANGELI ASL BA PUTIGNANO (BARI) Bari, 26-27 Giugno 2009 La congiuntiva

Dettagli

DIPARTIMENTO CHIRURGICO SPECIALISTICO Unità Operativa di Oculistica Direttore: prof. Paolo Perri IL GLAUCOMA OPUSCOLO INFORMATIVO PER I PAZIENTI

DIPARTIMENTO CHIRURGICO SPECIALISTICO Unità Operativa di Oculistica Direttore: prof. Paolo Perri IL GLAUCOMA OPUSCOLO INFORMATIVO PER I PAZIENTI DIPARTIMENTO CHIRURGICO SPECIALISTICO Unità Operativa di Oculistica Direttore: prof. Paolo Perri IL GLAUCOMA OPUSCOLO INFORMATIVO PER I PAZIENTI Gentile Signora/e, questo opuscolo ha lo scopo di informarla

Dettagli

MANUALE DI PATOLOGIA OCULARE PEDIATRICA

MANUALE DI PATOLOGIA OCULARE PEDIATRICA -Oculistica cover 17-11-2009 17:29 Pagina 1 Paolo Nucci in collaborazione con Maria Cristina Tischer MANUALE DI PATOLOGIA OCULARE PEDIATRICA MANUALE DI PATOLOGIA OCULARE PEDIATRICA -Ocu 00 001-008 18-11-2009

Dettagli

La sindrome dell occhio secco

La sindrome dell occhio secco Obiettivo de Il Paziente Informato è di fornire un certo numero di informazioni a carattere medico scientifico, che in ogni caso, non possono sostituire i consigli del vostro medico. Editrice Dogma S.r.l.

Dettagli

IL GLAUCOMA I A P B I T A L I A O N L U S P E R A M O R E D E L L A V I S T A

IL GLAUCOMA I A P B I T A L I A O N L U S P E R A M O R E D E L L A V I S T A IL GLAUCOMA I A P B I T A L I A O N L U S P E R A M O R E D E L L A V I S T A IL GLAUCOMA Che cos è? Campagna informativa per la prevenzione delle malattie oculari che possono compromettere la visione

Dettagli

IL GLAUCOMA NEL CANE E NEL GATTO

IL GLAUCOMA NEL CANE E NEL GATTO IL GLAUCOMA NEL CANE E NEL GATTO Il glaucoma e un processo patologico ad eziologia multipla che consiste in una aumentata pressione intraoculare con una ridotta sensibilita e funzionalita delle cellule

Dettagli

Fisiopatologia della Disfunzione Lacrimale

Fisiopatologia della Disfunzione Lacrimale Fisiopatologia della Disfunzione Lacrimale Nel 2007 il Dry Eye WorkShop (DEWS), un comitato di esperti nel campo, dopo studi durati circa 3 anni ha definito la sindrome dell occhio secco come una malattia

Dettagli

Le patologie legate all'uso di videoterminali. Modulo: Danni correlati al lavoro al VDT: caratteristiche e diagnosi

Le patologie legate all'uso di videoterminali. Modulo: Danni correlati al lavoro al VDT: caratteristiche e diagnosi Le patologie legate all'uso di videoterminali Modulo: Danni correlati al lavoro al VDT: caratteristiche e diagnosi Benvenuto nel modulo "Danni correlati al lavoro al VDT: caratteristiche e diagnosi" Effetti

Dettagli

IAPB Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità Sezione Italiana IL GLAUCOMA

IAPB Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità Sezione Italiana IL GLAUCOMA IAPB Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità Sezione Italiana IL GLAUCOMA CAMPAGNA DI INFORMAZIONE DI SANITA' PUBBLICA SULLE MALATTIE CHE CAUSANO CECITA' O IPOVISIONE NELL'AMBITO DI PROGRAMMI

Dettagli

CLASSIFICAZIONE del DIABETE

CLASSIFICAZIONE del DIABETE Il DIABETE Malattia cronica Elevati livelli di glucosio nel sangue(iperglicemia) Alterata quantità o funzione dell insulina, che si accumula nel circolo sanguigno TASSI di GLICEMIA Fino a 110 mg/dl normalità

Dettagli

5 ITINERARIO DI OFTALMOLOGIA Accreditato da per il conseguimento del GPCert(Ophth)

5 ITINERARIO DI OFTALMOLOGIA Accreditato da per il conseguimento del GPCert(Ophth) 5 ITINERARIO DI OFTALMOLOGIA Accreditato da per il conseguimento del GPCert(Ophth) I CORSO CORSO PRATICO PRINCIPI FONDAMENTALI DELL OCULISTICA: COSA DEVO SAPERE PRIMA DI DEDICARMI ALL OFTALMOLOGIA 22-24

Dettagli

ANATOMIA E FISIOLOGIA OCULARE

ANATOMIA E FISIOLOGIA OCULARE ANATOMIA E FISIOLOGIA OCULARE Dr. U. Benelli U.O. Oculistica Universitaria Pisa oculista@tin.it L occhio L occhio è un trasduttore che: Trasforma in segnale bioelettrico i fotoni che provengono dal mondo

Dettagli

Sostituti lacrimali: corretto impiego ed ambito di utilizzo. Tipologie di sostituti lacrimali e loro composizione. Manola Stefanelli Silvano Abati

Sostituti lacrimali: corretto impiego ed ambito di utilizzo. Tipologie di sostituti lacrimali e loro composizione. Manola Stefanelli Silvano Abati Sostituti lacrimali: corretto impiego ed ambito di utilizzo Tipologie di sostituti lacrimali e loro composizione Manola Stefanelli Silvano Abati 1 Definizione di occhio secco 2005: Stefanelli. in definitiva.qualsiasi

Dettagli

Azienda Ospedaliere di Melegnano Divisione di Oculistica Dott.Simone Reposi Primario: Dott. A. Pece

Azienda Ospedaliere di Melegnano Divisione di Oculistica Dott.Simone Reposi Primario: Dott. A. Pece Azienda Ospedaliere di Melegnano Divisione di Oculistica Dott.Simone Reposi Primario: Dott. A. Pece 1 Anatomia dell apparato lacrimale Il sistema lacrimale è costituito da due apparati: secretore: ghiandole

Dettagli

L esame clinico del film lacrimale in contattologia

L esame clinico del film lacrimale in contattologia L esame clinico del film lacrimale in contattologia Alessandro Fossetti, Pietro Gheller I principali test che ogni applicatore di lenti a contatto dovrebbe conoscere. Fig. 1 CANDEES - Canadian Dry Eye

Dettagli

sensibilizziamo il maggior numero di persone possibile e raccogliamo fondi per la ricerca sulle cellule staminali corneali adulte.

sensibilizziamo il maggior numero di persone possibile e raccogliamo fondi per la ricerca sulle cellule staminali corneali adulte. Siamo un associazione di volontariato formata da giovani volontari che si propone, attraverso numerose iniziative, di diffondere al pubblico la conoscenza in merito alle malattie rare; sensibilizziamo

Dettagli

Patologia dell'asse ipotalamoipofisi-igf-cartilagine. Luca Taf Azienda USL 8 Arezzo UO Pediatria

Patologia dell'asse ipotalamoipofisi-igf-cartilagine. Luca Taf Azienda USL 8 Arezzo UO Pediatria Patologia dell'asse ipotalamoipofisi-igf-cartilagine Luca Taf Azienda USL 8 Arezzo UO Pediatria Sistema complesso Azione del GH a livello cellulare Alcuni geni coinvolti nel processo di crescita GH-1 GHRH

Dettagli

Dott. Vito Basile www.vitobasileoculista.it

Dott. Vito Basile www.vitobasileoculista.it Dott. Vito Basile www.vitobasileoculista.it Funzioni visive principali Acutezza visiva Campo visivo Senso cromatico Ottotipo per lontano Ottotipo per vicino Campo visivo Seminario di Aggiornamento Professionale

Dettagli

Centro Oftalmologico Mediterraneo s.r.l Dir. Sanitario: Prof Bruno Lumbroso

Centro Oftalmologico Mediterraneo s.r.l Dir. Sanitario: Prof Bruno Lumbroso Centro Oftalmologico Mediterraneo s.r.l Dir. Sanitario: Prof Bruno Lumbroso www.brunolumbroso.it IL GLAUCOMA Prof. Bruno Lumbroso CHE COS'É IL GLAUCOMA? Il glaucoma é una malattia oculare causata dall'aumento

Dettagli

Università Campus Bio-Medico di Roma

Università Campus Bio-Medico di Roma Università Campus Bio-Medico di Roma Corso di dottorato di ricerca in Immunologia Oculare XXIII ciclo anno 2008 Ruolo di un nuovo supplemento dietetico nel trattamento della Sindrome da Disfunzione Lacrimale

Dettagli

Diabete. Malattia metabolica cronica dipendente da una insufficiente produzione di insulina. Ridotta disponibilità alterazione della normale azione

Diabete. Malattia metabolica cronica dipendente da una insufficiente produzione di insulina. Ridotta disponibilità alterazione della normale azione Diabete Malattia metabolica cronica dipendente da una insufficiente produzione di insulina Ridotta disponibilità alterazione della normale azione Epidemiologia Popolazione mondiale affetta intorno al 5%

Dettagli

Il glaucoma: la diagnosi. Dr.S. Santoro Dr.ssa C. Sannace

Il glaucoma: la diagnosi. Dr.S. Santoro Dr.ssa C. Sannace Il glaucoma: la diagnosi Dr.S. Santoro Dr.ssa C. Sannace Come l oculista riconosce il glaucoma? Quattro criteri sono usati per la diagnosi: Tonometria Gonioscopia e l esame della camera anteriore Oftalmoscopia

Dettagli

La lampada a fessura è composta da un sistema di osservazione, il biomicroscopio e un sistema di illuminazione,

La lampada a fessura è composta da un sistema di osservazione, il biomicroscopio e un sistema di illuminazione, L Oftalmometro Strumento oggettivo per la misurazione dei parametri corneali. Lo strumento misura solo l area centrale della cornea, circa 4 mm di diametro. I valori espressi dalla scala di misurazione

Dettagli

www.fisiokinesiterapia.biz

www.fisiokinesiterapia.biz www.fisiokinesiterapia.biz Sindrome di Sjögren Malattia infiammatoria, sistemica, cronica ad eziologia multifattoriale e patogenesi autoimmune Interessa principalmente le ghiandole esocrine, in particolare

Dettagli

La Psoriasi: una malattia infiammatoria cutanea oltre la pelle. Aula Ospedale San Giuseppe Moscati Avellino - 13 ottobre 2015

La Psoriasi: una malattia infiammatoria cutanea oltre la pelle. Aula Ospedale San Giuseppe Moscati Avellino - 13 ottobre 2015 La Psoriasi: una malattia infiammatoria cutanea oltre la pelle Aula Ospedale San Giuseppe Moscati Avellino - 13 ottobre 2015 Ble Consulting srl id. 363 numero ecm 137563, edizione 1 Responsabile scientifico:

Dettagli

INFIAMMAZIONE ORBITARIA

INFIAMMAZIONE ORBITARIA INFIAMMAZIONE ORBITARIA IN ETA PEDIATRICA Adriana Bonora Clinica Oculistica dell Università Direttore Prof. G. Marchini Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata Verona Richiamo anatomico Comparto anteriore

Dettagli

Tessuto epiteliale Tessuto connettivo Tessuto muscolare Tessuto nervoso TESSUTO

Tessuto epiteliale Tessuto connettivo Tessuto muscolare Tessuto nervoso TESSUTO Tessuto epiteliale TESSUTO Ogni cellula del nostro organismo ha lo stesso patrimonio genetico ma, allora, perché ogni cellula è diversa da un altra? Del messaggio genetico ricevuto ogni cellula legge un

Dettagli

OCCHIO: MALATTIE INFIAMMATORIE. Comprendiamo con questa definizione le patologie che comportano arrossamento e dolore dell occhio.

OCCHIO: MALATTIE INFIAMMATORIE. Comprendiamo con questa definizione le patologie che comportano arrossamento e dolore dell occhio. OCCHIO: MALATTIE INFIAMMATORIE Comprendiamo con questa definizione le patologie che comportano arrossamento e dolore dell occhio. La congiuntiva è una sottile membrana epiteliale che tappezza la superficie

Dettagli

Membrana mucosa che riveste la superficie posteriore delle palpebre e, riflettendosi, quella anteriore della sclera formando uno spazio virtuale

Membrana mucosa che riveste la superficie posteriore delle palpebre e, riflettendosi, quella anteriore della sclera formando uno spazio virtuale Membrana mucosa che riveste la superficie posteriore delle palpebre e, riflettendosi, quella anteriore della sclera formando uno spazio virtuale chiamato sacco congiuntivale SEMEIOTICA Ispezione della

Dettagli

BREVE SINTESI E GLOSSARIO SUL DIABETE MELLITO

BREVE SINTESI E GLOSSARIO SUL DIABETE MELLITO BREVE SINTESI E GLOSSARIO SUL DIABETE MELLITO 1. Definizione 2. Classificazione 2.1. Diabete mellito di tipo 1 2.2. Diabete mellito di tipo 2 2.3. Diabete gestazionale 2.4. Altre forme di diabete 2.5.

Dettagli

INFEZIONI IN ETA PEDIATRICA

INFEZIONI IN ETA PEDIATRICA UNIVERSO PEDIATRIA: PROBLEMATICHE OFTALMOLOGICHE CASERTA- 7 MARZO 2013 INFEZIONI IN ETA PEDIATRICA DOTT. SETTIMIO ROSSI CLINICA OCULISTICA SECONDA UNIVERSITÀ DI NAPOLI CONGIUNTIVITI STATO INFIAMMATORIO

Dettagli

ROMA Hotel NH Vittorio Veneto Corso d Italia, 1

ROMA Hotel NH Vittorio Veneto Corso d Italia, 1 RONCO MEDICAL CENTER srl Centro Polispecialistico di Medicina Integrata P. IVA 05834240961 I anno corso 2013 IMMUNOLOGIA ED ENDOCRINOLOGIA PER LA MODULAZIONE BIOLOGICA DELL ATTIVITA METABOLICA CELLULARE

Dettagli

L applicazione di una lente a contatto, sia essa Dura

L applicazione di una lente a contatto, sia essa Dura P RO FESSIONE OT T ICO I TERAZIO E TRA LE TI A CO TATTO E SUPERFICIE OCULARE Brambilla Davide, ottico optometrista. Esperto in contattologia clinica e diagnostica strumentale, consulente presso centri

Dettagli

COSA SIGNIFICA: MALATTIA AUTOIMMUNE SISTEMICA? MALATTIA REUMATICA INFIAMMATORIA CRONICA?

COSA SIGNIFICA: MALATTIA AUTOIMMUNE SISTEMICA? MALATTIA REUMATICA INFIAMMATORIA CRONICA? COSA SIGNIFICA: MALATTIA AUTOIMMUNE SISTEMICA? MALATTIA REUMATICA INFIAMMATORIA CRONICA? 1 COSA SIGNIFICA MALATTIA AUTOIMMUNE SISTEMICA? Le patologie autoimmuni sistemiche rappresentano condizioni poco

Dettagli

AO FATEBENEFRATELLI E OFTALMICO SC Oculistica 1

AO FATEBENEFRATELLI E OFTALMICO SC Oculistica 1 AO FATEBENEFRATELLI E OFTALMICO SC Oculistica 1 Direttore dott A. Scialdone INFORMAZIONE SUL TRATTAMENTO DI CROSS- LINKING CORNEALE ( TERAPIA FOTODINAMICA CORNEALE) PER IL CHERATOCONO E PATOLOGIE ECTASICHE

Dettagli

Capitolo 5_d URGENZE MEDICHE ADULTO

Capitolo 5_d URGENZE MEDICHE ADULTO Capitolo 5_d URGENZE MEDICHE ADULTO 1 OBIETTIVI RICONOSCERE LE PRINCIPALI PATOLOGIE NEUROLOGICHE CHE PROVOCANO ALTERAZIONI DELLA COSCIENZA IDENTIFICARE I SEGNI E SINTOMI DI: SINCOPE, CONVULSIONI, MENINGITE,

Dettagli

L esame del film lacrimale

L esame del film lacrimale Ottica della Contattologia I L esame del film lacrimale L esame del film lacrimale Risposta soggettiva del paziente Esame della superficie oculare Test lacrimali Dr. Fabrizio Zeri zeri@fis.uniroma3.it

Dettagli

LE MEMBRANE DEL CORPO. Rivestono le superfici Delimitano le cavità Formano lamine con funzione protettiva intorno ad organi

LE MEMBRANE DEL CORPO. Rivestono le superfici Delimitano le cavità Formano lamine con funzione protettiva intorno ad organi LE MEMBRANE DEL CORPO Rivestono le superfici Delimitano le cavità Formano lamine con funzione protettiva intorno ad organi LE MEMBRANE DEL CORPO Membrane epiteliali: sono membrane di rivestimento Membrane

Dettagli

Diabete e sintomi vescicali

Diabete e sintomi vescicali encathopedia Diabete e sintomi vescicali Fattori da considerare Come riconoscere i segnali di allarme Il CIC può aiutarti Il Diabete (diabete mellito, DM) Al diabete mellito, spesso definito semplicemente

Dettagli

MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON COSTELLAZIONI DI SINTOMI CHE VANNO DALLA SEMPLICE IRREGOLARITA DELL ALVO SEVERO SANGUINAMENTO SEVERA INFIAMMAZIONE ADDOMINALE LOCALIZZAZIONE Sulla parete del colon dove

Dettagli

IL DOLORE. Principi di Terapia Antalgica. Dott. M. Allegri US interdipartimentale Terapia del Dolore. Collegio S. Cate"na - 9 marzo 2011

IL DOLORE. Principi di Terapia Antalgica. Dott. M. Allegri US interdipartimentale Terapia del Dolore. Collegio S. Catena - 9 marzo 2011 IL DOLORE Principi di Terapia Antalgica Dott. M. Allegri US interdipartimentale Terapia del Dolore Collegio S. Cate"na - 9 marzo 2011 Definizione Opus #vinum est sedare dolorem I%ocrate Definizione Opus

Dettagli

Dolore esperienza sensoriale ed emotiva spiacevole, spesso, ma non necessariamente (dolore psicogeno), associata a un danno tissutale reale/potenziale

Dolore esperienza sensoriale ed emotiva spiacevole, spesso, ma non necessariamente (dolore psicogeno), associata a un danno tissutale reale/potenziale Nocicezione processi coinvolti nella trasduzione periferica e trasmissione centrale dei segnali provenienti dal tessuto danneggiato Dolore esperienza sensoriale ed emotiva spiacevole, spesso, ma non necessariamente

Dettagli

MED. Rapporto del Gruppo di Lavoro Internazionale sulla disfunzione della ghiandola di Meibomio

MED. Rapporto del Gruppo di Lavoro Internazionale sulla disfunzione della ghiandola di Meibomio MED Speciale Oftalmologia Rapporto del Gruppo di Lavoro Internazionale sulla disfunzione della ghiandola di Meibomio MEDinformer Speciale Oftalmologia Registrazione n 176 del 25.03.02 presso il Tribunale

Dettagli

La Congiuntiva. Daniele Veritti. Department of Ophthalmology University of Udine Chiarman: Paolo Lanzetta

La Congiuntiva. Daniele Veritti. Department of Ophthalmology University of Udine Chiarman: Paolo Lanzetta La Congiuntiva Daniele Veritti Department of Ophthalmology University of Udine Chiarman: Paolo Lanzetta 1 Anatomia TONACA MUCOSA DELL OCCHIO: Membrana mucosa che riveste la superficie posteriore delle

Dettagli

COS E LA MIOPIA? QUALI SONO I SINTOMI? COME CORREGGERLA?

COS E LA MIOPIA? QUALI SONO I SINTOMI? COME CORREGGERLA? COS E LA MIOPIA? QUALI SONO I SINTOMI? COME CORREGGERLA? La miopia è un'anomalia rifrattiva, a causa della quale i raggi luminosi che provengono dall infinito non si concentrano sulla retina, ma davanti

Dettagli

ISTITUTO GERIATRICO VILLA DELLE QUERCE. Prevenzione delle infezioni nel paziente di area critica: l igiene orale

ISTITUTO GERIATRICO VILLA DELLE QUERCE. Prevenzione delle infezioni nel paziente di area critica: l igiene orale Prevenzione delle infezioni nel paziente di area critica: l igiene orale L Igiene orale La cura della bocca e dell igiene orale è una corretta pratica assistenziale E una funzione di cura che deve essere

Dettagli

Il punto sulla superficie oculare. 24 Marzo 2010, Garbagnate Milanese 13 Maggio 2010, Melegnano

Il punto sulla superficie oculare. 24 Marzo 2010, Garbagnate Milanese 13 Maggio 2010, Melegnano Il punto sulla superficie oculare 24 Marzo 2010, Garbagnate Milanese 13 Maggio 2010, Melegnano Impatto dell occhio secco sulla qualità della vita Stefano Gambaro Istituti Clinici di Perfezionanamento Milano

Dettagli

Che cos è la celiachia?

Che cos è la celiachia? Che cos è la celiachia? La celiachia è una malattia infiammatoria cronica dell intestino tenue, dovuta ad una intolleranza al glutine assunto attraverso la dieta. Il glutine è una proteina contenuta in

Dettagli

La Sclerosi Multipla (SM) è una patologia infiammatorio-degenerativa del Sistema Nervoso Centrale a decorso cronico che colpisce il giovane adulto.

La Sclerosi Multipla (SM) è una patologia infiammatorio-degenerativa del Sistema Nervoso Centrale a decorso cronico che colpisce il giovane adulto. Sclerosi multipla FONTE : http://www.medicitalia.it/salute/sclerosi-multipla La Sclerosi Multipla (SM) è una patologia infiammatorio-degenerativa del Sistema Nervoso Centrale a decorso cronico che colpisce

Dettagli

SISTEMA NERVOSO AUTONOMO

SISTEMA NERVOSO AUTONOMO SISTEMA NERVOSO AUTONOMO TRE DIVISIONI: SISTEMA NERVOSO SIMPATICO SISTEMA NERVOSO PARASIMPATICO SISTEMA NERVOSO ENTERICO COMPONENTI CENTRALI E PERIFERICHE: REGOLANO LE FUNZIONI VITALI DEL CORPO IN ASSENZA

Dettagli

Somministrazione Insulina - Dossier INFAD. Diabete: Conoscerlo per gestirlo!

Somministrazione Insulina - Dossier INFAD. Diabete: Conoscerlo per gestirlo! Somministrazione Insulina - Dossier INFAD Diabete: Conoscerlo per gestirlo! GENERALITA Secondo l ISS il diabete è una malattia cronica caratterizzata dalla presenza di elevati livelli di glucosio nel sangue

Dettagli

Università degli studi di Padova. Dipartimento di Fisica e Astronomia. Tesi di Laurea

Università degli studi di Padova. Dipartimento di Fisica e Astronomia. Tesi di Laurea Università degli studi di Padova Dipartimento di Fisica e Astronomia Corso di Laurea triennale in Ottica e Optometria Tesi di Laurea Studio quantitativo e qualitativo della componente lipidica del film

Dettagli

PROGRAMMA TERAPEUTICO. a 3 fasi in caso di occhi secchi

PROGRAMMA TERAPEUTICO. a 3 fasi in caso di occhi secchi PROGRAMMA TERAPEUTICO a 3 fasi in caso di occhi secchi Nuove scoperte in materia di occhi secchi SAPEVATE CHE 3,2 MILIONI DI PERSONE IN SVIZZERA SOFFRONO DI SECCHEZZA OCULARE?* SAPEVATE CHE IL 78% DELLE

Dettagli

DIABETE MELLITO DISORDINE CRONICO DEL METABOLISMO DEI CARBOIDRATI CHE DETERMINA ALTERAZIONI ANCHE NEGLI ALTRI METABOLISMI

DIABETE MELLITO DISORDINE CRONICO DEL METABOLISMO DEI CARBOIDRATI CHE DETERMINA ALTERAZIONI ANCHE NEGLI ALTRI METABOLISMI DIABETE MELLITO DISORDINE CRONICO DEL METABOLISMO DEI CARBOIDRATI CHE DETERMINA ALTERAZIONI ANCHE NEGLI ALTRI METABOLISMI CARATTERIZZATO DA: IPERGLICEMIA STABILE GLICOSURIA PREDISPOSIZIONE A COMPLICANZE

Dettagli

EPITELI GHIANDOLARI. NON confondere con escrezione: espulsione dalla cellula di sostanze non più utilizzabili

EPITELI GHIANDOLARI. NON confondere con escrezione: espulsione dalla cellula di sostanze non più utilizzabili EPITELI GHIANDOLARI Sono costituiti da cellule specializzate nella secrezione: sintesi di molecole che vengono riversate all esterno della cellula PROTEINE, LIPIDI, MUCOPOLISACCARIDI, ORMONI NON confondere

Dettagli

LA PREVENZIONE IN CAMPO OFTALMOLOGICO

LA PREVENZIONE IN CAMPO OFTALMOLOGICO LA PREVENZIONE IN CAMPO OFTALMOLOGICO A cura dell equipe di oculistica del CDI Centro Diagnostico Italiano Numerosi sono i fattori che determinano una sempre maggiore attenzione alla prevenzione delle

Dettagli

Conferenza dei servizi LE DISABILITA VISIVE: PREVENZIONE DIAGNOSI-TERAPIA E RIABILITAZIONE VISIVA Bracciano, 30/11-01/12 2015

Conferenza dei servizi LE DISABILITA VISIVE: PREVENZIONE DIAGNOSI-TERAPIA E RIABILITAZIONE VISIVA Bracciano, 30/11-01/12 2015 Conferenza dei servizi LE DISABILITA VISIVE: PREVENZIONE DIAGNOSI-TERAPIA E RIABILITAZIONE VISIVA Bracciano, 30/11-01/12 2015 LE DISABILITÀ VISIVE La ridotta capacità visiva nel nostro millennio determina

Dettagli

CROCE ROSSA ITALIANA COMITATO LOCALE AREA SUD MILANESE

CROCE ROSSA ITALIANA COMITATO LOCALE AREA SUD MILANESE Opera MALORI IMPROVVISI PERDITE DI SENSI MALORI DOVUTI A DISTURBI DEL S.N. MALORI PER CAUSE AMBIENTALI 1. Perdite di coscienza transitorie Lipotimia (debolezza con o senza perdita coscienza) Sincope (improvvisa

Dettagli

Nuovi metodi di applicazione della membrana amniotica ad uso terapeutico

Nuovi metodi di applicazione della membrana amniotica ad uso terapeutico M. Corneli, F. Sprega, S. Conforti, D. Didu, P. Torresan Nuovi metodi di applicazione della membrana amniotica ad uso terapeutico M. Corneli Banca degli Occhi della Regione Marche Resp. Dr. P. Torresan

Dettagli

ALLEGATO 1 - II parte

ALLEGATO 1 - II parte CLASSIFICAZIONE INTERNAZIONALE DELLE MALATTIE - ICD-9-CM MALATTIE E CONDIZIONI CHE DANNO DIRITTO ALL'ESENZIONE DALLA PARTECIPAZIONE AL Codice Definizione di malattia Codice esenzione 394 MALATTIE DELLA

Dettagli

Classificazione dei tessuti

Classificazione dei tessuti Tessuto nervoso Classificazione dei tessuti Tessuto nervoso Caratterizzato da eccitabilità e conduttività Costituito principalmente da due tipi di cellule: Cellule neuronali o neuroni che sono caratteristiche

Dettagli

Paratiroidi e regolazione del calcio e fosforo Regolazione calcio fosforo

Paratiroidi e regolazione del calcio e fosforo Regolazione calcio fosforo Paratiroidi e regolazione del calcio e fosforo Regolazione calcio fosforo La regolazione dei livelli plasmatici di calcio è un evento critico per una normale funzione cellulare, per la trasmissione nervosa,

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE BORGHESE, MERLO. Norme per il riconoscimento della sindrome di Sjögren come malattia invalidante

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE BORGHESE, MERLO. Norme per il riconoscimento della sindrome di Sjögren come malattia invalidante Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati XVII LEGISLATURA DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI DOCUMENTI CAMERA DEI DEPUTATI N. 3360 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI BORGHESE, MERLO Norme per il riconoscimento

Dettagli

Motilità interdigestiva: Il Complesso Motorio Migrante (MMC)

Motilità interdigestiva: Il Complesso Motorio Migrante (MMC) 1 2 3 4 Motilità interdigestiva: Il Complesso Motorio Migrante (MMC) Origine dell MMC nello stomaco distale (contrazioni da fame) o nel duodeno Aumento della contrazione dello sfintere esofageo inferiore

Dettagli

TRATTAMENTO DELLO SHOCK SETTICO PER IL TRAMITE DI GLICEROFOSFOINOSITOLI. Mariangela Vessichelli, PhD CNR, Istituto di Biochimica delle Proteine

TRATTAMENTO DELLO SHOCK SETTICO PER IL TRAMITE DI GLICEROFOSFOINOSITOLI. Mariangela Vessichelli, PhD CNR, Istituto di Biochimica delle Proteine TRATTAMENTO DELLO SHOCK SETTICO PER IL TRAMITE DI GLICEROFOSFOINOSITOLI Mariangela Vessichelli, PhD CNR, Istituto di Biochimica delle Proteine Sepsi e shock settico Lo shock settico rappresenta lo stadio

Dettagli

Modulo di Patologia Generale

Modulo di Patologia Generale A.A. 2009/2010 Modulo di Patologia Generale dott.ssa Vanna Fierabracci ricevimento: su appuntamento Tel 050 2218533 e-mail: v.fierabracci@med fierabracci@med.unipi.itit Dipartimento di Patologia Sperimentale,

Dettagli

OtticaFisiopatologica

OtticaFisiopatologica OtticaFisiopatologica Anno diciassettesimo marzo 2012 Effetto degli aminoacidi somministrati per via topica in pazienti con secchezza oculare Marta Sacchetti, Antonio Di Zazzo, Stefano Bonini Dipartimento

Dettagli

TUMORI DELL'OCCHIO NEL CANE E NEL GATTO

TUMORI DELL'OCCHIO NEL CANE E NEL GATTO TUMORI DELL'OCCHIO NEL CANE E NEL GATTO I tumori dell occhio possono colpire l orbita, le palpebre, la terza palpebra,l apparato lacrimale, a congiuntiva la sclera la cornea, e l uvea. La diagnosi precoce

Dettagli

Elementi dell etichetta del regolamento CLP

Elementi dell etichetta del regolamento CLP Elementi dell etichetta del regolamento CLP Il regolamento CLP (Classification, Labelling and Packaging of substances and mixtures) introduce nuovi simboli, indicazione e nuove regole di classificazione

Dettagli

Dipartimento di Scienze Oftalmologiche e NeuroChirurgiche dell Università di Siena APPUNTI DI FISIOPATOLOGIA OCULARE: ENTROPION, ECTROPION

Dipartimento di Scienze Oftalmologiche e NeuroChirurgiche dell Università di Siena APPUNTI DI FISIOPATOLOGIA OCULARE: ENTROPION, ECTROPION Dipartimento di Scienze Oftalmologiche e NeuroChirurgiche dell Università di Siena APPUNTI DI FISIOPATOLOGIA OCULARE: ENTROPION, ECTROPION Edoardo Motolese, P.A.Motolese -Per studenti del Corso di Laurea

Dettagli

Gli occhi sono due formazioni sferoidali con un dm medio di 24 mm e un peso di 8g.

Gli occhi sono due formazioni sferoidali con un dm medio di 24 mm e un peso di 8g. Anatomia Umana Gli occhi sono due formazioni sferoidali con un dm medio di 24 mm e un peso di 8g. Le formazioni accessorie dell occhio sono : le palpebre, epitelio superficiale dell occhio e formazioni

Dettagli

Il raffreddore comune, noto anche come rinofaringite

Il raffreddore comune, noto anche come rinofaringite 4 crediti ECM scadenza 31-12-2009 con il patrocinio di edizione di L a r i v i s t a p e r l a g g i o r n a m e n t o c o n t i n u o d e l f a r m a c i s t a In caso di mancato recapito inviare a CMP

Dettagli

Disabilità reumatologiche SCLERODERMIA SCLEROSI SISTEMICA

Disabilità reumatologiche SCLERODERMIA SCLEROSI SISTEMICA SCLERODERMIA SCLEROSI SISTEMICA SCLERODERMIA SCLERODERMIA - Polmoni - Apparato digerente - Cuore - Reni SCLERODERMIA - incidenza SCLERODERMIA - cause AUTOIMMUNITA SCONOSCIUTE MULTIFATTORIALI PREDISPOSIZIONE

Dettagli

Quale è il meccanismo di questo processo distruttivo?

Quale è il meccanismo di questo processo distruttivo? Video per conferenza stampa L utilizzo della cocaina è trasversale, per età e per classe sociale, ma oggi modalità di consumo e costi l hanno resa particolarmente accessibile anche ai più giovani. Vi mostreremo

Dettagli

CONGIUNTIVITI ALLERGICHE ALLERGIE E ALTERAZIONI DERMATOLOGICHE PALPEBRALI DI DIFFICILE INTERPRETAZIONE

CONGIUNTIVITI ALLERGICHE ALLERGIE E ALTERAZIONI DERMATOLOGICHE PALPEBRALI DI DIFFICILE INTERPRETAZIONE Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata Verona Clinica Oculistica Direttore: Prof. G. Marchini CONGIUNTIVITI ALLERGICHE ALLERGIE E ALTERAZIONI DERMATOLOGICHE PALPEBRALI DI DIFFICILE INTERPRETAZIONE

Dettagli

Polipi precancerosi. Circa il 50% delle persone dai 60 anni in su avrà nel corso della vita almeno 1 polipo precanceroso di 1 cm o più di diametro.

Polipi precancerosi. Circa il 50% delle persone dai 60 anni in su avrà nel corso della vita almeno 1 polipo precanceroso di 1 cm o più di diametro. Polipi precancerosi I polipi sono piccole escrescenze dovute ad una proliferazione eccessiva delle cellule sane della mucosa intestinale che può causare lo sviluppo di polipi cosiddetti adenomatosi (anche

Dettagli

OtticaFisiopatologica

OtticaFisiopatologica OtticaFisiopatologica Anno diciannovesimo marzo 2014 EFFICACIA E SICUREZZA DI OPTIVE FUSION IN PAZIENTI GLAUCOMATOSI CON DISTURBI DI SUPERFICIE OCULARE Laura OTTOBELLI, Paolo FOGAGNOLO, Luca ROSSETTI Università

Dettagli

La minaccia nascosta. Smascherare i pericoli del diabete e del colesterolo alto

La minaccia nascosta. Smascherare i pericoli del diabete e del colesterolo alto La minaccia nascosta Farmacia Ferrari Dott.ssa Teresa Via A. Manzoni 215/A - 80123 - NAPOLI tel. 081.5755329 - fax 081.19722793 Cod. Fiscale FRRTRS35L67F839O Partita IVA 00686520636 http://www.farmaciaferrari.altervista.org

Dettagli

Dipartimento Medicina Interna e Specialità Mediche Reumatologia Dott. Carlo Salvarani - Direttore ARTROPATIA PSORIASICA

Dipartimento Medicina Interna e Specialità Mediche Reumatologia Dott. Carlo Salvarani - Direttore ARTROPATIA PSORIASICA Dipartimento Medicina Interna e Specialità Mediche Reumatologia Dott. Carlo Salvarani - Direttore ARTROPATIA PSORIASICA Informazioni per i pazienti Reggio Emilia, settembre 2015 Artropatia psoriasica DESCRIZIONE

Dettagli

Stefano Miglior. Quando e e necessario richiedere accertamenti per il glaucoma

Stefano Miglior. Quando e e necessario richiedere accertamenti per il glaucoma Stefano Miglior Quando e e necessario richiedere accertamenti per il glaucoma la normale Visita Oculistica include la valutazione dell acuita acuita visiva, l esame biomicroscopico del segmento anteriore

Dettagli

Le funzioni del software presenti in tutte le versioni del programma. Tipologia di esami 2 PERCHÈ SCEGLIERE I.C.P.

Le funzioni del software presenti in tutte le versioni del programma. Tipologia di esami 2 PERCHÈ SCEGLIERE I.C.P. 2 PERCHÈ SCEGLIERE I.C.P. 3 SCHEDA OPTOMETRICA Le funzioni del software presenti in tutte le versioni del programma RISULTATI TEST PARAMETRIZZATI Confronto tra immagini del database Il salvataggio di immagini

Dettagli