La funzionalità dell equity crowdfunding

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1 La funzionalità dell equity crowdfunding Giovedì 14 maggio 2015 Confindustria Genova Auditorium, via San Vincenzo 2

2 Cosa sono questi due nuovi termini? Start up innovativa Equitycrowdfunding

3 START UP INNOVATIVA è la società di capitali, costituita anche in forma cooperativa, che possiede i seguenti requisiti: Società di capitali di diritto italiano Non quotata Residente e operante in Italia È costituita e svolge attività di impresa da non più di 48 mesi Non è costituita a seguito di fusione, scissione o di cessione di azienda Il totale del valore della produzione annua, risultante dall ultimo bilancio, non superiore a 5 milioni di euro Non distribuisce, e non ha distribuito, utili Ha quale oggetto sociale esclusivo o prevalente lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico

4 EQUITY CROWDFUNDING è una modalità di raccolta di capitali di rischio tramite portali on line debitamente autorizzati dalla Consob.

5 Iter legislativo Il DECRETO-LEGGE 18 ottobre 2012, n. 179 (convertito con modificazioni dalla L. 17 dicembre 2012, n. 221) modifica il Testo Unico della Finanza (D.lgs. 58/98) il quale a sua volta delega la Consoba deliberare su tale argomento. La Consob, in data 26 giugno 2013, emana la Delibera con cui istituisce un registro, introduce la disciplina dei gestori e quella delle offerte tramite portali di equity crowdfunding; Con il DECRETO-LEGGE 24 gennaio 2015, n. 3 sono state aggiunte nuove agevolazioni e ampliato il tipo di operatività dell equity crowdfunding.

6 Come avviene questa «colletta 2.0»? La startup si candida inoltrando un kit di documenti su cui viene effettuato un primo controllo per il possesso dei requisiti (i.e. iscrizione al registro, conformità dello statuto, patti parasociali, ecc.) Viene assegnato o proposto alla startup un tutor (avvocato, commercialista, ecc.) che la aiuta a migliorare i propri documenti societari e ad allestire l offerta in modo più appetibile per il mercato (bunisessplan, classi di quote/azioni diverse, promozioni, ecc.); Se la documentazione e l offerta risultano compatibili con gli standard del gestore l offerta viene pubblicata sul portale e comincia il round; Il Round si svolge in un tempo determinato ( gg) e si chiude al raggiungimento del target di finanziamento previsto (con una confidenza del -10 o +10%); Se il round si conclude con successo si può procedere all aumento di capitale.

7 Quali sono i vantaggi per la Startup innovativa? Deroga al diritto societario e riduzione degli oneri per l'avvio (i.e. categorie diverse di quote, dilazione per le perdite, esonero bollo e diritti di segreteria, niente notaio); Aumento di capitale senza un limite logistico/territoriale; Ingresso di una moltitudine di soci (public company); Ingresso di almeno un socio istituzionale (con partecipazione minima al 5%); Occasione di pubblicizzare questo metodo alternativo e innovativo di funding(stampa, road show, ecc.); Possibilità di trasformare i soci in clienti (offerte di equityconnesse con prodotti/servizi); Introdurre una mentalità aziendale che prevede un concetto di «mercato» a cui rivolgersi e con cui l imprenditore impara a relazionarsi.

8 Quali sono i vantaggi per gli investitori retail? Partecipano all avventura imprenditoriale di persone che intendono sviluppare un progetto innovativo; Partecipano all eventuale successo sociale, economico e finanziario di questo progetto innovativo; Possono avvalersi dei vantaggi fiscali previsti dal Decreto interministeriale del 30 gennaio Min. Economia e Finanze che consente, ad esempio, la detrazione del 19% dei conferimenti fino a annui e nel caso di startup a vocazione sociale fino al 25%);

9 Quali vantaggi per gli investitori istituzionali? Gli investitori istituzionali possono entrare nel capitale di startup innovative che sviluppano progetti affini alla propria attività tipica per monitorare da vicino l effettiva realizzazione dei loro progetti; Possono investire in startup innovative target in sostituzione delle spese solitamente destinate alla ricerca e allo sviluppo delle proprie attività tipiche; Possono avvalersi di agevolazioni fiscali previste dal Decreto interministeriale del 30 gennaio Min. Economia e Finanze che consente, ad esempio, la deduzione del 20% dei conferimenti fino a annui e per le startup a vocazione sociale si arriva fino al 27%).

10 Primi bilanci e ultime novità Le piattaforme italiane hanno raccolto capitale per circa due milioni di euro; Ampliamento dei soggetti destinatari per la raccolta dei capitali con la DECRETO-LEGGE 24 gennaio 2015, n. 3 (investmentcompact) che ha consentito anche alle PMI innovative di raccogliere capitale mediante equity crowdfunding.

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