Lidia Barberis Università della Terza Età Torino, 15 febbraio 2017

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1 Lidia Barberis Università della Terza Età Torino, 15 febbraio 2017

2 WORLD ECONOMIC FORUM Gennaio 2017

3 IL BOOM DELLA CINA China Germany Italy United States China Germany Italy United States 90 Fonte: FMI, Pil a prezzi correnti, miliardi di $ Fonte: FMI, Pil a prezzi correnti, 2006=100

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5 IL SOGNO CINESE Settembre 2013 Programma di sviluppo presentato da Xi Jinping: Costruzione di una società «moderna e tecnologica» entro il 2020 Costruzione di una nazione «forte e prosperosa» entro il 2049

6 YI DAI YI LU ONE BELT ONE ROAD Settembre 2013 Strategia portante della politica estera della Cina, che mira a: promuovere il ruolo della Cina nelle relazioni globali raggiungere la parità nei confronti degli USA sostenere l internazionalizzazione delle imprese cinesi e promuovere lavoro aggiuntivo per le imprese edili cinesi

7 OBOR ONE BELT ONE ROAD Settembre 2013 Un progetto che opera su 3 livelli: Relazioni internazionali Economico commerciale Politico interno

8 Relazioni internazionali Risposta all avvicinamento degli USA ad alcuni paesi asiatici Desiderio di accrescere la presenza cinese in Europa, Asia e sui mari, in funzione anti-nipponica Iniziativa per la sicurezza basata sulle infrastrutture (implicazioni geopolitiche)

9 Relazioni economiche e commerciali Asia ed Europa come un unico spazio commerciale di cui la Cina è il punto focale Alternativa ai grandi trattati di commercio internazionale

10 Politica interna Rispondere alla bassa produttività e all eccesso di capacità produttiva, aprendosi a nuovi mercati Forte investimento del governo centrale nelle infrastrutture, manifatturiero ed energia, per diminuire i monopoli locali

11 THE SILK ROAD L ANTICA VIA DELLA SETA Progetto di collegare Asia, Africa, Europa e i loro mari ricalcando le rotte dell Antica via della Seta

12 THE SILK ROAD L ANTICA VIA DELLA SETA

13 La strategia marittima Affermarsi come potenza navale lungo il corridoio verso l Europa Rapporti diplomatici con i paesi che si affacciano sull Oceano Indiano La potenza marittima cinese è debole rispetto al Giappone (controllo dei mari asiatici) La Cina controlla 7 dei 10 porti principali del mondo (il 95% delle merci viene spostata per mare) nelle tre aree

14 La strategia marittima

15 La strategia marittima Strategia espansionistica in Africa Ultima frontiera per crescita commercio: crucialità dei porti. Investimenti infrastrutturali Mozambico, Gabon, Ghana, Senegal, Togo, SudAfrica Cameroun, Kenia, Tanzania, Uganda, Sud Sudan Investimento complessivo in Africa: 40 miliardi di dollari

16 Camerun: costruzione del porto di KRIBI (unico porto profondo in Africa) Kenia: migliorato il porto di Mombasa Kenia: costruzione porto di Lamu (per esportazioni del petrolio dei giacimenti in Uganda e Sud Sudan) Tanzania: costruzione porto di Bagamoyo Dal 2017 acquisto moli e container nei porti di: Mozambico, Ghana, Gabon, Senegal, Togo e Sudafrica

17 La strategia marittima L Europa come mercato di sbocco 600 miliardi di dollari Volume del commercio bilaterale nel 2014 Trasporto marittimo: Costi bassi Grandi capacità di carico semplicità dei percorsi Rotterdam, Venezia, Atene (Pireo) sono porti cinesi

18 La strategia terrestre Direttiva Infrastrutture Terrestri Dalla Cina Centrale, attraverso paesi asiatici fino in Europa Mastodontico progetto per un nuovo ciclo di sviluppo economico, culturale e tecnologico tra Asia Africa Europa Soluzione a eccesso di capacità produttiva delle aziende cinesi Aumento dell influenza politica della Cina nei paesi ospiti

19 La strategia terrestre Direttiva Infrastrutture Terrestri

20 Già inaugurate le tratte verso Mosca e Madrid Da Rotterdam merci distribuite via mare al nord-europa Piccole quantità, Alti costi Tempi brevi Prodotti tecnologici, di moda o deperibili

21 L importanza strategica dell Asia Centrale I cosiddetti paesi STAN Territorio ricco di petrolio e uranio, non più sotto il controllo dell Unione Sovietica dal crollo del 1991 Eurasian Economic Union, integrazione politica ed economica 3,9 milioni di kmq e 345 miliardi di dollari di PIL Lo sviluppo del commercio aumenta la ricchezza della zona e la sicurezza dei confini (aiuti militari della Cina)

22 Il legame col Sud-Est Asiatico La Cina cuore geografico della rete di strade e ferrovie Trasporto di merci e passeggeri nonostante le difficoltà geografiche (montagne) Egemonia cinese sul piano delle relazioni politiche ed economiche nell area

23 Il legame col Sud-Est Asiatico Pakistan I legami tra Pakistan e Cina sono più alti delle montagne e più profondi dell oceano

24 Per la Cina uno sbocco sul Mar Arabico

25 Il legame col Sud-Est Asiatico Pakistan Corridoio economico sino-pakistano: collegamento con Gwadar e Karachi, contratato da India e Usa 3,200 km di ferrovia stanziati 28 miliardi $, il progetto ne costerà 46 By pass per lo stretto di Malacca infestato dai pirati Nuova via di commercio coi paesi che si affacciano su Mar Indiano e Mar Rosso

26 Il legame col Sud-Est Asiatico Giappone Competizione per la costruzione di 350 km di ferrovia AV tra Cina-Malesia-Singapore Cina finanzierà integralmente ferrovia in Indonesia miliardi $ in 10 anni per sviluppo ASEAN contro la povertà (Asian Development Bank)

27 Unione Europea e Cina Spagna punto di arrivo UE prima destinazione IDE UE primo partner commerciale per la Cina No accordi UE, solo bilaterali Flussi sbilanciati Difficile collaborazione

28 IMPORTAZIONI ITALIANE variaz annuale peso sul totale Usa ,8% 3,8% Cina ,6% 7,6% MONDO ,8% 100,0% ESPORTAZIONI ITALIANE variaz annuale peso sul totale Usa , ,00 20,9% 8,7% Cina , ,00 0,8% 2,5% MONDO , ,00 3,4% 100,0%

29 I PRINCIPALI ACCORDI ECONOMICI INTERNAZIONALI TPP: Partenariato Trans-Pacifico è un trattato di regolamentazione e di investimenti regionali firmato 2016 dodici paesi dell'area pacifica e asiatica: Australia, Brunei, Canada, Cile, Giappone, Malesia, Messico, Nuova Zelanda, Perù, Singapore, Stati Uniti, Vietnam. Il 23 gennaio 2017 gli Usa si sono ritirati RCEP: Regional Comprehensive Economic Partnership, è la proposta di accordo di libero scambio tra 10 paesi ASEAN (Brunei, Cambogia, Indonesia, Laos, Malesia, Myanmar, Filippine, Singapore, Thailandia, Vietnam) e Australia, Cina, India, Giappone, Corea del Sud e Nuova Zelanda. TTIP: Partenariato transatlantico per il commercio e gli investimenti (Transatlantic Trade and Investment Partnership), inizialmente definito Zona di libero scambio transatlantica (TransAtlantic Free Trade Area, TAFTA), è un accordo commerciale di libero scambio mai firmato tra l'unione europea e gli Stati Uniti.

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31 LE PRINCIPALI BANCHE INTERNAZIONALI AIIB: Banca Asiatica d Investimento per le Infrastrutture. Si contrappone al Fondo Monetario Internazionale, alla Banca Mondiale e all'asian Development Bank. Dei 57 paesi, la Cina è socio principale (29,7 mld dei 100 mld iniziali). Dopo 1 anno spesi 1,73 mld (9 progetti in 7 paesi) ADB: L'Asian Development Bank dal1966 per promuove lo sviluppo delle nazioni asiatiche e dell'area del Pacifico, concedendo finanziamenti e consulenza tecnica. 67 stati membri, di cui 48 dagli stati della regione e altri 19 di altre regioni del mondo. WB: World Bank, creata principalmente per aiutare Europa e Giappone nella loro ricostruzione dopo la seconda guerra mondiale, ma con il movimento della decolonizzazione degli anni sessanta, i paesi da finanziare aumentarono, occupandosi quindi dello sviluppo economico dei paesi dell'africa, dell'asia e dell'america Latina

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