Quando trattare oltre la progressione?

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Quando trattare oltre la progressione?"

Transcript

1 Roma 2-3 Febbraio 2017 SPECIAL. CA.RE.: SPECIAListi nel CArcinoma REnale Edizione 2017 Quando trattare oltre la progressione? I TUMORI DELLA VESCICA Luca Galli U.O. Oncologia Medica 2 Universitaria Azienda Ospedaliera-Universitaria Pisana Istituto Toscano Tumori

2 E una valida strategia trattare oltre la progressione?

3 E una valida strategia trattare oltre la progressione? 1) Quello che i pazienti vorrebbero è un nuovo farmaco per una nuova speranza 2) Per le stesse ragioni questo vale anche per il medico! 3) Può essere biologicamente ragionevole cambiare terapia quando il nuovo farmaco inibisce i target collegati alla resistenza e alla progressione alla terapia precedente

4 Per esempio.. Cabozantinib è un inibitore tirosinkinasico di MET, VEGFr e AXL. L aumentata espressione di MET e AXL sembra essere associata con una prognosi peggiore e con resistenza ai VEGFR inibitori

5 E una valida strategia trattare oltre la progressione? 1) Quello che i pazienti vorrebbero è un nuovo farmaco per una nuova speranza 2) Per le stesse ragioni questo vale anche per il medico! 3) Può essere biologicamente ragionevole e promettente quando il nuovo farmaco inibisce i target collegati alla resistenza e alla progressione alla terapia precedente 4) E allettante cambiare farmaco se abbiamo studi attivi!! 5) Cambiare farmaco è supportato dalle linee guida!!

6 Linee guida

7 E una valida strategia trattare oltre la progressione? 1) Quello che i pazienti vorrebbero è un nuovo farmaco per una nuova speranza 2) Per le stesse ragioni questo vale anche per il medico! 3) Può essere biologicamente ragionevole e promettente quando il nuovo farmaco inibisce i target collegati alla resistenza e alla progressione alla terapia precedente 4) E allettante cambiare farmaco se abbiamo studi attivi!! 5) Cambiare farmaco è supportato dalle linee guida!! 6) In caso di rapida progressione!!!

8 Un esempio : nefrosurrenalectomia destra per adenocarcinoma a cellule renali tipo cellule chiare G3, pt2bn : progressione polmonare per cui inizia trattamento con Sutent. A confronto TC di novembre 2016 e gennaio 2017

9 E una valida strategia trattare oltre la progressione? 1) Evidenze contrarie???

10 Nessuno studio include un braccio di trattamento con il farmaco proseguito oltre la progressione

11 E una valida strategia trattare oltre la progressione? 1) Evidenze contrarie??? 2) I criteri RECIST sono veramente e sempre indicativi di una progressione???

12 Storicamente Criteri Recist

13 Criteri Recist e targeted therapy-criticità 1. Si basa sulle risposte agli agenti antitumorali citotossici 2. Non si misurano le necrosi tumorali 1. Potrebbe non essere appropriato per valutare la risposta alle targeted therapies (differente meccanismo d azione) 2. Le targeted therapies possono determinare necrosi tumorale piuttosto che tumor shrinkage

14 Sarebbero meglio i Criteri CHOI

15 Un esempio

16 E una valida strategia trattare oltre la progressione? 1) Evidenze contrarie??? 2) I criteri RECIST sono veramente e sempre indicativi di una progressione??? 3) I RECIST ci dicono che è PD ma questa progressione deve necessariamente tradursi in un cambio di terapia?

17 la letteratura come ci aiuta?

18 la letteratura come ci aiuta? Sunitinib riduce il tasso di crescita del tumore più efficacemente di IFN-alpha Questa riduzione è correlata con una migliore PFS e OS Il trattamento con Sunitinib è associato con una prolungata stabilità del tasso di crescita. È stato valutato il tasso di crescita nel tempo in 234 pazienti che avevano evidenza di progressione tumorale : Il tasso di crescita tumorale è rimasto stabile nella maggioranza dei pazienti

19 la letteratura come ci aiuta? Utilizzando le costanti di velocità di crescita e tasso di regressione stimata mediana, sono state disegnate curve teoriche che descrivono la quantità di tumore nel corso del tempo La linea blu permette di stimare la frazione del tumore in un dato punto nel tempo che è ancora sensibile alla terapia Una PFS di 7.3 mesi potrebbe essere una valida opzione terapeutica in seconda linea

20 E una valida strategia trattare oltre la progressione? 1) Evidenze contrarie??? 2) I criteri RECIST sono veramente e sempre indicativi di una progressione??? 3) I RECIST: ci dicono che è PD ma questa progressione deve necessariamente tradursi in un cambio di terapia? 4) Ragioni cliniche: buone condizioni generali con riduzione sintomatologia (dolore per esempio) 5) Risposte miste

21 Risposte miste La biologia di questo fenomeno è poco conosciuta! Pseudoprogressioni? Eterogeneità intratumorale? Differenti risposte in diverse sedi? Per esempio eccellente risposta per le metastasi pancreatiche e bassa risposta per le metastasi polmonari! La gestione clinica di un paziente con risposta mista diventa più complicata! A questo punto, perchè non mantenere un trattamento che controlla effettivamente la maggior parte delle metastasi stabili o in risposta e aggiungere un trattamento locale per quelle metastasi in progressione??

22 I trattamenti locoregionali Aggiungere un trattamento locale e mantenere il trattamento sistemico: particolarmente utile in caso di malattia extracerebrale stabile e metastasi cerebrali di nuova diagnosi Il grado di penetrazione di sunitinib attraverso la BEE è molto basso (< 5%) Controllo di metastasi encefaliche con trattamenti locali

23 E una valida strategia trattare oltre la progressione? 1) Evidenze contrarie??? 2) I criteri RECIST sono veramente e sempre indicativi di una progressione??? 3) I RECIST: ci dicono che è PD ma questa progressione deve necessariamente tradursi in un cambio di terapia? 4) Ragioni cliniche 5) Risposte miste 6) Superare la resistenza è possibile

24 Mantenere il Trattamento e superare la resistenza Strategia dell aumento di dose: Evidenze scientifiche ci dicono che la resistenza può essere superata da dose escalation al momento in cui si ha la progressione della malattia una Bergers G and Hanahan D: Nat Rec Cancer Pili J Clin Oncol 2013

25 Strategia dell aumento di dose

26 Strategia dell aumento di dose

27 Un esempio : nefrosurrenalectomia sinistra, biopsia epatica. IE: carcinoma renale a cellule chiare, pt3n0m1 (metastasi epatica) : Proleukin 3 milioni sc x2/die per 5 giorni a settimana per 6 settimane : progressione su L3 trattata con vertebrectomia L3 e trattamento radioterapico a livello di L3. inizia trattamento con Sunitinib 50mg/die 4 settimane on, 2 settimane off : progressione Epatica trattata con HIFU, progosegue Sutent : per astenia moderata, diarrea G1, anoressia moderata, tossicità cutanea G1 passa a SUTENT 25mg/die 2 settimane on/1 settimana off

28 Un esempio Luglio 2011: progressione linfonodale di malattia. Riprende SUTENT 50mg/die 4 settimane on/2 settimane off

29 Un esempio : TC total body: Stabile la linfoadenomegalia (dimensioni assiali: 24x28 mm) in sede peripancreatica interposta tra porta, cava, aorta e tripode celiaco, con contiguo linfonodo centimetrico; Ridotta la linfoadenomegalia preaoartica (dimensioni assiali: 8x20mm ex 16x26 mm), subito cranialmente al decorso del duodeno trasverso.; Stabile linfonodo intercavoaaortico (dimensioni assiali: 15x15 mm), Ridotto il linfonodo in sede mediastinica paratracheale superiore a sn (dimensioni assiali:10x16 ex 12x18 mm) Continua SUTENT 37.5mg/die 2 settimane on/1 settimana off Il per PD Passa a everolimus 10mg/die

30 E una valida strategia trattare oltre la progressione? 1) Evidenze contrarie??? 2) I criteri RECIST sono veramente e sempre indicativi di una progressione??? 3) I RECIST: ci dicono che è PD ma questa progressione deve necessariamente tradursi in un cambio di terapia? 4) Ragioni cliniche 5) Risposte miste 6) Superare la resistenza è possibile 7) Pseudoprogressioni con immunoterapia!!!!

31 Pseudoprogressioni.Un capitolo a parte!!!

32 Nivolumab Nivolumab

33 Checkmate 025 CheckMate 025 Secondary endpoint: PFS, RR, QOL

34 CheckMateOS 025- Sopravvivenza globale 27% di riduzione del rischio di morte

35 PFS CheckMate 025- PFS

36 La valutazione della risposta La definizione di progressione di malattia secondo i criteri RECIST potrebbe essere confondente quando applicata all immunoterapia!!! Avremmo bisogno di capire: -Quanti pz hanno proseguito il trattamento -Quanti hanno beneficiato del proseguo!

37 Meccanismo di flare associato all immunoterapia

38 Necessari Criteri di risposta immuno correlati

39 Analisi sottogruppo trattato oltre la progressione Checkmate 025 Pts with advanced RCC with clear-cell component, KPS 70%, 1-2 previous antiangiogenic agents, progression 6 mos before enrollment (N = 803) Nivolumab 3 mg/kg IV Q2W (n = 406) Everolimus 10 mg PO QD (n = 397) Progressed (n = 316) Did not progress (n = 90) Progressed (n = 320) Did not progress (n = 77) Primary endpoint: OS Secondary endpoints: ORR, safety Subgroup analyses: efficacy, safety from baseline to first progression, at and after first progression Treated beyond progression (n = 153) Treated briefly beyond progression (n = 18) Not treated beyond progression (n = 145) Treated beyond progression (n = 65) Treated briefly beyond progression (n = 111) Not treated beyond progression (n = 144) Escudier BJ, et al. ASCO Abstract 4509

40 Caratteristiche dei pazienti Disease Characteristics at First Progression TBP (n = 153) NTBP (n = 145) Median age, yrs (range) 62 (29-85) 63 (23-85) Male, % Quality of life score (FKSI-DRS),* median (range) 31.0 ( ) 27.0 ( ) KPS: 90/70 or 80/< 70, % 73/27/1 48/50/2 Change in KPS: deterioration/improvement, % 17/16 27/8 Target lesion status at progression, % Increase in target lesions Appearance of new lesions Both of above Site of new lesions : lung/node/bone/liver, % 14/10/5/5 12/10/14/8 Change in tumor burden, % Bulky to small Small to bulky *TBP, n = 135; NTBP, n = % increase in smallest SOD of target lesions. Based on all pts treated and not treated beyond progression. Bulky: 13 cm; small: < 13 cm. Escudier BJ, et al. ASCO Abstract 4509.

41 Analisi sottogruppo trattato oltre la progressione OS Probabililty of OS Nivolumab appears to improve OS in pts treated beyond progression Median OS, mos (95% CI) Treated beyond progression Not treated beyond progression HR: 0.41 (95% CI: ) Treated beyond progression 28.1 (23.2-NE) 15.0 ( ) Not treated beyond progression Pts at Risk, n Mos TBP NTBP Escudier BJ, et al. ASCO Abstract Reproduced with permission.

42 Analisi sottogruppo trattato oltre la progressione Eventi avversi Treatment-Related AEs ( 10% Pts Treated With Nivolumab), % From Randomization to First Progression Any Grade TBP (n = 153) Grade 3 Any Grade NTBP (n = 145) Grade 3 Post Progression Any Grade TBP (n = 153) Total pts with event Fatigue Diarrhea Pruritus Nausea Decreased appetite Grade 3 Escudier BJ, et al. ASCO Abstract 4509.

43 Analisi sottogruppo trattato oltre la progressione Conclusioni Nivolumab beyond first progression reduced tumor burden in approximately 50% of pts with advanced RCC 14% achieved 30% reduction Pts treated post progression generally had more favorable disease characteristics In pts receiving nivolumab post progression, any-grade AEs occurred less frequently after progression vs before Investigators conclude: Some pts with advanced RCC can benefit from postprogression nivolumab treatment AEs may occur earlier in treatment course Escudier BJ, et al. ASCO Abstract 4509.

44 Qualche esempio

45 E una valida strategia trattare oltre la progressione? 1) Evidenze contrarie??? 2) I criteri RECIST sono veramente e sempre indicativi di una progressione??? 3) I RECIST: ci dicono che è PD ma questa progressione deve necessariamente tradursi in un cambio di terapia? 4) Ragioni cliniche 5) Risposte miste 6) Superare la resistenza è possibile 7) Pseudoprogressioni 8) La disponibilità dei farmaci non è uguale in tutto il mondo!

46 Disponibilità Axitinib e Nivolumab

47 In conclusione il trattamento oltre la progressione è una valida strategia Può essere giustificato se: trattamento ben tollerato! beneficio clinico lenta progressione di malattia risposta mista (se fattibile trattamento locale sulle sedi di nuova insorgenza) possibilità di dose escalation progressione dopo l interruzione del trattamento sospetto di pseudoprogressione ridotta disponibilità di ulteriori farmaci nessuno studio clinico disponibile

Commissione Regionale Farmaco LAPATINIB

Commissione Regionale Farmaco LAPATINIB Commissione Regionale Farmaco (D.G.R. 1540/2006 e D.G.R. 490 dell 11 aprile 2011) Documento relativo a: LAPATINIB Settembre 2011 Indicazioni registrate Lapatinib Il lapatinib ha ricevuto la seguente estensione

Dettagli

Inquadramento prognostico del paziente metastatico. Roberto Iacovelli

Inquadramento prognostico del paziente metastatico. Roberto Iacovelli Inquadramento prognostico del paziente metastatico Tre buoni motivi per definire la prognosi nel paziente mrcc: 1. Per fornire informazioni al paziente/famiglia/colleghi riguardo la situazione; 2. Per

Dettagli

Metastasi cerebrali: Trattamento. Jennifer Foglietta Oncologia Medica - Perugia

Metastasi cerebrali: Trattamento. Jennifer Foglietta Oncologia Medica - Perugia Metastasi cerebrali: Trattamento Jennifer Foglietta Oncologia Medica - Perugia Controllare i sintomi neurologici Trattamento delle metastasi cerebrali 1. Locale Radioterapia panencefalica (WBRT) Chirurgia

Dettagli

Ruolo della chemioterapia nel trattamento dei pazienti affetti da carcinoma del canale anale T1-2 N0: Analisi retrospettiva di 140 pazienti

Ruolo della chemioterapia nel trattamento dei pazienti affetti da carcinoma del canale anale T1-2 N0: Analisi retrospettiva di 140 pazienti Ruolo della chemioterapia nel trattamento dei pazienti affetti da carcinoma del canale anale T- N: Analisi retrospettiva di 4 pazienti Dr.ssa Laëtitia Lestrade Background Studi clinici randomizzati (anni

Dettagli

- Non allergie farmacologiche - Ex fumatore - Tonsillectomia

- Non allergie farmacologiche - Ex fumatore - Tonsillectomia M.G. 44 anni, 79 Kg, 177 cm Anamnesi generale: - Non allergie farmacologiche - Ex fumatore - Tonsillectomia Agosto 2008: ENUCLEORESEZIONE RENALE SINISTRA di neoformazione di 42x59 mm in stadio clinico

Dettagli

METASTATICO: NUOVE TERAPIE

METASTATICO: NUOVE TERAPIE MELANOMA CUTANEO METASTATICO: NUOVE TERAPIE Andrea Pietro Sponghini S.C. Oncologia A.O.U. Maggiore della Carità Novara 1975-2010: CHEMIOTERAPIA E IL-2 La ricerca di base porta ad una nuova conoscenza.

Dettagli

SCHEDA DI VALUTAZIONE PER L INSERIMENTO DI FARMACI NON PRESENTI NEL PTR

SCHEDA DI VALUTAZIONE PER L INSERIMENTO DI FARMACI NON PRESENTI NEL PTR RICHIESTA DI INSERIMENTO IN PTR DI SORAFENIB L01XE05 (Nexavar ) Presentata da Commissione Terapeutica Provinciale di Sassari In data gennaio 2009 Per le seguenti motivazioni: Sorafenib modifica lo standard

Dettagli

Società Triveneta di Chirurgia Venerdi Bressanone

Società Triveneta di Chirurgia Venerdi Bressanone NET GASTROINTESTINALE Terapia Oncologica Medica DR Marija Petric Società Triveneta di Chirurgia Venerdi 22.03.2013 Bressanone Evolution of therapy for NEN s Seminars in Oncology, Vol 40, N 1, Feb 2013,

Dettagli

Rassegna Stampa. Comunicato stampa. Intermedia s.r.l. per la comunicazione integrata

Rassegna Stampa. Comunicato stampa. Intermedia s.r.l. per la comunicazione integrata Rassegna Stampa Comunicato stampa LA COMMISSIONE EUROPEA APPROVA PEMBROLIZUMAB PER IL TRATTAMENTO IN PRIMA LINEA DI PAZIENTI CON CARCINOMA POLMONARE METASTATICO NON A PICCOLE CELLULE Intermedia s.r.l.

Dettagli

Criteri di scelta per la prima e seconda linea. Mariella Sorarù UO Oncologia Camposampiero

Criteri di scelta per la prima e seconda linea. Mariella Sorarù UO Oncologia Camposampiero Criteri di scelta per la prima e seconda linea Mariella Sorarù UO Oncologia Camposampiero Quali farmaci a disposizione? INIBITORI TKI: Sorafenib Sunitinib Pazopanib Axitinib INIBITORI m TOR: Temsirolimus

Dettagli

IV Meeting Uro-Oncologico UP DATE 2016 SUI TUMORI UROLOGICI

IV Meeting Uro-Oncologico UP DATE 2016 SUI TUMORI UROLOGICI IV Meeting Uro-Oncologico UP DATE 2016 SUI TUMORI UROLOGICI Seconda sessione: Tumori del rene La terapia medica di prima linea della fase avanzata Dr. Stefano Luzi Fedeli Oncologia Pesaro Azienda Ospedali

Dettagli

PDTA di Oncologia Toracica Nuove prospettive nel trattamento farmacologico

PDTA di Oncologia Toracica Nuove prospettive nel trattamento farmacologico Martedì dell Ordine Ordine dei Medici di Parma, 1.12.2015 PDTA di Oncologia Toracica Nuove prospettive nel trattamento farmacologico Dott. Marcello Tiseo Oncologia Medica Coordinatore PDTA Oncologia Toracica

Dettagli

Il punto di vista del clinico

Il punto di vista del clinico Il punto di vista del clinico Giulio Metro S.C. Oncologia Medica Ospedale Santa Maria della Misericordia, Azienda Ospedaliera di Perugia Registri di monitoraggio AIFA: stato dell arte ed esperienze a confronto

Dettagli

ALKETA HAMZAJ U.O.C. ONCOLOGIA MEDICA OSPEDALE SAN DONATO AREZZO

ALKETA HAMZAJ U.O.C. ONCOLOGIA MEDICA OSPEDALE SAN DONATO AREZZO ALKETA HAMZAJ U.O.C. ONCOLOGIA MEDICA OSPEDALE SAN DONATO AREZZO e-mail: alketa.hamzaj@uslsudest.toscana.it *Caso clinico ad esclusivo uso didattico Workshop Il trattamento adiuvante nel RCC Caso clinico:

Dettagli

Ruolo della Radioterapia Stereotassica guidata dalla PET/CT con colina in pazienti con recidiva di adenocarcinoma prostatico oligometastatico

Ruolo della Radioterapia Stereotassica guidata dalla PET/CT con colina in pazienti con recidiva di adenocarcinoma prostatico oligometastatico Ruolo della Radioterapia Stereotassica guidata dalla PET/CT con colina in pazienti con recidiva di adenocarcinoma prostatico oligometastatico Paola Cocuzza Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana Trattamento

Dettagli

PROTOCOLLI GOIRC-SPONSORED FARM6PMFJM

PROTOCOLLI GOIRC-SPONSORED FARM6PMFJM PROTOCOLLI -SPONSORED FARM6PMFJM Multicenter phase III randomized study of cisplatin and etoposide with or without bevacizumab as first-line treatment in extensive stage (ED) small cell lung cancer (SCLC).

Dettagli

LA STRATEGIA TERAPEUTICA ADIUVANTE. Luciano Galletto

LA STRATEGIA TERAPEUTICA ADIUVANTE. Luciano Galletto I TUMORI DEL CORPO DELL UTERO: STRATEGIE TERAPEUTICHE IN EVOLUZIONE Torino, 26 Febbraio 2010 LA STRATEGIA TERAPEUTICA ADIUVANTE Luciano Galletto Proporzione dei tumori del corpo dell utero vs proporzione

Dettagli

Le nuove molecole in oncologia prostatica. Gianmauro Numico Direttore SC Oncologia Azienda USL della Valle d Aosta

Le nuove molecole in oncologia prostatica. Gianmauro Numico Direttore SC Oncologia Azienda USL della Valle d Aosta Le nuove molecole in oncologia prostatica Gianmauro Numico Direttore SC Oncologia Azienda USL della Valle d Aosta Castration 2013 Abiraterone 1996 Mitoxantrone 2004 Docetaxel Death Tumor volume Local Therapy

Dettagli

Tumori toraco-polmonari: gestione multidisciplinare della tossicità da nuovi farmaci

Tumori toraco-polmonari: gestione multidisciplinare della tossicità da nuovi farmaci Tumori toraco-polmonari: gestione multidisciplinare della tossicità da nuovi farmaci Tossicità gastrointestinale - Il punto di vista dell'oncologo Dr CELANO Alfredo SC Oncologia Medica 2 AOU Città della

Dettagli

Titolo: Trattamento di seconda linea con Axitinib: un arma efficace e ben tollerata nella sequenza terapeutica del carcinoma renale a cellule chiare

Titolo: Trattamento di seconda linea con Axitinib: un arma efficace e ben tollerata nella sequenza terapeutica del carcinoma renale a cellule chiare Titolo: Trattamento di seconda linea con Axitinib: un arma efficace e ben tollerata nella sequenza terapeutica del carcinoma renale a cellule chiare Autore: Guglielmini P.; 1 Serao A.; 2 Zai S.; 1 Piovano

Dettagli

Dott. Francesco Fiorica

Dott. Francesco Fiorica Dottorato di ricerca XXII ciclo Università degli Studi di Catania: Approccio Oncologico Multimodale in età geriatrica FATTIBILITA ED EFFICACIA DI UN TRATTAMENTO DI RADIOTERAPIA IN PAZIENTI ANZIANI CON

Dettagli

Disegno degli studi clinici: quali end-point

Disegno degli studi clinici: quali end-point Disegno degli studi clinici: quali end-point Francesco Perrone Unità Sperimentazioni Cliniche Istituto Nazionale Tumori di Napoli www.usc-intnapoli.net Ringraziamenti Il tema sembra a prima vista abusato

Dettagli

Jennifer Foglietta Oncologia medica- Perugia

Jennifer Foglietta Oncologia medica- Perugia QUESITO GRADE 3: Nelle pazienti operate con carcinoma mammario HR+ in premenopausa, il trattamento ormonale adiuvante con exemestane +soppressione ovarica è raccomandato rispetto a tamoxifen + soppressione

Dettagli

Farmaci sottoposti a monitoraggio Aifa: Tumori Gastroenterici. Dr Andrea Rocchi Oncologia-Foligno

Farmaci sottoposti a monitoraggio Aifa: Tumori Gastroenterici. Dr Andrea Rocchi Oncologia-Foligno Farmaci sottoposti a monitoraggio Aifa: Tumori Gastroenterici Dr Andrea Rocchi Oncologia-Foligno Carcinoma del colon: Bevacizumab I e II linea Aflibercept II linea Panitumumab I, II, III linea Carcinoma

Dettagli

Terapia in fase Avanzata

Terapia in fase Avanzata IL CARCINOMA DEL COLON-RETTO 14 OTTOBRE 2011, ROMA Terapia in fase Avanzata Maria Sofia Rosati Oncologia A Policlinico Umberto I Roma Numeri.. e persone!! ***Solo il 56% *50% dei pz con CRC è over 70 degli

Dettagli

Caso Clinico V Polo Oncologia Medica 2 IOV IRCCS Padova. Panelists: U. Fantoni, A. Favaretto, L. Loreggian, G. Marulli, R. Polverosi, A.

Caso Clinico V Polo Oncologia Medica 2 IOV IRCCS Padova. Panelists: U. Fantoni, A. Favaretto, L. Loreggian, G. Marulli, R. Polverosi, A. Caso Clinico V Polo Oncologia Medica 2 IOV IRCCS Padova Panelists: U. Fantoni, A. Favaretto, L. Loreggian, G. Marulli, R. Polverosi, A. Santo Anamnesi fisiologica: Maschio, 58 anni Tabagismo attivo, 40

Dettagli

Radioterapia*stereotassica* body*(sbrt)*di*salvataggio* delle*metastasi*linfonodali*nel* tra:amento*del*tumore*della* prostata*oligometasta<co.!

Radioterapia*stereotassica* body*(sbrt)*di*salvataggio* delle*metastasi*linfonodali*nel* tra:amento*del*tumore*della* prostata*oligometasta<co.! Radioterapia*stereotassica* body*(sbrt)*di*salvataggio* delle*metastasi*linfonodali*nel* tra:amento*del*tumore*della* prostata*oligometasta

Dettagli

Linfomi di Hodgkin e Linfomi anaplastici sistemici ricaduti e refrattari

Linfomi di Hodgkin e Linfomi anaplastici sistemici ricaduti e refrattari Linfomi di Hodgkin e Linfomi anaplastici sistemici ricaduti e refrattari Meldola 24 Settembre 2016 Sabati Ematologici della Romagna Letizia Gandolfi Istututo di Ematologia e Oncologia L. & A. Seràgnoli

Dettagli

Le analisi di sottogruppo negli studi clinici

Le analisi di sottogruppo negli studi clinici Progetto CANOA 2015 V a edizione 10-11 aprile 2015 Le analisi di sottogruppo negli studi clinici Stefania Gori Segretario Nazionale AIOM Giovanni Pappagallo Gruppo coordinamento LG AIOM U.O.C. Oncologia

Dettagli

Giornata del Volontariato nei Tumori Rari: IL TUMORE GERMINALE DEL TESTICOLO: E ANCORA UN TUMORE RARO? Totino, SEMINOMA STADIO I

Giornata del Volontariato nei Tumori Rari: IL TUMORE GERMINALE DEL TESTICOLO: E ANCORA UN TUMORE RARO? Totino, SEMINOMA STADIO I Giornata del Volontariato nei Tumori Rari: IL TUMORE GERMINALE DEL TESTICOLO: E ANCORA UN TUMORE RARO? Totino, 11.09.2010 SEMINOMA STADIO I Massimo AGLIETTA Veronica PRATI Cattedra di Oncologia Medica

Dettagli

CRITERI RADIOLOGICI DI VALUTAZIONE DELLA RISPOSTA ALLA TERAPIA ONCOLOGICA Radiologia Ferrara CRITERI RECIST Response Evaluation Criteria In Solid Tumor CRITERI RECIST Sono un gruppo di regole atte ad identificare

Dettagli

CRITERI DI VALUTAZIONE DELLA RISPOSTA IN ONCOLOGIA:

CRITERI DI VALUTAZIONE DELLA RISPOSTA IN ONCOLOGIA: CRITERI DI VALUTAZIONE DELLA RISPOSTA IN ONCOLOGIA: CRITERI IN IMMUNONCOLOGIA: CASI CLINICI Dott.ssa Alessandra Modena U.O.C. Oncologia Medica Ospedale Sacro Cuore - Don Calabria Negrar, 11 Ottobre 2016

Dettagli

nel carcinoma a cellule chiare del rene avanzato (I e II linea di terapia) A cura del Gruppo Regionale Farmaci Oncologici (GReFO)

nel carcinoma a cellule chiare del rene avanzato (I e II linea di terapia) A cura del Gruppo Regionale Farmaci Oncologici (GReFO) Raccomandazioni evidence-based Pazopanib nel carcinoma a cellule chiare del rene avanzato (I e II linea di terapia) A cura del Gruppo Regionale Farmaci Oncologici (GReFO) Raccomandazione d uso n.32 Direzione

Dettagli

Benefici e rischi della terapia neoadiuvante

Benefici e rischi della terapia neoadiuvante METASTASI EPATICHE DA CANCRO COLO-RETTALE Benefici e rischi della terapia neoadiuvante Dr.ssa Alessandra Auriemma Oncologia A.O.U.I. Verona CURA DELLE METASTASI EPATICHE DA CANCRO COLO-RETTALE QUESTIONE

Dettagli

La spesa economica a carico del SSN per la patologia carcinoma a cellule renali metastatico

La spesa economica a carico del SSN per la patologia carcinoma a cellule renali metastatico La spesa economica a carico del SSN per la patologia carcinoma a cellule renali metastatico Stefano Capri, Alessia Marocco IJPH - Year 9, Volume 8, Number 3, Suppl. 2, 2011 Revisione della letteratura

Dettagli

MINI SCHEDA HTA AXITINIB (INLYTA )

MINI SCHEDA HTA AXITINIB (INLYTA ) 1/6 MINI SCHEDA HTA AXITINIB (INLYTA ) FARMACO IN ESAME Nome commerciale Inlyta Principio Attivo Axitinib Ditta Produttrice Pfizer Italia srl ATC L01XE17 Formulazione Compresse rivestite Dosaggio 1 mg

Dettagli

La strategia terapeutica adiuvante

La strategia terapeutica adiuvante I tumori del corpo dell utero: strategie terapeutiche in evoluzione La strategia terapeutica adiuvante Renato Maggi - Maria Paola Odorizzi Anna Tusei Ospedale S. Anna Como Torino 26 Febbraio 2010 PAZIENTE

Dettagli

La chirurgia: come, quando e quale

La chirurgia: come, quando e quale La chirurgia: come, quando e quale V. Ziparo Facoltà di Medicina e Psicologia Dipartimento Medico-Chirurgico e Medicina Translazionale Azienda Ospedaliera Sant Andrea Epidemiologia dell Adenocarcinoma

Dettagli

Introduzione. Dr Daniele Farci S.C. Oncologia Medica Ospedale Oncologico Businco - Cagliari Coordinatore AIOM Sardegna

Introduzione. Dr Daniele Farci S.C. Oncologia Medica Ospedale Oncologico Businco - Cagliari Coordinatore AIOM Sardegna Introduzione Dr Daniele Farci S.C. Oncologia Medica Ospedale Oncologico Businco - Cagliari Coordinatore AIOM Sardegna Il Trastuzumab ha cambiato la storia naturale del carcinoma mammario metastatizzato

Dettagli

Coordinatori Catia Angiolini, Giovanni L. Pappagallo alias Gigi. -Le evidenze derivanti dalla letteratura Marta Pestrin

Coordinatori Catia Angiolini, Giovanni L. Pappagallo alias Gigi. -Le evidenze derivanti dalla letteratura Marta Pestrin 3- QUESITO CLINICO Nelle pazienti con carcinoma mammario HR positivo/her2 negativo in postmenopausa è opportuno considerare un trattamento ormonale con Fulvestrant rispetto ad AI? Coordinatori Catia Angiolini,

Dettagli

Caso Clinico. Giugno Cosa fare? 55 anni Intensa lombo-sciatalgia dx - VAS 7-8 PSA 11.8 ng/dl Testosterone 4.1

Caso Clinico. Giugno Cosa fare? 55 anni Intensa lombo-sciatalgia dx - VAS 7-8 PSA 11.8 ng/dl Testosterone 4.1 Giugno 2015 55 anni Intensa lombo-sciatalgia dx - VAS 7-8 PSA 11.8 ng/dl Testosterone 4.1 Caso Clinico Biopsia prostatica: adenocarcinoma Gleason 9 (5+4) TC: alterazioni ossee strutturali di tipo addensante

Dettagli

Algoritmo per il trattamento dei NETs pancreatici

Algoritmo per il trattamento dei NETs pancreatici Algoritmo per il trattamento dei NETs pancreatici Monza, 06/05/2011 Emilio Bajetta Centro di Riferimento per lo Studio e la Cura dei Carcinoidi e dei Tumori Neuroendocrini S. Oberndorfer e i suoi maestri

Dettagli

Dr. Vittorio Ferrari U.O. Oncologia Medica A. Spedali Civili, Brescia

Dr. Vittorio Ferrari U.O. Oncologia Medica A. Spedali Civili, Brescia Dr. Vittorio Ferrari U.O. Oncologia Medica A. Spedali Civili, Brescia La crescita tumorale Classification Evoluzione dei trattamenti RR OS Sites of therapy STAGE II In colon cancer patients

Dettagli

PET/TAC'con'Colina'per'la'ristadiazione'!

PET/TAC'con'Colina'per'la'ristadiazione'! Efficacia della tomoterapia di salvataggio, guidata dalla PET colina, associata all ormonoterapia/chemioterapia in pazienti con recidiva linfonodale di un adenocarcinoma della prostata A. Fodor, MD¹, G.

Dettagli

Tumori stromali gastrointestinali (GIST)

Tumori stromali gastrointestinali (GIST) Tumori stromali gastrointestinali (GIST) GIST - epidemiologia Neoplasie mesenchimali che originano dalle cellule interstiziali di Cajal (cellule pacemaker) Sono i tumori connettivali più frequenti del

Dettagli

Simposio I NETs: A CHE PUNTO SIAMO? Ruolo del debulking massimo.falconi@univr.it Chirurgia B, Verona MILANO, 20 Giugno 2008

Simposio I NETs: A CHE PUNTO SIAMO? Ruolo del debulking massimo.falconi@univr.it Chirurgia B, Verona MILANO, 20 Giugno 2008 Simposio I NETs: A CHE PUNTO SIAMO? Ruolo del debulking massimo.falconi@univr.it Chirurgia B, Verona MILANO, 20 Giugno 2008 Definizione di debulking Oncologica Resecare almeno il 90% del burden tumorale

Dettagli

Farmaci biologici per il trattamento del tumore renale metastatico o non operabile in tutte le linee di terapia

Farmaci biologici per il trattamento del tumore renale metastatico o non operabile in tutte le linee di terapia Raccomandazioni evidence-based Farmaci biologici per il trattamento del tumore renale metastatico o non operabile in tutte le linee di terapia Sunitinib, temsirolimus, bevacizumab, pazopanib, sorafenib

Dettagli

CASO CLINICO carcinoma mammario ErbB2+ con M+ SNC

CASO CLINICO carcinoma mammario ErbB2+ con M+ SNC CASO CLINICO carcinoma mammario ErbB2+ con M+ SNC METASTASI CEREBRALI DA CA MAMMELLA 10-30% delle pazienti con tumore mammario in fase avanzata Insorgono tardivamente nella storia naturale della malattia

Dettagli

LINEE GUIDA TERAPEUTICHE TUMORI DEL RENE

LINEE GUIDA TERAPEUTICHE TUMORI DEL RENE LINEE GUIDA TERAPEUTICHE TUMORI DEL RENE Data di aggiornamento: giugno 2011 1 TERAPIA Tumore del RENE Terapia delle cisti renali complesse PRESENTAZIONE (TNM Ed. 2009) Cisti renale complessa tipo III di

Dettagli

II GOIM Prof. Giuseppe Colucci Direttore Dipartimento Oncologia Medica Istituto Tumori G.PaoloII, Bari

II GOIM Prof. Giuseppe Colucci Direttore Dipartimento Oncologia Medica Istituto Tumori G.PaoloII, Bari 1 Sinossi TITOLO FASE CLINICA SPONSOR CENTRO COORDINATORE AREA TERAPEUTICA OBIETTIVI Strategia terapeutica ottimale nei pazienti con tumore del colon-retto metastatico K ras wild type: cetuximab in associazione

Dettagli

Successione logica delle scelte terapeutiche

Successione logica delle scelte terapeutiche TUMORI NEUROENDOCRINI Successione logica delle scelte terapeutiche Gabriele Luppi DH Oncologico Azienda Ospedaliero-Universitaria Modena luppi.gabriele@policlinico.mo.it OUTLINE PREMESSE ANALOGHI DELLA

Dettagli

Domande relative alla specializzazione in: Oncologia medica

Domande relative alla specializzazione in: Oncologia medica Domande relative alla specializzazione in: Oncologia medica Domanda #1 (codice domanda: n.541) : Cosa caratterizza il grado T2 del colangiocarcinoma? A: Interessamento del connettivo periduttale B: Coinvolgimento

Dettagli

La chemioterapia neoadiuvante

La chemioterapia neoadiuvante La chemioterapia neoadiuvante PDTA della Regione Veneto per le pazienti affette da carcinoma ovarico Padova 24 Ottobre 2016 Rocco De Vivo rocco.devivo@ulssvicenza.it Oncologia Medica ULSS 6 Ospedale San

Dettagli

ERLOTINIB ( )

ERLOTINIB ( ) ERLOTINIB (17-10-2006) Specialità: Tarceva (Roche) Forma Farmaceutica: 30 cpr Dosaggio: 100mg Prezzo: 2.596,41 30 cpr Dosaggio: 150mg Prezzo: 3.239,24 Prezzo al pubblico da banca dati Farmadati Marzo 2007

Dettagli

ANALISI DEI TEMPI DI ATTESA PER GLI INTERVENTO CHIRURGICI ALLA MAMMELLA : CHE FARE?

ANALISI DEI TEMPI DI ATTESA PER GLI INTERVENTO CHIRURGICI ALLA MAMMELLA : CHE FARE? La sorveglianza epidemiologica dello screening dei tumori della mammella nella Regione Emilia-Romagna Seminario di studio Bologna, 23 marzo 2015 ANALISI DEI TEMPI DI ATTESA PER GLI INTERVENTO CHIRURGICI

Dettagli

Sinossi Protocollo Sperimentale GOIM 21002

Sinossi Protocollo Sperimentale GOIM 21002 1 Sinossi Protocollo Sperimentale GOIM 21002 STUDIO MULTICENTRICO DI FASE II SULL UTILIZZO DI NANOPARTICLE ALBUMIN- BOUND PACLITAXEL (ABX) IN ASSOCIAZIONE A CAPECITABINA NEL TRATTAMENTO DI PRIMA LINEA

Dettagli

Sesto San Giovanni, 26 settembre 2015

Sesto San Giovanni, 26 settembre 2015 Sesto San Giovanni, 26 settembre 2015 TUMORI DELLA MAMMELLA: TERAPIA MEDICA Dr. Claudio Vergani U. O. di Oncologia P. O. Città di Sesto Sesto S. Giovanni - Milano TERAPIA MEDICA Adiuvante: - in fase postoperatoria

Dettagli

La radioterapia a piccole dosi può avere un ruolo nel ritra2amento del glioblastoma mul6forme in recidiva o progressione dopo tra2amento standard?

La radioterapia a piccole dosi può avere un ruolo nel ritra2amento del glioblastoma mul6forme in recidiva o progressione dopo tra2amento standard? La radioterapia a piccole dosi può avere un ruolo nel ritra2amento del glioblastoma mul6forme in recidiva o progressione dopo tra2amento standard? B Dile2o, S Chiesa, AR Ali-o, A Mangiola, M Ferro, GR

Dettagli

Approccio integrato: organizzazione ed esperienza multidisciplinare dell Azienda Ospedaliero Universitaria S. Anna

Approccio integrato: organizzazione ed esperienza multidisciplinare dell Azienda Ospedaliero Universitaria S. Anna Approccio integrato: organizzazione ed esperienza multidisciplinare dell Azienda Ospedaliero Universitaria S. Anna Dr.ssa M.Marzola U.O. Oncologia Clinica Un approccio integrato:perchè Cosa ci dice la

Dettagli

DERMO ONCOLOGIA MELANOMA MALIGNO CUTANEO: PET TAC quando. Dr. Pietro Bianchi - U.O.C. Medicina Nucleare USL 1- Massa Carrara

DERMO ONCOLOGIA MELANOMA MALIGNO CUTANEO: PET TAC quando. Dr. Pietro Bianchi - U.O.C. Medicina Nucleare USL 1- Massa Carrara DERMO ONCOLOGIA MELANOMA MALIGNO CUTANEO: PET TAC quando Dr. Pietro Bianchi - U.O.C. Medicina Nucleare USL 1- Massa Carrara Melanoma: PET-TC quando? Sangue membrana cellulare Cellula FDG FDG Esochinasi

Dettagli

Linee guida per il planning nel carcinoma del polmone. Radiotherapy and Oncology 71 (2004)

Linee guida per il planning nel carcinoma del polmone. Radiotherapy and Oncology 71 (2004) Linee guida per il planning nel carcinoma del polmone Radiotherapy and Oncology 71 (2004) 139-146 Linee guida per il planning nel carcinoma del polmone Posizionamento del paziente Acquisizione delle immagini

Dettagli

I TUMORI STROMALI GASTROINTESTINALI (GIST) Dr Agostino Ponzetti S.C. Oncologia Medica 1 Città della Salute e della Scienza

I TUMORI STROMALI GASTROINTESTINALI (GIST) Dr Agostino Ponzetti S.C. Oncologia Medica 1 Città della Salute e della Scienza I TUMORI STROMALI GASTROINTESTINALI (GIST) Dr Agostino Ponzetti S.C. Oncologia Medica 1 Città della Salute e della Scienza SOMMARIO TRATTAMENTO ADIUVANTE DOPO RESEZIONE NUOVI FARMACI NELLA MALATTIA METASTICA

Dettagli

FOLLOW-UP DEL TUMORE POLMONARE

FOLLOW-UP DEL TUMORE POLMONARE Linee Guida ITT Istituto Toscano Tumori ORDINE DEI MEDICI CHIRURGHI e degli ODONTOIATRI della PROVINCIA di AREZZO 3 gennaio 2007 Ivano Archinucci UO di Pneumologia ASL 8 STADI DEL CARCINOMA POMONARE STADIO

Dettagli

SCHEDA DI VALUTAZIONE PER L INSERIMENTO DI FARMACI NON PRESENTI NEL PTR ERLOTINIB

SCHEDA DI VALUTAZIONE PER L INSERIMENTO DI FARMACI NON PRESENTI NEL PTR ERLOTINIB RICHIESTA DI INSERIMENTO IN PTR DI ATC L01XE03 (TARCEVA ) Presentata da Componente Commissione Prontuario Terapeutico Regionale In data 13 Dicembre 2006 Per le seguenti motivazioni (sintesi): Tarceva non

Dettagli

Dott.ssa Chiara Dell Agnola. MdA Oncologia,AOUI Verona

Dott.ssa Chiara Dell Agnola. MdA Oncologia,AOUI Verona Dott.ssa Chiara Dell Agnola MdA Oncologia,AOUI Verona Malattia metastatica La neoplasia del testa-collo si presenta in oltre la metà dei pazienti in stadio avanzato (Stadio III e IV) 40-80% recidiva loco-regionale

Dettagli

TERAPIA MEDICA DEL CARCINOMA A CELLULE TRANSIZIONALI DELLA VESCICA METASTATICO EDIZIONI MINERVA MEDICA

TERAPIA MEDICA DEL CARCINOMA A CELLULE TRANSIZIONALI DELLA VESCICA METASTATICO EDIZIONI MINERVA MEDICA Cinzia Ortega TERAPIA MEDICA DEL CARCINOMA A CELLULE TRANSIZIONALI DELLA VESCICA METASTATICO EDIZIONI MINERVA MEDICA Con il contributo incondizionato di ISBN: 978-88-7711-862-2 2016 EDIZIONI MINERVA MEDICA

Dettagli

Questione farmaci oncologici ad alto costo

Questione farmaci oncologici ad alto costo Per un nuovo Codice di Deontologia Medica Giornata di studio Pistoia, 18 gennaio 2014 Questione farmaci oncologici ad alto costo Giuseppe Traversa Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Prevenzione

Dettagli

STUDI CLINICI IN CORSO nella POLICITEMIA VERA

STUDI CLINICI IN CORSO nella POLICITEMIA VERA Quinta Giornata Fiorentina dedicata ai pazienti con malattie mieloproliferative croniche Sabato 9 Maggio 2015 STUDI CLINICI IN CORSO nella POLICITEMIA VERA Alessandro M. Vannucchi Laboratorio Congiunto

Dettagli

Studio di fase II con Ribomustin in combinazione con Bortezomib e Rituximab (WM-BBR)

Studio di fase II con Ribomustin in combinazione con Bortezomib e Rituximab (WM-BBR) Studio di fase II con Ribomustin in combinazione con Bortezomib e Rituximab (WM-BBR) in pazienti affetti da linfoma non Hodgkin linfoplasmocitico/morbo di Waldenstrom in seconda linea. Lorella Orsucci

Dettagli

O.R.I.A. OSSERVATORIO RICERCA E INNOVAZIONE AZIENDALE. Reggio Emilia 4 giugno 2008

O.R.I.A. OSSERVATORIO RICERCA E INNOVAZIONE AZIENDALE. Reggio Emilia 4 giugno 2008 O.R.I.A. OSSERVATORIO RICERCA E INNOVAZIONE AZIENDALE Reggio Emilia 4 giugno 2008 Protocollo I.R.M.A. Innovazione in Radioterapia Mammaria CARCINOMA DELLA MAMMELLA A BASSO RISCHIO DI RECIDIVA LOCALE: IRRADIAZIONE

Dettagli

Approccio multidisciplinare alle metastasi ossee: esperienza del gruppo di osteoncologia di Padova

Approccio multidisciplinare alle metastasi ossee: esperienza del gruppo di osteoncologia di Padova Regione del Veneto Convegno GUONE 06-11-2015 Approccio multidisciplinare alle metastasi ossee: esperienza del gruppo di osteoncologia di Padova Dr Marco Maruzzo UOC Oncologia Medica 1 Dip. Oncologia Clinica

Dettagli

La Radioterapia nel trattamento delle metastasi ossee: sempre la frazione unica? PierCarlo Gentile

La Radioterapia nel trattamento delle metastasi ossee: sempre la frazione unica? PierCarlo Gentile La Radioterapia nel trattamento delle metastasi ossee: sempre la frazione unica? PierCarlo Gentile 90% dei pazienti affetti da neoplasie riferisce la comparsa di una sintomatologia algica associata. EBRT

Dettagli

SCHEDA DI VALUTAZIONE PER L INSERIMENTO DI FARMACI NON PRESENTI NEL PTR

SCHEDA DI VALUTAZIONE PER L INSERIMENTO DI FARMACI NON PRESENTI NEL PTR Presentata da RICHIESTA DI INSERIMENTO IN PTR DI SUNITINIB ATC L01XE04 ( SUTENT ) Componente Commissione per il Prontuario Terapeutico Regionale In data Febbraio 2007 Per le seguenti motivazioni (sintesi):

Dettagli

SCHEDA DI VALUTAZIONE PER L INSERIMENTO DI FARMACI NON PRESENTI NEL PTR SUNITINIB

SCHEDA DI VALUTAZIONE PER L INSERIMENTO DI FARMACI NON PRESENTI NEL PTR SUNITINIB Presentata da RICHIESTA DI INSERIMENTO IN PTR DI ATC L01XE04 (SUTENT ) Componente Commissione per il Prontuario Terapeutico Regionale In data Febbraio 2007 Per le seguenti motivazioni (sintesi): Sutent

Dettagli

Stato dell arte e prospettive della Target Therapy nei Tumori gastroenterici

Stato dell arte e prospettive della Target Therapy nei Tumori gastroenterici Percorsi e processi organizzativi nei trattamenti integrati dei tumori gastrointestinali Associazione Dossetti Roma, 25-26 ottobre 2011 Stato dell arte e prospettive della Target Therapy nei Tumori gastroenterici

Dettagli

METASTASI SCHELETRICHE da TUMORI SOLIDI

METASTASI SCHELETRICHE da TUMORI SOLIDI METASTASI SCHELETRICHE da TUMORI SOLIDI Alessandria 14 Maggio 2008 Il Carcinoma della Mammella M. Donadio Oncologia Medica I Ospedale San Giovanni Battista di Torino LE METASTASI OSTEOLITICHE DA CARCINOMA

Dettagli

IL CARCINOMA DEL COLON - RETTO METASTICO TRA RICERCA E PRATICA CLINICA: NUOVI AGGIORNAMENTI

IL CARCINOMA DEL COLON - RETTO METASTICO TRA RICERCA E PRATICA CLINICA: NUOVI AGGIORNAMENTI IL CARCINOMA DEL COLON - RETTO METASTICO TRA RICERCA E PRATICA CLINICA: NUOVI AGGIORNAMENTI CAGLIARI CAESAR S HOTEL 10 OTTOBRE 2015 Alessio Cubeddu Manuela Dettori CASO CLINICO N 1 PAZIENTE RAS WT NON

Dettagli

Nuovi anticoagulanti orali punti di forza ed eventuali criticità. Edoxaban

Nuovi anticoagulanti orali punti di forza ed eventuali criticità. Edoxaban Area Prevenzione Cardiovascolare Slides Tematiche Nuovi anticoagulanti orali punti di forza ed eventuali criticità. Edoxaban per gentile concessione del Dott. Paolo Fontanive UO Cardiologia 1 Universitaria

Dettagli

George J. Chang, MD, MS, FACS, FASCRS

George J. Chang, MD, MS, FACS, FASCRS Follow-up does not improve cancer-related survival, is resource-inefficient, and does not improve quality of life, but may be a frequent source of inconvenience and anxiety [for patients]. George J. Chang,

Dettagli

Terapia radiorecettoriale in 117 pazienti affetti da carcinoide bronchiale avanzato: efficacia e tossicità a lungo termine

Terapia radiorecettoriale in 117 pazienti affetti da carcinoide bronchiale avanzato: efficacia e tossicità a lungo termine Terapia radiorecettoriale in 117 pazienti affetti da carcinoide bronchiale avanzato: efficacia e tossicità a lungo termine Annapaola Mariniello (1), Lisa Bodei (1), Silvia Melania Baio (1), Laura Gilardi

Dettagli

Oncologi e palliativisti. nelle cure simultanee

Oncologi e palliativisti. nelle cure simultanee Oncologi e palliativisti Bergamo, 6 maggio 2014 nelle cure simultanee IL DIPARTIMENTO INTERAZIENDALE CURE PALLIATIVE PER LA QUALITA DI CURA E ASSISTENZA IN DEGENZA E A DOMICILIO Roberto Labianca Direttore

Dettagli

Neoplasia del Pancreas: Ruolo dell EUS

Neoplasia del Pancreas: Ruolo dell EUS Neoplasia del Pancreas: Ruolo dell EUS Fabia Attili MD, PhD Digestive Endoscopy Unit Cancro del pancreas I numeri: 10^ più comune neoplasia 4^ causa di mortalità per cancro American Cancer Society 2006:

Dettagli

Microcarcinoma tiroideo: fattori prognostici e trattamento

Microcarcinoma tiroideo: fattori prognostici e trattamento Up to date carcinoma della tiroide 2 ottobre2015 Monselice www.ulss.tv.it MICROCARCINOMA DELLA TIROIDE carcinoma di dimensioni inferiori o uguali a 1cm (Classificazione WHO 2004) Microcarcinoma incidentale:

Dettagli

Sviluppo futuro della ricerca clinica Mario Scartozzi

Sviluppo futuro della ricerca clinica Mario Scartozzi HER2Club in gastric cancer Sviluppo futuro della ricerca clinica Mario Scartozzi La ricerca clinica per lo sviluppo di nuove strategie terapeutiche nei pazienti affetti da carcinoma gastrico metastatico

Dettagli

Il Management delle Sindromi Coronarie Acute oggi Il paziente anziano e con IRC grave

Il Management delle Sindromi Coronarie Acute oggi Il paziente anziano e con IRC grave Il Management delle Sindromi Coronarie Acute oggi Il paziente anziano e con IRC grave Filippo M. Sarullo U.O. di Riabilitazione Cardiovascolare Ospedale Buccheri La Ferla FBF Palermo NSTE-ACS: ETA & Mortalità

Dettagli

HOT TOPICS MALATTIA. Terapia delle metastasi

HOT TOPICS MALATTIA. Terapia delle metastasi HOT TOPICS MALATTIA METASTATICA Terapia delle metastasi Alfredo Berruti Università degli Studi di Brescia Azienda Ospedaliera Spedali Civili Brescia Quando è indicato il trattamento con ac. zoledronico?

Dettagli

Laura Catena Istituto di Oncologia Policlinico di Monza

Laura Catena Istituto di Oncologia Policlinico di Monza Oncologia epato-bilio-pancreatica Metastasi da tumore a sede primitiva ignota Monza, 06 Maggio 2011 Laura Catena Istituto di Oncologia Policlinico di Monza Epidemiologia Rappresentano meno del 5% di tutte

Dettagli

Le domande più frequenti dei miei pazienti con Policitemia e Trombocitema

Le domande più frequenti dei miei pazienti con Policitemia e Trombocitema Prima Giornata Fiorentina dedicata ai pazienti con malattie mieloproliferative croniche Venerdì 15 aprile 2011 Le domande più frequenti dei miei pazienti con Policitemia e Trombocitema Tiziano Barbui MD

Dettagli

I markers biologici come fattori predittivi di efficacia terapeutica nei tumori solidi: l esperienza di Varese

I markers biologici come fattori predittivi di efficacia terapeutica nei tumori solidi: l esperienza di Varese I markers biologici come fattori predittivi di efficacia terapeutica nei tumori solidi: l esperienza di Varese Daniela Furlan U.O. Anatomia Patologica, Ospedale di Circolo e Fondazione Macchi, Varese Il

Dettagli

S. Bernasconi. Clinica Pediatrica. Università di Parma.

S. Bernasconi. Clinica Pediatrica. Università di Parma. S. Bernasconi Clinica Pediatrica Università di Parma sbernasconi@ao.pr.it Cianfarani 2008 2001 2003 Per poter accedere al trattamento con GH in individui nati SGA è necessario rispondere ai seguenti criteri:

Dettagli

ASSOCIAZIONE MEDICI ENDOCRINOLOGI COMPLESSITA CLINICI FAMILIARI ETICI COMPLESSITA CLINICI U A LEGALI E F ETICI C F U O E RELIGIOSI M T ORGANIZZATIV I T SOCIALI PSI COLOGICI I FAM ILIARI V I Fare: la tendenza

Dettagli

ANIMALI E UOMO ALLEATI CONTRO IL CANCRO: ATTUALITÀ E NUOVE PROSPETTIVE.

ANIMALI E UOMO ALLEATI CONTRO IL CANCRO: ATTUALITÀ E NUOVE PROSPETTIVE. ANIMALI E UOMO ALLEATI CONTRO IL CANCRO: ATTUALITÀ E NUOVE PROSPETTIVE. I tumori in medicina comparata: Oncogenesi spontanea umana ed animale Giovedì, 21 Marzo 2013 TUMORI PRIMITIVI DELL OSSO EPIDEMIOLOGIA

Dettagli

Un test di espressione genica per predire l aggressività del carcinoma prostatico. Il test Prolaris può orientare le decisioni mediche e chirurgiche

Un test di espressione genica per predire l aggressività del carcinoma prostatico. Il test Prolaris può orientare le decisioni mediche e chirurgiche Un test di espressione genica per predire l aggressività del carcinoma prostatico Il test Prolaris può orientare le decisioni mediche e chirurgiche Che cos è Prolaris? Una misura molecolare diretta della

Dettagli

SEBASTIANO FILETTI. Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche. Università di Roma Sapienza, Roma

SEBASTIANO FILETTI. Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche. Università di Roma Sapienza, Roma SEBASTIANO FILETTI Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche Università di Roma Sapienza, Roma La malattia tiroidea è in aumento negli ultimi anni. Quali le ragioni? Dati epidemiologici provenienti

Dettagli

Tipo ricetta: OSP-2 Tipo di registrazione: procedura centralizzata europea

Tipo ricetta: OSP-2 Tipo di registrazione: procedura centralizzata europea SORAFENIB RUOLO INCERTO Inibitori della proteina chinasi L01XE05 Nexavar Bayer 200 mg 112 cpr riv 3.214,71 (prezzo ex factory IVA esclusa) Sconto obbligatorio sulle forniture cedute alle strutture pubbliche

Dettagli

Orazio Santonocito, Rosina Amoroso U.O. Neurochirurgia Spedali Riuniti Livorno Azienda Usl Nord Ovest Toscana

Orazio Santonocito, Rosina Amoroso U.O. Neurochirurgia Spedali Riuniti Livorno Azienda Usl Nord Ovest Toscana MALATTIA OLIGOMETASTATICA A LIVELLO ENCEFALICO: L OPINIONE DEL NEUROCHIRURGO Orazio Santonocito, Rosina Amoroso U.O. Neurochirurgia Spedali Riuniti Livorno Azienda Usl Nord Ovest Toscana Direttore: Dott.O.Santonocito

Dettagli

Dal punto di vista dell Urologo. S. C. U r o l o g i a O s p. S a n G. B o s c o T o r i n o D i r e t t o r e : G. M u t o

Dal punto di vista dell Urologo. S. C. U r o l o g i a O s p. S a n G. B o s c o T o r i n o D i r e t t o r e : G. M u t o Dal punto di vista dell Urologo Alessandro Giacobbe S. C. U r o l o g i a O s p. S a n G. B o s c o T o r i n o D i r e t t o r e : G. M u t o Il futuro demografico in USA: previsioni della popolazione

Dettagli

SCHEDA FARMACO (a cura di UOS Farmacoeconomia e HTA, Area Centro) Nintedanib (VARGATEF)

SCHEDA FARMACO (a cura di UOS Farmacoeconomia e HTA, Area Centro) Nintedanib (VARGATEF) Principio attivo (nome commerciale) Forma farmaceutica e dosaggio, posologia, prezzo, regime di rimborsabilità, ditta SCHEDA FARMACO (a cura di UOS Farmacoeconomia e HTA, Area Centro) Nintedanib (VARGATEF)

Dettagli

STUDI CLINICI IN CORSO nella MIELOFIBROSI

STUDI CLINICI IN CORSO nella MIELOFIBROSI Quinta Giornata Fiorentina dedicata ai pazienti con malattie mieloproliferative croniche Sabato 9 Maggio 2015 STUDI CLINICI IN CORSO nella MIELOFIBROSI Paola Guglielmelli Laboratorio Congiunto MMPC, AOU

Dettagli