La micro -impresa delle Marche Gli anni della crisi di Giovanni Dini
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- Antonino Longo
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2 La micro -impresa delle Marche Gli anni della crisi di Giovanni Dini 2
3 Il quadro nazionale Il quadro nazionale resta difficile e stagnante, quando non in ulteriore peggioramento (si veda il clima di fiducia). Sono soprattutto le imprese artigiane a calare di numero e ciò avviene quasi ovunque e non solo nelle Marche. 3
4 La situazione italiana 4
5 Il clima di fiducia Istat, 28 gennaio: A gennaio l indice del clima di fiducia dei consumatori diminuisce a 84,6 (da 85,7 di dicembre) Diminuiscono l indicatore del clima corrente (da 91,4 a 90,9) e quello riferito alla situazione futura (da 78,0 a 77,1). 5
6 Le imprese 6
7 Le imprese - Iscrizioni e cessazioni al Registro delle imprese Anni Totale imprese Imprese artigiane Sono le imprese nate nel 2012 (il valore più basso degli ultimi otto anni e in meno rispetto al 2011), a fronte delle quali mille ogni giorno - sono quelle che hanno chiuso i battenti (+24mila unità rispetto all anno precedente). 7
8 I tassi di crescita del numero di imprese negli ultimi due anni totale imprese imprese artigiane ITALIA SARDEGNA SICILIA CALABRIA BASILICATA PUGLIA CAMPANIA MOLISE ABRUZZO LAZIO MARCHE UMBRIA TOSCANA ITALIA SARDEGNA SICILIA CALABRIA BASILICATA PUGLIA CAMPANIA M OLISE ABRUZZO LAZIO MARCHE UMBRIA TOSCANA Tasso di crescita 2011 Tasso di crescita 2012 EMILIA ROMAGNA LIGURIA FRIULI V. G. VENETO Trento Bo lzano TRENTINO A. A. LOMBARDIA VALLE D'AOSTA Tasso di crescita 2011 Tasso di crescita 2012 EMILIA ROMAGNA LIGURIA FRIULI V. G. VENETO Trento Bo lzano TRENTINO A. A. LOMBARDIA VALLE D'AOSTA PIEMONTE -1-0,5 0 0,5 1 1,5 2 2,5 PIEMONTE -3,0 0% -2,50 % -2,00 % -1,50 % -1,00 % -0,50% 0,0 0% 0,50% 1,0 0% 1,50% 8
9 Le Marche L artigianato regionale perde pezzi (e si seleziona e struttura); in prospettiva non manca una certa fiducia nell alleggerimento della crisi ma permangono grossi problemi per la bassa diffusione degli investimenti, la caduta dei loro livelli, la capacità produttiva spesso largamente sottoutilizzata, la scarsa capacità di arrivare direttamente sui mercati esteri 9
10 Le imprese delle Marche Marche - imprese totali e artigiane - num. indice (2005=100) 103,0 102,0 101,0 100,0 99,0 totale 98,0 97,0 96,0 artigianato
11 Marche Totale imprese imprese Artigiane 11
12 Le dinamiche recenti dell artigianato delle Marche Quote % di imprese che investono (Fonte: Ebam) 12
13 Le micro e le piccole imprese nella crisi osservatorio TrendMarche 13
14 Il fatturato estero torna a crescere ma il suo ruolo resta limitatissimo 14
15 15
16 Artigianato Marche - Evoluzione dei livelli di capacita produttiva utilizzata quote % di imprese 60,0 50,0 40,0 fino a ,0 20,0 10,0 - II 2008 I 2009 II 2009 I 2010 II 2010 I 2011 II 2011 I
17 Le Marche e il commercio estero Le esportazioni regionali crescono ma il contributo della regione all aumento delle esportazioni resta secondario. Eppure, la competitività dei prodotti esportati dalle Marche è crescente, come mostra la crescita dell export nell America del Nord (un mercato esigente) e nell Asia Orientale (un mercato concorrenziale).. 17
18 Le esportazioni 18
19 Dove vanno le esportazioni marchigiane Variazioni % delle esportazioni per aree delle Marche e dell'italia Periodo : dal 1 al 3 Trimestre di ogni anno Marche Italia 19 UNIONE EUROPEA PAESI EUROPEI NON UE AFRICA SETTENTRIONALE ALTRI PAESI AFRICANI AMERICA SETTENTRIONALE AMERICA CENTRO - MERIDIONALE MEDIO ORIENTE ASIA CENTRALE ASIA ORIENTALE OCEANIA ALTRI TERRITORI MONDO
20 L export provinciale 20
21 Piccole imprese e competitività Le Marche hanno subito già prima della crisi un processo di stagnazione se non di declino nell evoluzione della struttura tecnologica. Una analisi delle performance delle microimprese della regione mette in evidenza che vi è un nesso forte tra capacità di tenuta sul mercato e dimensioni di impresa anche nell ambito delle imprese più piccole, le quali tuttavia accusano il colpo, le costruzioni in primo luogo e poi le manifatture. La riduzione dei margini, in generale, interagisce con l incertezza e così gli investimenti risentono troppo della congiuntura e non sembrano poter avere capacità anticicliche. Per le micro imprese meno strutturate, tuttavia, sembrano fin troppo impegnativi. Per le costruzioni il loro crollo sembra inarrestabile. 21
22 L evoluzione tecnologica del manifatturiero nelle Marche prima della crisi le proporzioni Marche - Numero imprese per tipologie "Pavitt" Marche - numero imprese per tipologie "Pavitt" (num. indici, 1998=100) 0 alta tecnologia medio-alta tecnologia medio-bassa tecnologia bassa tecnologia manifatture in complesso 120,0 115,0 110,0 105, ,0 95,0 le dinamiche 90,0 alta tecnologia medio-alta tecnologia medio-bassa tecnologia bassa tecnologia manifatture in complesso 22
23 ALTA TECNOLOGIA Fabbricazione di prodotti farmaceutici e di prodotti chimici e botanici per usi medicinali; Fabbricazione macchine per ufficio, elaboratori; Fabbricazione di apparecchi radiotelevisivi e di apparecchiature per le comunicazioni; Fabbricazione di apparecchi medicali, di apparecchi di precisione, di strumenti ottici e di orologi; Costruzione di aeromobili e di veicoli spaziali MEDIO ALTA TECNOLOGIA Fabbricazione di prodotti chimici e fibre sintetiche (escluso la fabbricazione di prodotti farmaceutici e di prodotti chimici e botanici per usi medicinali); Fabbricazione di macchine ed apparecchi meccanici; Fabbric.di macchine ed apparecchiature elettriche, n.c.a.; Fabbricazione di autoveicoli, rimorchi e semirimorchi; Costruzione di locomotive, anche da manovra, e di materiale rotabile ferro-tranviario; Fabbricazione di motocicli e biciclette; Fabbricazione di altri mezzi di trasporto MEDIO BASSA TECNOLOGIA Fabbricazione di coke, raffinerie di petrolio, trattamento dei combustibili nucleari, Fabbric.artic.in gomma e mat.plastiche, Fabbric.prodotti lavoraz.min.non metallif., Produzione di metalli e loro leghe, Fabbricaz.e lav.prod.metallo escl.macchine, Industria cantieristica: costruzioni navali e riparazioni di navi e imbarcazioni BASSA TECNOLOGIA Industrie alimentari e delle bevande, Industria del tabacco, Industrie tessili, Confez.articoli vestiarioprep.pellicce, Prep.e concia cuoio-fabbr.artic.viaggio, Ind.legno,esclusi mobili-fabbr.in paglia, Fabbric.pasta-carta,carta e prod.di carta, Editoria,stampa e riprod.supp.registrati, Fabbric.mobili-altre industrie manifatturiere, Recupero e preparaz. per il riciclaggio. 23
24 L evoluzione tecnologica del terziario nelle Marche le proporzioni Marche - Numero imprese dei servizi per tipologie "Pavitt" Marche - numero imprese dei servizi per tipologie "Pavitt" - (num. indici, 1998=100) tecnologici ad elevata conoscenza di mercato ad elevata conoscenza finanziari ad elevata conoscenza Altri servizi 220,0 200,0 180, ,0 140,0 120,0 100,0 le dinamiche 80,0 tecnologici ad elevata conoscenza di mercato ad elevata conoscenza finanziari ad elevata conoscenza Altri servizi 24
25 Una analisi delle imprese che hanno la contabilità presso la CNA (panel di 3732 imprese) 25
26 Mutamenti nella composizione per dimensioni del panel Aumenta la quota delle imprese con 2 addetti e si indebolisce la presenza delle imprese mono-addetto 26
27 LE PERFORMANCE DELLE MICRO IMPRESE NEGLI ANNI DELLA CRISI ( ) 27
28 Il fatturato per i settori manifatturieri 28
29 Il fatturato per i settori del terziario 29
30 Il fatturato per le attività delle costruzioni 30
31 Il fatturato per dimensione in termini di addetti Andamenti del fatturato delle imprese panel CNA per classi di addetti (nr. Indice 2007 = 100) Classi di addetti addetto 100,0 100,5 92,8 89,2 77,9 2 addetti 100,0 97,3 91,8 91,5 79,6 3-5 addetti 100,0 101,4 95,8 96,9 89,6 6-9 addetti 100,0 104,5 91,4 97,5 98, addetti 100,0 104,5 96,6 105,9 100,8 Tot. Imprese 100,0 101,4 94,0 95,5 87,9 31
32 Gli investimenti in rapporto al fatturato per dimensione 32
33 Gli investimenti in rapporto al fatturato per macrosettore Settori Costruzioni 4,6 4,3 3,1 3,0 2,9 Manifatture 7,1 5,4 3,4 5,5 3,6 Servizi 4,6 4,2 3,5 4,2 3,8 Totale complessivo 5,3 4,5 3,4 4,2 3,5 33
34 Fatturato, investimenti e costi del manifatturiero regionale 34
35 L effetto tecnologico Una analisi delle performance delle microimprese della regione mette in evidenza che oltre a esservi un nesso forte tra capacità di tenuta sul mercato e dimensioni di impresa anche nell ambito delle imprese più piccole, un nesso importante anche se meno coerente e diretto si configura anche tra performance di mercato e livello di evoluzione tecnologica. Un maggior contenuto tecnologico delle produzioni premia la competitività d impresa, a patto che si accompagni a maggiori investimenti e a maggiori risorse destinate al fattore lavoro. 35
36 performance di mercato e livelli tecnologici nelle microimprese delle Marche 36
37 ALTA TECNOLOGIA Fabbricazione di prodotti farmaceutici e di prodotti chimici e botanici per usi medicinali; Fabbricazione macchine per ufficio, elaboratori; Fabbricazione di apparecchi radiotelevisivi e di apparecchiature per le comunicazioni; Fabbricazione di apparecchi medicali, di apparecchi di precisione, di strumenti ottici e di orologi; Costruzione di aeromobili e di veicoli spaziali MEDIO ALTA TECNOLOGIA Fabbricazione di prodotti chimici e fibre sintetiche (escluso la fabbricazione di prodotti farmaceutici e di prodotti chimici e botanici per usi medicinali); Fabbricazione di macchine ed apparecchi meccanici; Fabbric.di macchine ed apparecchiature elettriche, n. c. a.; Fabbricazione di autoveicoli, rimorchi e semirimorchi; Costruzione di locomotive, anche da manovra, e di materiale rotabile ferro-tranviario; Fabbricazione di motocicli e biciclette; Fabbricazione di altri mezzi di trasporto MEDIO BASSA TECNOLOGIA Fabbricazione di coke, raffinerie di petrolio, trattamento dei combustibili nucleari, Fabbric.artic.in gomma e mat.plastiche, Fabbric.prodotti lavoraz.min.non metallif., Produzione di metalli e loro leghe, Fabbricaz.e lav.prod.metallo escl.macchine, Industria cantieristica: costruzioni navali e riparazioni di navi e imbarcazioni BASSA TECNOLOGIA Industrie alimentari e delle bevande, Industria del tabacco, Industrie tessili, Confezioni e articoli vestiario preparazione pellicce, prep.e concia cuoio fabbricazioni articoli da viaggio, Industria del legno,esclusi mobili-fabbr.in paglia, fabbric.pasta-carta,carta e prod.di carta, editoria,stampa e riprod.supp.registrati, Fabbric.mobili-altre industrie manifatturiere, Recupero e preparaz. per il riciclaggio. 37
38 le micro imprese a media alta tecnologia hanno migliori performance anche perché investono relativamente di più 38
39 le micro imprese a media alta tecnologia, inoltre, spendono relativamente di più della media per il fattore lavoro. 39
40 .. e il loro livello di spesa per retribuzioni è quello che è maggiormente cresciuto dal
41 La redditività per macrosettore La redditività sembra in costante decrescita nel divaricarsi degli andamenti del fatturato e delle principali voci di costo; ciò significa che gli investimenti potranno riprendersi solo per effetto di un favorevole e deciso mutamento di prospettive di mercato (che ancora non si profila né in Europa né nel Paese) e/o per effetto di stimoli esogeni in termini di contributi, agevolazioni creditizie, riduzione di tariffe. Un ruolo in tal senso può essere svolto dal fenomeno delle reti che potrebbe implementare la consueta forte propensione delle micro-imprese a interagire con altre imprese, ma secondo schemi più avanzati e organici, più fruttuosi per abbassare costi, aumentare economie di scala, aumentare il potere contrattuale. 41
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45 Fine presentazione grazie per l attenzione 45
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