I meccanismi di acquisizione dell apprendimento della letto-scrittura. Maristella Scorza

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1 I meccanismi di acquisizione dell apprendimento della letto-scrittura Maristella Scorza

2 La lettura Apprendimento procedurale semplice e robusto che Si realizza in tempi molto rapidi Non richiede forte impegno motivazionale, ma esercizio quotidiano Una volta realizzato, rimane stabile anche con significativa riduzione dell esercizio. Memoria procedurale (come nuotare, andare in bicicletta) L accesso lessicale diviene più rapido della denominazione

3 Leggere e scrivere richiedeno una esplicita conoscenza e capacità di analisi segmentale. Diversamente per parlare ed ascoltare il bambino non ha bisogno di una competenza cosciente della struttura fonemica

4 Ortografia dell italiano 21 lettere per rappresentare 30 fonemi 4 forme (allografi) tot. 84 segni Accenti e punteggiatura

5 La forma delle lettere: 2 Font per L Italiano A B C D E F G H I L M N O P Q R S T U V Z a b c d e f g h i l m n o p q r s t u v z

6 Riconoscimento delle lettere / -o/ O o

7 Apprendimento dell allografo / -a/ A? a

8 Le lettere Le lettere sono simboli che denotano segmenti del parlato, un trait d union tra segno grafico e linguaggio. In un sistema fonetico puro ogni singola lettera si dovrebbe associare ad un singolo fonema in un rapporto biunivoco 1-1, corrispondenza perfetta. Nella pratica ciò non succede in quanto una lettera spesso può associarsi a più di un fonema. Le lettere possono assumere una diversa identità fonemica a seconda della lettera con cui si associa, tale fenomeno è conosciuto per la lingua italiana come effetto contestuale.

9 Fonemi della lingua italiana (IPA) : [a] [b] [k] [ʧ] [d] [e] [ɛ] [f] [g] [ʤ] [i] [j] [l] [ʎ] [m] [n] [ɲ] [o] [ɔ] [p] [r] [s] [z] [ʃ] [t] [u] [w] [v] [ʦ] [ʣ] Fon = 30

10 Acquisizione della lettura Alla fine della 1^ elementare i bambini hanno acquisito il 95% delle capacità La velocità di decodifica si stabilisce come abilità automatica L accuratezza risulta meno stabile

11 Fonologia assemblata Fonologia indirizzata M odello standard di lettura M odello standard di lettura Analisi visiva Analisi visiva Lessico ortografico di input Lessico ortografico di input Sistema lessicale Sistema di conversione grafema-fonema Sistema lessicale Sistema di conversione grafema-fonema Rappresentaz. fonologiche Rappresentaz. fonologiche Buffer fonologico di uscita Buffer fonologico di uscita

12 Fonologia assemblata M odello standard di lettura Analisi visiva candela Lessico ortografico di input can- de- la Sistema lessicale Sistema di conversione grafema-fonema Lu- cer- to- la Rappresentaz. fonologiche Buffer fonologico di uscita Stre- et

13 Fonologia assemblata M odello standard di lettura Analisi visiva candela Lessico ortografico di input can- de- la Sistema lessicale Sistema di conversione grafema-fonema Lu- cer- to- la Rappresentaz. fonologiche Buffer fonologico di uscita Stre- et

14 jeans Analisi visiva Fonologia indirizzata M odello standard di lettura yacht Lessico ortografico di input New York Sistema lessicale Sistema di conversione grafema-fonema Wagner Rappresentaz. fonologiche Buffer fonologico di uscita

15 Distinzione tra: - rappresentazione fonologica pre-lessicale - rappresentazione fonologica post-lessicale Patterson K.E. & Coltheart Veronica (1987) assembled phonology addressed phonology

16 La fonologia assemblata consente di leggere le parole regolari le parole nuove (per definizione le non-parole) La fonologia indirizzata consente di leggere le parole irregolari, ovvero stringhe omografe-non omofone heart live (vivere) earth live (dal vivo) leave

17 Rappresentazione fonologica e natura del sistema ortografico Le caratteristiche del sistema ortografico determinano la natura dei processi fonologici nella lettura: - nei sistemi ad ortografia regolare prevalgono processi fonologici di tipo assemblativo (dal basso verso l alto) - nei sistemi ortografici a ortografia non regolare prevalgono processi di tipo indirizzativo (dall alto verso il basso)

18 Rappresentazione fonologica e natura del sistema ortografico Le caratteristiche del sistema ortografico determinano la natura dei processi fonologici nella lettura: - nei sistemi ad ortografia regolare prevalgono processi fonologici di tipo assemblativo (dal basso verso l alto) - nei sistemi ortografici a ortografia non regolare prevalgono processi di tipo indirizzativo (dall alto verso il basso)

19 0,4 PROPORZIONE DI ERRORI NELLA LETTURA DI PAROLE 0,35 0,3 0,25 0,2 0,15 NORMALI DISL.TOT 0,1 0,05 0 2^ elem 3^ elem 4^ elem 5^ elem I media II mediaiii media

20 Organizzazione gerarchica dell apprendimento della letto-scrittura (modello Uta Frith) Fase alfabetica cane Fase ortografica ghiro/giro Fase lessicale luna /l una

21 Acquisizione della scrittura Livello alfabetico Scrivere parole che hanno una corrispondenza biunivoca fra numero di suoni e numero di lettere. cane mela gita gara

22 cccvc stram Struttura sillabica v a cv vc cvc ccv ccvc cccv ca al can sca scar stra

23 Parole che richiedono il livello alfabetico mare topo vino CVCV coda luna faro perla torta banca CVCCV frate bravo trota CCVCV scarpa fronte grande CCVCCV denaro musica CVCVCV lampada valanga CVCCVCV

24 Acquisizione della scrittura Livello ortografico Richiede l applicazione di tutte le regole di trasformazione dei suoni in segni /-k/ c-ane ch-ilo q-uadro

25 Acquisizione della scrittura Livello lessicale Consente di scrivere le stringhe omofonenon-omografe: Stringhe sub-lessicali cuore taccuino quota tacqui

26 Acquisizione della scrittura Livello lessicale Consente di scrivere le stringhe omofonenon-omografe: Stringhe lessicali hanno cieco ha, ho, hai cielo camicie anno ceco a, o, ai celo (celare) camice

27 Acquisizione della scrittura Livello lessicale Consente di scrivere le stringhe omofonenon-omografe: Stringhe sovralessicali l una l aurea al pino di vino luna laurea alpino divino

28 lettere In quanto simboli che denotano il parlato le lettere hanno un valore sonoro convenzionale. In un alfabeto fonetico puro, ad ogni singolo fonema è associata una singola lettera, ma in realtà per motivi storici la situazione non è questa nella maggior parte delle ortografie. Una lettera può essere associata a più di un fonema, in dipendenza del contesto, cioè delle lettere che seguono. Questo viene chiamato effetto posizionale.

29 Consistenza dell italiano La Lettera C si pronuncia [ k ] davanti ad a, o, u come in cane [ʧ ] davanti ad i ed e, come in cinema

30 Consistenza dell italiano In italiano, c è un elevato grado di consistenza nel rapporto fra grafemi e fonemi, rapporto che comunque varia in virtù dell unità che si sceglie per la conversione grafema fonema. Se si adotta una strategia di lettura lettera per lettera, si possono commettere numerosi errori poichè alcune lettere cambiano valore sonoro convenzionale per l effetto posizionale (per es. c o g). Se invece si adotta una strategia sillabica, cioè si leggono simultaneamente gruppi di lettere, in italiano si raggiunge un grado di consistenza pari al 99,9 % (Job et al.), dato che solo una sillaba (gli) può essere pronunciata in due modi /-gli/, o /- i/.

31 Consistenza del codice alfabetico Analisi della consistenza per la presentazione isolata delle lettere Vocali (5) consistenza perfetta Consonanti (15) - consistenza perfetta: 13 (75%) b, d, f, l, m, n, p, q, r, s, t, v, z - consistenza media: 2 (12,5%) c, g,

32 Consistenza delle sillabe In italiano soltanto una sillaba può essere pronunciata in 2 modi gli /- λi/ / - gli/ famiglia glicine

33 Dati sullo sviluppo delle abilità di lettura

34 complessa semplice Struttura sillabica nomi Paese % Sec/item trasparente profonda trasparente profonda Finlandia Grecia Italia Spagna Portogallo Francia 1 2 Austria Germania Norvegia Islanda Svezia Olanda Danimarca 1 2 Scozia (4.09) (5.90) (17.54) (10.29) (19.45) (27.57) (4.67) (4.94) (4.90) (16.55) (9.15) (9.31) (7.10) (26.78) (13.88) (24.83) (18.32) 1.38 (0.91) 1.60 (0.63) 2.18 (1.18) 1.40 (1.23) 3.44 (2.44) 7.07 (10.87) 1.00 (0.29) 1.34 (0.64) 1.35 (0.74) 2.13 (1.39) 2.36 (1.65) 2.64 (2.57) 2.02 (0.84) 1.15 (1.03) 1.18 (1.40) 8.19 (6.08) 2.11 (1.40)

35 LETTURA più rapida della DENOMINAZIONE LEONE?

36 LEONE

37

38 Confronto denominazione -lettura 1^ primaria 3^ primaria LEON E

39 tempo in msec Raffronto tra lettura e denominazione nelle prime 3 classi della scuola primaria n denominazione lettura ^el 2^ el 3^el classe

40 Velocità di lettura (Tressoldi, 2008)

41 Sill/Sec 6 Tempi di lettura (1995) Parole NonParole Brano 5 4 3,8 4,8 4,9 4,4 3,9 5,3 4, ,1 1,6 1,1 3 2,1 1,3 3,3 2,6 1,5 3,1 1,9 2,2 2,6 2, Classi

42

43 Integrazione didatticarieducazione Adozione dei modelli evolutivi di acquisizione della letto-scrittura: Ortografia regolare organizzazione gerarchica dell apprendimento No all introduzione simultanea dei 4 caratteri - Stabilità e ripetitività

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